COMUNE DI PRIGNANO SULLA SECCHIA

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1 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE COMUNE DI PRIGNANO ULLA ECCHIA PROVINCIA DI MODENA C O P I A APPROVAZIONE CONTO CONUNTIVO ANNO 2016 E RELATIVI ATTI ALLEGATI Nr. Progr. 26 Data 18/05/2017 eduta Nr. 5 Cod. Materia Adunanza ORDINARIA eduta PUBBLICA di PRIMA Convocazione in data 18/05/2017 alle ore 21:00. Il INDACO ha convocato il CONIGLIO COMUNALE ala Consiliare "Don Nerino Francia" del Centro Civico, oggi 18/05/2017 alle Ore 21:00 in adunanza ORDINARIA di PRIMA Convocazione previo invio di invito scritto a domicilio, nei modi e nei termini di legge. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. CANALI VALTER - INDACO BERTONI ILVIA TELLERI WALTER COTI ROBERTA GIBERTI VAINER AGUZZOLI MICHELA ENNA ILVIA CANALI MATTEO BONILAURI ENNIO GHEDONI GEICA BONDI FRANCECO N DEBBIA ANDRA PUGNAGHI GIUEPPE Totale Presenti: 12 Totale Assenti: 1 Assenti Giustificati i signori: BONDI FRANCECO Assenti Non Giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente ingiustificato Partecipa riunione il EGRETARIO COMUNALE del Comune, Dr.ssa VITALE ROBERTA. In qualità di INDACO, il ig. CANALI VALTER assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta designando a scrutatori i Consiglieri, sigg.: BERTONI ILVIA, GIBERTI VAINER, PUGNAGHI GIUEPPE L'ordine del giorno, diramato ai igg. Consiglieri, porta la trattazione dell'oggetto sopraindicato. Nella sala sono depositate da 24 ore le proposte telative con i documenti necesari. Pagina 1

2 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 26 DEL 18/05/2017 OGGETTO: APPROVAZIONE CONTO CONUNTIVO ANNO 2016 E RELATIVI ATTI ALLEGATI Introduce brevemente l argomento, su invito del indaco, il Vice indaco Roberta Costi che chiede il consenso ai consiglieri di non ripetere l esposizione del bilancio consuntivo 2016 e di come si ottenga il risultato di amministrazione in quanto già effettuata nel corso del precedente Consiglio Comunale. uccessivamente il Consigliere Telleri Walter presenta la sua dichiarazione di voto che viene di seguito riportata nel testo del presente atto deliberativo: Per non essere inopportunamente accusato di voler fare sterili e infondate polemiche, nell'esprimere il mio voto, convintamente negativo, sul rendiconto 2016, seguirò la traccia del revisore. Prima, tuttavia, non posso non evidenziare, sotto l'aspetto politico, le lacune, la vera e propria incapacità amministrativa di questa maggioranza, che anche in questo caso è emersa in modo cristallino. iete stati costretti a ritirare l'atto per carenza di documentazione; La Prefettura ha notificato ad ogni consigliere la richiesta di provvedere, entro 20 giorni, ad una nuova riunione che si tiene, appunto, questa sera. Figura davvero triste! Non serve, signor sindaco la sua miope politica volta ad addossare sempre ad altri le responsabilità di quanto di negativo accade, quando credo ormai sia chiaro a tutti che, come si dice popolarmente: il problema è nel manico! Personalmente, per le esperienze fatte, posso solo dire che le richieste poste all'ufficio ragioneria, hanno sempre ottenuto risposte precise e puntuali. Nel merito dei numeri, il primo dato che balza agli occhi è un avanzo d'amministrazione che sfiora i 550mila euro. Una cifra che non si riscontra in nessun altro comune delle nostre dimensioni e che è l'impietosa e cruda testimonianza della vostra incapacità amministrativa, della vostra scandalosa gestione. Temo che dovrò dare ragione al collega Bonilauri e chiedervi di ridurre le tasse, visto che quanto pagano i nostri concittadini e non è poco, non riuscite a spenderlo! Nebuloso, per la reale ipotesi di destinazione, appare il 'fondo rischi' quantificato in 30 mila euro. orprendente la diminuzione di 53 mila euro delle entrate sulla gestione dei servizi. L'accantonamento per i fondi di dubbia esigibilità è individuato in 200 mila euro netti, una cifra tonda che fa pensare più a esigenze di quadratura contabile che non a reali conteggi. Le entrate derivanti dal recupero dell'evasione tributaria smentiscono categoricamente tutte le vostre affermazioni sulla legalità. Infatti, a fronte di una evasione ici/imu, accertata in 15mila euro, si sono recuperati solo 8.224,42 euro e molto peggio è andata con TARU/TIA/TAI dove è stata accertata una evasione di 60mila euro e ne sono stati riscossi solo14.484,71! Recuperate l'evasione e abbassate le tariffe. La legalità, signor sindaco è colpire gli evasori, i furbetti, non accanirsi caparbiamente contro i volontari, contro chi in tutti questi anni ha lodevolmente messo a disposizione molto del proprio tempo per sostenere la nostra comunità! Nei proventi dei servizi pubblici balza agli occhi l'entrata di 22 mila e 700 euro, derivante dall'illuminazione votiva, a fronte di una spesa di euro, con un utile per il comune di 9 mila euro netti. Evito ogni commento! La tabella relativa al personale presenta una cifra secca senza evidenziare il costo del personale che va all'unione che andrebbe scorporato. Manca l'irap. Il revisore evidenzia la mancanza del regolamento di contabilità e dell'inventario, nonostante fosse già stato chiesto lo scorso anno. ignor sindaco, all'atto del suo insediamento lei aveva dichiarato che avrebbe amministrato il comune come un'azienda privata. Leggendo quanto scritto dal revisore a pag 20, relativamente ai parametri economici, si evince che se fossimo un'azienda privata, visti I risultati, dovremmo portare I libri in tribunale! Ragioneria bravissima Il Vice indaco puntualizza che per quanto riguarda il servizio di illuminazione votiva, la voce

