DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA. L anno 2011, il giorno... del mese di..presso la sede dell Unione di TRA

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1 DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA FEDERCONSUMATORI PROVINCIALE PER LA GESTIONE DI SPORTELLI DEL CONSUMATORE A TUTELA DEL CITTADINO CONSUMATORE UTENTE L anno 2011, il giorno... del mese di..presso la sede dell Unione di Comuni Terre dei Castelli, in Vignola alla via Bellucci n. 1 TRA L Unione di Comuni Terre dei Castelli, con sede in Vignola alla via Bellucci n. 1, codice fiscale e partita IVA , rappresentato dal Fabio Venturelli in qualità di Comandante della Struttura Polizia Amministrativa locale il quale interviene con decreto presidenziale n. 10 del 31/12/2010; E L Associazione Federconsumatori Provinciale di Modena codice fiscale iscritta nel Registro delle Associazioni di cui alla legge regionale n. 34/2002, avente sede legale a Modena in Via mar Ionio n. 23, nella persona del suo legale rappresentante Renza Barani nata a Castelvetro di Modena il 7 ottobre 1958 e residente a. in Via..; PREMESSO - che la legge Regionale dell Emilia-Romagna 07/12/92, n. 45 Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti all art. 6, comma 2, sollecita i comuni, anche in collaborazione con le Associazioni dei consumatori e degli utenti, a istituire uffici di informazione per i consumatori e gli utenti; - che la Federconsumatori Provinciale e sezione di Vignola hanno gestito nel 2004 in convenzione con il Comune di Vignola un progetto di sportello antitruffa in esecuzione della deliberazione n. 824 del 14/05/03, attuativa della legge regionale n. 3/1999, che prevede l erogazione di contributi agli enti locali e/o ad associazioni che

2 presentano progetti sulla sicurezza dei cittadini; - che la Federconsumatori Provinciale e sezione di Vignola hanno gestito negli ultimi 6 anni dal giugno 2005 a maggio 2011 lo Sportello Antitruffa presso i Comuni dell Unione, sportello dedicato alla tutela e all informazione dei cittadini consumatori e utenti potenziali o vittime di fenomeni di microcriminalità (truffa, raggiro, ecc.), in esecuzione della deliberazione della Giunta dell Unione n. 20 del ; - che come si evince dalle relazioni presentate annualmente dalla Federconsumatori vi è stato in questi anni un aumento sia delle segnalazioni pervenute che delle pratiche avviate; - che è volontà dei Comuni dell Unione Terre dei Castelli, vista la rilevante positiva esperienza fin qui realizzata nell ambito della convenzione sopra richiamata, di continuare l esperienza dello Sportello del Consumatore, dedicato alla tutela e all informazione dei cittadini consumatori e utenti potenziali o vittime di fenomeni di microcriminalità (truffa, raggiro, ecc.); tutto ciò premesso SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 OGGETTO DEL DISCIPLINARE La Federconsumatori si impegna a gestire lo Sportello del Consumatore istituito presso i comuni dell Unione, al fine di promuovere la tutela dei diritti dei cittadini consumatori e utenti alla sicurezza nel rispetto della vigente normativa statale ed europea e in applicazione di quanto disposto dal presente disciplinare. ART. 2 - DURATA DEL DISCIPLINARE Il presente disciplinare ha durata triennale, con decorrenza 01/08/2011 e scadenza 31/07/2014. Al termine del primo anno le parti, alla luce dell esperienza realizzata, si

3 riuniranno per valutare l andamento della stessa e sull opportunità di apportare eventuali adeguamenti. ART. 3 - ATTIVITA DELLA ASSOCIAZIONE FEDERCONSUMATORI L Associazione dei Consumatori Federconsumatori, nel corso del periodo di gestione degli sportelli a tutela dei cittadino potenziale o vittima di fenomeni di microcriminalità, si impegna a svolgere la seguente attività: - attività di informazione e prevenzione per favorire comportamenti quotidiani dei cittadini tali da ridurre il rischio di essere potenziali vittime di episodi di microcriminalità (truffe, raggiri); - attività di ascolto e assistenza ai cittadini che hanno subito fenomeni di microcriminalità, al fine di limitarne al minimo le conseguenze dell accaduto; - assistenza al cittadino nel percorso di accesso alla giustizia, offrendo adeguato supporto sulle scelte da effettuare e sulle possibilità che la normativa gli offre in caso di raggiri, truffe o altro; - attività di consulenza legale attraverso i rappresentanti e gli esperti della Associazione; - il Comune di Marano sul Panaro aderisce alla presente convenzione e indicherà ai propri cittadini che lo Sportello Antitruffa di riferimento sarà quello del Comune di Vignola; - giorni di apertura dello sportello come di seguito specificato: a) Comune di Vignola: lunedì pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 18,30; sabato mattina dalle ore 9,00 alle ore 12,30; b) Comune di Spilamberto: mercoledì mattina nella prima e terza settimana del mese dalle ore 9,00 alle ore 13,00; c) Comune di Savignano sul Panaro: lunedì, prima e terza settimana del mese,

