Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali (art. 1 comma 7c della L 107/2015)

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1 I.C. non a Indirizzo Musicale Modello B Obiettivo del Progetto ampliamento dell offerta formativa musicale nella Scuola primaria avviamento alla pratica musicale ai sensi del DM 8/11 avviamento alla pratica strumentale 2 Docenti, di cui uno di Strumento e uno di Musica (o Docenti di Scuola primaria con titoli di studio corrispondenti) Affiancamento e supporto alla didattica disciplinare, attività di Laboratorio musicale e avviamento all apprendimento strumentale. Inserimento nell orario settimanale delle lezioni o in periodi prestabiliti in base al POF di 1/2 ore di Laboratorio di Musica d Insieme per la Scuola dell Infanzia e per il primo biennio della Primaria. Attività di pratica strumentale collettiva per le classi finali della Scuola primaria e per la Secondaria di primo grado. Scuola dell Infanzia e primo ciclo della Primaria L intervento del Docente di Musica può essere articolato nell ultimo anno della Scuola dell Infanzia (4 6 ore settimanali) e nei primi due/tre anni della Primaria (12 14 ore settimanali). Nella Scuola dell Infanzia è consigliabile la formazione di gruppi non superiori a 10/12 bambini. Le attività previste sono: canto corale, approccio psicomotorio alla musica, ascolto. Aspetti logistici da considerare: disponibilità di un aula ampia e vuota, di una tastiera o di un pianoforte e di buoni mezzi elettronici per la diffusione del suono. Le attività sopra elencate possono essere integrate con l uso di uno Strumentario scolastico di base nella Scuola dell Infanzia e nelle prime due classi della Primaria, mentre nella terza classe l offerta formativa potrà essere strutturata con insegnamenti di Musica e/o di Strumento. Scuola primaria, dal secondo biennio e Secondaria di primo grado L avviamento alla pratica strumentale può essere realizzato attraverso attività di gruppo vocale e/o strumentale, al fine di far sperimentare a tutti gli alunni la pratica delle diverse tipologie di strumenti (nella Scuola primaria), per poter poi prevedere nella Scuola secondaria di primo grado attività di Laboratorio Musicale, attraverso cui garantire una diffusa formazione strumentale di base (si suggerisce di preventivare un eventuale formazione dei Docenti sulla lezione collettiva ).

2 Obiettivi del Progetto ampliamento dell offerta formativa musicale nella Scuola primaria avviamento alla pratica musicale ai sensi del DM 8/11 I.C. non a Indirizzo Musicale Modello A 1 Docente di Musica/Strumento o un Docente di Scuola primaria con titolo specifico Affiancamento e supporto alla didattica disciplinare e attività di Laboratorio musicale. Inserimento nell orario settimanale delle lezioni o in periodi prestabiliti in base al POF di 1/2 ore di Laboratorio di Musica d Insieme. Al Docente specialista viene affidato lo svolgimento di un numero di laboratori corrispondente alle ore di servizio (la disponibilità di un Docente di Scuola primaria garantisce pertanto un numero superiore di ore). La composizione dei gruppi di laboratorio può variare, a seconda del tipo di attività; si possono cioè prevedere insiemi composti da bambini provenienti da classi diverse o, all opposto, suddividere il gruppo classe in sottogruppi. La durata dei Laboratori può comprendere una o due ore, a seconda del numero dei gruppi che si formeranno, in relazione alla quantità di classi dell Istituto coinvolte nel progetto (potenzialmente estensibile all intero arco della Scuola primaria). Riguardo il primo biennio, le attività saranno prioritariamente rivolte all apprendimento delle competenze musicali di carattere generale e sarà da preferire un approccio attraverso pratiche di tipo psicomotorio, vocale e mediante l utilizzo di uno Strumentario scolastico di base. Soprattutto in questa fase, è indispensabile che le attività privilegino modalità di tipo esplorativo e creativo; il Fare Musica Insieme deve essere un occasione di socializzazione e condivisione di un contesto esperienziale, nonché un momento dell attività didattica in cui prevalga un modello di apprendimento collaborativo e laboratoriale; un apprendimento pratico della musica che consenta di rapportarsi con la dimensione globale dell esperienza sonora e su cui basare l avvio alla pratica strumentale di gruppo, anche in collaborazione con Associazioni o Enti esterni. Aspetti logistici da considerare: disponibilità di un aula ampia e vuota, di una tastiera o di un pianoforte, di uno Strumentario scolastico di base e di buoni mezzi elettronici per la diffusione del suono.

