Carlo Ferrero Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (I.N.RI.M.) Torino
|
|
- Sabina Salvatori
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Misurazione della forza: i campioni e la taratura dei trasduttori Carlo Ferrero Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (I.N.RI.M.) Torino 1
2 Come si definisce il vettore forza F = m. a 1 newton è la forza che applicata alla massa di 1 chilogrammmo imprime una accelerazione di 1 m/s 2
3 F = M. g l. Il vettore forza generato da una massa M in un campo gravitazionale con accelerazione di gravità g l. Unità derivata dalle grandezze: massa lunghezza tempo 3
4 SI Unità di misura della forza Nome : newton Simbolo : N 1 N = 1 kg. 1 ms -2 Nome adottato nel th CGPM Usata con multipli (dan, hn, kn, MN,) e sottomultipli (dn, cn, mn) 4
5 Unità di forza non SI Dina (dy), oncia (ozf), libbra (lbf), chilogrammo (kgf) EVITARNE L USO!!! Si pagano multe per strumenti con unità non SI o accettate da SI. 5
6 dy g f N lb f dy 1 0, , , g f 980, , , N 100, , , lb f 444, , ,
7 Campione primario di misura della forza È un sistema che può essere caratterizzato metrologicamente in modo completo e indipendente facendo riferimento alle unità fondamentali del sistema SI. M L T -2 7
8 Sistemi primari per la misura della forza a) pesi diretti, azione diretta delle masse nel campo gravitazionale b) amplificazione meccanica: si amplifica la forza generata dalle masse con un sistema a leve; amplificazione idraulica: si amplifica la forza generata dalle masse con un sistema a pistone - cilindro; c) "Build-up" basato sul confronto con trasduttori di forza di riferimento 8
9 La scala di forza in Italia Macchine a pesi diretti Comparatore Macchina a moltiplicazione idraulica 1E+0 1E+1 1E+2 1E+3 1E+4 1E+5 1E+6 1E+7 (N) 9
10 10 F = M. (g l g l ). (1-ρ a /ρ m ) g l, accelerazione di gravità locale, misurata vicino alla base inferiore della massa e g l è la variazione di g l lungo l altezza della macchina, ρ a e ρ m sono la massa volumica dell aria e del materiale che costituisce la massa. Quindi l incertezza relativa [u(f)/f] è data da
11 g l = (9, ± 0, ) m/s 2 g l = (0,27 x10-6 ± 1 x10-7 ) m/s 2 ρ a = (1,18 ± 0,003) kg/m 3 ρ m = (7827 ± 8) kg/m = ) ( ) )u( ( ) ( ) )u( ( ) g ( g ) g u( ) g ( g ) u( g M u(m ) F u(f ) m a m m a m a a m l l l l l l ρ ρ ρ ρ ρ ρ ρ ρ ρ 11
12 12 Valori tipici per un campione di forza u(m ) M = 1 x 10-6 u( g l ) ( g + g ) l l u( g l ) = 0,1 x10-6 = 0,1 x10-6 ( g + g ) l l ( 1 ρ m )u( ρa ( 1 ρ ρ ) a m ) = - 0,4 x ( m ρa ρm )u( ρ ) 1 ( ρa ρm ) = 0,2 x10-6
13 13 La forza generata dai pesi viene trasferita al dinamometro da tarare mediante un telaio di carico, che non modifica la componente verticale del vettore forza ma può permettere che altre componenti non verticali e momenti vengano applicati al dinamometro in taratura Incertezza estesa da qualche parte in x 10-5
14 Transduttori di Forza: fattori di influenza meccanici Unsufficient guidance Guida insufficiente Oblique tensile for ce Forza tensile obliqua Dynami dinamici c Dead weight Pesi morti Manufacturing tolerances Tolleranze di fabbricazione Asymmetries Asimmetrie
15 15 incertezza estesa relativa 1E-3 1E-4 1E-5 1E+0 1E+1 1E+2 1E+3 1E+4 1E+5 1E+6 1E+7 Forza/N
16 16 I.N.RI.M.-30 kn a pesi diretti
17 17 I.N.RI.M.-100 kn a pesi diretti
18 18 I.N.RI.M kn e I.N.RI.M. 1MN a pesi diretti
19 19 I.N.RI.M.-1 1 MN a pesi diretti Particolare che mette in evidenza la composizione binaria delle masse.
