COMUNE DI SERRAVALLE SCRIVIA Provincia di Alessandria IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA CHI DEVE PAGARE L IMU BASE IMPONIBILE IMU

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1 COMUNE DI SERRAVALLE SCRIVIA Provincia di Alessandria IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA L Imposta Municipale Propria è stata istituita con l art. 13 del DL n. 201/2011 convertito in Legge n. 214/2011. Le principali novità di questo tributo riguardano: la reintroduzione dell imposta sulle abitazioni principali e relative pertinenze la modifica dei moltiplicatori di aggiornamento delle rendite catastali; la riserva della metà del gettito ad aliquota ordinaria (con la sola esclusione dell entrata derivante dall IMU per l abitazione principale e le relative pertinenze e dai fabbricati rurali strumentali e gli immobili di proprietà dell ATC). CHI DEVE PAGARE L IMU Soggetti passivi dell imposta sono il proprietario di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli, ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, i concessionari di aree demaniali e i locatari di immobili concessi in leasing. Nel caso in cui i soggetti passivi siano più di uno, l' I.M.U. è dovuta da ciascuno di essi in proporzione alla rispettiva quota di possesso e proporzionalmente ai mesi dell'anno solare durante i quali si è protratta la titolarità. Fabbricati: BASE IMPONIBILE IMU Rendita catastale rivalutata del 5% e moltiplicata per: per gli immobili compresi nel gruppo catastale A, con l esclusione di quelli appartenenti alla categoria catastale A/10 per gli immobili compresi nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 140 per gli immobili compresi nel gruppo catastale B per gli immobili compresi nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5 per gli immobili compresi nelle categorie catastali A/10 e D/5 per gli immobili compresi nel gruppo catastale D, con l esclusione di quelli appartenenti alla categoria catastale D/5 55 per gli immobili compresi nella categoria catastale C/1

2 Aree edificabili: Per le aree fabbricabili, la base imponibile è data dal valore venale in comune commercio con riferimento alle caratteristiche dell area, ubicazione, indici di edificabilità, destinazione d uso, ecc moltiplicato per i metri quadrati. Terreni agricoli: Reddito dominicale rivalutato del 25% e moltiplicato per: 110 per i terreni agricoli, nonché per quelli non coltivati, posseduti e condotti da coltivatori diretti e da imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola. Questi contribuenti dovranno pagare l'imposta Municipale Unica soltanto sulla parte di valore eccedente i euro, con le seguenti agevolazioni: riduzione del 70% dell'imposta per la parte di valore compresa fra e ; riduzione del 50% dell'imposta per la parte di valore compresa fra e ; riduzione del 25% dell'imposta per la parte di valore compresa fra e Per le altre casistiche. IMU PER ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE Con l introduzione dell I.M.U. i fabbricati adibiti ad abitazione principale del soggetto passivo e le relative pertinenze ritornano a dover pagare l imposta. Abitazione principale: Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l'abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Pertinenze: Per pertinenze dell'abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unita' pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unita' ad uso abitativo.

3 DETRAZIONI PER ABITAZIONE PRINCIPALE 200,00 Dall imposta dovuta per l unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200,00 rapportati al periodo dell anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Esempio: un alloggio è di proprietà di tre soggetti, per la stessa quota di possesso (33.33%), ma solamente due di essi lo utilizzano come abitazione principale: la detrazione spettante è di euro 100,00 per ciascun utilizzatore, sebbene la quota di possesso dell immobile sia inferiore. 50,00 Ulteriore detrazione di euro 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni compiuti, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale. Questa tipologia di detrazione non può superare l importo complessivo di. 400,00. ATTENZIONE: Le abitazioni concesse in uso gratuito non sono più considerate assimilabili alle abitazioni principali; pertanto non godono dell aliquota agevolata e delle relative detrazioni e dell aliquota ridotta. In caso di assegnazione della casa coniugale al coniuge, disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, il soggetto passivo è esclusivamente il coniuge assegnatario al 100%, indipendentemente dall'esistenza o meno di quote di possesso dell'immobile. RIDUZIONI ED ESENZIONI STABILITE DALLA LEGGE La base imponibile dell'imposta municipale propria e'ridotta del 50 per cento: a) per i fabbricati di interesse storico o artistico di cui all'articolo 10 del codice di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; b) per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono dette condizioni. L'inagibilità' o inabitabilità e' accertata dall'ufficio tecnico comunale con perizia a carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa, il contribuente ha facola di presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

