SERENA EXPORT OIL HP 4 e 5

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1 tecniche per il risparmio energetico gruppi termici ad alto rendimento stagionale SERENA EXPORT OIL HP 4 e ad una fiamma e duoflam versioni: - con produzione di acqua calda sanitaria (CP) - senza produzione di acqua calda sanitaria (SP) ISTRUZIONI PER L INSTALLATORE LB 47o 0/06/998

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3 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e SOMMARIO: - Caratteristiche tecniche dei gruppi termici SERENA EXPORT OIL HP 4 e... pag. - Schemi idraulici... pag. 4 - Dimensioni d ingombro... pag. - Accesso alla caldaia... pag. 6 - Allacciamento elettrico della caldaia... pag. 6 - Perdita di carico delle caldaie... pag. 7 - Installazione dei gruppi termici... pag. 8 - Allacciamento al bollitore per l'acqua sanitaria... pag. 8 - Controllo sulla rotazione e sfiato dei circolatori... pag. 9 - Allacciamento alla canna fumaria... pag. 0 - Pannelli di comando... pag. - Regolatore SERENA EXPORT OIL HP Electronic... pag. - Regolazione dell'orologio programmatore... pag. 7 - Sicurezze dell apparecchio... pag. 8 - Schemi di collegamento elettrico... pag. 9 - Schema elettrico per collegamento a zone con più circolatori... pag. 4 - Funzionamento invernale... pag. 4 - Funzionamento estivo... pag. 4 - Bruciatori... pag. - Schemi elettrici dei bruciatori installati... pag. 6 - Attacchi e regolazione pompe gasolio... pag. 8 - Alimentazione del gasolio... pag. 9 - Alimentazione dei gruppi termici SERENA EXPORT OIL HP con pompa ausiliaria del gasolio... pag. 0 - Manutenzione e pulizia stagionale delle caldaie... pag. - Controllo e pulizia del bruciatore... pag. pag.

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5 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e CARATTERISTICHE TECNICHE gruppo termico SERENA EXPORT OIL mod. HP 4 CP/SP mod. HP CP/SP nominale minima nominale minima potenza termica kw 4 9,4 7, kcal/h portata termica kw 46,, 8, 40, kcal/h contenuto acqua in caldaia l 6 6 taratura valv. di sicurezza caldaia bar contenuto H O bollitore Ecosanit * l 0 0 taratura valvola di sicurezza bollitore* bar 6 6 prod. H O sanitaria istantanea ** l/h prod. H O sanitaria in 0 minuti ** l 4 9 tempo di ripristino con Tboll= 0* min 7, tensione di alim.monofase V/Hz ~0/0 ~0/0 assorbimento elettrico max W Portata combustibile kg/h,90,7 4,90,40 (Gasolio p.c.i. =0.00kcal/h) * - Relativo ai soli modelli CP (con produzione di acqua calda sanitaria) - t= ; temperatura caldaia= 80 AVVERTENZE: questo gruppo termico serve a riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica; deve essere allacciata ad un impianto di riscaldamento e/o di produzione e distribuzione di acqua calda sanitaria nei limiti delle sue prestazioni e della sua potenza. Ogni altro uso di tale apparecchio é da considerarsi improprio e quindi pericoloso. L'installazione del gruppo termico deve essere eseguita da personale professionalmente qualificato, nel rispetto della normativa e delle prescrizioni in vigore in materia di sicurezza, con particolare riferimento alla legge //990 n 46, alla circolare n. 7 del Ministero dell'interno del 9/7/97 e relative revisioni ed aggiornamenti, alla legge 9//9 n 0 e DPR 6/8/9 n 4, alla norma UNI 04, al D.M. //7 e relativa raccolta "R" ediz. 98, ed alle norme CEI 64- e relativa app.b (nov.990) e CEI 64-8 (giugno 987). Attenzione: al'atto dell'installazione e dell'assemblaggio delle varie parti della caldaia, assicurarsi di eseguire correttamente il collegamento di messa a terra. Una cattiva installazione può causare danni a persone o cose per i quali il costruttore non é responsabile. pag.

6 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico SCHEMI IDRAULICI SCHEMA IDRAULICO SERENA EXPORT OIL HP 4 E CP 6 6 A B SCHEMA IDRAULICO SERENA EXPORT OIL HP 4 E SP 6 6 A B 4 8 Legenda: A - mandata riscaldamento B - ritorno riscaldamento - corpo caldaia - bruciatore a gasolio - camera di combustione 4 - isolamento portellone in fibra ceramica preformata - attacco per manometro caldaia 6 - pozzetto per: - interruttore termico automatico di regolazione - interruttore termico automatico di blocco - termometro caldaia 7 - valvola sicurezza caldaia 8 - rubinetto di scarico caldaia 9 - visore di fiamma 0 - camera a fumo - sfiato automatico - sfiato manuale - valvola di ritegno 4 - camera "secca " - circolatore bollitore = a cura dell installatore 6 - circolatore impianto 7 - corpo bollitore 8 - scambiatore 9 - anodo di magnesio 0 - guaina portasonda bollitore - entrata acqua fredda sanitaria - valvola sicurezza bollitore - vaso di espansione 4 - uscita acqua calda sanitaria - rubinetto di carico 6 - ricircolo pag.4

7 bar bar tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e DIMENSIONI D'INGOMBRO SERENA EXPORT HP 4 e CP B E C A 600 F T T T6 T T4 D T T ECOSANIT SERENA EXPORT HP 4 e SP B E C A 600 F 8 T T T6 T T T4 T D G 6 MODELLO A B C D E F G EXPORT HP 4 e CP EXPORT HP 4 e SP ATTACCHI SERENA CALDAIA EXPORT HP 4 e T Mandata ø T Ritorno ø /4" T4 Scarico caldaia ø /" T Attacco SNORKEL ø 80 mm T6 Attacco camino ø 0 mm ECOSANIT = = V V V V6 V V ATTACCHI ECOSANIT V Uscita acqua calda sanitaria ø " V Ricircolo ø /4" V Entrata acqua fredda sanitaria ø /4" V4 Scarico boiler ø /" V Mandata serpentino ø " V6 Ritorno serpentino ø " pag.

