STUDIO BELCASTRO 1) GLI INTERESSI DI MORA NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI

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1 Dott. Claudio Belcastro Dott. Antonio Albanese Dott. Emanuela Candido Rag. Maria Teresa Cimarosa Rag. Sandra Macrì Dott. Cristina Pelle Rag. Caterina Piccolo Dott. Sergio Policheni Rag. Santina Sansotta Dott. Francesco Strangio Dott. Giovanni Teotino 116 Via Marconi Locri (Rc) tel fax web CIRCOLARE INFORMATIVA N. 03/2013 DEL 10/03/2013 1) GLI INTERESSI DI MORA NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI Un nuovo Decreto Legislativo (n. 192/2012) ha introdotto dal 1 gennaio di quest'anno le nuove disposizioni in materia di ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali. Detta norma cerca di introdurre tempi più certi e più brevi nel pagamento dei crediti commerciali, così per come già avvenuto con modalità però molto più stringenti nel settore a- gro-alimentare, laddove sono state invece previste anche delle significative sanzioni in caso di mancato rispetto dei termini previsti dalla Legge (vedasi circolare n. 12 del 7/10/2012). Tale nuovo Decreto precisa innanzitutto che le disposizioni contro i ritardi nei pagamenti si applicano ad ogni pagamento effettuato a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, laddove per transazione commerciale si intendono i contratti, comunque denominati, intercorrenti tra imprese (o lavoratori autonomi) ovvero tra imprese (o lavoratori autonomi) e pubbliche amministrazioni e che comportino, in via esclusiva o prevalente, la consegna di merci o la prestazione di servizi contro il pagamento di un determinato prezzo. Sono esclusi dall applicazione di detta norma le ipotesi di contratto in cui una delle parti è un cliente privato, qualora si sia in presenza di procedure concorsuali o procedure di ristrutturazione del debito e nell ipotesi di risarcimento di danni da parte di un assicuratore. In base ha detta norma, il creditore, in caso di ritardo di pagamento da parte del debitore, ha diritto alla corresponsione degli interessi moratori sull importo dovuto, salvo che il ritardo del pagamento del prezzo sia determinato dall impossibilità della prestazione derivante da cause non imputabili al debitore. Il termine di pagamento cui fa riferimento la norma, fatta salva la possibilità di diverso accordo pattuito per iscritto tra le parti (che non sia però iniquo per il creditore), è stabilito dalla Legge in ragione di 30 (trenta) giorni elevabili a 60 giorni laddove una delle due parti sia una pubblica amministrazione e qualora sussistano particolari condizioni. I termini di pagamento iniziano a decorrere dalla data di ricevimento della fattura da parte del debitore o dalla richiesta di pagamento, dal ricevimento dei beni o della prestazione di servizi.

2 I previsti interessi moratori decorrono dal giorno successivo alla scadenza del termine di pagamento, senza che sia necessaria la costituzione in mora, e sono calcolati in misura pari al tasso di riferimento della Bce (Banca centrale europea), reso noto ogni sei mesi dal Mef (Ministero economia e finanza), aumentato di 7 punti per le transazioni concluse entro il 31/12/2012 e di 8 punti per le transazioni concluse dal 1 gennaio di quest anno. Gli interessi di mora sono sempre calcolati su base giornaliera ed in modo semplice (ossia non maturano interessi su interessi: cosiddetto anatocismo). Nelle transazioni commerciali tra imprese è consentito alle parti di concordare un tasso di interesse diverso, purché ciò non sia gravemente iniquo per il creditore. Per importo dovuto si intende la somma che il debitore avrebbe dovuto pagare entro il termine contrattuale o legale di pagamento. Contrariamente a quanto previsto per il settore agro-alimentare, in caso si ritardato pagamento afferente le sopra indicate transazioni commerciali non viene applicata alcuna sanzione, tuttavia è assolutamente importante che il debitore abbia assoluta conoscenza della data da cui cominciano a decorrere, senza necessità di alcuna messa in mora o comunicazione di sollecito, gli interessi moratori che, se correttamente applicati e richiesti, potrebbero arrecare un danno maggiore della sopra citata sanzione. 2) LA PEC (POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA) PER TUTTI Per come già anticipato nella nostra precedente circolare n. 12 del 22/10/2011, cui si fa e- spresso riferimento, è stato già da tempo istituito l obbligo, per tutte le società, sia di capitali che di persone, per tutti i professionisti iscritti in albi o elenchi, per tutte le persone fisiche che esercitino la propria attività sotto forma di ditta individuale e per tutte le pubbliche amministrazioni di dotarsi di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC). Tale sistema, in estrema sintesi, consentirà lo scambio certificato di comunicazioni via , in guisa tale da sostituire, più o meno gradatamente, l invio cartaceo di comunicazioni per raccomandata postale. Per tutte le società, per tutti i professionisti e per la pubblica amministrazione, l essersi dovuti dotare di Pec (Posta elettronica certificata) è stato già da tempo un atto obbligatorio. 2

