PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE. N in data

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1 ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, TERRITORIO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE, RISORSE IDRICHE E TERRITORIO OPERE IDRAULICHE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE N in data OGGETTO : APPROVAZIONE, AI SENSI DELL ARTICOLO 5, COMMA 5, DELLA LEGGE REGIONALE 29 MARZO 2010, N. 13, DELLO SCHEMA DI DISCIPLINARE PER L ESERCIZIO E LA MANUTENZIONE DELLA DIGA DI JOVENÇAN, SITA IN LOCALITÀ LES ILES DEL COMUNE OMONIMO, DI PROPRIETÀ DELLA SOCIETÀ ECHO-D S.R.L., CON SEDE IN AOSTA. IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA OPERE IDRAULICHE vista la legge regionale 23 luglio 2010, n. 22 Nuova disciplina dell organizzazione dell Amministrazione regionale e degli enti del comparto unico della Valle d Aosta. Abrogazione della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, e di altre leggi in materia di personale e, in particolare, l articolo 4, relativo alle funzioni della direzione amministrativa; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 294 in data 8 marzo 2019 recante Ridefinizione parziale della Struttura organizzativa dell Amministrazione regionale a decorrere dal 1 aprile 2019 a integrazione e modificazione delle deliberazioni 994, 1109, 1224 e 1668 del 2018 ; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n del 6 settembre 2018 recante il conferimento, tra gli altri, dell incarico dirigenziale di secondo livello al sottoscritto; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n in data 28 dicembre 2018, concernente l'approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio e del bilancio finanziario gestionale per il triennio 2019/2021, come adeguato con DGR n. 377 in data 29 marzo 2019, e delle connesse disposizioni applicative;

2 richiamata la legge regionale 29 marzo 2010, n. 13 Disposizioni in materia di sbarramenti di ritenuta e relativi bacini di accumulo di competenza regionale. Abrogazione della legge regionale 17 giugno 1992, n. 24 con la quale sono stati disciplinati gli sbarramenti che non superano i quindici metri di altezza e che determinano un invaso inferiore a mᶾ ; vista la deliberazione della Giunta regionale n del 30 luglio 2010 con la quale sono state approvate le disposizioni attuative di cui all art. 10 della legge regionale 13/2010; richiamato, altresì, il decreto legislativo 7 marzo 2008, n. 50, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 81 del 5 aprile 2008, concernente le norme di attuazione dello Statuto speciale con cui sono state trasferite alla Regione Autonoma Valle d Aosta le funzioni tecniche ed amministrative relative alle dighe che non superano i 15 metri di altezza e che determinano un invaso inferiore a mᶾ ; atteso che, con il provvedimento dirigenziale n in data 11 aprile 2018, il sottoscritto ha autorizzato, ai sensi della predetta legge regionale 13/2010, i lavori di realizzazione di una paratoia mobile sulla traversa fluviale della Dora Baltea, in località Les Iles del comune di Jovençan, ad opera della società ECHO-D s.r.l., con sede in Aosta, ed ha altresì approvato il disciplinare contenente le condizioni alle quali la predetta società si doveva attenere in fase di costruzione; richiamati la relazione e il certificato di collaudo relativi allo sbarramento di cui trattasi redatti in data 8 maggio 2019 dal collaudatore ing. Joël Creton di Ollomont, incaricato con nota prot. n. 8133/DDS del 22 maggio 2018 ai sensi dell articolo 5, comma 1, della legge regionale 13/2010; considerato che la Struttura opere idrauliche, sulla base della documentazione acquisita dalla società concessionaria, dei risultati del collaudo e delle misure di controllo previste, ha provveduto, ai sensi dell articolo 5, comma 5, della legge regionale 13/2010, a redigere lo schema definitivo del disciplinare contenente le condizioni alle quali la ECHO-D s.r.l. si deve attenere nella gestione delle attività di esercizio, manutenzione e vigilanza dello sbarramento sito in località Les Iles del comune di Jovençan; considerato, altresì, che ai sensi del predetto articolo 5, comma 5, della legge regionale 13/2010, l approvazione del disciplinare per l esercizio e la manutenzione dell opera è in capo alla struttura regionale competente; atteso che il disciplinare contenente le condizioni relative alla gestione dell attività di esercizio, manutenzione e vigilanza dello sbarramento in questione è composto anche dai sotto elencati allegati, depositati presso gli uffici della Struttura opere idrauliche: A-1 Corografia A-2 Planimetria dello sbarramento A-3 Diagramma scarico di superficie A-4 Piano di monitoraggio B Documentazione fotografica C Schema del bollettino dati e misure D Documento di Protezione Civile E Rubrica telefonica. considerato che lo schema di Documento di Protezione Civile di cui alla circolare PCM/DSTN/2/7019 del , sulla base del quale è stato redatto l allegato D del disciplinare sopra riportato, è stato approvato in data 6 maggio 2008 dal Comitato regionale per la Protezione Civile;

