PROF. ALESSANDRO MALFATTI. Corso Fisiologia Speciale Veterinaria. Sangue

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROF. ALESSANDRO MALFATTI. Corso Fisiologia Speciale Veterinaria. Sangue"

Transcript

1 Sangue Il sangue è un tessuto liquido, con cellule e funzioni proprie È contenuto nei vasi sanguigni e nel cuore È composto da una parte liquida plasma e da una solida cellule Il plasma è parte del liquido extracellulare È in relazione con gli altri compartimenti liquidi interstiziale e intracellulare - per mezzo di membrane semipermeabili a livello dei capillari e si equilibra con essi

2 Funzioni del sangue Trasporto sostanze nutritive dal tratto digerente ai tessuti e organi di deposito (come ad es. tessuto adiposo e fegato) e da questi ai tessuti. Trasporto di metaboliti come ad es. acido lattico dal muscolo al fegato per permettere attività metaboliche specializzate. Trasporto dei cataboliti (prodotti di escrezione) dai tessuti o dagli organi di sintesi (come ad es. l'urea del fegato) agli organi escretori come il rene. Trasporto dei gas (ossigeno e anidride carbonica) tra gli organi respiratori e tessuti; immagazzinamento di ossigeno. Trasporto di ormoni (endocrinologia)

3 Funzioni del sangue Trasporto di cellule con funzione non respiratoria (come ad es. i leucociti dei vertebrati); il sangue degli insetti non svolge funzione respiratoria pur trasportando numerosi tipi di cellule sanguigne. Trasporto di calore dagli organi più profondi alla superficie dove viene disperso. Trasmissione di forza (ad es. per il movimento di organi come il pene o per l'ultrafiltrazione nei capillari del rene). Coagulazione (solidificazione) Equilibratore dell'omeostasi

4 Volume del sangue È un parametro fisiologico di grandissima importanza, regolato da meccanismi omeostatici Viene definito come VOLEMIA ipovolemia: volume ematico inferiore al normale ipovolemia ipervolemia: ipervolemia volume ematico superiore al normale La volemia è, in linea di massima, proporzionale al peso corporeo. Viene regolata in primis dall'equilibrio fra pressioni

5 Equilibrio tra sangue e compartimento interstiziale Ipotesi di STARLING Pi = 40 mmhg 4025= +15 Ponc = 25 mmhg 3025= = = -4 Pi = 17 mmhg 1725= -8

6 VOLEMIA (indicativamente = 8-10 % del pv) È più elevata nei giovani (maggior livello metabolico) Vitello da latte Vitello di 1 anno Bovina in lattazione Bovina in asciutta Cavallo da corsa Cavallo da tiro 10-11% 6-7% 7-8% 6-7% 10% 6% Uccelli Pecora, capra Maiale Cane Gatto Coniglio 4-8% 7% 5-6% 9% 6-7% 5-6%

7 IL PLASMA (la parte liquida del sangue) Composizione dell'organismo: acqua 60% intracellulare 40% extracellulare 20% interstiziale 15% plasma 5% Volume plasmatico = volume sangue volume cellule (PCV)* *Packed Cell Volume, ossia l' EMATOCRITO

8 PLASMA (parte liquida del sangue) GLOBULI BIANCHI (BUFFY COAT) GLOBULI ROSSI Packed Cell Volume SIERO (plasma defibrinato) COAGULO

9 Composizione del plasma: Acqua 90% Proteine plasmatiche 6-7% Albumine, Globuline, Fibrinogeno, Ormoni, Enzimi Sostanze inorganiche 0,9% Sodio, Potassio, Calcio, Magnesio, Cloruri, Fosfati, Solfati, Ferro, Iodio, ecc. Residuo solido 10% Sostanze organiche Gas METABOLITI: aminoacidi, glucosio, lipidi, ecc. CATABOLITI: urea (ac.urico), ecc. Ossigeno molecolare Anidride carbonica Azoto molecolare

10 Caratteristiche del sangue Peso specifico leggermente maggiore di quello dell'acqua (1,040 1,050) ph (reazione) circa 7,4: i limiti compatibili con la vita sono 7,0 e 7,8; è un valore strettamente regolato Viscosità è la velocità media di scorrimento di un liquido in una doccia o tubo: il sangue è 4 5 volte più lento dell'acqua, cioè è molto viscoso. Questa viscosità è dovuta principalmente agli ERITROCITI e alle PROTEINE Negli UCCELLI è maggiore perché gli eritrociti sono più grandi e ci sono i trombociti (non le piastrine)

11 ERITROCITI SONO LE CELLLE CHE TRASPORTANO L'O2 anucleate nei mammiferi nucleate negli altri animali (più grandi e maggiore viscosità) di forma principalmente biconcava: aumenta il rapporto superficie/volume facilita il passaggio nei capillari vita limitata (giorni): cane ~110; gatto 70-80; erbivori ; uccelli contengono Hb (emoglobina): trasporto O2 Anidrasi Carbonica: regolazone ph organismo DPG (difosfoglicerato): regolazione O2 ai tessuti

12 ERITROCITI Diametro e numero degli eritrociti nelle diverse specie Specie Bovino Pecora Capra Cavallo Cane Gatto Maiale Uccelli Diametro medio (micron) 5,8 4,5 3,2 5,5 7 5, x7,5-8 Numero (milioni/mm3) 7, ,5 9 6,8 7,5 6,5 1,5 4,5

13 EMATOCRITO (PCV) È IL VOLUME OCCUPATO DAI GR RISPETTO AL VOLUME TOTALE EMATICO è variabile tra il 30% e il 55% normalmente è del 40-45% diminuisce nell'emodiluizione, nell'anemia, negli animali in stress (anche produttivo: lattazione) aumenta nello sforzo, nell'eccitazione, nell'emoconcentrazione (disidratazione)