3 Per le ditte individuali, nonostante se ne consigliasse vivamente già da tempo l adozione, detto obbligo finora non sussisteva un vero e proprio obbligo di dotarsi di Pec se non dal prossimo 31/12/2013. Una recente normativa ha invece anticipato detto termine in base al quale entro il prossimo 30/6/2013 tutti i soggetti titolari di partita iva dovranno dotarsi di Pec e dovranno, entro la stessa data, provvedere alla relativa comunicazione alla Camera di commercio territorialmente competente. Pertanto, tenuto conto dell imminente scadenza, bisogna che tutti i titolari di partita iva (oltre le società ed i professionisti che avrebbero già dovuto provvedere) provvedano immediatamente, ove non ne fossero già in possesso, alla richiesta di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC), affinché lo Studio possa provvedere alla relativa comunicazione al Registro delle imprese entro i termini previsti dalla legge. La richiesta di attivazione della casella di Posta Elettronica Certificata può essere effettuata direttamente presso la Camera di Commercio di competenza o, in alternativa, a mezzo collegamento internet presso uno degli enti certificatori ( ed altri). Per non incorrere quindi in provvedimenti sanzionatori, si prega di voler comunicare o confermare (anche a mezzo fax o mail), entro e non oltre il 31 maggio p.v., la casella di Posta Elettronica Certificata, affinché lo Studio possa verificare la situazione e procedere, ove fosse necessario, ai relativi adempimenti. ALLEGATI Scadenzario tributario di Marzo 2013 PRECEDENTI CIRCOLARI 2013 Numero Del Argomento 01/ Utilizzo crediti di imposte in compensazione Deducibilità dei costi dei veicoli aziendali (aggiornamento) La partita iva del cliente in fattura Rivalutazione terreni e partecipazioni La soppressione del ruolo agenti 02/ Le scadenza fiscali per l anno

4 SCADENZARIO TRIBUTARIO MARZO 2013 Venerdì 1 - Opzione Irap Scade il termine per le ditte individuali e per le società di persone per determinare l imposta con le stesse modalità delle società di capitali ossia, da risultato di bilancio ed a prescindere dai recuperi fiscali Sabato 2 - Imposta di registro Scade il termine per eseguire la registrazione dei contratti di locazione d immobili aventi decorrenza dal giorno 1 febbraio e per eseguire il versamento annuale per i contratti pluriennali stipulati negli anni precedenti e la cui decorrenza ha avuto inizio il giorno 1 febbraio del relativo anno (giorno 2 per anni ordinari e giorno 1 per anni bisestili) - Iva e Ritenute Ravvedimento operoso sprint Termine per le regolarizzazioni relative allo scorso mese di Gennaio (versamenti di Febbraio), con il contestuale versamento della sopratassa ridotta al minimo (quattordici giorni dalla data di scadenza originaria del 16 febbraio) (giorno 2 per anni ordinari e giorno 1 per anni bisestili) - Iva Ravvedimento operoso sprint Termine per le regolarizzazioni relative al IV trimestre dello scorso anno con il contestuale versamento della sopratassa ridotta al minimo (trimestrali ex art. 74) (trenta giorni dalla scadenza originaria del 16 febbraio) (giorno 2 per anni ordinari e giorno 1 per anni bisestili) Venerdì 15 4