20 Tretrasduttoridiforza utilizzati nel sistema Build-Up dell I.N.RI.M per la misura di forze fino a 3 MN 20
21 Sistema a Build-Up da 3 MN 21
22 22 DISSEMINAZIONE DELLA GRANDEZZA Sistemi primari Trasduttori secondari Trasduttori da lavoro Macchine prova materiali
23 Celle di carico ad anello lamella trasduttore Anello di prova con trasduttore a deflessione meccanica (Morehouse) Anello di prova con trasduttore a deflessione elettrico 23
24 Celle di carico di moderna concezione Esempio di progettazione Supporto per le Forze trasversali Membrana di misura
25 Trasduttore di forza da 20N to 50 kn con doppio elemento a flessione
26 Dinamometro a razze Capacità: 100kN...500kN Accurateza: 0,1%
27 Dinamometro a barra a flessione
28 28 Taratura di un trasduttore di forza Le norme UNI-EN 10002/3 ASTM E74 UNI EN ISO376 Prevedono la determinazione: - della forza misurata con la macchina campione di forza - della corrispondente risposta del dinamometro o cella di carico per vari livelli di carico applicato e per diversi cicli ripetuti in differenti posizioni del dinamomero
29 29 I risultati vengono elaborati come prevedono le norme quindi vengono confrontati con i valori fissi di riferimento Classificazione dei trasduttori di forza sulla base dei risultati di taratura UNI-EN 10002/3 4 classi ASTM E74 2 classi UNI EN ISO376 4 classi
30 30 UNI EN ISO 376 Due cicli di taratura a carichi crescenti per una stessa posizione angolare del dinamometro. Ciclo 1 (x 1 ) e Ciclo 2 (x 2 ).
31 31 Due cicli di taratura per valori crescenti e decrescenti dei carichi, ruotando il dinamometro rispettivamente di 120 e di 240. Ciclo 3 (x 3,x 4 ) e Ciclo 4 (x 5,x 6 ). 240 X 3 X X 1 e X 2
32 32 Errori di ripetibilità senza rotazione della cella (valutata considerando i due cicli di taratura a carichi crescenti per una stessa posizione angolare del dinamometro). b = x - 2 xwr x x wr = x 1 + x con rotazione della cella (valutata nelle tre posizioni angolari). b = x - x max min 100 x r 2 2 x + x + x x r = 3
33 33 Errore relativo di interpolazione, f c L errore di interpolazione è determinato utilizzando un equazione del primo, del secondo e del terzo ordine. x x f s - c c =. 100 xc
34 34 Errore relativo di zero, f o f 0 i - i = f x N i f i 0 lettura di zero dopo aver rimosso il carico finale lettura di zero prima di applicare il carico iniziale x N misura corrispondente alla lettura massima di ogni ciclo di carico Nel certificato di taratura viene riportato il valore massimo degli errori relativi di zero rilevati.
35 35 Errore relativo di reversibilità, v È dato dalla differenza fra i valori di uscita del dinamometro, a carico crescente e decrescente. v = x 4 -x 3 x 3 x -. 6 x x
36 36 Agli errori trovati si associa un incertezza di tipo B. L ampiezza dell intervallo di variabilità è dato dagli errori.
37 37 Contributi all incertezza Distribuzioni di probabilità Varianza deviazione dello zero ripetibilità senza rotazione Riproducibilità (ripetibilità con rotazione) rettangolare u zero2 = f 02 / 3 rettangolare u rip2 = f 2 b / 3 U u rot2 = f b2 / 2 risoluzione rettangolare u ris2 = f ris2 / 3 isteresi rettangolare u rev2 = v 2 / 3 interpolazione triangolare u int2 = f c2 / 6
38 38 I contributi sono non correlati. I coefficienti di sensibilità sono uguali a 1. Dalla varianza relativa, per ciascun valore della forza applicata, si calcola l incertezza tipo composta. u tras = u 2 fo + u 2 b' + u 2 b + u 2 fc + u 2 ris + u 2 u U = K u 2 + u 2 tras riferimento
39 39 Errori relativi previsti dalla norma UNI-EN-ISO 376 Classe Errori relativi dello strumento misuratore della forza (%) Riproducibilità Ripetibilità Interpolazione Zero Reversibilità Incertezza del riferimento (b) (b') (fc) ( f 0 (u) ) 00 0,05 0,025 0,025 0,012 0,07 0,01% 0,5 0,10 0,050 0,050 0,025 0,15 0,02% 1 0,20 0,100 0,100 0,050 0,30 0,05% 2 0,40 0,200 0,200 0,100 0,50 0,10%
40 40 Riproducibilità (b) Ripetibilità (b ) Interpolazione Zero (f 0 ) Reversibilità (v) (f c ) Classe 00 Max errore (%) 0,050 0,025 0,025 0,012 0,070 Semiintervallo di variabilità 25 x ,5 x ,5 x x x x ,2 x ,6 x ,2 x x 10-9 Risoluzione 0,025 12,5 x ,2 x 10-9 Incertezza del riferimento 1 x x u 2 U trasd = 58 x 10-5 U taratura = 59 x 10-5
41 41 min. max. Classe 00 U rif 0,06 % Classe 0.5 0,06 % 0,12 % Classe 1 0,12 % 0,24 % Classe 2 0,24 % 0,45 %
42 42 Stabilità a lungo termine Temperatura Sono contributi aggiuntivi all incertezza che dovranno essere presi in considerazione dall utilizzatore.