4 dalle ore alle ore 18.00; d) Comune di Castelnuovo: mercoledì mattina nella seconda e quarta settimana del mese dalle ore 9,00 alle ore 13,00; e) Comune di Castelvetro di Modena: sabato, seconda e quarta settimana del mese, dalle ore 10 alle 12. La Federconsumatori potrà, in accordo con l Unione, sentiti i Comuni aderenti, sperimentare forme di organizzazione e di gestione del servizio erogato articolate su appuntamento. ART. 4 - PERSONALE La Federconsumatori, per la gestione dello sportello e delle iniziative collegate, impiegherà operatori in possesso di adeguata qualifica professionale e di maturata professionalità. ART. 5 - MATERIALE INFORMATIVO E PUBBLICAZIONI MONOGRAFICHE La Federconsumatori metterà a disposizione dei cittadini, gratuitamente, le pubblicazioni, gli opuscoli e ogni altro materiale informativo di cui dispone sulle tematiche che interessano i cittadini consumatori/utenti, consentendone la più ampia consultazione e diffusione possibile. ART. 6 - ONERI A CARICO DELL UNIONE TERRE DEI CASTELLI L Unione si impegna a mettere a disposizione, a titolo gratuito ex art e segg. C.C., nei comuni ove è prevista la permanenza degli operatori di Federconsumatori, così come indicato al precedente art. 2, una sede idonea ove ricevere i cittadini con tutela della privacy, dotata di scrivania, computer, stampante, fax, collegamento via internet, posta elettronica, telefono. ART. 7 VERIFICHE PERIODICHE La Federconsumatori si impegna a presentare alla fine di ogni anno di gestione dello

5 sportello una relazione sulla attività svolta corredata da tutte le informazioni utili in ordine al numero e alla tipologia degli utenti, alle richieste ricevute ed alle iniziative intraprese. In particolare nella relazione verranno evidenziate, le risultanze dell eventuale sperimentazione condotta di cui all art. 2 ultimo comma. ART. 8 - PAGAMENTI L Unione provvederà al pagamento alla Federconsumatori, per ogni anno di durata contrattuale, della somma di euro ,00 (euro quindicimila/00) I.V.A. compresa (corrispondenti al 67% del costo complessivo del servizio), per la gestione degli sportelli per 12 mesi (comprensivi della chiusura di 3 settimane per ferie nel mese di agosto). Il corrispettivo per la prima annualità verrà erogato in due tranche: il 50% alla firma del presente disciplinare e il restante 50% alla consegna della relazione annuale; per le annualità successive il pagamento sarà effettuato sempre in due tranche: la prima entro il 30 (trenta) giugno e la seconda alla consegna della relazione annuale. La Federconsumatori, per ciascuna tranche e per tutta la durata contrattuale, emetterà regolari fatture con I.V.A. all aliquota di legge in base alle quali l Unione provvederà, entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento, alla relativa liquidazione. In caso di contestazione in ordine alla regolare esecuzione del disciplinare, il termine di trenta giorni sarà sospeso e riprenderà a decorrere a contestazione definita. Il restante 33% del costo del servizio è carico della Federconsumatori. La Federconsumatori potrà richiedere l adesione o un contributo per l associazione nell ambito dell attività istituzionale prestata agli sportelli. ART. 9 MODIFICAZIONI CONTRATTUALI Ogni modificazione al presente disciplinare, successiva alla stipulazione e in corso di validità dello stesso, deve essere concordata tra le parti interessate e formare oggetto di apposito atto aggiuntivo.

6 ART INADEMPIENZE E CAUSE DI RISOLUZIONE In caso di inadempienza delle disposizioni previste dal presente disciplinare da parte dell Associazione Federconsumatori, l Unione presenterà apposita contestazione in forma scritta, controfirmata dal Comune eventualmente interessato, con indicazione del termine entro il quale procedere alla relativa ottemperanza. In caso di reiterate inadempienze sulle modalità gestionali, l Unione ha facoltà di recedere dal rapporto contrattuale. ART. 11 TRACCIABILITA DEI FLUSSI FINANZIARI E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA La Federconsumatori si assume l obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della Legge n. 136/2010. A tal fine ha comunicato gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul predetto conto corrente, trattenuti agli atti del Servizio Finanziario dell Unione. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del disciplinare ART. 12 PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI La Federconsumatori si impegna a operare nel rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati personali e ad adempiere agli obblighi imposti dal D.lgs. n. 196/2003. La Federconsumatori si impegna, in particolare: - a trattare i dati ai soli fini dell espletamento delle attività oggetto del presente disciplinare; - a informare i propri operatori incaricati sulle disposizioni operative in materia di sicurezza e riservatezza dei dati trattati, provvedendo a impartire le necessarie istruzioni; - al rispetto delle istruzioni specifiche eventualmente ricevute dall Unione per il trattamento dei dati personali anche integrando procedure già in essere;

7 - a informare il Responsabile e/o il Titolare del trattamento dell Unione in caso di situazioni anomale o di emergenze. ART DISPOSIZIONI FINALI Per ogni controversia inerente il presente disciplinare, è competente il foro di Modena. Per tutti gli aspetti non direttamente regolamentati dal presente disciplinare, si applicano le norme del codice civile nonchè la normativa in materia. Letto, approvato, sottoscritto p. FEDERCONSUMATORI PROVINCIALE Renza Barani.. p. UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI Fabio Venturelli..

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