14 EMOLISI e VES Emolisi: è la rottura (lisi) dei GR in circolo i GR dei mammiferi presentano fragilità dovuta anche alla loro incompletezza come cellule in un plasma ipotonico (isotonico = NaCl 0,9%) i GR si rigonfiano sino alla rottura VES: è la velocità di sedimentazione eritrocitaria, cioè la velocità con cui i GR cadono sul fondo di una provetta contenente sangue con anticoagulante Per ragioni ancora non ben conosciute in corso di patologie aumenta o diminuisce in modo specifico (valore diagnostico)

15 LEUCOCITI SONO LE CELLULE BIANCHE DEL SANGUE O GLOBULI BIANCHI POCHI PROPORZIONALMENTE AI GR: ~ 1:500-1:1000 GRANULOCITI (POLIMORFONUCLEATI) Neutrofili (i più abbondanti) Eosinofili Basofili MONOCITI Linfociti (piccoli e abbondanti) B e T Monociti (macrofagi)

16 PIASTRINE SONO FRAMMENTI CELLULARI (cellule negli uccelli) PARTECIPANO ALLA EMOSTASI PROTEINE COSTITUISCONO IL 6-8% DEL PLASMA (6-8 g/dl) [un poco meno negli uccelli] SONO DIVISE IN ALBUMINE 3-5 g/dl piccole p.m. ~ numericamente abbondanti origine epatica GLOBULINE 2-4 g/dl p.m. ~ o più di origine epatica [α e β] o linfatica [γ]

17 Le principali proteine ematiche

18 Tracciati elettroforetici

19 Cane in corso di leishmaniosi

20 EMOSTASI È IL SISTEMA CHE PERMETTE DI PREVENIRE (O LIMITARE) LA PERDITA DI SANGUE DA VASI DANNEGGIATI FASI DELL'EMOSTASI PRIMARIA (tappo bianco) VASOCOSTRIZIONE + ADESIONE PIASTRINICA AGGREGAZIONE PIASTRINICA SECONDARIA (coagulazione tappo rosso) ATTIVAZIONE DELLA FIBRINA RETRAZIONE DELLA FIBRINA DEGRADAZIONE DEL COAGULO E RIGENERAZIONE ENDOTELIALE

21 AVVIO DELL'EMOSTASI - 1 QUALSIASI SUPERFICIE DIVERSA DALL'ENDOTELIO INTATTO STIMOLA L'EMOSTASI L'ENDOTELIO LA INIBISCE PERCHÉ: Ha carica negativa e respinge le piastrine (anch'esse cariche negativamente) Produce inibitori delle funzioni piastriniche PGI2 o PROSTACICLINA Produce inibitori della formazione di fibrina TROMBOMODULINA Produce attivatori della fibrinolisi t-pa = attivatore tissutale del PLASMINOGENO

22 AVVIO DELL'EMOSTASI - 2 IL COLLAGENE LA ATTIVA Per contatto attiva le piastrine che a loro volta attivano le fasi successive L'ENDOTELIO DANNEGGIATO LIBERA Adenosin Di Fosfato (ADP) AMPc Ca++ Fattore Attivante le Piastrine (PAF) Fattore di Von Willebrand (vwf) Trombossano A2 (TXA2) proprietà adesive vasocostrizione aggregazione piastrine Serotonina vasocostrittore locale Fibronectina proprietà adesive LE PIASTRINE Emettono pseudopodi Divengono adesive Liberano fattori alla parete vasale e tra di loro dell'aggregazione piastrinica e della coagulazione

23 LE PIASTRINE SI ATTIVANO OLTRE A DIVENIRE ADESIVE LIBERANO: PAF (fattore attivante le piastrine) TXA2 trombossano A2 Fattore di Von Willebrand (vwf) e Fibronectina (proprietà adesive) Serotonina (vasocostrittore locale) ADP (mobilizza il Ca++) Trombostenina (favorisce la retrazione della fibrina) Fattore V (componente della Protrombinasi) Fibrinogeno DUNQUE LE PIASTRINE ATTIVATE AMPLIFICANO LA STESSA RISPOSTA PIASTRINICA STIMOLANO LA COAGULAZIONE

24 LE PIASTRINE SI ATTIVANO

25 LE VIE DELLA COAGULAZIONE

26

27

28 LIMITAZIONE DELLA COAGULAZIONE FLUSSO EMATICO ANTITROMBINA III presente in circolo Si lega alla TROMBINA e la inattiva È un processo facilitato dalla EPARINA (utilizzata come anticoagulante) PROTEINA C presente in circolo Viene attivata dal complesso TROMBINA + TROMBOMODULINA è abbondante nell'endotelio intatto Inibisce i fattori V e VIII FATTORI PIASTRINICI Sangue intima Parete vasale PGI2 (attività antiaggregante) TXA2 (attività aggregante)

29 FIBRINOLISI RETRAZIONE DEL COAGULO Porta i lembi della ferita a collabire Stabilizza il coagulo Migliora le condizioni per la riparazione tissutale (fattori di crescita) Attiva il processo fibrinolitico PLASMINOGENO PLASMINA La PLASMINA agisce degradando la FIBRINA Attivatori del PLASMINOGENO Attivatore tessutale prodotto dalle cellule endoteliali stimolate dalla TROMBINA (o dalla stasi venosa) Urochinasi enzima circolante attivato a sua volta dai fattori stessi della coagulazione Proteina C attiva la fibrinolisi inattivando l'inibitore dell'attivatore tissutale del PLASMINOGENO il PLASMINOGENO durante la coagulazione si lega alla FIBRINA (quindi è incluso nel coagulo)

30 FIBRINOLISI L'EPARINA L'eparina è una molecola complessa, che si trova nei mastociti. Il suo ruolo fisiologico non è del tutto noto (probabilmente ha funzione difensiva verso batteri e materiali estranei in caso di ferite) ma viene utilizzata sia come anticoagulante in vitro sia in terapia anticoagulante, in caso di trombosi venose; viene estratta dal polmone ed intestino di suino, ma è diffuso in tutto il regno animale. accelera l'attivazione dell'antitrombina III (di circa volte), un enzima che lega la trombina e il fattore X della coagulazione, inattivandoli. effetto antiaggregante indiretto in quanto l'eparina si lega all'endotelio vasale ed ostacola l'adesione delle piastrine. ha anche una certa attività sui lipidi plasmatici, scinde i trigliceridi in glicerolo ed acidi grassi diminuendo la formazione di trombi.

