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1 COMMERCIO INTERNAZIONALE PROVINCIA DI CASERTA I 2014

2 Camera di Commercio I.A.A.- Caserta Servizio Promozione e Statistica Via Roma,75-Caserta tel fax e.mail:statistica@ce.camcom.it PEC: statistica@ce.legalmail.camcom.it Il presente report, chiuso nel mese di novembre 2014, è scaricabile dal sito istituzionale e I dati pubblicati possono essere riprodotti purché ne venga citata la fonte 2

3 Nel I 2014 l export della provincia di Caserta si attesta a 260 milioni di euro, con una variazione tendenziale negativa del -4,2% in controtendenza al dato della Campania (+1,5%) e a quello nazionale (+1,4 %). Il valore delle importazioni è di 240 milioni di euro con una variazione tendenziale del +2,6% (Campania +5,9%; Italia 3,5%). Il saldo della bilancia commerciale per la provincia di Caserta seppur positivo passa da 37 a 19,5 milioni di euro. PROSPETTO 1. FLUSSI COMMERCIALI DELLE PROVINCE CAMPANE, CAMPANIA, ITALIA MERIDIONALE E ITALIA I,2014. Valori assoluti in euro TERRITORIO Importazioni Esportazioni I I 2014 I I 2014 Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Italia Meridionale ITALIA GRAFICO 1. FLUSSI COMMERCIALI. 3

4 GRAFICO 2. BILANCIA COMMERCIALE NELLE PROVINCE CAMPANE. Valori assoluti in milioni di euro Analisi per classificazione merceologica Il 96,3 % dell export provinciale è da attribuire ai Prodotti delle attività manifatturiere che registra una dinamica negativa (-5,2%). Il settore Prodotti dell agricoltura, silvicoltura e pesca (2,3 % sul totale esportato) segna una variazione negativa pari al -13,9%. In questo primo dell anno continua la contrazione di Gomma e materie plastiche (-9,9%), tipologia di prodotto determinante per l export della provincia. Il segno meno interessa significativamente anche altre tipologie di prodotti di rilievo quali: Prodotti alimentari, bevande e tabacco (-24,8 %), Apparecchi elettrici (-26,2%) e Macchinari ed apparecchi n.c.a. (-51,8%). I maggiori contributi positivi provengono da: Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+9,2%), Metalli di base e prodotti in metallo (+11,4%) e Mezzi di trasporto (+42,7%). Sul fronte delle importazioni si assistono a dinamiche negative per: Sostanze e prodotti chimici (-34,5%), Computer, apparecchi elettronici e ottici (-40%), Macchinari ed apparecchi n.c.a. (- 3,3%), Prodotti dell agricoltura, silvicoltura e pesca (-14,2%). Incrementi significativi, al netto di minerali energetici, si sono registrati per: Metalli di base e prodotti in metallo (+31,6%), Articoli farmaceutici (+42,7%), Legno e prodotti in legno (+30,8%). 4

5 PROSPETTO 2. ESPORTAZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA. PROVINCIA DI CASERTA I 2014.Valori assoluti in euro e quota percentuale MERCE Valori assoluti Quota % PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA, DELLA SILVICOLTURA E DELLA PESCA ,3 PRODOTTI DELLE ATTIVITA' MANIFATTURIERE ,3 Prodotti alimentari, bevande e tabacco ,3 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori ,8 Legno e prodotti in legno; carta e stampa ,7 Sostanze e prodotti chimici ,8 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici ,4 Gomma e materie plastiche ,5 Metalli di base e prodotti in metallo ,4 Computer, apparecchi elettronici e ottici ,1 Apparecchi elettrici ,8 Macchinari ed apparecchi n.c.a ,3 Mezzi di trasporto ,6 Prodotti delle altre attività manifatturiere ,6 ALTRE MERCI ,5 TOTALE ,0 PROSPETTO 3. ESPORTAZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA. PROVINCIA DI CASERTA Variazioni tendenziali percentuali MERCE I II III IV Anno I 2014 PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA, DELLA SILVICOLTURA E DELLA PESCA 5,6 54,4-6,5-2,1 8,7-13,9 PRODOTTI DELLE ATTIVITA' MANIFATTURIERE 7,1-8,6 9,2 13,0 4,6-5,2 Prodotti alimentari, bevande e tabacco 12,2-8,1 35,6 11,3 10,0-24,8 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 42,9 27,1 33,5 13,9 29,5 9,2 Legno e prodotti in legno; carta e stampa -13,3-4,3 7,5-12,7-5,9 8,8 Sostanze e prodotti chimici 17,7 36,5 335,0 621,8 291,2-26,5 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 29,2-23,4-13,3 13,7 1,3 91,1 Gomma e materie plastiche 8,5-8,0-5,1-3,1-2,3-9,9 Metalli di base e prodotti in metallo -2,2 8,4 16,3 24,5 11,2 11,4 Computer, apparecchi elettronici e ottici -3,3-12,6-24,8 30,6-2,3 0,9 Apparecchi elettrici -6,3-38,1-19,1-18,7-21,7-26,2 Macchinari ed apparecchi n.c.a. 1,6-28,3-13,3-4,5-11,3-51,8 Mezzi di trasporto -2,5 17,4 17,1 12,6 11,3 42,7 Prodotti delle altre attività manifatturiere -49,2-21,4-6,6-5,9-22,4 66,9 ALTRE MERCI 3,5 186,6-34,5 148,3 70,9 626,4 TOTALE 7,0-5,6 7,6 12,6 5,0-4,2 5

