SI EVIDENZIA CHE ACQUE VERONESI NON È GESTORE DELLA PIATTAFORMA SUAP ON-LINE,
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- Francesca Porta
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1 INFORMAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN FOGNATURA DEI REFLUI DERIVANTI DA ATTIVITA PRODUTTIVE, SIA CLASSIFICABILI DI TIPO INDUSTRIALE CHE ASSIMILABILE AL CIVILE. L art. 124 del D.lgs. 152/2006 prevede che tutti gli scarichi debbano essere preventivamente autorizzati. Le richieste vanno presentate esclusivamente in modalità telematica allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune in cui l azienda ha la sede operativa. Cos è il SUAP Lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) è l unico punto di accesso in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti l attività produttiva. Come accedere al SUAP La procedura per la presentazione della domanda di autorizzazione allo scarico deve essere attivata on-line sul sito che è una piattaforma predisposta da UnionCamere. Sul sito citato, sono rintracciabili gli indirizzi, i numeri di telefono ed il nominativo dei responsabili di TUTTI gli Sportelli Unici Attività Produttive. Al fine dell invio della domanda telematica, la Ditta interessata dovrà: ACCEDERE al sito REGISTRARSI al sito SCEGLIERE dal menù a tendina il Comune dove la Ditta ha la sede operativa SCEGLIERE Compila la tua pratica SUAP SCEGLIERE una OPERAZIONE fra quelle proposte (vedi il dettaglio nelle pagine successive) ALLEGARE, in formato pdf e firmati digitalmente, il modulo di ACQUE VERONESI e gli allegati previsti, e nello stesso elencati FIRMARE digitalmente INVIARE Acque Veronesi ha predisposto delle brevi istruzioni di carattere generale per accedere al SUAP on line pubblicate nella sezione modulistica servizi per le imprese. SI EVIDENZIA CHE ACQUE VERONESI NON È GESTORE DELLA PIATTAFORMA SUAP ON-LINE, pertanto, per tutte le problematiche che dovessero insorgere all atto dell accesso al SUAP online, si rimanda alle indicazioni riportate sul medesimo sito Chi è escluso dalla presentazione al SUAP I soggetti pubblici sono esclusi dalla presentazione al SUAP. In questi casi la domanda di autorizzazione allo scarico verrà trasmessa direttamente ad Acque Veronesi mezzo PEC: protocollo@pec.acqueveronesi.it
2 I moduli per le domande di autorizzazione allo scarico predisposte da Acque Veronesi sono due: 1) MODULO (A): domanda di nulla osta allo scarico di acque reflue assimilate alle domestiche semplice Da utilizzare se la Ditta richiedente rientri in una fra le attività sotto elencate: - alberghiera e della ristorazione (compresi bar, gelaterie, enoteche), ricreativa, di intrattenimento, turistica, prescolastica, scolastica, universitaria, sportiva, culturale, associativa, commerciale, di servizi - magazzinaggio, - centro sportivo, palestre, piscine, escluse quelle ad uso pubblico; - centro per il benessere fisico e per l igiene della persona, parrucchiere, barbiere e istituti di bellezza; - comunicazioni, studio audio video registrazioni; - intermediazione monetaria, assicurativa, finanziaria, immobiliare; - informatica, studi professionali, compresi gli studi e ambulatori medici, odontoiatri, e uffici privati in genere; - pubblica amministrazione e difesa e uffici pubblici in genere; - laboratori artigianali di sartoria e abbigliamento con esclusione delle attività di pulitura a secco, tintura e finissaggio chimico; - riparazione di beni di consumo (esclusi autoveicoli e simili); - attività di vendita al dettaglio di generi alimentari o altro commercio al dettaglio, anche con annesso laboratorio di produzione finalizzato alla vendita stessa; - macellerie sprovviste del reparto di macellazione; In questo caso Acque Veronesi rilascerà un nulla osta allo scarico, che non ha scadenza, salvo non intervengano modifiche. NB: per tutti gli altri tipi di scarichi di acque reflue in fognatura nera o mista, vale a