3 ritenuto, alla luce di quanto sopra descritto, di procedere all approvazione, ai sensi dell articolo 5, comma 5, della legge regionale 13/2010, dello schema di disciplinare per l esercizio e la manutenzione della diga di Jovençan, sita in località les Iles del comune omonimo, di proprietà della società ECHO-D s.r.l., con sede in Aosta, DECIDE 1. di approvare, ai sensi dell articolo 5, comma 5, della legge regionale 29 marzo 2010, n. 13, lo schema di disciplinare, allegato al presente atto per farne parte integrante, per l esercizio e la manutenzione della diga di Jovençan, sita in località Les Iles del comune omonimo, di proprietà della società ECHO-D s.r.l., con sede in Aosta; 2. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico dell Amministrazione regionale. L Estensore Marisa LAZIER Il Dirigente ing. Paolo ROPELE

4 Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio Struttura opere idrauliche SCHEMA DI DISCIPLINARE PER L ESERCIZIO E LA MANUTENZIONE DELLA DIGA DI JOVENCAN alla cui osservanza è vincolato il gestore. DISCIPLINARE PROT. n., in data:. Legge regionale 29 marzo 2010, n.13. ART. 1 DATI GENERALI N archivio: 81 Proprietario: Società Echo-D S.r.l. Gestore: Società Echo-D S.r.l. Utilizzazione dell invaso: Idroelettrico Località: Les Iles Comune: Jovencan Coordinate della linea mediana del coronamento (UTM-ED50): punto centrale lon: lat: Progetto esecutivo: in data Marzo 2018 approvazione 11 Aprile 2018 Data di consegna dei lavori: 20 aprile 2018 Data ultimazione dei lavori: 19 luglio 2018 Data certificato di collaudo: 08 maggio 2019 ART. 2 DATI PRINCIPALI DELLA DIGA

5 Altezza dello sbarramento: 2,8 m Classe: 1 Categoria: Tipologia: Quota coronamento: Franco: Sviluppo del coronamento: Distanza di studio: C traversa fluviale 591,91 m 51 cm 71,0 m 2,9 km Bacino imbrifero dir. sotteso: 1650 km 2 DESCRIZIONE DELL OPERA Il progetto dell opera prevede la realizzazione di una paratoia mobile sulla traversa fluviale esistente. La struttura è composta da una soglia in cemento armato su cui è montata una paratoia metallica a ventola di tipo modulabile in grado di innalzare il livello d acqua fino a quota 589,84 metri s.l.m.. L altezza massima della traversa è di 2,8 m e presenta una quota di massimo invaso pari a 591,40 m s.l.m. corrispondente ad un volume massimo di capacità di invaso pari a m 3. ART. 3 DATI PRINCIPALI DELL INVASO Quota di massimo invaso Quota di massima regolazione 591,40 m s.l.m. 589,84 m s.l.m. Volume di invaso m 3 ART. 4 DATI PRINCIPALI DELLE OPERE DI SCARICO Portata massima esitabile con livello nel serbatoio alla

6 quota di massimo invaso: - dallo scarico di superficie 217 m 3 /s - dallo scarico di mezzo fondo 6.4 m 3 /s - dallo scarico di fondo m 3 /s CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEGLI SCARICHI Scarico di superficie: è composto da uno sfioratore a stramazzo al di sopra della soglia fissa in destra orografica e della paratoia a ventola, avente lunghezza totale pari a 60 m. la soglia di sfioro è a quota 589,84 m s.l. m. e massimo battente di 1,56 metri, ovvero una quota di massimo invaso pari a 591,40 m s.l m. Scarico di mezzofondo: è una paratoia piana con dimensioni 1,2 X 1,2 m. La soglia è posta a quota 587,64 m slm. Scarico di fondo: è una paratoia a ventola con dimensioni 5 X 2,4 m. La soglia è posta a livello del fondo alveo a quota 586,84 m slm. ART. 5 ACCESSI ALLA DIGA All'opera di presa si accederà mediante una pista di accesso che collegherà l'opera con la strada statale 26. ART. 6 VIGILANZA E CONTROLLO Il gestore provvede alla vigilanza sulle opere ed al controllo del loro stato di manutenzione ed esercizio come prescritto dalla vigente normativa ai fini della tutela dell incolumità delle popolazioni e dei territori e secondo quanto di seguito indicato.