8 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico ACCESSO ALLA CALDAIA SMONTAGGIO DEL COFANO BRUCIATORE Per accedere frontalmente alla caldaia procedere come descritto qui di seguito: - allentare le viti di bloccaggio laterali come descritto nel particolare in figura - tirare verso di sè il cofano del bruciatore. Per il riposizionamento del cofano del bruciatore: - applicare il cofano ai piolini di sostegno presenti sul pannello frontale del mantello facendo attenzione a far passare le viti di fissaggio laterali nelle asole del cofano - stringere le viti di bloccaggio laterali fig. SMONTAGGIO DEL PANNELLO SUPERIORE DELLA CALDAIA Per accedere alla caldaia dal pannello superiore: - togliere le viti di bloccaggio A - spingere il pannello B verso la parte posteriore della caldaia; - sollevare il pannello. Per riposizionare il pannello B: - appoggiare il pannello B sulla caldaia assicurandosi di far entrare i pioli di fissaggio nelle asole del pannello. - tirare il pannello B verso la parte anteriore della caldaia e rimettere le viti A B A A B B ALLACCIAMENTO ELETTRICO ALLA CALDAIA IMPORTANTE: Il collegamento elettrico del gruppo termico va eseguito nel rispetto della normativa vigente in tema di sicurezza, con particolare riferimento al D.M. 8//8 ed alle norme CEI 64- appendice B e CEI Assicurarsi che l'impianto di messa a terra dell'edificio sia correttamente dimensionato ed efficiente. Il cavo di alimentazione elettrica deve avere una sezione minima di mm per lunghezze fino a metri, oppure, mm per lunghezze maggiori. L'allacciamento elettrico deve prevedere un sezionatore con apertura dei contatti di almeno mm in modo da garantire la disinserzione dell'apparecchio dalla rete. fig. Per allacciare elettricamente la caldaia: - togliere il pannello superiore come descritto in precedenza - collegare il cavo di alimentazione C alla spina A in dotazione rispettando scrupolosamente le indicazioni riportate nella targhetta adesiva posta sulla spina stessa (vedi fig. 4) - bloccare il cavo di alimentazione C mediante la fascetta B - far passare il cavo di alimantazione C come descritto nella figura a lato facendolo uscire da sotto i pannelli posteriori - riposizionare il pannello superiore. A B B SB S T T N L TA NEUTRO FASE SB= segnale di blocco TA= temostato ambiente fig. 4 fig. C N.B.: Il cavo, dopo essere stato allacciato, non deve rimanere teso onde evitare eventuali strappi dello stesso pag.6

9 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e SMONTAGGIO DEL PANNELLO DI PROTEZIONE DEL QUADRO COMANDO PER L ACCESSO AI TERMOSTATI - togliere il pannello superiore (vedere pag. ) - allentare le viti A come descritto nella figura a lato e successivamente tirare verso di sè il pannello di protezione fig. ACCESSO AL TERMOSTATO DEL BOLLITORE ECOSANIT - Tirare verso di sè il pannello frontale superiore e staccarlo dai piolini di aggancio; la parte interna del pannello contiene il termostato del bollitore, come indicato nella figura sottostante. termostato bollitore ECOSANIT fig. 6 PERDITA DI CARICO DELLE CALDAIE 0 P [kpa] 0 SERENA EXPORT 4 e fig Q [m /h] pag.7

10 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico INSTALLAZIONE DEI GRUPPI TERMICI NB. : prima di eseguire l'installazione del gruppo termico, collegare allo stesso il tubo di attacco delle valvole sfiato e sicurezza in dotazione come indicato nella fig. 8. B ALLACCIAMENTO IMPIANTO Prima di procedere al collegamento della caldaia, è buona norma provvedere alla disincrostazione e alla pulizia dell impianto, per eliminare eventuali corpi estranei che comprometterebbero la buona funzionalità del gruppo termico. E' sempre consigliabile montare il gruppo in una posizione accessibile, per rendere più agevoli le operazioni di pulizia periodiche. Inoltre è consigliabile montare delle idonee saracinesche di intercettazione sulle tubazioni di mandata e ritorno dell impianto. Il riempimento del gruppo va eseguito lentamente, per dar modo all aria di uscire attraverso le valvole manuali e automatiche montate di serie sui gruppi e sugli altri sfiati eventualmente posti sull impianto di riscaldamento. Collegare il tubo (A), con valvole sfiato e sicurezza, dato in dotazione, al manicotto del collettore caldaia (B). N.B. : Le valvole devono essere posizionate verso l'alto, come indicato in figura. fig. 8 A GRUPPO DI CARICAMENTO MANUALE I gruppi termici SERENA EXPORT OIL HP 4 e sono dotati di un rubinetto per il caricamento manuale dell impianto di riscaldamento da utilizzarsi qualora l impianto fosse sprovvisto di un gruppo di caricamento automatico. La pressione dell'impianto è indicata sul manometro caldaia posto sul cruscotto del gruppo e dovrà corrispondere ad un valore compreso tra ed, bar ad impianto freddo ed a circuito chiuso. Dare istruzione al cliente di controllare periodicamente tale valore ed eventualmente di come eseguire il ripristino del valore della pressione. ALLACCIAMENTO AL BOLLITORE PER L ACQUA SANITARIA In presenza di acqua particolarmente dura è consigliabile non superare con il termostato del bollitore i. Quando la durezza dell acqua supera i 0 F, si consiglia il trattamento dell acqua, in modo da ridurre la possibilità di incrostazioni. Qualora nella linea di acqua fredda venisse installata una valvola di non ritorno od un riduttore di pressione, è necessario controllare l esistenza ed il buon funzionamento della valvola di sicurezza tarata a 6 bar, in modo da evitare che eventuali sovrapressioni provochino la messa fuori uso del bollitore. Lo scarico della valvola di sicurezza deve essere collegato con un pozzetto di raccolta. Nel caso non si voglia fare intervenire la valvola di sicurezza del bollitore, è necessario montare sul circuito sanitario un vaso di espansione di adeguata capacità e pressione. Il vaso dovrà possedere la membrana in gomma naturale adatta ad usi alimentari. schema di installazione 8 fig pag.8 - corpo caldaia - bollitore - bruciatore a gasolio 4 - circolatore impianto... - circolatore bollitore rubinetto scarico caldaia 7 - valvola automatica di sfiato 8 - valvola di sicurezza bar caldaia 9 - gruppo di riempimento manuale vaso di espansione del circuito di riscaldamento... - manometro - valvola di intercettazione... - valvola di intercettazione valvola di intercettazione... - valvola di sicurezza 6 bar bollitore vaso di espansione del circuito sanitario pompa di ricircolo ingresso acqua fredda sanitaria 9 - ritorno impianto 0 - mandata impianto - corpi scaldanti - rubinetto acqua calda sanitaria... - valvola non ritorno impianto valvola non ritorno sanitario... materiale non compreso nella fornitura per SERENA EXPORT CP

