ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SAN GIOVANNI BOSCO SAN SALVATORE TELESINO E CASTELVENERE SCUOLA DELL INFANZIA SAN SALVATORE TELESINO CAPOLUOGO
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- Giovanni Bertoni
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SAN GIOVANNI BOSCO SAN SALVATORE TELESINO E CASTELVENERE SCUOLA DELL INFANZIA SAN SALVATORE TELESINO CAPOLUOGO 2 SEZIONE (ANNI 4-5) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Le insegnanti: Del Vecchio Lorenza (R.C.) Orsini Adriana Ricciardi Immacolata
2 SITUAZIONE INIZIALE La scuola dell Infanzia di San Salvatore Telesino Capoluogo è situata in via Gioia ed è composta da due sezioni miste, una di 3 e 4 anni e l altra di 4 e 5. Lo spazio interno è composto: da un ingresso adiacente ad un salone, dove noi insegnanti durante la prima parte della mattinata accogliamo i bambini e li intratteniamo con giochi ed attività di routine; ci sono poi tre aule, lo spogliatoio, il refettorio, la cucina ed i bagni. La seconda sezione è formata da 23 bambini di 4 e 5 anni. Il mese di settembre è stato dedicato allo svolgimento delle varie attività programmate per l accoglienza. Il ritorno a scuola dopo le vacanze estive è stato vissuto dai bambini più grandi come un momento di festa. Ci si è ritrovati con i compagni vecchi e nuovi, pronti ad iniziare un nuovo anno scolastico. L ambiente di apprendimento è stato organizzato da noi insegnanti in modo che ogni bambino si sentisse riconosciuto, sostenuto e valorizzato. Il desiderio e la curiosità di esplorare uniti ad un clima tranquillo e festoso hanno creato un rapporto di empatia tra insegnanti e bambini e tra bambini stessi. Ognuno ha potuto esprimersi liberamente e trovare risposte ai propri bisogni, nel rispetto di quelle degli altri.
3 VERIFICA INIZIALE Anni QUATTRO Il gruppo dei bambini di 4 anni ha dimostrato fin dall inizio una buona capacità di riadattamento. Cercano di rispettare le regole del vivere insieme tranne alcuni che fanno ancora fatica ad accettarle. Quasi tutti sono coordinati nei movimenti e partecipano volentieri ai giochi motori. Raccontano le proprie esperienze con parole semplici. Sono interessati a tutte le attività, ma alcuni di loro necessitano di particolari cure ed attenzioni da parte delle insegnanti in quanto più lenti, meno sicuri ed autonomi. Colgono le relazioni spaziali fondamentali e raggruppano oggetti per colore e forma. Conoscono le varie parti del corpo, ma non tutti sono ancora in grado di rappresentarle graficamente.
4 Anni CINQUE I bambini di 5 anni mostrano atteggiamenti collaborativi e partecipano volentieri alle varie attività didattiche proposte. La comunicazione verbale è ben strutturata: si esprimono con un linguaggio chiaro e corretto e raccontano le loro esperienze, memorizzano con facilità poesie e canti. Sono curiosi ed interessati all ambiente circostante e raggruppano ed ordinano oggetti secondo criteri diversi. Conoscono lo schema corporeo e lo rappresentano graficamente attraverso schede strutturate e non. Alcuni sono più lenti ed insicuri, ad essi stiamo dedicando maggiore attenzione proponendo loro schede di consolidamento.
5 TENUTO CONTO DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA E DELLA VERIFICA INIZIALE PROCEDIAMO ALL INDIVIDUAZIONE DEI TRAGUARDI CHE INTENDIAMO RAGGIUNGERE IN QUESTO ANNO SCOLATICO PER OGNI FASCIA DI ETA.