5 - Iva Scade il termine per l emissione delle fatture differite relative alle consegne effettuate nel mese precedente (fermo restando l obbligo del conteggio dell iva dovuta con riferimento al mese di consegna dei beni e non al mese d emissione della fattura) Sabato 16 o o o o - Delega Unica - Modello F24 : o Iva Liquidazione e versamento dell iva relativa al mese precedente dovuta dai contribuenti mensili o Iva - Versamento dell iva relativa al IV trimestre dello scorso anno dovuta dai contribuenti trimestrali (con la maggiorazione dell 1%) (Liquidazione effettuata nel mese precedente) o Iva Liquidazione e versamento dell iva annuale, superiore a quella eventualmente versata in base alle liquidazioni periodiche, dovuta da tutti i contribuenti (mensili e trimestrali) o Ritenute Versamento delle ritenute alla fonte operate durante il mese precedente su tutti i tipi di reddito da assoggettare a ritenuta fiscale (a titolo di acconto o a titolo di imposta) o Inps Versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali derivanti da rapporto di lavoro dipendente e relativi al mese precedente o Inps - Collaboratori - Versamento da parte del committente del contributo Inps dovuto sui compensi pagati nello scorso mese ai collaboratori coordinati e continuativi (soggetti o meno ad altra forma di contribuzione previdenziale) Inps Pescatori autonomi Versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali relativi al mese precedente Inps Agricoltura Versamento dei contributi assistenziali e previdenziali dovuti dai datori di lavoro agricolo per gli operai a tempo indeterminato e relativi al terzo trimestre dell anno precedente Enpals Versamento contributi dovuti per il mese precedente Inpdai Versamento mensile dei contributi previdenziali - Inail Mod. 10/SM Denuncia delle retribuzioni relative all anno precedente su supporto magnetico o via internet - Dichiarazioni di intento ricevute Termine per la comunicazione per via telematica delle dichiarazioni di intento ricevute dai propri fornitori esportatori abituali o equiparati durante il mese precedente - Tassa annuale di concessione governativa Termine per il versamento della tassa unica annuale sui libri sociali dovuta dalle società di capitali in ragione di 309,87 ( 516,46 per le società con capitale superiore a ,90) 5

6 - Accise Imposte di fabbricazione Scade il termine per il versamento dell accisa sui prodotti ad essa soggetti immessi in consumo nello scorso mese - Inpgi Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente - Apparecchi da intrattenimento Versamento eventuale saldo annuale canone di concessione sugli apparecchi da intrattenimento relativo all anno precedente Lunedì 18 - Iva e Ritenute Ravvedimento operoso breve Termine per le regolarizzazioni relative allo scorso mese di Gennaio (versamenti di Febbraio), con il contestuale versamento della sopratassa ridotta al minimo (trenta giorni dalla data di scadenza originaria del 16 febbraio) (giorno 18 per anni ordinari e giorno 17 per anni bisestili) - Iva Ravvedimento operoso breve Termine per le regolarizzazioni relative al IV trimestre dello scorso anno con il contestuale versamento della sopratassa ridotta al minimo (trimestrali ex art. 74) (trenta giorni dalla scadenza originaria del 16 febbraio) (giorno 18 per anni ordinari e giorno 17 per anni bisestili) Mercoledì 20 - Casagit Fpi Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente - Conai Presentazione della dichiarazione mensile da parte dei produttori di imballaggi Venerdì 22 - Preu Prelievo unico erariale Versamento del Prelievo unico erariale sugli apparecchi da intrattenimento quale saldo del I periodo contabile (gennaio-febbraio) calcolato al netto dei primi tre acconti già versati 6

