Visto il codice della navigazione;
|
|
- Vanessa Mosca
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DECRETO n. 50 del 3 dicembre 2013 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Visto il foglio n del 2 novembre 2012 diretto all Ufficio Circondariale Marittimo di Termini Imerese; Vista l ordinanza n. 44/2012 dell Ufficio Circondariale Marittimo di Termini Imerese di approvazione del Regolamento per l ormeggio di unità navali in disarmo nel porto di Termini Imerese, con successive integrazioni e modificazioni; Vista l ordinanza n. 65/2013 del 28/8/2013 della Capitaneria di porto di Palermo; Vista l ordinanza n. 111/2002 del 23/8/2002 della Capitaneria di porto di Palermo; Ritenuto necessario regolamentare ai fini economici l occupazione di spazio acqueo a mezzo di navi in disarmo nel porto di Termini Imerese; Ritenuto altresì necessario rinnovare il regolamento relativo all occupazione di spazi acquei nel porto di Palermo per adeguarlo alle attuali esigenze del traffico e delle attività cantieristiche, rispetto alle ipotesi contemplate nel citato regolamento vigente dal 1988; Visto il Decreto n. 345 in data 15 aprile 1988 del presidente dell Ente Autonomo del Porto di Palermo di approvazione del Regolamento per le occupazioni di spazio acqueo nel porto di Palermo a mezzo navi in disarmo e della relativa tariffa; Visto il Decreto n. 534 in data 18 marzo 1993 dell Ente Autonomo del Porto di Palermo di aumento del 4,5% della tariffa approvata con il citato Decreto n. 345/88; Visto il Decreto n. 86 in data 11 febbraio 2002 di questa Autorità Portuale di abrogazione della tariffa approvata con il citato Decreto n. 534/93 e di sostituzione con la tariffa in atto vigente; Vista la legge 28 gennaio 1994, n. 84; Visto il codice della navigazione;
2 Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti in data 22 novembre 2005 relativo alla circoscrizione territoriale di questa Autorità Portuale; Visto il decreto del Ministro dei trasporti in data 23 luglio 2007 relativo all ampliamento della circoscrizione territoriale di questa Autorità Portuale al porto di Termini Imerese; Visto il Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 341 del 20 settembre 2013; DECRETA Articolo 1 E approvato e reso esecutivo l unito Regolamento per le occupazioni di spazio acqueo a mezzo navi e galleggianti in disarmo nei porti di Palermo e Termini Imerese. Articolo 2 E altresì approvata e resa esecutiva la tariffa annessa al Regolamento di cui al precedente articolo. Articolo 3 A decorrere dalla data d entrata in vigore del presente decreto sono abrogati il Regolamento approvato con decreto n. 345 in data 15 ottobre 1988 e il decreto n. 534 in data 18 marzo 1993 del Presidente dell Ente Autonomo del Porto di Palermo, nonché il decreto n. 86 in data 11 febbraio 2002 del Presidente pro-tempore di questa Autorità Portuale. Articolo 4 Il presente decreto entrerà in vigore il giorno 1 gennaio Palermo, lì 3 dicembre 2013 firmato IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Ing. Vincenzo Cannatella
3 REGOLAMENTO PER LE OCCUPAZIONI di SPAZIO ACQUEO A MEZZO NAVI O GALLEGGIANTI IN DISARMO O IN SOSTA INOPEROSA NEI PORTI di PALERMO E TERMINI IMERESE Articolo 1 Fatti salvi i diritti e le competenze dell Autorità Marittima, l occupazione di spazi acquei demaniali a mezzo di navi e galleggianti in disarmo (sia che giungano in porto in tale posizione amministrativa o che vi vengano posti successivamente) o in sosta inoperosa presso i porti di Palermo (porto commerciale e Diga Acquasanta) e Termini Imerese comporta il pagamento in favore dell Autorità Portuale di Palermo dei diritti specificati nell allegata Tariffa, fatte salve le esenzioni previste nel presente Regolamento. Articolo 2 Per sosta inoperosa si intende la sosta di una nave o di un galleggiante che non effettui operazioni commerciali per un periodo superiore a 15 giorni consecutivi. L esecuzione di lavori a bordo di detti mezzi, per qualsiasi motivazione, non è da intendersi quale operazione commerciale. Articolo 3 L importo dovuto per l occupazione di spazio acqueo di cui ai precedenti articoli dipende dalle relative cause, dalla superficie occupata e dalla durata dell occupazione. Pertanto, agli effetti della determinazione dell importo dei diritti dovuti occorre distinguere: a) Navi in disarmo forzato o per azione della Pubblica Amministrazione; b) Navi in disarmo forzato per azione privata; c) Navi in disarmo per demolizione; d) Navi in disarmo volontario;
4 e) Navi in sosta inoperosa. Articolo 4 Al fine di regolarizzare l occupazione di spazi acquei demaniali all interno dei porti di Palermo e Termini Imerese a mezzo di navi e/o galleggianti in disarmo, gli armatori delle unità in disarmo o i loro rappresentanti devono: a) comunicare all Autorità Portuale di Palermo il nome della nave o del galleggiante, la misura della lunghezza massima e della larghezza massima dell unità in disarmo, la causa del disarmo o della sosta inoperosa e la prevista durata nonché dichiarando di manlevare l Autorità Portuale di Palermo da ogni azione danno o molestia derivante dalla sosta dell unità, anche in presenza di eventi naturali di eccezionale violenza; b) allegare copia dell autorizzazione al disarmo rilasciata dall Autorità Marittima; c) costituire un deposito cauzionale in favore dell Autorità Portuale di Palermo, calcolato in misura pari ai diritti dovuti per un quadrimestre anticipato, a garanzia del relativo pagamento e di ogni altro onere connesso all occupazione di spazio acqueo. Gli armatori delle unità navali o i loro rappresentanti che prevedono una sosta inoperosa come definita all art.2 dovranno provvedere agli adempimenti di cui ai precedenti punti a) e c). Articolo 5 L Autorità Portuale ha il diritto di rivalersi sul deposito cauzionale a seguito di richiesta scritta per il recupero dei propri crediti nei confronti del proprietario dell unità in disarmo e/o in sosta inoperosa, in dipendenza dell occupazione di spazio acqueo e/o delle spese sopportate per il ripristino dello stato della banchina per eventuali danni e per la pulizia dei rifiuti abbandonati ascrivibili alla sosta e all ormeggio della citata unità, non escluso il recupero di somme eventualmente anticipate in caso di spostamento forzato della stessa o di interventi necessari per motivi di sicurezza. Il deposito cauzionale sarà svincolato all atto della chiusura del procedimento.