6 PROSPETTO 4 IMPORTAZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA. PROVINCIA DI CASERTA I Valori assoluti in euro e quota percentuale MERCE Valori assoluti Quota % PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA, DELLA SILVICOLTURA E DELLA PESCA ,7 PRODOTTI DELL'ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE ,2 PRODOTTI DELLE ATTIVITA' MANIFATTURIERE ,7 Prodotti alimentari, bevande e tabacco ,5 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori ,4 Legno e prodotti in legno; carta e stampa ,3 Coke e prodotti petroliferi raffinati ,2 Sostanze e prodotti chimici ,9 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici ,4 Gomma e materie plastiche ,9 Metalli di base e prodotti in metallo ,4 Computer, apparecchi elettronici e ottici ,6 Apparecchi elettrici ,0 Macchinari ed apparecchi n.c.a ,3 Mezzi di trasporto ,3 Prodotti delle altre attività manifatturiere ,6 ALTRE MERCI ,4 TOTALE ,0 PROSPETTO 5. IMPORTAZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA. PROVINCIA DI CASERTA Variazioni tendenziali percentuali MERCE I II III IV Anno I 2014 PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA, DELLA SILVICOLTURA E DELLA PESCA 3,0-0,9-1,0 26,1 7,9-14,2 PRODOTTI DELL'ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 56,6 32,1 16,7 727,2 106,1 52,6 PRODOTTI DELLE ATTIVITA' MANIFATTURIERE -15,5-8,2-3,9-1,2-7,4 2,1 Prodotti alimentari, bevande e tabacco -30,6-20,3-13,6 14,3-13,8 18,1 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori -14,8 16,3 5,9 15,8 5,0 14,5 Legno e prodotti in legno; carta e stampa -6,3 5,2 117,6 73,0 36,4 30,8 Coke e prodotti petroliferi raffinati 78,4-98,9-91,0-97,3-95,3 +++ Sostanze e prodotti chimici -1,5-14,3-16,8-23,8-14,5-34,5 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici -41,7-46,4 41,7 136,5 20,2 42,7 Gomma e materie plastiche 1,0-7,9 22,5 11,2 5,6 2,0 Metalli di base e prodotti in metallo 35,8 28,1-25,6-24,1 2,3 31,6 Computer, apparecchi elettronici e ottici -51,7-23,7-9,0-21,2-29,6-40,0 Apparecchi elettrici 16,2-7,2 25,7 19,8 13,4 9,6 Macchinari ed apparecchi n.c.a. -8,5-20,2-26,7 31,2-8,2-3,3 Mezzi di trasporto -2,6-2,5 26,6-10,4 1,1 19,6 Prodotti delle altre attività manifatturiere -6,4 22,9 3,9 0,3 5,1-0,3 ALTRE MERCI 22,5-5,7 7,0 76,2 23,4 70,2 TOTALE -14,6-7,9-3,6 1,3-6,4 2,6 Il saldo positivo del settore manifatturiero passa da 41 MLN di euro del I a 22,5 MLN del I 2014, all interno del quale vi sono performance molto differenti. I saldi negativi di maggior entità si registrano nel settore Sostanze e prodotti chimici (-24,4 MLN di euro) e Alimentari (che passa da un saldo positivo di 11,9 MLN di euro nel primo a 7,2 MLN di euro nel I dell anno dopo). I saldi positivi, invece, sono 6

7 concentrati nei settori Gomma e materie plastiche (+23,4 MLN di euro) e Prodotti tessili (+ 17 MLN di euro). GRAFICO 3 SALDO COMMERCIALE DEL SETTORE MANIFATTURIERO PROVINCIA DI CASERTA Dati per classificazione merceologica in milioni di euro, I e I Scendendo nel dettaglio delle merci esportate, le prime 20 merci esportate (l 88,6% del totale esportato) accusano una contrazione del -1,5 %, dovute alle significative flessioni degli Articoli in materie plastiche (-10,4%), Apparecchi per uso domestico (-23,5%), Prodotti delle industrie lattiero-casearie (-43,4%). Dinamiche positive provengono da Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi (+17,3%), Calzature (+1,6%), Articoli di abbigliamento (+21,7%). Sul fronte delle importazioni, sono positive le variazioni per Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi (+40,9%), Articoli di abbigliamento (+26,8%), Altri prodotti alimentari (+178%). Cali considerevoli per Prodotti chimici di base (-42,7%) e Altri prodotti chimici (- 27,8%). 7

