Ufficio Attività Sportive MODALITA DI PARTECIPAZIONE. 30 CAMPIONATO ITALIANO VV.F. DI SCI ALPINO E NORDICO Memorial Bruno Sassella

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1 MODALITA DI PARTECIPAZIONE 30 CAMPIONATO ITALIANO VV.F. DI SCI ALPINO E NORDICO Memorial Bruno Sassella 1. INDIZIONE E PROGRAMMA DELLE GARE. L Ufficio per le Attività Sportive, sotto l'egida del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, indice per l'anno 2014 il 30 Campionato Italiano VV.F. di Sci Alpino e Nordico, affidandone l organizzazione al Comando Provinciale VV.F. di Sondrio. Il Campionato è dedicato alla memoria di Bruno Sassella, vigile del fuoco del Comando Provinciale VV.F. di Sondrio, scomparso prematuramente a seguito di una grave malattia. Il programma di massima della manifestazione che si svolgerà a Livigno (SO) prevede: Giovedì 16 gennaio 2014 Ore 9.00 Ore Ore Ore Ore Apertura ufficio gare e ritiro pettorali Ritrovo degli atleti in piazza del Comune Inizio sfilata lungo le vie del paese sino alla Chiesa Parrocchiale di S. Maria. Cerimonia di apertura della 30ª edizione del Campionato: Saluto delle Autorità, alzabandiera ed accensione del tripode Trasferimento con bus dell organizzazione a Plaza Placheda Cena di Gala degli atleti Venerdì 17 gennaio 2014 Ore 9.00 Gara di slalom gigante per tutte le categorie sulla pista Pian della Volpe Ore Premiazioni delle gare di slalom all arrivo del campo di gara Sabato 18 gennaio 2014 Ore 9.00 Gara di Fondo presso il centro Sci Fondo di Livigno, Pista Molin A seguire, premiazioni sul campo di gara Ore Cerimonia di chiusura del Campionato, assegnazione del trofeo e passaggio della bandiera alla Federazione dei Corpi Vigili del Fuoco Volontari Provincia Autonoma di Trento, organizzatore della 31^ edizione. Saluto delle Autorità. 1

2 2. QUALIFICA DEI PARTECIPANTI. 3. il personale di ruolo del C.N.VV.F.; 4. il personale del C.N.VV.F. con qualifica dirigenziale, il quale, se volesse prendere parte alla manifestazione, deve specificare nel modello di iscrizione A e/o B se intende partecipare come atleta, come responsabile della squadra o come accompagnatore, attenendosi, comunque, alle disposizioni della Circolare n dell 8 agosto 2008; 5. il personale dell Amministrazione Civile in servizio al Dipartimento VV.F. S.P. e D.C.; 6. il personale in quiescenza del C.N.VV.F.; 7. il personale volontario del C.N.VV.F. iscritto negli elenchi del Comando di appartenenza; 8. il personale di ruolo del Comando Regionale VV.F. della Valle d Aosta e dei Corpi Permanenti di Trento e di Bolzano; 9. il personale volontario dei Corpi VV.F. delle Province Autonome di Trento e di Bolzano. VIII. il personale del Corpo dei Vigili del Fuoco dello Stato Città del Vaticano I partecipanti di cui ai punti IV. V. VI. VII e VIII potranno partecipare alla gara a proprio rischio e spese di soggiorno, senza responsabilità per l Amministrazione. 3. ISCRIZIONE ALLA GARA. Le iscrizioni dovranno pervenire all Azienda di Promozione e Sviluppo Turismo di Livigno Via Saroch, Livigno (SO) tel campionatovvf2014@livigno.eu entro il 31/12/2013 esclusivamente tramite il modulo presente sul sito internet nella parte riservata al 30 Campionato Italiano VV.F. di Sci Alpino e Nordico scaricabile sul sito La procedura d iscrizione prevede una registrazione al sito che permetterà l accesso ad un area privata in cui potranno essere inserite le iscrizioni e monitorato lo stato di quest ultime (conferma iscrizioni, pagamento ricevuto). L attivazione dell account e la conferma dell iscrizione viene effettuata tramite link spedita via mail. Il modulo generato dovrà, poi, essere