OSSERVAZIONI SUL POSSIBILE IMPATTO AMBIENTALE. Claudio COPPI
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1 TERME DI PORRETTA 14 aprile 2012 Ipotesi sulla realizzazione di un impianto a biomasse quale occasione per uno sviluppo sostenibile dei territori delle Limentre e dell Alto Reno OSSERVAZIONI SUL POSSIBILE IMPATTO AMBIENTALE Claudio COPPI ARPAT Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana dipartimento di Pistoia 1
2 Le biomasse: combustibili o rifiuti? 2
3 Le biomasse nelle norme che regolamentano la autorizzazione alle emissioni in atmosfera (1) D. Lgs 152/2006, art. 293, comma 1 I materiali e le sostanze elencati nell allegato X alla parte quinta del presente decreto (*) non possono essere utilizzati come combustibili ai sensi del presente titolo se costituiscono rifiuti ai sensi della parte quarta del presente decreto (*) Disciplina dei combustibili con indicazione dei combustibili consentiti 3
4 Le biomasse nelle norme che regolamentano la autorizzazione alle emissioni in atmosfera (2) D. Lgs 152/2006, allegato X, parte II, sezione 4 Biomasse Combustibili: a) Materiale vegetale prodotto da coltivazioni dedicate; b) Materiale vegetale prodotto da trattamento esclusivamente meccanico di coltivazioni agricole non dedicate; c) Materiale vegetale prodotto da interventi selvicolturali, da manutenzione forestale e da potatura; d) Materiale vegetale prodotto dalla lavorazione esclusivamente meccanica di legno vergine e costituito da cortecce, segatura, trucioli, chips, refili e tondelli di legno vergine. e) Materiale vegetale prodotto dalla lavorazione esclusivamente meccanica di prodotti agricoli; f) Sansa di oliva disoleata g) Liquor nero ottenuto nelle cartiere dalle operazioni di lisciviazione del legno 4
5 Le biomasse nelle norme che regolamentano la promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili (IAFR) D. Lgs 387/2003 La parte biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui provenienti dall agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali) e dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani D. Lgs 28/2011 La frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l acquacoltura, gli sfalci e le potature provenienti dal verde pubblico e privato, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani 5
6 Nessun dubbio quindi che sia possibile realizzare una centrale alimentata da biomasse legnose ottenute dal taglio e lavorazione del bosco! 6
7 Nessun dubbio quindi che sia possibile realizzare una centrale alimentata da biomasse legnose ottenute dal taglio e lavorazione del bosco! Ma a condizione che siano valutati e condivisi gli aspetti collegati: 7
8 * Aspetti urbanistici e paesaggistici comuni ad ogni impianto * Aspetti economici ed occupazionali propri di altre discipline * Aspetti ambientali 8
9 Aspetti ambientali positivi *Produzione di energia da fonti rinnovabili restituzione e non produzione di CO 2 ; ma neanche assorbimento *Smaltimento di rifiuti attraverso il recupero energetico prendendo atto della inevitabile produzione di rifiuti legata alla silvicoltura *Riduzione dell impatto ambientale dei trasporti purché sia prevista una filiera corta 9
10 Aspetti ambientali negativi *Emissioni inquinanti *Impatto ambientale dei trasporti se utilizzata una filiera lunga 10
11 Aspetti ambientali negativi Emissioni inquinanti Impatto ambientale dei trasporti se utilizzata una filiera lunga 11
12 Ogni attività umana produce inquinanti. Limitandoci alla produzione di energia il combustibile più pulito è certamente il metano: eppure.. 12
13 Totale insostenibilità Una centrale a metano e l ambiente Assoluta sostenibilità possiamo collocare a questo livello l impatto ambientale di una centrale a metano? 13
14 Una centrale a metano e l ambiente Pur non considerando la mancanza di quelli che abbiamo definito aspetti ambientali positivi (non è una fonte energetica rinnovabile e non contribuisce allo smaltimento di rifiuti) e gli aspetti ambientali negativi legati alla inevitabile filiera lunga, anche la combustione del metano produce inquinanti 14
15 Una centrale a metano e l ambiente Alcune reazioni: CH O 2 CO H 2 O 2 CH O 2 2 CO + 4 H 2 O N 2 + O 2 T 2 NO 2 NO + O 2 2 NO 2 NOx (N 2 O, NO, N 2 O 3. NO 2, N 2 O 4, NO 3, N 2 O 5 ) NOx NO 3 - (PM10 secondario) NO 2 hν NO + O 15 O 2 O 3
16 Una centrale a metano e l ambiente Alcune reazioni: CH O 2 CO H 2 O 2 CH O 2 2 CO + 4 H 2 O N 2 + O 2 T 2 NO 2 NO + O 2 2 NO 2 NOx (N 2 O, NO, N 2 O 3. NO 2, N 2 O 4, NO 3, N 2 O 5 ) NOx NO 3 - (PM10 secondario) NO 2 hν NO + O 16 O 2 O 3
17 Una centrale a metano e l ambiente Alcune reazioni: CH O 2 CO H 2 O 2 CH O 2 2 CO + 4 H 2 O N 2 + O 2 T 2 NO 2 NO + O 2 2 NO 2 NOx (N 2 O, NO, N 2 O 3. NO 2, N 2 O 4, NO 3, N 2 O 5 ) NOx NO 3 - (PM10 secondario) NO 2 hν NO + O 17 O 2 O 3