8 PROSPETTO 6. GRADUATORIA DELLE PRIME 20 MERCI ESPORTATE. PROVINCIA DI CASERTA I 2014.Valori assoluti in euro, variazione e quota percentuale RANK Gruppi Valori assoluti Var.% Quota % 1 Articoli in materie plastiche ,4 14,1 Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili 2 nucleari ,3 11,7 3 Apparecchi per uso domestico ,5 9,7 4 Calzature ,6 9,5 5 Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia ,7 8,4 6 Prodotti delle industrie lattiero-casearie ,4 7,9 7 Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori ,0 4,6 8 Apparecchiature per le telecomunicazioni ,7 3,6 9 Prodotti da forno e farinacei ,5 2,8 10 Altri prodotti in metallo ,0 2,5 11 Medicinali e preparati farmaceutici ,3 2,0 12 Frutta e ortaggi lavorati e conservati ,9 1,6 13 Altri prodotti alimentari ,1 1,5 14 Aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi ,0 1,5 15 Prodotti farmaceutici di base ,1 1,4 16 Rifiuti ,6 1,4 17 Pasta-carta, carta e cartone ,7 1,2 18 Prodotti di colture permanenti ,5 1,1 19 Prodotti di colture agricole non permanenti ,7 1,0 20 Elementi da costruzione in metallo ,4 0,9 Prime 20 merci ,5 88,6 Totale ,2 100,0 PROSPETTO 7. GRADUATORIA DELLE PRIME 20 MERCI IMPORTATE. PROVINCIA DI CASERTA I 2014.Valori assoluti in euro, variazione e quota percentuale RANK Gruppi Valori assoluti Var.% Quota % Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie ,9 9, ,8 7, ,7 5,5 4 Altri prodotti chimici ,8 4,7 5 Altri prodotti alimentari ,0 4,6 6 Articoli in materie plastiche ,3 4,4 7 Pesce, crostacei e molluschi lavorati e conservati ,7 4,3 8 Prodotti delle industrie lattiero-casearie ,7 4,2 9 Calzature ,1 3,7 10 Apparecchi per uso domestico ,5 3,3 11 Autoveicoli ,6 2,9 12 Rifiuti ,8 2,4 13 Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori ,5 2,3 14 Apparecchiature per le telecomunicazioni ,1 2,3 15 Pasta-carta, carta e cartone ,6 2,1 16 Macchine di impiego generale ,0 1,9 17 Mezzi di trasporto n.c.a ,9 1,8 18 Componenti elettronici e schede elettroniche ,5 1,8 19 Frutta e ortaggi lavorati e conservati ,3 1,6 20 Altre macchine per impieghi speciali ,6 1,6 Prime 20 merci ,2 72,8 Totale ,6 100,0 8

9 Analisi per area geografica Il principale mercato di riferimento per le esportazioni della nostra provincia, il 73,2% del totale, sono i Paesi dell Unione Europea (Ue 28) che segnano per il I 2014 un decremento dell export, rispetto allo stesso periodo del, del -5,3%. Meno accentuata è la flessione dell export per i Paesi Extra-Ue 28 pari al -1% verso cui sono destinati il 26,8% delle merci. I Paesi europei non Ue sono il secondo mercato di sbocco per le esportazioni (il 7,8% del totale) e continua a registrare dinamiche positive e per il I del 2014 la variazione tendenziale è stata pari al +7,2%. Segue il continente africano (il 7,2 % del totale esportato) che registra un calo complessivo del -17,2% (Africa settentrionale -24,6%; Altri Paesi africani -5,4%). Il flusso delle merci verso il continente asiatico (il 6,4% del totale) mostrano andamenti non omogenei: si trovano flussi in crescita, verso l estremo Oriente (+3,1%), una ripresa verso l Asia centrale (+152%), mentre permangono in area negativa le esportazioni verso il Medio Oriente (-30,1%). Anche, le esportazioni verso l America hanno andamenti diametralmente opposti: riprendono vigore verso l America Settentrionale (+37%) e rimangono negative verso l America centro-meridionale (-2,4%). Permangono in area negativa i flussi verso l Oceania e altri territori (-25,8%). GRAFICO 4. VALORE DELLE ESPORTAZIONI PER AREA GEOGRAFICA. PROVINCIA DI CASERTA. I Composizione percentuale. GRAFICO 5. VALORE DELLE ESPORTAZIONI PER AREA GEOGRAFICA EXTRA-UE28. PROVINCIA DI CASERTA. I Composizione percentuale 9