43 AVER 43 LETTO TUTTO GRAZIE PER
TITOLO: CONTRIBUTI DI INCERTEZZA DERIVANTI DAI RISULTATI DI TARATURA DEI TRASDUTTORI DI FORZA E STIMA DELLE VARIANZE
Identificazione: SIT/Tec-013/05 Revisione: 0 Data 2005-06-06 Pagina 1 di 10 Annotazioni: Il presente documento è ispirato al rapporto interno IMGC 1040. COPIA CONTROLLATA N CONSEGNATA A: COPIA NON CONTROLLATA
DettagliModello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore
Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore Modello generale di trasduttore Informazioni sulle caratteristiche fisiche Sistema di misura Catena di misura Dati numerici
DettagliModulo della PGQ 13 Revisione: 13 Direzione Centrale Ricerca & Sviluppo e Direzione Laboratori Pagina 1 di 5
Direzione Centrale Ricerca & Sviluppo e Direzione Laboratori Pagina 1 di 5 PREMESSA Il laboratorio metrologico della Direzione Centrale Ricerca & Sviluppo del CTG, di seguito denominato CENTRO, è accreditato
DettagliCorso di Metrologia applicata alla Meteorologia 20 Marzo 2013 Nozioni di metrologia Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica INRiM Torino g.lopardo@inrim.it Sommario Riferibilità Metrologica Incertezza
DettagliCONCETTO di GRANDEZZA
CONCETTO di GRANDEZZA Le GRANDEZZE FISICHE sono qualità misurabili di un corpo o di un fenomeno Esempi di grandezze Per misurare una grandezza occorre un adeguato strumento di misura GRANDEZZA Lunghezza
DettagliSi classifica come una grandezza intensiva
CAP 13: MISURE DI TEMPERATURA La temperatura È osservata attraverso gli effetti che provoca nelle sostanze e negli oggetti Si classifica come una grandezza intensiva Può essere considerata una stima del
DettagliArgomenti del corso Parte II Strumenti di misura
Argomenti del corso Parte II Strumenti di misura 2. Misure di massa e forza Campioni di riferimento Misure di massa Bilance: analitica, a piattaforma Celle di carico estensimetriche Celle di carico piezoelettriche
Dettagliwww.rodacciai.it PROVA DI TRAZIONE L 0 = 5.65 S 0 PROVE MECCANICHE
PROVA DI TRAZIONE La prova, eseguita a temperatura ambiente o più raramente a temperature superiori o inferiori, consiste nel sottoporre una provetta a rottura per mezzo di uno sforzo di trazione generato
DettagliFornitura di tubi in materiale composito per armatura di micropali. Controlli e collaudo
Fornitura di tubi in materiale composito per armatura di micropali Controlli e collaudo Le armature di nostra fornitura sono costituite da tubi di diametro 200 mm e spessore 10 mm in resina poliestere
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE (Lauree di primo livello D.M. 509/99 e D.M. 270/04 e Diploma Universitario) SEZIONE B - Prima
DettagliIndustria e Taratura - novità, progetti, programmi
ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Industria e Taratura - novità, progetti, programmi Mario Mosca Direttore Dipartimento Laboratori di Taratura m.mosca@accredia.it 011 3 919 735 AFFIDABILITA &
DettagliBREVI CENNI SULLA METROLOGIA DELLA FORZA Carlo Ferrero I.N.RI.M
BREVI CENNI SULLA METROLOGIA DELLA FORZA Carlo Ferrero I.N.RI.M 1.Introduzione Massa e Forza sono fra le principali grandezze fisiche connesse a processi di misura di tipo ingegneristico. La conoscenza
DettagliINDICE 1.0 SCOPO DELLE PROVE 3 2.0 PERIODO DI PROVA E CONDIZIONI AMBIENTALI 7
PAG.1/13 RAPPORTO DI PROVA N. 2009-00571 TIPO DI PROVA: CARATTERIZZAZIONE MECCANICA A FATICA DINAMICA DI IMPIANTI DENTALI INTRAOSSEI MATERIALE/CAMPIONE: IMPIANTI DENTALI INTRAOSSEI COMMESSA N : MBO09E00966
DettagliCap 12 12 -- Misure di vi braz di vi ioni
Cap 12 - Misure di vibrazioni Le vibrazioni sono poi da sempre uno strumento di diagnostica di macchine e sistemi meccanici 1 Le direttive CEE 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE, obbliga tutti
DettagliBCSGL 2.0. THEMIS Srl Via Genovesi, 4 10128 Torino www.themis.it
THEMIS Srl Via Genovesi, 4 10128 Torino www.themis.it TEL / FAX 011-5096445 e-mail info@themis.it Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino BCSGL 2.0 Cap. Soc. 50.000,00 i.v. C.F. e P.IVA 08880320018
DettagliLA FORZA. Il movimento: dal come al perché