18 Una centrale a metano e l ambiente Alcune reazioni: CH O 2 CO H 2 O 2 CH O 2 2 CO + 4 H 2 O N 2 + O 2 T 2 NO 2 NO + O 2 2 NO 2 NOx (N 2 O, NO, N 2 O 3. NO 2, N 2 O 4, NO 3, N 2 O 5 ) NOx NO 3 - (PM10 secondario) NO 2 hν NO + O 18 O 2 O 3
19 Una centrale a metano e l ambiente Alcune reazioni: CH O 2 CO H 2 O 2 CH O 2 2 CO + 4 H 2 O N 2 + O 2 T 2 NO 2 NO + O 2 2 NO 2 NOx (N 2 O, NO, N 2 O 3. NO 2, N 2 O 4, NO 3, N 2 O 5 ) NOx NO 3 - (PM10 secondario) NO 2 hν NO + O 19 O 2 O 3
20 Totale insostenibilità Una centrale a metano e l ambiente Assoluta sostenibilità 20 e quindi la realtà probabilmente non sta qui
21 La combustione delle biomasse (1) Rispetto alle emissioni presenti nella combustione del metano Non si considera la CO 2 poiché la quantità emessa in fase di combustione può essere considerata pari a quella fissata dalla pianta durante la crescita con il processo di fotosintesi... l altra 21 però l una elimina
22 Combustione di biomasse e produzione di CO 2 Emissione tempo Assorbimento 22
23 Combustione di biomasse e produzione di CO 2 Emissione tempo Assorbimento 23
24 Combustione di biomasse e produzione di CO 2 Emissione tempo Assorbimento 24
25 La combustione delle biomasse (2) Oltre alla CO 2, devono essere considerate le altre sostanze emesse anche durante la combustione del metano (ossidi di azoto, ozono ecc.) e in più, rispetto a queste: Ossidi di zolfo PM10 primario Composti organici volatili (VOC) Metalli pesanti 25
26 La combustione delle biomasse (3) Inoltre, soprattutto nei casi di cattiva combustione si può avere emissione di: Fuliggine e catrame IPA Diossine e Furani 26
27 La combustione delle biomasse (4) Infine, anche se difficilmente quantificabile, deve essere considerato l impatto acustico 27
28 Valori limite di emissione D. Lgs 152/06 Parte V, Allegato 1 Parte III Potenza termica nominale installata (MW) 0,035 0,15 0, > 20 Polveri totali COT CO NOx (come NO 2 ) SOx (come SO 2 ) Valori espressi in mg/nm 3 Valori riferiti ad un tenore di ossigeno nell effluente gassoso dell 11% 28
29 Totale insostenibilità Una centrale a biomasse e l ambiente La realtà probabilmente sta qui Assoluta sostenibilità 29
30 La differenza fra aspetti positivi ed aspetti negativi fornisce il bilancio di sostenibilità ambientale dell impianto 30
31 E realistico affermare che il bilancio di sostenibilità ambientale non potrà essere positivo o nullo. Sarebbe un grande risultato se fosse negativo in maniera accettabile 31
32 La valutazione dei termini che concorrono alla formazione del bilancio di sostenibilità ambientale può essere realizzata definendo il quadro ante operam, la fase di cantiere e la previsione di impatto a regime: obbligatorie se richiesta la VIA, ma utili anche per impianti di piccole dimensioni. 32
33 Quadro ambientale ante operam - Clima e atmosfera, - Acque superficiali e sotterranee - Suolo e sottosuolo, - Rumore e vibrazioni (clima acustico e PCCA) - Vegetazione, flora, fauna ed ecosistemi Fase di cantierizzazione - Programmi, mezzi e modalità operative, - Valutazione delle emissioni e opere di mitigazione Fase di esercizio - Progetto di impianto e dei sistemi di abbattimento - Descrizione delle biomasse di alimentazione e loro approvvigionamento - Approvvigionamento idrico e restituzione delle acque di processo - Valutazione di impatto acustico (VIAC) - Produzione e allontanamento dei rifiuti 33
34 La sostenibilità complessiva deve essere valutata tenendo conto anche della sostenibilità sociale ovvero degli aspetti urbanistici, paesaggistici, economici ed occupazionali Sostenibilità Sostenibilità ambientale Sostenibilità sociale ma non è così facile.. 34
35 La sostenibilità di un opera difficilmente può essere dimostrata in termini numerici e quindi la sua valutazione sarà in gran parte soggettiva 35
36 Sostenibilità ambientale (positiva o negativa) e sostenibilità sociale (positiva o negativa), sono i pesi di un difficile equilibrio fra antropocentrismo ed ecocentrismo 36
37 L antropocentrismo estremo porta a uno sviluppo insostenibile per l ambiente e la qualità della vita; L ecocentrismo estremo può ostacolare lo sviluppo in modo irrazionale e talvolta aberrante (Build Absolutely Nothing Anywhere Near Anything) (Not In My Back Yard) 37
38 La posizione di equilibrio soddisfacente può essere trovata solo. con il coinvolgimento di tutti gli stake holder, ovvero con una opportuna comunicazione e partecipazione 38
39 Ogni attività umana deve essere giudicata con un approccio dinamico legato allo specifico contesto spaziale e temporale della valutazione 39
40 Anche la realizzazione di un impianto alimentato a biomasse deve dunque sottostare al giudizio della collettività: la minimizzazione degli impatti negativi e la massimizzazione degli impatti positivi sono gli elementi indispensabili per formulare una proposta che abbia la possibilità di essere accolta 40
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