Regolamento A.E.D. - Associazione Europea Disgrafie

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1 Regolamento A.E.D. - Associazione Europea Disgrafie articolo 1. Premesse L Associazione A.E.D. si colloca in area socio pedagogica ed in particolare nell ambito preventivo, educativo e rieducativo del gesto grafico. Scopo dell A.E.D. è il raggiungimento del benessere del bambino, adolescente, adulto attraverso un percorso mirato atto a comunicare con la scrittura in modo completo, soddisfacente e personale. Il professionista A.E.D. è tenuto a fare espresso riferimento nel corso della propria attività, in particolare in ogni documento e nel rapporto scritto con l utente, agli estremi della legge 4/2013. articolo 2. Formazione dei soci ordinari Il socio ordinario, i cui requisiti minimi sono 2 anni di diploma specialistico dopo la maturità (insegnante, psicomotricista, educatore, fisioterapista, logopedista, psicologo, pedagogista, terapista della neuro e psico motricità dell età evolutiva, terapista occupazionale), oppure iscrizione al 3 anno di una scuola di grafologia riconosciuta, può conseguire la qualifica di Educatore Rieducatore del gesto grafico seguendo il Corso Base della durata di 200 ore (120 ore di didattica in aula + 80 ore di approfondimento teorico ed esperienziale) e superando l esame finale di cui all articolo 4. Il Corso Base A.E.D. viene promosso e pubblicizzato attraverso sito, mail, sms, locandine presso scuole e biblioteche, portali specializzati, ecc. I docenti interni ed esterni vengono scelti dal Comitato Scientifico che, in accordo con il Consiglio Direttivo, verifica tramite CV, autocertificazione, pubblicazioni, fama. articolo 3. Formazione permanente obbligatoria Il professionista A.E.D è obbligato a conseguire una formazione minima annuale erogata da A.E.D., stabilita in 2 giornate così suddivise: 1 nazionale 2 regionale La formazione viene promossa e pubblicizzata con le stesse modalità del Corso Base. Accanto all attività formativa per la qualificazione professionale, A.E.D. organizza incontri, workshop, seminari di approfondimento e supervisioni. articolo 4. Verifica delle formazioni - Corso Base A.E.D. Esame finale scritto e orale. Può sostenere l esame finale chi : ha l 80% delle presenze, attestate dal foglio delle firme, ha consegnato nei tempi stabiliti la tesina di fine corso e ha seguito durante il corso almeno un caso pratico con supervisore. I requisiti di disponibilità, accoglienza, professionalità e trasparenza, indispensabili in questa professione, sono monitorati con osservazioni mirate durante tutto lo svolgimento del corso. - Formazione permanente obbligatoria Presenza: Attestato di partecipazione. Apprendimento: Verifica finale sui contenuti tramite questionario. articolo 5. Procedura dell esame di valutazione di fine corso e dell attestazione di qualità professionale. La procedura ha lo scopo di definire l ambito di applicazione dell esame di valutazione della competenza professionale dei Soci Ordinari A.E.D. 1

2 1) L esame finale obbligatorio del Corso base A.E.D. consiste nella elaborazione di una tesina su un argomento accordato con il Direttore Scientifico e nella discussione orale di casi. La commissione esprime la prova valutazione sia per la prova scritta che per la prova orale. 2) I soci con la qualifica di Educatore - Rieducatore del gesto grafico potranno inoltre ottenere l attestazione di qualità prevista dal MISE (Ministero dello sviluppo economico), a seguito dell inserimento dell A.E.D. nell elenco delle Associazioni professionali che rilasciano l'attestato di qualità, a condizione di : - aver terminato il Corso Base e aver superato l esame di fine corso da almeno 6 mesi - aver avuto in rieducazione almeno un bambino nell ultimo anno (fa fede l Autocertificazione) - aver seguito la formazione permanente obbligatoria di cui all art.3 (fa fede l Attestato di partecipazione) - sostenere con esito positivo l esame di attestazione di qualità, che consiste in una prova scritta ed una orale. Sono argomento dell esame, oltre alle tematiche inerenti al gesto grafico, lo statuto dell