Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

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1 ORIGINALE COMUNE DI ERACLEA Provincia di Venezia Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Prot. N. DELIBERAZIONE N. 192 DEL 18/10/2007 OGGETTO: DIRETTIVE PER L'UTILIZZO DEL CONVENZIONAMENTO DIRETTO DELLE COOPERATIVE SOCIALI AI SENSI DELL'ART. 5 DELLA LEGGE 381/91. L'anno duemilasette, il giorno diciotto del mese di ottobre alle ore 18:25, nella residenza comunale, convocata nei modi di legge, si è legalmente riunita la Giunta Comunale nelle persone dei sottoindicati signori: TESO Graziano ZANIN Santina CATTELAN Angelo BOATTO Luigi FERRETTO Giuseppe Nello RIDOLFI Ernesto CATTELAN Roberto Sindaco Totale Presenti 6 Totale Assenti 1 Presiede la seduta il Signor TESO Graziano in qualità di Sindaco. Partecipa alla seduta il Segretario/Direttore Generale sig. PIATTELLI dr.ssa Ilaria. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta e invita i convocati a deliberare sull' oggetto all' ordine del giorno.

2 OGGETTO: DIRETTIVE PER L'UTILIZZO DEL CONVENZIONAMENTO DIRETTO DELLE COOPERATIVE SOCIALI AI SENSI DELL'ART. 5 DELLA LEGGE 381/91. Il/La sottoscritto/a Dott.ssa Barbara BAROSCO, Responsabile dell'area Servizi alla Popolazione, formula parere tecnico Favorevole in relazione alla proposta di deliberazione di seguito riportata. Il Responsabile dell'area Servizi alla Popolazione Dott.ssa Barbara BAROSCO Il/La sottoscritto/a, Responsabile dell'area Economico Finanziaria, formula parere contabile in relazione alla proposta di deliberazione di seguito riportata....atto non soggetto a parere contabile in quanto di mero indirizzo (art comma 1 - D.Lgs.vo n. 267/2000)... LA GIUNTA COMUNALE - Premesso che i Servizi Sociali del Comune con sempre maggiore frequenza rilevano situazioni di disagio che interessano persone, in prevalenza in età adulta, con difficoltà di inserimento nel contesto lavorativo conseguente a problematiche di tipo borderline ; - Preso atto che nei confronti di questa casistica, caratterizzata spesso da fattori di complessità, è importante agire tempestivamente con strategie volte ad agganciare la persona all interno di un percorso di aiuto che sia finalizzato a valutare e meglio definire la situazione di disagio nelle sue diverse dimensioni per poi indirizzarla verso le risorse del territorio preposte alle specifiche azioni di sostegno e tutela; - Considerato che all interno di questa strategia l azione dei servizi sociali comunali non può prescindere da un costante lavoro di rete con i vari attori del sistema integrato di interventi e servizi sociali, così come previsto dalla normativa nazionale e dal locale Piano di Zona, coinvolgendo per la rispettiva parte di competenza i servizi specialistici (Servizio Tossicodipendenze, Centro di Salute Mentale, Unità Operativa Sociale.) e le cooperative sociali impegnate ad offrire concrete occasioni di inserimento lavorativo di persone svantaggiate ; - Preso atto che già da alcuni anni nel territorio operano Cooperative sociali fondate con lo scopo iniziale di promuovere l inserimento lavorativo per tossicodipendenti ed alcolisti, rappresentano una risorsa presente ed attiva nel territorio dell Az. ULSS n 10 ed in particolare nel Comune di Eraclea;

