LE ATTIVITÀ ASSISTENZIALI DELL ORDINE
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- Federigo Ceccarelli
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1 LE ATTIVITÀ ASSISTENZIALI DELL ORDINE STATISTICHE 2014
2 Sommario Posti letto, utenti ricoverati e giornate di presenza... 6 Day Hospital, Day Surgery, Day Care, prestazioni ambulatoriali e delle farmacie/erboristerie... 9 Personale Volontari Istruzione e formazione Finanziamento Gemellaggi Confronto per anni Indice Tabelle Tabella 1 Distribuzione per provincia dello stato di compilazione. Anno Tabella 2 Numero di centri per categoria assistenziale. Anno Tabella 3 Numero dei posti letto, utenti ricoverati e giornate di presenza per Provincia. Anno Tabella 4 Numero dei posti letto, utenti ricoverati e giornate di presenza secondo le categorie assistenziali. Anno Tabella 5 Numero dei posti letto, utenti ricoverati e giornate di presenza secondo l area geografica di insediamento. Anno Tabella 6 Numero di ricoveri in Day Hospital, Day Surgeri e Day Care per categoria assistenziale. Anno Tabella 7 Numero di prestazioni ambulatoriali per categoria assistenziale. Anno Tabella 8 Numero di utenti assistiti con assistenza domiciliare per categoria assistenziale. Anno Tabella 9 Numero di utenti che usufruiscono di servizi vari per categoria assistenziale. Anno Tabella 10 Numero del personale per categoria assistenziale. Anno Tabella 11 Numero di personale per Provincia. Anno Tabella 12 Numero di personale per l area geografica di insediamento. Anno Tabella 13 Distribuzione del numero di volontari per Provincia. Anno Tabella 14 Numero di volontari per categoria assistenziale. Anno Tabella 15 Scuola di formazione accademica per infermieri Tabella 16 Scuola di formazione professionale per infermieri Tabella 17 Scuola di formazione accademica per tecnici biomedici Tabella 18 Scuola di formazione accademica per tecnici riabilitazione Tabella 19 Scuola di formazione professionale per tecnici riabilitazione Tabella 20 Numero di centri secondo le categorie assistenziali. Confronto negli anni Indice Figure Figura 1 Le strutture assistenziali per categoria di intervento. Anno Figura 2 Grafico dei centri assistenziali rispondenti per area geografica di insediamento. Anno Figura 3 Distribuzione tipologia dipendenti all interno delle categorie assistenziali. Anno Figura 4 Numero dei volontari per tipologia (di associazioni appartenenti all Ordine FBF e non) e per Continente. Anno Figura 5 Numero di centri secondo le categorie assistenziali. Confronto negli anni
3 Introduzione Per rilevare l attività assistenziale dell Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio nell anno 2014, sono stati inviati i questionari riguardanti 379 strutture. Al termine dell indagine sono stati compilati 323 questionari, mentre 56 risultano mancanti. La distribuzione per provincia dello stato di compilazione è riportato in tabella 1. Tabella 1 Distribuzione per provincia dello stato di compilazione. Anno 2014 PROVINCIA NUMERO COMPILATI NON RISPONDENTI % COMPLETAMENTO CURIA GENERALIZIA % PROVINCIA AFRICANA % PROVINCIA ANDALUSA % PROVINCIA ARAGONESE % PROVINCIA AUSTRIACA % PROVINCIA BAVARESE % PROVINCIA COREANA % PROVINCIA DEGLI STATI UNITI % PROVINCIA DEL VIETNAM % PROVINCIA DI CASTIGLIA % PROVINCIA DI COLOMBIA % PROVINCIA FRANCESE % PROVINCIA LOMBARDO VENETA % PROVINCIA ROMANA % PROVINCIA SUDAMERICA MERIDIONALE % PROVINCIA SUDAMERICA SETTENTRIONALE % PROVINCIA INDIANA % PROVINCIA MESSICO AMERICA CENTRALE % PROVINCIA VICE AFRICA % PROVINCIA PORTOGHESE % PROVINCIA POLACCA % PROVINCIA EUROPEA OCCIDENTALE % Totale complessivo % L analisi seguente sarà dunque relativa ai 323 centri che hanno immesso le informazioni nel sito web dedicato o che hanno inviato il questionario tramite o posta ordinaria. La copertura attuale è pertanto del 85% dei centri dell Ordine. Tuttavia questa è la copertura massima, in quanto per alcuni item della scheda alcuni centri, pur avendo compilato altre voci, non hanno fornito risposte. 2