7 - Apparecchi da intrattenimento Versamento canone di concessione sugli apparecchi da intrattenimento relativo al I periodo contabile (gennaio-febbraio) Lunedì 25 - Enpaia Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente - Enpals Mod. 031/R (spettacolo) e Mod. 031/SP (sportivi) Denuncia dei contributi relativi al mese precedente - Intrastat Elenchi mensili operazioni intracomunitarie Presentazione telematica agli Uffici Doganali degli elenchi mensili per le cessioni e per gli acquisti intracomunitari effettuati da quelle aziende che nel corso dello scorso anno abbiano effettuato cessioni ed acquisti intracomunitari mensili superiori a 50 mila Euro Giuovedì 28 - Preu Prelievo unico erariale Versamento del Prelievo unico erariale sugli apparecchi da intrattenimento quale I rata del II periodo contabile (marzo-aprile) da calcolarsi in ragione del 25% del Preu dovuto per il VI periodo contabile precedente (novembre-dicembre anno precedente) Sabato 30 - Imposta di registro Scade il termine per eseguire la registrazione dei contratti di locazione d immobili aventi decorrenza dal giorno 1 marzo e per eseguire il versamento annuale per i contratti pluriennali stipulati negli anni precedenti e la cui decorrenza ha avuto inizio il giorno 1 marzo del relativo anno - Iva e Ritenute Ravvedimento operoso sprint Termine per le regolarizzazioni relative allo scorso mese di Febbraio (versamenti di Marzo), con il contestuale versamento della sopratassa ridotta al minimo (quattordici giorni dalla data di scadenza originaria del 16 marzo) 7

8 - Iva Ravvedimento operoso sprint Termine per le regolarizzazioni relative al IV trimestre dello scorso anno con il contestuale versamento della sopratassa ridotta al minimo (quattordici giorni dalla scadenza originaria del 16 marzo) Domenica 31 - Iva Adempimenti mensili connessi all emissione ed alla registrazione delle fatture - Iva Comunicazioni mensile dati black-list Invio telematico mensile degli elenchi riepilogativi delle cessioni dei beni e delle prestazioni di servizi di importo superiore ad euro 500 effettuate e ricevute nei confronti di operatori economici aventi sede in Paesi c.d. "black-list" (per i soggetti che hanno realizzato, nei quattro trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale trimestrale superiore a euro) - Scheda carburante - Annotazione dei chilometri percorsi durante il mese da parte dei mezzi di trasporto utilizzati nell esercizio dell attività di impresa - Iva intracomunitaria Emissione dell autofattura da parte del cessionario o committente di un acquisto intracomunitario che non abbia ricevuto entro il precedente mese di febbraio la fattura (o l abbia ricevuta con importo o indicazioni inesatte) relativa ad operazioni effettuate nell ancora precedente mese di gennaio - Imposta comunale sulla pubblicità - Scadenza versamento secondo trimestre in caso di rateizzazione - Inps Mod. DM 10/2 Denuncia dei contributi previdenziali ed assistenziali relativi al mese precedente (da inviare per via telematica o supporto magnetico) - Dipendenti agricoltura Denuncia trimestrale (a mezzo Internet) della manodopera agricola occupata (operai agricoli a tempo determinato ed indeterminato) contenente le giornate di lavoro effettuate e le retribuzioni relative al trimestre di riferimento NOTA: Scadenze che cadono di sabato e/o in giorno festivo 8

9 - I termini di prescrizione che scadono in un giorno festivo o non lavorativo sono prorogati di diritto al primo giorno seguente non festivo (art C.C.) - I termini di presentazione delle dichiarazioni e delle comunicazioni fiscali che scadono di sabato sono prorogati di diritto al primo giorno seguente non festivo (artt. 2 e 8 bis Dpr 322/1998) - I termini di versamento fiscali e previdenziali che scadono di sabato o in un giorno festivo o non lavorativo sono prorogati di diritto al primo giorno seguente non festivo (art. 6 c. 8 Dl 330/1994 e art. 18 c. 1 D.Lgs. 241/1997) 9