inviato via mail all indirizzo campionatovvf2014@livigno.eu con allegata la distinta del pagamento. Le iscrizioni che perverranno dopo il termine indicato potranno essere accettate a giudizio insindacabile del Comitato organizzatore. La quota di iscrizione di 19,00, per ciascun concorrente e per ciascuna disciplina, dovrà essere pagata a mezzo bonifico bancario sulle seguenti coordinate bancarie: Banca Credito Valtellinese Filiale di Livigno IBAN: IT46 G SWIFT: BPCV IT 2 Beneficiario: APT Livigno indicando il numero dei concorrenti partecipanti per specialità; copia di tale versamento dovrà essere allegata al modulo di iscrizione di cui sopra. Per coloro che concorreranno su entrambe le specialità per la classifica combinata, la quota di iscrizione è di 33,00. Il responsabile di ogni Comando o Corpo Vigili del Fuoco Volontario è tenuto a verificare la regolarità dei dati relativi ai concorrenti iscritti. Eventuali irregolarità relative alle iscrizioni comportano la squalifica dell interessato e della squadra per la classifica di Comando. 2

3 4. CERTIFICATO MEDICO Per la partecipazione al Campionato è necessario il certificato di idoneità alla pratica sportiva agonistica (vedi l. c. prot. n /5421 del ), previsto dalla F.I.S.I. per tutte le categorie agonistiche ivi comprese amatori e masters (risposta a specifico quesito prot CM/gc del 18/10/2005) ovvero anche per altre attività sportive agonistiche, diverse dallo sci alpino e nordico, purché comprese nell allegato n. 1 della tabella B del D.M e successive integrazioni e modifiche, in corso di validità e con scadenza non precedente al 19/01/2014 da consegnare in copia al Comando Provinciale VV.F. di Sondrio al momento della verifica dei documenti. A tale riguardo si specifica che, se sul certificato in questione è riportata la dicitura: valido fino al..., la data indicata è da intendersi compresa nel periodo di validità ed il certificato è, quindi, valido fino al giorno riportato sul documento stesso. Qualora, invece, venisse riportata la dicitura valido per un anno, (ordinariamente equivalente a 365 giorni) occorre far riferimento alla data di rilascio, per cui un certificato rilasciato il 19/01/2013 è valido fino al 18/01/2014. Non saranno accettati i moduli di iscrizione privi della firma del Comandante Provinciale/Dirigente dell Ufficio di appartenenza, in quanto garante del possesso dei requisiti soggettivi per la regolarità della partecipazione; per i Vigili del Fuoco Volontari delle Province Autonome di Trento e di Bolzano deve essere fatta, rispettivamente, dalle Unioni Distrettuali o dai Distretti. 5. AUTORIZZAZIONE PER IL PERSONALE IN SERVIZIO. La richiesta di autorizzazione per la partecipazione alla gara del personale deve essere effettuata mediante l invio entro il 31 dicembre 2013 del modello A) allegato alla presente, compilato in tutte le parti come meglio specificato negli artt. 6 e 7. Dati dei partecipanti da riportare sui moduli allegati: a) categoria; b) turno di servizio; c) n turni di assenza; d) qualifica rivestita nel C.N.VV.F./Dip. VV.F.; e) cognome e nome; f) anno di nascita; g) per i dipendenti di ruolo: n tessera VV.F. o tessera mod. AT; h) ex V.V.A. numero del corso e anno; i) Vigili Volontari a domanda n. decreto e data; eventuale superamento del corso di formazione; l) GS/SS di appartenenza (se tesserato); m) n tessera F.I.S.I./E.P.S. (se posseduta); n) ente di affiliazione; o) data di scadenza del certificato medico di idoneità all attività agonistica (consegnato al responsabile della squadra da parte di ogni atleta). 3

