Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico
|
|
- Aloisio Sacchi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Allegato n. 2 Fabbisogno Assistenza Tecnica Fabbisogno di n 10 professionalità esterne per l attivazione presso il Dipartimento per le Politiche di Coesione di un supporto di Assistenza tecnica finalizzato a rafforzare le funzioni di co e programmazione delle politiche di coesione, finanziato nell ambito del Programma di Azione e Coesione complementare al PON Governance e Assistenza Tecnica progetto Supporto tecnico per l avvio della piena operatività del nuovo assetto istituzionale e organizzativo delle governa ce delle politiche di coesione (progetto ponte) Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico Il Dipartimento per le Politiche di Coesione è la struttura di supporto al Presidente del Consiglio dei Ministri che opera nell attività funzionale al co, alla programmazione e all attuazione delle politiche di coesione e di sviluppo territoriale, in particolare: propone misure di coesione e di sviluppo regionale da realizzarsi con risorse aggiuntive dei Fondi strutturali comunitari e del Fondo per lo Sviluppo e la coesione, elaborando i dati relativi alla loro attuazione; svolge attività di programmazione finanziaria degli interventi in materia di coesione; supporta l autorità politica nei rapporti con le istituzioni dell Unione europea e con le Amministrazioni nazionali per le attività di definizione e programmazione delle politiche di coesione; istruisce e predispone le proposte relative alle misure straordinarie volte ad accelerare gli interventi, al fine della tempestiva utilizzazione delle risorse assegnate; svolge compiti di co ed attivazione del contratto istituzionale di sviluppo; elabora proposte di atti deliberativi al CIPE relativi alle attività di competenza. Il fabbisogno risponde all obiettivo di completare il processo di organizzazione per la piena operatività del Dipartimento. Gli interventi saranno tesi al rafforzamento quantitativo e qualitativo delle strutture del medesimo Dipartimento per lo svolgimento delle funzioni di programmazione, co e sostegno delle politiche di coesione da realizzarsi garantendo il sostegno al tempestivo avvio dell attuazione degli interventi del ciclo di programmazione Pagina 1 di 16
2 n. 1 - supporto specialistico Codice candidatura 1 Supporto alla programmazione nei settori ambiente, energia e gestione dei dei rischi e cambiamento climatico (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Laurea > 7 anni Ambiente, energia e gestione dei dei rischi e cambiamento climatico Comprovata esperienza in favore di Pubbliche Amminsitrazioni in attività lavorative di supporto al co, all attuazione e alla sorveglianza di strumenti di programmazione e di interventi: - volti a ridurre l'emissione di gas effetto serra, con specifico riferimento al risparmio energetico, energia rinnovabile, trasmissione e distribuzione in maniera intelligente dell'energia; - finalizzati alla riduzione dei rifiuti e alla raccolta differenziata, alla regolamentazione del servizio di gestione dei rifiuti e all organizzazione del ciclo integrato dei rifiuti; - volti al potenziamento degli asset per il servizio idrico integrato per usi civili e miglioramento della qualità dei corpi idrici, restituzione all'uso produttivo di aree inquinate. Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Conoscenza della lingua inglese; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 2 di 16
3 n. 1 - supporto specialistico Codice candidatura 2 Supporto alla programmazione nei settori infrastrutture, trasporti e urbanistica (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Laurea > 7 anni Infrastrutture, Trasporti e Urbanistica Comprovata esperienza in favore di Pubbliche Amminsitrazioni in attività lavorative di supporto al co, all attuazione e alla sorveglianza di strumenti di programmazione e di interventi volti a promuovere sistemi di trasporto sostenibili, con particolare riferimento al: - potenziamento della modalità ferroviaria a livello nazionale; - miglioramento della mobilità regionale; - rafforzamento delle connessioni alla rete TEN-T; - all aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane. Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Conoscenza della lingua inglese; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 3 di 16
4 n. 2 - supporto strategico Supporto alle politiche di sviluppo Codice candidatura 3 (ex art.2 punto 5 dell Avviso) - Laurea > 10 anni Politiche di sviluppo Comprovata esperienza presso Pubbliche Amministrazioni, enti e società pubbliche o private, nazionali e regionali, nello svolgimento di funzioni relative alla programmazione, gestione, co e attuazione di programmi e progetti, anche complessi e plurisettoriali, di investimento pubblico promossi nel delle politiche di coesione; Conoscenza ed esperienza in materia di realizzazione di analisi, valutazione e monitoraggio delle politiche pubbliche di intervento definite a livello comunitario, nazionale o regionale; Esperienza nella progettazione di specifici modelli di linee di azione e piani di interventi per la politica di coesione; Conoscenza della normativa e delle disposizioni applicative relative alla programmazione e gestione del Fondo di Sviluppo e Coesione e dei Fondi Strutturali nonché della disciplina specifica in materia di monitoraggio e controllo degli investimenti pubblici; Capacità di fornire supporto nelle materie di rilevanza economico-giuridico specialistico; Conoscenza dell organizzazione e attività della P.A.; Esperienza in procedure di selezione interventi e di procedure di gara per appalti pubblici; Esperienza in materia di Enti territoriali. Propensione all assunzione di responsabilità; Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Conoscenza della lingua inglese; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 4 di 16
