LE NOSTRE FIABE. ISTITUTO COMPRENSIVO Gianni RODARI. modulo di italiano «SCRITTORI IN ERBA» a.s
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- Aniella Simonetti
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO Gianni RODARI FONDI STRUTTURALI EUROPEI P.O.N Avviso prot. AOODGAI/1953 del Annualità Potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa, a supporto dell offerta formativa» Con l Europa, investiamo nel vostro futuro LE NOSTRE FIABE modulo di italiano «SCRITTORI IN ERBA» a.s
2 BIANCANEVE E IL MAGO C era una volta una principessa di nome Biancaneve che viveva in un castello di tutti i colori dell arcobaleno. Biancaneve voleva un figlio, perciò il re andò da un mago. In cambio del figlio doveva avere uno dei servi. Il re accettò. Il re contento tornò al castello e lo comunicò alla regina. Dopo un po di tempo nacque il figlio, che chiamarono Alex. Dopo 3 mesi, non avendo ricevuto il servo promesso, arrivò il mago cattivo e fece una magia al piccolo, facendolo diventare un pulcino. Per fortuna la fata buona intervenne e trasformò il mago in uno scarafaggio che fu schiacciato da un servo. Il pulcino si ritrasformò in un bambino e Biancaneve visse felice con la sua famiglia. ALESSIO LATAGLIATA VANESSA VETERE ALESSIA TERRUSI
3 LA REGINA CATTIVA C era una volta una regina che non voleva una figlia. Un giorno si punse e espresse un desiderio: non voleva avere una figlia. Dopo qualche tempo, però, ebbe una figlia che chiamò Anna Rita. Passarono degli anni e la mamma mori. Anna Rita crebbe e divento una ragazza bellissima. Il re, cioè, il padre le disse: - Che bella ragazza che sei diventata! Suo padre la paragonava a sua moglie : sorridente, splendida e raffinata. Ma un giorno la strega voleva a tutti i costi la principessa, perché la voleva uccidere. La bella Anna Rita fuggì nel bosco dove incontro tanti animali e vide una casa dove c erano 7 uomini nani. I nani la aiutarono con un incantesimo a liberarsi della strega a la ragazza tornò al castello da suo padre. LUCIA CALDARULO MICHELA FORINO VALENTINA BELLO
4 LA PRINCIPESSA IRENE Una principessa di nome Irene che viveva in un castello incantato. Era bionda, aveva gli occhi azzurri e il vestito era color rosa era simpatica ed era felice di giocare con gli animali soprattutto i conigli. Un giorno una strega di nome Mangia-orchi fece diventare il bel vestito rosa della principessa marrone e i suoi capelli diventarono neri. E la principessa era costretta a rimanere nel castello incantato per tutta la sua vita. Ad un certo punto, una piccola luce gli disse: Prendi questa coroncina, ti aiuterà a scappare. Poi vide un cavaliere che le portò un mazzo di rose. Ma la strega si era accorta che stava arrivando il principe così le propose di ballare con lei e lui ballò. La principessa scappò e non voleva tornare più. Il principe la fermò, dopo aver ucciso la strega. Il principe e la principessa si sposarono e vissero per sempre felici e contenti. ANNA LILLO - ERICA MARIA LAMANNA
5 LA BAMBINA CHE VOLEVA DIVENTARE SIRENA C era una volta una bambina di nome Clarissa che voleva diventare una sirenetta come il cartone di Ariel. Passava il tempo a guardare il mare. Un giorno, mentre guardava il mare, vide una sirena e disse:- Ma forse è un allucinazione, non l ho mai vista! D estate la ragazza andava al mare. Un giorno andò molto dietro e vide un altra volta una sirena e questa volta era vera. La sirena trasformò la ragazza in una sirena così diventarono amiche. La sirena le mostrò il paese delle sirene che era bellissimo.
6 Questa sirena aveva la coda rosa e gli occhi azzurri invece Clarissa aveva la coda viola. La città sotto i fondali del mare si chiamava Smeraldo. Tutte le sirene avevano uno scettro magico. Una strega aveva uno scettro pieno di cattiveria. La strega voleva far ritornare Clarissa una umana e con il suo scettro pieno di cattiveria cercava di colpirla. Ma un branco di pesci gli annebbiò la vista, e, tutti insieme, spinsero la strega nella galera di Smeraldo. Così le due amiche sirene vissero felici con gli altri abitanti del mare. MELISSA PIERRI - RESTA CECILIA - FRANCESCO PIERRI
7 LA BAMBINA CON I SUPERPOTERI C era una volta una bambina che viveva in una villa. Lei non era una bambina come tante altre perché lei era figlia a due supereroi: Superman e Supergirl. La bambina si chiamava Super girl baby. Nella sua casa c era una stanza segreta dove potevano entrare solo i supereroi. Una sera arrivò un super cattivo di nome Joker che cercò di entrare nella stanza segreta in tutti i modi possibili; fortunatamente non ci riuscì. Quando scoprì che i due supereroi avevano una figlia, Joker la fermò mentre portava a spasso il suo cane volante. Decise di rapirla e portare il cane a casa della bambina. Joker chiamò i genitori e gli disse che, se non l avessero fatto entrare nella stanza segreta, avrebbe uccido Super girl baby.
8 I genitori per sicurezza avevano un braccialetto con cui comunicavano con la loro figlia. I genitori quindi decisero di chiamare Super girl baby e si accorsero che è veramente stata rapita da Joker. Quindi a mezzanotte di nascosto andarono a riprendere la figlia nella piccola casa di Joker. Joker, quando si alzò, vide che Super girl baby era scappata. Joker per la tristezza si mise a piangere perché era l unica compagnia che aveva e anche l unica super eroina piccola da far diventare cattiva. I suoi sogni non si avverarono. PAOLA CCOPPOLA - CHIARA MALDARIZZI - FRANCESCA CAROLI
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