6 Curriculum annuale per Campi di Esperienza 4 anni ATTIVITA OBIETTIVI Il sé e l altro Giochi per imparare i nomi dei compagni, cartellone con nomi scritti da Rafforzare l identità personale riconoscere, attività di grande e piccolo acquisendo stima in se stesso e nelle proprie gruppo, attività di gioco liberamente capacità, sviluppare atteggiamenti scelte. collaborativi. Laboratori manipolativi in piccoli Lavorare in gruppo rispettando le gruppi. Giochi di regole, giochi regole. Avere cura degli strumenti propri e di liberamente scelti. Attività di riordino e quelli comuni. di cura dell ambiente interno ed esterno Individuare le espressioni del la scuola. Comandamento evangelico dell Amore Storie, semplici passi della Bibbia, testimoniato dalla Chiesa. lettura di immagini Alternativa: avvicinarsi Alternativa-Osservare ambienti e a culture diverse nel culture caratteristiche di altri popoli rispetto delle diversità di altre etnie. Il corpo in movimento Immagini, suoni, colori Giochi di movimento liberi e guidati, giochi musicali e simbolici. Canzoni e filastrocche. Laboratorio pittorico-grafico dopo aver giocato e sperimentato con il corpo. Attività fino-motoria di ritagliare, strappare, incollare. Racconti finalizzati, conversazioni in piccolo e grande gruppo. Preparazione al pranzo, lavarsi, asciugarsi e sistemare le proprie cose. Laboratorio musicale: ascolto e produzione di suoni e ritmi. Giochi di finzione, versi di animali, suoni della natura da riprodurre,.. Laboratorio grafico-pittorico- Manipolativo: in piccolo e grande gruppo. Attività individuali per rappresentare e creare con varie tecniche espressive. Produzione di disegni liberi. Laboratorio mimico-teatrale: giochi simbolici, storie liberamente interpretate, creazioni scenografie. Muoversi nell ambiente scuola utilizzando tutto lo spazio, controllare i movimenti e prestare attenzione a quello degli altri. Strutturare lo schema corporeo e rappresentarlo in abbozzo. Aver cura di sé, nell alimentazione e nell igiene personale. Ascoltare e memorizzare con attenzione musiche e canzoni, manifestando emozioni e sentimenti con il linguaggio corporeo. Esplorare i vari tipi di materiali ed utilizzarli con creatività. Scegliere autonomamente materiali e strumenti da utilizzare in relazione ad un progetto. Rielaborare attraverso la drammatizzazione ed il linguaggio grafico storie ascoltate inventate o visionate.
7 Curriculum annuale per Campi di Esperienza 4 anni I discorsi e le parole La conoscenza del mondo ATTIVITA Racconti e fiabe della tradizione e non, conversazioni attinenti per elaborare e modificare creativamente le storie. Attività di laboratorio linguistico, ascolto, rielaborazione e drammatizzazione di racconti e storie aperte e/o inventate. Ascolto e memorizzazione di conte, giochi, filastrocche. Visione di video, confronto con le storie raccontate, conversazione in piccolo gruppo. Organizzazione di laboratori aperti per favorire le inclinazioni personali. Strutturazione tipo della giornata scolastica: Giochi con materiale vario. Grandi e piccole costruzioni, materiale amorfo e di recupero da riadattare ed usare. Osservazione diretta della natura e dei suoi elementi, insiemi omogenei di oggetti, giochi di conte, giochi di costruzioni, elaborazione grafica di esperienze. OBIETTIVI Prestare attenzione nell ascolto per conversare con pertinenza, raccontare logicamente esperienze personali. Arricchire i proprio lessico attraverso l ascolto, la comprensione ed il racconto. Esprimere preferenze e giudizi personali sui racconti, fiabe, cartoni animati (mass-media). Orientarsi nel tempo e nello spazio della vita quotidiana. Manipolare, smontare, rimontare intenzionalmente, da soli o in gruppo, costruzioni o altro, seguendo un filo progettuale logico. Sviluppare il gusto della ricerca Attraverso osservazioni, quantificazioni, confronti tra materiale di vario genere.