5 n. 1 - supporto tecnico operativo Supporto alle politiche di sviluppo Codice candidatura 4 (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Titoli/abilitazio ni Laurea > 5 anni Politiche di sviluppo Comprovata esperienza in favore di Pubbliche Amministrazioni in attività di analisi, monitoraggio e valutazione delle politiche pubbliche, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo territoriale e di coesione; Conoscenza in materia di metodi di analisi e valutazione delle politiche pubbliche di intervento definite a livello comunitario, nazionale o regionale; Conoscenza della normativa e delle disposizioni applicative relative alla programmazione e gestione del Fondo di Sviluppo e Coesione e dei Fondi Strutturali nonché della disciplina specifica in materia di monitoraggio e controllo degli investimenti pubblici; Conoscenza dell organizzazione e attività della P.A.; Capacità di utilizzo dei principali software statistico-econometrici per l analisi e l elaborazione dei dati. Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Conoscenza della lingua inglese; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 5 di 16
6 n. 1 - supporto strategico Codice candidatura 5 Supporto alle analisi e valutazione di politiche pubbliche (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Laurea > 10 anni Politiche di sviluppo; analisi delle politiche pubbliche Comprovata esperienza in attività in favore di Pubbliche Amministrazioni comportanti il co e la realizzazione di analisi e valutazione delle politiche pubbliche, con particolare riferimento ai campi di intervento delle politiche di coesione comunitaria e nazionale (Fondi strutturali e Fondo sviluppo e coesione), e in attività di studio dei processi di sviluppo delle economie territoriali, di supporto: - alla definizione di proposte di programmazione di interventi di sviluppo territoriale, anche di carattere internazionale; - al co e alla sorveglianza degli strumenti di programmazione delle politiche di coesione, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale di riferimento; - alla redazione di relazioni e documenti di programmazione economica. Conoscenza delle disposizioni normative comunitarie e nazionali relative alla programmazione e gestione dei Fondi Strutturali e del Fondo di Sviluppo e Coesione; Conoscenza dell organizzazione e attività della P.A.. Propensione all assunzione di responsabilità; Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Conoscenza della lingua inglese; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 6 di 16
7 n. 1 - supporto specialistico Codice candidatura 6 Supporto all analisi statistico- economica in materia di sviluppo territoriale (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Laurea > 7 anni Analisi statisticoeconomica in materia di sviluppo territoriale Comprovata esperienza in favore di Pubbliche Amminstrazioni nel co e nella realizzazione di analisi statistiche e di attività di interpretazione delle strutture e delle tendenze socio-economiche territoriali e degli indicatori di policy, con particolare riferimento agli ambiti di sviluppo regionale e crescita, mercato del lavoro, politiche pubbliche nazionali ed europee; Conoscenza delle principali metodologie di analisi statistica ai fini del trattamento, elaborazione ed interpretazione di dati e tendenze economiche e di dati di monitoraggio delle politiche pubbliche; Capacità di utilizzo dei principali software statistico-econometrici per l analisi e l elaborazione dei dati. Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Conoscenza della lingua inglese; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 7 di 16
8 n. 1- supporto tecnico operativo Codice candidatura 7 Supporto alle politiche di sviluppo e coesione e di individuazione di progetti di sviluppo territoriale e settoriale strategici (ex art.2 punto 5 dell Avviso) - Laurea > 5 anni Politiche di sviluppo Comprovata esperienza in favore di Pubbliche Amministrazioni in analisi di progetti e di processi realizzativi, effettuata anche attraverso il monitoraggio degli stessi, a supporto delle attività di programmazione delle politiche di sviluppo e coesione e di individuazione di progetti di sviluppo territoriale e settoriale strategici; Conoscenza della normativa e delle disposizioni applicative relative alla programmazione e gestione del Fondo di Sviluppo e Coesione e dei Fondi Strutturali nonché della disciplina specifica in materia di monitoraggio e controllo degli investimenti pubblici; Conoscenza dell organizzazione e attività della P.A.. Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Conoscenza della lingua inglese; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 8 di 16