4 Per 278 centri possediamo l informazione sul tipo di proprietà/gestione: L 89% risulta di proprietà dell Ordine, Il 4% contitolarità con altri enti, Il 7% risulta in gestione per conto di altro ente. Si hanno informazioni sia sulla proprietà/gestione che sulla direzione delle attività per 277 strutture. Delle strutture di proprietà dell Ordine, per il 64% la direzione generale dell attività assistenziale è affidata ad un laico, per il 19% ad un altro religioso dell Ordine e per le restanti strutture al priore della comunità (17%). Per le strutture contitolari con altri enti l 8% affida la direzione generale dell attività assistenziale al priore della comunità e il 92% ad un laico. Infine, le 19 strutture con gestione per conto di altro ente sono dirette per il 63% da un laico, per il 4% da un altro religioso dell Ordine e per il 3% dal priore della comunità. Le 379 strutture sono così ripartite in base alla categoria di intervento assistenziale: A. 88 Centri ospedalieri (compilati 85), B. 59 Servizi sanitari non ospedalieri (di base) (compilati 53) C. 61 Servizi per malati mentali (compilati 56) D. 84 Servizi per disabili fisici, mentali psichici e sensoriali (compilati 51), E. 44 Servizi per anziani (compilati 38), F. 43 Servizi socio assistenziali diversi (compilati 40). Figura 1 Le strutture assistenziali per categoria di intervento. Anno A= Attività ospedaliera B= Servizi sanitari non ospedalieri (di base) C= Servizi per malati mentali D= Servizi per disabili fisici, mentali, psichici e sensoriali E= Servizi per anziani F= Servizi socioassistenziali diversi NON RISPONDENTI RISPONDENTI 3
5 Tabella 2 Numero di centri per categoria assistenziale. Anno 2014 CATEGORIA ASSISTENZIALE NUMERO A1 Attività ospedaliera a carattere generale 52 A2 Attività ospedaliera a carattere specializzato 10 A A3 Attività ospedaliera di medio_lunga degenza 16 A4 Hospice 10 Totale A 88 B1 Ambulatori e/o poliambulatori non ospedalieri 31 B2 Servizi non ospedalieri di riabilitazione 1 B B3 Farmacie e/o erboristerie 24 B4 Servizi per la convalescenza e il benessere 3 Totale B 59 C1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con disturbi mentali 49 C C2 Servizi diurni per persone con disturbi mentali 6 C3 Servizi territoriali integrati per persone con disturbi mentali 6 Totale C 61 D1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone disabili 57 D2 Servizi diurni per persone disabili 22 D D3 Servizi territoriali integrati per persone disabili 5 Totale D 84 E1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone anziane 38 E E2 Servizi diurni per persone anziane 6 Totale E 44 F1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con difficolta economiche e sociali 20 F2 Servizi diurni per persone con difficolta economiche e sociali 5 F3 Servizi per minori con difficolta comportamentali e/o familiari 2 F F4 Comunità terapeutiche per persone dipendenti 6 F5 Case vacanza per assistiti 2 F6 Altri servizi 8 Totale F 43 TOTALE 379 In base alla collocazione geografica per continente, le 379 strutture si distribuiscono nel 2014 prevalentemente in Europa con il 72% delle strutture, segue l America meridionale e centrale con il 13%, l Asia con il 9% ed infine l Africa con il 7% delle strutture. 4
6 Figura 2 Grafico dei centri assistenziali rispondenti per area geografica di insediamento. Anno Numero di centri Africa America Centrale e meridionale Asia Europa e America del Nord NON RISPONDENTI RISPONDENTI