5 Articolo 6 Le navi ed i galleggianti addetti al servizio dei porti di cui all articolo 66 del codice della navigazione sono esentati dal pagamento dei diritti di cui alla tariffa allegata al presente regolamento nonché dalla costituzione del deposito cauzionale. Articolo 7 Le navi ed i galleggianti che vengono posti disarmo o in sosta inoperosa per effettuare lavori di riparazione, adattamento o riclassifica presso lo stabilimento di Palermo della Fincantieri s.p.a. sono esentate dal pagamento dei diritti di cui all allegata tariffa per un periodo di due mesi decorrenti dalla data di disarmo ovvero dalla data di arrivo qualora giungano già in disarmo, ovvero ancora a decorrere dal sedicesimo giorno dopo l ultima esecuzione di operazione commerciale debitamente comprovata nel caso di sosta inoperosa. Articolo 8 Le navi ed i galleggianti che vengono posti in disarmo o in sosta inoperosa per effettuare lavori presso i piccoli cantieri autorizzati, esistenti nei porti di Palermo e Termini Imerese, sono esentate dal pagamento dei diritti di cui all allegata tariffa per un periodo di un mese decorrenti dalla data di disarmo ovvero dalla data di arrivo qualora giungano già disarmate, ovvero ancora a decorrere dal sedicesimo giorno dopo l ultima esecuzione di operazione commerciale debitamente comprovata nel caso di sosta inoperosa Articolo 9 Le navi ed ai galleggianti in posizione di disarmo forzato o in sosta inoperosa per sequestro promosso dalla Pubblica Amministrazione, sono esentate dal pagamento dei diritti di cui all allegata tariffa per un periodo non superiore a due mesi dalla data del provvedimento. Mentre le navi ed i galleggianti in disarmo forzato o in sosta inoperosa per azione privata,sono esentati per un periodo non superiore ad un mese dalla data del provvedimento. Articolo 10
6 Per usufruire delle esenzioni previste nel presente regolamento gli interessati dovranno produrre una dichiarazione controfirmata dal rappresentante legale del cantiere presso cui sono stati eseguiti i lavori in caso di disarmo volontario ovvero copia del dispositivo di sequestro in caso di disarmo forzato. Palermo, lì IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Ing. Vincenzo Cannatella
7 OCCUPAZIONE di SPAZI ACQUEI nei PORTI di PALERMO e TERMINI IMERESE a MEZZO di NAVI e/o GALLEGGIANTI in DISARMO e/o in SOSTA INOPEROSA TARIFFA A) Navi e galleggianti in disarmo forzato per azione della Pubblica Amministrazione 1,60 al quadrimestre (o frazione di gg. 120) per ogni metro quadrato di spazio acqueo occupato, calcolato come prodotto della lunghezza massima per la larghezza massima della nave o del galleggiante, per i primi tre quadrimestri. Per i quadrimestri ( o frazione di gg. 120) successivi al terzo la tariffa aumenta del 20% ogni quadrimestre (o frazione di gg. 120). B) Navi e galleggianti in disarmo volontario o in disarmo forzato per azione privata 1,60 per ogni metro quadrato di spazio acqueo occupato, calcolato come prodotto della lunghezza massima per la larghezza massima della nave o del galleggiante, per il primo quadrimestre (o frazione di gg. 120). Per il secondo quadrimestre la tariffa aumenta del 30%. Nel caso che l occupazione si protragga oltre il secondo quadrimestre, la tariffa aumenta del 50% ogni quadrimestre. (Esempio: 1 quadrimestre 1,60 x mq; 2 quadrimestre 2,08 x mq; 3 quadrimestre 2,70 x mq; 4 quadrimestre 3,52 x mq e così via.) C) Navi e galleggianti in disarmo volontario per demolizione Per il primo quadrimestre (o frazione di gg. 120) si applica la tariffa prevista al punto B). Per il primo quadrimestre (gg. 120) successivo si applica la tariffa del primo quadrimestre aumentata del 50%, per il secondo quadrimestre (gg. 120) si applica la tariffa del primo quadrimestre aumentata del 100%. Dal 361 giorno si applica la tariffa del periodo precedente maggiorata del 50% al mese ( gg. 30). D) Navi in sosta inoperosa