9 n. 1 - supporto strategico Supporto linguistico Codice candidatura 8 (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Laurea (Lingue e letteratura straniera: inglese) o titolo equipollente conseguito presso Università estere; Specializzazione in Traduzione, Interpretariato e Corrispondenza in Lingue Estere (inglese > 10 anni Consulenza linguistica e traduzioni Comprovata esperienza in attività di traduzione tecnica italiano-inglese e predisposizione di materiale tecnico e istituzionale in lingua inglese (normative, regolamenti, presentazioni, discorsi, rapporti/relazioni, comunicati stampa) in favore di istituzioni pubbliche italiane in materia di programmazione e attuazione delle politiche di coesione e di sviluppo territoriale; Comprovata esperienza in favore di Pubbliche Amministrazioni in attività di consulenza linguistica specializzata in lingua inglese, nell ambito di attività e progetti legati alla cooperazione internazionale bilaterale e multilaterale, nonché nell ambito di incontri ed eventi istituzionali a livello comunitario ed internazionale incentrati sulle politiche di coesione e di sviluppo territoriale; Comprovata esperienza in attività di relazioni internazionali, mediazione linguistica, liaising e supporto ad istituzioni pubbliche italiane nei rapporti e nelle trattative con le istituzioni dell Unione europea ed organismi internazionali per attività inerenti alle politiche di coesione e di sviluppo territoriale; Comprovata esperienza di traduzione specialistica italiano-inglese e inglese-italiano per organizzazioni internazionali; Conoscenza della lingua inglese ed italiana a livello di madrelingua. Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team. Pagina 9 di 16
10 n. 1 - supporto specialistico Supporto giuridico amministrativo Codice candidatura 9 (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Laurea > 7 anni Normativa Concorrenza e aiuti di Stato Comprovata esperienza professionale in favore di Pubbliche Amministrazioni in materia di concorrenza e di aiuti di stato; Esperienza legale almeno triennale nel contenzioso della PA nazionale e comunitario in materia di concorrenza; Conoscenza della normativa comunitaria su mercato interno, concorrenza e aiuti di stato; Conoscenza della normativa e delle procedure dei fondi UE; Conoscenza dell organizzazione e attività della P.A. Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Conoscenza della lingua inglese; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 10 di 16
11 n. 1 - supporto specialistico Supporto giuridico amministrativo Codice candidatura 10 (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Laurea > 7 anni Appalti e contrattualistica pubblica. Contenzioso pubblica amministrazione Comprovata esperienza professionale in favore di Pubbliche Amministrazioni in: - procedure di gara di appalti pubblici; - contrattualistica pubblica (redazione atti convenzionali, gestione rapporti contrattuali) - contenzioso nella P.A.; Esperienza legale almeno triennale in relazione al contenzioso della PA.; Conoscenza delle disposizioni normative comunitarie e nazionali in materia di appalti e contratti pubblici; Conoscenza dell organizzazione e attività della P.A.. Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Conoscenza della lingua inglese; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 11 di 16
12 Fabbisogno di n. 4 professionalità esterne per l attivazione presso l'agenzia per la Coesione Territoriale degli interventi ricompresi e finanziati nell ambito del progetto Modello di gestione del partenariato rilevante Officina Mezzogiorno del Programma di Azione e Coesione complementare al PON Governance e Assistenza Tecnica e nell ambito del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale Asse 3, Obiettivo Specifico 3.1, Azione Realizzazione di azioni orizzontali per tutta la pubblica amministrazione funzionali al presidio ed la maggiore efficienza del processo di decisione della governance multilivello dei programmi di investimento pubblico, al rafforzamento della filiera di cooperazione tecnica a partire dai "Piani di Rafforzamento Amministrativo e Azione Attuazione del Codice di condotta europeo sul partenariato Descrizione del fabbisogno L intervento nasce dall esigenza di accompagnare il ciclo di programmazione con un azione, da un lato, di stimolo e ascolto delle competenze, delle esperienze e dei territori, dall altro, di supporto e orientamento delle azioni istituzionali e amministrative dei vari soggetti coinvolti nella governance multilivello dei Programmi L intervento è finalizzato alla costruzione, per ciascuna area del Mezzogiorno interessata, di un quadro di riferimento condiviso all interno del quale far convergere le scelte programmatiche e garantire il coinvolgimento e la partecipazione delle istituzioni, del partenariato economico e sociale e dei cittadini attraverso un azione di promozione e ascolto delle vocazioni e delle esperienze dei territori. Il fabbisogno si sostanzia principalmente nel supporto allo sviluppo di aspetti metodologici, all elaborazione e predisposizione di documenti, position paper, analisi, all implementazione e gestione di una piattaforma informatica per la co-progettazione, all organizzazione e gestione di officine regionali e dell officina Mezzogiorno, alla co-progettazione, ad attività di comunicazione. Gli esiti delle attività (realizzate primariamente attraverso le Officine Regionali e l Officina Mezzogiorno conclusiva) consistono principalmente nell elaborazione di un documento strategico di sintesi sulle Regioni interessate come risultato delle attività di co-progettazione. A regime, invece, al fine di patrimonializzare i risultati ottenuti con il progetto, verranno svolte attività atte a consolidare, da parte dell Agenzia, i processi che hanno portato ai risultati delle officine nonché l implementazione delle attività di monitoraggio e supporto all attuazione relativi ai progetti emersi nelle attività delle officine, rendendoli modalità operativa nelle azioni di riprogrammazione e selezione degli interventi sul territorio. Pagina 12 di 16