8 Curriculum annuale per Campi di Esperienza 5 anni Il sé e l altro ATTIVITA Giochi per imparare i nomi dei compagni, cartellone con nomi scritti da riconoscere, attività di grande e piccolo gruppo, attività di gioco liberamente scelte. Laboratori di vario genere per aiutare i più piccoli. Laboratori manipolativi in piccoli gruppi. Giochi di regole organizzati e liberi. Attività di riordino e di cura dell ambiente interno ed esterno la scuola. Storie, semplici passi della Bibbia, lettura di immagini Alternativa-Osservare ambienti e culture caratteristiche di altri popoli OBIETTIVI Rafforzare l identità personale acquisendo stima in se stesso e nelle proprie capacità, sviluppare atteggiamenti collaborativi, capire in modo autonomo le difficoltà dei più piccoli e de diverso da sé. Lavorare in gruppo rispettando le regole. Avere cura degli strumenti propri e di quelli comuni. Le parole di Gesù nella vita dei suoi amici di ieri e di oggi: brani biblici e feste cristiane. Alternativa: avvicinarsi a culture diverse nel rispetto delle diversità di altre etnie. Il corpo in movimento Immagini, suoni, colori Giochi di movimento liberi e guidati, giochi simbolici, disegno individuale dell esperienza con schemi ben definiti. Attività fino-motoria: ritagliare, strappare, incollare, scomporre e ricomporre disegni o immagini. Attività ritmo-musicale. Racconti finalizzati, conversazioni in piccolo e grande gruppo. Preparazione al pranzo, lavarsi, asciugarsi e sistemare il tutto con ordine. Laboratorio musicale: ascolto e produzione di suoni e ritmi. Realizzazione di semplici strumenti musicali. Giochi di finzione, versi di animali, suoni della natura da riprodurre,.. Laboratorio grafico-pittoricomanipolativo: in piccolo e grande gruppo. Attività individuali per rappresentare e creare con varie tecniche espressive. Osservazione, commento e riproduzione di famose opere d arte. Laboratorio mimico-teatrale: giochi simbolici, storie liberamente interpretate/inventate; creazioni scenografie e costumi. Controllare l esuberanza motoria strutturare e rappresentare graficamente lo schema corporeo nei particolari. Acquisire capacità fino-motorie, coordinarsi con la musica e con gli altri in situazioni di gioco-lavoro. Avere cura di sé, delle proprie cose; alimentarsi in modo corretto e curare l igiene personale. Ascoltare e memorizzare con attenzione musiche e canzoni, manifestando emozioni e sentimenti con il linguaggio corporeo. Esplorare i vari tipi di materiali ed utilizzarli con creatività. Scegliere autonomamente materiali e strumenti da utilizzare in relazione ad un progetto individuale o di gruppo. Rielaborare attraverso la drammatizzazione ed il linguaggio grafico storie ascoltate inventate o visionate, anche con l ausilio delle tecnologie.
9 Curriculum annuale per Campi di Esperienza 5 anni I discorsi e le parole ATTIVITA Racconti e fiabe, conversazioni attinenti per elaborare e modificare creativamente le storie. Attività di laboratorio linguistico, ascolto, rielaborazione e drammatizzazione di racconti e storie aperte e/o inventate. Ascolto e memorizzazione di conte, giochi, filastrocche. Formulazione di ipotesi, progettazione di attività e definizione di regole. Scrivere il proprio nome sui disegni, comporre parole semplici attinenti all argomento trattato. Cercare e tagliare lettere da riviste e ricomporle per scrivere parole significative. OBIETTIVI Prestare attenzione nell ascolto per conversare con pertinenza, raccontare logicamente esperienze personali. Parlare con i compagni per stabilire regole di gioco o altro. Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze ed agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza. Avviarsi verso la lettura e scrittura, acquisendo padronanza nel riconoscere e produrre lettere e numeri utilizzando anche le tecnologie. La conoscenza del mondo Osservazioni dirette di fenomeni naturali o provocati, conversazioni guidate con domande stimolo. Attività grafiche. Racconti da elaborare, immagini da riordinare in sequenza, registrazione del tempo meteorologico e delle stagioni. Schede predisposte. Favole scomposte da ricomporre, di immagini (riviste) da tagliare ed incollare in senso logico. Giochi di insiemi e di riordino, elaborazione grafica di insiemi. Schede predisposte da compilare. Orientarsi nel tempo e nello spazio della vita quotidiana anche attraverso l attività grafica. Elaborare successioni e registrare cicli temporali. Contare immagini, oggetti, persone. Operare per togliere, aggiungere; confrontare quantità e proprietà.