8 Si applica la medesima tariffa prevista per le navi ed i galleggianti in disarmo volontario o in disarmo forzato per azione privata, di cui al precedente punto B). E) Aggiornamento annuale della tariffa In analogia a quanto previsto per i canoni demaniali marittimi ai sensi dell art. 04 L. 494/93, le tariffe di cui ai precedenti punti a), b) e c) sono aggiornati annualmente in misura pari a quanto stabilito con D.M. ai sensi del citato art. 04 L. 494/03 sulla base della media degli indici determinati dall'istat per i prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati e per i corrispondenti valori per il mercato all'ingrosso. Palermo, lì IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Ing. Vincenzo Cannatella
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO DI MONFALCONE Via O.Cosulich 24-0481/496611- cp-monfalcone@pec.mit.gov.it - www.guardiacostiera.gov.it/monfalcone ORDINANZA N. 15/2019
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO DI MONFALCONE Via O.Cosulich 24-0481/496611- cp-monfalcone@pec.mit.gov.it - www.guardiacostiera.gov.it/monfalcone ORDINANZA N. 16/2019
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO DI MONFALCONE Tel. 0481/496611 Fax 0481/496646 Viale Oscar Cosulich, 24 34074 Monfalcone (GO) cp-monfalcone@pec.mit.gov.it www.guardiacostiera.gov.it/monfalcone
DettagliORDINANZA N. 32 DEL
(Provincia di Genova) Prot. n. COPIA Albo n.699-12.06.2014 UFFICIO DEMANIO MARITTIMO ORDINANZA N. 32 DEL 12.06.2014 Oggetto: DISCIPLINA TEMPORANEA DELL UTILIZZO DELLO SPECCHIO ACQUEO DELLA ZONA TRANSITO
DettagliCANONI RELATIVI A CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME PER TUTTE LE FINALITA' DIVERSE DA TURISTICO RICREATIVO, CANTIERISTICA NAVALE E NAUTICA DA DIPORTO
CANONI RELATIVI A CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME PER TUTTE LE FINALITA' DIVERSE DA TURISTICO RICREATIVO, CANTIERISTICA NAVALE E NAUTICA DA DIPORTO Decreto interministeriale 19 luglio 1989, attuativo delle
DettagliCANONI RELATIVI A CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME PER TUTTE LE FINALITA' DIVERSE DA TURISTICO RICREATIVO, CANTIERISTICA NAVALE E NAUTICA DA DIPORTO
CANONI RELATIVI A CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME PER TUTTE LE FINALITA' DIVERSE DA TURISTICO RICREATIVO, CANTIERISTICA NAVALE E NAUTICA DA DIPORTO Decreto interministeriale 19 luglio 1989, attuativo delle
DettagliM_INF.VPTM.REGISTRO UFFICIALE.U PROTOCOLLO ASPV.E
M_INF.VPTM.REGISTRO UFFICIALE.U.0032854.11-12-2017 PROTOCOLLO ASPV.E.0016192.11-12-2017 PROTOCOLLO ASPV.E.0016192.11-12-2017 CANONI RELATIVI A CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME PER TUTTE LE FINALITA' DIVERSE
DettagliM_INF.VPTM.REGISTRO UFFICIALE.U PROTOCOLLO AdSP MAS.E
M_INF.VPTM.REGISTRO UFFICIALE.U.0032418.17-12-2018 PROTOCOLLO AdSP MAS.E.0016172.17-12-2018 PROTOCOLLO AdSP MAS.E.0016172.17-12-2018 CANONI RELATIVI A CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME PER TUTTE LE FINALITA'
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ROMA ORDINANZA N 03/04 II Capitano di Vascello (CP), Capo del Compartimento
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ROMA ORDINANZA N 03/04 II Capitano di Vascello (CP), Capo del Compartimento Marittimo di ROMA; VISTA la circolare n 5203674 in data
DettagliAvvio procedimento: istanza Provvedimento: iscrizione al registro. Avvio procedimento: istanza Provvedimento: iscrizione al registro
ELENCO PROVVEDIMENTI IN CAPO ALLA DIREZIONE AFFARI ISTITUZIONALI E DEMANIO del procedimento: Dott. Calzavara Giorgio 1 Registro addetti ai terminal passeggeri 30 gg Ord. APV 330 Provvedimento: iscrizione
DettagliI carichi pendenti nel settore marittimo
I carichi pendenti nel settore marittimo di Antico/Conigliaro Pubblicato il 9 ottobre 2010 la tutela dei crediti tributari e previdenziali nel settore marittimo: il privilegio sulle navi L art. 1, c. 5,
DettagliAnnesso A - Allegato MODIFICAZIONI APPORTATE IN SEDE DI CONVERSIONE AL DECRETO- LEGGE 5 OTTOBRE 1993, N. 400
Legge 4 dicembre 1993, n. 494 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 400, recante disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni demaniali marittime.