13 n. 1 - supporto strategico Supporto alle politiche di sviluppo Codice candidatura 1 (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Laurea > 10 anni Politiche di sviluppo Competenze specifiche richieste Comprovata esperienza rispetto a ciascuno dei seguenti ambiti di competenza: - conoscenza del sistema economico italiano, nelle sue componenti sociali e produttive, maturata attraverso un attività di ricerca e di consulenza; - assistenza alla progettazione e gestione di interventi a carattere pubblico finalizzati allo sviluppo economico a livello nazionale e locale; - esperienza manageriale nella gestione di organizzazioni e/o di team di progetto finalizzati alla gestione di interventi di assistenza allo sviluppo e di consulenza direzionale Propensione all assunzione di responsabilità Propensione alle relazioni interpresonali Capacità di lavorare in team Attitudine al problem solving Conoscenza lingua inglese Conoscenza dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso Pagina 13 di 16
14 n. 1 - supporto specialistico Supporto alla comunicazione Codice candidatura 2 (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Laurea > 7 anni comunicazione Comprovata esperienza professionale relativamente a: - normativa UE relativa alle attività di comunicazione sui fondi strutturali; - assistenza e supporto tecnico-professionale nell ambito dei progetti cofinanziati dai Fondi strutturali, in attività inerenti la comunicazione pubblica e istituzionale, la comunicazione di progetti cofinanziati dai fondi strutturali, la redazione di documenti di programmazione di attività di comunicazione; - assistenza e supporto tecnico-professionale nell ambito dei progetti cofinanziati dai Fondi strutturali, in attività di promozione di reti tra soggetti pubblici e privati e nella costruzione di partenariati, nell ideazione e organizzazione di eventi sul territorio; - progettazione e animazione di Piattaforme per la comunicazione Web; - elaborazione e gestione di campagne informative ed eventi; - facilitare il processo di comunicazione attraverso l elaborazione e la diffusione di linee guida, criteri e strumenti; - assicurare la coerenza degli interventi di comunicazione rispetto alle linee di indirizzo definite, monitorando le iniziative e le attività di comunicazione, evidenziando eventuali disallineamenti e possibili soluzioni; - proporre e favorire l'uso di opportuni indicatori di performance atti a valutare la reale efficacia delle iniziative realizzate; - supporto a iniziative di progettazione partecipata Pagina 14 di 16
15 n. 2 - supporto specialistico Supporto alla progettazione Codice candidatura 3 (ex art.2 punto 5 dell Avviso) Titoli/abilitazio ni Laurea > 7 anni Progettazione nell ambito della Politica di Coesione Comprovata esperienza in attività lavorative di supporto: - ad iniziative promosse e realizzate da Amministrazioni pubbliche, incidenti l area politiche di sviluppo; - nella predisposizione di bandi di gara, capitolati ed atti di gara relativamente ad appalti pubblici di servizi e forniture; - nella predisposizione di documenti amministrativo metodologici per lo sviluppo di dossier di ricognizione, su base regionale, sulla programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei e su ulteriori risorse disponibili/attivabili per ogni eventuale individuato; - nell assicurare la preparazione della documentazione e la gestione degli adempimenti amministrativi e/o contabili connessi all attuazione di operazioni/progetti; - nell ambito dei processi di erogazione di servizi e risorse, l'acquisizione e l'istruttoria delle offerte e/o delle proposte progettuali e richieste presentate da soggetti pubblici e privati, verificandone la documentazione amministrativa e la rispondenza formale agli obiettivi regionali, ai requisiti e ai criteri previsti dalla normativa - nel corretto svolgimento delle attività amministrative funzionali ai controlli e alla verifica di conformità alla normativa ed ai regolamenti UE di soggetti pubblici e privati. nelle attività di co tra i soggetti interessati e nel favorire assistenza e supporto tecnicoamministrativo alla redazione di atti e provvedimenti anche in riferimento agli istituti - contrattuali, nel rispetto della normativa, dei regolamenti e delle linee guida e standard definiti; - nella gestione amministrativa di Programmi Comunitari con particolare riguardo al supporto Pagina 15 di 16
16 giuridico amministrativo, alla redazione dei budget previsionali, alla redazione delle rendicontazioni dei progetti, alla redazione di capitolati e disciplinari di gara; Conoscenza della normativa in materia di gestione degli interventi cofinanziati dai fondi strutturali europei Conoscenze dei pacchetti applicativi informatici attualmente in uso; Propensione alle relazioni interpersonali; Capacità di lavorare in team; Pagina 16 di 16
Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico
Allegato n. 2 Fabbisogno Assistenza Tecnica AdG e AdC Fabbisogno di n. 26 esperti per l espletamento di attività di Assistenza tecnica indirizzata alla gestione, sorveglianza, valutazione, informazione
DettagliIL DIRIGENTE. Oggetto: Fabbisogno di n. 37 unità di esperti tematici per l'autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020
IL DIRIGENTE emy(it,c-pr, Agenzia per la Coesione Territoriale Segreteria Direttore Generale 28 LUG. 2015 Prot. n. 59 (A Al personale dell'agenzia per la coesione territoriale Oggetto: Fabbisogno di n.