10 Unità didattiche che si intende proporre Accoglienza-Settembre Io e gli altri, L autunno-ottobre/novembre Il Natale e la famiglia-dicembre Il mondo del lavoro e la creatività-gennaio/febbraio La Pasqua e la primavera-marzo/aprile Io e la scuola-maggio/giugno Lo schema ha soltanto un valore espositivo, perché si opererà in modo flessibile e coerente con i ritmi di apprendimento di ogni bambino. Ogni percorso (a tema) sarà base del seguente e così via in modo da offrire un percorso formativo unitario. Le insegnanti si riuniranno per programmare, verificare e valutare a fine di ogni percorso tematico in giorni da concordare in base alla necessità. Ipoteticamente: Le insegnanti di San Salvatore si incontreranno il primo venerdì di ogni due mesi.
11 Orario La scuola dell infanzia di San Salvatore Telesino Capoluogo osserva il seguente orario: 08,00-16,00 dal lunedì al venerdì per 1400 ore annue secondo anche le scelte dei genitori al momento delle iscrizioni. Noi insegnanti attuiamo le 25 ore settimanali previste, in modo flessibile in base alle esigenze della sezione. Ognuna di noi una volta settimana ha un orario lungo 10,00-16,00 per poter scindere il grande gruppo-sezione in sottogruppi e proporre attività laboratoriali come spazio operativo, di esperienza e di apprendimento, poiché la dimensione ludica ed operativa lo rende particolarmente vicino alle esigenze di apprendimento dei bambini. Con noi opera anche un insegnante di Religione Cattolica. Tutti i bambini si avvalgono di tale insegnamento. Anche la scuola dell infanzia Capoluogo usufruisce del servizio mensa e trasporto assicurato dal comune di San Salvatore Telesino.
12 Organizzazione Giornata Scolastica Ore Accoglienza con giochi motori, guidati, canti e filastrocche. Ore Progetto Letto-Scrittura (bambini anni 5) Ore Attività di routine: preghiera, calendario, presenze, giochi, canti. Ore Formazione di gruppi omogenei Attività laboratoriali Ore Riordino e preparazione al pranzo Ore Pranzo Ore Ore Giochi liberi e guidati o all aria aperta, quando è possibile, o all interno della scuola Attività laboratoriali Ore Uscita
13 Strutturazione e spazi L allestimento degli spazi per le esperienze di apprendimento richiede attenzione, ogni cosa deve essere funzionale e rispondente alla dimensione fisica, psichica, emotiva del bambino. Sono stati predisposti degli angoli: L angolo della musica per sostenere l attività personale con i suoni, che si articola in esperienze di esplorazione-ascolto-produzione L angolo dei travestimenti per promuovere esperienze di identificazione L angolo delle costruzioni per offrire la possibilità di costruire, di inventare, produrre con materiali diversi L angolo della cucina per permettere il gioco drammatico della famiglia L angolo motorio per permettere il controllo del corpo e del movimento L angolo multimediale per il primo approccio ai linguaggi multimediali e alle nuove tecnologie della comunicazione La scuola è dotata di una sala giochi e di uno spazio per la multimedialità.