7 Posti letto, utenti ricoverati e giornate di presenza Nel 2014 si registrano nel complesso posti letto, con utenti ricoverati per un totale di giornate di presenza. Nelle seguenti tabelle sono state riportate le distribuzione di posti letto, utenti ricoverati e giornate di presenza per provincia, categoria assistenziale e area geografica di insediamento. Tabella 3 Numero dei posti letto, utenti ricoverati e giornate di presenza per Provincia. Anno 2014 PROVINCIA PRESENTI RISPONDENTI CURIA GENERALIZIA 3 3 POSTI LETTO UTENTI RICOVERATI GIORNATE DI PRESENZA PROVINCIA AFRICANA PROVINCIA ANDALUSA PROVINCIA ARAGONESE PROVINCIA AUSTRIACA PROVINCIA BAVARESE PROVINCIA COREANA PROVINCIA DEGLI STATI UNITI PROVINCIA DEL VIETNAM PROVINCIA DI CASTIGLIA PROVINCIA DI COLOMBIA PROVINCIA EUROPEA OCCIDENTALE PROVINCIA FRANCESE PROVINCIA INDIANA PROVINCIA LOMBARDO VENETA PROVINCIA MESSICO AMERICA CENTRALE PROVINCIA POLACCA PROVINCIA PORTOGHESE PROVINCIA ROMANA PROVINCIA SUDAMERICA MERIDIONALE PROVINCIA SUDAMERICA SETTENTRIONALE PROVINCIA VICE AFRICA Totale complessivo
8 Tabella 4 Numero dei posti letto, utenti ricoverati e giornate di presenza secondo le categorie assistenziali. Anno 2014 CATEGORIA ASSISTENZIALE PRESENTI RISPONDENTI POSTI LETTO UTENTI RICOVERATI GIORNATE DI PRESENZA A1 Attività ospedaliera a carattere generale A B C D E F A2 Attività ospedaliera a carattere specializzato A3 Attività ospedaliera di medio_lunga degenza A4 Hospice Totale A B1 Ambulatori e/o poliambulatori non ospedalieri B2 Servizi non ospedalieri di riabilitazione 1 1 B3 Farmacie e/o erboristerie B4 Servizi per la convalescenza e il benessere Totale B C1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con disturbi mentali C2 Servizi diurni per persone con disturbi mentali 6 6 C3 Servizi territoriali integrati per persone con disturbi mentali Totale C D1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone disabili D2 Servizi diurni per persone disabili D3 Servizi territoriali integrati per persone disabili Totale D E1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone anziane E2 Servizi diurni per persone anziane 6 3 Totale E F1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con difficolta economiche e sociali F2 Servizi diurni per persone con difficolta economiche e sociali F3 Servizi per minori con difficolta comportamentali e/o familiari F4 Comunità terapeutiche per persone dipendenti F5 Case vacanza per assistiti F6 Altri servizi Totale F TOTALE
9 Tabella 5 Numero dei posti letto, utenti ricoverati e giornate di presenza secondo l area geografica di insediamento. Anno 2014 CONTINENTE PAESE PRESENTI RISPONDENTI POSTI LETTO UTENTI RICOVERATI GIORNATE DI PRESENZA Africa America Centrale e meridionale Asia Europa e America del Nord Benin Cameroon Ghana Kenya Liberia Madagascar Malawi Mauritius Mozambique Senegal Sierra Leone Togo Zambia Africa Totale Argentina Bolivia Brazil Chile Colombia Cuba Ecuador Honduras 1 0 Mexico Peru Venezuela America Centrale e meridionale Totale China India Israel Japan Philippines South Korea East Timor Vietnam Asia Totale Austria Croatia Czech Republic France Germany Hungary Ireland Italy Poland Portugal Slovakia Spain United Kingdom United States Europa e America del Nord Totale Totale complessivo
10 Day Hospital, Day Surgery, Day Care, prestazioni ambulatoriali e delle farmacie/erboristerie Per le categorie assistenziali A, B e C è possibile conteggiare non solo il numero di ricoveri in regime ordinario ma anche le attività di Day Hospital, Day Surgery, Day Care e prestazioni ambulatoriali. Nel 2014 sono stati effettuati quasi ricoveri tra Day Hospital, Day Surgeri e Day Care (Tab. 6). Il numero di prestazioni ambulatoriali totali nel 2014 sono state oltre (Tab.7). Tabella 6 Numero di ricoveri in Day Hospital, Day Surgeri e Day Care per categoria assistenziale. Anno 2014 CATEGORIA ASSISTENZIALE