31 DISORDINI DELL'EMOSTASI CONGENITI EMOFILIA A Deficienza del fattore VIII Grave: cavalli e cani di grossa taglia Mediamente/non grave: gatti e cani di razza piccola Difetto recessivo sul cromosoma X (legato al sesso) EMOFILIA B Deficienza del fattore IX Cani e gatti Difetto simile a quello dell'emofilia A MALATTIA DI von WILLEBRAND Carenza del vwf con conseguente minore funzionalità delle PIASTRINE Cani (comune), gatti, suini, conigli (meno grave in animali più anziani o dopo diverse gravidanze)

32 DISORDINI DELL'EMOSTASI CONGENITI ALTRI Deficienza fattore VII Cani (media gravità) Deficienza fattore X Cani (grave nei giovani, meno negli adulti) Deficienza fattore XI Cani, bovini (vacche: latte con sangue) Deficienza fattore XII Cani, gatti Difetti genetici delle piastrine Cani

33 DISORDINI DELL'EMOSTASI ACQUISITI PIASTRINE TROMBOCITOPENIA TROMBOPATIE Carenza di piastrine Patologie delle piastrine da farmaci ANTIINFIAMMATORI NON STEROIDEI (ASPIRINA in cani e gatti) EPATOPATIE proteine / vitamina K DIC (Disseminated Intravascular Coagulation) Secondaria a disfunzioni epatiche, tumori, infezioni È una ATTIVAZIONE PATOLOGICA DELLA COAGULAZIONE con contemporanea ATTIVAZIONE DELLA FIBRINOLISI DEGRADAZIONE INTERFERENZE SULLA COAGULAZIONE EMORRAGIE COAGULI

Sangue. Il sangue è un tessuto liquido, con cellule e funzioni proprie

Sangue. Il sangue è un tessuto liquido, con cellule e funzioni proprie Il sangue è un tessuto liquido, con cellule e funzioni proprie Sangue È contenuto nei vasi sanguigni e nel cuore È composto da una parte liquida plasma e da una solida cellule - Il plasma è parte del liquido

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in

Dettagli

APPARATO CIRCOLATORIO

APPARATO CIRCOLATORIO APPARATO CIRCOLATORIO 1 FUNZIONI F. respiratoria e nutritiva F. depuratrice F. di difesa (trasporto di O 2, principi alimentari...) (trasporto di CO 2 e altre sostanze di scarto) (nei confronti dei batteri

Dettagli

FORMAZIONE DELL ESSUDATO

FORMAZIONE DELL ESSUDATO FORMAZIONE DELL ESSUDATO del flusso della permeabilità vascolare P idrostatica intravascolare fuoriuscita di proteine plasmatiche TRASUDAZIONE ESSUDAZIONE TUMOR Effetti della formazione dell essudato

Dettagli

Verifica. Tutto il quaderno di lavoro. Riferimento. Gli studenti svolgono la verifica. Compito. Foglio di esercizio Soluzione.

Verifica. Tutto il quaderno di lavoro. Riferimento. Gli studenti svolgono la verifica. Compito. Foglio di esercizio Soluzione. Livello 2 07 / Il sangue Informazione per gli insegnanti 1/6 Riferimento Tutto il quaderno di lavoro Compito Gli studenti svolgono la verifica. Materiale Soluzione Forma sociale Lavoro individuale Tempo

Dettagli

Bilancia emostatica. Ipercoagulabilità. Ipocoagulabilità. Normale. Trombosi. Emorragie

Bilancia emostatica. Ipercoagulabilità. Ipocoagulabilità. Normale. Trombosi. Emorragie Coagulazione 1 Bilancia emostatica Ipercoagulabilità Ipocoagulabilità Normale Trombosi Emorragie 2 emostasi primaria emostasi secondaria Fattori coinvolti nell emostasi Vasi + endotelio Proteine della

Dettagli

La pressione osmotica del plasma è 28mmHg

La pressione osmotica del plasma è 28mmHg PRESSIONE OSMOTICA capacità di una soluzione più concentrata di richiamare acqua attraverso una membrana semipermeabile (cioè permeabile solo all H 2 O). La pressione osmotica del plasma è 28mmHg 1 SPAZI

Dettagli

2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi

2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi 2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona Obiettivi Diffusione semplice e mediata da

Dettagli

COMPOSIZIONE DEL SANGUE

COMPOSIZIONE DEL SANGUE Proteine del plasma COMPOSIZIONE DEL SANGUE Il plasma consente alle cellule dell'organismo di disporre di acqua e di sostanze nutritive derivanti dagli alimenti. Esso contiene proteine, sostanze minerali

Dettagli

Verifica. Tutto il materiale informativo per gli studenti. Riferimento. Gli studenti svolgono la verifica. Compito. Foglio di esercizio Soluzione

Verifica. Tutto il materiale informativo per gli studenti. Riferimento. Gli studenti svolgono la verifica. Compito. Foglio di esercizio Soluzione Livello 1 07 / Il sangue Informazione per gli insegnanti 1/5 Riferimento Tutto il materiale informativo per gli studenti Compito Gli studenti svolgono la verifica. Materiale Soluzione Forma sociale Lavoro

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

Acqua: nutriente essenziale

Acqua: nutriente essenziale Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette

Dettagli

Alimentazione Fabbisogni 4.8

Alimentazione Fabbisogni 4.8 08/2000 Alimentazione Fabbisogni 4.8 IL FOSFORO P di Cosmino Giovanni Basile Lo scheletro è la parte più ricca di fosforo di tutto l organismo. Nel tessuto osseo il P si trova sotto forma di fosfato tricalcico

Dettagli

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole: I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,

Dettagli

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA Ruolo fisiologico del calcio Omeostasi del calcio ASSORBIMENTO INTESTINALE DEL CALCIO OMEOSTASI GLICEMICA Il livello normale di glicemia? 90 mg/100 ml Pancreas

Dettagli

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato). SISTEMI ENERGETICI LE FONTI ENERGETICHE MUSCOLARI I movimenti sono resi possibili, dal punto di vista energetico, grazie alla trasformazione, da parte dei muscoli, dell energia chimica ( trasformazione

Dettagli

Lezione 4 *membrana cellulare *trasporti *specializzazioni del plasmalemma

Lezione 4 *membrana cellulare *trasporti *specializzazioni del plasmalemma Lezione 4 *membrana cellulare *trasporti *specializzazioni del plasmalemma Lezione 3 membrana cellulare Le membrane, sia quelle che delimitano e costituiscono gli organuli cellulari che quelle che rivestono

Dettagli

La gestione della terapia anticoagulante orale.

La gestione della terapia anticoagulante orale. La gestione della terapia anticoagulante orale. Competenze Infermieristiche Coagulazione del sangue meccanismo fisiologico di protezione che ha il compito di limitare e arrestare l emorragia EMOSTASI Coagulazione

Dettagli

GLUCONEOGENESI. Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio

GLUCONEOGENESI. Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio GLUCONEOGENESI Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio CATABOLISMO ANABOLISMO OSSIDAZIONI Produzione di ATP RIDUZIONI Consumo di ATP La GLUCONEOGENESI è un PROCESSO ANABOLICO La gluconeogenesi

Dettagli

Funzioni delle proteine del sangue:

Funzioni delle proteine del sangue: PROTEINE DEL SANGUE Funzioni delle proteine del sangue: 1. Funzioni nutrizionali 2. Regolazione dell equilibrio acido base 3. Ripartizione dell acqua nei vari distretti 4. Funzione di trasporto 5. Coagulazione

Dettagli

EMOSTASI. Insieme di meccanismi fisiologici che l organismo mette in atto per evitare perdite di sangue.

EMOSTASI. Insieme di meccanismi fisiologici che l organismo mette in atto per evitare perdite di sangue. EMOSTASI EMOSTASI Insieme di meccanismi fisiologici che l organismo mette in atto per evitare perdite di sangue. Difetti dell emostasi portano all EMORRAGIA; l incapacità a mantenere il sangue fluido alla

Dettagli

La digestione degli alimenti

La digestione degli alimenti La digestione degli alimenti Le sostanze alimentari complesse (lipidi, glucidi, protidi) che vengono introdotte nell organismo, devono subire delle profonde modificazioni che le trasformano in sostanze

Dettagli

Prof. Maria Nicola GADALETA DISPENSA N. 19

Prof. Maria Nicola GADALETA DISPENSA N. 19 Prof. Maria Nicola GADALETA E-mail: m.n.gadaleta@biologia.uniba.it Facoltà di Scienze Biotecnologiche Corso di Laurea in Biotecnologie Sanitarie e Farmaceutiche Biochimica e Tecnologie Biochimiche DISPENSA

Dettagli

LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI PROTEINE. sono ACIDI NUCLEICI. molecole complesse = POLIMERI. formate dall'unione di

LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI PROTEINE. sono ACIDI NUCLEICI. molecole complesse = POLIMERI. formate dall'unione di LE BIOMOLECOLE LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI LE BIOMOLECOLE sono LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI molecole complesse = POLIMERI formate dall'unione di molecole semplici = MONOMERI

Dettagli

L apparato cardiocircolatorio

L apparato cardiocircolatorio L apparato cardiocircolatorio L apparato cardio-circolatorio E costituito da tre strutture diverse: Il cuore I vasi sanguigni Il sangue Il cuore Funziona come una pompa premente (ventricoli) e aspirante

Dettagli

Per una cultura della donazione e della responsabilità. Dr. Vincenza Calvaruso

Per una cultura della donazione e della responsabilità. Dr. Vincenza Calvaruso Per una cultura della donazione e della responsabilità Dr. Vincenza Calvaruso Che cosa è la salute? la salute è qualcosa di più della semplice assenza di malattia e, per questo, non può essere ridotta

Dettagli

http://sds.coniliguria.it 1

http://sds.coniliguria.it 1 Aspetti metabolici dell esercizio fisico Genova 22 gennaio 2011 A cura di Attilio TRAVERSO http://sds.coniliguria.it 1 L allenamento produce modificazioni fisiologiche (adattamenti) in quasi tutti i sistemi

Dettagli

La nutrizione e il metabolismo

La nutrizione e il metabolismo La nutrizione e il metabolismo 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti 2. Definizione di metabolismo 3. Il metabolismo dei carboidrati 4. Il metabolismo dei lipidi 1 L apparato respiratorio 5. Il metabolismo

Dettagli

ENZIMI CINETICA ENZIMATICA

ENZIMI CINETICA ENZIMATICA ENZIMI PERCHE UNA REAZIONE AVVENGA, SI DEVONO SODDISFARE TRE CONDIZIONI I SUBSTRATI DEVONO ENTRARE IN COLLISIONE LA COLLISIONE DEVE AVVENIRE CON ORIENTAMENTO CORRETTO I REAGENTI DEVONO AVERE ENERGIA SUFFICIENTE

Dettagli

1 gli organi che distruggono le cellule del sangue, quando sono invecchiate sono detti..

1 gli organi che distruggono le cellule del sangue, quando sono invecchiate sono detti.. Questionario: Apparato Circolatorio Candidato: Materia: Anatomia mercoledì 2 gennaio 2013 Punteggio: Quiz n Domanda 1 gli organi che distruggono le cellule del sangue, quando sono invecchiate sono detti..