3 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 26 DEL 18/05/2017 di entrata riportata copre non solo le spese sostenute per l illuminazione ma anche parte degli altri servizi, come per esempio le esumazioni e gli spostamenti di salme, servizi che nel comune di Prignano vengono forniti a prezzi sensibilmente più bassi che nei comuni limitrofi. i tratta di un costo annuo di circa 13 Euro a loculo, ampiamente sostenibile dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Per quanto riguarda l avanzo di amministrazione il Vice indaco ribadisce che lo stesso è diminuito rispetto al 2015 ed è fortemente influenzato dal riporto dall avanzo tecnico generatosi a seguito del riaccertamento straordinario dei residui, effettuato in occasione del consuntivo 2014 per adeguare la contabilità dell Ente alla nuova contabilità armonizzata. piega inoltre che dei ,00 Euro risultanti dal consuntivo, soltanto ,00 risultano essere disponibili, questo dopo aver effettuato opportuni accantonamenti a fondo rischi per spese legali e a fondo svalutazione crediti. Quest ultimo, accantonato per Euro ,00, comporta quindi una indisponibilità post determinazione del risultato di amministrazione, si tratta di un importo prudenziale e presunto che nulla ha a che fare con le quadrature contabili. Per quanto riguarda l utilizzo dell avanzo di amministrazione inoltre, il Vice indaco precisa che lo stesso è limitatamente utilizzabile a causa dei vincoli posti dagli equilibri di finanza pubblica che l Ente è tenuto a rispettare, che non riconoscono la destinazione dell avanzo a copertura di spese, come voce di entrata. La tabella relativa al personale dipendente, presa ad esempio dal Consigliere Telleri per contestare la mancanza di chiarezza espositiva, non assolve al compito di stabilire come sia ripartito il costo del personale ma è stata utilizzata dal Revisore dei Conti per evidenziare come siano stati rispettati i vincoli disposti dalle norme vigenti in materia, sia per quanto riguarda i costi che per ciò che attiene alle assunzioni. Il Vice indaco conclude rispondendo in merito alle altre osservazioni del Revisore, fatte proprie anche dal Consigliere Telleri, e per quanto riguarda il regolamento di contabilità, informa che è stata predisposta la bozza e ne verrà proposta l approvazione nel prossimo consiglio comunale. Per quanto riguarda poi il libro degli inventari si sta lavorando per procedere alla sua redazione ex novo dato che non è stato possibile reperire alcun aggiornamento dello stesso e dato che sarà strumento indispensabile per la predisposizione del bilancio patrimoniale richiesto anche al Comune di Prignano sulla ecchia a partire dall anno Il indaco precisa che l avanzo di amministrazione in questo Comune è stato da almeno un decennio molto alto. E un eredità che ci siamo trovati, ma la possibilità di spenderli è stata vincolata prima della norme del patto di stabilita interno ed oggi da quelle relative agli equilibri di finanza pubblica. Il Consigliere Bonilauri afferma che bisognerebbe utilizzare l avanzo per realizzare lavori urgenti sul territorio, al di là dei limiti degli equilibri. Per quanto attiene invece il voto del nostro gruppo sarà contrario per le stesse motivazioni riportate nel verbale di approvazione del Bilancio di previsione finanziario del marzo IL CONIGLIO COMUNALE RICHIAMATA la propria precedente deliberazione n. 21 del con la quale è stata rinviata l approvazione del Conto Consuntivo esercizio 2016 e relativi allegati in quanto, durante la seduta consiliare, è stato sollevato, da parte di un consigliere della minoranza consiliare, un vizio di legittimità relativamente al mancato rispetto dei termini di deposito della Relazione del Revisore dei Conti;

