Indice. Prefazione. Capitolo primo Le risorse immateriali: aspetti definitori 1. Capitolo secondo L immaterialità nel bilancio d esercizio 29

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1 Indice IX Capitolo primo Le risorse immateriali: aspetti definitori Premessa Tendenze evolutive negli studi economico-aziendali Aspetti definitori e caratteristiche qualificanti I beni immateriali iscrivibili in bilancio 22 Capitolo secondo L immaterialità nel bilancio d esercizio Premessa Le attività immateriali secondo la disciplina contabile nazionale Iscrizione e rappresentazione in bilancio Criteri di valutazione Beni immateriali Costi a utilità pluriennale Avviamento Le attività immateriali secondo i principi contabili IAS/IFRS Il processo di armonizzazione contabile: ambito di applicazione degli IAS/IFRS Iscrizione in bilancio degli intangible assets: criteri generali Valutazione iniziale e modalità di acquisizione Valutazione successiva all iscrizione iniziale Vita utile e ammortamento Informativa integrativa di bilancio Impairment test Avviamento 77

2 VIII Indice La transizione agli IAS/IFRS: impatti contabili 82 Capitolo terzo Il valore delle risorse immateriali: evidenze empiriche Premessa La rilevanza degli intangible assets iscritti nei bilanci delle società quotate Il valore dei beni immateriali Analisi per settore di attività Profili critici di analisi e rappresentazione contabile dei valori 98 Considerazioni conclusive 105 Allegati: A) Elenco delle imprese considerate nell universo di analisi 109 B) Elenco delle imprese considerate nel campione di analisi 113 Bibliografia 115

3 Appare quanto mai evidente il ruolo centrale che le risorse immateriali assumono nella creazione del valore dell azienda, costituendo una delle variabili strategiche fondamentali per la sua affermazione sul mercato. Il mutamento del contesto in cui le entità economiche si trovano a operare, unitamente alla crescente necessità di un confronto in ambito internazionale, ha indotto gli studiosi ad approfondire il ruolo competitivo delle componenti immateriali, sia sotto il profilo di risorse legate a rapporti con l ambiente esterno di riferimento, sia quali elementi sviluppati nell ambito dei processi interni dell impresa. Da qualche tempo ha preso vigore nelle ricerche aziendali il tentativo di spiegare il successo dell impresa alla luce di elementi distintivi, quali le competenze e le capacità detenute unicamente dall entità economica. Le risorse immateriali divengono il fulcro di nuovi paradigmi aziendali in quanto, essendo beni strettamente connessi al contesto in cui si sviluppano, favoriscono l incremento del valore economico dell impresa e la sua permanenza sul mercato, divenendo fattori capaci di creare un differenziale competitivo. La definizione e la valutazione del patrimonio intangibile dell azienda costituiscono argomenti ampiamente dibattuti in Dottrina, che trovano le loro primitive radici nelle trattazioni dei Maestri dell Economia Aziendale. Il concetto di patrimonio immateriale, così come delineato dai Padri della materia, costituisce il punto nodale dal quale muovono gli studi sviluppatisi successivamente, giungendo, in particolare nell ultimo decennio, a un intensificarsi di ricerche sul tema. La percezione della centralità che i beni immateriali hanno assunto quali fattori strategici di successo sul mercato, anche grazie al forte impulso fornito dagli approfondimenti economico-aziendali, ha fatto sorgere nell impresa l esigenza di conoscere il contributo apportato dagli intangibili alla creazione del valore, nonché di dare spazio nell informativa di bilancio alla rappresentazione e valutazione di tali risorse. Pertanto, il comprovato legame esistente tra successo dell azienda e presenza di risorse intangibili ha messo in evidenza la necessità di studiare adeguate metodologie di individuazione e valorizzazione di tali risorse, analizzandone, altresì, i riflessi sulla comunicazione economico-finanziaria, alla luce dei principi contabili nazionali e internazionali. In particolare, l introduzione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS nel contesto aziendale italiano è stata favorita dalla crescente integrazione degli scenari economici a livello mondiale. Il bilancio, quale strumento fondamentale della comunicazione economico-finanziaria, è stato recentemente investito dai cambiamenti in-

