COMUNE DI BORGONOVO VAL TIDONE PROVINCIA DI PIACENZA

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1 COMUNE DI BORGONOVO VAL TIDONE PROVINCIA DI PIACENZA Progetto di: PIANO URBANISTICO ATTUATIVO (P.U.A.) DI INIZIATIVA PRIMAVATA COMPARTO EDILIZIO SCHEDA P.O.C. R2 RELAZIONE IDRAULICA LOCALITA : MOTTAZIANA DI BORGONOVO V.T. (PC) COMMITTENTE: Immobiliare Santa Elena srl Via Romagnosi Castel San Giovanni (PC) Progettista incaricato: Dott. Ing. Leggi Alberto Via F.lli Bandiera Castel San Giovanni (PC) Castel San Giovanni: Ottobre 2018 Pag. 1 a 9

2 SOMMARIO 1. REMESSA 2 2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE 3 3. PROGETTO URBANISTICO 4 4. CALCOLO ABITANTI EQUIVALENTI 5 5. PROGETTO URBANISTICO 5.1 Curve di possibilità pluviometrica Coefficiente di deflusso 6 6. VERIFICA DEL COLLETTORE PRINCIPALE Calcolo portata acque meteoriche Verifica collettore 7 Pag. 2 a 9

3 1. PREMESSA In ottemperanza all art. 10 e all art. 13, commi 3 e 4 della L.R. 23/11/2011 n. 22 in materia di verifica della compatibilità idraulica delle trasformazioni territoriali, è stato eseguito un calcolo dell invarianza idraulica relativo al Piano Urbanistico Attuativo (PUA) di Iniziativa Privata per l Ambito STRADA VICINALE BORGHI DI BRENO, da realizzarsi in Comune di Borgonovo Val Tidone (PC) in località Mottazziana. Allo scopo è stato redatto preliminarmente uno studio idrologico finalizzato alla determinazione dei coefficienti a ed n delle curve di possibilità climatica per un determinato tempo di ritorno, necessari per il calcolo dell invarianza idraulica stessa. Sono stati pertanto consultati i dati sulle precipitazioni registrati nella vicina stazione termo-pluviometrica di Borgonovo Val Tidone e riferiti al periodo 2010, desunti dagli annali idrologici del servizio idrometeorologico della Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente (A.R.P.A.) della Regione Emilia Romagna. Le verifiche idrauliche vengono effettuate in questa fase al fine di verificare le capacità di smaltimento delle portate di piena da parte del collettore fognario di tipo misto Ø300 comunale a cui la lottizzazione verrà collegata e valutare la sostenibilità dello scarico delle acque meteoriche del nuovo insediamento edilizio. 2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE L area d intervento del Piano Urbanistico Attuativo per funzioni residenziali è posto all interno della zona residenziale della località Mottaziana, strada vicinale Borghi di Breno, posta a Sud della via Provinciale che attraversa il centro abitato di Mottaziana. Immagine satellitare La nuova lottizzazione si trova in zona pianeggiante e confina a Nord e a Est con lotti residenziali esistenti a Sud e a Ovest con terreni agricoli e strade vicinali. Pag. 3 a 9

4 L accesso al nuovo comparto è garantito dalla strada vicinale Borghi di Breno posta a Ovest da dove sarà possibile far partire la nuova fognatura a collegamento di quella esistente e da strada privata posta a est. Dal punto di vista urbanistico il nuovo comparto si configura come espansione verso sud della zona residenziale esistente. 3. PROGETTO URBANISTICO L ambito denominato POC R2 prevede la realizzazione di n 4 lotto con l esecusione di n 2 ville singole e n 2 bifamiliari, la viabilità interna prevede l accesso attraverso il prolungamento della strada vicinale presente a Ovest ed il collegamento alla strada privata posta a Est, dove è presente in corrispondenza della via principale un pozzetto di tracimazione. L area interessata all intervento si inserisce in continuità con l urbanizzazione in essere, prevedendo che l intervento si allacci alle reti tecncologiche esistenti. Il collettore fognario risulta posizionato nella strada Vicinale Borghi di Breno a circa 20 mt. dalla nuova lottizzazione ed è di tipo misto del dimaetro di 300 in PVC pesante posto a quota di 0,85 mt dal piano stradale. L allacciamento alla fognatura pubblica avverà quindi in prossimità degli edifici esistenti in corrispondenza del pozzetto esistente di dimensione 80x80 mediante un collettore principale con tubazione in PVC di diametro 300, ed uno interno alla lottizzazione pari a 200 al quale sono connesse le uscite ai singoli lotti. Per quanto riguarda le dotazioni territoriali, (aree a verde e i parcheggi ad uo pubblico e di pertinenza, si sono rispettati gli standard urbanistici prescritti dagli strumenti di pianificazione. Pag. 4 a 9