11 SCHEMA DI COLLEGAMENTO CON BOLLITORE ECOSANIT tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e I allacciamento della caldaia con il bollitore può essere eseguito adoperando il kit di collegamento descritto nella fig. (opzionale). 4 7 ACQUA CALDA ACQUA FREDDA fig. 0 VALVOLA DI NON RITORNO POMPA MANDATA IMPIANTO NIPPLE RIDOTTO "/ " RITORNO IMPIANTO ø " RIVESTIMENTO ISOLANTE SCARICO CALDAIA CALDAIA RACCORDO T " " MASCHIO FLESSIBILE L= 600mm FLESSIBILE L= 900mm USCITA ACQUA CALDA BOILER RIVESTIMENTO ISOLANTE ENTRATA SERPENTINO ø " RICIRCOLO USCITA SERPENTINO ø " SCARICO BOLLITORE ENTRATA ACQUA FREDDA fig. CONTROLLO SULLA ROTAZIONE E SFIATO DEI CIRCOLATORI IMPORTANTE: accertarsi, prima di procedere, che sia il circolatore che l acqua non siano bollenti e prendere le opportune precauzioni per evitare possibili ustioni e pericoli di danni dovuti a perdite d acqua. Sfiato dei circolatori (rif. fig. ): - Allentare il tappo A e far fuoriuscire l eventuale aria presente. - Fare attenzione alla eventuale fuoriuscita d'acqua che, una volta sfiatata l aria, potrebbe causare danni ad altri componenti del gruppo. - Fissare il tappo A fig. Se i circolatori sono bloccati (rif. fig. ): - Togliere la vite A - Tentare di far ruotare la girante con l aiuto di un cacciavite introdotto nell apposita fessura prevista sull albero, facendo attenzione a non forzare eccessivamente per non danneggiarla. - Rimontare il tappo A verificando che non vi siano perdite d acqua. MESSA IN FUNZIONE DEI CIRCOLATORI Prima di dare tensione alla caldaia, accertarsi che l impianto sia pieno d acqua e ben sfiatato. Al primo avviamento i circolatori possono risultare leggermente rumorosi: ciò può essere causato da una leggera quantità d aria ancora presente. Per sfiatarli procedere come descritto al paragrafo precedente. NB: Dopo un periodo di sosta prolungato, per esempio la sosta estiva, il circolatore può rimanere bloccato. Per sbloccarlo vedi modalita' descritte nel paragrafo precedente. pag.9

12 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico ALLACCIAMENTO ALLA CANNA FUMARIA FUMI N.B.: ogni inserimento di una curva a 90 nel percorso del condotto corrisponde la riduzione di m della lunghezza massima ammissibile; con l inserimento di una curva a 4 la riduzione di tale lunghezza è di 0,m. fig. I gruppi termici SERENA EXPORT OIL HP 4 e sono apparecchi di tipo B, cioè previsti per essere collegati ad un condotto per l evacuazione dei prodotti della combustione verso l esterno del locale: l aria comburente è prelevata direttamente nell ambiente dove gli apparecchi sono installati (UNI-CIG 79). I gruppi termici SERENA EXPORT OIL HP 4 e sono apparecchi di potenza superiore a kw, per cui vanno installati in un locale caldaia a norma (con rif. alla circ. n 68 del //69 e successivi aggiornamenti). Il collegamento alla canna fumaria e lo scarico dei prodotti della combustione devono essere realizzati nel rispetto delle normative vigenti. In particolare si ricorda che la CANNA FUMARIA deve avere i seguenti requisiti: - deve essere impermeabile, a tenuta dei prodotti della combustione, termicamente isolata - deve essere realizzata in materiali adatti a resistere nel tempo alle normali sollecitazioni meccaniche, al calore ed all'azione dei prodotti della combustione e delle loro eventuali condense - deve essere adeguatamente coibentata per evitare fenomeni di condensa - deve avere un andamento verticale ed essere priva di strozzature in tutta la sua lunghezza - deve essere adeguatamente distanziata, mediante intercapedine d'aria o isolanti opportuni, da materiali infiammabili - deve avere al di sotto del primo canale da fumo una camera di raccolta di materiali solidied eventuali condense, di altezza pari almeno a 00 mm. L'accesso a detta camera deve essere garantito da uno sportello metallico di chiusura a tenuta d'aria - deve avere sezione interna circolare, quadrata o rettangolare con angoli arrotondati con raggio non inferiore a 0mm - deve essere dotata all'estremità di un comignolo rispondente ai requisiti della normativa in vigore - deve essere priva di mezzi di aspirazione posti all'estremità del condotto - in un camino che passa entro o è addossato a locali abitati non deve esistere alcuna sovrappressione Per il CANALE DA FUMO valgono le seguenti regole: - deve essere realizzato in materiali adatti a resistere nel tempo alle normali sollecitazioni meccaniche, al calore ed all'azione dei prodotti della combustione e delle loro eventuali condense. In qualsiasi punto del canale da fumo la temperatura dei fumi deve essere superiore a quella del punto di rugiada. Non è consentito l'impiego di tubi corrugati - deve essere collegato a tenuta - deve essere collocato in vista, facilmente smontabile e deve consentire le normali dilatazioni termiche - deve rispettare le misure indicate nella tabella "A" sopraccitata - deve avere l'asse della sezione terminale di imbocco perpendicolare alla parete opposta interna del camino, e deve essere fissato a tenuta all'imbocco del camino - non deve avere serrande di intercettazione - deve distare almeno 00 mm da materiali combustibili e/o infiammabili - deve ricevere lo scarico di un solo apparecchio di utilizzazione Per le molteplici possibilità di evaquazione dei fumi e aspirazione dell'aria comburente, richiedere il 'CATALOGO ACCESSORI FUMISTERIA' ai centri vendita autorizzati o direttamente alla Ecoflam. pag.0