LA FORZA Concetto di forza Principi della Dinamica: 1) Principio d inerzia 2) F=ma 3) Principio di azione e reazione Forza gravitazionale e forza peso Accelerazione di gravità Massa, peso, densità pag.1
DettagliMECC 02 SISTEMI DI MISURA
SISTEMI DI MISURA UN SISTEMA DI MISURA PUÒ CONSIDERARSI UN RIFERIMENTO CHE OFFRE LE INDICAZIONI NECESSARIE PER IDENTIFICARE CORRETTAMENTE ED UNIVOCAMENTE LE UNITÀ DI MISURA DA ADOTTARE PER LE VARIE GRANDEZZE
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena
DettagliMinicorso Regole di Disegno Meccanico
Parte 3 Minicorso Regole di Disegno Meccanico di Andrea Saviano Tolleranze dimensionali di lavorazione Accoppiamenti mobili, stabili e incerti Giochi e interferenze Posizione della zona di tolleranza e
DettagliRAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:
Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO
DettagliScheda di Lavoro Studio della seconda legge della dinamica
Scheda di Lavoro Studio della seconda legge della dinamica NOME.. SCUOLA.. COGNOME. CLASSE DATA. FASE 1 Verificare che una forza costante produce un'accelerazione costante A) Fissare il valore della massa
DettagliMISURE CON IL MANOMETRO E DETERMINAZIONE DI DENSITA RELATIVE
MISURE CON IL MANOMETRO E DETERMINAZIONE DI DENSITA RELATIVE Materiali -Manometro: tubo a U fissato verticalmente ad un sostegno, con un braccio libero e l altro collegato ad un tubo flessibile di plastica
DettagliConcetto di forza. 1) Principio d inerzia
LA FORZA Concetto di forza Pi Principi ii dll della Dinamica: i 1) Principio d inerzia 2) F=ma 3) Principio di azione e reazione Forza gravitazionale i e forza peso Accelerazione di gravità Massa, peso,
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE
30.11.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 317/17 REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE del 29 novembre 2011 recante modifica del regolamento (CE) n. 1222/2009 del Parlamento europeo
DettagliAnalisi dei Sistemi di Misurazione - MSA
Data: 16 Marzo 2011 Indice Il processo zione impiego specifico Cenni di SPC e di MSA 2 CARATTERISTICA DA CONTROLLARE, TOLLERANZA E RELATIVA CLASSE DI IMPORTANZA METODO DI CONTROLLO STRUMENTO DI MISURA
DettagliLeica Geosystems Certificati di taratura White paper
Leica Geosystems Certificati di taratura White paper La richiesta complessiva di certificati di taratura a conferma della qualità delle misurazioni ottenute con le apparecchiature di rilevamento topografico,
DettagliRAPPORTO DI PROVA. Prove di trazione su barre in vetroresina (VTR)
TEL 081/7683336 FAX 081/7683332 Data domanda 07/04/2011 Data prova 18/04/2011 Data rapporto 19/05/2011 RAPPORTO DI PROVA Prove di trazione su barre in vetroresina (VTR) RICHIEDENTE Committente: NODAVIA
DettagliLezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Meccanica
Facoltà di Ingegneria ezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Meccanica 13. a taratura nel settore massa Introduzione alle misure di massa a spinta aerostatica a spinta è pari alla forza-peso del
DettagliMisure di pressione: i campioni di misura e la taratura degli strumenti
Misure di pressione: i campioni di misura e la taratura degli strumenti Mercede Bergoglio e Gianfranco Molinar - CNR Torino (IMGC-CNR) Istituto di Metrologia G. Colonnetti Istituto di Metrologia G. Colonnetti
DettagliCEMB S.p.A. - 23826 MANDELLO DEL LARIO (LC) - Via Risorgimento 9
CEMB S.p.A. - 23826 MANDELLO DEL LARIO (LC) - Via Risorgimento 9 Tel. (+39)0341/706.111 - Fax (+39)0341/706.299 www.cemb.com e-mail: stm@cemb.com Trasduttore Non Contatto T-NC/API Certificato secondo direttiva
DettagliCampioni di pressione e sensori Marina Sardi INRIM
Campioni di pressione e sensori Marina Sardi INRIM In qualità di Istituto Metrologico Primario l INRIM realizza e mantiene la scala delle pressioni, che copre l intervallo di valori tra 10-6 Pa (campo
DettagliUnità di misura e formule utili
Unità di misura e formule utili Lezione 7 Unità di misura Il Sistema Internazionale di unità di misura (SI) nasce dall'esigenza di utilizzare comuni unità di misura per la quantificazione e la misura delle
DettagliCOMPORTAMENTO AL FUOCO DI PAVIMENTI RESILIENTI A BASE DI PVC (M. Piana G. Vidotto)