7 ART. 6.1 VIGILANZA L opera non richiede la presenza in loco di un guardiano fisso; il gestore provvede al controllo del complesso delle opere di sbarramento ed al loro stato di manutenzione come previsto dall art. 6.2, trasmettendo con frequenza stabilita dal presente Disciplinare al Struttura opere idrauliche i rapporti di cui agli artt , e All interno della camera di manovra sono disposte le apposite strumentazioni per le manovre sugli organi di scarico e per il controllo dello sbarramento. La camera di manovra è dotata di impianto di illuminazione alimentata dalla rete elettrica. Dispositivi antintrusione: la camera di manovra è dotata di un solo accesso chiuso da una porta dotata di serratura a chiave. ART. 6.2 CONTROLLO: OSSERVAZIONI E MISURE Il gestore esegue controlli e rilievi periodici con frequenza non inferiore a quella definita nel presente Disciplinare. In occasione di eventi meteorologici ed idrogeologici di particolare importanza i suddetti controlli dovranno essere opportunamente intensificati. ART NUMERO, TIPO E LOCALIZZAZIONE DEI DISPOSITIVI DI CONTROLLO Sono di seguito indicati il numero, il tipo e l ubicazione dei dispositivi di controllo, nonché le specie e la frequenza

8 dei rilievi per: a) quota del livello di invaso: sonda di livello che trasmette costantemente il segnale al sistema di supervisione e controllo dell impianto idroelettrico all interno della camera di manovra. Rilevamento con frequenza settimanale. Nel caso in cui il fuori servizio degli strumenti si protragga per periodi superiori a 30 giorni, si procede alle misure con metodi sostitutivi dandone comunicazione alla Struttura opere idrauliche. ART VERIFICHE DI ESERCIZIO SUGLI ORGANI DI SCARICO E fatto obbligo al Gestore di verificare con cadenza annuale il corretto funzionamento degli organi di scarico, possibilmente anche in occasione delle visite di vigilanza quinquennali, attraverso l apertura parziale della valvola di intercettazione, limitando a valori modesti le portate rilasciate a valle. ART LUOGHI DA ASSOGGETTARE AD OSSERVAZIONI DIRETTE ED ULTERIORI CONTROLLI E fatto obbligo al Gestore di assoggettare ad osservazione diretta (oltre a quanto indicato ai precedenti artt e 6.2.2): - con frequenza almeno mensile: ispezione della camera di manovra e controllo dell efficienza dell impianto di

9 illuminazione, ispezione delle sponde del bacino, controlli dei paramenti di valle e di monte e del coronamento diga, controllo dell efficienza della valvola sul torrente Monteille, pulizia griglia di scarico del torrente Monteille; - in occasione del raggiungimento della quota minima di regolazione ed in occasione di lavori che comportino lo svuotamento dell invaso: ispezione delle sponde, del paramento di monte, della valvola di scarico del torrente Monteille e delle opere normalmente sommerse; - in occasione di eventi meteorologici ed idrogeologici eccezionali: ispezione del corpo diga e delle sponde delle opere di scarico e dell alveo a valle della traversa; - a seguito di eventi sismici: ispezione dei manufatti in ogni loro parte e delle sponde dell invaso, controllo dell efficienza delle apparecchiature automatiche. ART REGISTRO DELLE OSSERVAZIONI Presso la camera di manovra è tenuto apposito registro sul quale dovranno essere riportati i risultati dei controlli di cui agli artt e e la quota di invaso. Sul registro dovranno essere descritti inoltre i lavori di manutenzione ordinaria eseguiti, l ubicazione e le dimensioni delle eventuali lesioni nello sbarramento e nelle sue opere accessorie ed i provvedimenti presi, le visite e le