13 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e PANNELLI DI COMANDO PANNELLO SERENA EXPORT OIL HP 4 e AD UN REGIME DI FIAMMA bar h O I T.A.S. T.S.T. T.MIN 4 - Interruttore generale O-I 0 - Idrometro - Selettore estate-inverno - Termometro - Lampada blocco - Termostato acqua sanitaria (solo su mod. CP): controlla la temperatura 4 - Segnalatore acqua sanitaria dell'acqua di caldaia in fase di produzione di acqua sanitaria. - Segnalatore impianto Tale temperatura si differenzia da quella di caldaia in fase di riscaldamento. 6 - Fusibile 7 - Contaore - Termostato scarico termico: quando la temperatura di caldaia é troppo 8 - Termostato caldaia riscaldamento: consente la regolazione della temperatura dell'acqua di caldaia in fase di riscaldamento. alta, aziona il circolatore del circuito sanitario per recuperare il calore in eccesso del corpo caldaia allo spegnimento del bruciatore, 9 - Termostato di sicurezza a riarmo manuale: comanda il blocco di funzionamento quando la temperatura dell'acqua di caldaia supera il valore impostato. Il riarmo è manuale, e si effettua premendo il pulsante posto sotto il coperchio di protezione. cedendolo al circuito sanitario. 4 - Termostato di minima: quando la temperatura di caldaia è inferiore al valore impostato, arresta il circolatore impianto. fig. PANNELLO SERENA EXPORT OIL HP 4 e DUOFLAM bar O I T.A.S. T.A.B. T.S.T. T.MIN Interruttore generale O - I - Selettore estate-inverno - Lampada blocco 4 - Segnalatore acqua sanitaria - Segnalatore impianto 6 - Fusibile 7 - Contaore prima fiamma 8 - Contaore seconda fiamma 9 - Termostato caldaia riscaldamento: consente la regolazione della temperatura dell'acqua di caldaia in fase di riscaldamento. 0 - Termostato di sicurezza a riarmo manuale: comanda il blocco di funzionamento quando la temperatura dell'acqua di caldaia supera il valore impostato. Il riarmo è manuale, e si effettua premendo il pulsante posto sotto il coperchio di protezione. fig. 6 - Idrometro - Termometro - Termostato acqua sanitaria (solo su mod. CP): controlla la temperatura dell'acqua di caldaia in fase di produzione di acqua sanitaria. Tale temperatura si differenzia da quella di caldaia in fase di riscaldamento. 4 - Termostato di alta e bassa fiamma: comanda il passaggio da alta a bassa fiamma del bruciatore. - Termostato scarico termico: quando la temperatura di caldaia é troppo alta, aziona il circolatore del circuito sanitario per recuperare il calore in eccesso del corpo caldaia allo spegnimento del bruciatore, cedendolo al circuito sanitario. 6 - Termostato di minima: quando la temperatura di caldaia è inferiore al valore impostato, arresta il circolatore impianto. VALORI CONSIGLIATI DI TARATURA DEI TERMOSTATI Tboll** T.A.S.** T.A.B.* Tmin T.S.T * - Solo nei modelli Duoflam ** - Solo nei modelli con produzione di acqua calda sanitaria pag.

14 ï / K , 0,8,6 0,4,0 0,4 0,8 0, , 60,6 70,0, SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico PANNELLO SERENA EXPORT OIL HP 4 e DUOFLAM ELECTRONIC bar O I fig. 7 - Interruttore generale O - I - Selettore alta / bassa fiamma - Lampada blocco 4 - Contatore prima fiamma - Contaore seconda fiamma 6 - Fusibile 7 - Apparecchiatura elettronica 8 - Termostato di sicurezza a riarmo manuale: comanda il blocco di funzionamento quando la temperatura dell'acqua di caldaia supera il valore impostato. Il riarmo è manuale, e si effettua premendo il pulsante posto sotto il coperchio di protezione. 9 - Termostato caldaia riscaldamento: in funzionamento manuale consente la regolazione della temperatura di caldaia. 0- Idrometro REGOLATORE SERENA ELECTRONIC Il regolatore SERENA ELECTRONIC fornisce una termoregolazione tra le più moderne e sofisticate sfruttando la tecnologia a microprocessore. Il regolatore controlla tutte le funzioni del gruppo termico regolando la temperatura di mandata in funzione della temperatura esterna rilevato dall'apposita sonda (funzionamento a temperatura scorrevole). PANNELLO DI CONTROLLO B C A ON OFF ON OFF d+ h+ m+ ±h Temp CH CH Reset Pannello chiuso fig. 8 Pannello aperto fig. 9 A - SELETTORE DEI PROGRAMMI DI RISCALDAMENTO N.B.: La protezione antigelo é sempre attiva fig. 0 Il riscaldamento impianto é regolato dal programma del primo canale dell'orologio programmatore (CH). La produzione di acqua sanitaria é rego- lata dal programma del secondo canale dell'orologio programmatore (CH). DESCRIZIONE Funzionamento automatico (COMFORT e RIDOTTO secondo programma orario) riscaldamento COMFORT temperatura ridotta solo acqua sanitaria funzionamento manuale senza regolazioni spegnimento NOTE L impianto di riscaldamento rimane in regime comfort indipendentemente dal programma orario. Il carico del bollitore dell acqua sanitaria è attivo secondo il programma orario del canale (CH). L impianto di riscaldamento rimane in regime ridotto indipendentemente dal programma orario. Il carico del bollitore dell acqua sanitaria è sempre spento. Il carico del bollitore dell acqua sanitaria è attivo secondo il programma orario del canale (CH). In questa posizione i vari stadi del gruppo termico e la pompa di circolazione del circuito riscaldamento sono in servizio. La pompa di carico del bollitore rimane sempre attiva. I comandi d apertura e di chiusura della valvola miscelatrice sono disattivati. Questa posizione è adoperata dal tecnico per il controllo o la manutenzione dell impianto. circuiti di riscaldamento e dell'acqua sanitaria spenti pag.

15 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e B - POTENZIOMETRO DEL REGIME COMFORT fig. Tale potenziometro consente di aumentare o diminuire il valore della temperatura di mandata calcolato. La temperatura di caldaia è calcolata in funzione della temperatura esterna in base alla curva del diagramma di fig., scelta con il potenziometro o 6 a seconda che l'impianto sia con pompa o con valvola miscelatrice (funziomamento a temperatura scorrevole). Lo spostamento di una linea corrisponde ad una variazione di in mandata rispetto al valore calcolato dal diagramma. In mancanza della sonda esterna, la centralina considera la temperatura esterna pari a 0. Se la temperatura calcolata é inferiore a quella minima di caldaia impostata con il potenziometro n 4, essa viene mantenuta al valore di quest'ultimo. Curva di riscaldamento: Tm legenda: Tm - Temperatura di mandata 90 TE - Temperatura esterna 80,0,4,6 TE max - Temperatura esterna di spegnimento riscaldamento 70 - Regolazione del regime COMFORT, 60 - Regolazione del regime RIDOTTO 0 0,8 40 0,4 0 curva di regime COMFORT 0 curva di regime RIDOTTO 0 limite antigelo TEmax TE fig. Esempio: con: curva di riscaldamento pos.,0 potenziometro B pos. + temperatura esterna - la temperatura di mandata vale 7 + = 77 C - POTENZIOMETRO DEL REGIME RIDOTTO fig. Gradi di attenuazione rispetto al regime comfort; ad ogni linea corrisponde una riduzione di in mandata rispetto al comfort. Esempio: se la Tm calcolata é pari a 70 e il potenziometro C é impostato a -, la temperatura di mandata in regime ridotto sarà pari a (70 - ). pag.