14 ORGANIZZAZIONE ATTIVITA LABORATORIALI PER FASCE DI ETA MATTINO dalle ore 10,00 alle ore 11,30 Anni 3 Anni 4 Anni 5 Lunedì Mazzarelli Ricciardi Orsini Martedì Salomone Orsini Ricciardi Mercoledì Orsini Salomone Mazzarelli Giovedì Ricciardi Mazzarelli Salomone POMERIGGIO dalle ore 13,30 alle ore 16,00 1 sez. 3/4 anni 2 sez. 4/5 anni Lunedì Salomone Ricciardi Martedì Mazzarelli Orsini Mercoledì Salomone/ Ricciardi 13,30/15,00 Salomone Giovedì R.C. Del Vecchio 13,30/15,00 R.C. Del Vecchio 13,30/15,00 Ricciardi Orsini/ Mazzarelli 13,30/15,00 Orsini Mazzarelli Venerdì 1 Salomone Ricciardi Venerdì 2 Mazzarelli Orsini
15 PROGETTI A corredo delle attività appena individuate intendiamo portare avanti i seguenti progetti i cui obiettivi saranno calati di volta in volta nelle unità Didattiche e lì verificati: Progetto Ambiente e salute Progetto Legalità Progetto Continuità Progetto Letto-scrittura (bambini anni 5) Progetto IPDA (Individuazione-Precoce-eventuali Difficoltà dell Apprendimento) (bambini anni 5)
16 Uscite sul territorio Per realizzare gli obiettivi prefissati abbiamo programmato delle uscite sul territorio: - Parco dei Dinosauri e tarallificio a San Lorenzello (orario antimeridiano) - Parco del Grassano (orario antimeridiano) - Biblioteca comunale (2 ore) - Agriturismo (intera giornata).
17 METODOLOGIA La metodologia che adotteremo per poter raggiungere i traguardi ipotizzati sarà basata sul gioco, articolata in attività pratiche e di laboratorio. Saranno privilegiate le attività motorio-ritmico-musicali, attività grafico-pittoriche e manipolative, conversazioni, osservazioni e drammatizzazione con manifestazione finale. Nella nostra sezione l organizzazione didattica si svolge sempre in sezioni aperte. Infatti il nostro orario è adattato per avere maggiore compresenza di tre insegnanti dalle ore alle ore per quattro giorni a settimana. Con noi opera anche un insegnante di religione cattolica. Ogni docente approfondirà, in attività laboratoriali, un campo di esperienza specifico: Ricciardi...Il corpo ed il movimento Mazzarelli...Il sé e l altro Orsini... La conoscenza del mondo Salomone...I discorsi e le parole Il quinto campo relativo ai LINGUAGGI viene approfondito da tutte le docenti nei diversi momenti della giornata scolastica.
18 IL LAVORO DIDATTICO SARA INCENTRATO SULLE SEGUENTI STRATEGIE METODOLOGICHE: GIOCO LAVORO DI GRUPPO ATTIVITA MOTORIE-RITMICHE-MUSICALI RICERCA-AZIONE DRAMMATIZZAZIONE ESPLORAZIONE SENSORIALE E MOTORIA L ATTIVITA GRAFICO-PITTORICA MANIPOLAZIONE
19 MEZZI E STRUMENTI Gli strumenti per la realizzazione del piano annuale: Materiale di consumo: Pennarelli di varia grandezza Vernice spray-glitter Pastelli Pastelli a cera Pennelli di varia grandezza Tempera pronta-acquarelli Dita color Carta crespa Carta collage Colla vinilica e solida Cartoncini di grandezza varia e di vari colori Carta ciclostile Stoffa Forbici punta tonda Nastro adesivo Carta da imballaggio bianca Rotoli di carta bianca-carta trasparente Carta vellutata Inchiostro colorato Cartelline trasparenti e cartonate Gessetti colorati-chiodi da disegno-sugheri Spillatrici e punte per spillatrici-timbri Tulle Matite- gomme - temperamatite Forme di polistirolo-spagonastri colorati Cartucce per computerfloppy Materiale plastico: plastilina, das Tombole -costruzioni LEGO- puzzles giochi ad incastro Cerchi colorati di plasticapalle-corde-.. Piccoli strumenti musicali Blocchi logici
20 VERIFICA e VALUTAZIONE Programmeremo collegialmente con le docenti di Cese San Manno e di Selva Palladino quasi sempre ogni due mesi, ad eccezione di dicembre che sarà dedicato al Natale e alla famiglia. Dopo aver verificato l andamento didattico a livello di plesso con apposite griglie e osservazioni sistematiche. Per i bambini di cinque anni è stata prevista una griglia di verifica/valutazione avente come finalità prevalente quella di testimoniare e documentare un percorso incentrato sui processi di apprendimento. San Salvatore Telesino, 16/10/2015 Le insegnanti Lorenza Del Vecchio Orsini Adriana Ricciardi Immacolata
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