Attività Produttive. Alberghi e altre attività ricettive Agriturismi. Descrizione

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1 Attività Produttive Alberghi e altre attività ricettive Agriturismi Descrizione Per attività agrituristiche si intendono le attività di ricezione e ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli, che utilizzano la propria azienda, in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali. Possono essere addetti all attività agrituristica l imprenditore agricolo e i suoi familiari, nonché i lavoratori dipendenti. Gli imprenditori agricoli, sia nella forma di società di capitali o di persone sia associati fra loro, che intendono svolgere l attività agrituristica devono dotarsi di una certificazione comprovante la connessione dell attività agrituristica rispetto a quella agricola che rimane prevalente. Sono attività agrituristiche: dare ospitalità in alloggi o in spazi aperti attrezzati per la sosta dei campeggiatori; somministrare pasti e bevande, costituiti prevalentemente da prodotti propri o acquistati da aziende agricole della zona; organizzare degustazioni di prodotti aziendali; organizzare attività ricreative, culturali, educative, seminariali, di pratica sportiva, fattorie didattiche, fattorie sociali, aziende agrituristico-venatorie, attività di ittoturismo, di pesca-turismo, attività escursionistiche e di ippoturismo. Requisiti Requisiti morali: Possesso dei requisiti morali previsti dagli articoli 11 e 12 del R.D. n. 773/1931; Assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia; Assenza di condanne ai sensi della Legge 20 Febbraio 1958 n. 75 (Legge Merlin). Requisiti professionali: Se l attività comprende la somministrazione di alimenti e bevande, il titolare o il legale rappresentante e l eventuale delegato devono essere in possesso dei requisiti soggettivi previsti dall articolo 71 del D.Lgs n. 59/2010.

2 Altri requisiti: Gli imprenditori agricoli, sia nella forma di società di capitali o di persone sia associati fra loro, che intendono svolgere l attività agrituristica devono dotarsi di una certificazione comprovante la connessione dell attività agrituristica rispetto a quella agricola che rimane prevalente. Possono essere utilizzati per attività agrituristiche tutti gli immobili rurali già esistenti che fanno parte dell azienda agricola. Si considerano esistenti gli edifici che fanno parte del nucleo centrale dell azienda agricola o posti nelle sue immediate vicinanze, compresa l abitazione dell imprenditore agricolo, indipendentemente dalla destinazione urbanistica dei fabbricati. Le strutture ed i locali devono avere i requisiti di abitabilità e agibilità previsti per i locali di abitazione. Nelle piazzole di sosta attrezzate per le attività di ospitalità in spazi aperti sono assicurati l allacciamento elettrico e i servizi igienici, ricavati preferibilmente all interno di strutture edilizie esistenti. Adempimenti Per aprire un agriturismo. Per poter esercitare una attività agrituristica occorre essere una azienda agricola con relativa iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura con data di inizio e codice attività, partita IVA e codice fiscale e l inserimento nell Archivio regionale. Tale inserimento è subordinato al possesso dei requisiti di cui all art. 7 della legge regionale n. 15 del 6 novembre 2008 da allegare all'istanza così come di seguito elencati: - relazione tecnico-economica che accerta il rapporto di connessione delle attività agrituristiche e la prevalenza dell attività agricola di cui all art.10 della LR n.15/2008; - attestato, per l attività di ristorazione, di formazione per addetti alle attività connesse all igiene degli alimenti, ai sensi del decreto regionale dirigenziale del 23 febbraio 2005, n.46; - dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, riguardante la insussistenza delle condizioni indicate dall articolo 6, comma 1, lettere a) e b) della legge n. 96/2006; - copia conforme all originale del titolo attestante il possesso dei fabbricati e dei terreni costituenti l azienda; - dichiarazione sostitutiva di certificazioni ai sensi dell art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, con il quale il richiedente dichiara: di essere in regola con gli obblighi previdenziali e assistenziali per sé e per i propri coadiuvanti; di essere in regola con gli obblighi fiscali secondo le vigenti disposizioni in materia; - documentazione attestante l iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato e