4 p) indicare: - l anno e la classifica conseguita (nei primi 15 posti) nella gara di slalom gigante in una delle ultime tre edizioni (2011, 2012 e 2013); q) indicare: - l anno e la classifica conseguita (nei primi 15 posti) nella gara di fondo in una delle ultime tre edizioni (2011, 2012 e 2013). r) indicare - una testa di serie per categoria e Comando sia ciascuna gara (slalom gigante e fondo). Alla richiesta potrà essere allegato, altresì, il modello B) riguardante il personale volontario iscritto nell elenco del Comando e di quello in quiescenza che ha prestato l ultimo anno di servizio presso quel Comando. Questo Ufficio in base al principio del silenzio-assenso risponderà solamente in caso di dati incompleti o non conformi alle indicazioni della presente lettera circolare; in assenza di qualsivoglia altra comunicazione le richieste di partecipazione per il personale in servizio al Campionato saranno ritenute autorizzate 6. NUMERO PARTECIPANTI. Ciascun Comando indicherà, sulla base dell effettiva pratica della disciplina sciistica, nonché della propria pianta organica e tenendo conto prioritariamente delle esigenze di servizio, i nominativi ed il numero di unità autorizzabili alla partecipazione, dandone contestualmente comunicazione alle Direzione Regionali o Interregionali VF. In considerazione delle carenze di organico il numero di unità autorizzate sarà comunque limitato al massimo. Ogni Comando dovrà, pertanto, compilare il modello allegato indicando, con particolare riguardo, il turno di servizio di ogni iscritto e il numero di turni nei quali lo stesso, se autorizzato, sarà assente per la partecipazione alle gare. Sulla base delle richieste pervenute, questo Ufficio si riserva di procedere ad autorizzare la partecipazione totale o parziale del personale per il quale la stessa è stata avanzata. Si precisa che ogni partecipante gareggia per il Comando provinciale o Corpo Permanente o Regionale o Dipartimento VV.F. presso il quale presta servizio durante lo svolgimento del Campionato o presso quello ove ha prestato servizio per ultimo, anche se non è tesserato per il corrispondente Gruppo Sportivo. 7. RESPONSABILE DELLA SQUADRA. Ciascun Comando o Ufficio dovrà designare, tra i partecipanti alla manifestazione, un responsabile della squadra, che gareggi o meno, il quale controllerà la veridicità dei dati indicati, con particolare riguardo a: - l appartenenza di ruolo (per il personale di cui ai punti I. II. III. e VI. dell art. 2); - l iscrizione nell elenco del personale volontario e l eventuale superamento del corso di formazione (per il personale di cui ai punti V. e VII. dell art. 2 ); - lo stato di quiescenza (per il personale di cui al punto IV. dell art. 2); - il possesso e la data di scadenza del certificato medico comprovante l idoneità fisica dei partecipanti (per tutti); e provvederà alla compilazione ed al visto dei moduli, sottoponendoli alla firma del Dirigente, che li inoltrerà solamente se completi di tutti i dati richiesti. 4

5 Il responsabile della squadra deve, inoltre, vigilare sul corretto comportamento da parte degli atleti. Non saranno assolutamente tollerati illeciti sportivi (es. cessione o scambio di pettorale) atti ad alterare il risultato, che verranno puniti con sanzioni sportive (squalifica degli autori e dell intera squadra) alle quali in casi di particolare gravità verranno applicate anche le sanzioni previste dalle vigenti norme disciplinari. Al rientro in sede della squadra, il responsabile dovrà comunicare esclusivamente al Comando Provinciale VV.F. di appartenenza il risultato ottenuto, al fine di considerare in servizio fuori sede solamente coloro i quali hanno preso parte alla gara. Qualora il partecipante alla manifestazione sia il solo atleta, questi assume le vesti anche di responsabile. 