10 PROSPETTO 8. ESPORTAZIONI PER AREA DI DESTINAZIONE. PROVINCIA DI CASERTA Variazioni tendenziali e quota percentuale PAESE I II III IV Anno I 2014 Quota% Ue 28 11,3-4,7 7,0 12,1 5,9-5,3 73,2 Extra Ue 28-3,6-7,9 9,1 13,6 2,7-1,0 26,8 Paesi europei non Ue 3,1 3,8 15,0 9,2 8,0 7,2 7,8 Asia orientale 10,4 15,8 32,2 46,7 26,7 3,1 4,7 Africa settentrionale 33,3-4,9 22,1 44,8 22,0-24,6 4,0 America settentrionale -19,1 13,3 4,4 8,9 0,8 37,0 3,9 Altri paesi africani 26,8-18,9 16,5 24,3 10,1-5,4 3,2 Medio Oriente -45,9-43,4-16,3-19,3-33,3-30,1 1,3 America centro-meridionale -43,9-42,3-31,2-19,8-34,2-2,4 1,0 OCEANIA E ALTRI TERRITORI -38,9-44,1-40,5-37,7-39,9-25,8 0,5 Asia centrale -57,7-17,4 18,0-35,0-26,0 152,0 0,4 BRICS -4,3-15,5 1,7 27,3 2,7 6,7 5,1 Totale 7,0-5,6 7,6 12,6 5,0-4,2 100,0 Il 75,3% delle importazioni provengono dai Paesi dell Unione Europea (Ue 28) che segna per il I 2014 un incremento tendenziale del +8,8%. Prosegue la riduzione dei flussi in arrivo dai Paesi extra-ue 28 (-12,5%), da cui provengono il 24,7% delle merci. L Asia è il secondo paesi di approvvigionamento delle merci (10,7% del totale importato) che registra una dinamica negativa del -34,9% (Asia orientale -34,2%; Medio Oriente -67,2%; Asia Centrale +0,7%). Di segno negativo sono, anche, le importazioni da Africa settentrionale (-10%), America centro-meridionale (-30,3%) e Oceania e altri territori (-69,9%). Crescono invece le importazioni dai Paesi europei non Ue (+10,8% dopo i ribassi avvenuti negli ultimi tre trimestri del ). I contributi positivi alle importazioni dai Paesi Extra-Ue vengono dall America Settentrionale (+82,4%) e Africa sub-sahariana (165,2%). GRAFICO 6. VALORE DELLE IMPORTAZIONI PER AREA GEOGRAFICA. PROVINCIA DI CASERTA. I 2014.Composizione percentuale. 10

11 GRAFICO 7. VALORE DELLE IMPORTAZIONI PER AREA GEOGRAFICA EXTRA-UE28. PROVINCIA DI CASERTA. I Composizione percentuale. PROSPETTO 9. IMPORTAZIONI PER AREA DI PROVENIENZA PROVINCIA DI CASERTA Variazioni tendenziali e quota percentuale PAESE I II III IV Anno I 2014 Quota % Ue 28-22,4-13,3 1,2 7,2-7,5 8,8 75,3 Extra Ue 28 13,8 8,4-17,9-15,2-2,8-12,5 24,7 Paesi europei non Ue 47,1-7,1-36,1-9,5-5,9 10,8 6,9 Asia orientale 7,0 4,2 11,7-6,9 3,8-34,2 6,4 Asia centrale 36,9 46,1-52,5-49,1-9,4 0,7 3,1 America settentrionale 23,4-8,6 181,1 39,4 42,5 82,4 2,7 Africa settentrionale 2,4-16,2-40,4-27,3-20,5-10,0 2,6 Altri paesi africani -75,0 555,7 15,8 24,7 32,9 165,2 1,3 Medio Oriente 56,7 19,0-72,3-59,3-16,6-67,2 1,2 America centro-meridionale -20,9-60,6-42,6-14,5-41,3-30,3 0,5 OCEANIA E ALTRI TERRITORI -55, ,7 151,3 16,3-69,9 0,0 BRICS 11,6 14,6-15,8-21,4-3,6-29,8 7,6 Totale -14,6-7,9-3,6 1,3-6,4 2,6 100,0 Verso i principali paesi di destinazione si registrano dinamiche negative per Francia (-18%), Germania (-13,1%), Regno Unito (-13,6%). Tra i Paesi Ue 28 si registrano dinamiche positive per Polonia (+72,1%), Svezia (+33,3%), Austria (+34,8%) e Romania (+91,8%). Tra i mercati extra-ue 28, variazioni positive si registrano per gli Stati Uniti (+52,1%), Russia (+28,1%) e Giappone (+35,1%). Sul fronte delle importazioni, il primo Paese di provenienza delle merci è la Francia (15,4% del totale) che registra una variazione positiva del 17,3%. Seguono Germania e Spagna (13,1% del totale) che registrano, rispettivamente, incrementi pari al 19,1% e al 52,4%. Variazioni positive si registrano, anche, per Svizzera (+634,3%), Stati Uniti (+87,2%), Tagikistan (+166,5%) e Romania (+882,3%). Cali di importazioni di merci si verificano da Polonia (-15,3%), Cina (-31,9%), Irlanda (-19,6%), Paesi Bassi (-22,7%). Restano stabili le importazioni dal Belgio (-0,3%). 11