3 - Rilevato che le stesse Cooperative, operando in rete con il Servizio Sociale Comunale, il Ser.T. ed il CSM, sostiene e promuove progetti di inserimento lavorativo per persone svantaggiate, offrendo la propria struttura tecnico-organizzativa per lo svolgimento di borse lavoro; - Appurato che i Servizi Sociali del Comune hanno segnalato alle Cooperative sociali operanti nella zona numerose di situazioni affinché fosse valutata la disponibilità per taluni casi ad assunzioni nei servizi appaltati dal Comune (vedi verde pubblico, affissioni, timbrificio) per altri casi a collaborare nell attuazione progetti individualizzati concordati con Ser.T. e/o CSM; - Preso atto che tali richieste hanno trovato un favorevole riscontro sia in termini quantitativi, poiché per alcuni soggetti è stata offerta una concreta proposta di inserimento lavorativo, sia in termini qualitativi, attraverso un costante raccordo con i servizi sociali volto a monitorare lo sviluppo dei progetti individualizzati; - Considerato che è sempre più necessario potenziare questa strategia di intervento, finalizzata a promuovere la piena autonomia della persona, offrendo occasioni non solo durante la stagione estiva, ma nel corso dell intero anno solare; - Vista la Circolare del Presidente della Giunta Regionale Indirizzi per l utilizzo del convenzionamento diretto delle cooperative sociali ai sensi dell art. 5 della Legge 381/91 approvata con DGR 1231 del ; - Preso atto delle indicazioni fornite per l applicazione da parte delle Amministrazioni Pubbliche del convenzionamento diretto di cui all art. 5, comma 1, della legge 381/91, in favore delle cooperative sociali di tipo b), aventi lo scopo di perseguire l interesse generale della comunità alla promozione umana e all integrazione sociale dei cittadini attraverso lo svolgimento di attività agricole, industriali, commerciali o di servizi, finalizzate all inserimento lavorativo di persone svantaggiate ; Acquisiti i pareri previsti dall'art. 49 comma 1, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267; Visto l 'art.48 comma 1, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267; Con voti unanimi, espressi nelle forme di legge, DELIBERA 1. di recepire gli indirizzi formulati nella Circolare del Presidente della Regione del Veneto, approvata con Delibera di Giunta Regionale n del 18 marzo 2005, quale incenvito alle Pubbliche Amministrazioni all'utilizzazione dello strumento del convenzionamento diretto con le cooperative sociali di tipo b) ai sensi dell'art. 5, comma 1, della L. 381/1991 e dell'art. 14 ss della L.R. 24/1994 per la fornitura di beni e servizi diversi da quelli socio-sanitari ed educativi, finalizzati all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate; 2. di dare indicazione ai Responsabili di Area affinché nell affidare forniture o servizi in

4 scadenza diversi da quelli socio-sanitari ed educativi, a partire dalla data odierna, provvedano verificando sempre prioritariamente la possibilità di affidare con procedura diretta alle cooperative sociali di tipo b) ai sensi dell art. 5 della L. 381/1991 e solo successivamente affidare con procedure diverse, per le motivazioni indicate in premessa; 3. di inviare la presente a tutti i Responsabili di Area. Con separata votazione, ad unanimità di voti, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs n. 267.

5 Letto, confermato e sottoscritto. IL SINDACO ( TESO Graziano) IL SEGRETARIO/DIRETTORE GENERALE ( PIATTELLI dr.ssa Ilaria) Atto affisso il 29/10/2007 per n. 15 giorni. N. reg. Pubblicazioni IL PUBBLICATORE Atto Ritirato il IL PUBBLICATORE Il sottoscritto Segretario Generale ATTESTA -Che la presente deliberazione - è stata affissa all'albo pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal 29/10/ è stata comunicata la sua adozione ai capigruppo consiliari - è stata comunicata alla Prefettura di Venezia - è stata trasmessa alle OO.SS. e alla R.S.U. - è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell' art. 134 comma 4, del D. Lgs. 18/08/2000 n entro i dieci giorni dall' affissione all' Albo Pretorio da parte di 1/5 dei Consiglieri è stata formulata richiesta di controllo ai sensi dell'art. 127 comma 1 e 2, del D. Lgs. 18/08/2000 n è divenuta esecutiva ai sensi dell' art. 134 comma 3, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 e in assenza di richiesta di controllo ai sensi art. 127 comma 1 e 2, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 in data - è stata annullata in data IL SEGRETARIO/DIRETTORE GENERALE (PIATTELLI dr.ssa Ilaria)