16 / SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico TARATURA PARAMETRI SUPPLEMENTARI K B -4 C , 0,8,6 0,4,0 0, , 0,8,6 0,4,0 A , fig. 4 Potenziometro Valore Valore N Descrizione consigliato impostato regolazione temperatura acqua sanitaria () 4 60 valore della temperatura esterna di disinserimento del secondo stadio () 0 differenziale di caldaia () 6 4 temperatura minima del gruppo termico () 0 * pendenza della curva di riscaldamento della caldaia (vedi diagramma fig.) 6 pendenza della curva del circuito con valvola miscelatrice 7 limite di temp. del circuito di miscelazione (solo quando la valvola é presente) () temperatura esterna di esclusione del funzionamento a regime ridotto (al di sopra di tale temperatura é escluso il regime ridotto) () 0 9 temperatura esterna di spegnimento riscaldamento () (commutazione automatica estate/inverno) * In ogni caso NON impostare un valore minore di 0 Regolazione della curva di riscaldamento (sia per il circuito con pompa di caldaia che per quello con valvola miscelatrice rispettivamente riferiti ai regolatori e 6 della fig. 4) Regolazione di base (deve essere effettuata da un tecnico): posizione regolatore curva di riscaldamento...,0 posizione potenziometro del regime COMFORT... + posizione potenziometro del regime RIDOTTO... pag.4

17 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e COMMUTAZIONE DIFFERENZIALE A DUE STADI: Il diagramma riporta un esempio di funzionamento a due stadi in diverse situazioni di risposta dell impianto. Inizialmente, con impianto freddo, il gruppo termico funziona a piena potenza ( stadio). La commutazione a potenza ridotta ( stadio) avverrà quando la temperatura raggiungerà il valore del set point + la metà del differenziale di caldaia impostato (punto nel diagramma). Quando successivamente la temperatura ridiscende fino al valore del set point meno la metà del differenziale di caldaia (punto ), riprende il funzionamento in stadio; la regolazione in questo caso avviene per mezzo di un ciclo di funzionamento tra piena potenza e potenza ridotta (zona A del diagramma). Se invece dopo il passaggio a potenza ridotta la temperatura continua a salire, allora si avrà lo spegnimento quando la temperatura raggiunge il set point + il valore dell intero differenziale di caldaia (punto ); successivamente la regolazione avverrà per mezzo di una sequenza tra funzionamento a potenza ridotta e spegnimento (zona B del diagramma). Infine se nella condizione B, a seguito di un funzionamento a regime ridotto ( stadio) la temperatura dovesse scendere, la commutazione a funzionamento a piena potenza ( stadio) avrà luogo quando la temperatura raggiungerà il valore del set point - il differenziale di caldaia intero (punto 4). T impostata (set point) 4 D D/ D/ D/ D/ stadio stadio A B tempo fig. COMANDO A DISTANZA FS 60 / FS 60 Il comando a distanza, permette la regolazione della caldaia direttamente dal locale dove viene installata; disponibile a richiesta, viene proposto in due versioni: - FS 60 comando a distanza con sonda ambiente - FS 60 comando a distanza senza sonda ambiente Per il funzionamento e relativa installazione, avvalersi del foglio di istruzione ellegato loro all imballo. fig. 6 pag.

18 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico SCHEMA IDRAULICO IMPIANTO MUNITO DI CIRCOLATORE Esempio di andamento della curva di riscaldamento dello schema A Tm T minima di caldaia schema A TE fig. 7 TE= temperatura esterna Tm= temperatura di caldaia IMPIANTO MUNITO DI CIRCOLATORE E DI VALVOLA MISCELATRICE Esempio di andamento della curva di riscaldamento dello schema B 9 M Temperatura circuito valvola miscelatrice schema B 0 0 TE fig TE= temperatura esterna Legenda: - caldaia 7 - sonda di ritorno ZVF 0 (a richiesta) - bollitore 8 - circolatore bollitore - sonda bollitore ZTF (a corredo) 9 - circolatore anticondensa 4 - sonda esterna ZAF 00 (a corredo) 0 - circolatore di mandata - sonda caldaia ZTF (a corredo) - elettrovalvola miscelatrice 6 - sonda di mandata ZVF 0 (a richiesta) - impianto di riscaldamento RESISTENZA IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA PER IL CONTROLLO DELLE SONDE INSTALLATE temp. () Resistenza (Ω) temp. () Resistenza (Ω) temp. () Resistenza (Ω) pag.6

19 REGOLAZIONE DELL'OROLOGIO PROGRAMMATORE tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e I II I + II ➋ ➊ ON OFF ON OFF d+ h+ m+ ±h Temp REGOLAZIONE DELL'ORA: CH CH Reset ➌ fig. 9 - Premere il tasto reset per cancellare un possibile programma rimasto in memoria (usare ad esempio un fermaglio d'uffucio) - premere il tasto e mantenerlo premuto durante la selezione del giorno e la regolazione dell'ora. - Con il tasto d+ impostare il giorno della settimana attuale; 4 - Con il tasto h+ impostare l'ora attuale; - Con il tasto m+ impostare i minuti; 6 - Rilasciare il tasto ; l'ora impostata viene memorizzata e contemporaneamente si avvia sia l'orologio che il programma standard (vedi paragrafo "scelta del programma orario"). commutazione dell'ora da solare a legale e viceversa: - premere il tasto ±h - ora legale: sullo schermo appare + - ora solare: nessuna indicazione sullo schermo INDICAZIONI DELLO SCHERMO (rif. ➊): INDICAZIONI DELLE TEMPERATURE (rif. ➋): I Primo stadio bruciatore II I II Secondo stadio bruciatore Pompa di circolazione del circuito caldaia Valvola miscelatrice "aperta" (se presente) Valvola miscelatrice "chiusa" (se presente) Pompa di circolazione del circuito valvola miscelatrice Pompa di carico del bollitore d'acqua sanitaria Sullo schermo é possibile visualizzare in ogni momento lo stato delle funzioni del Vostro impianto di riscaldamento. Il significato dei simboli dipende dal tipo di impianto installato. Temperatura esterna Temperatura mandata del circuito valvola miscelatrice Temperatura caldaia Temperatura dell'acqua sanitaria L'orologio dispone di un'indicazione digitale delle temperature del vostro impianto. Premendo il tasto temp queste vengono visualizzate in sequenza ed il loro valore indicato sul display(➌). SCELTA DEL PROGRAMMA ORARIO programma standard: Questo programma, preimpostato dal costruttore, può essere modificato ma non é cancellabile; Funzionamento: ON OFF da lunedì a venerdì dalle ore 6.00 alle ore.00 sabato e domenica dalle ore 7.00 alle ore.00 VERIFICA DEL PROGRAMMA ORARIO Premendo il tasto Prog si visualizzano una ad una tutte le linee (n 8) di programmazione del canale prescelto (CH o CH). Per uscire dalla lettura delle programmazioni, premere il tasto. IMPOSTAZIONE DEL PROGRAMMA ORARIO DEI CANALI Scegiere il canale desiderato (CH é riferito alla funzione riscaldamento, CH é riferito alla funzione produzione acqua calda sanitaria). Premendo il tasto relativo al canale prescelto si visualizza la prima delle 8 linee di programmazione possibili, e, premendo ancora, in sequenza appariranno prima l'ora di accensione e poi quella di spegnimento. Per uscire dalla lettura delle programmazioni, premere il tasto. pag.7