12 PROSPETTO 10. PRIMI 20 PAESI PER VALORE DELLE ESPORTAZIONI. PROVINCIA DI CASERTA I Valori assoluti in euro, variazione e quota percentuale. RANK PAESE Valori assoluti Var.% Quota% 1 Francia ,0 15,1 2 Germania ,1 13,2 3 Regno Unito ,6 9,4 4 Spagna ,2 6,8 5 Polonia ,1 4,4 6 Svezia ,3 4,1 7 Stati Uniti ,1 3,4 8 Paesi Bassi ,0 3,2 9 Russia ,1 3,0 10 Belgio ,1 2,9 11 Austria ,8 2,7 12 Svizzera ,0 2,3 13 Algeria ,8 2,2 14 Romania ,8 1,9 15 Giappone ,1 1,8 16 Danimarca ,9 1,4 17 Portogallo ,0 1,4 18 Cina ,1 1,3 19 Serbia ,5 1,2 20 Grecia ,7 1,2 Primi 20 Paesi ,4 82,7 TOTALE ,2 100,0 PROSPETTO 11. PRIMI 20 PAESI PER VALORE DELLE IMPORTAZIONI. PROVINCIA DI CASERTA I Valori assoluti in euro, variazione e quota percentuale. RANK PAESE Valori assoluti Var.% Quota% 1 Francia ,3 15,4 2 Germania ,1 13,1 3 Spagna ,4 13,1 4 Polonia ,3 5,0 5 Cina ,9 5,0 6 Belgio ,3 4,6 7 Irlanda ,6 4,4 8 Paesi Bassi ,7 3,8 9 Regno Unito ,3 3,4 10 Svizzera ,3 3,3 11 Austria ,2 2,8 12 Stati Uniti ,2 2,6 13 Tunisia ,2 2,0 14 Tagikistan ,5 1,9 15 Grecia ,9 1,8 16 Turchia ,4 1,6 17 Romania ,3 1,5 18 Repubblica ceca ,5 1,3 19 Russia ,3 1,2 20 Slovacchia ,5 1,0 Primi 20 Paesi ,8 88,9 TOTALE ,

13 Posizionamento della provincia di Caserta per i principali prodotti esportati nel panorama nazionale. 1.Articoli in materie plastiche Caserta si posiziona al 21 posto tra le province italiane contribuendo nella misura dell 1,4 % all esportazioni nazionali e al 35% di quelle regionali. Il valore delle esportazioni passa da 40 milioni di euro del I a 36 milioni del I 2014 con una flessione del - 10,4%, opposta alla variazione positiva regionale (+21,1%) ed a quella nazionale (+5,1%). Il 75,3 % degli Articoli in materie plastiche viene esportato nell Ue 28 e registra una flessione del 6,2%. Si assistono a dinamiche positive, solo, verso l America (+11%) e l Oceania (+64,4%). PROSPETTO 12. Elenco delle prime 30 province italiane che esportano articoli in materie plastiche. I Valori assoluti in euro, variazione percentuale, quota percentuale. Rank Province Valori assoluti Var.% Quota% 1 Milano ,3 7,9 2 Varese ,7 7,4 3 Bergamo ,3 5,9 4 Vicenza ,7 5,2 5 Brescia ,4 3,8 6 Treviso ,5 3,8 7 Monza e della Brianza ,5 3,7 8 Torino ,7 3,7 9 Padova ,5 3,6 10 Alessandria ,5 2,8 11 Bologna ,0 2,6 12 Udine ,7 2,3 13 Cuneo ,7 2,1 14 Firenze ,3 2,0 15 Como ,1 1,9 16 Salerno ,8 1,9 17 Parma ,3 1,7 18 Pordenone ,4 1,7 19 Modena ,4 1,6 20 Ancona ,1 1,6 21 Caserta ,4 1,4 22 Genova ,6 1,4 23 Forlì-Cesena ,1 1,4 24 Verona ,1 1,3 25 Piacenza ,6 1,3 26 Lecco ,2 1,3 27 Pavia ,0 1,1 28 Reggio nell'emilia ,3 1,1 29 Novara ,9 1,1 30 Brindisi ,3 1,1 Prime 30 province ,8 79,6 Totale ,1 100,0 13

14 Grafico 8. Esportazioni degli articoli in materie plastiche per area geografica. Provincia di Caserta. I Composizione percentuale Grafico 9. Esportazioni degli articoli in materie plastiche per area geografica. Provincia di Caserta. I 2014.Variazione tendenziale Il primo partner commerciale è la Francia verso cui viene esportato il 24% degli articoli in materie plastiche e registra una variazione positiva del +4,7%. Dinamiche negative si sono avute per Germania (-19,1%), Algeria (-23,6%), Cina (-6,4%), Spagna (-26,7%). Incrementi si osservano per Regno Unito (+12,9%), Belgio (+49,3%), Austria (+226,5%) e Stati Uniti (+34,5%). Gli articoli in materie plastiche si classificano al 6 posto in graduatoria per valore delle importazioni e restano sostanzialmente stabile rispetto al I (+0,3%). Il 55,3% di questi merci provengono dalla Francia con una variazione positiva del +18%. Dinamiche importanti si verificano dalla Grecia, Ungheria e Taiwan. 14