8. MEZZI VF. I Comandi Provinciali VV.F. iscritti alla manifestazione possono autorizzare tenuto conto della nota n 4656/SG107/26 del 28/09/ l utilizzo di idonei mezzi di servizio VF, per il trasporto sul luogo di gara del personale partecipante e delle attrezzature qualora, visto l art. 38 del Regolamento di servizio emanato con DPR 28 febbraio 2012, n. 64, non sussistano motivi connessi ai primari compiti d'istituto. Le Direzioni Regionali o Interregionali alle quali i Comandi Provinciali dovranno comunicare le modalità di trasferta previste coordinano l utilizzo dei mezzi VF, anche dei Comandi Provinciali limitrofi non appartenenti alla medesima regione, al fine di ridurre al minimo indispensabile l impiego di automezzi VF che si recano nella stessa località di gara. In caso di necessità, ovvero di vantaggio economico per la riduzione dei tempi di percorrenza, i Comandi Provinciali VV.F possono richiedere di essere autorizzati a transitare oltre il confine di Stato per il raggiungimento della località sede della manifestazione. 9. SPESE DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA. Tutte le spese di partecipazione sono a carico dei partecipanti. Per il personale del C.N.VV.F. ai sensi della Circolare n. 29 MI.SA. (95) - 22 del non è previsto alcun rimborso per la partecipazione alla predetta manifestazione, le cui spese potranno trovare copertura sul contributo annuo assegnato alle sezioni di sci riconosciute, qualora il capitolo di bilancio 1860 es. fin. presenti la necessaria disponibilità. Per la sistemazione logistica, ciascun Comando potrà prendere direttamente contatto con le strutture convenzionate come da elenco presente sul sito internet SPESE ORGANIZZAZIONE. Il Comitato Organizzatore si farà carico delle spese occorrenti per la manifestazione avvalendosi, del supporto amministrativo-contabile ed operativo della locale Azienda di Promozione Sviluppo Turistico di Livigno S.r.l.. Il suddetto Comitato si insedierà nell ambito dell A.P.T. di Livigno in vista dello svolgimento della stessa e provvederà, entro 90 giorni dal termine dell evento, a produrre rendiconto dettagliato con costi e ricavi sostenuti per l organizzazione dell evento. L Ufficio per le Attività Sportive eroga un contributo in favore del Comando Provinciale VV.F. di Sondrio. 5

6 11. CATEGORIE I partecipanti alle gare saranno suddivisi nelle seguenti categorie: A - nati negli anni dal 1984 al 1996 B - nati negli anni dal 1974 al 1983 C - nati negli anni dal 1964 al 1973 D - nati negli anni dal 1954 al 1963 E - nati negli anni fino al 1953 e precedenti F - categoria unica femminile (qualora il numero delle partecipanti sia pari almeno a 5) 12. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE. Ai fini di una maggiore sicurezza personale, è obbligatorio l uso del casco protettivo omologato per le gare di slalom gigante. 13. CLASSIFICHE INDIVIDUALI E PUNTEGGI Per le atlete donne sarà istituita una classifica a parte (cat. F) qualora il numero delle partenti sia pari almeno a 5; diversamente, saranno collocate nelle categorie degli uomini in base all anno di nascita. Per la realizzazione delle classifiche individuali, in caso di unica manche o per la prima delle due, si utilizzerà il sistema applicato dal regolamento F.I.S.I. con l impiego della tabella «T3-300». FORMULE di CALCOLO TABELLA PROPORZIONALE «T3-300» Le formule di calcolo della Tabella Proporzionale T3_300, sono le seguenti: Se gli atleti classificati sono più di 300: PUNTI = 2 * (300 - PC + 1) per i primi 300 PUNTI = 0 