20 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico impostazione: - premere il tasto relativo al canale scelto (CH o CH); automaticamente si entra nel programma di inserimento del regime COMFORT (ON). - Con il tasto d+ scegliere il giorno della settimana nel quale verrà attivato l'orario di inserimento; le possibilità di scelta di detto periodo sono: - per un solo giorno ( = lunedì, 7 = domenica) - per i giorni lavorativi ( 4 = da lunedì al venerdì) - per i giorni di riposo ( 6 7 = sabato e domenica) - per la settimana intera ( = da lunedì a domenica) - Con i tasti h+ e m+ scegliere l'orario di inserimento; 4 - ripremere il tasto del canale scelto (CH o CH);per impostare l'ora di disinserimento del regime COMFORT (OFF), equivalente all'inserimento del regime ridotto. - inserire il giorno e l'orario desiderati come ai punti e 6 - premere il tasto del canale scelto; automaticamente si passa alla linea di programmazione successiva. 7 - completare l'impostazione ripetendo le operazioni indicate dal punto al punto controllare linea per linea che l'impostazione eseguita sia corretta. 9 - premere il tasto per uscire dal modo programmazione. canale prescelto riferimento dello stato di commutazione dei canali giorni della settimana ON OFF canale ON OFF canale orario di commutazione numero di linea di programmazione fig. 0 N.B.: le linee di programmazione saranno attive SOLO SE COMPLETE di tutte le informazioni utili al funzionamento (giorno,ora e minuti ). COMMUTAZIONE MANUALE Agendo sui tasti e é possibile modificare lo stato di commutazione dei rispettivi canali CH e CH ossia, passare dal regime comfort ON al regime ridotto OFF o viceversa, senza però modificarne il programma inserito. La commutazione manuale rimane sino alla successiva commutazione da programma. É comunque possibile ritornare allo stato iniziale ripremendo i tasti in questione. SICUREZZE DELL'APPARECCHIO Termostato di sicurezza: provvede a spegnere il gruppo termico quando la temperatura di caldaia supera il valore di taratura; nel caso questo intervenga, va ripristinato manualmente; per far ciò, togliere la protezione del termostato e premere il perno di riarmo. Fusibile: interrompe l alimentazione elettrica all apparecchio nei casi in cui sopravvenga un problema elettrico (per esempio un sovraccarico o un cortocircuito); l intervento di tale sicurezza ne prevede la sostituzione che dovrà essere eseguita dopo aver tolto tensione all apparecchio. Apparecchiatura di controllo e sicurezza (pos. A, fig. ): garantisce la sicurezza del funzionamento del bruciatore. L intervento di tale apparecchiatura ne arresta il funzionamento ed accende una spia di blocco sul pannello di comando e sull apparecchiatura di controllo del bruciatore stesso; lo sblocco si esegue premendo la spia di tale apparecchiatura. Per accedere al bruciatore, togliere il pannello frontale come indicato a pag.. A fig. pag.8

21 SCHEMI DI COLLEGAMENTO ELETTRICO tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e SERENA EXPORT OIL SENZA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA AD REGIME DI FIAMMA L N T T S L N L LCI C LB TL TS Ponte collegamento pressostati sicurezza TST F 6 I 0 Tmin L N L S T T N L NEUTRO FASE C - contaore funzionam. bruciatore CI - circolatore impianto F - fusibile LB - lampada di blocco LCI - lampada circolatore impianto SB - segnale di blocco TA - termostato ambiente TL - termostato di lavoro Tmin - termostato di minima TS - termostato di sicurezza TST - termostato di scarico termico SB TA CI 0V 0 Hz CEA0.06/A SONDA ACQUA SONDA FUMI ECONOMETRO fig. pag.9

22 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL SENZA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA A REGIMI DI FIAMMA (DUOFLAM) L N T T S L N L LCI C LB TAB TL TS Ponte collegamento pressostati sicurezza TST 4 F I 0 Tmin L N L S T T N L NEUTRO FASE C - contaore ª fiamma C - contaore ª fiamma CI - circolatore impianto F - fusibile LB - lampada di blocco LCI - lampada circolatore impianto SB - segnale di blocco TA - termostato ambiente TAB - termostato alta-bassa fiamma TL - termostato di lavoro Tmin - termostato di minima TS - termostato di sicurezza TST - termostato di scarico termico CEA0.07/A SB TA CI 0V 0 Hz SONDA ACQUA SONDA FUMI ECONOMETRO fig. pag.0

23 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e SERENA EXPORT OIL CON PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA AD REGIME DI FIAMMA L N T T S L N L C LB LCI LCB Tmin TS R TAS TL TST Ponte collegamento pressostati sicurezza INV. EST TP L N L S T T N L SB TA CI CB 0V 0 Hz ECONOMETRO NEUTRO FASE F I 0 C - contaore funzionam. bruciatore CB - circolatore bollitore CI - circolatore impianto F - fusibile LB - lampada di blocco LCB - lampada circolatore bollitore LCI - lampada circolatore impianto R - relé SB - segnale di blocco TA - termostato ambiente TAS - termostato acqua sanitaria TL - termostato di lavoro Tmin - termostato di minima TP - termostato di precedenza TS - termostato di sicurezza TST - termostato di scarico termico BOLLITORE A 4 B CEA0.07/A SONDA ACQUA SONDA FUMI fig. 4 pag.

24 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL CON PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA A REGIMI DI FIAMMA (DUOFLAM) L N T T S L N L Ponte collegamento pressostati sicurezza INV. EST TP L N L S T T N L NEUTRO FASE C C LB LCI LCB Tmin R TS TAS TL TST F I 0 C - contaore ª fiamma C - contaore ª fiamma CB - circolatore bollitore CI - circolatore impianto F - fusibile LB - lampada di blocco LCB - lampada circolatore bollitore LCI - lampada circolatore impianto R - relé SB - segnale di blocco TA - termostato ambiente TAB - termostato alta-bassa fiamma TAS - termostato acqua sanitaria TL - termostato di lavoro Tmin - termostato di minima TP - termostato di precedenza TS - termostato di sicurezza TST - termostato di scarico termico BOLLITORE A 4 4 B SB TA CI CB 0V 0 Hz CEA0.09/B SONDA ACQUA SONDA FUMI ECONOMETRO fig. pag.