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliAnalisi delle forme di incentivi corrisposti alle donne nella fase di start-up e/o per lo sviluppo di attività imprenditoriali nella Regione Calabria
Analisi delle forme di incentivi corrisposti alle donne nella fase di start-up e/o per lo sviluppo di attività imprenditoriali nella Report di ricerca Rapporto realizzato da Viale della Resistenza 23 87036
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 Il 26 marzo 2010 il Consiglio Europeo ha approvato la proposta della Commissione Europea di lanciare Europa 2020, una nuova strategia per la crescita e l occupazione
DettagliLa nuova logica di realizzazione dei progetti. Fabio Girotto Regione Lombardia
La nuova logica di realizzazione dei progetti Fabio Girotto Regione Lombardia LE SCELTE STRATEGICHE DEL NUOVO PROGRAMMA Obiettivo Tematico 1 Priorità d investimento 1b (rapporti tra imprese e mondo della
DettagliProgramma di Export Temporary Management
Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati
DettagliSOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi
Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni
DettagliLA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE
LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE
DettagliCriteri di selezione Programmazione FSE 2014-2020
Comitato di Sorveglianza Programma Operativo 2014-2020 Regione Emilia-Romagna Criteri di selezione Programmazione FSE 2014-2020 Bologna, 05 giugno 2015 Fonti di riferimento Regolamento generale n. 1083/2013
DettagliAssistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei
Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei sistemi informativi di monitoraggio della Regione Azioni di miglioramento:
DettagliSchema del PON Competenze per lo Sviluppo
UNIONE EUROPEA Direzione Generale Occupazione e Affari Sociali MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Dipartimento dell Istruzione Direzione Generale per gli Affari Internazionali Uff. V PROGRAMMA OPERATIVO
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliLa diffusione dell ICF nell inserimento lavorativo dei disabili - Roma, 28 marzo 2012. Masterplan disabilità Collocamento mirato ex L.
La diffusione dell ICF nell inserimento lavorativo dei disabili - Roma, 28 marzo 2012 Masterplan disabilità Collocamento mirato ex L.68/99 Destinatari Persone in possesso dei requisiti previsti dalla Legge
DettagliRiunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03
Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi
DettagliPON FESR AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE - ANNO 2011
PON FESR AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE - ANNO 2011 L avanzamento del PON FESR nel 2011 in sintesi L attuazione del PON FESR mantiene e rafforza gli elementi
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliDIRETTORE AREA. Promocommercializzazione
ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative DIRETTORE Segreteria operativa del direttore AREA Contabile-amministrativa AREA Promocommercializzazione AREA Studi, Innovazione e Statistica ALLEGATO
DettagliALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1
ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE Direttore Ufficio di Staff Ufficio Affari Generali, Rapporti Istituzionali e Programmazione Interventi
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliIl Green Public Procurement a Cinisello Balsamo
COMUNE DI CINISELLO BALSAMO Il Green Public Procurement a Cinisello Balsamo Green Public Procurement a Cinisello Balsamo Definizione: Sistema di acquisti di prodotti e servizi ambientalmente preferibili
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliBANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO
BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione
DettagliL esperienza ENEA nell efficienza energetica
L esperienza ENEA nell efficienza energetica Ilaria Bertini ENEA - Direttore Agg. UTEE Percorsi e strumenti finanziari per lo sviluppo degli investimenti in ambito ambientale e dell efficienza energetica
DettagliCOMPETENZE DEI SERVIZI. 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21)
COMPETENZE DEI SERVIZI 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21) a) la partecipazione, su delega dell Autorità di Gestione, ai Comitati di Sorveglianza nazionali e regionali, ai gruppi
DettagliL esperienza dell Università di Bologna
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il
DettagliCentro Servizi del Distretto
Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa
DettagliREGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013
REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE
DettagliLa Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna
Legge Regionale n. 19/96 Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Incontri
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO
1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)
DettagliL internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020