4 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 26 DEL 18/05/2017 DATO ATTO CHE: -che con nota prot. n del questo Ente ha inviato alla Prefettura di Modena la comunicazione della mancata approvazione del Conto Consuntivo, ricorrendo all applicazione dell art. 227 comma II del D.Lgs 267/2000; - la Prefettura di Modena con nota prot. n del , riscontrata al prot. gen. di questo Ente in data prot. n. 2643, ha trasmesso a questo Ente diffida al Consiglio Comunale ad approvare il rendiconto al bilancio dell esercizio finanziario 2016 entro il termine di 20 giorni dalla notifica del presente provvedimento; - che in data prot. n è stata notificata la succitata diffida a tutti i Consiglieri Comunali; -che con nota prot. n del è stato convocato il Consiglio Comunale per l approvazione del conto consuntivo, nei termini di cui alla nota prefettizia; PREMEO CHE: -con D.Lgs 118 del 23 giugno 2011, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, sono stati individuati i principi contabili fondamentali del coordinamento della finanza pubblica ai sensi dell art. 117 c. 3 della Costituzione; -il D.Lgs 10 agosto 2014, n. 126 ha modificato ed integrato il D.lgs 23 giugno 2011, n. 118, con riferimento ai sistemi contabili ed agli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della L. 5 maggio 2009, n. 42; - con decorrenza è entrata in vigore la nuova contabilità armonizzata di cui al citato D.Lgs 118/2011; RILEVATO che il rendiconto relativo all esercizio 2016 deve essere redatto in base agli schemi armonizzati ed ai principi previsti dal citato D.Lgs 118/2011, così come modificati ed integrati dal D.Lgs 126/2014; DATO ATTO che il Comune di Prignano s.. non ha partecipato alla sperimentazione di cui all art. 78 del D.Lgs 118/2011; RICHIAMATO l art. 227, comma 1, T.U.E.L. 267/2000 secondo il quale: La dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il rendiconto, il quale comprende il conto del bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio ; PREO ATTO che con deliberazione di Giunta Comunale n. 37 del , resa immediatamente eseguibile, si è provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi esistenti alla fine dell esercizio e da iscrivere nel conto del bilancio previa verifica, per ciascuno di essi, delle motivazioni che he hanno comportato la cancellazione e delle ragioni che ne consentono il mantenimento nonché la corretta imputazione in bilancio, secondo le modalità di cui all art. 3 comma 4, del D.lgs 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità all art. 228 del D.Lgs 267/2000; RICHIAMATE, inoltre, le seguenti disposizioni del D.Lgs 267/2000: Art. 151 comma 6: Al rendiconto è allegata una relazione della Giunta sulla gestione che esprime le valutazioni di efficacia dell azione condotta sulla base dei risultati conseguiti, e gli altri documenti previsti dall art. 11, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

5 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 26 DEL 18/05/2017 Art. 231: La relazione sulla gestione è un documento illustrativo della gestione dell ente, nonché dei fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell esercizio, contiene ogni eventuale informazione utile ad una migliore comprensione dei dati contabili; VITA la relazione predisposta per le predette finalità e considerata la necessità di disporne l approvazione; RICHIAMATA la deliberazione di G.C. n. 39 del ad oggetto: Approvazione schema di rendiconto esercizio 2016 e relativi atti allegati ; DATO ATTO che lo schema di rendiconto approvato con la deliberazione della G.C. n. 39 del è stata trasmesso all Organo di revisione economico-finanziaria, per la presentazione della relazione di competenza; DATO ATTO, altresì, che il medesimo schema di rendiconto è stato depositato e messo a disposizione dei componenti dell organo consiliare, come stabilito dal regolamento di contabilità, attraverso comunicazione prot. n del ; RICHIAMATO il parere del Revisore dei conti, allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale; VITO il D.Lgs 267/2000 del 18 agosto 2000; VITO il D.Lgs n. 118/2011 e s.m.i.; VITO il vigente tatuto Comunale; VITO il vigente Regolamento Comunale di contabilità, per le parti ancora applicabili; VITO il parere di regolarità tecnica, favorevole, espresso dal responsabile del settore finanziario Bertoni Rag. Cristina ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267/2000; VITO il parere di regolarità contabile, favorevole espresso ai sensi del D. Lgs. 267/2000, dal responsabile del settore finanziario Bertoni Rag. Cristina; Con la seguente votazione espressa in forma palese per alzata di mano: Consiglieri presenti: n. 12 Consiglieri votanti: n. 12 Voti favorevoli: n. 9 Voti contrari: n. 3 (Bonilauri, Pugnaghi, Telleri) Astenuti: n. 0 D E L I B E R A Per le motivazioni di cui in premessa e qui integralmente riportate: 1)DI APPROVARE lo schema il rendiconto di gestione per l anno 2016, redatto secondo i principi della nuova contabilità finanziaria, allegato esclusivamente all originale del presente