4 MODALITA VERSAMENTO IMU L Imposta Municipale Propria va corrisposta in due soluzioni (acconto e saldo); l acconto va calcolato utilizzando le aliquote basi stabilite dalla norma statale; il saldo, a conguaglio, dovrà essere corrisposto sulla base delle aliquote deliberate dal Comune e modificate dallo Stato. VERSAMENTO IN ACCONTO L imposta dovuta in acconto va corrisposta entro il 18/06/2012. Per il versamento si dovrà utilizzare il modello F24. Le aliquote da utilizzare per il calcolo dell acconto sono le seguenti: 4 per mille per l abitazione principale e relative pertinenze; 7,6 per mille per gli altri fabbricati, i terreni agricoli e le aree edificabili; 2 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale. ESCLUSIVAMENTE PER L ABITAZIONE PRINCIPALE E LE RELATIVE PERTINENZE, l I.M.U. può essere versata in n. 3 (tre) rate di cui la prima e la seconda in misura ciascuna pari ad un terzo dell'imposta calcolata applicando l'aliquota di base e le detrazioni sopra indicate, da corrispondere rispettivamente entro il 16 giugno e il 16 settembre; la terza rata e' versata, entro il 16 dicembre, a saldo dell'imposta complessivamente dovuta per l'intero anno con conguaglio sulle precedenti rate. ESCLUSIVAMENTE PER GLI IMMOBILI RURALI STRUMENTALI, l I.M.U. in acconto e pari al 30% dell imposta dovuta. Ad oggi risultano esenti esenti IMU i fabbricati rurali strumentali ubicati nei comuni classificati montani o parzialmente montani di cui all elenco dei comuni italiani predisposto dall ISTAT. PER I FABBRICATI RURALI CHE DEVONO ANCORA ESSERE ACCATASTATI (ad oggi il termine ultimo per il perfezionamento delle pratiche è il 30/11/2012), l acconto non è dovuto. I proprietari provvederanno al versamento in un unica soluzione entro il 17/12/2012, in base alle risultanze dell accatastamento. L I.M.U. SU TUTTI GLI ALTRI IMMOBILI, AREE EDIFICABILI E TERRENI DEVE ESSERE PAGATA DAL CONTRIBUENTE IN DUE RATE: 1^ RATA: ENTRO IL 18/06/2012 IMPORTO PARI AL 50% DELL IMPOSTA DOVUTA, CALCOLATA SULL ALIQUOTA BASE DEL 7,6 PER MILLE 2^ RATA: ENTRO IL 17/12/2012 IMPORTO PARI AL SALDO DELL IMPOSTA DOVUTA PER L INTERO ANNO, CALCOLATO SULL ALIQUOTA DEFINITIVA E COMPRENSIVO DELL EVENTUALE CONGUAGLIO SULLA PRIMA RATA. SI RICORDA CHE PER I FABBRICATI DIVERSI DALLE ABITAZIONI PRINCIPALI E DALLE RELATIVE PERTINENZE, DAI FABBRICATI ATC E DAGLI IMMOBILI DI PROPRIETA DELLE COOPERATIVE INDIVISE E DAI FABBRICATI RURALI STRUMENTALI, IL 50% DELL IMPOSTA IN ACCONTO DOVRA ESSERE CORRISPOSTA ALLO STATO.

5 INFORMAZIONI UTILI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO F24 Codice catastale Comune Serravalle Scrivia: I657 Codici tributo per il pagamento dell IMU TIPOLOGIA IMMOBILI CODICE IMU QUOTA COMUNE CODICE IMU QUOTA STATO Abitazione principale 3912 ====== Fabbricati rurali ad uso strumentale 3913 ====== Terreni Aree fabbricabili Altri fabbricati Interessi da accertamento 3923 ===== Sanzioni da accertamento 3924 ===== IMPORTO MINIMO Ai fini della determinazione degli importi minimi da pagare per l IMU, si applicano le regole generali stabilite per i tributi locali. L ART. 9 DEL d. Lgs 23/2011, richiama infatti l articolo 1 commi da 161 a 170 della Legge 296/2006. Ciò comporta che, in assenza di Regolamenti Comunali, il minimo da versare è pari a. 12,00. DICHIARAZIONE IMU I soggetti passivi devono presentare dichiarazione IMU entro 90 giorni dalla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell imposta, utilizzando l apposito modello approvato con decreto. Per l anno 2012 la dichiarazione deve essere presentata entro il 30/09/2012; i casi in cui la dichiarazione deve essere presentata verranno disciplinati con il decreto di approvazione della dichiarazione IMU. AD OGGI IL DECRETO DI APPROVAZIONE DEL MODELLO DICHIARATIVO, NONCHE' DELLE MODALITA RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DELLO STESSO NON E ANCORA STATO EMANATO.