25 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e SERENA EXPORT OIL ELETTRONICA CON/ SENZA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA A REGIMI DI FIAMMA (DUOFLAM) NEUTRO TERRA FASE ELETTROVALVOLA A TRE VIE CIRCOLATORE DI RICIRCOLO M L N T T S CIRCOLATORE BOLLITORE CIRCOLATORE IMPIANTO SONDA ESTERNA ZAF 00 N.B.: FORNITE SU RICHIESTA COMANDO A DISTANZA CON SONDA AMBIENTE FS 60 SONDA DI MANDATA ZVF 0 SONDA DI RITORNO S T T N L ZVF 0 LUCE BLOCCO CONTAORE ª FIAMMA CONTAORE ª FIAMMA Sezione min. mm, 0V~ 0Hz SONDA CALDAIA ZTF SONDA * BOLLITORE ZTF NB.: SONDA DI MANDATA E SON- DA DI RITORNO DA INSTALLAR- SI SOLO SE PRESENTE L'ELET- TROVALVOLA A TRE VIE O I II I Fusibile (A) T. SIC. T. LAV. 8 TEM 7 PM9BBUML 6 NB.: TOGLIERE IL PONTE 9-0 SE COLLEGATO IL COMANDO A DISTANZA NB.: IL PONTE 9-0 SE TOLTO E NESSUN COMANDO A 8 DISTANZA É STATO COLLEGATO, PERMETTE DI 7 0 SALTARE IL PROGRAMMA IMPOSTATO MANTENENDO CONTINUAMENTE IL REGIME DI COMFORT. QUESTO SISTEMA DÀ LA POSSIBILITÀ, CON UN INTERRUTTORE ESTERNO, DI MODIFICARE IL REGIME RIDOTTO IN REGIME DI COMFORT NB.: CONSENSI IN USCITA DEI RELE' MAX. A/0Vac NB.: IL PONTE -4 VIENE ELIMINATO SE COLLEGATO PRESSOSTATO * PRESENTE SOLAMENTE NEL MODELLO CP COLLEGAMENTI DA EFFETTUARSI fig. 6 pag.

26 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico SCHEMA ELETTRICO PER COLLEGAMENTO A ZONE CON PIU CIRCOLATORI (ESCLUSO MOD. ELECTRONIC) Qualora il gruppo venisse installato con più mandate, ognuna delle quali provviste di proprio circolatore e relativo termostato ambiente di comando, lo schema di collegamento al gruppo può essere realizzato come nello schema sottostante. Il gruppo termico per l installazione a più zone con più circolatori può essere ordinato privo del circolatore di impianto incorporato. Lo schema realizza la priorità sul bollitore e lo spegnimento totale. Le due funzioni vengono eseguite interponendo, sui circolatori e sui termostati ambiente, un relè ausiliario. SCHEMA CON SPEGNIMENTO TOTALE COLLEGAMENTO CONSIGLIATO SU IMPIANTI A ZONE CON PIU' POMPE E TERMOSTATI AMBIENTE fig. 7 0 volt 0 Hz neutro fase TA TA R P P R RA N F T T A TA CAVO DI CONNESSIONE POMPA IMPIANTO E disponibile, su richiesta, un kit di spegnimento totale con possibilità di collegamento per più zone. Per i dati tecnici relativi e le istruzioni di installazione dello stesso, rivolgersi all ufficio commerciale Ecoflam. FUNZIONAMENTO INVERNALE (PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA IN PRECEDENZA E RISCALDAMENTO PER MOD. CP, SOLO RISCALDAMENTO PER MOD. SP) Con il selettore in posizione INVERNO, la caldaia, nel modello CP, si accenderà con la produzione di acqua calda sanitaria comandata dal termostato bollitore in priorità sul riscaldamento; questo termostato, alla prima accensione ed in seguito all abbassarsi della temperatura dell acqua contenuta nel bollitore, determina l'avviamento del circolatore del bollitore e lo spostamento del controllo della temperatura di caldaia dal termostato caldaia riscaldamento al termostato TAS fino al ripristino della temperatura nel bollitore. Seguirà il ciclo del riscaldamento ed il funzionamento del bruciatore e la regolazione della temperatura di caldaia e di mandata all impianto vengono comandati dal termostato caldaia riscaldamento (campo :0 8). Il termostato di minima provvede a fermare il circolatore dell'impianto ogni qualvolta la temperatura della caldaia scende al di sotto dei 0 in mandata, in modo da evitare la formazione di condensa. La regolazione della temperatura ambiente verrà controllata dal termostato ambiente (se installato). Nei modelli Duoflam il termostato alta-bassa fiamma, durante la fase di riscaldamento, provvede al passaggio automatico del bruciatore ad uno stadio di potenza ridotta (fiamma del risparmio) quando la temperatura di caldaia raggiunge un valore pretarato. Il modello SP non ha la funzione sanitaria, quindi inizierà da subito la funzione riscaldamento; la posizione (ESTATE) del selettore non è collegata e quindi non è utilizzabile. FUNZIONAMENTO ESTIVO (SOLO PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA, MOD. CP) Con il selettore in posizione ESTATE si esclude automaticamente il riscaldamento impianto. Il bruciatore ed il circolatore del bollitore entrano in funzione esclusivamente per il tempo necessario al ripristino della temperatura dell acqua nel bollitore. Lo scambiatore a serpentino del bollitore è in grado di erogare in continuazione tutta la potenza fornita dal bruciatore, realizzando un rapido ed efficace ripristino della temperatura impostata al termostato bollitore. Funzionamento invernale ed estivo sono posizioni che vengono inserite manualmente nei modelli SERENA monostadio e duoflam. Nella versione elettronica, tale inserimento avviene automaticamente. N.B.: Nei gruppi Duoflam nella fase di produzione di acqua calda sanitaria il bruciatore funziona sempre alla massima potenzialità al fine di garantire l erogazione dell acqua sanitaria nelle quantità e nel minor tempo possibile. pag.4

27 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e BRUCIATORI REGOLAZIONE DELLA COMBUSTIONE I bruciatori a gasolio dei gruppi termici SERENA EXPORT OIL HP 4 e sono già collaudati e tarati per la rispettiva potenza. E' consigliabile tuttavia, alla prima accensione, eseguire un analisi di combustione in quanto le diverse condizioni di impiego reale possono variare la taratura eseguita. Si ricorda che l apertura della porta anteriore e del coperchio del gruppo altera l ingresso d aria del bruciatore e quindi modifica i dati di combustione, perciò controllare con la mantellatura chiusa. Qualora la potenza del gruppo termico debba essere variata, si sostituisca l ugello e, ovviamente, si regoli l aria di combustione agendo sulle opportune serrande. REGOLAZIONE ARIA MINOR SERENA OIL HP 4 E + Reg. aria in mandata + Reg. aria in mandata Reg. aria in aspirazione + fig. 8 fig. 9 + Reg. aria in aspirazione monostadio duoflam Dopo aver modificato una delle tarature aria, controllare nuovamente anche la taratura dell altro stadio. UGELLI BRUCIATORI MINOR SERENA OIL HP 4 E MONOSTADIO E DUOFLAM Bruciatori monostadio la pompa del combustibile viene tarata nella fase di collaudo del bruciatore ad una pressione di circa bar. Le portate comprese fra la minima e la massima (vedere pag. ) si ottengono installando un ugello di portata adeguata, mantenendo lo stesso tipo di polverizzazione dell ugello standard. Bruciatori bistadio La pompa del combustibile viene tarata nella fase di collaudo del bruciatore ad una pressione di circa 0 bar per la bassa fiamma e 8 bar per l alta fiamma. Gli elenchi qui sotto riportati fanno riferimento ad ugelli DANFOSS. Se si utilizzano ugelli di marca diversa, controllare il corretto tipo di polverizzazione utilizzando la tabella di comparazione presente a fondo pagina. Ugelli DANFOSS montati di serie nei bruciatori minor SERENA OIL HP 4 e MONOSTADIO Ugelli DANFOSS montati di serie nei bruciatori minor SERENA OIL HP 4 e DUOFLAM tipo ugello angolo spruzzo tipo polverizz. ugello tipo angolo spruzzo tipo polverizz. SERENA 4 GPH 0,8 80 S SERENA 4 GPH 0,7 60 S DUOFLAM SERENA GPH, 60 S SERENA GPH,00 60 S DUOFLAM pag.