Dettagli

SCIENZE. Il Sistema Circolatorio. Chi sono? il testo:

SCIENZE. Il Sistema Circolatorio. Chi sono? il testo: 01 Chi sono? Uno è piccolo come una mosca, l altro è grande come un giocatore di basket, ma in tutti gli esseri viventi il cibo che essi mangiano (assorbono) e l aria (ossigeno) che respirano devono andare

Dettagli

ESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE

ESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE ESOCITOSI ESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE SECREZIONE COSTITUTIVA (modalità continua): - proteine, glicoproteine e glicolipidi di membrana - proteine, glicoproteine e proteoglicani della matrice extracellulare

Dettagli

OBESITA. 11 Aprile 2013

OBESITA. 11 Aprile 2013 OBESITA 11 Aprile 2013 L obesità è una patologia cronica caratterizzata dall eccessivo accumulo di tessuto adiposo nell organismo ed è causata da fattori ereditari e non ereditari che determinano un introito

Dettagli

Farmacocinetica dell escrezione dei farmaci nel latte. I neurotrasmettitori nella moderna diagnostica. Piperazina e suoi derivati

Farmacocinetica dell escrezione dei farmaci nel latte. I neurotrasmettitori nella moderna diagnostica. Piperazina e suoi derivati Farmacocinetica dell escrezione dei farmaci nel latte I neurotrasmettitori nella moderna diagnostica Piperazina e suoi derivati dr. Angelo Marzìa FARMACOCINETICA DELL ESCREZIONE DEI FARMACI NEL LATTE

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE

Dettagli

SOMMINISTRAZIONE DI TERAPIA ENDOVENOSA

SOMMINISTRAZIONE DI TERAPIA ENDOVENOSA SOMMINISTRAZIONE DI TERAPIA ENDOVENOSA A cura di: Dott.ssa R. Fiorentini Dott.ssa E. Palma QUANTITA E COMPOSIZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI IL 60% del peso corporeo di un adulto è costituito da liquidi. I

Dettagli

IL CIRCOLO SISTEMICO

IL CIRCOLO SISTEMICO IL CIRCOLO SISTEMICO Trasporto rapido delle sostanze (convezione) Adattamento del trasporto delle sostanze FUNZIONE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO Omeostasi Comunicazione chimica Sistema cardiovascolare Schema

Dettagli

Le due porzioni del pancreas, esocrino ed endocrino, sono anatomicamente e funzionalmente diverse.

Le due porzioni del pancreas, esocrino ed endocrino, sono anatomicamente e funzionalmente diverse. ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 7 PANCREAS Le due porzioni del pancreas, esocrino ed endocrino, sono anatomicamente e funzionalmente diverse. Isole del Langherans Contengono da poche centinaia

Dettagli

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE)

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) I grassi nella piramide alimentare Forniscono molta ENERGIA!!! Danno gusto al cibo Trasportano alcune vitamine o LIPIDI Però se se ne mangiano

Dettagli

GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI

GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI ALIMENTARE Glucosio GLUCONEOGENESI GLICOGENOLISI (epatica) Glicemia: 70-90 mg/100ml ~ 5 mm GLICOGENO Nel fegato fino al 6-10% della massa epatica (~100 grammi) Nel muscolo

Dettagli

Capitolo 1. Dimagrimento e calo ponderale

Capitolo 1. Dimagrimento e calo ponderale Introduzione Numerosi anni di esperienza nel settore Fitness come Personal Trainer mi hanno consentito di assistere ai meravigliosi e strabilianti mutamenti fisici di centinaia di persone; le loro manifestazioni

Dettagli

Cause di malattia Genetiche:

Cause di malattia Genetiche: omeostasi Cause di malattia Genetiche: relativamente poche e derivano da alterazioni a carico di uno o più geni. Esempio: sindrome di Down (dovuta a trisomia del cromosoma 21); sindrome di Turner (dovuta

Dettagli

Le PROTEINE sono i biopolimeri maggiormente presenti all interno delle cellule, dal momento che costituiscono dal 40 al 70% del peso a secco.

Le PROTEINE sono i biopolimeri maggiormente presenti all interno delle cellule, dal momento che costituiscono dal 40 al 70% del peso a secco. Le PROTEINE sono i biopolimeri maggiormente presenti all interno delle cellule, dal momento che costituiscono dal 40 al 70% del peso a secco. Svolgono funzioni biologiche di fondamentale importanza e possono

Dettagli

IL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini.

IL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini. IL LATTE DEFINIZIONE GENERALE Per latte alimentare si intende il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa di animali in buono stato di salute e di nutrizione. Le femmine dei

Dettagli

dieta vengono convertiti in composti dei corpi chetonici.

dieta vengono convertiti in composti dei corpi chetonici. Metabolismo degli aminoacidi Metabolismo degli aminoacidi Gli aminoacidi introdotti in eccesso con la dieta vengono convertiti in composti precursori del glucosio, degli acidi grassi e dei corpi chetonici.

Dettagli

Terapia Trasfusionale

Terapia Trasfusionale Percorso Didattico S.I.M.U.T.I.V Ordine dei medici veterinari della provincia di Ravenna Ravenna, 15 settembre 2014 Pronto Soccorso Terapia Trasfusionale Dott. Paolo Gaglio Ospedale Veterinario Gregorio

Dettagli

Regolazioni cardiocircolatorie

Regolazioni cardiocircolatorie Regolazioni cardiocircolatorie Due finalismi Regolazioni omeostatiche Mantenere costante la pressione e la perfusione dei tessuti (cuore e cervello in primis) Regolazioni allostatiche o adattative Aumentare

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

CHE COS'È LA RESPIRAZIONE?