per gli altri Se gli atleti classificati sono 300 o meno: PUNTI = ((300 + NC) * (NC - PC + 1) : NC) ove: NC = Numero atleti classificati (arrivati) PC = Posizione in Classifica dell atleta considerato ( * ) Moltiplicato / ( : ) Diviso / ( + ) Somma / ( - ) Sottrazione Tutti i calcoli devono essere effettuati con numeri reali, e solo il risultato finale (PUNTI), viene arrotondato al numero intero più vicino. ( Agenda dello Sciatore Nazionale della F.I.S.I - punto ). Ai concorrenti classificatesi tra i primi trenta in ogni categoria nella prima manche, che effettueranno la seconda verranno attribuiti, oltre il punteggio della tabella «T3-300», i punti della tabella «Punti Coppa del Mondo». 6

7 TABELLA PUNTI COPPA DEL MONDO Pos. Punti Pos. Punti Pos. Punti 1º º 24 21º 10 2º 80 12º 22 22º 9 3º 60 13º 20 23º 8 4º 50 14º 18 24º 7 5º 45 15º 16 25º 6 6º 40 16º 15 26º 5 7º 36 17º 14 27º 4 8º 32 18º 13 28º 3 9º 29 19º 12 29º 2 10º 26 20º 11 30º 1 ( Agenda dello Sciatore Nazionale della F.I.S.I - punto 2.8 ). Manifestazioni Collaterali Le competizioni di Snowboard e di Sci Alpinismo, in quanto gare non ufficiali, non concorrono alla formazione della classifica combinata individuale né a quella di squadra. Classifica combinata individuale Per ogni categoria verrà stilata una classifica individuale ottenuta sommando i punteggi che ogni singolo atleta avrà ottenuto con la partecipazione alle due competizioni ufficiali previste (slalom gigante e fondo). Le classifiche finali dei partecipanti e di tutte le gare saranno pubblicate: - nel sito ufficiale della manifestazione: - nel sito ufficiale del C.N.VV.F. : CLASSIFICA DI SQUADRA Per quanto attiene la classifica di squadra concorrono alla sua formazione: - i Comandi Provinciali VV.F. (comprendenti il personale in servizio nella Direzione Regionale, nei distaccamenti volontari, gli ex-dipendenti, i vigili volontari relativamente alla provincia di appartenenza o di residenza; - il Dipartimento VV.F.; - il Comando Regionale VV.F. della Valle d Aosta; - i Corpi Permanenti VV.F. di Trento e di Bolzano; - le Unioni Distrettuali dei Corpi VV.F. Volontari della Provincia Autonoma di Trento: Cavalese, Primiero, Borgo Valsugana, Pergine Valsugana, Pozza di Fassa, Cles, Fondo, Malé, Trento, Mezzolombardo, Giudicarie, Riva del Garda e Vallagarina; - i Distretti dei Corpi VV.F. Volontari della Provincia Autonoma di Bolzano: Merano, Bassa Venosta, Alto Venosta, Bolzano, Bressanone/Valle Isarco, Vipiteno, Bassa Pusteria, Alta Pusteria e Bassa Atesina. - il Corpo dei Vigili del Fuoco dello Stato Città del Vaticano. Per formare la classifica di squadra saranno sommati i punti conseguiti nelle due competizioni ufficiali da ogni atleta. Per la cerimonia di premiazione si dovranno usare gli allegati moduli scaricabili dal sito web: 7

8 15. COPERTURA ASSICURATIVA. Trattandosi di una manifestazione sportiva organizzata sotto l egida della F.I.S.I., per quel che concerne la responsabilità civile, è operante la polizza assicurativa, come da convenzione tra la F.I.S.I. e la AIG Europe Limited scaricabile su: L iscrizione alle gare è considerata formale accettazione dei limiti di copertura assicurativa indicati nella Circolare citata e nel regolamento della manifestazione. 