15 PROSPETTO 13. Primi 20 Paesi di destinazione per valore delle esportazioni degli articoli in materie plastiche. Provincia di Caserta. I Valori assoluti in euro, variazione percentuale e quota percentuale. RANK PAESI Valori assoluti Var.% Quota% 1 Francia ,7 24,0 2 Germania ,1 15,8 3 Algeria ,6 8,3 4 Regno Unito ,9 7,8 5 Cina ,4 5,0 6 Spagna ,7 4,4 7 Belgio ,3 4,3 8 Austria ,5 4,0 9 Stati Uniti ,5 3,9 10 Polonia ,8 3,0 11 Paesi Bassi ,5 3,0 12 Slovacchia ,2 1,6 13 Repubblica ceca ,6 1,5 14 Ungheria ,8 1,5 15 Romania ,5 1,4 16 Tunisia ,1 1,3 17 Portogallo ,8 1,2 18 ex Repubblica iugoslava di Macedonia ,2 1,0 19 Marocco ,5 1,0 20 Svizzera ,1 0,9 Primi 20 Paesi ,0 94,8 Totale ,4 100,0 PROSPETTO 14. Primi 20 Paesi di provenienza per valore delle importazioni degli articoli in materie plastiche. Provincia di Caserta. I Valori assoluti in euro, variazione percentuale e quota percentuale. RANK PAESI Valori assoluti Var.% Quota% 1 Francia ,0 55,3 2 Germania ,6 18,2 3 Grecia ,4 4 Cina ,1 3,3 5 Austria ,5 3,3 6 Spagna ,0 2,2 7 Belgio ,5 2,1 8 Malaysia ,0 1,7 9 Ungheria ,3 1,2 10 Polonia ,1 1,0 11 Repubblica ceca ,2 1,0 12 Turchia ,8 0,8 13 Danimarca ,4 0,8 14 Taiwan ,7 15 Tunisia ,3 0,7 16 Portogallo ,8 0,6 17 Paesi Bassi ,7 0,6 18 Lussemburgo ,1 0,4 19 Regno Unito ,6 0,4 20 India ,2 0,4 Primi 20 Paesi ,0 98,3 Totale ,3 100,0 15

16 2. Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari Caserta si posiziona al 17 posto tra le province italiane contribuendo nella misura dell 1,3 % all esportazioni nazionali e al 35,1% di quelle regionali. Il valore delle esportazioni passa da 26 milioni di euro del I a 30,5 milioni del I 2014 con un incremento del +17,3%, opposta alla variazione negativa regionale (-2,9%) ed a quella nazionale (-31,9%). Il 92,9 % dei Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari viene esportato nell Ue 28 e registra un incremento del 15,6%. Verso i Paesi europei non UE (il 5,1% del totale) si assiste a una dinamica positiva (+178,1%). PROSPETTO 15. Elenco delle prime 30 province italiane che esportano metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari. I Valori assoluti in euro, variazione percentuale e quota percentuale. RANK PROVINCE Valori assoluti Var.% Quota % 1 Arezzo ,3 19,3 2 Brescia ,1 15,6 3 Milano ,0 10,1 4 Monza e della Brianza ,2 10,1 5 Vicenza ,5 4,2 6 Alessandria ,2 4,1 7 Cremona ,7 3,0 8 Padova ,9 2,8 9 Venezia ,7 2,6 10 Pesaro e Urbino ,9 2,5 11 Lucca ,9 2,0 12 Avellino ,5 1,9 13 Trieste ,0 1,6 14 Bergamo ,2 1,5 15 Varese ,4 1,5 16 Latina ,7 1,5 17 Caserta ,3 1,3 18 Pavia ,1 1,2 19 Lecco ,5 1,2 20 Pisa ,5 1,0 21 Torino ,0 0,9 22 Verona ,8 0,7 23 Bologna ,2 0,6 24 Belluno ,2 0,6 25 Firenze ,0 0,6 26 Bolzano/Bozen ,6 0,5 27 Treviso ,4 0,5 28 Cagliari ,8 0,5 29 Sondrio ,4 0,5 30 Genova ,5 0,5 Prime 30 province ,7 94,6 Totale ,9 100,0 16

17 Grafico 10. Esportazioni dei metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari per area geografica. Provincia di Caserta. I 2014.Composizione percentuale. Grafico 11. Esportazioni dei metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari per area geografica. Provincia di Caserta. I Variazione percentuale. I primi tre partner commerciali raccolgono il 63,5% di questa tipologia di merci e solo la Francia registra una lieve flessione pari al -1,2%. Nell ambito dei paesi appartenenti a Ue 28, si osservano incrementi notevoli verso l Ungheria e Polonia. La Svizzera è il primo paese europeo non Ue che presenta una variazione percentuale superiore al 999,9% e, inoltre, risulta essere il primo paese di approvvigionamento per questa tipologia di merci. Segue il Tagikistan (19,3 % del totale) con un incremento del +166,5%. 17

18 PROSPETTO 16. Primi 20 Paesi di destinazione per valore delle esportazioni dei metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari. Provincia di Caserta. I Valori assoluti in euro, variazione percentuale e quota percentuale. RANK PAESI Valori assoluti Var.% Quota% 1 Germania ,2 34,3 2 Regno Unito ,1 17,7 3 Francia ,2 11,5 4 Svizzera ,1 5 Ungheria ,8 3,9 6 Belgio ,3 3,6 7 Slovenia ,8 3,1 8 Repubblica ceca ,8 3,0 9 Danimarca ,3 2,9 10 Spagna ,6 2,8 11 Svezia ,2 2,8 12 Polonia ,2 13 Portogallo ,2 1,5 14 Bulgaria ,1 15 Irlanda ,4 0,7 16 Turchia ,2 0,6 17 Slovacchia ,5 0,5 18 Israele ,0 0,5 19 Paesi Bassi ,2 0,4 20 Cile ,3 Primi 20 Paesi ,6 97,4 Totale ,3 100,0 PROSPETTO 17. Primi 20 Paesi di provenienza per valore delle importazioni dei metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari. Provincia di Caserta. I Valori assoluti in euro, variazione percentuale e quota percentuale. RANK PAESI Valori assoluti Var.% Quota% 1 Svizzera ,8 2 Tagikistan ,5 19,3 3 Grecia ,2 12,7 4 Russia ,7 11,4 5 Slovacchia ,8 6,4 6 Mozambico ,6 5,1 7 Libano ,1 8 Spagna ,6 3,2 9 Sud Africa ,1 10 Regno Unito ,4 1,4 11 Cina ,6 1,4 12 Tunisia ,3 13 Bulgaria ,7 1,2 14 Egitto ,0 15 Germania ,6 0,7 16 Turchia ,2 0,7 17 Cile ,6 18 Finlandia ,3 19 Belgio ,3 20 Ghana ,2 Primi 20 Paesi ,7 99,4 Totale ,9 100,0 18

