GBV MEETING. MM ed il Public Housinga Milano

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Roberto Tedesco
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1 GBV MEETING MM ed il Public Housinga Milano MILANO

CHI È MM Luglio 1955 Giugno 2003 Dicembre 2014 INGEGNERIA Il Comune di Milano affida a Metropolitana Milanese (oggi MM) la progettazione e la realizzazione prima della rete metropolitana e poi di

2 CHI È MM Luglio 1955 Giugno 2003 Dicembre 2014 INGEGNERIA Il Comune di Milano affida a Metropolitana Milanese (oggi MM) la progettazione e la realizzazione prima della rete metropolitana e poi di infrastrutture per la mobilità, per la riqualificazione urbana e di opere di pubblico interesse. Gennaio 2016 SISTEMA IDRICO INTEGRATO MM gestisce il servizio di prelevamento in falda, potabilizzazione e distribuzione, raccolta e depurazione degli scarichi fognari per il Comune di Milano, servendo circa 2 milioni di persone, tra residenti e city users. EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA MM gestisce il patrimonio immobiliare di proprietà del Comune di Milano, esercitando le funzioni di property e facility management, incluse le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, e di ripristino degli alloggi. ACCADEMIA D IMPRESA - aperta a manager, professionisti, tecnici della Pubblica Amministrazione, altre Utility e ONG - per condividere il patrimonio di innovazione tecnologica e know how nel campo della progettazione, della costruzione e della gestione di infrastrutture e servizi. 2

3 ABITANTI DELLE CASE POPOLARI ABITANTI ALLOGGI POPOLARI INQUILINI % ROMA ,6% MILANO ,2% NAPOLI ,9% TORINO ,0% BOLOGNA ,1% 3

4 PATRIMONIO MM GESTIONE MM ALLOGGI 4

5 DISTRIBUZIONE PER FASCIA DI ETA E SESSO FASCIA F M DI CUI INVALIDI % 53% 4% % 53% 6% % 48% 14% % 44% 22% over 70 66% 34% 32% Totale complessivo 55% 45% 18% Popolazione totale stabili in gestione MM : (censimento 2015) 5

6 DISTRIBUZIONE PER NAZIONALITA NAZIONALITA % ITALIA 74,8% EGITTO 5,3% MAROCCO 3,6% FILIPPINE 2,7% SRI LANKA 2,0% PERU 1,8% ECUADOR 1,3% ALTRO 8,5% ITALIA 75% EUROPA(tranne Italia) 3% AFRICA 12% AMERICA 4% ASIA 6% OCEANIA 0% 6

7 DISTRIBUZIONE PER DIMENSIONE DEL NUCLEO FAMIGLIARE N Componenti Nucleo % famiglie % inquilini 10 0,02% 0,10% 9 0,02% 0,09% 8 0,09% 0,37% 7 0,34% 1,16% 6 1,11% 3,26% 5 3,28% 8,04% 4 7,95% 15,58% 3 13,54% 19,89% 2 31,56% 30,91% 1 42,08% 20,61% Dimensione media nucleo 2,04 7

8 RETI E COMUNITA COPPIE DI LAVORATORI CON FIGLI ANZIANI SOLI INSEGNANTI DI ITALIANO COMITATI EDUCATORI D ASILO FRANCESI EGIZIANI BALLERINI DI TANGO BADANTI INSEGNANTI DI MUSICA SINDACATI AMMINISTRATIVI TECNICI TECNICI GESTORE AMMINISTRATIVI AMMINISTRATIVI COMUNE DI MILANO 8

9 COMUNITA ORIZZONTALI COPPIE DI LAVORATORI CON FIGLI ANZIANI SOLI INSEGNANTI DI ITALIANO COMITATI EDUCATORI D ASILO FRANCESI EGIZIANI BALLERINI DI TANGO BADANTI INSEGNANTI DI MUSICA SINDACATI MICRONIDI BANCA DEL TEMPO ASSISTENZA ANZIANI INTERESSI COMUNI 9

10 RETI E COMUNITA INTERNET OF THINGS SOCIAL STREET SHARING ECONOMY MICRONIDI BANCA DEL TEMPO ASSISTENZA ANZIANI INTERESSI COMUNI 10

11 PROGETTI PON Programma Operativo Nazionale "Città Metropolitane " Agenda urbana nazionale e Sviluppo urbano sostenibile Accordo di Partenariato della programmazione Fondi SIE, FESR, e FSE. Misura 1.1 Realizzazione di una specifica piattaforma tecnologica per consentire ai residenti trasparenza, consapevolezza, controllo sulla gestione delle utenze e monitoraggio dello stato degli interventi richiesti: agli erogatori del servizio consentirà una nuova modalità di gestione dei flussi e della tempistica degli interventi (building manager).in questo contesto si lavorerà sulla interoperabilità della piattaforma tecnologica con il Sistema informativo comunale dell anagrafe degli assegnatari, che sarà così migliorato anche nell ottica del contrasto alle frodi. Misura 1.3 Strutturazione e potenziamento di forme di partecipazione degli inquilini delle case di edilizia residenziale pubblica (comitati inquilini) che siano realmente rappresentative, riconosciute dai gestori e dotate di poteri e strumenti di controllo resi efficaci dall accesso informatico alla piattaforma gestionale e dalla messa a loro disposizione di spazi comunali, hardware e software dedicati. In questo ambito saranno attivate azioni di alfabetizzazione e inclusione digitale rivolte ai residenti per l acquisizione di competenze e per il loro effettivo utilizzo. 11

12 SPAZI FISICI TREAZIONI La progettazione di spazi dell abitare concepiti come condensatori sociali La dotazione di questi spazi e delle loro pertinenze di tecnologie di low range networks in grado di connettere persone, cose, contenuti e di consentire ai fruitori prenotazioni online, decidere come e dove partecipare ed associarsi La progettazione e realizzazione di una libreria digitale di contenuti, di un calendario di eventi e di un programma di attività e fruizione dei contenuti 20 12

13 SPAZI FISICI LOCALIZZAZIONE CASCINE CENTRALI DELL ACQUA EX PORTINERIE SPAZI IN CONTESTI ERP SPAZI APERTI 13

SPAZI FISICI LUOGOCOMUNE Temporaneità - progettazione

multifunzionale, flessibile, capace di trasformarsi e

soprattutto, favorire i rapporti sociali, stimolando

14 SPAZI FISICI LUOGOCOMUNE Temporaneità - progettazione mirata dello spazio - come luogo polivalente, multifunzionale, flessibile, capace di trasformarsi e mutare a seconda delle esigenze degli utenti e soprattutto, favorire i rapporti sociali, stimolando gli abitanti a diventare motori del cambiamento delle proprie comunità. 14

15 SPAZI FISICI GESTIONEAZIONI Volontari Piccoli artigiani Comitati Inquilini Realtà locali Cooperative Comune di Milano Realtà Associative Fondazioni 15

16 16

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