16. RAPPRESENTATIVE C.N. VV.F. Il risultato ottenuto nella presente gara è valido ai fini della eventuale costituzione di una Rappresentativa Nazionale VV.F. di sci. 17. ASSISTENZA. Il Comando Provinciale VV.F. organizzatore deve garantire durante lo svolgimento degli eventi agonistici della manifestazione la presenza di almeno due unità che siano abilitate in Tecniche di Primo Soccorso Sanitario (TPSS) applicate dai Vigili del Fuoco, o, in alternativa, un servizio di assistenza composto da n.1 unità medica e n. 1 infermiere professionale, per l attuazione delle misure di primo intervento e per l attivazione rapida del Sistema di Emergenza Sanitaria 118 del Servizio Sanitario Nazionale. Alle due unità TPSS dovrà essere, altresì, garantita la disponibilità dei presidi sanitari e delle attrezzature minime indicate nella lettera circolare dell Ufficio Sanitario prot. n. 1307/5601/TPSS del 13/10/ TUTELA SANITARIA - ANTIDOPING In base all Atto di Intesa del 16/10/2007, tra il Ministro della Salute, il Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive e il Presidente del CONI, le attività sportive non agonistiche e quelle agonistiche non aventi rilievo nazionale, vengono considerate oggetto prevalente dell attività antidoping della Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela sanitaria nelle attività sportive la quale, attraverso le ASL, può effettuare controlli antidoping a campione in occasione di manifestazioni sportive. 8

9 Pertanto, gli atleti che fanno uso, per motivi terapeutici, di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e di pratiche mediche, il cui impiego è considerato doping, come da Decreto del Ministero della Salute del 24 gennaio 2007, sono tenuti, in caso di controllo antidoping, a documentare debitamente le proprie patologie e a consegnare tale documentazione, in duplice copia in busta chiusa e sigillata, al medico prelevatore designato (Decreto 30 dicembre Norme procedurali per l'effettuazione dei controlli anti-doping e per la tutela della salute, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della legge 14 dicembre 2000, n. 376). A tali normative sono soggetti, di conseguenza, anche i partecipanti ai campionati italiani VV.F., che, pertanto, dovranno attenersi a quanto sopra indicato. 19. CAMPIONATI ITALIANI VV.F e 2016 Il 31 Campionato Italiano VV.F. di Sci Alpino e Nordico si svolgerà a Madonna di Campiglio (TN) presumibilmente nel mese di gennaio I Comandi Provinciali VV.F. interessati ad organizzare nel 2016 il 32 Campionato Italiano VV.F. di Sci Alpino e Nordico dovranno presentare la propria candidatura, allegando la scheda tecnica scaricabile dal sito web entro il : MODIFICHE. Il Comitato Organizzatore e questo Ufficio si riservano di modificare il regolamento di gara, al fine di migliorare lo svolgimento della manifestazione o per sopravvenuti eventi, dandone comunicazione agli interessati. 21. COLLABORATORI. Considerato lo spirito di colleganza che deve contraddistinguere l effettuazione delle gare tra i Comandi Provinciali VV.F. ed al fine di alleviare le incombenze degli organizzatori, il Comando organizzatore ha facoltà di richiedere, senza alcun obbligo, la collaborazione degli accompagnatori delle squadre, affidando loro incarichi e responsabilità in ordine allo svolgimento della manifestazione. 9

10 22. INFORMAZIONI. Ogni ulteriore informazione può essere attinta da: Comando Provinciale VV.F. Sondrio n. tel D.V.D. Calogero Daidone n. tel D. Massimo Tarabini n. tel I.A.E. Stefano Felicioni n. tel Comitato Organizzatore: oppure A.P.T. Livigno Via Saroch, Livigno (SO) tel sito oppure MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE Ufficio per le Attività Sportive Piazza Scilla 2, Roma - n. telefonico Web: - Intranet: Uffici di staff Ufficio per le Attività Sportive - indirizzo di posta elettronica: Uff.attivitasportive@vigilfuoco.it Uff.attivitasportive@cert.vigilfuoco.it IL DIRIGENTE (Prof. Fabrizio SANTANGELO) Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3 comma 2 D.Lgs n 39/