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1 Studio associato Fabrica Progetti Via G. Pasquali, Firenze - Tel./fax:

2 Indice 1. PREMESSA DESCRIZIONE DEL PROGETTO PORTE PAVIMENTI INFISSI ESTERNI TERMINALI IMPIANTISTICI SERVIZI IGIENICI BALCONI E TERRAZZE PERCORSI ORIZZONTALI E CORRIDOI SCALE E RAMPE SPAZI ESTERNI /5

3 1. PREMESSA Il progetto di adeguamento dell Asilo Nido Lo scarabocchio è stato redatto in conformità alle prescrizioni tecniche previste dal D.P.R. n luglio 1996 ai fini del superamento delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici ed ai sensi del Decreto Ministeriale n.236 del Il progetto è altresì conforme alle disposizioni contenute nel Regolamento Edilizio del Comune di Siena. 2. DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto è tale da garantire: l'accessibilità in tutte le zone del complesso ed ai servizi igienici, la fruibilità degli spazi e dei servizi, l'accessibilità agli spazi esterni mediante percorsi agevolmente fruibili anche da parte di persone con ridotte o impedite capacità motorie e sensoriali. Si raccomanda che in fase di gestione dell immobile, la disposizione degli arredi fissi sia essere tale da consentire il transito della persona su sedia a ruote e l'utilizzazione di tutte le attrezzature presenti anche da parte delle persone con ridotte o impedite capacità motorie o sensoriali PORTE Le porte di accesso ad ogni ambiente di larghezza minima di 90 cm, ad eccezione dei servizi igienici e degli spogliatoi, dove è previsto un accesso di 80 cm netti. Gli spazi antistanti e retrostanti le porte sono complanari e progettati affinché si possano effettuare agevolmente le manovre con sedia a ruote, prevedendo un area minima di manovra di cm 150x150. Le maniglie di apertura delle porte sono poste a 90 cm dal pavimento. La larghezza massima delle ante delle porte è pari a cm 90: per aperture con larghezza superiore sono previste due ante, aventi larghezza di 90 cm per la principale e di 30 cm la secondaria. Le vetrate ed i moduli vetrati delle aperture saranno collocati ad una altezza di almeno 40 cm dal piano del pavimento PAVIMENTI Non sono previsti dislivelli tra le pavimentazioni dei vari ambienti interni. Tra gli spazi interni all edificio e le aree esterne è presente un dislivello inferiore a 2,5 cm INFISSI ESTERNI Tutti gli infissi esterni saranno in PVC con spigoli delle ante apribili opportunamente sagomate o protette per non causare infortuni. Tutti gli infissi saranno realizzati in modo tale da essere facilmente utilizzabili anche da persone con ridotte o impedire capacità motorie e sensoriali. A tal fine l'altezza delle maniglie degli infissi sarà compresa tra cm 100 e /5

4 2.1.4 TERMINALI IMPIANTISTICI Gli apparecchi elettrici ed i quadri generali le valvole e i rubinetti di arresto delle varie utenze saranno, per tipo e posizione, tali da permettere un uso agevole anche da parte delle persone su sedia a ruote, saranno inoltre facilmente individuabili anche in condizioni di scarsa visibilità e protetti contro il danneggiamento per urto SERVIZI IGIENICI In prossimità dell ambiente aggregativo centrale (piazza), è previsto un servizio igienico accessibile e fruibile per le persone con ridotte capacità motorie, essendo in tale spazio consentita la manovra di una sedia a ruote per l utilizzazione degli apparecchi sanitari. Il servizio igienico previsto rispetta infatti le prescrizioni tecniche specifiche contenute al del DM 236/89 relative al dimensionamento degli spazi di manovra interni ed alla disposizione degli apparecchi sanitari, nonché delle loro caratteristiche. In particolare, sono stati garantiti gli spazi necessari per l'accostamento laterale delle sedie a ruote al water ed al lavabo di tipo a mensola. È inoltre prevista la dotazione di opportuni corrimano, posti ad altezza di 80 cm dal piano di calpestio, nonché di un campanello di emergenza posto in prossimità del water. Il lavabo in dotazione del servizio avrà un rubinetto con manovra a leva e l'erogazione dell'acqua calda sarà regolabile mediante miscelatori termostatici. Per l accesso al servizio igienico è prevista una porta scorrevole con larghezza netta di 90 cm BALCONI E TERRAZZE Il parapetto metallico che delimita la terrazza sul fronte tergale avrà un altezza minima di 100 cm e sarà tale da non consentire il passaggio di una sfera di 10 cm di diametro attraverso la sua struttura PERCORSI ORIZZONTALI E CORRIDOI Nell edificio progettato non si individuano spazi con mera funzione distributiva che possano essere qualificati come corridoi. Si raccomanda pertanto che in fase di gestione dell immobile, sia adottata una distribuzione degli arredi fissi tale da non intralciare i percorsi di esodo e consentire una larghezza minima di passaggio 100 cm. A tal proposito si evidenzia che il dimensionamento dei dormitori, è stato condotto considerando l ingombro degli arredi fissi, individuabili nei lettini dei bambini, verificando che in posizione centrale alla stanza possa configurarsi un percorso di 100 cm di larghezza. Per quanto riguarda i disimpegni sui quali si aprono porte, sono rispettate le soluzioni tecniche di cui al punto del DM 236/89, nel rispetto anche dei sensi di apertura delle porte e degli spazi liberi necessari per il passaggio di cui al punto del medesimo. 4/5

5 2.1.8 SCALE E RAMPE Non sono previste né scale né ascensori all interno dell edificio, poiché la struttura scolastica si articola su un unico livello, complanare alla sede stradale di accesso. Non sono previste rampe funzionali al superamento delle barriere architettoniche SPAZI ESTERNI DI PROGETTO Il progetto include la sistemazione dell area esterna di accesso all asilo nido, che si sviluppa lungo il fronte Ovest del fabbricato in continuità con il livello stradale esistente. Lo spazio suddetto non presenterà pendenze superiori all 1,5% né dislivelli, ed avrà una larghezza superiore a 2,00 m, risultando totalmente accessibile anche per le persone su sedia a ruote. Il progetto prevede la protezione dalle intemperie dell ingresso principale e della terrazza sul fronte tergale attraverso gli aggetti della copertura. 5/5

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