I Fondi Europei per la competitività e l innovazione delle PMI campane: strategie e opportunità di finanziamento L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020 Dr. Ennio Parisi
DettagliISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)
ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliSOMMARIO. TITOLO TESI: e- GOVERNMENT E SOCIETA DELL INFORMAZIONE
SOMMARIO TITOLO TESI: e- GOVERNMENT E SOCIETA DELL INFORMAZIONE CAPITOLO PRIMO LE ORIGINI DELLA SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE 1. Introduzione 1.1 La definizione di società dell informazione 1.2 La Società
DettagliOpportunità dei Fondi strutturali: dall idea al progetto
Francesco Vicari 1 Opportunità dei Fondi strutturali: dall idea al progetto Francesco Vicari Ministero dello Sviluppo Economico Francesco Vicari 2 Dall idea al progetto Francesco Vicari 3 Motivazioni di
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
DettagliSISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ
SISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ PAR.6.6.1 QCS 2000/06 TAVOLA DI MONITORAGGIO AMMINISTRAZIONI CENTRALI Legenda a fondo pagina PON TRASPORTI -Ministero delle Infrastrutture
DettagliDENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliDiploma Diploma di scuola media superiore Diploma di. conseguito presso...
Allegato B Alla Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie Corso Cavour, 1 34132 TRIESTE SCHEDA PERSONALE Nome.... Cognome.. nata/o a il...
DettagliCONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO
CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA (di seguito denominata Regione) nella persona dell Assessore regionale al lavoro, università e ricerca Alessia Rosolen, domiciliata
DettagliPromuovere l innovazione del sistema produttivo e l attrattività del territorio per meglio competere sui mercati globali
Obiettivo generale del POR FESR Abruzzo Promuovere l innovazione del sistema produttivo e l attrattività del territorio per meglio competere sui mercati globali ASSI PRIORITARI DI INTERVENTO: Ґ Ricerca
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
DettagliDECENTRAMENTO DELLE POLITICHE DEL LAVORO E SVILUPPO LOCALE L ESPERIENZA ITALIANA Note introduttive. Giovanni Principe General Director ISFOL
DECENTRAMENTO DELLE POLITICHE DEL LAVORO E SVILUPPO LOCALE L ESPERIENZA ITALIANA Note introduttive Giovanni Principe General Director ISFOL DECENTRALISATION AND COORDINATION: THE TWIN CHALLENGES OF LABOUR
DettagliSCHEDA DI RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI REGIMI DI AIUTO nei PISL INVESTIMENTI IN R&S. 2. Sezione I: Identificazione dell intervento
SCHEDA DI RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI REGIMI DI AIUTO nei PISL INVESTIMENTI IN R&S 1. INFORMAZIONI GENERALI SUL REGIME DI AIUTO DA ATTIVARE 1.1 TITOLO DELL OPERAZIONE: INVESTIMENTI IN R&S PER LE IMPRESE
DettagliESITI DEGLI STUDENTI
ALLEGATO Priorità e Traguardi evidenziati nel Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento - 2014/15 RAV Scuola NAIC812007 "CAMPO DEL MORICINO" ESITI DEGLI STUDENTI 1. Risultati scolastici Studenti
DettagliGOVERNANCE. Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013. crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA
Programma operativo NazioNale GOVERNANCE e assistenza tecnica Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013 crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA Una premessa
DettagliLa Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014
Maggio 2014 La strategia è rivolta a: prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa; rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio dell occupabilità; favorire le occasioni di efficace
Dettagli5 PIANO FINANZIARIO 5.1 ORGANIZZAZIONE DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO E COINVOLGIMENTO DEL SETTORE
5 PIANO FINANZIARIO 5.1 ORGANIZZAZIONE DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO E COINVOLGIMENTO DEL SETTORE PRIVATO La nuova fase di programmazione, attivata dal QCS 2000-2006, impegna tutti i soggetti coinvolti
DettagliMODELLO DI. Livello strategico
ALLEGATO II.1 MODELLO DI CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA ELEMENTI MINIMI La Carta della Qualità ha la finalità di esplicitare e comunicare al sistema committente/beneficiari gli impegni che l organismo
DettagliIl Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015
Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio
DettagliAllegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro
Allegato A) al capitolato speciale d appalto Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro SERVIZIO/AZIONE OBIETTIVI ATTIVITÀ Informazione orientativa (Macro intervento 1) Raccogliere
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015 Le opportunità: due grandi filoni diversi ma complementari I programmi
DettagliUNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici
UNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici La norma UNI CEI 11352 "Gestione dell'energia - Società che forniscono servizi energetici (ESCo) - Requisiti generali e lista di controllo per la verifica