10 conseguenti prescrizioni della Struttura opere idrauliche. ART TRATTAMENTO E TRASMISSIONE DATI DEL GESTORE È fatto obbligo al gestore di esaminare, controllare ed archiviare i dati risultanti dalle visite e dai rilievi di cui agli artt , e che dovranno essere quindi trasmessi alla Struttura opere idrauliche. I dati di cui sopra dovranno essere raccolti nel Bollettino delle Osservazioni. È fatto obbligo altresì di inoltrare con immediatezza le segnalazioni di eventuali fatti anormali riscontrati o di variazioni rispetto alla situazione precedentemente nota. Il gestore si impegna a trasmettere alla Struttura opere idrauliche i seguenti documenti sottoscritti dall Ingegnere Responsabile: - il Bollettino delle Osservazioni con frequenza annuale entro 60 giorni dal termine dell anno di riferimento; - la dichiarazione di asseverazione dello stato della diga con frequenza semestrale entro 60 giorni dal termine del semestre di riferimento; - ogni altra notizia relativa ad interventi di manutenzione straordinaria sulla diga, sull invaso e sugli organi di manovra; ART PROCEDURE DI TRASMISSIONE DATI ALLE AUTORITA COMPETENTI IN MATERIA DI PROTEZIONE

11 CIVILE Si rimanda al Documento di Protezione Civile di cui all Allegato D. ART. 6.3 DOCUMENTAZIONE CONSERVATA PRESSO LA CAMERA DI MANOVRA Presso la camera di manovra sono conservati: - il Registro di cui all art ; - copia del presente Disciplinare per l esercizio e la manutenzione; - copia del Documento di Protezione Civile ; - Rubrica di cui all Allegato D; - disegni di consistenza delle opere. ART. 6.4 INGEGNERE RESPONSABILE I nomi ed i recapiti dell Ingegnere Responsabile della sicurezza delle opere e dell esercizio dell impianto e di un tecnico qualificato suo sostituto, devono essere annotati nell apposita Rubrica. ART. 7 DICHIARAZIONE Con la sottoscrizione del presente atto il Gestore dell opera si impegna all osservanza di quanto in esso contenuto. Il gestore si impegna altresì: - alla manutenzione dell opera in ogni sua parte e dei relativi accessi, nonché ad assicurare la costante efficienza dei meccanismi di manovra della presa, degli scarichi e della strumentazione di controllo;

12 - a sottoporre all approvazione tecnica del progetto ogni opera di modifica che incida sulle caratteristiche considerate ai fini dell approvazione del progetto originario; - a non superare, nel corso delle manovre degli organi di scarico durante l ordinario esercizio, il valore della massima portata di piena transitabile in alveo a valle dello sbarramento contenuta nella fascia di pertinenza fluviale. Di tali manovre deve essere dato preavviso alle competenti autorità nei tempi e nei modi prescritti nel Documento di Protezione Civile ; - all osservanza, nel rispetto delle disposizioni contenute nel Documento di Protezione Civile, delle limitazioni di quota del livello d invaso che dovessero essere imposte dalla Struttura opere idrauliche con provvedimenti che verranno a costituire, come allegati, parte integrante del presente Disciplinare; - ad inviare semestralmente una dichiarazione con la quale l Ingegnere Responsabile assevera lo stato delle opere, ivi comprese le sponde dell invaso, e delle apparecchiature, per quanto riguarda la manutenzione, l efficienza e le condizioni di sicurezza, nonché il rispetto del presente Disciplinare per l esercizio e la manutenzione durante la gestione dell impianto. Con tale asseverazione l Ingegnere Responsabile deve altresì

13 asseverare che non si ravvisano situazioni di pericolo per le popolazioni ovvero indicare gli eventuali provvedimenti assunti. Il presente atto, costituito da 7 articoli e 8 allegati, è stato redatto nel presente unico originale, che sarà conservato presso l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica - Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche - Struttura opere idrauliche. IL GESTORE IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA OPERE IDRAULICHE ALLEGATI A-1 Corografia A-2 Planimetria e sezioni dello sbarramento A-3 Diagramma scarico di superficie A-4 Piano di monitoraggio B C D E Documentazione fotografica Schema del bollettino dati e misure Documento di Protezione Civile Rubrica telefonica

14 PAOLO ROPELE

15 ASSESSORATO FINANZE, ATTIVITA' PRODUTTIVE E ARTIGIANATO Struttura gestione e regolarità contabile della spesa e contabilità economico patrimoniale Atto non soggetto a visto regolarità contabile IL DIRIGENTE IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL CONTROLLO CONTABILE

16 REFERTO PUBBLICAZIONE Il sottoscritto certifica che copia del presente provvedimento è in pubblicazione all'albo dell'amministrazione regionale dal 01/06/2019 per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell'articolo 11 della legge regionale 23 luglio 2010, n. 25. IL SEGRETARIO REFERTO