Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Transcript

1 Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/ Fax 0587/ mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ssa PAMPALONI ANTONELLA DISCIPLINA ECONOMIA E GEOPOLITICA CLASSE 3^ SEZIONE C RI (Relazioni Internazionali per il Marketing)

2 INTRODUZIONE Le unità orarie di lezione settimanali sono5 per un totale di circa 148 ore OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI COGNITIVI Assumere una visione sistemica nell analisi e interpretazione dei fenomeni economico aziendali Utilizzare le tecnologie informatiche Contestualizzare fenomeni ed eventi Comunicare efficacemente con linguaggi appropriati Acquisire una terminologia adeguata ed essere capaci a raccogliere ed organizzare i dati e le informazioni COMPORTAMENTALI Rispetto delle regole della comunità scolastica Partecipazione al lavoro didattico in modo adeguato Puntualità nell esecuzione dei lavori assegnati, Correttezza e disponibilità nelle relazioni interpersonali Flessibilità al cambiamento e propensione all autonomia NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER TRIMESTRE E PENTAMESTRE Le verifiche sommative scritte sono previste direttamente al termine del modulo, se quest ultimo è di durata limitata, mentre per i moduli che si sviluppano su più mesi le verifiche sono previste al termine di segmenti significativi degli stessi. In ogni caso saranno proposte almeno due prove scritte nel trimestre e non meno di cinque nel pentamestre. Per le verifiche orali è prevista almeno una nel trimestre e due o più nel pentamestre.

3 MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE In presenza di difficoltà di apprendimento da parte degli alunni saranno proposte attività di recupero in itinere con modalità diversificate, basate principalmente sull apprendimento cooperativo tra pari. Saranno inoltre proposte attività da svolgere a casa e lavori di gruppo. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO Saranno attivati eventuali interventi per gli alunni che raggiungeranno agevolmente livelli di apprendimento positivi ed in relazione agli interessi che manifesteranno nel corso dell anno. Nel percorso formativo previsto per la classe terza sono elencate, per ciascun modulo, le conoscenze e le abilità finalizzate alla acquisizione dei risultati di apprendimento descritti in termini di competenze nelle Linee guida per il triennio, settore Economico, indirizzo Amministrazione Finanza e Controllo, articolazione Relazioni internazionali per il marketing. Esse rappresentano un macroriferirmento per la classe terza, in quanto potranno essere pienamente sviluppate soltanto attraverso il completamento del percorso del secondo biennio e del quinto anno; si ritiene tuttavia che la declinazione in conoscenze a abilità proposta possa concorrere efficacemente all acquisizione e sviluppo di tali competenze: riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali; interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese; riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date; gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l ausilio di programmi di contabilità integrata; utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.

4 MODULO COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE TEMPI Riconoscere e interpretare: Identificare le funzioni e i Principi di 1. DELL IMPRESA NEL i cambiamenti dei sistemi nel confronto fra aree processi della gestione organizzazione aziendale Modelli organizzativi L EVOLUZIONE CONTESTO economici, sia nel tempo, sia geografiche e culture diverse aziendale Individuare le tendenze dei nelle tipologie di aziende SETTEMBRE Ottobre INTERNAZIONALE nazionali e globali le tendenze dei mercati locali, conseguenti problematiche relative alla localizzazione di mercati internazionali e le nazionali ed internazionali operanti nei mercati 2. LA GESTIONE AZIENDALE Interpretare il funzionamento del sistema azienda nelle diverse tipologie di imprese impresa A nalizzare le operazioni di gestione relative alle varie aree nell aspetto finanziario ed economico Aspetti economici e finanziari delle diverse aree della gestione aziendale I cicli della gestione Patrimonio e reddito Ottobre Novembre Dicembre 3. IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE Utilizzare il sistema informativo aziendale. Orientarsi nella normativa civilistica e fiscale riguardante le attività e le operazioni aziendali, con particolare riferimento alle aziende importatrici ed esportatrici Individuare la struttura di un sistema informativo aziendale Analizzare gli elementi che caratterizzano gli scambi interni ed internazionali ed i principali documenti commerciali in ambito nazionale ed internazionale. L architettura di un sistema informativo aziendale Strumenti e forme di comunicazione aziendale integrata Norme, documentazione, aziende ed enti a supporto degli importatori ed esportatori nel commercio interno ed esterno Gennaio Febbraio Marzo

5 4. LA CONTABILITA GENERALE Gestire la contabilità aziendale con l utilizzo di programmi di contabilità integrate, con particolare riferimento alle operazioni relative allo scambio con l estero Effettuare calcoli relativi alle operazioni commerciali, finanziarie e bancarie Individuare le fonti normative e analizzare I contenuti dei principi contabili Redigere la contabilità utilizzando programmi applicative integrati Aspetti tecnici, economici, giuridici e contabili dei regolamenti internazionali Regole, tecniche e normative per la redazione della Co.Ge. Aprile Maggio Giugno TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Le verifiche saranno prevalentemente di tipo strutturato e semi strutturato. Per quanto riguarda le verifiche orali sommative, saranno soggette di osservazione e valutazione le prestazioni degli alunni in relazione alle diverse attività proposte. A tale scopo saranno valutati, oltre alla prestazione richiesta, anche l impegno ed il rispetto delle scadenze nello svolgimento del lavoro domestico, il livello di attenzione ed interesse che verranno manifestati in classe, la correttezza delle soluzioni proposte ai quesiti che quotidianamente verranno proposti, la pertinenza degli interventi e delle riflessioni spontanee in relazione agli argomenti trattati, il progresso nell acquisizione delle competenze, la correttezza espositiva e l uso del lessico specifico. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Attività di alternanza Contributo della disciplina Ruolo del docente SORPRENDO Corso sicurezza Percorso ADECCO

6 Preparazione tirocinio Attuazione tirocinio Riflessione post tirocinio Visita aziendale 1 Visita aziendale 2 Partecipazione a manifestazioni e fiere Analisi della compagine aziendale del proprio territorio. Analisi delle principali attività del territorio. Organigramma, funzioni, ruoli e mansioni Individuare gli interessi degli studenti in relazione agli enti ospitanti. Presentazione delle competenze tecniche e trasversali che possono essere acquisite tramite l esperienza di stage. Individuazione degli enti ospitanti e presentazione in aula degli abbinamenti Con l ausilio del Cdc monitoraggio dell esperienza di stage in atto presso gli enti ospitanti Data 12/11/2016 Firma del docente Antonella Pampaloni