Agenzia di Tutela della Salute
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- Filiberto Boni
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1 Agenzia di Tutela della Salute Le ATS sono dotate di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile gestionale e tecnica.
2 L ATS attua la programmazione definita dalla Regione, relativamente al territorio di propria competenza ed assicura, con il concorso di tutti i soggetti erogatori (pubblici e privati), i LEA.
3 L erogazione delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie è assicurata dai soggetti accreditati e contrattualizzati di natura pubblica e privata. L ATS garantisce l integrazione di tali prestazioni con quelle sociali di competenza delle autonomie locali.
4 L ATS deve: - garantire l attuazione della sussidiarietà orizzontale per garantire pari accessibilità dei cittadini a tutti i soggetti erogatori di diritto pubblico e di diritto privato in modo da assicurare parità di diritti e di doveri di tutti i soggetti che concorrono alla realizzazione della rete dell offerta. - Promuovere e sperimentare forme di partecipazione e valorizzazione del volontariato che non devono essere considerate sostitutive di servizi.
5 Alla ATS sono attribuite le seguenti funzioni: a) Negoziazione e acquisto delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie (l ATS può estendere tale attività anche alle prestazioni sociali). b) Governo del percorso di presa in carico della persona in tutta le rete dei servizi sanitari, sociosanitari, sociali, anche attraverso la valutazione multidimensionale e personalizzata del bisogno secondo il principio di appropriatezza e della garanzia della continuità assistenziale.
6 c) Governo dell assistenza primaria e del convenzionamento delle cure primarie. d) Governo e promozione dei programmi di educazione alla salute, prevenzione, assistenza, cura e riabilitazione. e) Promozione della sicurezza alimentare e medica e medica veterinaria. f) Prevenzione e controllo della salute degli ambienti di vita e di lavoro, compreso il controllo periodico impiantistico e tecnologico;
7 g) Sanità pubblica veterinaria; h) Attuazione degli indirizzi regionali e monitoraggio della spesa in materia di farmaceutica, dietetica e protesica; i) Vigilanza e controllo sulle strutture e sulle unità di offerta sanitarie, sociosanitarie e sociali
8 Le ATS possono attivare un sistema di acquisti in rete attraverso forme di acquisizione aggregata.
9 Organizzazione ATS Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria; Dipartimento cure primarie; Dipartimento per la programmazione, accreditamento acquisto delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie; Dipartimento veterinario e sicurezza degli alimenti di origine animale; Dipartimento amministrativo, di controllo e degli affari generali e legali; Dipartimento della programmazione per l integrazione delle prestazioni sociosanitarie con quelle sociali;
10 L ATS al fine di garantire un efficace, efficiente, appropriata ed economica integrazione delle attività di erogazione dei servizi può prevedere modelli di coordinamento delle attività erogate da tutti i soggetti pubblici o privati nell ambito del territorio di rispettiva competenza. Quanto sopra mediante la stipula di specifici accordi che non possono modificare i criteri le modalità e l ammontare delle remunerazioni erogate oggetto dell accordo.
11 Distretti - In ogni ATS sono costituiti un numero di distretti pari al numero delle ASST comprese nelle ATS medesime. - I distretti sono articolati in ambiti distrettuali comprendenti ciascuno una popolazione di norma non inferiore a abitanti per le aree ad alta densità abitativa per le aree montane e nelle aree a scarsa densità abitativa. - I distretti dell ATS partecipano alla cabina di regia all interno del Dipartimento di integrazione socio sanitario
12 I distretti hanno autonomia economica finanziaria con contabilità separata e autonomia gestionale per lo svolgimento delle funzioni assegnate e per il conseguimento degli obiettivi aziendali.
13 Competenze dei distretti a) Fornire informazioni alle ATS per l analisi della domanda del territorio e per la programmazione delle attività ai fine della stesura del POAS dell ATS. b) Partecipare alle azioni di governo della domanda del territorio di propria competenza in collaborazione con i medici di assistenza primaria c) Contribuire a garantire le attività di informazione, educazione ed orientamento all utenza nonché all accoglienza ed alla presa in carico delle persone fragili con problematiche complesse, prestando particolare attenzione alla famiglia ed al suo contesto di vita. d) Coordinare la realizzazione degli interventi di promozione delle salute e la realizzazione delle campagne di screening
14 I distretti afferiscono direttamente alla Direzione Generale dell ATS e interagiscono con tutti i soggetti erogatori del territorio di competenza al fine di realizzare la rete d offerta territoriale anche attraverso il coinvolgimento delle autonomie locali, delle assemblee dei Sindaci dei piani di zona.
15 L erogazione delle prestazioni relative alle funzioni distrettuali sono affidate alle ASST ed ai soggetti erogatori del Servizio Sanitario Lombardo fatta eccezione per quelle che le ATS possono erogare direttamente. In ogni caso, l erogazione delle prestazioni distrettuali è garantita e assicurata dall attività di programmazione e acquisto delle prestazioni e dei servizi da parte delle ATS.
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