CHE COS'È LA RESPIRAZIONE? CHE COS'È LA RESPIRAZIONE? RESPIRARE VUOL DIRE ACQUISIRE OSSIGENO DALL'AM- BIENTE PER I PROCESSI METABOLICI CELLULARI, IN PRIMO LUOGO LA GLICOLISI, ED ELIMINARE ANIDRIDE CARBONICA DALL'ORGANISMO ESISTE

Dettagli

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum Dal carbonio agli OGM VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono evidenziate

Dettagli

Rapporto Pressione/Volume

Rapporto Pressione/Volume Flusso Ematico: Q = ΔP/R Distribuzione GC a riposo Rapporto Pressione/Volume Il sistema circolatorio è costituito da vasi con proprietà elastiche diverse (vedi arterie vs arteriole) Caratteristiche di

Dettagli

MALATTIE DELL EMOSTASI EMOSTASI = PROCESSO ATTIVO DI COAGULAZIONE DEL SANGUE PER IL CONTROLLO DELLE EMORRAGIE

MALATTIE DELL EMOSTASI EMOSTASI = PROCESSO ATTIVO DI COAGULAZIONE DEL SANGUE PER IL CONTROLLO DELLE EMORRAGIE MALATTIE DELL EMOSTASI EMOSTASI = PROCESSO ATTIVO DI COAGULAZIONE DEL SANGUE PER IL CONTROLLO DELLE EMORRAGIE MALATTIE DELL EMOSTASI COINVOLGONO ENDOTELIO PIASTRINE FATTORI DELLACOAGULAZIONE Piccin Nuova

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I I TRASPORTI ATTRAVERSO MEMBRANE BIOLOGICHE Movimenti di piccoli soluti attraverso le membrane 2 categorie generali Trasporto

Dettagli

Giochi delle Scienze Sperimentali 2013

Giochi delle Scienze Sperimentali 2013 Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali Giochi delle Scienze Sperimentali 2013 A - Ascensori In un albergo vi sono quattro ascensori, che si spostano tra i diversi piani. I grafici visualizzano

Dettagli

Ossigeno Ozono Terapia in Pazienti con Insufficienza Respiratoria Cronica: studio pilota

Ossigeno Ozono Terapia in Pazienti con Insufficienza Respiratoria Cronica: studio pilota Ossigeno Ozono Terapia in Pazienti con Insufficienza Respiratoria Cronica: studio pilota N. Dardes MD FCCP, V. Covi, M.F. Vaccaro, G. Tabaracci Istituto di Ricerca Clinica San Biagio - Roma PAZIENTI N

Dettagli

Regione cerniera monomero regione cerniera

Regione cerniera monomero regione cerniera Regione cerniera Tutte le Ig, sia quelle secrete che quelle presenti sulla membrana plasmatica dei linfociti B, sono costituite da quattro catene proteiche, due pesanti (H, da heavy, in rosso nel disegno)

Dettagli

ESAMI EFFETTUATI PRESSO I CENTRI TRASFUSIONALI A TUTELA DELLA SALUTE DEL DONATORE

ESAMI EFFETTUATI PRESSO I CENTRI TRASFUSIONALI A TUTELA DELLA SALUTE DEL DONATORE ESAMI EFFETTUATI PRESSO I CENTRI TRASFUSIONALI A TUTELA DELLA SALUTE DEL DONATORE EMOCROMOCITROMETRICO Numero dei globuli rossi Quantità di globuli rossi presenti in un mmc. di sangue. tra 4,4 e 5,6 milioni/microlitro

Dettagli

COMUNICAZIONE TRA CELLULA ED AMBIENTE FGE AA.2015-16

COMUNICAZIONE TRA CELLULA ED AMBIENTE FGE AA.2015-16 COMUNICAZIONE TRA CELLULA ED AMBIENTE FGE AA.2015-16 OMEOSTASI Fisiologia Umana La fisiologia è la scienza che studia i meccanismi di funzionamento degli organismi viventi. E una scienza integrata che

Dettagli

Ti sei mai soffermato a pensare: che cosa succede sotto il collare?

Ti sei mai soffermato a pensare: che cosa succede sotto il collare? Ti sei mai soffermato a pensare: che cosa succede sotto il collare? Per le persone, sappiamo che solo 1 incidente con colpo di frusta può provocare sofferenza e dolore a lungo termine. L anatomia del cane

Dettagli

Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo

Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo La regolazione dei livelli plasmatici di calcio è un evento critico per una normale funzione cellulare, per la trasmissione nervosa,

Dettagli

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica Test genetici per evidenziare il rischio di trombolfilia Il Fattore V della coagulazione è un cofattore essenziale per l attivazione della protrombina a trombina. La variante G1691A, definita variante

Dettagli

Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido

Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido extracellulare e dalla loro regolazione. Membrana cellulare Ogni cellula presenta

Dettagli

GLUTATIONE e CARNOSINA elementi anti-età

GLUTATIONE e CARNOSINA elementi anti-età GLUTATIONE e CARNOSINA elementi anti-età 1/9 Il Glutatione è una sostanza che si trova naturalmente nel corpo umano. È composto dagli aminoacidi glicina, acido glutammico e cisteina. Mano a mano che si

Dettagli

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura

Dettagli

L apparato digerente

L apparato digerente L apparato digerente Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro corpo, li spezziamo in molecole più piccole; con l assorbimento forniamo

Dettagli

TRASPORTI MASSIVI E DIFFUSIVI DI SOSTANZE LEGATI ALL APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO Un approccio interdisciplinare basato sul modello spinta-corrente-resistenza (corso BIC e corso 1+1+1) Christian Rivera

Dettagli

Helena Curtis N. Sue Barnes

Helena Curtis N. Sue Barnes Helena Curtis N. Sue Barnes LA RESPIRAZIONE CELLULARE INDICE Demolizione del glucosio Glicolisi Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Respirazione cellulare Ciclo di Krebs Catena di trasporto degli

Dettagli

TEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015

TEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015 1) I batteri sono organismi: a- bicellulari b- monocellulari c- pluricellulari 2) I virus: a- possono riprodursi solo nell acqua b- possono riprodursi solo sulla superficie di una cellula c- possono riprodursi

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci Civitanova Marche. Anno scolastico 2014-2015. Programma svolto. Docente: Silvana Venditti

Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci Civitanova Marche. Anno scolastico 2014-2015. Programma svolto. Docente: Silvana Venditti Anno scolastico 2014-2015 Programma svolto Docente: Silvana Venditti Disciplina: Scienze Naturali Classe : IV sez. E - Indirizzo Linguistico ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA

Dettagli

Verifica livello 3. Tutto il quaderno di lavoro. Riferimento. Gli studenti risolvono gli esercizi. Compito. Foglio di esercizio Soluzione.