3 agricoltura con data di inizio attività, partita IVA e codice fiscale; - dichiarazione sostitutiva di certificazioni ai sensi dell art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, con il quale il richiedente dichiara: che l impresa non risulta in stato di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata che non sono in atto dichiarazioni di fallimento, liquidazione amministrativa coatta, ammissione in concordato o amministrazione controllata; - parere favorevole dell Azienda sanitaria locale competente per territorio, a nome del nuovo titolare, relativo ai locali da adibire all attività, solo se in possesso. In particolare, l'autorità sanitaria nella valutazione dei requisiti dei locali di trattamento e di somministrazione di sostanze alimentari e del relativo piano aziendale e di autocontrollo igienico-sanitario tiene conto della diversificazione e della limitata quantità delle produzioni, dell'adozione di metodi tradizionali di lavorazione e dell'impiego di prodotti agricoli propri; - possesso dell attestato per addetti alle attività connesse all igiene degli alimenti rilasciato dall ASL; - attestati degli altri addetti all esercizio delle attività agrituristiche rilasciati dall ASL; - relazione tecnica asseverata da professionista abilitato attestante che i locali ove si esercita l attività agrituristica rispettano le norme urbanistiche, edilizie, ambientali, di pubblica sicurezza, di prevenzione incendi, igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché quelle relative all efficienza energetica e delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al d. l.gs. 22 gennaio 2004 n. 42, ai sensi dell art. 19 Legge n. 241 e s.m.i.; - dichiarazione attestante che le attività di ricezione e di somministrazione di pasti e bevande non interessano un numero di ospiti superiore a dieci o in alternativa dichiarazione attestante che le attività di ricezione e di somministrazione di pasti e bevande interessano un numero di ospiti superiore a dieci. In questo caso, allegare la dichiarazione con la quale si attesta di essere in regola con le disposizioni di cui agli articoli 6, 7 e 8 del Regolamento di Attuazione della L.R. 6 novembre 2008, N. 15 (Disciplina per l Attività di Agriturismo) approvato con D.P.G.R.C. N. 18 del 28 dicembre 2009; - dichiarazione attestante che si utilizzano, per le attività agrituristiche, gli edifici o parte di essi già censiti all Ufficio Catasto di Benevento al foglio n., mapp. n., particella n., categoria. I fabbricati aziendali devono risultare in regola con le vigenti disposizioni urbanistiche, già accatastati alla categoria rurale o alla categoria D10 o per i quali risulta presentata istanza, corredata da dichiarazione di possesso dei requisiti necessari di aggiornamento catastale; - dichiarazione attestante che il possesso dell agibilità degli edifici da utilizzare, è stata ottenuta con provvedimento n del oppure con dichiarazione resa in data Prot. n. ; - gli elaborati grafici in scala 1:100 dei locali e delle aree da destinare ad uso agrituristico. Ai sensi dell articolo 3 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, alle opere ed ai fabbricati destinati ad attività agrituristiche sono applicate le disposizioni di cui all articolo 24, comma 2, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativamente all utilizzo di opere provvisionali per l accessibilità ed il superamento delle barriere architettoniche; - la planimetria generale delle superfici aziendali con l ubicazione di tutti i fabbricati in essa presenti e la relativa destinazione d uso; - dichiarazione attestante che l esercizio dell attività agrituristica richiesta non è soggetta a procedimento per il rilascio dell Autorizzazione Unica Ambientale di cui al D.P.R. 13 marzo