DettagliRegolamentazione e disciplina delle attività e degli usi nel porto di San Marco di Castellabate. Comune di Castellabate
Regolamentazione e disciplina delle attività e degli usi nel porto di San Marco di Castellabate Comune di Castellabate Art. 1 Ambito portuale e planimetria 1. Ai fini del presente provvedimento l ambito
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 123
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 123 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore D ALÌ COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 15 MARZO 2013 Disposizioni in tema di riciclaggio di relitti navali e di navi
DettagliREGOLAMENTO DELL AREA COMUNALE DEL PORTO DI ACITREZZA. Deliberazione del Consiglio comunale n 37 del
REGOLAMENTO DELL AREA COMUNALE DEL PORTO DI ACITREZZA Deliberazione del Consiglio comunale n 37 del 28.04.2016 1 Art.1 Obiettivi Il presente regolamento è emanato: l) per dare concreta attuazione alla
DettagliVista la direttiva 1999/19/CE della Commissione del 18 marzo 1999, recante modifica della direttiva 97/1970/CE;
DECRETO LEGISLATIVO 18 dicembre 1999, n.541 Attuazione delle direttive 97/70/CE e 1999/19/CE sull'istituzione del regime di sicurezza armonizzato per le navi da pesca di lunghezza uguale o superiore a
DettagliOrdinanza sugli emolumenti nella navigazione marittima
Ordinanza sugli emolumenti nella navigazione marittima del 14 dicembre 2007 (Stato 1 luglio 2009) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 11 della legge federale del 23 settembre 1953 1 sulla
DettagliPER L APPLICAZIONE DEL CANONE PER LA CONCESSIONE DEI POSTEGGI PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE
COMUNE DI MEZZANA (Provincia di Trento) REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE PER LA CONCESSIONE DEI POSTEGGI PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Approvato ed allegato alla deliberazione
DettagliCAPITANERIA DI PORTO DI PORTO TORRES
CAPITANERIA DI PORTO DI PORTO TORRES ORDINANZA N. 81/11 TARIFFE PER IL SERVIZIO DI RIMORCHIO DELLE NAVI NEL COMPLESSO PORTUALE DI PORTO TORRES Il sottoscritto, Capo del Circondario Marittimo e Comandante
DettagliRICHIESTA PER L ANNO 2019 AUTORIZZAZIONE ATTIVITA NOLEGGIO NATANTI DA DIPORTO
RICHIESTA PER L ANNO 2019 AUTORIZZAZIONE ATTIVITA NOLEGGIO NATANTI DA DIPORTO TIMBRO PROTOCOLLO MARCA DA BOLLO (16,00 ) Spett.le Servizio Demanio Marittimo Comune di San Michele al Tagliamento Il sottoscritto
DettagliDecreto Legge 13/3/1988 n. 69
Decreto Legge 13/3/1988 n. 69 Autore: Redazione TITOLO I - Norme in materia previdenziale 1. (omissis). 2. A decorrere dal 1 gennaio 1988, il secondo comma dell'art. 15, D.P.R. 31 dicembre 1971, n. 1420,
DettagliC O M U N E D I P I S C I O T T A U f f i c i o T e c n i c o
C. A. P. 8 4 0 6 6 C O M U N E D I P I S C I O T T A U f f i c i o T e c n i c o 2011 Bando Domanda Regolamento Tariffe C. A. P. 8 4 0 6 6 C O M U N E D I P I S C I O T T A U f f i c i o T e c n i c o
DettagliD.Lgs. 272/99 Adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori nell espletamento di operazioni e servizi portuali, nonché di operaz
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA SOSTA, NELLE AREE DELL AMBITO PORTUALE DI LIVORNO, DELLE MERCI PERICOLOSE IN ATTESA DI IMBARCO O DI DEFLUSSO 1 D.Lgs. 272/99 Adeguamento della normativa sulla sicurezza
DettagliOrdinanza sugli emolumenti nella navigazione marittima
Ordinanza sugli emolumenti nella navigazione marittima del 14 dicembre 2007 Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 11 della legge federale del 23 settembre 1953 1 sulla navigazione marittima
DettagliN. Quesito Possibilità di risposta Risposta esatta. - in apposite matricole - in appositi registri - in appositi ruoli
N. Quesito Possibilità di risposta Risposta esatta 1 Come si suddivide il personale addetto alla navigazione interna? 2 Quante sono le categorie del personale navigante addetto alla navigazione interna?
DettagliCanone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche. 56/ Provvedimenti tariffari per l anno LA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: nr/data Canone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche. 56/13.07.2015 Provvedimenti tariffari per l anno 2015. LA GIUNTA COMUNALE DATO ATTO che con deliberazione consiliare n 13 del 29/04/2015
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA (Località P.ta Chiara, snc. - Tel. 0789-730632 - Fax 0789-731020. E-mail: cplamaddalena@mit.gov.it - Sito Web: www.lamaddalena/guardiacostiera.it)
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO DI CHIOGGIA
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO DI CHIOGGIA Ordinanza n 01/2012 Il sottoscritto C.F. (CP) Capo del Compartimento e Comandante del Porto di Chioggia VISTA l istanza documentata
DettagliProvincia Autonoma di Trento. Comune di CANAL SAN BOVO
Provincia Autonoma di Trento Comune di CANAL SAN BOVO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL CONTRIBUTO DI CONCESSIONE Legge provinciale 04 marzo 2008 nr. 01 1 INDICE Art. 1 - Ambito di applicazione pag. 3
DettagliORDINANZA N. 3 / 2007 DISCIPLINA DEL DEPOSITO TEMPORANEO DELLE MERCI IN BANCHINA
ORDINANZA N. 3 / 2007 DISCIPLINA DEL DEPOSITO TEMPORANEO DELLE MERCI IN BANCHINA Il sottoscritto Dott. Giuseppe Giurgola, Presidente dell Autorità portuale di Brindisi, giusta Decreto del Ministro dei
DettagliD.L. 5 ottobre 1993, n Testo aggiornato alla L. 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007)
D.L. 5 ottobre 1993, n. 400. Testo aggiornato alla L. 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) Disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni demaniali marittime. Visti gli
Dettagli/ SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO Territorio
Cremona, lì 04/05/2016 DECRETO N. 292 / SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO Territorio Oggetto:PORTO DI CREMONA - R.R.9/2015 - INDIVIDUAZIONE SERVIZI E OPERAZIONI PORTUALI - MODIFICHE ED INTEGRAZIONI. Visti:
DettagliAttuazione della direttiva 2009/20/CE recante norme sull assicurazione degli armatori per i crediti marittimi. (G.U. n. 173 del 26 luglio 2012)
Decreto Legislativo 28 giugno 2012, n. 111 Attuazione della direttiva 2009/20/CE recante norme sull assicurazione degli armatori per i crediti marittimi. (G.U. n. 173 del 26 luglio 2012) Visti gli articoli
DettagliRIMORCHIO NAVI. Articolo 1. Sono approvate e rese esecutive le allegate Tariffe per il servizio di rimorchio nel porto e nella rada di Trieste.