Verifica livello 3. Tutto il quaderno di lavoro. Riferimento. Gli studenti risolvono gli esercizi. Compito. Foglio di esercizio Soluzione. Livello 3 07 / Il sangue Informazione per gli insegnanti 1/7 Riferimento Tutto il quaderno di lavoro Compito Gli studenti risolvono gli esercizi. Materiale Foglio di esercizio Forma sociale Lavoro individuale

Dettagli

Prof. Maria Nicola GADALETA

Prof. Maria Nicola GADALETA Prof. Maria Nicola GADALETA Email: m.n.gadaleta@biologia.uniba.it Facoltà di Scienze Biotecnologiche Corso di Laurea in Biotecnologie Sanitarie e Farmaceutiche Biochimica e Biotecnologie Biochimiche DISPENSA

Dettagli

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH L evoluzione della nutrizione negli ultimi decenni accompagna effetti nutrizionali positivi ma anche negativi! Gli scienziati hanno constatato una diminuzione della DENSITÁ delle vitamine e i minerali

Dettagli

Funzioni dell apparato respiratorio

Funzioni dell apparato respiratorio Funzioni dell apparato respiratorio -Scambi di O2 e CO2 -Regolazione ph -Protezione da patogeni inalati -Vocalizzazione respirazione Ventilazione Scambi gassosi polmonari Trasporto dei gas respiratori

Dettagli

L apparato circolatorio. Classe 5 A - Arezio Federico 1

L apparato circolatorio. Classe 5 A - Arezio Federico 1 L apparato circolatorio Classe 5 A - Arezio Federico 1 Introduzione Per vivere ed esercitare le loro funzioni, i tessuti e gli organi del corpo abbisognano di un apporto costante di materiale nutritivo

Dettagli

FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE

FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE ACIDO = molecola contenente atomi di idrogeno capaci di rilasciare in soluzione ioni idrogeno (H( + ) BASE = ione o molecola che può accettare uno ione idrogeno

Dettagli

FABBISOGNO ENERGETICO DEI CANI E DEI GATTI NEI DIVERSI STATI FISIOLOGICI

FABBISOGNO ENERGETICO DEI CANI E DEI GATTI NEI DIVERSI STATI FISIOLOGICI FABBISOGNO ENERGETICO DEI CANI E DEI GATTI NEI DIVERSI STATI FISIOLOGICI Fabbisogno energetico dei cani a diversi stati fisiologici (kcal/em). PESO CORPOREO (kg) MANTENIMENTO (kcal/em) TARDA GRAVIDANZA

Dettagli

VIE DI INTRODUZIONE ED ASSORBIMENTO DEI FARMACI

VIE DI INTRODUZIONE ED ASSORBIMENTO DEI FARMACI VIE DI INTRODUZIONE ED ASSORBIMENTO DEI FARMACI I farmaci possono essere introdotti nell organismo per via enterale e per via parenterale.. Con la somministrazione enterale (enteron = intestino), il farmaco

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE Opera Lo shock Lo shock è uno stato di sofferenza dell organismo, grave e progressivo, potenzialmente mortale, dovuto a ridotta perfusione ai tessuti, in seguito a caduta della Pressione Arteriosa che

Dettagli

Coagulazione del sangue

Coagulazione del sangue Coagulazione del sangue Caratteristiche principali dei sistemi intrinseco ed estrinseco di attivazione del fattore X Meccanismi di attivazione della trombina e ruolo della vitamina K Attivazione della

Dettagli

settima lezione fisiopatologia dell emostasi

settima lezione fisiopatologia dell emostasi settima lezione fisiopatologia dell emostasi emostasi: insieme di processi attraverso i quali: 1) si forma un coagulo efficace a livello di una lesione vascolare 2) l estensione del coagulo viene limitata

Dettagli

INFIAMMAZIONE. L infiammazione è strettamente connessa con i processi riparativi! l agente di malattia e pone le basi per la

INFIAMMAZIONE. L infiammazione è strettamente connessa con i processi riparativi! l agente di malattia e pone le basi per la INFIAMMAZIONE Risposta protettiva che ha lo scopo di eliminare sia la causa iniziale del danno cellulare (es. microbi, tossine etc), sia i detriti cellulari e le cellule necrotiche che compaiono a seguito

Dettagli

Insufficienza Renale Cronica

Insufficienza Renale Cronica Insufficienza Renale Cronica Le nefropatie croniche si classificano in: - Nefropatia con filtrazione glomerulare (FG) normale [ > 90 ml/min/1,73 m²]; - Nefropatia con diminuzione lieve del FG [89-60 ML

Dettagli

// Cenni sulla struttura del cuore

// Cenni sulla struttura del cuore // Cenni sulla struttura del cuore Il cuore è un organo cavo. Il suo componente principale è il muscolo cardiaco (o miocardio). Il suo funzionamento è simile a quello di una pompa che aspira e preme. riceve

Dettagli

L APPARATO DIGERENTE. E formato da un insieme di organi e di strutture che servono a TRASFORMARE ( cioè DIGERIRE) gli alimenti per poterli ASSORBIRE.

