Giuseppe Chinnici Federico Giannone Giuseppe Salvati COMUNICARE LA SANITÀ PER RENDERLA A MISURA D UOMO

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3 Giuseppe Chinnici Federico Giannone Giuseppe Salvati COMUNICARE LA SANITÀ PER RENDERLA A MISURA D UOMO Guida alla comunicazione nella sanità pubblica e privata Aracne

4 Copyright MMIV ARACNE editrice S.r.l. editrice.it editrice.it via Raffaele Garofalo, 133 A/B Roma redazione: (06) telefax amministrazione: (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: giugno 2002

5 Introduzione La rapida evoluzione dei processi legislativi ed economici che governano lo sviluppo della sanità pubblica e privata fanno sì che la comunicazione assuma una importanza strategica. In questo particolare ambito si rivela quanto mai necessario trasmettere notizie e dati di argomento medico scientifico, così come alcune nozioni di diritto, di economia e di politica economica. Il compito degli uffici stampa e dei giornalisti che operano all interno di Aziende Sanitarie Locali, di strutture ospedaliere, di aziende private è quello di rispondere con tempestività e competenza alle richieste dei media e degli utenti in genere. Il fatto di dover comunicare notizie di argomento sanitario riveste inoltre una forte implicazione etica. È pertanto necessario fare uso di estrema cautela e di rispettosa prudenza quando si affrontano argomenti che riguardano da vicino la salute o le prospettive terapeutiche di chi legge. Ciò soprattutto per non ingenerare false speranze e per evitare di diffondere informazioni che possono essere smentite: è quindi indispensabile documentarsi con cura e avere cognizione della materia della quale si scrive. Per essere un buon comunicatore occorre, in primo luogo, diventare un valido divulgatore, in grado di tradurre con termini chiari e accessibili a tutti concetti espressi con linguaggio tecnico e spesso di difficile comprensione, linguaggio che frequentemente contiene termini scientifici o mutuati dal settore della Pubblica Amministrazione o ancora dal mondo delle aziende private. Lo scopo di questo volume è proprio quello di fornire un bagaglio di informazioni sulla sanità pubblica e privata a quei giornalisti, o meglio a quei comunicatori, che intendono operare professionalmente nel mondo della sanità. L approccio alla comunicazione nella sanità verrà affrontato con un ottica diversa rispetto ad altri analoghi manuali inerenti agli uffici stampa attualmente in circolazione: ciò allo scopo di 5

6 6 Introduzione fornire tutte quelle nozioni che vengono considerate necessarie per addentrarsi nel mondo della comunicazione relativo alla sanità. Prima di entrare nel vivo della materia ed affrontare i vari aspetti delle tecniche di comunicazione, si è ritenuto opportuno precisare i confini etici entro i quali si opererà. Attraverso l introduzione intitolata «Chi è l uomo? Alcune considerazioni teologiche», scritta dal teologo Padre Giuseppe Salvati si sono voluti richiamare i fondamenti teologici del personalismo cristiano per sottolineare che è necessario mettere la persona umana al centro di ogni strategia di comunicazione. Successivamente, le prime due sezioni entrano nel vivo dei meccanismi legislativi ed economici che governano il funzionamento della sanità. La prima affronta gli aspetti legislativi connessi alla nascita e allo sviluppo del Sistema Sanitario Nazionale, con una particolare attenzione alle tre principali riforme che hanno scandito la storia della sanità pubblica italiana, mentre la seconda, scritta dal prof. Giuseppe Chinnici, Docente di Economia della Comunicazione presso la LUMSA, è dedicata agli aspetti economici della sanità, con una doverosa attenzione al problema del contenimento della spesa e alla crisi dello Stato sociale. È nella terza Sezione che si entra nel vivo della questione, per addentrarsi con maggiore consapevolezza nei vari aspetti della comunicazione in ambito sanitario. Lo scopo del testo è, pertanto, quello di fornire ai comunicatori una serie di nozioni ritenute indispensabili per trattare una materia particolarmente complessa ed in continua evoluzione. Pur non pretendendo di considerarsi esaustivo nel trattare quanto attiene alla professione di comunicatore della sanità, questo manuale cerca semplicemente di fornire un valido ausilio a coloro che iniziano la professione all interno di uffici stampa o di redazioni giornalistiche che trattano tematiche legate alla sanità e alla medicina. È tuttavia innegabile che il metodo migliore per progredire in questa, come anche in altre professioni, è quello di cimentarsi nella pratica, di stare sul campo e di fare tesoro dell esperienza dei colleghi più esperti. Federico Giannone

7 Chi è l uomo? Alcune considerazioni teologiche Giuseppe M. Salvati Introduzione Dall antichissima affermazione veterotestamentaria «chiunque ucciderà Caino subirà la vendetta sette volte» ( 1 ), fino a quella recentissima di Giovanni Paolo II, secondo cui «l offesa dell uomo è, in definitiva, offesa di Dio» ( 2 ), non è difficile cogliere una sorta di «filo rosso» o di costante, che connota la tradizione ebraico cristiana: la grandissima stima per l uomo. Le considerazioni che seguono sono finalizzate a presentare, in modo sintetico, alcuni elementi di antropologia teologica: si tratta di richiamare il modo in cui viene intesa l identità dell uomo da parte di coloro che credono nel Dio cristiano. La riflessione qui proposta sarà articolata in questo modo: dopo un accenno alla crisi dell antropocentrismo, ci si soffermerà anzitutto sul fondamento del pensiero cristiano sull uomo; successivamente saranno evidenziati i caratteri principali dell identità dell uomo, secondo la concezione dei credenti; infine, verranno segnalate alcune conseguenze concrete di tale antropologia. 1. La crisi dell antropocentrismo In molti ambiti del pensiero contemporaneo, soprattutto nella cultura occidentale, si registra una certa presa di distanza o addirittura una vera e propria contestazione nei confronti dell antropocentrismo. Quali sono le ragioni che stanno alla base di questo atteggiamento? ( 1 ) Genesi, 4,15. ( 2 ) Discorso tenuto nella giornata di preghiera per la pace nel mondo, Assisi, 24 gennaio 2002 (cf Osservatore Romano del 25 gennaio 2002, pag. 7). 7