PAGINA 1 DI 10 RIMORCHIO NAVI Ordinanza Capitaneria di Porto di Trieste n 13/2016 Trieste, 29/04/2016 Articolo 1 Sono approvate e rese esecutive le allegate Tariffe per il servizio di rimorchio nel porto
Dettagli3^ CAMPAGNA NAZIONALE DI TUTELA AMBIENTALE - ANNO
3^ CAMPAGNA NAZIONALE DI TUTELA AMBIENTALE - ANNO 2015 - Ravenna 30 Ottobre 2015 SOMMARIO Terza Campagna Nazionale di Tutela Ambientale pag. 3 Mezzi impiegati nella campagna pag. 5 Dati della campagna
DettagliPROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE. Per l illuminazione votiva dei cimiteri
COMUNE DI POPPI PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE Per l illuminazione votiva dei cimiteri Approvato con Deliberazione di C.C. n. 91 del 07/12/2005 1 SOMMARIO Articolo DESCRIZIONE CAPO I - NORME
DettagliCOMUNE DI BERRA Provincia Di Ferrara
COPIA COMUNE DI BERRA Provincia Di Ferrara DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Delibera N. 58 del 19-07-2013 OGGETTO: INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FISSI PER PER TELEFONIA MOBILE SU AREE PUBBLICHE. CONVENZIONE
DettagliI servizi tecnico nautici. Prof. ssa Elisabetta Rosafio egrosafio@unite.it
I servizi tecnico nautici Prof. ssa Elisabetta Rosafio egrosafio@unite.it Art. 14 comma 1 bis l. 84/94 (aggiunto dall'art. 2, d.l. 21 ottobre 1996, n. 535, conv. in l. 23 dicembre 1996, n. 647 e così modificato
Dettaglicopia n 082 del
CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE copia n 082 del 28.03.2013 OGGETTO : APPROVAZIONE DELLE TARIFFE E MODALITA DI ASSEGNAZIONE DEI POSTI DI ORMEGGIO DEI PONTILI
DettagliASSESSORADU DE S'AGRICULTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE
Servizio pesca e Acquacoltura DETERMINAZIONE N. 12670/Det/339 DEL 23.06.2017 Oggetto: Autorizzazione all anticipata occupazione ai sensi dell art. 38 del Codice della Navigazione di uno specchio acqueo
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 27 aprile 2017 Adempimenti di arrivo e partenza delle unita' addette ai servizi locali, alla pesca professionale, alla acquacoltura, alla navigazione
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 27 aprile 2017 Adempimenti di arrivo e partenza delle unita' addette ai servizi locali, alla pesca professionale, alla acquacoltura, alla navigazione
DettagliD.L. 5 ottobre 1993, n Disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni demaniali 23 24
D.L. 5 ottobre 1993, n. 400 22 Disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni demaniali 23 24 marittime IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
DettagliORDINANZA n 55 /2005. MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Capitaneria di Porto del Compartimento Marittimo di Civitavecchia
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Capitaneria di Porto del Compartimento Marittimo di Civitavecchia ORDINANZA n 55 /2005 Il Capitano di Vascello (CP), Capo del Circondario Marittimo e Comandante
DettagliDECRETO AUTORITA' PORTUALE DI GENOVA n. 877 del 29/7/2005 TARIFFE IMMISSIONE NAVI IN BACINO
Bacini Carenaggio DECRETO AUTORITA' PORTUALE DI GENOVA n. 877 del 29/7/2005 TARIFFE IMMISSIONE NAVI IN BACINO Art.1 La tariffa da applicarsi per le navi che si trovano immesse o che richiedano l'immissione
DettagliMinistero dei Trasporti e della Navigazione
MODULARIO Trasporti - 64 vale 64 D.E.M. Ministero dei Trasporti e della Navigazione DIPARTIMENTO NAVIGAZIONE MARITTIMA E INTERNA UNITA DI GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE PER LA NAVIGAZIONE ED IL DEMANIO
DettagliProvincia di Milano Comando Polizia Locale
Via Mercantesse, 14-001 Baranzate - Marca da Bollo 14.6 OGGETTO: Richiesta di autorizzazione all occupazione ed alla manomissione di suolo pubblico Il sottoscritto nato a il residente/ sede a Via Codice
DettagliIL COMMISSARIO DELL'AliTORITA' PORTUALE DI LIVORNO
A Autorità Portuale,., Livorno PROVVEDIMENTO N. AO'(- IL COMMISSARIO DELL'AliTORITA' PORTUALE DI LIVORNO Visto il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n o 154 del 15/05/2015 con il
Dettagli/ SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO Territorio
Cremona, lì 19/01/2018 DECRETO N. 50 / SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO Territorio Oggetto:DIRETTIVE PER LA DISCIPLINA D'USO DI AREE E PERTINENZE DEMANIALI ANCHE PER UN PERIODO DI TEMPO ECCEDENTE QUELLO NECESSARIO
DettagliAutorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale
DELIBERA N. 8/2017 OGGETTO: Autorità Portuale di Napoli Affidamento alla società S.E.P.N. s.r.l. dell attività di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti abbandonati nelle aree demaniali marittime
DettagliIdentificazione dei servizi di interesse generale nei porti da fornire a titolo oneroso all'utenza portuale (2).