PRESENTI RISPONDENTI NUMERO DI RICOVERI IN DH /DS/DAY CARE A1 Attività ospedaliera a carattere generale A2 Attività ospedaliera a carattere specializzato A A3 Attività ospedaliera di medio_lunga degenza A4 Hospice 10 9 Totale A B1 Ambulatori e/o poliambulatori non ospedalieri B2 Servizi non ospedalieri di riabilitazione 1 1 B B3 Farmacie e/o erboristerie B4 Servizi per la convalescenza e il benessere Totale B C1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con disturbi mentali C2 Servizi diurni per persone con disturbi mentali C C3 Servizi territoriali integrati per persone con disturbi mentali Totale C Totale complessivo
11 Tabella 7 Numero di prestazioni ambulatoriali per categoria assistenziale. Anno 2014 A B CATEGORIA ASSISTENZIALE PRESENTI RISPONDENTI PRESTAZIONI AMBULATORIALI A1 Attività ospedaliera a carattere generale A2 Attività ospedaliera a carattere specializzato A3 Attività ospedaliera di medio_lunga degenza A4 Hospice Totale A B1 Ambulatori e/o poliambulatori non ospedalieri B2 Servizi non ospedalieri di riabilitazione B3 Farmacie e/o erboristerie B4 Servizi per la convalescenza e il benessere Totale B C1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con disturbi mentali C C2 Servizi diurni per persone con disturbi mentali C3 Servizi territoriali integrati per persone con disturbi mentali Totale C TOTALE Per quanto riguarda la categoria B nelle 20 Farmacie e/o Erboristerie rispondenti si registrano oltre di prestazioni erogate. 10
12 Assistenza domiciliare ed altri servizi Nel 2014 sono stati seguiti attraverso un servizio di assistenza domiciliare utenti. Tabella 8 Numero di utenti assistiti con assistenza domiciliare per categoria assistenziale. Anno 2014 CATEGORIA ASSISTENZIALE N ASSISITITI CON ASSISTENZA DOMICILIARE B4 Servizi per la convalescenza e il benessere 5 C1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con disturbi mentali 49 C2 Servizi diurni per persone con disturbi mentali 382 C3 Servizi territoriali integrati per persone con disturbi mentali 98 D1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone disabili 287 D3 Servizi territoriali integrati per persone disabili 23 E1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone anziane 219 E2 Servizi diurni per persone anziane 506 F2 Servizi diurni per persone con difficolta economiche e sociali 51 Totale 1620 Le Strutture appartenenti alle categorie C (Servizi per malati mentali), D(Servizi per disabili fisici, mentali psichici e sensoriali), E(Servizi per anziani) e F(Servizi socio assistenziali diversi), offrono diversi tipi di servizi: Attività educative di base (cura di sé, comportamento, ecc.) Attività di tipo formativo/scolastico (scuole speciali, scuole professionali speciali) Attività occupazionali/lavorative Servizio di consulenza (per ricerca alloggi, lavoro, ecc.) Attività occupazionali/lavorative (laboratori, officine, occupazioni protette) Centro diurno Mensa Nella tabella 9 vengono riportati il numero di utenti che usufruiscono dei servizi soprelencati per categoria assistenziale. 11
13 Tabella 9 Numero di utenti che usufruiscono di servizi vari per categoria assistenziale. Anno 2014 C CATEGORIA ASSISTENZIALE C1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con disturbi mentali PRESENTI RISPONDENTI NUMERO UTENTI PER ALTRI TIPI DI SERVIZI C2 Servizi diurni per persone con disturbi mentali C3 Servizi territoriali integrati per persone con disturbi mentali Totale C D1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone disabili D D2 Servizi diurni per persone disabili D3 Servizi territoriali integrati per persone disabili Totale D E1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone anziane E E2 Servizi diurni per persone anziane Totale E F1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con difficolta economiche e sociali F2 Servizi diurni per persone con difficolta economiche e sociali F F3 Servizi per minori con difficolta comportamentali e/o familiari F4 Comunità terapeutiche per persone dipendenti F5 Case vacanza per assistiti F6 Altri servizi Totale F TOTALE