3 I.C. a Indirizzo Musicale (SMIM) Modello B Obiettivo del Progetto potenziamento dell offerta strumentale nella Scuola secondaria di primo grado ampliamento dell offerta formativa musicale nella Scuola dell Infanzia e nella Primaria 2 Docenti, di cui uno di Strumento (preferibilmente un quinto differente da quelli già in organico) e uno di Musica (o Docenti di Scuola primaria con titoli di studio corrispondenti) Ripartizione degli alunni del Corso a Indirizzo Musicale su 5 docenti di Strumento al posto dei 4 previsti dal DM 201/99, utilizzando il conseguente esubero di quote orario nella Scuola primaria; utilizzo di un Docente di Musica per attività propedeutiche nella Scuola dell Infanzia e nella Primaria. La distribuzione degli alunni (a parità del numero di alunni ammessi al corso) in 5 gruppi strumentali consente un esubero di orario per ogni docente di strumento che, a seconda del modello didattico organizzativo dell Istituto varia da 1 a 3 ore settimanali, che possono essere utilizzate per lo svolgimento di attività di formazione musicale e avviamento alla pratica strumentale nella Scuola primaria. Inoltre è previsto l intervento di un Docente di Musica nella Scuola dell Infanzia e nei primi anni della Primaria. Si propone un utilizzo flessibile delle risorse umane, con l obiettivo di renderle il più possibile efficaci; questo sia considerando il numero dei bambini che calibrando al meglio il curricolo d Istituto sui loro bisogni formativi, nel quadro della ricerca sullo sviluppo verticale delle competenze musicali. Scuola secondaria di primo grado Essendo il gruppo classe generalmente costituito da un numero di alunni variabile da 20 a 28 (considerando il rispetto del numero massimo di alunni anche nel caso di una loro distribuzione su più sezioni), ed essendo disponibile per ogni classe un monte ore orario docenti di 30 ore (6 ore per 5 docenti), con la ripartizione degli alunni del Corso a Indirizzo Musicale su 5 docenti di Strumento al posto dei 4 previsti dal DM 201/99, ad ogni specialità strumentale sono affidati da 4 a 6 alunni, a cui devono essere garantiti almeno uno spazio orario di Teoria ed uno di pratica strumentale. Come è tradizione in molte SMIM, sono possibili ulteriori risorse temporali destinate alla Musica d insieme (anche mediante l utilizzo della flessibilità oraria nel corso dell anno). Le attività di pratica strumentale possono essere organizzate individualmente o a piccoli gruppi (nel caso di classi numerose la seconda opzione risulta preferibile), mentre le attività di Teoria e Musica d insieme possono svolgersi alla presenza di un numero variabile di docenti, a seconda del progetto didattico dell Istituto. Ipotesi di orario settimanale a) recupero in prima e attività di potenziamento nelle classi successive per coloro che aspirano alla

4 da 15 a 21 ore docente per attività di pratica strumentale (garantendo ad ogni alunno almeno una lezione di un ora e mezza in gruppi da 2, oppure 45 di lezione individuale) da 5 a 11 ore docente da utilizzare nella Scuola primaria in attività di avviamento alla pratica strumentale. Ipotesi di orario settimanale b) recupero in prima e attività di potenziamento nelle classi successive per coloro che aspirano alla da 15 a 21 ore docente per attività di pratica strumentale (garantendo ad ogni alunno almeno una lezione di un ora e mezza in gruppi da 2 oppure 45 di lezione individuale) 1 ora docente per la pratica di musica d insieme, da accantonare ed utilizzare con la flessibilità oraria in occasione delle iniziative (Concerti, Concorsi ecc...) 2 ore per gli alunni in alcuni periodi da 6 a 12 ore docente da utilizzare nella Scuola primaria in attività di avviamento alla pratica strumentale. Ipotesi di orario settimanale c) recupero in prima e attività di potenziamento nelle classi successive per coloro che aspirano alla 5 ore docente per la lezione collettiva di Strumento (tutti gli alunni dello stesso strumento di una classe) da 10 a 14 ore docente per attività di pratica strumentale (garantendo ad ogni alunno almeno una lezione di un ora in gruppi da 2 o 3 alunni) da 7 a 11 ore docente da utilizzare nella Scuola primaria per attività di avviamento alla pratica strumentale. Scuola primaria Le attività nella Primaria possono prevedere per le classi terze un periodo di avviamento alla pratica dei diversi strumenti e di musica d insieme, passando nelle classi successive all organizzazione di lezioni collettive degli strumenti scelti e propedeutiche all attività di indirizzo (v. in proposito le Linee guida DM 8/11) Ad esempio, ogni docente svolge da 2 a 3 ore nella Scuola primaria, garantendo la presenza di tutte le specialità strumentali per le attività delle classi quarte e quinte, mentre nelle classi terze i docenti vengono utilizzati in attività non specifiche del proprio strumento, in base alle loro competenze professionali. A seconda della scelta dell Istituto, possono essere previsti periodi di attività dedicati alle diverse classi (così da coinvolgere il più vasto numero di alunni nella fase iniziale, per poi rivolgere maggiore attenzione ad interventi didattici di gruppo per gli allievi interessati alla possibile iscrizione all Indirizzo Musicale). L intervento del Docente di Musica può essere articolato nell ultimo anno della Scuola dell Infanzia (4 6 ore settimanali) e nei primi due/tre anni della Primaria (12 14 ore settimanali). Nella Scuola dell Infanzia è consigliabile la formazione di gruppi non superiori a 10/12 bambini. Le attività previste sono: canto corale, approccio psicomotorio alla musica, ascolto. Aspetti logistici da considerare: disponibilità di un aula ampia e vuota, di una tastiera o di un pianoforte e di buoni mezzi elettronici per la diffusione del suono. Le attività sopra elencate possono essere integrate con l uso di uno Strumentario scolastico di base nella Scuola dell Infanzia e nelle prime due classi della Primaria, mentre nella terza classe l offerta formativa può essere strutturata con insegnamenti di Musica e/o di Strumento.