dire: acque reflue assimilate al domestico derivanti da attività non contemplate nell elenco sopra riportato; acque meteoriche; acque reflue industriali acque reflue assimilate al domestico derivanti da attività contemplate nell elenco sopra riportato ma con acque meteoriche (piazzali, parcheggi, etc ) dovrà essere utilizzato il MODULO (B) 2) MODULO (B): domanda di autorizzazione allo scarico in fognatura Da utilizzare se la Ditta richiedente rientri in uno dei casi sotto elencati: ACQUE REFLUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE derivanti da: - ospedali, case o istituti di cura, residenze socio-assistenziali e riabilitative con esclusione dei laboratori scientifici di analisi e ricerca, anche di quelli a carattere didattico; 2
3 - lavanderie e stirerie con impiego di lavatrici ad acqua analoghe a quelle di uso domestico e che effettivamente trattino non più di 100 kg di biancheria al giorno e utilizzino meno di 1,5 mc/giorno di acqua; - piccole aziende agroalimentari appartenenti ai settori lattiero-caseario, vitivinicolo e ortofrutticolo, che producano quantitativi di acque reflue non superiori a 4000 m3/anno e quantitativi di azoto, contenuti in dette acque a monte della fase di stoccaggio, non superiori a 1000 kg/anno; - conservazione, lavaggio, confezionamento di prodotti agricoli e altre attività dei servizi connessi all agricoltura svolti per conto terzi, esclusa trasformazione - servizi igienici annessi a stabilimenti industriali, qualora siano collettate e scaricate con rete separata da quella delle acque reflue industriali; - ALTRE ACQUE REFLUE che, prima di ogni trattamento depurativo, siano caratterizzate da parametri contenuti entro i limiti di cui alla seguente tabella: Portata 15 mc/giorno ph 5,5 9,5 Temperatura 30 C Colore Non percettibile con diluizione 1: 40 Materiali grossolani Assenti Solidi sospesi totali 200 mg/l BOD5 250 mg/l COD 500 mg/l Rapporto COD/BOD5 2,2 Fosforo totale come P 10 mg/l Azoto ammoniacale come NH4 30 mg/l Azoto nitroso come N 0,6 mg/l Azoto nitrico come N 30 mg/l Grassi e oli animali/vegetali 40 mg/l Tensioattivi 4 mg/l ACQUE METEORICHE, derivanti dal dilavamento di piazzali o tetti. SI EVIDENZIA CHE le acque bianche non possono essere scaricate in fognatura nera o mista, salvo venga dimostrata, da parte del richiedente, l impossibilità tecnica o l eccessiva onerosità dei lavori di stacco dalla rete fognaria nera o mista. SI EVIDENZIA CHE lo scarico di acque meteoriche in fognatura è soggetto a pagamento di canone di fognatura e depurazione. ACQUE REFLUE INDUSTRIALI, derivanti da un ciclo produttivo non assimilabile al domestico. SI EVIDENZIA CHE l autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali e di acque meteoriche potenzialmente inquinate, ricadenti cioè nella descrizione riportata all art. 39 comma 1 delle Norme tecniche d Attuazione del Piano di Tutela delle Acque, è ricompresa in una della seguenti autorizzazioni di carattere generale previste dalla normativa: autorizzazione unica ambientale, Autorità competente al rilascio dell autorizzazione finale è la Provincia di Verona autorizzazione integrata ambientale, Autorità competente al rilascio dell autorizzazione finale è la Provincia di Verona o la Regione Veneto Autorità competente al rilascio dell autorizzazione finale è la Provincia di Verona o Regione Veneto 3