Associazione, il codice deontologico e il regolamento A.E.D. - essere in regola con la quota associativa L idoneità o la non idoneità verrà comunicata al candidato per iscritto. In caso di mancata idoneità, può essere proposto ricorso al CD entro 10 giorni dal ricevimento del risultato dell esame. Il CD, senza indugio, instraderà il ricorso al collegio dei Probiviri, il quale, sentite le parti e acquisita la documentazione, si esprimerà non oltre i 30 giorni dal ricevimento. Il giudizio emesso dal collegio dei Probiviri non è appellabile. Dalla comunicazione dell esito positivo dell esame, il socio ha 60 giorni di tempo per iscriversi come socio attestato all Associazione. Decorso tale periodo, l esame perde validità e occorrerà ripeterlo nuovamente. L attestazione di qualità professionale ha una validità triennale. Ogni socio con attestazione verrà inserito in un apposito elenco. Dovrà : effettuare l aggiornamento permanente previsto dall Associazione sottoporsi a supervisione periodica, almeno una ogni 2 anni rispettare lo Statuto, il Codice Deontologico A.E.D. e il Regolamento essere in regola con la quota associativa, che sarà maggiorata del 50% rispetto a quella dei soci non attestati La verifica del rispetto degli obblighi avviene entro il 31 dicembre di ciascun anno. Se tutto è in regola, l Associazione rinnoverà all iscritto l attestazione di qualità per altri 3 anni. Se il socio non rispetta gli obblighi previsti dallo Statuto, dal Regolamento e dal Codice deontologico, può essere sospeso dall Associazione a deliberazione del Consiglio Direttivo. In tali casi, anche la sua attestazione è sospesa. Quando il socio rientrerà in regola con le direttive dell Associazione stessa, anche la sua attestazione riprenderà validità. articolo 6. Esercizio della professione e standard qualitativi L esercizio della professione si attua prevalentemente attraverso i seguenti interventi: - raccolta dati del soggetto; - esame diretto e osservazione; - bilancio delle difficoltà e dei punti di forza del soggetto; - piano di rieducazione, mettendo in atto strategie tecniche specifiche, giochi corporei, esercizi di rilassamento e di motricità, scelta di materiali idonei; - monitoraggio in itinere della validità del percorso intrapreso; - valutazione dell efficacia della rieducazione; - prevenzione delle difficoltà, sensibilizzando insegnanti, genitori e adulti che interagiscono con questi problemi Il professionista A.E.D. utilizza varie metodologie che affondano radici in specifici orientamenti di questa disciplina. 2

3 Gli standard qualitativi A.E.D. sono racchiusi nel Manuale Qualità ISO: in cui vengono indicati i criteri e le procedure di accessibilità, tempestività, semplicità, trasparenza e correttezza che A.E.D. adotta nei confronti dell utente, nonché procedure di verifica della soddisfazione del cliente per i servizi erogati. Il Consiglio Direttivo delibera strumenti e procedure per verificare annualmente il rispetto degli standard qualitativi da parte di ciascun socio previsti dal presente regolamento. articolo 7. Consiglio Direttivo Requisiti ed obblighi dei membri del Consiglio Direttivo A.E.D.: 1. Condividere fino in fondo la linea A.E.D.: dinamica, propulsiva, europea. 2. Partecipare attivamente alla vita dell Associazione, condividendo compiti, sostenendo in ogni modo le iniziative e adoperandosi per diffondere gli obiettivi dell Associazione. 3. Partecipare ad almeno 3 Consigli Direttivi all anno in sedi scelte opportunamente dal Presidente (sia sulla base della localizzazione dei vari corsi, sia per agevolare i trasferimenti dei componenti del C.D.), oltre che a quelli stabiliti in teleconferenza (Skype) 4. Organizzare a turno in prima persona un incontro formativo e una supervisione all anno per i Soci, nella regione dove sia presente un membro del Consiglio Direttivo. 