5 I.C. a Indirizzo Musicale (SMIM) Modello A Obiettivi del Progetto potenziamento dell offerta strumentale nella Scuola secondaria di primo grado ampliamento dell offerta formativa musicale nella Scuola primaria 1 Docente di Strumento (preferibilmente un quinto differente da quelli già in organico) Ripartizione degli alunni del Corso a Indirizzo Musicale su 5 docenti di Strumento al posto dei 4 previsti dal DM 201/99 ed utilizzo del conseguente esubero di quote orario nella Scuola primaria. La distribuzione degli alunni (a parità del numero di ammessi al corso) in 5 gruppi strumentali rende disponibile un paniere di ore derivante dall esubero di orario per ogni docente di strumento. A seconda del modello didattico organizzativo dell Istituto, tale esubero può variare da 1 a 3 ore settimanali, utilizzabili per lo svolgimento di attività di formazione musicale e avviamento alla pratica strumentale nella Scuola primaria. Scuola secondaria di primo grado Essendo il gruppo classe generalmente costituito da un numero di alunni variabile da 20 a 28 (considerando il rispetto del numero massimo di alunni anche nel caso di una loro distribuzione su più sezioni), ed essendo disponibile per ogni classe un monte ore orario docenti di 30 ore (6 ore per 5 docenti), con la ripartizione degli alunni del Corso a Indirizzo Musicale su 5 docenti di Strumento al posto dei 4 previsti dal DM 201/99, ad ogni specialità strumentale sono affidati da 4 a 6 alunni, a cui devono essere garantiti almeno uno spazio orario di Teoria ed uno di pratica strumentale. Come è tradizione in molte SMIM, sono possibili ulteriori risorse temporali destinate alla Musica d insieme (anche mediante l utilizzo della flessibilità oraria nel corso dell anno). Le attività di pratica strumentale possono essere organizzate individualmente o a piccoli gruppi (nel caso di classi numerose la seconda opzione risulta preferibile), mentre le attività di Teoria e Musica d insieme possono svolgersi alla presenza di un numero variabile di docenti, a seconda del progetto didattico dell Istituto.

6 Ipotesi di orario settimanale a) recupero in prima e attività di potenziamento nelle classi successive, per coloro che aspirano alla da 15 a 21 ore docente per attività di pratica strumentale (garantendo ad ogni alunno almeno una lezione di un ora e mezza in gruppi da 2, oppure 45 di lezione individuale) da 5 a 11 ore docente da utilizzare nella Scuola primaria in attività di avviamento alla pratica strumentale. Ipotesi di orario settimanale b) recupero in prima e attività di potenziamento nelle classi successive, per coloro che aspirano alla da 15 a 21 ore docente per attività di pratica strumentale (garantendo ad ogni alunno almeno una lezione di un ora e mezza in gruppi da 2, oppure 45 di lezione individuale) 1 ora docente per la pratica di musica d insieme, da accantonare ed utilizzare con la flessibilità oraria in occasione delle iniziative (Concerti, Concorsi ecc...) 2 ore per gli alunni in alcuni periodi da 6 a 12 ore docente da utilizzare nella Scuola primaria in attività di avviamento alla pratica strumentale. Ipotesi di orario settimanale c) recupero in prima e attività di potenziamento nelle classi successive, per coloro che aspirano alla 5 ore docente per la lezione collettiva di Strumento (tutti gli alunni dello stesso strumento di una classe) da 10 a 14 ore docente per attività di pratica strumentale (garantendo ad ogni alunno almeno una lezione di un ora in gruppi da 2 o 3 alunni) da 7 a 11 ore docente da utilizzare nella Scuola primaria per attività di avviamento alla pratica strumentale. Scuola Primaria Le attività nella Scuola primaria possono prevedere per le classi terze un periodo di avviamento alla pratica dei diversi strumenti e di musica d insieme, passando nelle classi successive all organizzazione di lezioni collettive degli strumenti scelti e propedeutiche all attività di indirizzo (v. in proposito le Linee guida DM 8/11) Ad esempio, ogni docente svolge da 2 a 3 ore nella Scuola primaria, garantendo la presenza di tutte le specialità strumentali per le attività delle classi quarte e quinte, mentre nelle classi terze i docenti vengono utilizzati in attività non specifiche del proprio strumento, in base alle loro competenze professionali. A seconda della scelta dell Istituto, possono essere previsti periodi di attività dedicati alle diverse classi (così da coinvolgere il più vasto numero di alunni nella fase iniziale, per poi rivolgere maggiore attenzione ad interventi didattici di gruppo per gli allievi interessati alla possibile iscrizione all Indirizzo Musicale).

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