14 Personale Per ciò che riguarda il personale, si registra un totale di unità, così suddivisi: religiosi dell Ordine 405, altri religiosi 480, laici dipendenti e laici consulenti Oltre ai laici dipendenti e consulenti, si fa presente che per i 323 centri rispondenti il personale derivante da ditte appaltatrici consta di addetti totali. Per le informazioni aggiuntive si vedano le Tabelle 10,11 e 12. Tabella 10 Numero del personale per categoria assistenziale. Anno 2014 CATEGORIA ASSISTENZIALE PRESENTI RISPONDENTI RELIGIOSI FBF ALTRI RELIGIOSI LAICI DIPENDENTI LAICI CONSULENTI TOTALE PERSONALE A B C D E F A1 Attività ospedaliera a carattere generale A2 Attività ospedaliera a carattere specializzato A3 Attività ospedaliera di medio_lunga degenza A4 Hospice Totale A B1 Ambulatori e/o poliambulatori non ospedalieri B2 Servizi non ospedalieri di riabilitazione B3 Farmacie e/o erboristerie B4 Servizi per la convalescenza e il benessere Totale B C1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con disturbi mentali C2 Servizi diurni per persone con disturbi mentali C3 Servizi territoriali integrati per persone con disturbi mentali Totale C D1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone disabili D2 Servizi diurni per persone disabili D3 Servizi territoriali integrati per persone disabili Totale D E1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone anziane E2 Servizi diurni per persone anziane Totale E F1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con difficolta economiche e sociali F2 Servizi diurni per persone con difficolta economiche e sociali F3 Servizi per minori con difficolta comportamentali e/o familiari F4 Comunità terapeutiche per persone dipendenti F5 Case vacanza per assistiti F6 Altri servizi Totale F TOTALE
15 Figura 3 Distribuzione tipologia dipendenti all interno delle categorie assistenziali. Anno ,7% 100,0% 91,1% 93,2% 93,6% 92,1% 87,3% 90,0% 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 7,8% 8,2% 0,7% 1,8% 4,1% 0,8% 2,8% 3,4% 10,0% 0,3% 0,4% 1,3% 3,7% 0,3% 0,2% 2,0% 1,7% 3,3% 1,2% 0,0% A B C D E F RELIGIOSI FBF ALTRI RELIGIOSI LAICI DIPENDENTI LAICI CONSULENTI Tabella 11 Numero di personale per Provincia. Anno 2014 PROVINCIA PRESENTI RISPONDENTI RELIGIOSI FBF ALTRI RELIGIOSI LAICI DIPENDENTI LAICI CONSULENTI TOTALE PERSONALE CURIA GENERALIZIA PROVINCIA AFRICANA PROVINCIA ANDALUSA PROVINCIA ARAGONESE PROVINCIA AUSTRIACA PROVINCIA BAVARESE PROVINCIA COREANA PROVINCIA DEGLI STATI UNITI PROVINCIA DEL VIETNAM PROVINCIA DI CASTIGLIA PROVINCIA DI COLOMBIA PROVINCIA EUROPEA OCCIDENTALE PROVINCIA FRANCESE PROVINCIA INDIANA PROVINCIA LOMBARDO VENETA PROVINCIA MESSICO AMERICA CENTRALE PROVINCIA POLACCA PROVINCIA PORTOGHESE PROVINCIA ROMANA PROVINCIA SUDAMERICA MERIDIONALE PROVINCIA SUDAMERICA SETTENTRIONALE PROVINCIA VICE AFRICA Totale complessivo
16 Tabella 12 Numero di personale per l area geografica di insediamento. Anno 2014 CONTINENTE PAESE PRESENTI RISPONDENTI RELIGIOSI FBF ALTRI RILIGIOSI LAICI DIPENDENTI LAICI CONSULENTI TOTALE PERSONALE Benin Cameroon Ghana Kenya Liberia 2 2 Madagascar 1 1 Africa Malawi Mauritius Mozambique Senegal Sierra Leone Togo Zambia Africa Totale China India Israel Asia Japan Philippines South Korea East Timor Vietnam Asia Totale Austria Croatia Czech Republic France Germany Hungary Europa e America Ireland del Nord Italy Poland Portugal Slovakia Spain United Kingdom United States Europa e America del Nord Totale America Centrale e meridionale Argentina Bolivia Brazil Chile Colombia Cuba Ecuador Honduras 1 0 Mexico Peru Venezuela America Centrale e meridionale Totale Totale complessivo