4 X tercorsi nel contesto internazionale. Il rilevante mutamento che nell ultimo periodo si è delineato nello scenario economico internazionale l apertura degli scambi commerciali, la sensibilità degli andamenti dei mercati, il ruolo giocato dallo sviluppo tecnologico ha posto in evidenza l esigenza di coerenti modalità di reporting, che siano generalmente condivise e capaci di accrescere l omogeneità e la comparabilità delle informazioni contabili. Alla luce di queste brevi premesse, il presente lavoro approfondisce il tema dell informativa contabile realizzata con riferimento alle risorse immateriali. In particolare, l attenzione si è focalizzata sull individuazione delle risorse di natura intangibile iscritte in bilancio e sui metodi previsti dalla disciplina contabile nazionale e internazionale per la valorizzazione delle stesse. La trattazione è orientata, quindi, a descrivere quali sono le risorse immateriali rappresentate nelle sintesi d esercizio e secondo quali modalità le stesse trovano evidenza nei bilanci d impresa. La prima parte della trattazione esamina l evoluzione del pensiero economicoaziendale con riferimento alla definizione dei valori immateriali nel bilancio d esercizio, evidenziando i presupposti teorici per la loro individuazione. Gli argomenti trattati offrono un interpretazione del patrimonio intangibile individuando le caratteristiche che qualificano i beni immateriali secondo le quali è possibile altresì individuare alcune classificazioni degli stessi. Nella seconda parte si analizza la disciplina contabile relativa alle attività immateriali, con particolare riferimento alla normativa nazionale, attraverso l esame del principio contabile n. 24 Immobilizzazioni immateriali, dedicato all argomento dall Organismo Italiano di Contabilità, nonché all introduzione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS. Viene, infatti, illustrata l evoluzione del quadro normativo a seguito dell applicazione da parte delle imprese dei principi IAS/IFRS e, in particolar modo, sono analizzate le metodologie di valutazione e iscrizione in bilancio delle attività immateriali secondo quanto previsto dagli IAS 38 Attività Immateriali e IAS 36 Riduzione durevole di valore delle attività, mettendo altresì in evidenza le criticità del passaggio di transizione dai principi contabili nazionali a quelli internazionali. Una volta definito concettualmente il patrimonio intangibile e delineate le condizioni d iscrizione nelle sintesi d esercizio dello stesso, nonché descritti i vari metodi di valutazione e la loro attitudine a rappresentarne il valore, il presente lavoro raccoglie i risultati di un indagine empirica svolta con l obiettivo di verificare se e in quale misura le risorse intangibili trovino evidenza nelle rappresentazioni di bilancio. In questo senso, è stato analizzato il contenuto dei bilanci consolidati dei gruppi d impresa quotati alla Borsa Valori di Milano al fine di verificare la presenza e la rilevanza del valore delle attività immateriali, ossia del loro peso sul patrimonio aziendale e delle modalità adottate per la loro valorizzazione nell informativa e nella rappresentazione contabile. Desidero esprimere la mia gratitudine a coloro che, con la loro guida e il loro supporto, hanno reso possibile la realizzazione di questo lavoro. Il mio ringraziamento va, anzitutto, al Prof. Paolo Andrei per essere stato in questi anni punto di riferimento sotto il profilo scientifico e alla Prof.ssa Federica Balluchi

5 XI che, seguendo pazientemente l elaborazione della tesi di dottorato, ha accompagnato con osservazioni e momenti di confronto preziosi la stesura di questo volume. Sono, inoltre, riconoscente ai colleghi dell Area di Ricerche Aziendali Gino Zappa dell Università degli Studi di Parma con i quali ho condiviso opinioni ed esperienze che hanno costituito momenti di riflessione sulle tematiche economico-aziendali. La responsabilità dei contenuti esposti è attribuibile esclusivamente all Autore. Parma, novembre 2009 Anna Petruzziello