Ministero dei trasporti e della navigazione D.M. 14-11-1994 Identificazione dei servizi di interesse generale nei porti da fornire a titolo oneroso all'utenza portuale. Pubblicato nella Gazz. Uff. 24 novembre
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitaneria di Porto di Monfalcone Via O.Cosulich 24 tel. 0481/496611- PEC cp-monfalcone@pec.mit.gov.it - www.guardiacostiera.gov.it/monfalcone ORDINANZA
DettagliBOZZA Contratto di concessione in uso di locale di proprietà comunale Premesso: Tutto ciò premesso concede in uso
BOZZA Contratto di concessione in uso di locale di proprietà comunale Tra il Comune di Sanremo, in persona del Dirigente del Settore Patrimonio, Dott., C.F. 00253750087, in esecuzione del provvedimento
DettagliRegolamentazione e disciplina delle attività e degli usi nel porto di Acciaroli. Comune di Pollica.
Regolamentazione e disciplina delle attività e degli usi nel porto di Acciaroli Comune di Pollica. Art. 1 Ambito portuale e planimetria 1. Ai fini del presente provvedimento l ambito portuale del porto
DettagliQUESITI E RISPOSTE. Pag. 1 / 9
QUESITI E RISPOSTE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RACCOLTA, TRASPORTO, RECUPERO/SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI PERICOLOSI E NON E DEI RESIDUI SOLIDI DEL CARICO PRODOTTI
DettagliALLEGATO ALFA all ord. n. 52 in data 29/06/2017 della Capitaneria di porto di Monfalcone CAPITANERIA DI PORTO DI MONFALCONE LIMITI OPERATIVI DELLE NAV
ALLEGATO ALFA all ord. n. 52 in data 29/06/2017 della Capitaneria di porto di Monfalcone CAPITANERIA DI PORTO DI MONFALCONE LIMITI OPERATIVI DELLE NAVI CHE SCALANO IL PORTO DI MONFALCONE Limiti operativi
DettagliDETERMINAZIONE. SETTORE: Tecnico. UFFICIO: Opere Pubbliche. Comune di Staranzano Provincia di Gorizia N. 483 / DEL PROVVEDIMENTO
Comune di Staranzano Provincia di Gorizia Rif. n. 5533/2016 SETTORE: Tecnico UFFICIO: Opere Pubbliche DETERMINAZIONE N. 483 / 15-12-2016 DEL PROVVEDIMENTO OGGETTO: LAVORI DI DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO DI
DettagliCANONI DI CONCESSIONE
AUTORITÀ PORTUALE DI RAVENNA CANONI DI CONCESSIONE DETERMINAZIONE N. 10/2000 del 19 ottobre 2000 Testo coordinato con la Determinazione n.10/2006 in vigore dal 1 gennaio 2007 IL PRESIDENTE DELL AUTORITÀ
DettagliCONVEGNO NAVI ED AMBIENTE. Accordo volontario di Venezia per la riduzione dei fumi della nave
CONVEGNO NAVI ED AMBIENTE Accordo volontario di Venezia per la riduzione dei fumi della nave Relatore C.F.(CP) Alberto Maria PIETROCOLA Capo sezione tecnica e difesa portuale Capitaneria di Porto di Venezia
DettagliORMEGGIO E DISORMEGGIO
PAGINA 1 DI 5 Ordinanza Capitaneria di Porto di Trieste n 02/2016 Trieste, 26/01/2016 Art. 1 Con decorrenza dalle ore 00.01 del 27,01,2016 per le prestazioni rese dal Gruppo Ormeggiatori di Trieste, cui
DettagliORMEGGIO E DISORMEGGIO
PAGINA 1 DI 5 Ordinanza Capitaneria di Porto di Trieste n 02/2016 Trieste, 26/01/2016 Art. 1 Con decorrenza dalle ore 00.01 del 27,01,2016 per le prestazioni rese dal Gruppo Ormeggiatori di Trieste, cui
DettagliBANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI POSTI DI ORMEGGIO COMUNALI NEL PORTO DI PISCIOTTA PERIODO 15 Giugno Settembre 2018
COMUNE DI PISCIOTTA P r o v i n c i a d i S a l e r n o Settore Demanio Marittimo e Porto Protocollo n 3910 del 02.05.2018 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI POSTI DI ORMEGGIO COMUNALI NEL PORTO DI PISCIOTTA
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO MONFALCONE ORDINANZA N 02 /2009
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO MONFALCONE ORDINANZA N 02 /2009 Il Capitano di Fregata (CP) sottoscritto, Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di
Dettagli... - _,_... i RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA ... '
acque di lavaggio, delle morchie aventi punto di infiammabilità superiore a 60"C e delle acque di........... Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio Ubicazione: Molo San Cataldo - TARANTO Casella Postale
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
VISTO il D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 300, recante Riforma dell organizzazione del Governo a norma dell art. 11 della legge 15 marzo 1997 n. 59 e successive modifiche ed integrazioni ; VISTO il D.Lgs. 30
DettagliPILOTAGGIO. Art Istituzione del servizio di pilotaggio
COSA DICE IL CODICE DELLA NAVIGAZIONE Responsabilità del comandante, dei pilo>, dei rimorchiatori PILOTAGGIO Art. 86 - Istituzione del servizio di pilotaggio Nei porti e negli altri luoghi di approdo o
DettagliA. Tariffa per rifiuti solidi urbani e assimilati (RSU e RA) prodotti da navi commerciali e traghetti RO/RO