COMPORTAMENTO AL FUOCO DI PAVIMENTI RESILIENTI A BASE DI PVC (M. Piana G. Vidotto) - 1 - Milano, giugno 2004 1) Leggi e classificazione italiana ed europea di comportamento al fuoco dei pavimenti resilienti
DettagliQuale rapporto fra incertezza di misura e limite legislativo
Quale rapporto fra incertezza di misura e limite legislativo Stefania Balzamo Servizio di Metrologia Ambientale ISPRA XV Congresso nazionale Chimica dell Ambiente e dei Beni Culturali Società Chimica Italiana
DettagliP ARAMETRI FISICI, CHIMICI E CHIMICO-FISICI
2100. Temperatura La misura della temperatura consente di controllare il problema dell inquinamento conseguente all immissione di energia termica nei corpi idrici. A differenza di altri parametri la normativa
DettagliVILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse
LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:
DettagliGrandezze fisiche e loro misura
Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e caratterizzati da entità o grandezze misurabili.
DettagliEsercizio 20 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2002
Esercizio 0 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 00 er regolare il regime di rotazione di un gruppo elettrogeno, viene calettato sull albero di trasmissione del motore un volano in ghisa.
DettagliSTRUMENTAZIONE GEOTECNICA DI MONITORAGGIO. ovvero Strumentazione geotecnica tradizionale utilizzata per il monitoraggio dei movimenti franosi
5 maggio 2005 - Corso di Laboratorio Monitoraggio Frane STRUMENTAZIONE GEOTECNICA DI MONITORAGGIO ovvero Strumentazione geotecnica tradizionale utilizzata per il monitoraggio dei movimenti franosi FINALITA
DettagliINCERTEZZA DI MISURA
L ERRORE DI MISURA Errore di misura = risultato valore vero Definizione inesatta o incompleta Errori casuali Errori sistematici L ERRORE DI MISURA Errori casuali on ne si conosce l origine poiche, appunto,
DettagliE possibile classificazione i trasduttori in base a diversi criteri, ad esempio: Criterio Trasduttori Caratteristiche
PREMESSA In questa lezione verranno illustrate la classificazione delle diverse tipologie di trasduttori utilizzati nei sistemi di controllo industriali ed i loro parametri caratteristici. CLASSIFICAZIONE
DettagliIntroduzione all analisi dei segnali digitali.
Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliStazione Sperimentale per l Industria. Area Validazione di Processo
Stazione Sperimentale per l Industria delle Conserve Alimentari Area Validazione di Processo Stefania Quintavalla Giuseppe Dipollina Roberto Loiudice 1 Obiettivi Studi - Tematiche Assistere le aziende
DettagliBANCHI CALIBRAZIONE E COLLAUDO TRASDUTTORI
BANCHI CALIBRAZIONE E COLLAUDO TRASDUTTORI - 2 - Titolo Banco per linearizazzione di piste resistive Oggetto Il principio di funzionamento consiste nel misurare il valore resistivo della pista e nel togliere
DettagliMisure di massa e forza
Misure di massa e forza Importanza storica delle misure di massa e forza 2 Prima bilancia: antico Egitto 6000 a.c. Archimede: 287-212 a.c. (leva e spinta di Archimede) Tolomeo e Copernico: 400 anni dopo,
Dettagli26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA
26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA 26 GIUGNO 2012 Intervento ing. Donato Chiffi Progettazione costruttiva dei dispositivi di ancoraggio e verifica
DettagliDetentori per radiatori
7 EN - Versione diritta ADN Versione ad angolo AEN Detentori per radiatori Per impianti di riscaldamento a tubi ADN AEN Corpo valvola in ottone, placcato - nickel DN, DN e DN0 Pretaratura integrata del
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE PRIMA
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE PRIMA 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla
DettagliSPECIFICA TECNICA DELLE PROVE DA ESEGUIRE PER CARATTERIZZARE UN PANTOGRAFO
SPECIFICA TECNICA Codifica: RFI/DI/TC.TE/ ST TE 74-C Foglio 1 di 25 PER CARATTERIZZARE UN PANTOGRAFO Parte Titolo PARTE I I. GENERALITÀ PARTE II II. PROVE AL BANCO PARTE III III. PROVE IN LINEA PARTE IV
DettagliMetodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici
Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.