4 2013, n. 59; - le dichiarazioni sostitutive di certificazioni indicate nell area Agricoltura-Agriturismo-SCIA Agriturismo, debitamente sottoscritte; - tutta la documentazione prevista negli allegati alla domanda di SCIA Subentro agriturismo; ricevuta di pagamento dei diritti di istruttoria previsti ( 50,00); copia di un documento di identità in corso di validità. Se il richiedente è persona giuridica (Cooperative, Consorzi, Società, ecc.) oltre ai documenti sopra elencati, devono essere allegati: Copia conforme all originale dell atto costitutivo e statuto; Copia conforme all originale del certificato di vigenza e fallimentare rilasciato dal Tribunale competente per territorio; Copia conforme all originale della delibera del consiglio di amministrazione di autorizzazione alla presentazione della domanda di iscrizione nell Elenco da parte del legale rappresentante. Il Comune poi provvede a trasmettere la SCIA alla Regione Campania - Area Generale di Coordinamento Sviluppo Attività Settore Primario Agriturismo - per i successivi adempimenti di competenza. N.B. - Tutta la documentazione già in possesso della Pubblica Amministrazione non va presentata, occorre solo indicare gli estremi di trasmissione (Mittente, Destinatario, Data e Luogo di spedizione, Procedimento ecc.). - Nel caso in cui l avvio dell attività richiede l esecuzione di opere che comportano Permesso di Costruire ai sensi del DPR 380/2001 o l Autorizzazione edilizia di cui al D.Lgs 160/2010, bisogna utilizzare i moduli unificati e semplificati per la SCIA edilizia e il permesso di costruire approvati dalla Regione Campania, con Decreto Dirigenziale n. 17 del 02/04/2015, ai sensi degli accordi Stato, Regioni ed Enti Locali del 12/06/2014 e del 18/12/2014 e per la DIA il modulo approvato nella Conferenza Unificata del 16 luglio Per il subentro di attività di agriturismo Il trasferimento della titolarità della attività agrituristica, per atto tra vivi o mortis causa, comporta un nuovo inserimento nell Archivio regionale e la cancellazione del sostituito. Tale inserimento è subordinato al possesso dei sotto indicati requisiti, che il subentrante deve allegare all'istanza di subentro: - domanda di cancellazione dall elenco del vecchio titolare a favore del subentrante; - attestato, per l attività di ristorazione, di formazione per addetti alle attività connesse all igiene degli alimenti, ai sensi del decreto regionale dirigenziale del 23 febbraio 2005, n.46; - dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, riguardante la insussistenza delle condizioni indicate dall articolo 6, comma 1, lettere a) e b) della legge n. 96/2006; - copia conforme all originale del titolo attestante il possesso dei fabbricati e dei terreni

5 costituenti l azienda; - dichiarazione sostitutiva di certificazioni ai sensi dell art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, con il quale il richiedente dichiara: di essere in regola con gli obblighi previdenziali e assistenziali per sé e per i propri coadiuvanti; di essere in regola con gli obblighi fiscali secondo le vigenti disposizioni in materia; - documentazione attestante l iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura con data di inizio attività, partita IVA e codice fiscale; - dichiarazione sostitutiva di certificazioni ai sensi dell art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, con il quale il richiedente dichiara: che l impresa non risulta in stato di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata che non sono in atto dichiarazioni di fallimento, liquidazione amministrativa coatta, ammissione in concordato o amministrazione controllata; - parere favorevole dell Azienda sanitaria locale competente per territorio, a nome del nuovo titolare, relativo ai locali da adibire all attività, solo se in possesso. In particolare, l'autorità sanitaria nella valutazione dei requisiti dei locali di trattamento e di somministrazione di sostanze alimentari e del relativo piano aziendale e di autocontrollo igienico-sanitario tiene conto della diversificazione e della limitata quantità delle produzioni, dell'adozione di metodi tradizionali di lavorazione e dell'impiego di prodotti agricoli propri; - possesso dell attestato per addetti alle attività connesse all igiene degli alimenti rilasciato dall ASL; - attestati degli altri addetti all esercizio delle attività agrituristiche rilasciati dall ASL; - relazione