Prof.ssa Patrizia Arrigo Istituto Finocchiaro Aprile di Palermo

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1 Esempio di progetto Screening per la rilevazione dei DSA in una scuola secondaria di secondo grado Istituto Finocchiaro Aprile di Palermo

2 Sequenza dell intervento. Prima fase All inizio del primo quadrimestre il docente F.S. convoca tutti i docenti della scuola per pubblicizzare gli indicatori di rischio rispetto ad un alunno dislessico e in generale ad un alunno con DSA. Viene presentata una scheda di segnalazione opportunamente predisposta dalla F.S. ( Allegato 1)

3 Seconda fase Tutti gli alunni delle classi prime vengono sottoposti ad uno screening per l individuazione precoce di soggetti a rischio con una prova di circa 30 m rivolta a tutto il gruppo classe ( Allegato 2)

4 Terza fase Se sono stati individuati attraverso lo screening o le segnalazioni dei soggetti a rischio, il docente F.S. valuta con opportune prove pedagogiche se l alunno/i dovranno essere inviati al servizio sanitario locale.

5 Quarta fase Se qualche alunno risulterà con sospetto di dislessia, il docente F.S. insieme agli insegnanti della classe incontrerà i genitori dell alunno per un incontro informativo, in particolare nei casi in cui la famiglia oppone una sorta di resistenza difensiva al riconoscimento di una diversità.

6 Quinta fase L alunno/i vengono inviati ai servizi sanitari locali per gli approfondimenti diagnostici dei casi. Sesta fase L Insegnante F.S. insieme ai colleghi valuta le strategie didattiche opportune per migliorare l apprendimento dell alunno con DSA e insieme formuleranno il PDP.

7 Allegato 1 SCHEDA DI SEGNALAZIONE DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO ALUNNO CLASSE SEZ. Indicare se SI o NO. SI NO 1. Rispetto ai suoi coetanei legge ad un livello molto più basso 2. Non legge mai per conto suo 3. Riesce a leggere determinate parole per breve tempo e poi le dimentica 4. Può avere una ragionevole rapidità di lettura, ma non comprende ciò che ha letto 5. Legge ad alta voce con poca espressione ed intonazione 6. Nella lettura e nella scrittura mostra ripetizioni, trasposizioni, aggiunte, omissioni, sostituzioni o inversioni di lettere, parole e numeri. 7. Durante la lettura può provare mal di testa, giramenti di testa o malessere. 8. Si confonde con alcuni tipi di lettere, numeri o parole e tende ad invertirli. 9. Tende a non ricordare le elencazioni ( nomi, cose, numeri,ecc.) specie se in sequenza. 10. Si confonde con lunghe spiegazioni verbali, specie se in sequenza. 11. Esprime le sue idee con difficoltà 12. Nella lettura e/o nella scrittura tende a ripetere sillabe, parole e addirittura intere frasi, talvolta legge o scrive parole al contrario, talvolta salta le parole. 13. Dimentica la parte centrale della frase o ciò che ha appena finito di leggere. 14. Trova difficoltà nel compitare correttamente 15. E facilmente distratto da stimoli sonori 16. Gli capita di equivocare ciò che sente 17. Dice che si crede stupido o pigro 18. Va bene nelle prove orali e da scarsi risultati nello scritto 19. Apprende rapidamente attraverso l osservazione, la dimostrazione,la sperimentazione e gli aiuti visuali. 20. Ignora i simboli matematici o li fraintende. 21. Diventa iperattivo durante la lezione di matematica 22. Ha difficoltà ad indicare le relazioni spazio temporali. Data Docente

8 Costruzione dello strumento Le prove dell'allegato 2 sono state scelte facendo riferimento alle seguenti batterie diagnostiche : Batteria per la valutazione della dislessia e disortografia evolutiva, Autore Sartori, Job, Tressoldi, 1997, Editore Organizzazioni Speciali Test AC-CA, Abilità di Calcolo, Autori Lucangeli, Tressoldi, Fiore, 1998, Editore Erickson. La Prova 1 e 2 riguardano la lettura e consistono nella scelta di parole omofone non omofone e servono per valutare lo sviluppo del riconoscimento diretto delle parole. Le Prove 3 e 4 riguardano : il funzionamento dei processi di comprensione e produzione numerica ( McCloskey, Caramazza e Basili, 1985) evidenziando le difficoltà nella transcodificazione, ossia nel passaggio dalla comprensione dei numeri presentati sotto forma di parola scritta alla produzione dei numeri in forma scritta ; il funzionamento dei processi di calcolo evidenziando gli errori nel mantenimento e nel recupero di procedure e strategie.

9 Allegato 2 PROVA DSA ALUNNO CLASSE SEZ. DATA PROVA 1 Rispondi alle domande, scegliendo tra le quattro opzioni e segna con una X. LUNA è sul divano in cielo sulla mano sull orologio LAVO vuol dire metto poliziotto pulisco nonno VERA vuol dire reale lenta contava esisteva L UNA è sulla mano sul divano sull orologio in cielo DORSO vuol dire animale rima schiena lana L AVO vuol dire poliziotto pulisco nonno metto D ORSO vuol dire schiena lana rima animale V ERA vuol dire contava reale esisteva lenta

10 PROVA 2 Indica quali parole sono scritte in modo giusto (segna G) e quali invece in modo sbagliato ( segna S) Di lato d oro lampo l ametta di verso r osa l osso lerba

11 PROVA 3 Trasforma in numeri le seguenti cifre scritte in lettere Quattrocentosettantacinque Cinquemilacentosettantacinque Millecinquecentosettantacinque Millenovecentonovantacinque Novemilacentocinquantanove Millenovecentocinquantanove PROVA 4 Inserisci i numeri giusti nelle sequenze

12 La somministrazione del test Lo screening effettuato nelle prime classi ha avuto i seguenti risultati parziali, per ogni singola classe e totali per tutto l Istituto. Per la valutazione si è proceduto così : si sono valutati per ogni alunno solamente gli errori ( considerando errore anche l omissione ), poi si sono trasformati in percentuale e si è confrontato il risultato con la media ( in percentuale ) degli errori della classe.

13 Screening DSA classe 1A Totale alunni 19

14 Screening DSA classe 1B Totale alunni 18

15 Screening DSA classe 1C Totale alunni 20

16 Screening DSA classe 1D Totale alunni 19

17 Screening DSA classe 1E Totale alunni 19

18 Screening DSA classe 1As Totale alunni 16

19 Screening DSA classe 1Bs Totale alunni 20

20 Tabulazione Finale dell'istituto

21 ALTRI STRUMENTI SOMMINISTRATI 1 Batteria per la Valutazione della Scrittura e della Competenza Ortografica nella Scuola dell Obbligo, di Tressoldi. La prova è stata effettuata con la collaborazione del collega di lettere durate la I ora di lezione e si è rivolta collettivamente agli alunni di una prima liceo di 21 alunni, sistemati in un aula uno per banco.

22 2 Prova di correttezza e rapidità nella lettura classe prima. Brano letto Le origini della tecnologia ( 2010, Giunti O.S. Organizzazioni Speciali Firenze). La prova è stata svolta in un ambiente esterno alla classe, silenzioso e tranquillo. È stata somministrata nelle prime ore della mattinata scolastica, quando i ragazzi non erano ancora affaticati dalle altre attività. La prova è stata somministrata individualmente.