DettagliPosizionatore elettropneumatico Tipo 4763 Posizionatore pneumatico Tipo 4765
Posizionatore elettropneumatico Tipo 4763 Posizionatore pneumatico Tipo 4765 Applicazione Posizionatore a semplice effetto per valvole pneumatiche, la cui variabile di riferimento è un segnale elettrico
DettagliNORME E DEFINIZIONI PER GLI STRUMENTI DI MISURE DELLE GRANDEZZE ETTROMAGNETICHE
NORME E DEFINIZIONI PER GLI STRUMENTI DI MISURE DELLE GRANDEZZE ETTROMAGNETICHE Strumenti indicatori Strumento che indica in modo continuo il valore efficace, medio o di cresta della grandezza misurata
DettagliLAVORI SPECIALI. (Articolo 148 D.Lgs 81/08)
146 LAVORI SPECIALI (Articolo 148 D.Lgs 81/08) Prima di procedere alla esecuzione di lavori su lucernari, tetti, coperture e simili, fermo restando l obbligo di predisporre misure di protezione collettiva,
DettagliAPPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04
APPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04 DESCRIZIONE PRODOTTO La serie Neoarm è una linea di apparecchi d appoggio strutturali in elastomero armato, costituiti cioè da un blocco in elastomero nel quale sono inseriti
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliGW 90 762: ATTUATORE ANALOGICO
FUNZIONE MONTAGGIO L Attuatore Analogico a due canali serve a estendere la gamma di applicazione dell EIB tramite l elaborazione di grandezze analogiche. Per controllare variabili differenti (es. servomotore)
DettagliLABORATORIO DI COSTRUZIONI
25 FEBBRAIO 2011 FISICA TECNICA Prof. Ing. Marina Mistretta a.a. 2011 Facoltà di Architettura Sistemi di Unità di Misura Facoltà di Architettura Sistemi 25 FEBBRAIO di Unità di Misura 2011 La misura è
DettagliPROVE DI RESISTENZA SU RETI DI SICUREZZA
PROVE DI RESISTENZA SU RETI DI SICUREZZA Oggetto delle prove Reti di sicurezza con maglia quadrata, realizzate con funi di nylon 6. I seguenti campioni di rete sono stati prelevati dalla produzione del
DettagliSCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE
SCALE VERTICALI CE MM13 30.07.2015 Rev. 3 SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE... 3 2. RIFERIMENTI
DettagliESEMPI DI TEST DI INGRESSO FISICA 2010 G. Selvaggi, R. Stella Dipartimento Interateneo di fisica di Fisica 3 marzo 2010
ESEMPI DI TEST DI INGRESSO FISICA 2010 G. Selvaggi, R. Stella Dipartimento Interateneo di fisica di Fisica 3 marzo 2010 1 Fisica 1. Un ciclista percorre 14.4km in mezz ora. La sua velocità media è a. 3.6
Dettagli[ significa: Design to Cost. EMCOMILL E1200 E900 E600 E350. Centri di lavoro verticali CNC a 3 assi per la lavorazione di lotti piccoli e medi
[ E[M]CONOMY] significa: Design to Cost. EMCOMILL E200 E900 E600 E350 Centri di lavoro verticali CNC a 3 assi per la lavorazione di lotti piccoli e medi EMCOMILL E200 Test di collaudo UNI ISO 079-7 Distributore
DettagliMISURE DIMENSIONALI MISURE DIMENSIONALI: - Sistemi a contatto. - Sistemi senza contatto.