17 Volontari Il totale dei volontari operanti nei centri dell Ordine è pari a In tabella 13, 14 è possibile vedere la distribuzione dei volontari per provincia e per categoria assistenziale. Le strutture rispondenti dichiarano la presenza di volontari OH più di una volta a settimana per un totale di persone, e per meno di una volta a settimana per un totale di volontari. Il numero di volontari di altre associazioni presenti più di una volta a settimana è di 1.996, mentre meno di una volta a settimana è pari a Nella figura 4 è possibile osservare come i volontari di associazioni appartenenti all Ordine Fatebenefratelli e non si distribuiscono nei cinque continenti in cui opera l Ordine. Tabella 13 Distribuzione del numero di volontari per Provincia. Anno 2014 PROVINCIA NUMERO DI VOLONTARI DI ASSOCIAZIONI DELL'ORDINE FBF UNA O PIU VOLTE ALLA SETTIMANA NUMERO DI VOLONTARI DI ALTRE ASSOCIAZIONI UNA O PIU VOLTE ALLA SETTIMANA NUMERO DI VOLONTARI DI ASSOCIAZIONI DELL'ORDINE FBF MENO DI UNA VOLTA ALLA SETTIMANA NUMERO DI VOLONTARIDI ALTRE ASSOCIAZIONI MENO DI UNA VOLTA ALLA SETTIMANA NUMERO TOTALE DI VOLONTARI CURIA GENERALIZIA PROVINCIA AFRICANA PROVINCIA ANDALUSA PROVINCIA ARAGONESE PROVINCIA AUSTRIACA PROVINCIA BAVARESE PROVINCIA COREANA PROVINCIA DEGLI STATI UNITI PROVINCIA DEL VIETNAM PROVINCIA DI CASTIGLIA PROVINCIA DI COLOMBIA PROVINCIA EUROPEA OCCIDENTALE PROVINCIA FRANCESE PROVINCIA INDIANA PROVINCIA LOMBARDO VENETA PROVINCIA MESSICO AMERICA CENTRALE PROVINCIA POLACCA PROVINCIA PORTOGHESE PROVINCIA ROMANA PROVINCIA SUDAMERICA MERIDIONALE PROVINCIA SUDAMERICA SETTENTRIONALE PROVINCIA VICE AFRICA Totale complessivo
18 Tabella 14 Numero di volontari per categoria assistenziale. Anno 2014 A CATEGORIA ASSISTENZIALE A1 Attività ospedaliera a carattere generale A2 Attività ospedaliera a carattere specializzato A3 Attività ospedaliera di medio_lunga degenza NUMERO DI VOLONTARI DI ASSOCIAZIONI DELL'ORDINE FBF UNA O PIU VOLTE ALLA SETTIMANA NUMERO DI VOLONTARI DI ALTRE ASSOCIAZIONI UNA O PIU VOLTE ALLA SETTIMANA NUMERO DI VOLONTARI DI ASSOCIAZIONI DELL'ORDINE FBF MENO DI UNA VOLTA ALLA SETTIMANA NUMERO DI VOLONTARIDI ALTRE ASSOCIAZIONI MENO DI UNA VOLTA ALLA SETTIMANA NUMERO TOTALE DI VOLONTARI A4 Hospice Totale A B1 Ambulatori e/o poliambulatori non ospedalieri B2 Servizi non ospedalieri di riabilitazione B B3 Farmacie e/o erboristerie B4 Servizi per la convalescenza e il benessere Totale B C1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con disturbi mentali C2 Servizi diurni per persone con C disturbi mentali C3 Servizi territoriali integrati per persone con disturbi mentali Totale C D1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone disabili D2 Servizi diurni per persone disabili D D3 Servizi territoriali integrati per persone disabili Totale D E1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone anziane E E2 Servizi diurni per persone anziane Totale E F1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con difficolta economiche e sociali F2 Servizi diurni per persone con difficolta economiche e sociali F F3 Servizi per minori con difficolta comportamentali e/o familiari F4 Comunità terapeutiche per persone dipendenti F5 Case vacanza per assistiti F6 Altri servizi Totale F TOTALE
19 Figura 4 Numero dei volontari per tipologia (di associazioni appartenenti all Ordine FBF e non) e per Continente. Anno Europa e America del Nord Asia America Centrale e meridionale Africa Africa America Centrale e meridionale Asia Europa e America del Nord VOLONTARI DELL'ORDINE FBF VOLONTARI DI ALTRE ASSOCIAZIONI