5 Si sono previsti area a parcheggio pubblico lungo la strada vicinale posta a Ovest, i sigoli lotti verranno dotati di accesso carraio con pavimentazione in autobloccanti. In questa fase preliminare, l area oggetto di studio costiuita da 4 lotti, viene fatta coincidere con un unico bacino drenante, calcolando la potenziale area impermeabile di progetto, da cui deriva la portata massima da scaricare. Il calcolo tiene conto delle strade e dei parcheggi, considerati completamente impermeabili in quanto saranno pavimentati in asfalto, e della superficie complessiva dei 4 lotti. Quindi ne consegue che: Totale superficie di progetto comprensiva di strade 3728,00 mq Strada privata e stradello 768,00 mq Area destinata a parcheggio 637,00 mq Lotti ,00 mq Lotti ,00 mq TOTALE AREE IMPERMEABILI 3005,00 MQ 4. CALCOLO NUMERO ABITANTI EQUIVALENTI Secondo quanto stabilito Regione Emilia Romagna per definire gli AE per civile abitazione viene eseguito il medesimo calcolo: 1 AE per camere da letto con superficie fino a 14 mq 2 AE per camere superiore a 14 mq Fabbricato unifamiliare (n 2 unità) n 2 camere con Su < 14 mq AE= 1+1 n 1 camera con Su 14 mq AE = 2 Fabbricato bifamiliare (n 4 unità) n 2 camere con Su < 14 mq AE= 1+1 n 1 camera con Su 14 mq AE = 2 Abitanti equivalenti totali = 4*2 + 4*4 = 24 AE Considerando una dotazione idrica di 300 l/ab e i medesimi coefficienti coefficiente di deflusso ψ 0,9 coefficiente di punta giornaliera ρg 1,5 coefficiente di punta oraria ρo 1,5 Si determina il valore di portata di acque nere da collegare in fogna Qd(H2O nere) = (300x24x0,9x1,5x1,5) / = 0,168 l/s circa 0,2 l/s Pag. 5 a 9

6 5. PROGETTO URBANISTICO 5.1 Curve di possibilità pluviometrica L intensità della precipitazione che può gravare sulla zona è caratterizzata dalle curve segnalatrici di possibilità pluviometrica. Dalla stazione di misura di Tidone si possono determinare i dati pluviometrici per la determinazione delle curve di possibilità climatica o pluviometrica, che descrivono l altezza delle precipitazioni (h) in funzione della loro durata (t). L equazione che collega le due variabili ha la seguente forma: h (mm) = a t n Dove h= altezza pioggia t= durata del fenomeno a= variabile funzione del tempo di ritorno n= costante per un dato valore di t I dati pluviometrici necessari al calcolo vengono forniti in forma di tabella, con le massime precipitazioni registrate anno per anno, per determinate durate di riferimento, distinguendo i dati relativi alle precipitazioni con durata inferiore ad 1 ora (piogge di notevole intensità e breve durata) da quelle di durata superiore 5.2 Coefficiente di deflusso Al fine di valutare la portata massima prodotta da un evento meteorico, risulta importante determinare i diversi coefficienti di deflusso (Φ), definito come rapporto tra il volume defluito attraverso una sezione in un certo intervallo di tempo, ed il volume meteorico precipitato nello stesso intervallo. I valori dei coefficienti di deflusso cui fare riferimento, secondo quanto riportato nell allegato A della D.G.R. 1322/06, vengono ricavati dalla seguente tabella: La zona interessata dal progetto è attualmente adibita ad uso deposito non conltivato quindi si può definire come area verde con con coefficiente di allusso Φ pari a 0,2. Nella situazione di progetto, considerando le destinazioni d uso previste si può ricavare un confficiente medio Φ pari a 0,9 per l intera area. Tale coefficie misto viene caratterizzato facendo una media poderale dei coefficienti diversi presenti mediante la seguente formala: Pag. 6 a 9