5. Tenere riservate corrispondenza e notizie interne al C.D. articolo 8. Comitato Scientifico Il Comitato Scientifico dell A.E.D. è un organo consultivo dell Associazione previsto all art. 10 dello Statuto. Il CD riconosce nel Comitato Scientifico il referente per la valutazione dei contenuti scientifici contrassegnati dal marchio A.E.D. Il Comitato Scientifico A.E.D. è composto da esperti qualificati con competenze in materie rilevanti per l attività dell Associazione che si sono distinti in attività di promozione, difesa, diffusione nei campi attinenti agli scopi dell Associazione e che ne condividano gli scopi e la validità del codice deontologico. Il Comitato è composto da un numero variabile da un minimo di 5 ad un massimo di 8 membri ed è presieduto dal presidente A.E.D.. I membri sono eletti direttamente dal CD e durano in carica 2 anni, rinnovabili. Il Comitato Scientifico è una struttura capace di essere luogo di collaborazione sui progetti, di promuovere innovazione e di dare impulso a ricerca e istituzioni. All interno della Associazione sviluppa un approccio multidisciplinare. Progetta corsi di specializzazione, incontri formativi, seminari e convegni, ricerche, pubblicazioni, sceglie i docenti interni ed esterni ad A.E.D., promuove scambi e confronti scientifici anche con professionisti qualificati. Monitora la formazione permanente. Esperto di progetti formativi, ha capacità di sviluppare le competenze. Nella strutturazione dei corsi segue le indicazioni della certificazione UNI ISO 9001:2008, Valuta la correttezza scientifica degli elaborati prodotti in nome e per conto dell Associazione. Tutte le attività che il CS propone sono esaminate dal CD, con cui lavora in stretta collaborazione. I componenti del CS all atto della nomina devono sottoscrivere la loro disponibilità a partecipare a riunioni almeno una volta l anno. La mancata partecipazione farà decadere automaticamente dalla carica. Ai membri del CS è richiesta tempestività nelle risposte. I membri del CS non possono agire in nome dell Associazione impegnandola in iniziative, progetti seppur meritori e utilizzare la qualità di membro del comitato per il conseguimento di scopi personali in contrasto con le finalità statutarie dell Associazione e i valori del codice deontologico. articolo 9. Compiti Tesoriere Responsabile amministrativo Amministra i conti dell Associazione rendicontando ogni 6 mesi al Presidente e CD, operando in accordo con il Commercialista dell A.E.D. a cui compete redigere il bilancio annuale consuntivo e preventivo. 3

4 articolo 10. Compiti Segreteria Accoglie gli utenti e prende le iscrizioni dei corsisti secondo le modalità impartite dalla direzione. Archivia il materiale inerente ai corsi effettuati secondo la propria competenza, dà supporto alle attività della direzione. Redige i verbali. Aggiorna il libro soci. articolo 11. Organizzatore dei Corsi Pianifica il corso insieme al responsabile scientifico: preventiva i costi, stampa ed eroga i Moduli Qualità Uni ISO 9001:2008, pubblicizza il corso, contatta i docenti scelti dal responsabile scientifico e provvede alle prenotazioni di eventuali trasferte; invia le dispense agli allievi, svolge il ruolo di padrone di casa con i docenti e gli allievi. E referente per le necessità pratiche degli utenti durante lo svolgimento del corso. A fine corso invia tutta la modulistica al responsabile Qualità dell Associazione. articolo 12. Codice deontologico A.E.D. adotta il proprio codice deontologico al fine di regolamentare i rapporti scaturenti dall esercizio della professione di Educatore/Rieducatore del Gesto grafico. Il codice deontologico costituisce l insieme delle norme e di principi di condotta in cui tutti i soci A.E.D. si riconoscono e di cui si impegnano al rispetto. La conoscenza, la condivisone e il rispetto del codice deontologico, nonché l osservanza delle norme e dei principi in esso contenuti è un requisito imprescindibile per l iscrizione ad A.E.D. articolo 13. Norma riguardante i conflitti di interesse E fatto divieto ai membri del CD di essere eletti tra i Probiviri, Responsabile Amministrativo/Tesoriere e Revisori dei Conti. articolo 14. Probiviri Vedi Articolo 21 dello Statuto. 1. Il collegio dei probiviri è composto da tre membri effettivi e due supplenti. 2. Il collegio dei probiviri, secondo la procedura disciplinata dal presente regolamento, delibera la decadenza, la sospensione, le sanzioni previste dal regolamento stesso nei confronti degli associati. 