EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE

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1 RILEVANZA La malattia di Parkinson è una patologia degenerative del Sistema Nervoso Centrale a causa sconosciuta e a decorso progressivamente ingravescente. E la più frequente tra le malattie degenerative del SNC e colpisce prevalentemente il sesso maschile. La malattia è caratterizzata dalla presenza di sintomi clinici motori, quali la bradicinesia, (tremore) e rigidità, e sintomi non motori che influenzano significativamente la qualità della vita di relazione del paziente ed hanno sempre di più una rilevanza sul rischio di cadute. Tra i sintomi più invalidanti e meno responsivi alla terapia farmacologica ci sono sicuramente le alterazioni posturali come la camptocormia e la sindrome di Pisa. La Camptocormia è definita come flessione del tronco tra 70 e 90, mentre il paziente rimane fermo o mentre cammina, il pleurothotonus (Sindrome di Pisa) è definito come flessione laterale di 30 e rotazione assiale and retropulsione rotatoria. Alcuni studi recenti[1] hanno evidenziato che l esercizio fisico migliora le prestazioni generali dei pazienti con Malattia di Parkinson, in particolare: Migliora uno o più aspetti del benessere fisico; Aumenta la capacità del sistema nervoso di autoripararsi (neuroplasticità); Stimola la sintesi di dopamina; Migliora lo stile di vita, la forza muscolare, la velocità di movimento e l equilibrio posturale; Insegna, attraverso l uso di strategie neuromotorie/cognitive, ai pazienti con MdP a muoversi più velocemente, più facilmente e con più sicurezza. La letteratura, pur riconoscendo delle specifiche aree per la riabilitazione (trasferimenti, posizione, equilibrio, andatura e condizione fisica) della MdP, continua a parlare di esercizio fisico non meglio specificato, senza individuare metodologie di riabilitazione da considerarsi come Best Practice di trattamento; emerge quindi, in questo ambito, la necessità di individuare strategie terapeutiche specifiche. Diventa determinante a questo proposito il ruolo in questo ambito del Sistema di Riequilibrio Modulare Progressivo (RMP) di G. Monari di codificare un trattamento riabilitativo scientificamente testato. FINALITÀ Il corso ha lo scopo di migliorare, attraverso la conoscenza del un protocollo riabilitativo modulare e progressivo, quale quello proposto dal docente, il percorso riabilitativo offerto ai numerosi pazienti affetti da malattia di Parkinson che afferiscono c/o la nostra U.O. specie per quanto concerne problematiche posturali quali camptocormia e Sindrome di Pisa, responsabili di frequente di un notevole aggravamento clinico e della perdita di indipendenza nelle ADL.

2 OBIETTIVI SPECIFICI Grazie alla partecipazione al corso i presenti potranno: Conoscere i concetti generali e le basi neurofisiologiche del sistema RMP; apprendere gli schemi e le tecniche maggiormente utilizzate nel paziente con malattia di parkinson OBIETTIVO FORMATIVO ECM 18 - Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica METODOLOGIA DIDATTICA Relazioni su temi preordinati, discussione in assemblea, esercitazioni pratiche. DESTINATARI L evento è destinato alle seguenti professioni: Medici (Tutte le professioni), Fisioterapisti, Terapisti occupazionali, Neuro psicomotricisti, TNPEE. L IRCCS, in qualità di provider ECM n 336, ha accreditato l'evento per gli operatori sanitari ECM, secondo i criteri stabiliti dalla CNFC. Il numero dei crediti assegnati è visionabile sul sito web, nella scheda informativa dell'evento. PROGRAMMA I MODULO 11 ottobre : Registrazione partecipanti 14:00-17:00 Concetti generali e basi neurofisiologiche del Sistema di Riequilibrio Modulare Progressivo di Giuseppe Monari con Facilitazioni Neurocinetiche con riferimento agli schemi di movimento fondamentali per il trattamento dei pazienti affetti da Malattia di Parkinson 17:00-19:00 Neurofisiopatologia nella Malattia di Parkinson: malattia neurodegenerativa ad evoluzione cronicaprogressiva caratterizzata dalla triade sintomatologica (rigidità, bradicinesia, tremore) ed Instabilità Posturale

