Progettazione concettuale. Metodologie di trasformazione di specifica informale allo schema concettuale
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- Berta Sacchi
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1 Progettazione concettuale Metodologie di trasformazione di specifica informale allo schema concettuale
2 Strategia di progetto specifiche informali progettazione concettuale schema concettuale progettazione logica schema logico progettazione fisica sfrutta linguaggio concettuale usa la specifica delle operazioni per verificare la correttezza descrizione statica della realta` usa specifica delle operazioni + carico per ottimizzazioni sfrutta DDL di SQL (Data Definition Language) ottimizzazioni dipendenti dal DBMS schema fisico
3 Criteri generali prog. concettuale Specifica informale Entita`-Associazione concetto strutturato concetto primitivo, o proprieta` di un concetto due concetti correlati casi particolari di concetti entita` attributo associazione tra le due entita` coinvolte gerarchie
4 Strategie principali di progettazione concettuale Bottom-up Top-down
5 Bottom-Up Scomposizione (in piu` passi) specifiche iniziali Scomposizione (in piu` passi) Traduzione immediata componente atomica schema componente atomica schema Traduzione immediata schema finale Integrazioni con passi di riscrittura bottom-up
6 Sistema di riscrittura Bottom-up schema T schema concetto atomico informale T1 T2 attributo A informale T4 A T3 attributo A informale T5 A
7 Tasformazioni Bottom-up Testo "Prenotazione appelli" Specifica iniziale Scomposizione Studente, Appello, Corso Uno Studente pronota per un Appello. Un Appello e` fissato per un Corso. corso Componenti atomiche Traduzione immediata studente appello
8 Tasformazioni Bottom-up corso studente appello T2: generazione di associazione corso studente indizione appello prenotazione Altre trasformazioni per aggiungere gli attributi
9 Top-Down specifiche Trasformazione informale -> E-A I schema piu` dettagliato del I equivalente al I Raffinamenti successivi su E-A n-simo schema
10 Trasformazioni Top-down schema T schema T1 T4 T2 T5 T3 T6
11 Trasformazioni Top-down: osservazioni in comune con strategia bottom-up (come altre) T2 sarebbe errata come regola bottom-up: raffinerebbe un concetto che dovrebbe gia` essere primitivo T3
12 Trasformazione T1 esame Da un'entita` ad una associazione tra entita` studente esame corso
13 Trasformazione T2 studente esame corso studente esame corso part-time d tempo pieno Da un'entita` ad alcune specializzazioni
14 Trasformazione T3 studente esame corso esame finale studente corso esonero Da una associazione a due associazioni che la raffinano
15 Trasformazione T4 studente esonero corso studente corso risultato appello esonero indizione Da una associazione ad un'entita` che la raffina
16 Trasformazioni T5 e T6 studente corso risultato appello esonero indizione Matricola Nome Cognome studente corso Codice Nome Voto risultato appello esonero Data indizione Assegnazione di attributi ad entita` e associazioni
17 Trasformazioni T1... T6 esame Voto risultato Data appello esonero indizione Matricola Nome Cognome studente d esame finale Voto corso Codice Nome lavoratore tempo pieno
18 Metodologia mista (1) specifiche definizione glossario eliminazione ambiguita` concetti rilevanti requisiti costruzione schema scheletro
19 Metodologia mista (2) requisiti decomposizione requisiti in funzione schema scheletro riscrittura top-down di concetti nello scheletro requisiti non decomponibili integrazione riscrittura bottom-up di concetti dello scheletro schema finale
20 Metodologia mista (3) schema finale requisiti verifica correttezza sintattica verifica leggibilita` schema finale, eventualmente ristrutturato verifica completezza schema finale, eventualmente ristrutturato
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