tecnica asseverata da professionista abilitato attestante che i locali ove si esercita l attività agrituristica rispettano le norme urbanistiche, edilizie, ambientali, di pubblica sicurezza, di prevenzione incendi, igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché quelle relative all efficienza energetica e delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al d. l.gs. 22 gennaio 2004 n. 42, ai sensi dell art. 19 Legge n. 241 e s.m.i.; - dichiarazione attestante che le attività di ricezione e di somministrazione di pasti e bevande non interessano un numero di ospiti superiore a dieci o in alternativa dichiarazione attestante che le attività di ricezione e di somministrazione di pasti e bevande interessano un numero di ospiti superiore a dieci. In questo caso, allegare la dichiarazione con la quale si attesta di essere in regola con le disposizioni di cui agli articoli 6, 7 e 8 del Regolamento di Attuazione della L.R. 6 novembre 2008, N. 15 (Disciplina per l Attività di Agriturismo) approvato con D.P.G.R.C. N. 18 del 28 dicembre 2009; - dichiarazione attestante che si utilizzano, per le attività agrituristiche, gli edifici o parte di essi già censiti all Ufficio Catasto di Benevento al foglio n., mapp. n., particella n., categoria ; - dichiarazione attestante che il possesso dell agibilità degli edifici da utilizzare, è stata ottenuta con provvedimento n del oppure con dichiarazione resa in data Prot. n. ; - dichiarazione attestante che l esercizio dell attività agrituristica richiesta non è soggetta a procedimento per il rilascio dell Autorizzazione Unica Ambientale di cui al D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59; - le dichiarazioni sostitutive di certificazioni indicate nell area Agricoltura-Agriturismo-SCIA Subentro Agriturismo, debitamente sottoscritte, se non già in possesso dell Ufficio e se non

6 sono intervenute modifiche e/o variazioni; - tutta la documentazione prevista negli allegati alla domanda di SCIA Subentro agriturismo; - indicazione attestante la documentazione già in possesso del Comune di Benevento con il riferimento degli estremi di trasmissione (Mittente, Destinatario, Data e Luogo di spedizione, Procedimento ecc.); - ricevuta di pagamento dei diritti di istruttoria previsti ( 50,00); - copia documento di riconoscimento in corso di validità. - Se il richiedente è persona giuridica (Cooperative, Consorzi, Società, ecc.) oltre ai documenti sopra elencati, devono essere allegati: Copia conforme all originale dell atto costitutivo e statuto; Copia conforme all originale del certificato di vigenza e fallimentare rilasciato dal Tribunale competente per territorio; Copia conforme all originale della delibera del consiglio di amministrazione di autorizzazione alla presentazione della domanda di iscrizione nell Elenco da parte del legale rappresentante. Nella Domanda di subentro occorre dichiarare che non sono intervenute variazioni nelle attività, nei limiti delle attività agrituristiche, negli immobili utilizzati dal vecchio conduttore oppure indicare che sono state apportate delle modifiche. In questo caso poi bisogna presentare tutta la modulistica riferita alle variazioni operate. Il Comune poi provvede a trasmettere le variazioni alla Regione Campania - Area Generale di Coordinamento Sviluppo Attività Settore Primario Agriturismo -. N.B. - Tutta la documentazione già in possesso della Pubblica Amministrazione non va presentata, occorre solo indicare gli estremi di trasmissione (Mittente, Destinatario, Data e Luogo di spedizione, Procedimento ecc.). - Nel caso in cui l avvio dell attività richiede l esecuzione di opere che comportano Permesso di Costruire ai sensi del DPR 380/2001 o l Autorizzazione edilizia di cui al D.Lgs 160/2010, bisogna utilizzare i moduli unificati e semplificati per la SCIA edilizia e il permesso di costruire approvati dalla Regione Campania, con Decreto Dirigenziale n. 17 del 02/04/2015, ai sensi degli accordi Stato, Regioni ed Enti Locali del 12/06/2014 e del 18/12/2014 e per la DIA il modulo approvato nella Conferenza Unificata del 16 luglio Per ampliamento e/o variazione L ampliamento e/o la variazione della consistenza aziendale e/o delle tipologie di attività agrituristiche, comporta il mutamento degli elementi identificativi dell azienda agricola nell Archivio degli operatori agrituristici. L'istanza di ampliamento e/o di variazione, deve essere corredata dalla documentazione di seguito riportata: - relazione tecnico-economica, redatta da tecnico abilitato, sull azienda agricola e sulle attività agrituristiche proposte in linea con quanto riportato nell articolo 10;