L APPARATO DIGERENTE. E formato da un insieme di organi e di strutture che servono a TRASFORMARE ( cioè DIGERIRE) gli alimenti per poterli ASSORBIRE. L APPARATO DIGERENTE E formato da un insieme di organi e di strutture che servono a TRASFORMARE ( cioè DIGERIRE) gli alimenti per poterli ASSORBIRE. Disegno molto semplificato ma efficace che rende bene

Dettagli

METABOLISMO DEI LIPIDI

METABOLISMO DEI LIPIDI METABOLISMO DEI LIPIDI Generalità I lipidi alimentari, per poter essere assorbiti dall organismo umano, devono essere preventivamente digeriti (ad eccezione del colesterolo), cioè, trasformati in molecole

Dettagli

Il Sangue e il Plasma FGE

Il Sangue e il Plasma FGE Il Sangue e il Plasma FGE 2016-17 Obiettivi 1. Funzioni e composizione del sangue 2. Sedimentazione e concentrazione: VES ed ematocrito 3. Ematocrito ed indici eritrocitari (principali e derivati) 4. Ematocrito

Dettagli

Angiogenesi 09/05/2013. Inibitori dell angiogenesi ANGIOSTATINA & ENDOSTATINA [1] VEGF and FGF-2. Cathepsins, MMPs

Angiogenesi 09/05/2013. Inibitori dell angiogenesi ANGIOSTATINA & ENDOSTATINA [1] VEGF and FGF-2. Cathepsins, MMPs Angiogenesi Inibitori dell angiogenesi VEGF and FGF-2 Cathepsins, MMPs ANGIOSTATINA & ENDOSTATINA [1] L angiogenesi, ossia, l induzione di una nuova crescita di capillari per gemmazione a partire di vasi

Dettagli

L olio di semi di canapa è un alimento che si ricava dalla spremitura a freddo dei semi della pianta di canapa. Il seme di canapa è l alimento

L olio di semi di canapa è un alimento che si ricava dalla spremitura a freddo dei semi della pianta di canapa. Il seme di canapa è l alimento L o l i o d i c a n a p a n e l l a l i m e n t a z i o n e L olio di semi di canapa è un alimento che si ricava dalla spremitura a freddo dei semi della pianta di canapa. Il seme di canapa è l alimento

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. B Rimini,05/06/2014

Dettagli

Cellule enzimi Cofattori

Cellule enzimi Cofattori Emostasi Arresto di una emorragia in risposta a danno vascolare Sistema controllato che comprende: Cellule ematiche e tessutali Rete di enzimi attivanti ed inattivanti Cofattori derivati da cellule e tessuti

Dettagli

Scuola Media Piancavallo 2

Scuola Media Piancavallo 2 LA CELLULA Una caratteristica di quasi tutti gli esseri viventi è quella di possedere una struttura più o meno complessa in cui parti diverse, gli organi, sono adatte a svolgere funzioni specifiche. Il

Dettagli

PROTEINE RESPIRATORIE DEI VERTEBRATI EMOGLOBINA E MIOGLOBINA

PROTEINE RESPIRATORIE DEI VERTEBRATI EMOGLOBINA E MIOGLOBINA PROTEINE RESPIRATORIE DEI VERTEBRATI EMOGLOBINA E MIOGLOBINA Svolgono la loro funzione legando reversibilmente l OSSIGENO. Aumentano la solubilità dell ossigeno nel plasma, da 3ml/L a 220 ml/l. La mioglobina

Dettagli

Trasformazioni materia

Trasformazioni materia REAZIONI CHIMICHE Trasformazioni materia Trasformazioni fisiche (reversibili) Trasformazioni chimiche (irreversibili) È una trasformazione che non produce nuove sostanze È una trasformazione che produce

Dettagli

Il sangue. Tessuto connettivo liquido

Il sangue. Tessuto connettivo liquido Il sangue Tessuto connettivo liquido IL SANGUE Tessuto connettivo fluido, rinchiuso in un sistema di canali comunicanti (vasi arteriosi e venosi) Costituito da una parte liquida: plasma e da elementi figurati

Dettagli

Proteine della fase acuta

Proteine della fase acuta Il Pediatra di famiglia egli esami di laboratorio ASL Vercelli Proteine della fase acuta G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Definizione Una proteina della fase acuta (PFA) è una proteina

Dettagli

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI CARATTERIZZATO DA: IPERGLICEMIA STABILE GLICOSURIA PREDISPOSIZIONE A COMPLICANZE

Dettagli

con la dissoluzione di rocce (magnesio, calcio, solfato, idrogeno) e altri elementi (CO2). Donat Written by l, d F Y H:i - Last Updated l, d F Y H:i

con la dissoluzione di rocce (magnesio, calcio, solfato, idrogeno) e altri elementi (CO2). Donat Written by l, d F Y H:i - Last Updated l, d F Y H:i Rogaška Slatina vanta una delle sorgenti più preziose in tutta Europa. Già da molti secoli viene scelta come meta da numerosi ospiti, che vogliono ripristinare nel proprio corpo l'equilibrio dei sali minerali

Dettagli

LINFODRENAGGIO PROFONDO CON DEEP OSCILLATION AESTHETIC

LINFODRENAGGIO PROFONDO CON DEEP OSCILLATION AESTHETIC LINFODRENAGGIO PROFONDO CON DEEP OSCILLATION AESTHETIC DEEP OSCILLATION Il principio d azione Attrazione elettrostatica tra mano/applicatore e il tessuto del paziente Movimento = impulsi di attrazione

Dettagli

Funzioni principali. Il ferro è il costituente di:

Funzioni principali. Il ferro è il costituente di: Il ferro è un minerale molto importante per il sangue. E' utilizzato nella produzione dell'emoglobina (una proteina presente nei globuli rossi). In particolare, l'emoglobina è la proteina responsabile

Dettagli