Montevecchia: 190 ai tavoli per la cena di solidarietà alla casetta a favore di Amatrice

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Tiziano Giordani
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1 Montevecchia: 190 ai tavoli per la cena di solidarietà alla casetta a favore di Amatrice merateonline.it/articolo.php Grande successo per la cena di beneficenza che si è tenuta alla Casetta di Montevecchia, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con Amministrazione comunale e Parrocchia. 190 persone si sono sedute a tavola per dimostrare solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto e dar loro un aiuto concreto, ma anche per condividere una serata diversa tra allegria e momenti di riflessione. 11/9/2016 1/5

la ProMontevecchia è riuscita a organizzare un evento che servisse non solo ad aiutare delle persone in

2 L iniziativa è stata condivisa dalle tre istituzioni subito all indomani del tragico avvenimento. Grazie a una collaborazione con Comune e Parrocchia che si è rivelata estremamente positiva, in poco tempo la ProMontevecchia è riuscita a organizzare un evento che servisse non solo ad aiutare delle persone in difficoltà ma anche a cementare l unione tra gli abitanti, elemento sottolineato senza esclusioni da tutti i responsabili. 2/5

Ivan Pendeggia, presidente della Pro Loco, non ha mancato di precisare più volte come tra le finalità della serata ci fosse anche il desiderio di portare gli abitanti di Montevecchia ad agire sempre

3 Ivan Pendeggia, presidente della Pro Loco, non ha mancato di precisare più volte come tra le finalità della serata ci fosse anche il desiderio di portare gli abitanti di Montevecchia ad agire sempre più come comunità e di creare la consapevolezza che i cittadini, insieme, possono fare molto. Secondo quanto dichiarato, proprio la nascita dell associazione, avvenuta pochi mesi fa, è stata voluta per sopperire alla mancanza di un organizzazione forte che facesse crescere la coesione del paese. Anche il parroco don Enrico Radaelli si è augurato che il bel gesto di una sera non rimanga un episodio isolato, ma che diventi lo stile di vita di una società solidale sempre più attenta alle difficoltà dell altro. Secondo il sindaco Franco Carminati l evento è stata l occasione di una collaborazione non solo tra cittadini ma soprattutto tra istituzioni. Per la neoeletta amministrazione si è trattato di un esperimento, riuscito con successo, per valutare i risultati di una piena cooperazione con le realtà presenti sul territorio. 3/5

Una collaborazione a 360 gradi che si rispecchia anche nella provenienza dei volontari che hanno cucinato e servito ai tavoli: tra di loro soci della Pro Loco, membri del Comune e dell

Consapevoli che il cibo è cultura, gli organizzatori hanno pensato a un menù che unisse Centro e Nord Italia, e se il sugo all amatriciana (ricetta fedele alla più rigorosa tradizione)

4 Una collaborazione a 360 gradi che si rispecchia anche nella provenienza dei volontari che hanno cucinato e servito ai tavoli: tra di loro soci della Pro Loco, membri del Comune e dell oratorio per un totale di circa 30 persone. Consapevoli che il cibo è cultura, gli organizzatori hanno pensato a un menù che unisse Centro e Nord Italia, e se il sugo all amatriciana (ricetta fedele alla più rigorosa tradizione) è stato preparato dalla Trattoria Pasqualino, il ristorante Il Passone ha invece cucinato il brasato - accompagnato da polenta, of course. Da notare poi che tutti i prodotti, i materiali e i servizi sono stati forniti gratuitamente dagli sponsor o dai volontari, di modo che la cifra raccolta sarà interamente devoluta. 4/5

E la generosità dei montevecchini non finisce certo qui. La straordinaria risposta alla cena di venerdì ha fatto sì che già tre giorni prima i posti disponibili fossero tutti esauriti.

Al direttivo della ProMontevecchia è stata perfino offerta la possibilità di scendere nelle Marche con un camper, e in questo modo il prossimo week-end la somma raccolta sarà consegnata direttamente

5 E la generosità dei montevecchini non finisce certo qui. La straordinaria risposta alla cena di venerdì ha fatto sì che già tre giorni prima i posti disponibili fossero tutti esauriti. Per tutta sera le persone hanno continuato a fare generose donazioni e anche il comune ha destinato una somma agli aiuti ai terremotati. Al direttivo della ProMontevecchia è stata perfino offerta la possibilità di scendere nelle Marche con un camper, e in questo modo il prossimo week-end la somma raccolta sarà consegnata direttamente alla Pro Loco di Amatrice. Tra una portata e l altra la geologa e vulcanologa Maria Luce Frezzotti dell Università di Milano Bicocca e membro dell associazione La Semina ha illustrato le caratteristiche generali dei sismi che hanno colpito l Italia negli ultimi anni, mentre a fine pasto è intervenuto Giovanni Zardoni, referente del Parco per la Protezione Civile, per ricordare a tutti il corretto comportamento in situazioni di pericolo. La serata si è poi conclusa con una tombolata benefica a cui hanno preso parte sia gli organizzatori che i commensali, in un clima di grande allegria e condivisione. - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco 5/5

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