7 - relazione tecnica asseverata da professionista abilitato attestante che i locali ove si esercita l attività agrituristica rispettano le norme urbanistiche, edilizie, ambientali, di pubblica sicurezza, di prevenzione incendi, igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché quelle relative all efficienza energetica e delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al d. l.gs. 22 gennaio 2004 n. 42, ai sensi dell art. 19 Legge n. 241 e s.m.i.; - il possesso, se si intende attivare l attività di ristorazione, dell attestato di formazione per addetti alle attività connesse all igiene degli alimenti, ai sensi del decreto regionale dirigenziale del 23 febbraio 2005, n.46; - le visure catastali di mappa e di partita relative ai fabbricati aziendali e ai terreni da destinare ad uso agrituristico. I fabbricati aziendali, mai utilizzati per le attività agrituristiche, devono risultare in regola con le vigenti disposizioni urbanistiche, accatastati alla categoria D10 o per i quali risulta presentata istanza, corredata da dichiarazione di possesso dei requisiti necessari di aggiornamento catastale; - la planimetria generale aggiornata delle superfici aziendali con l ubicazione di tutti i fabbricati in essa presenti e la relativa destinazione d uso; - il parere favorevole dell Azienda sanitaria locale, per i nuovi locali da utilizzare o in caso di adeguamento per quelli già in uso, competente per territorio relativo ai locali da adibire all attività, solo se in possesso. In particolare, l'autorità sanitaria nella valutazione dei requisiti dei locali di trattamento e di somministrazione di sostanze alimentari e del relativo piano aziendale e di autocontrollo igienico-sanitario tiene conto della diversificazione e della limitata quantità delle produzioni, dell'adozione di metodi tradizionali di lavorazione e dell'impiego di prodotti agricoli propri; - la dichiarazione con la quale si attesta di essere in regola con le disposizioni di cui agli articoli 6, 7 e 8 del Regolamento di Attuazione della L.R. 6 novembre 2008, N. 15 (Disciplina per l Attività di Agriturismo) approvato con D.P.G.R.C. N. 18 del 28 dicembre 2009 in quanto le attività di ricezione e di somministrazione di pasti e bevande interessano un numero di ospiti superiore a dieci (solo se ricorre la seguente condizione); - dichiarazione attestante che l esercizio dell attività agrituristica richiesta non è soggetta a procedimento per il rilascio dell Autorizzazione Unica Ambientale di cui al D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59; - indicazione della documentazione già in possesso del Comune di Benevento con il riferimento degli estremi di trasmissione (Mittente, Destinatario, Data e Luogo di spedizione, Procedimento ecc.); - ricevuta di pagamento dei diritti di istruttoria previsti ( 50,00). Nel caso in cui l avvio di una attività richiede l esecuzione di opere che comportano Permesso di Costruire ai sensi del DPR 380/2001 o l Autorizzazione edilizia di cui al D.Lgs 160/2010, bisogna utilizzare i moduli unificati e semplificati per la SCIA edilizia e il permesso di costruire

8 Powered by TCPDF ( approvati dalla Regione Campania ultimamente aggiornati. PAGAMENTO DIRITTI DI ISTRUTTORIA Il pagamento delle somme dovute quali diritti di istruttoria per i sopra indicati procedimenti può essere effettuato come da Tariffario Comunale presente nella sezione principale 'Sportello' RESTA SALVO quanto previsto relativamente al pagamento di IMPOSTE, SPESE E DIRITTI IN FAVORE DELLE ALTRE AMMINISTRAZIONI (es. Imposta di Bollo, Diritti ASL, etc); La copia informatica del documento comprovante l avvenuto versamento è trasmessa al momento della presentazione della s.c.i.a. o dell istanza quale allegato della pratica telematica. Normativa Disciplina per Attivita` di Agriturismo