20 Istruzione e formazione Questa informazione riguarda solo le strutture che forniscono il servizio di formazione e istruzione A_Attività ospedaliera, C_Servizi per malati mentali D_Servizi per disabili fisici, mentali psichici e sensoriali F_Servizi socio assistenziali diversi Nelle seguenti tabelle vengono riportati i dati relative alle diverse tipologie di percorsi formativi Tabella 15 Scuola di formazione accademica per infermieri CATEGORIA ASSISTENZIALE RISPONDENTI AL QUESITO STRUTTURE CON SCUOLA DURATA MEDIA NUMERO MEDIO POSTI FORMATIVI A C D F ,5 12 Tabella 16 Scuola di formazione professionale per infermieri CATEGORIA ASSISTENZIALE RISPONDENTI AL QUESITO STRUTTURE CON SCUOLA DURATA MEDIA NUMERO MEDIO POSTI FORMATIVI A C D Tabella 17 Scuola di formazione accademica per tecnici biomedici CATEGORIA ASSISTENZIALE RISPONDENTI AL QUESITO STRUTTURE CON SCUOLA DURATA MEDIA NUMERO MEDIO POSTI FORMATIVI C Tabella 18 Scuola di formazione accademica per tecnici riabilitazione CATEGORIA ASSISTENZIALE RISPONDENTI AL QUESITO STRUTTURE CON SCUOLA DURATA MEDIA NUMERO MEDIO POSTI FORMATIVI D Tabella 19 Scuola di formazione professionale per tecnici riabilitazione CATEGORIA ASSISTENZIALE RISPONDENTI AL QUESITO STRUTTURE CON SCUOLA DURATA MEDIA NUMERO MEDIO POSTI FORMATIVI A 49 2 (*) 16 D 22 1 (*) (*) (*) Informazione non riportata 19
21 Finanziamento Il 43% circa dei finanziamenti percepiti dalle strutture rispondenti (251 su 379) deriva dallo Stato, enti locali o altri enti pubblici, mentre il 24% proviene da utenti paganti, imprese, assicurazioni private, il 6,8% deriva da entrate di beneficenza mentre il 5% da Altro. Per ciò che riguarda il finanziamento degli investimenti deliberati nell anno 2014, le strutture rispondenti dichiarano che il 41% deriva da autofinanziamenti da parte del servizio, il 9% da contributi dello stato o altri enti pubblici, il 3% da contributi privati, il 11% grazie a contributi interni all ordine. Gemellaggi L 8% delle 253 strutture rispondenti ha dichiarato di aver dato vita, nell anno 2014, a gemellaggi con altri centri dell ordine, invece solamente 3 strutture affermano di aver instaurato un gemellaggio con altre provincie dell ordine. 20
22 Confronto per anni Nei grafici e nelle tabelle seguenti è la riportato il confronto nei vari anni delle distribuzioni delle principali variabili di interesse. Tabella 20 Numero di centri secondo le categorie assistenziali. Confronto negli anni. CATEGORIA ASSISTENZIALE A1 Attività ospedaliera a carattere generale A2 Attività ospedaliera a carattere specializzato A A3 Attività ospedaliera di medio_lunga degenza A4 Hospice Totale A B1 Ambulatori e/o poliambulatori non ospedalieri B2 Servizi non ospedalieri di riabilitazione B B3 Farmacie e/o erboristerie B4 Servizi per la convalescenza e il benessere Totale B C1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con disturbi mentali C C2 Servizi diurni per persone con disturbi mentali C3 Servizi territoriali integrati per persone con disturbi mentali Totale C D1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone disabili D D2 Servizi diurni per persone disabili D3 Servizi territoriali integrati per persone disabili Totale D E1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone anziane E E2 Servizi diurni per persone anziane Totale E F1 Servizi residenziali o residenziali e diurni per persone con difficolta economiche e sociali F2 Servizi diurni per persone con difficolta economiche e sociali F3 Servizi per minori con difficolta comportamentali e/o familiari F F4 Comunità terapeutiche per persone dipendenti F5 Case vacanza per assistiti F6 Altri servizi Totale F TOTALE
23 Figura 5 Numero di centri secondo le categorie assistenziali. Confronto negli anni A1 A2 A3 A4 B1 B2 B3 B4 C1 C2 C3 D1 D2 D3 E1 E2 F1 F2 F3 F4 F5 F
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