19 3.Apparecchi per uso domestico Caserta si posiziona al 14 posto tra le province italiane contribuendo nella misura del 2 % all esportazioni nazionali e all 82,3% di quelle regionali. Nel I 2014 il valore delle esportazioni accusa una flessione del -23,5 %, più sostenuta rispetto al dato regionale (-21,8%) e in contrapposizione a quello nazionale (+5,8%). L Ue-28 è il principale mercato di riferimento che assorbe il 71,9% delle merci e registra un calo del -30,5%. Seguono i Paesi europei non Ue (il 21 % del totale esportato) che registra una dinamica positiva del +12,3%. PROSPETTO 18. Elenco delle prime 30 province italiane che esportano apparecchi per uso domestico. I Valori assoluti in euro, variazione e quota percentuale RANK PROVINCE Valori assoluti Var.% Quota% 1 Treviso ,6 18,1 2 Ancona ,4 14,1 3 Varese ,3 9,3 4 Milano ,0 6,9 5 Pordenone ,1 6,5 6 Reggio nell'emilia ,5 5,5 7 Torino ,7 3,6 8 Bologna ,4 3,5 9 Brescia ,8 3,0 10 Vicenza ,8 2,9 11 Verona ,5 2,6 12 Forlì-Cesena ,8 2,5 13 Monza e della Brianza ,8 2,2 14 Caserta ,5 2,0 15 Mantova ,5 1,9 16 Padova ,6 1,8 17 Ascoli Piceno ,3 1,4 18 Modena ,4 1,4 19 Rimini ,8 1,0 20 Bergamo ,3 0,9 Prime 20 province ,9 91,0 Totale ,8 100,0 19

20 Grafico 12. Esportazioni di apparecchi per uso domestico per area geografica. Provincia di Caserta. Composizione percentuale. I 2014 Grafico 13. Esportazioni di apparecchi per uso domestico per area geografica. Provincia di Caserta. Variazione tendenziale. I 2014 Disaggregando il dato per paese di destinazione, si osservano incrementi per Russia (+18,3%), Hong Kong (+++), Cina (+382,2%), Egitto (+600,6%). Il primo Paese di approvvigionamento risulta la Polonia (il 64,8% del totale importato). Tra i paesi di provenienza delle merci si osserva una variazione negativa solo per la Turchia pari al -64,5%. 20

21 PROSPETTO 19. Primi 20 Paesi di destinazione per valore delle esportazioni di apparecchi per uso domestico. Provincia di Caserta. I Valori assoluti in euro, variazione e quota percentuale. RANK PAESI Valori assoluti Var.% Quota% 1 Regno Unito ,7 24,1 2 Russia ,3 20,6 3 Francia ,0 20,1 4 Polonia ,2 4,4 5 Paesi Bassi ,1 4,3 6 Germania ,7 4,2 7 Spagna ,4 3,6 8 Svezia ,5 2,6 9 Belgio ,9 2,3 10 Portogallo ,3 2,1 11 Israele ,0 2,0 12 Austria ,7 1,6 13 Hong Kong ,6 14 Cina ,2 1,3 15 Grecia ,2 1,1 16 Egitto ,6 0,9 17 Bulgaria ,0 0,4 18 Uruguay ,6 0,4 19 Malta ,5 0,3 20 Finlandia ,6 0,2 Primi 20 Paesi ,9 97,9 Totale ,5 100,0 PROSPETTO 20. Primi 8 Paesi di provenienza per valore delle esportazioni di apparecchi per uso domestico. Provincia di Caserta. I Valori assoluti in euro, variazione e quota percentuale. RANK PAESI Valori assoluti Var.% Quota% 1 Polonia ,5 64,8 2 Cina ,9 19,3 3 Regno Unito ,9 6,4 4 Turchia ,5 5,2 5 Germania ,6 1,8 6 Portogallo ,9 1,8 7 Francia ,9 0,6 8 Belgio ,2 0,1 Primi Paesi ,1 99,9 Totale ,5 100,0 Nota metodologica Le rilevazioni sull interscambio commerciale con l estero hanno per oggetto il valore e la quantità delle merci scambiate dall Italia con gli altri paesi e sono effettuate secondo criteri stabiliti da regolamenti europei che trovano applicazione in sede nazionale con appositi Decreti legislativi. 21