3. Il collegio interviene: a) quale organo giudicante e deliberante su tutte le violazioni dello Statuto A.E.D. sottoposte alla sua attenzione; b) al fine di dirimere le controversie associative. 4. Il collegio interviene e delibera su richiesta del Consiglio Direttivo. Il Collegio è regolarmente costituito con la presenza di tutti i tre componenti e delibera a maggioranza. In caso di impossibilità a partecipare o di decadenza di uno dei componenti effettivi, si provvederà alla sostituzione con il primo dei supplenti, senza che ciò comporti interruzione di eventuali procedimenti in corso. Restano ferme le competenze del giudice ordinario in ogni altro campo e in particolare in tema di accertamento delle responsabilità civili e penali e di risarcimento del danno. Norme di comportamento 1. I componenti del Collegio devono conformare il loro comportamento a criteri di assoluta riservatezza in relazione a fatti, atti, notizie e documentazione di cui vengano a conoscenza nell esercizio del mandato loro conferito. 2. I componenti del Collegio devono astenersi: - dall esprimere verbalmente o in forma scritta giudizi e/o pareri relativamente a fatti e/o circostanze potenzialmente oggetto di azioni disciplinari. 4

5 articolo 15. Tutela dell utenza SPORTELLO per il cittadino consumatore ai sensi dell art.2 comma 4 della legge 4/2013. A beneficio del consumatore, A.E.D. promuove uno sportello con cui l utente, seguendo le modalità indicate, può richiedere le informazioni e sporgere eventuali reclami, in quanto uno degli obiettivi primari di A.E.D. è la tutela dell utenza. Il cittadino consumatore può rivolgersi allo sportello attraverso la apposita casella mail sportelloutente@disgrafie.eu AUTOCERTIFICAZIONE DI BUONA CONDOTTA: il socio è obbligato ogni anno entro il 31 dicembre ad inviare al CD una autocertificazione della sua Buona Condotta specificando se ha avuto reclami, denunce ecc. non emerse allo sportello, che verranno sanzionate. articolo 16. Sanzioni disciplinari Le sanzioni disciplinari previste sono: - l ammonimento, che comporta diffida a non ricadere nella mancanza commessa - la censura, cioè una dichiarazione scritta di riprovazione per la mancanza commessa - la sospensione temporanea dall Associazione fino a 6 mesi - l esclusione dall Associazione per i motivi riportati nello Statuto all art.6 Le sanzioni disciplinari vengono decise ed applicate dal Consiglio Direttivo. Contro di esse può essere presentato un ricorso, che in prima istanza verrà preso in esame dal Collegio dei Probiviri. articolo 17. Assicurazione professionale A.E.D. esorta i propri associati a stipulare una polizza assicurativa per la responsabilità professionale. articolo 18. Tessera di iscrizione e Attestato di qualità professionale Ogni socio ha la Tessera di iscrizione firmata dal Presidente. Al socio attestato ai sensi dell art 5, comma 2 viene rilasciato l attestato di qualità professionale, con la data e il numero di iscrizione. articolo 19 Attività associative L'Associazione potrà inoltre compiere qualsiasi operazione economica o finanziaria, mobiliare o immobiliare, per il migliore raggiungimento dei propri fini. L Associazione potrà, esclusivamente per scopo di autofinanziamento e senza fine di lucro, esercitare le attività marginali previste dalla legislazione vigente. articolo 20. Sezioni territoriali In pieno rispetto della politica, finalità e scopi dell Associazione, in accordo con il CD e con il Comitato Scientifico, le sezioni regionali promuovono scambi di approfondimento su tematiche di particolare interesse tra i soci, seminari, corsi ecc. per creare una struttura a rete, luogo di incontro e collaborazione. articolo 21. Assemblea Le funzioni di segretario sono svolte dal Segretario dell'associazione o, in caso di suo impedimento, da persona nominata dall'assemblea. I verbali dell'assemblea saranno redatti dal segretario e firmati dal Presidente e dal Segretario stesso. Regolamento approvato dal CD il 1 marzo

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