3 12 ottobre :00 11:00 Linee guida nella MdP 11:00-11:15 Pausa 11:15-13:30 Riferimenti sui Concetti di Camptocormia e Sindrome di Pisa 13:30-17:30 VALUTAZIONE RIABILITATIVA: lunghezze della muscolatura della spalla, del tronco, dell anca e della coscia 13 ottobre :30-13:00 Valutazione riabilitativa: reclutamenti della muscolatura del tronco attraverso i passaggi posturali, dei fulcri prossimali, del muscolo medio gluteo e dei fulcri intermedi dell arto inferiore. PROGRAMMA II MODULO 18 ottobre : Registrazione partecipanti 14:00-17:00: Acquisizione del passaggio posturale del rotolamento attraverso allungamento delle catene muscolari della spalla e reclutamenti attraverso la tecnica specifica dell inizio ritmico dei fulcri prossimali del cingolo scapolare; 17:00-19:00 Esercizi di allungamento delle catene cinetiche muscolari delle anche e del tronco ed esercizi di reclutamento con la tecnica specifica dell inizio ritmico dei fulcri prossimali, del cingolo pelvico Acquisizione del passaggio posturale; posizione seduta : esercizi di allungamento/reclutamento della muscolatura estensoria del tronco.

4 19 ottobre :00-13:00 Acquisizione del passaggio posturale del rotolamento attraverso allungamento delle catene muscolari della spalla e reclutamenti attraverso la tecnica specifica dell inizio ritmico dei fulcri prossimali del cingolo scapolare; 13:00-14:00 Pausa pranzo 14:00-17:30 Esercizi di allungamento delle catene cinetiche muscolari delle anche e del tronco ed esercizi di reclutamento con la tecnica specifica dell inizio ritmico dei fulcri prossimali, del cingolo pelvico Acquisizione del passaggio posturale; posizione seduta : esercizi di allungamento/reclutamento della muscolatura estensoria del tronco. 20 ottobre :00-10:30 Deambulazione: cammino guidato distale attraverso schemi motori reciproci crociati che permettono la coordinazione e l armonia nel passo. 10:30-10:45 Pausa 10:45-11: 45 Applicazione delle Tecniche Specifiche con particolare riferimento all Inizio Ritmico e alla Contrazione-Tenuta-Rilasciamento-Allungamento. 11:45-13:00 Esercitazioni pratiche e proiezione di filmati nella terapia di gruppo 13:30-13:30 Test di valutazione apprendimento RESPONABILE SCIENTIFICO ECM Maurizio Papotto, Dirigente Medico, IRCCS Oasi Maria SS. - Troina - Coordinatore Gruppo di Lavoro Genetica Clinica SIGU DOCENTI Stefano Filippo Castiglia, Fisioterapista, Associazione RMP COORDINAMENTO DIDATTICO Carolina Tomasi Responsabile U.O.S. Formazione Permanente ed ECM IRCCS Oasi Maria SS SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Marzia Carrubba - U.O.S. Formazione Permanente e ECM - IRCCS Oasi Maria SS

5 INFORMAZIONI GENERALI COME ISCRIVERSI Compilare online la scheda di iscrizione sul sito formazioneweb.oasi.en.it In caso di primo accesso è necessario prima registrarsi e ottenere le credenziali. FONTI DI FINANZIAMENTO Non sono presenti fonti di finanziamento da sponsor istituzionali o commerciali QUOTA DI ISCRIZIONE È prevista una quota di iscrizione per i partecipanti esterni pari a 150,00. La quota dovrà essere corrisposta, entro 7 giorni dalla conferma dell'iscrizione, tramite bonifico intestato a Associazione Oasi Maria SS. Onlus presso Banca Carige S.p.a., Agenzia di Troina, IBAN: IT33V , indicando nella causale il titolo del corso e nominativo del partecipante. La copia del bonifico dovrà essere trasmessa, unitamente ai dati anagrafici (nome, cognome e/o denominazione sociale, codice fiscale/partita IVA, indirizzo di residenza, recapito telefonico, indirizzo mail) ai seguenti indirizzi: ecm@oasi.en.it economico.finanziario@oasi.en.it Si ricorda che coloro che hanno Partita IVA devono indicare l indirizzo pec di ricezione della fattura e l eventuale codice destinatario. Trattandosi di corso professionalizzante, per gli operatori interni che frequentano l'intero percorso è dovuta la quota di 50,00, in corrispondenza dell erogazione dello stipendio. RILASCIO ATTESTATI L'attestato di partecipazione (entro 48 ore dal termine dell' evento) e l attestato con i crediti formativi ECM (entro 60 giorni) saranno scaricabili dalla piattaforma on-line, Si ricorda che per acquisire l attestato ECM occorre garantire la presenza in aula per l intera durata dell evento e il superamento della prova di valutazione dell apprendimento.