DettagliVIENE STIPULATO IL SEGUENTE PROTOCOLLO D INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARTENARIATO PUBBLICO / PRIVATO A FAVORE DELLA MOBILITA EUROPEA GEOGRAFICA E PROFESSIONALE DEI LAVORATORI NELL AMBITO DEL PROGRAMMA COMUNITARIO EURES (EUROPEAN
DettagliUNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA
PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO 2014-2019 STRATEGIA 5.8 PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALL'ACQUISIZIONE DI PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.A. DELLA PROVINCIA DI ROVIGO E IL POTENZIAMENTO DELLA
Dettagli3.4.1 Descrizione del Programma
PROGRAMMA N -002 Razionalizzazione delle Risorse Umane e professionali RESPONSABILE SIG.- GUIDO PERGHEM (Il riferimento al Responsabile è puramente indicativo, individuazione formale avverrà in sede di
DettagliUnione Europea BANDO DI GARA
Unione Europea BANDO DI GARA SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Indirizzo postale: Piazza San Pio X, 9 Città: Andria Codice postale:70031 Paese:
DettagliSezione 6 Considerazioni finali sulla coerenza dei Programmi rispetto ai Piani Regionali di Sviluppo, ai Piani Regionali di Settore, agli atti
Sezione 6 Considerazioni finali sulla coerenza dei Programmi rispetto ai Piani Regionali di Sviluppo, ai Piani Regionali di Settore, agli atti Programmatici della Regione 282 6.1 Valutazioni finali della
DettagliDialogare con il cliente esterno ed interno per un miglior servizio al cittadino. Giusi Miccoli - Amministratore Unico ASAP
Dialogare con il cliente esterno ed interno per un miglior servizio al cittadino Giusi Miccoli - Amministratore Unico ASAP CHI È ASAP ASAP Società in house della Regione Lazio Finalità Formazione del personale
DettagliFinanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line
Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Principali Fonti UE di aggiornamento Eur-Lex Legislazione in vigore e in preparazione a cura dell Ufficio delle pubblicazioni ufficiali
DettagliPOR Campania 2000-2006 Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.7. Sezione I Identificazione della misura
Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 4.7- Promozione e marketing turistico 2. Fondo strutturale interessato FESR 3. Asse prioritario di riferimento Asse 4 - Sviluppo Locale 4. Descrizione della
DettagliEaSI Employment and Social Innovation. Assi PROGRESS e EURES
Provincia di Pistoia EaSI Employment and Social Innovation Assi PROGRESS e EURES Potenzialità per il lavoro e l integrazione sociale su scala europea Carla Gassani Servizio Politiche attive del Lavoro,
DettagliComitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014
Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation
DettagliINNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI
INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI IL PROGETTO Il progetto DONNE E SCIENZA: ricerca, innovazione e spin-off imprenditoriale è un percorso integrato
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca L I C E O S T A T A L E G a l i l e o G a l i l e i Liceo Scientifico- Liceo delle Scienze Applicate - Liceo Linguistico Via S. Francesco n. 63-24043
DettagliDISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45
DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 1. NUMERO AZIONE 15 2. TITOLO AZIONE Mediazione linguistica 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all interno
DettagliCONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA
CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA Protocollo d Intesa per l attuazione del Contratto del Lago di Bolsena PREMESSO CHE la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento
Dettagli1 - CODICE PROGETTO 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL
1 - CODICE PROGETTO 4.1.1- IL POLO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO SPECIALIZZAT O NEI SETTORI DELLE PRODUZIONI VITICOLE, ENOLOGICHE, DELLE GRAPPE E DELLE ACQUAVITI DI CONEGLIANO 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA
DettagliProposta di regolamento generale
Analisi delle priorità e degli obiettivi della in relazione alla proposta di regolamento generale dei Fondi del QSC Fondi del Quadro Strategico Comune (QSC) Obiettivi Una crescita intelligente: sviluppare
Dettagliadatta formazione sviluppo e formazione storia, attività, obiettivi
adatta formazione sviluppo e formazione storia, attività, obiettivi ENTE ACCREDITATO DALLA REGIONE VENETO ai sensi della Legge Regionale n. 19 del 09/08/2002 per la FORMAZIONE CONTINUA CODICE ENTE: 4034
DettagliPO FESR Sicilia 2007/2013 Piano di Comunicazione
REPUBBLICA ITALIANA Unione Europea Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE Area Coordinamento, Comunicazione, Assistenza tecnica UOB I - Servizi della Comunicazione PO
DettagliSettore Istruzione, Educazione Formazione
Documento Programmatico Previsionale 2014 Settore Istruzione, Educazione Formazione PROGETTI FORMATIVI - LINEA C) L A L I N E A D I I N T E R V E N T O La Fondazione intende agire in risposta al problema