22 Le modalità di rilevazione dei dati sono diverse a seconda che gli operatori economici effettuano transazioni commerciali con i paesi extra Ue o con i paesi Ue. Nel caso di transazioni con i paesi extra Ue, la base informativa è costituita dal Documento amministrativo unico (Dau) che viene compilato in riferimento ad ogni singola transazione commerciale. Per gli scambi con i paesi Ue, al fine di semplificare gli adempimenti richiesti per la libera circolazione delle merci nel mercato interno, dal 1 gennaio 1993 il sistema doganale è stato sostituito dal sistema Intrastat in base al quale le informazioni sono desunte dagli elenchi riepilogativi dei movimenti presentati dagli operatori economici agli uffici doganali territorialmente competenti. In particolare, gli operatori che effettuano ( o prevedono di effettuare) nell anno di osservazione scambi con l estero per un totale superiore alle soglie fissate dal decreto del Ministero dell economia e delle finanze del 22 febbraio 2010 sono tenuti alla compilazione mensile del modello Intrastat, mentre i rimanenti operatori possono fornire le informazioni con periodicità trimestrale. Sia il Dau sia il modello Intrastat hanno valenza statistica e fiscale. Le informazioni del commercio con l estero fanno riferimento al cosiddetto sistema del commercio speciale che comprende tutti i beni che varcano le frontiere nazionali, compresi quelli importati ed esportati temporaneamente per riparazioni e/o trasformazioni. I valori delle transazioni commerciali sono registrati con modalità differenti a seconda che i beni entrino od escano dal paese. Generalmente,il valore delle importazioni è registrato comprendendo anche il costo dell assicurazione e del trasporto, in base al metodo CIF (cost,insurance and freight); mentre, il valore delle esportazioni invece è registrato non comprendendo questi costi aggiuntivi, in base al metodo FOB (free on board).oltre al valore (in euro) ed alla quantità (in Kg o altra unità di misura indicata da Eurostat), le principali informazioni rilevate per le merci oggetto di transazione riguardano: Tipologia di merce: le merci sono classificate secondo il codice merceologico NC8 (Nomenclatura combinata a 8 posizioni) adottato dalla Ue, che prevede circa posizioni elementari, raggruppate in 99 capitoli principali (ad es. Cereali, o Ghisa, ferro e acciaio, ecc.); questo consente a sua volta ulteriori classificazioni,come ad esempio quella per Destinazione economica (DECO), che distingue fra Beni di consumo, di investimento, e intermedi. Paese di origine: nel quale le merci sono interamente ottenute. Le merci prodotte in due o più paesi sono considerate originarie del paese in cui è avvenuta l'ultima fase importante della lavorazione o trasformazione sostanziale che ha originato il nuovo prodotto. Anche l'italia può essere paese di origine per le merci prodotte, spedite all'estero e successivamente reintrodotte nel territorio italiano. Paese di provenienza o destinazione: per le importazioni, paese da cui le merci sono spedite (sono state prodotte, o hanno costituito l'oggetto di operazioni di trasformazione, o in cui si è svolta l'attività di commercializzazione); per le esportazioni, l'ultimo paese conosciuto al momento della spedizione verso cui le merci risultano inviate (per essere consumate, o costituire l'oggetto di operazioni di trasformazione, o in cui si svolge la commercializzazione). Provincia di provenienza o destinazione: provincia del territorio nazionale da cui (esportazioni) o verso cui (importazioni) le merci sono state spedite. Modo di trasporto: marittimo, ferroviario, stradale, aereo, con installazioni fisse (gasdotti,oleodotti, ecc.). Dal UE28 dal 1 luglio comprende: Austria, Belgio (dal 1999), Belgio e Lussemburgo (fino al 1998), Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Guadalupa (fino al 1996), Irlanda, Italia, Isole Canarie (fino al 1996), Lettonia, Lituania, Lussemburgo (dal 1999), Malta, Martinica (fino al 1996), Paesi Bassi, Paesi e territori non specificati (intra Ue)(dal 2001), Paesi e territori non specificati per motivi commerciali o militari (intra Ue)(dal 2000), Polonia, Portogallo, Provviste e dotazioni di bordo (intra Ue)(dal 2001), Regno Unito, Repubblica ceca, Riunione (fino al 1996), Romania, 22

23 Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. La ricostruzione della serie storica parte dal 1993, primo anno per il quale sono disponibili i dati relativi alla Slovenia. Dal PAESI EUROPEI NON UE comprendono tutti i paesi dell'europa non facenti parte dell'ue28: Albania, Andorra, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Ceuta, Ceuta e Melilla, Melilla, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Faeroer, Gibilterra, Islanda, Kosovo, Liechtenstein, Melilla, Montenegro, Norvegia, Repubblica moldova, Russia, San Marino, Santa Sede (Stato della Città del Vaticano), Serbia, Serbia e Montenegro, Svalbard (arcipelago delle), Svizzera, Turchia, Ucraina Dal BRICS comprende: Brasile, Cina, India, Russia (dal 1992), Sud Africa. Variazione congiunturale: variazione percentuale rispetto al mese o al periodo precedente. Variazione tendenziale: variazione percentuale rispetto allo stesso mese o allo stesso periodo dell anno precedente. Tre segni più (+++) indicano variazioni superiori a 999,9 per cento. Il simbolo (-) indica che la variazione percentuale non è calcolabile. Per la Classificazione delle attività economiche - Ateco