MISURE DIMENSIONALI Modello: tubo cilindrico misurato con forcelle del calibro caratterizzate da superfici piane e parallele fra loro. MISURE DIMENSIONALI: D Diametro del tubo misurato con calibro. Ripetendo
DettagliProtocollo di prova n. 423-MNK-12
Protocollo di prova n. 423-MNK-12 Protocollo approvato da: Ing. Josef Novak, responsabile del laboratorio Data: 16/7/2012 Data: 16/7/2012 Numero di copie: 4 Pagina 1 di 5 1. Committente BALBY s.r.o., Celakovskeho
DettagliProgramma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile
Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Anno Accademico 2015-2016 A. Ponno (aggiornato al 19 gennaio 2016) 2 Ottobre 2015 5/10/15 Benvenuto, presentazione
DettagliModulo Protezione Lavoratori
Modulo Protezione Lavoratori Il modulo Protezione Lavoratori viene utilizzato per raccogliere ed elaborare i rilievi di rumore e di vibrazioni effettuati negli ambienti di lavoro. Verifica dell esposizione
DettagliDINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA. Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi
DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi 1 Forza Si definisce forza una qualunque causa esterna che produce una variazione dello stato
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE
LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE 1 PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze
DettagliParte I: Meccanica della locomozione ed armamento
Parte I: Meccanica della locomozione ed armamento 1) Meccanica della locomozione: equazione del moto, resistenze al moto, dinamica del veicolo, andamento planoaltimetrico, sopraelevazione in curva, accelerazione
DettagliLABORATORIO METROLOGICO. Descrizione del Servizio
LABORATORIO METROLOGICO Descrizione del Servizio 1. PRESENTAZIONE... 3 2. NORME DI RIFERIMENTO... 5 3. MISURE EFFETTUATE... 6 3.1. Catena metrologica... 6 3.2. Grandezze... 6 3.3. Strumenti campione di
DettagliLimiti d'uso e precisioni delle termoresistenze al platino conformi a EN 60751: 2008
Informazioni tecniche Limiti d'uso e precisioni delle termoresistenze al platino conformi a EN 60751: 2008 Scheda tecnica WIKA IN 00.17 Informazioni generali La temperatura è la misurazione dello stato
DettagliScelta e verifica dei motori elettrici per gli azionamenti di un mezzo di trazione leggera
Scelta e verifica dei motori elettrici per gli azionamenti di un mezzo di trazione leggera Si consideri un convoglio ferroviario per la trazione leggera costituito da un unità di trazione, la quale è formata
DettagliPiano di gestione della qualità
Piano di gestione della qualità Pianificazione della qualità Politica ed obiettivi della qualità Riferimento ad un eventuale modello di qualità adottato Controllo della qualità Procedure di controllo.
DettagliRapporto di taratura di strumenti per pesare
Rapporto di taratura di strumenti per pesare Cliente esempio Indirizzo CAP 15121 Località Alessandria (AL) Relazione n 114 del 12/01/2013 Data di emissione relazione: 12/01/2013 Data di esecuzione prove:
DettagliLaboratorio Prove Materiali e Strutture
Laboratorio Prove Materiali e Strutture Responsabile: Prof. Ing. Luciano Ombres 1 ATTIVITA DEL LABORATORIO Il Laboratorio Prove Materiali e Strutture (LPMS), annesso al Dipartimento di Ingegneria Civile
DettagliIng. Simone Giovannetti
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Ing. Simone Giovannetti Firenze, 29 Maggio 2012 1 Incertezza di Misura (1/3) La necessità di misurare nasce dall esigenza
DettagliModuli di misura per resistenze o termosonde in platino (DIN IEC 751) o nichel (DIN 43 760)
s Agosto 1996 8 123 UNIGYR Moduli di misura per resistenze o termosonde in platino (DIN IEC 751) o nichel (DIN 43 760) Scala 1 : 2 Moduli di misura per due ingressi indipendenti di: - resistenze variabili
DettagliRelazioni statistiche: regressione e correlazione
Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica
Dettaglidi sfere a contatto radiale 262
Cuscinetti a due corone di sfere Cuscinetti a due corone di sfere a contatto radiale 262 Definizione ed attitudini 262 Serie 262 Tolleranze e giochi 262 Elementi di calcolo 263 Suffissi 263 Caratteristiche
Dettagli1. LE GRANDEZZE FISICHE
1. LE GRANDEZZE FISICHE La fisica (dal greco physis, natura ) è una scienza che ha come scopo guardare, descrivere e tentare di comprendere il mondo che ci circonda. La fisica si propone di descrivere
DettagliLa trasmittanza termica dei serramenti in relazione al D.Lgs 311 Ing. Antonietta Serra Sezione di Trasmissione del Calore SOMMARIO
1 La trasmittanza termica dei serramenti in relazione al D.Lgs 311 Ing. Antonietta Serra Sezione di Trasmissione del Calore SOMMARIO SITUAZIONE NORMATIVA E LEGISLATIVA DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA
DettagliQUESITO 1 A FISICA. Il candidato illustri il primo principio della termodinamica. Consideri poi la seguente
QUESITO 1 A Il candidato illustri il primo principio della termodinamica. Consideri poi la seguente circostanza: nel cilindro di un motore avviene una rapida espansione di un gas contro il pistone. Il
DettagliALLEGATO II Dispositivi di attacco
ALLEGATO II Dispositivi di attacco. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Maggio 2011 Nel presente allegato sono riportate le possibili conformazioni dei dispositivi
DettagliDEFINIZIONE Una grandezza fisica è una classe di equivalenza di proprietà fisiche che possono essere misurate mediante un rapporto.