28 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico SCHEMI ELETTRICI DEI BRUCIATORI INSTALLATI BRUCIATORI MONOSTADIO Z BRAHMA G YVg B TV MV M ~ B - fotoresistenza Z - filtro antidisturbo MV - Motore ventilatore TV - Trasformatore YVg - Elettrovalvola gfasolio BEM.0 fig. 40 Z LANDIS LOA MV M ~ YVg TV B B - fotoresistenza Z - filtro antidisturbo MV - Motore ventilatore TV - Trasformatore YVg - Elettrovalvola gasolio BEM.0 fig. 4 pag.6

29 tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e BRUCIATORI BISTADIO EVg EVg TR TCA RS Z MV LANDIS LOA 4 FR 4 = ~ ~ PR = S FR - Fotoresistenza TR - Trasformatore di accensione combustibile EVg - Elettrovalvola gasolio fiamma EVg - Elettrovalvola gasolio fiamma MV - Motore ventilatore RS - Resistenza PR - Ponte raddrizzatore TCA - Termostato consenso accensione S - Serranda aria elettromeccanica Z - Filtro antidisturo fig. 4 pag.7

30 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico ATTACCHI E REGOLAZIONE POMPE GASOLIO SUNTEC AS 47 DANFOSS BFP R SUNTEC 4 P 4 V S R P 6 fig. 4 6 fig. 44 bistadio SUNTEC AT 4 DANFOSS BFP SUNTEC 6 9 fig. 4 6 fig aspirazione - attacco manometro e sfiato - attacco vuotometro 4 - vite regolazione pressione - mandata ugello 6 - ritorno 7 - sfiato 8 - vite regolazione pressione bassa fiamma 9 - vite regolazione pressione alta fiamma DELTA VMK RL 8 fig. 9 + DELTA 6 fig. 47 Accertarsi, prima di mettere in moto il bruciatore, che il tubo di ritorno non abbia occlusioni. Per innescare la pompa avviare il bruciatore e sfiatare l aria dall attacco manometro. Si ricorda che, oltre al filtro di linea, nella pompa sotto il coperchio è inserito un filtro a rete che deve essere pulito periodicamente. Si raccomanda che le tubazioni siano a perfetta tenuta. Per la loro esecuzione attenersi alle regole contenute in Alimentazione del combustibile. pag.8

31 CONVERSIONE DELLE POMPE PER IMPIANTI MONOTUBO tecniche per il risparmio energetico SERENA EXPORT OIL HP 4 e fig. 48 POMPA DANFOSS Per convertire la pompa DANFOSS: ) Togliere il coperchio della pompa e rimuovere il filtro interno. ) Togliere la vite posta all'interno della presa per il tubo di ritorno come indicato nella figura a lato. ) Ricollocare il filtro e rimettere il coperchio della pompa. 4) Chiudere la presa per il tubo di ritorno con un tappo metallico e relativa guarnizione. fig. 49 POMPA SUNTEC Per convertire la pompa SUNTEC: ) Togliere la vite a brugola A posta all'interno della presa per il tubo di ritorno. ) Chiudere la presa per il tubo di ritorno con un tappo metallico e relativa guarnizione. Attenzione: Si ricorda che negli impianti monotubo lo spurgo dell aria non avviene automaticamente come negli impianti bitubo. Pertanto la minima infiltrazione di aria nella tubazione di alimentazione del gasolio manda in blocco il bruciatore, ed è indispensabile lo sfiato della linea alla prima accensione. ALIMENTAZIONE DEL GASOLIO H a caduta, con alimentazione dalla sommita' del serbatoio h lunghezza tubo in metri metri tubo rame ø interno = 8mm 0, 8 4, 48 0, 4 8 fig. 0 in aspirazione h metri lunghezza tubi in metri tubo in rame ø int. 8 mm ø int.0 mm 0, 0 7 6, H 7 4, 9 fig., Qualunque sia il tipo di installazione, l aria disciolta nel gasolio, se sottoposta ad una depressione eccessiva, tende a separarsi, causando il mancato funzionamento del bruciatore (stacco di fiamma e arresto in blocco). Per evitare questa separazione bisogna non superare il valore di aspirazione di metri. Chiaramente ai metri teorici vanno sottratte le perdite di carico delle tubazione, saracinesche, filtri, valvole di fondo, ecc. In definitiva l'altezza massima netta di aspirazione non supera i 4 metri. Si ricorda che il degasaggio è una caratteristica fisica del gasolio e che non dipende dal tipo di pompa. Nei casi in cui si raggiunga il valore limite di aspirazione della pompa e del bruciatore, sarà necessario installare una pompa ausiliaria di spinta gasolio. pag.9

32 SERENA EXPORT OIL HP 4 e tecniche per il risparmio energetico ALIMENTAZIONE DEI GRUPPI TERMICI SERENA CON POMPA AUSILIARIA DEL GASOLIO H Schema idraulico Qualora la pompa non sia in grado di aspirare direttamente il gasolio dalla cisterna, a causa della installazione del gruppo in piani superiori di abitazioni civili, è necessario ricorrere all inserimento di una elettropompa ausiliaria di spinta gasolio, la cui applicazione può avvenire come indicato in figura. Il collegamento elettrico è tale da disinserire la pompa ausiliaria all'arresto di tutti i bruciatori. N.B.: La pressione max del circuito di alimentazione non deve superare i bar. max fig. 0 V Schema elettrico Il comando della pompa ausiliaria non può essere direttamente collegato in parallelo con la pompa del bruciatore, altrimenti si supererebbe il valore di amperaggio ammesso. E quindi necessario interporre un relè, collegando come indicato nello schema. M M fig. pag.0