6 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 26 DEL 18/05/2017 atto per formarne parte integrante e sostanziale, nonché la relazione dell Organo di Revisione. Fanno altresì parte del rendiconto i seguenti documenti: -delibera dell organo esecutivo di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi; -conto del tesoriere (art. 226/TUEL); -conto degli agenti contabili interni ed esterni (art. 233/TUEL); -il prospetto dimostrativo del risultato di gestione e di amministrazione; -il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato; -il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità; -la tabella dimostrativa degli accertamenti assunti nell esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi; -la tabella dimostrativa degli impegni assunti nell esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi; -il prospetto dei dati IOPE; -l elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza, distintamente per esercizio di provenienza e per capitolo; -la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarieta strutturale (D.M. 18/02/2013); -il piano degli indicatori e risultati di bilancio (art. 227/TUEL, c. 5); -prospetto spese di rappresentanza anno 2016 (art. 16, D.L. 138/2011 c. 26, e D.M ); -certificazione rispetto obiettivi anno 2016 del saldo di finanza pubblica; -relazione trasmessa alla ezione di Controllo della Corte dei Conti degli effetti del piano triennale di contenimento delle spese (Art. 2, Legge 244/07, commi d 594 a 599); -attestazione rilasciata dai responsabili dei servizi, dell insussistenza alla chiusura dell esercizio di debiti fuori bilancio; 2)DI TRAMETTERE alla Corte dei Conti i succitati documenti; uccessivamente Consiglio Comunale con la seguente votazione: Consiglieri presenti: n.12 Consiglieri votanti: n. 12 Voti favorevoli: n. 12 Voti contrari: n. 0

7 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 26 DEL 18/05/2017 Astenuti: n.0 DELIBERA Di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo, ai sensi dell art. 134 del D.Lvo 267/2000.==.

8 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 26 DEL 18/05/2017 Letto, approvato e sottoscritto. IL INDACO F.to CANALI VALTER IL EGRETARIO COMUNALE F.to Dr.ssa VITALE ROBERTA Attesto che la presente deliberazione verrà pubblicata in data 27/05/2017 per rimanervi quindici giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo comune accessibile al pubblico (come prescritto dall'art.32 comma 1 L.18/06/2009 n.69) Data: 27/05/2017 IL EGRETARIO COMUNALE F.to Dr.ssa Vitale Roberta La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. Data: 18/05/2017 IL EGRETARIO COMUNALE F.to Dr.ssa VITALE ROBERTA È copia conforme all'originale. Data:... IL EGRETARIO COMUNALE Dr.ssa Vitale Roberta

9 COMUNE DI PRIGNANO ULLA ECCHIA PROVINCIA DI MODENA PARERI ALLA DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 26 DEL 18/05/2017 OGGETTO Pareri ai sensi dell'art. 49 del D. L.vo 267 del 18/08/2000, in ordine alla seguente proposta di deliberazione formulata dall'ufficio ervizio Ragioneria: APPROVAZIONE CONTO CONUNTIVO ANNO 2016 E RELATIVI ATTI ALLEGATI ERVIZIO RAGIONERIA In ordine alla regolarità tecnica di cui all'art. 49 del D.Lsg. in oggetto, si esprime il seguente parere: FAVOREVOLE Addì, 13/04/2017 L' ITRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE F.to Rag. Bertoni Cristina UFFICIO RAGIONERIA In ordine alla regolarità contabile di cui all'art. 49 del D.Lsg. in oggetto, si esprime il seguente parere: FAVOREVOLE Addì, 13/04/2017 IL REPONABILE ERVIZI FINANZIARI F.to Rag. Bertoni Cristina