ALLEGATO A TARIFFE RIFIUTI SOLIDI E RESIDUI SOLIDI DEL CARICO A. Tariffa per rifiuti solidi urbani e assimilati (RSU e RA) prodotti da navi commerciali e traghetti RO/RO La tariffa fissa T1 è giornaliera,
DettagliCAPITANERIA DI PORTO LIVORNO
CAPITANERIA DI PORTO LIVORNO ORDINANZA n. 15/2018 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Livorno: VISTA la propria Ordinanza 128/2016 in data 06 novembre 2016 che disciplina i movimenti
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ORISTANO ORDINANZA N. 38 / 2012
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ORISTANO ORDINANZA TARIFFARIA PER IL SERVIZIO DI RIMORCHIO NEL PORTO DI ORISTANO ORDINANZA N. 38 / 2012 Il Capitano di Fregata (CP)
DettagliVista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 30 settembre 1993;
D.L. 5 ottobre 1993, n. 400 (1). Disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni demaniali marittime (2) (3). (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 5 ottobre 1993, n. 234, e convertito,
DettagliASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA
DETERMINAZIONE PROT. N. 22407 REP. N. 843 28.04.2017 Oggetto: Anticipata occupazione, ai sensi dell art. 38 del Codice della Navigazione, di un area demaniale marittima della superficie complessiva di
DettagliRICHIESTA PER L ANNO 2019 AUTORIZZAZIONE ATTIVITA NOLEGGIO NATANTI DA DIPORTO
RICHIESTA PER L ANNO 2019 AUTORIZZAZIONE ATTIVITA NOLEGGIO NATANTI DA DIPORTO TIMBRO PROTOCOLLO MARCA DA BOLLO (16,00 ) Spett.le Servizio Demanio Marittimo Comune di San Michele al Tagliamento Il sottoscritto
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 26 GIUGNO 2006
DECRETO DIRIGENZIALE N. 61 del 19 maggio 2006 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO TRASPORTI E VIABILITÀ SETTORE DEMANIO MARITTIMO - NAVIGAZIONE - PORTI, AEROPORTI E OPERE MARITTIME - Approvazione dell atto
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitaneria di Porto di Chioggia ORDINANZA N 07/2015
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitaneria di Porto di Chioggia ORDINANZA N 07/2015 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto di Chioggia: VISTO : VISTE l istanza pervenuta
DettagliRegolamento comunale per l istituzione e la disciplina del canone di posteggio
Comune di Castello-Molina di Fiemme (Provincia di Trento) Regolamento comunale per l istituzione e la disciplina del canone di posteggio Approvato con deliberazione n. 07 del Consiglio Comunale di data
DettagliPROT. N REP. N DEL
Direzione generale enti locali e finanze Servizio demanio e patrimonio e autonomie locali di Sassari C.d.R. 04.01.31 PROT. N. 32715 REP. N. 1518 DEL 27.06.2017 Oggetto: PROCEDURA COMPARATIVA AD EVIDENZA
DettagliORDINANZA n. 121/2016
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO DI ANCONA SEZIONE TECNICA SICUREZZA E DIFESA PORTUALE Banchina Nazario Sauro 071/227581 ancona@guardiacostiera.it www.guardiacostiera.it
DettagliConoscenza generale delle Autorità Portuali e delle Autorità di Sistema Portuale AdSP. (1 risposta [VERO oppure FALSO] per ogni proposizione)
3 Conoscenza generale delle Autorità Portuali e delle Autorità di Sistema Portuale AdSP (1 risposta [ oppure ] per ogni proposizione) Quesito n. AP/ASP-01 Gli Uffici territoriali portuali hanno compiti
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO DI MONFALCONE Tel. 04811496611 - Fax 04811496646 Viale Oscar Cosulich, 24-34074 Monfalcone (GO) cp-monfalconepec.mit.qov.it - www.quardiacostiera.gov.itlmonfalcone
DettagliTESTO ADEGUATO ALL O.I. ATTI N. 62 DEL 4/12/2000 REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI ACQUEI AI FINI DI ORMEGGIO NEI PORTI E APPRODI
TESTO ADEGUATO ALL O.I. ATTI N. 62 DEL 4/12/2000 REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI ACQUEI AI FINI DI ORMEGGIO NEI PORTI E APPRODI ALLEGATO ALLA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 7 DEL 16 FEBBRAIO
Dettagli"Il Porto di Venezia: passato, presente e futuro"
Autorità Portuale di Venezia "Il Porto di Venezia: passato, presente e futuro" Ferrara, 25 settembre 2015 Evoluzione del porto a Venezia Il Progetto Coen-Cagli 1917 1904: proposta del Genio Civile per
DettagliPROVVEDIMENTO N. 1 Sf IL COMMISSARIO DELL'AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO
PROVVEDIMENTO N. 1 Sf A Autorità Portuale I ' Livorno IL COMMISSARIO DELL'AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO Visto il Decreto 13 maggio 2016, n. 169 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il
DettagliCittà di Bollate Città Metropolitana di Milano Comando Polizia Locale Ufficio Viabilità e Traffico
Marca da Bollo 16,00 AUT. N. OGGETTO: Richiesta di regolarizzazione intervento d urgenza di occupazione e manomissione di suolo pubblico Il sottoscritto nato a il residente/sede a Via Codice Fiscale n.