«Possiamo conoscere qualcosa dell'oggetto di cui stiamo parlando solo se possiamo eseguirvi misurazioni, per descriverlo mediante numeri; altrimenti la nostra conoscenza è scarsa e insoddisfacente.» (Lord
DettagliLa quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico
La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico 1 La quotatura è ottenuta con i seguenti elementi La linea
Dettagli2.5.1 CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE
Pag. 1 di 1 PROVE SUL CALCESTRUZZO NELLE STRUTTURE CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE 1. Scopo La presente prova è specifica nel prelievo di carote di calcestruzzo indurito e contempla l esame,
DettagliTRASMETTITORE DI PRESSIONE
KS TRASMETTITORE DI PRESSIONE GEFRAN SAFETY GUARANTEE Principali caratteristiche Campi di misura: da 1 a 1000 bar Segnale di uscita nominale: 0...10Vdc (3 fili) / 4...20mA (2 fili) Dimensioni compatte
DettagliDati tecnici Riscaldatrice HM 4500
Dati tecnici Riscaldatrice HM 4500 Dati tecnici Riscaldamento Larghezza max. di riscaldamento Potenza calorifica max. Radiatori Lunghezza del gruppo radiante anteriore Lunghezza del gruppo radiante posteriore
DettagliCENTRO DI LAVORO EC43 a 5 assi
Meccaniche Arrigo Pecchioli Via di Scandicci 221-50143 Firenze (Italy) - Tel. (+39) 055 70 07 1 - Fax (+39) 055 700 623 e-mail: pear@pear.it - www.pear.it Altri file a disposizione per informazioni complementari
DettagliCHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico
la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico CHRYSO Flexò: la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico IL SISTEMA, COPERTO DA BREVETTO INTERNAZIONALE, PER OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE TERMICA
DettagliSISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000)
SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000) Il sistema di pesatura della riempitrice TM200 è composto dalla seguente componentistica: N 8 celle di carico da 1.000 kg cadauna tipo CB1.000
DettagliHZ2. Marcatrice a caldo. MECATRONIC s.r.l., Strada del Portone 123/125 10095- GRUGLIASCO (TO) ITALIA 011 0747037 011 9559209
HZ2 Marcatrice a caldo DESCRIZIONE La HZ2 è una marcatrice a caldo manuale di facile utilizzo e portabilità. E disponibile nella versione HZ2.1 e HZ2.2 CARATTERISTICHE Flessibilità Efficienza Eccellente
DettagliGESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi
GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:
DettagliPUNTI DI ANCORAGGIO PROVVISORI
DISPOSITIVI TEMPORANEI PUNTI DI ANCORAGGIO PROVVISORI NORMA DI RIFERIMENTO UNI EN 795:2012 DEFINIZIONE TIPO B Dispositivo di ancoraggio con uno o più punti di aggancio / ancoraggio fissi, senza la necessità
DettagliLa marcature CE della Calce da Costruzione
La marcature CE della Calce da Costruzione Andrea Rattazzi In Italia la marcatura CE per la calce da costruzione di calce è obbligatoria. Questo articolo presenta una panoramica della norma UN EN 459-1:2002
Dettagli2.5.3 PROVA ULTRASONICA PROVA ULTRASONICA
Pag. 1 di 1 PROVA ULTRASONICA 1. Descrizione e scopo della prova. Le cosiddette prove ad ultrasuoni di "trasparenza" si eseguono nell'ambito dei controlli non distruttivi per la determinazione delle caratteristiche
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5 I Disciplina: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata
DettagliForza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA
Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi
DettagliINTEGRALI DEFINITI. Tale superficie viene detta trapezoide e la misura della sua area si ottiene utilizzando il calcolo di un integrale definito.
INTEGRALI DEFINITI Sia nel campo scientifico che in quello tecnico si presentano spesso situazioni per affrontare le quali è necessario ricorrere al calcolo dell integrale definito. Vi sono infatti svariati
DettagliS.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI
Tubi per applicazioni meccaniche S.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI 1 2 S.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI Sede Legale e Uffici: Via P. Rondoni,1 20146 Milano Tel. 0039
Dettagli