DettagliServizi alle aziende. Chiavenergia. Professionisti per l'ambiente
Servizi alle aziende Chiavenergia Professionisti per l'ambiente Su di noi... I nuovi mercati energetici offrono interessanti opportunità alle aziende nell'ottica di riduzione dei costi e di investimento
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliFunzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità
Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione
DettagliESPERIENZE CON IL PON. Il Piano Integrato del Fondo Sociale Europeo 2013-14
ESPERIENZE CON IL PON Il Piano Integrato del Fondo Sociale Europeo 2013-14 SOMMARIO INTRODUZIONE 2 PROGRAMMAZIONE DELLA SCUOLA PER L ISTRUZIONE 3 IL PIANO INTEGRATO FSE 2013-14 4 I FONDI STRUTTURALI PER
DettagliInvestire nell azione per il clima, investire in LIFE
Investire nell azione per il clima, investire in LIFE UNA PANORAMICA DEL NUOVO SOTTOPROGRAMMA LIFE AZIONE PER IL CLIMA 2014-2020 istock Azione per il clima Cos è il nuovo sottoprogramma LIFE Azione per
DettagliMERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
MERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE L attuale contesto economico e di mercato richiede l implementazione di un nuovo modello di presidio della clientela business e pubblica amministrazione finalizzato
DettagliPO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni
Newsletter n.74 Aprile 2010 Approfondimento_22 PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni Assi Asse 1 - Asse 2 - Asse 3 - Asse 4 - Sostegno
DettagliKEN PARKER SISTEMI s.r.l.
KEN PARKER SISTEMI s.r.l. UN PARTNER PER L EUROPA UNA RISORSA PER L ENERGIA E PER L AMBIENTE Sede Amministrativa ed Operativa: Via Carlo Conti Rossini, 95 00147 Roma Tel.: +39 06 93578047 Fax.:+39 06 93578048
DettagliLinee d azione per l efficienza energetica in Friuli Venezia Giulia. Direzione centrale ambiente ed energia Servizio Energia
Linee d azione per l efficienza energetica in Friuli Venezia Giulia Direzione centrale ambiente ed energia Servizio Energia La Regione Friuli Venezia Giulia è attualmente impegnata in diversi ambiti in
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004
DettagliIstituto Tecnico settore Economico. Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
Istituto Tecnico settore Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing Istituto Tecnico settore Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione,
DettagliPROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE
PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE Programma Operativo PON GAT (FESR) 2007-2013 Obiettivo I Convergenza OB.1.3 Potenziamento
DettagliDIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI SETTORE ENERGIA, TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA E DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E ACUSTICO Il Dirigente Responsabile:
DettagliIl Programma MED 2014-2020
Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse
DettagliChi siamo Il Laboratorio Utilities & Enti Locali (LUEL) nasce dall incontro di professionisti di settori economici, finanziari e giuridici allo scopo di offrire in modo completo e integrato il proprio
DettagliREGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.
REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliRELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014
COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO (Provincia di Bergamo) RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 Il Segretario Comunale - Dott. Ivano Rinaldi Nell ambito del processo di riforma della Pubblica Amministrazione, con
DettagliDalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese
Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa
DettagliAGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata
REGIONE BASILICATA AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata Cagliari, 7-11 maggio 2007 Gianluca Cadeddu Regione Autonoma della Sardegna Presidenza del Consiglio
DettagliLiceo classico. Liceo Linguistico
quadri orari definitivi degli indirizzi presenti nell Istituto De Sanctis, in vigore dal 2010-2011 Liceo classico 1 2 3 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: info@abba-ballini.it DIPARTIMENTO DI INFORMATICA Attività
DettagliCOMUNE DI TERNI DIREZIONE MANUTENZIONI
COMUNE DI TERNI DIREZIONE MANUTENZIONI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 671 del 24/03/2011 OGGETTO: costituzione dell unità Team Energy Management ESERCIZIO 2011 Comune di Terni Direzione Manutenzioni
DettagliPROGRAMMA ICO INTERVENTI COORDINATI PER L OCCUPAZIONE. Avviso pubblico per le imprese nei settori Agroalimentare, ICT e Nautico
PROGRAMMA ICO INTERVENTI COORDINATI PER L OCCUPAZIONE Avviso pubblico per le imprese nei settori Agroalimentare, ICT e Nautico PROGRAMMA ICO INTERVENTI COORDINATI PER L OCCUPAZIONE AVVISO PUBBLICO PER
DettagliDirezione Centrale Sistemi Informativi
Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer
Dettagli