4 : PER OTTENERE UN NULLA OSTA ALLO SCARICO IN FOGNATURA DI ACQUE REFLUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE per le Ditte ricadenti nella descrizione riportata nel MODULO A: - utilizzare MODULO (A) - compilarlo con tutte le informazioni richieste, - reperire gli allegati richiesti, indicati sul modulo - accedere al sito internet ( scegliere il SUAP del comune di insediamento e registrarsi - fra le varie opzioni offerte, nella sezione OPERAZIONI scegliere la seguente: adempimenti ambientali (A.I.A., V.I.A., rifiuti, autorizzazioni di carattere generale, spandimenti in agricoltura, ecc..) o Scarichi (acque reflue assimilate alle domestiche che recapitano in rete fognaria pubblica / acque di prima pioggia art. 39, co. 3 del P.T.A./volture autorizzazioni vigenti) PER OTTENERE UN NULLA OSTA ALLO SCARICO IN FOGNATURA DI ACQUE REFLUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE E/O PER OTTENERE UN AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN FOGNATURA DI ACQUE METEORICHE DI PRIMA PIOGGIA RICADENTI NELL ART. 39 COMMA 3 DEL PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE LA DITTA DOVRÀ: - utilizzare il MODULO (B) - compilarlo con tutte le informazioni richieste, - reperire gli allegati richiesti, indicati sul modulo - accedere al SUAP del comune di insediamento e registrarsi ( - fra le varie opzioni offerte, nella sezione OPERAZIONI scegliere la seguente : adempimenti ambientali (A.I.A., V.I.A., rifiuti, autorizzazioni di carattere generale, spandimenti in agricoltura, ecc..) o Scarichi (acque reflue assimilate alle domestiche che recapitano in rete fognaria pubblica / acque di prima pioggia art. 39, co. 3 del P.T.A./volture autorizzazioni vigenti) PER OTTENERE L AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN FOGNATURA DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI e/o METEORICHE RICADENTI NELL ART. 39 COMMA 1 (compresi gli scarichi dei servizi igienici)la DITTA DOVRÀ: - compilare il MODULO B con tutte le informazioni richieste, - accedere al SUAP del comune di insediamento e registrarsi ( - fra le varie opzioni offerte, nella sezione OPERAZIONI scegliere: Adempimenti ambientali (A.I.A., V.I.A., rifiuti, autorizzazioni di carattere generale, spandimenti in agricoltura, ecc..) o Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) o Rifiuti in procedura semplificata (ai sensi degli artt. 214 e 216 del D. Lgs. 152/06) o Rifiuti in procedura ordinaria (ai sensi dell'art. 208 del D. Lgs n.152/2006) 4
5 Domanda di Autorizzazione Unica Ambientale (D.P.R. 59/2013 e DGR n. 1775/2013 e n. 622/2014. La DGR n. 622/2014 ha escluso dall'a.u.a. gli scarichi assimilati ai domestici che recapitano in pubblica fognatura e quelli di acque di prima pioggia ex art. 39, co. 3 del P.T.A.) o Domanda di Autorizzazione Unica Ambientale: Autorità competente PROVINCIA (da spuntare per i titoli abilitativi previsti dall'art. 3 del DPR n. 59/2013, quali scarichi industriali in corpo idrico superficiale e in pubblica fognatura, scarichi assimilati ai domestici in corpo idrico superficiale, emissioni in atmosfera, comunicazioni in materia di rifiuti, utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura, ecc.) PARERE PREVENTIVO è da richiedere quando una Ditta intenda realizzare un nuovo scarico in fognatura di tipo industriale. Il modulo da utilizzare è: MODULO ( B ) Domanda di autorizzazione allo scarico Anche la domanda di parere preventivo va presentata tramite SUAP. In questi casi Acque Veronesi rilascia un parere preventivo non vincolante, se favorevole, una volta realizzato lo scarico dovrà essere richiesta autorizzazione. VOLTURA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO Nel caso in cui la Ditta abbia in essere un autorizzazione allo scarico vigente, e muti la ragione sociale o il Titolare, è necessario chiedere la voltura. Il modulo da utilizzare è pubblicato nella sezione modulistica PER OTTENERE LA VOLTURA DI UN AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO LA DITTA DOVRÀ: - UTILIZZARE il MODULO DI VOLTURA e compilarlo con tutte le informazioni richieste, - accedere al SUAP del comune di insediamento e registrarsi ( - scegliere la procedura da attivare AL SUAP, nella sezione OPERAZIONI - allegare una dichiarazione che nulla è cambiato nel ciclo lavorativo rispetto allo stato autorizzato - allegare una dichiarazione fra le ditte in cui sia evidente la data di subentro e le letture di tutti i contatori a detta data. 5
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