DettagliPROVVEDIMENTI FINALI IN MATERIA DI AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI DEMANIALI SECONDO SEMESTRE Numero Data Contenuto Oggetto
PROVVEDIMENTI FINALI IN MATERIA DI AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI DEMANIALI SECONDO SEMESTRE 2015 Tipo di provvedimento Numero Data Contenuto Oggetto Comitato n. 191 del 10.07.2015 Portuale 20 10.07.2015
DettagliVISTO il D. M. del 24/08/2000 avente ad oggetto l'individuazione della relativa circoscrizione territoriale di competenza del porto di Salerno;
AUTORITÀ Di SISTEMA PORTUALE VISTA ORDINANZA N 2 /18 Il Presidente la legge 28 gennaio 1994 n 84, concernente il riordino della legislazione in materia portuale e le sue successive modificazioni ed integrazioni
DettagliConoscenza generale delle Autorità Portuali e delle Autorità di Sistema Portuale AdSP (1 risposta [VERO oppure FALSO] per ogni proposizione)
3 Conoscenza generale delle Autorità Portuali e delle Autorità di Sistema Portuale AdSP (1 risposta [ oppure ] per ogni proposizione) Quesito n. AP/ASP-01 La legge 84/94 come modificata dal Dlgs 169 /16
DettagliCITTA DI DESENZANO DEL GARDA Provincia di Brescia
CITTA DI DESENZANO DEL GARDA Provincia di Brescia AREA SERVIZI AL TERRITORIO - SETTORE ECOLOGIA SERVIZIO PORTI E DEMANIO LACUALE Tel. 030 9994262 - Fax 030 9994259 PIANO DEL PORTO TITOLO 1: DISPOSIZIONI
DettagliLa non imponibilità IVA per le navi adibite alla navigazione navigazione in alto mare
Central Assessment Directorate Divisione Contribuenti Large Business Division La non imponibilità IVA per le navi adibite alla navigazione navigazione in alto mare Francesco Spaziante 11 febbraio 2019
DettagliIl/Lasottoscritto/a. nato/a a il. codice fiscale tel. n. cell. . residente a via n.c.
DOMANDA INSTALLAZIONE ELEMENTI DISSUASORI E/O SPECCHI PARABOLICI IN PROSSIMITA DI PASSO CARRABILE (Art. 38 D.P.R. 445 del 28/12/2000 e ss.mm.ii.) MOD. C AL COMUNE DI SESTO FIORENTINO MARCA DA BOLLO Il/Lasottoscritto/a
DettagliCOMUNE DI PESSINETTO (Provincia di TORINO)
PUBBLICATO IL 27 MAGGIO 2015 AL N. 90/2015 DEL REGISTRO DEGLI ATTI PUBBLICATI COMUNE DI PESSINETTO (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI PASSI CARRABILI Approvato con deliberazione
Dettagliapprovato dalla IX Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei deputati il 29 giugno 2016
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2460 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei deputati TULLO, META, PAGANI, GANDOLFI, Bruno BOSSIO, MURA, MOGNATO, BRANDOLIN, MARTELLA, CAPONE, FEDI, GIULIETTI, TIDEI,
DettagliAutorità Portuale di Piombino c.f
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 15.223.072,00 3.424.584,16 18.647.656,16 18.647.656,16 FONDO INIZIALE DI CASSA TITOLO 1 CORRENTI UPB 1.1 DERIVANTI DA TRASFERIMENTI CORRENTI Categoria 1.1.1 TRASFERIMENTI DA PARTE
DettagliRegolamento. sull applicazione del contributo di sbarco. sull Isola Asinara
Comune di Porto Torres Regolamento sull applicazione del contributo di sbarco sull Isola Asinara (art. 4, comma 3/bis, del D.Lgs. n. 23 del 14/03/2011) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA (Località P.ta Chiara, snc. - Tel. 0789-730632 - Fax 0789-731020. E-mail: cplamaddalena@mit.gov.it - Sito Web: www.guardiacostiera.it)
DettagliRegolamento. sull applicazione del contributo di sbarco. sull Isola Asinara
Comune di Porto Torres Regolamento sull applicazione del contributo di sbarco sull Isola Asinara (art. 4, comma 3/bis, del D.Lgs. n. 23 del 14/03/2011) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA
Prot. n. 306414/2017 Modificazioni al modello di comunicazione per la fruizione del credito d imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, istituito dall articolo 1, commi da 98 a 108, della legge 28
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI
COMUNE DI MONTEFRANCO Provincia di Terni REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 13 del 05.05.2008 CAPO I NORME GENERALI Art.1 Oggetto
Dettagli