7 6. VERIFICA DEL COLLETTORE PRINCIPALE 6.1 Calcolo portata acque meteoriche Al fine di valutare la portata massima, prodotta da un evento meteorico, da scaricare in fognatura, si sono valutati i seguenti aspetti: - Superfici impermeabili; - Evento meteorico Si considera a tal proposito che la destinazione d uso proprie di questa lottizzazione abbiano un coefficiente medio pesato Φ pari a 0,9 considerando l intera superficie permeabile di 3005,00 mq. Area complessiva permeabile Ad= 3005,00 x 0,90 = 2704,5 mq Mentre per quanto riguarda l evento meteorico, si definisce come durata dell evento pari a 20 minuti (0,333 h) quindi, dalla forma seguente (ing. A. Gregori), si è valutata l altezza (h=mm) e l intensità (i=mm/h) di pioggia: h=a x t n con a = 42 e n=0,35 h= 42x 0,333 0,35 = 28 mm i=28/0,333 = 84 mm/h In via cautelativa si utilizza una intensità di 100 mm/h La portata massima deriva dall evento meteorico Qd = (Axi) / 3600= (2704,5 x 100) / = 75 l/s = 0,08 mc/s 6.2 Verifica collettore Si prevede di convogliare le acque reflue in pubblica fognatura, il cui diametro è Ø 300, tramite tubazioni in PVC SN4 del diametro esterno di 200 mm e pendenza pari al 3% o, per il tratto proprio della lottizzazione, mentre nel tratto di collegamento alla fognatura esistente, Strada Vicinale Borghi di Breno si preferisce mantenere il diametro della tubazione esistente pari a 300 mm, in considerazione di una eventuale espansione futura. Per la verifica idraulica della condotta si è previsto che durante la portata di picco non vi sia un riempimento del tubo superiore all'80%, facendo riferimento alla tubazione di diametro esterno pari a 200 mm Attraverso la formula di Chezy e del coefficiente di scabrezza di Gauckler-Strickler, previsto per un tubo in PVC (ks=120), si calcola il valore di portata, con un grado di riempimento dell'80%. Pag. 7 a 9

8 Con un riempimento dell'80% il valore di y/d = 0,8. Entrando nella tabella per y/d = 0,8 si ricava il valore di A/d2 = 0,6736 e noto il valore di d si ricava A. Allo stesso modo con y/d = 0,8 si ricava il valore di Rh/d = 0,3042 e noto il valore di d si ricava Rh. A = area bagnata; d = diametro interno del tubo; Rh = raggio idraulico; y = altezza di riempimento; A questo punto noto A e Rh con la formula di Chezy si calcola la portata. A/d 2 0,6736 A 1684 mmq 0,1684 mq Rh/d 0, ,10 mm 0,1521 m Pag. 8 a 9

9 Q 0,305 mc/s 305 l/s Utilizzo la Formula di Chezy con coefficiente di scabrezza di Gauckler-Strickler: Q=χS Ri Dove: Q = portata S = sezione del canale X = Coefficiente di scabrezza R = raggio idraulico J = i = cadente piezometrica che, nel caso di tubazioni coincide con la pendenza Il coefficiente di scabrezza K assume il valore di 120 per le tubazioni in Pe, PVC, PRFV. Da qui si ricava Q = 0,305 mc/s che è la portata necessaria al fine di avere un riempimento dell 80% all interno della condotta fognaria sopra descritta in cui confluiranno le acque reflue dei lotti di progetto. La portata immessa nella condotta fognaria, risulta essere ampiamente inferiore a quella che la condotta stessa è in grado di smaltire, in quanto come sopra descritto per avere un riempimento dell 80% nella condotta fognaria mista la portata dovrà essere di Q = 0,305 mc/s. E quindi ampiamente verificata la condizione Q>Qd. Castel San Giovanni lì 01/10/2018 Dott. Ing. Leggi Alberto Pag. 9 a 9