COMUNE DI STAGNO LOMBARDO PROVINCIA DI CREMONA

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1 C O P I A COMUNE DI STAGNO LOMBARDO PROVINCIA DI CREMONA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE Sessione ORDINARIA - di PRIMA CONVOCAZIONE - Seduta PUBBLICA DELIBERA N. 9 ADUNANZA DEL 11/02/2019 OGGETTO: DETERMINAZIONE TARIFFE PER IL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI (TARI) E SCADENZE ANNO L'anno DUEMILADICIANNOVE, addì UNDICI del mese di FEBBRAIO alle ore 19:00 nella Sala delle adunanze consiliari. Previa l osservanza di tutte le modalità prescritte, sono stati convocati a seduta per oggi i Consiglieri Comunali. All'appello risultano: 1) MARIANI Roberto Sindaco Presenti Assenti 2) FIORENTINI Andrea 3) CARRARA Massimo 4) FRANZINI Massimo 5) PINI Federica 6) BERTAGNI Luigi Cesare 7) PINI Antonio 8) FIORENTINI Roberto 9) BALDINI Maurizio 10) MIGLIOLI Maria Antonietta 11) BIFFI Antonio 10 1 Partecipa all adunanza il Segretario Comunale FABIO MALVASSORI il quale provvede alla redazione del presente verbale. Accertata la validità dell'adunanza, ROBERTO MARIANI in qualità di NDACO ne assume la presidenza e dichiarando aperta la seduta e invitando il Consiglio a deliberare in merito all oggetto sopra indicato.

2 Presenziano alla presente adunanza, in qualità di uditori, il Vice Sindaco Sig. Pagliari Mariolino e l Assessore Esterno Sig.ra Cattadori Elena. IL CONGLIO COMUNALE PREMESSO che: con delibera C.C. n. 19 del è stato approvato il Regolamento IUC che istituisce e disciplina la Tassa sui rifiuti (TARI); l art. 8 del D.P.R n. 158, dispone che, ai fini della determinazione della tariffa, i comuni approvino il Piano Finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani, individuando in particolare i costi del servizio e gli elementi necessari alla relativa attribuzione della parte fissa e di quella variabile della tariffa, per le utenze domestiche e non domestiche; con delibera C.C. n. 8 del dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.L n. 267, è stato approvato il Piano Finanziario per l anno 2019, redatto da Casalasca Servizi Spa ed integrato dall Ufficio Tributi con i dati di propria competenza; RICHIAMATA la delibera G.C. n. 77, adottata nella seduta del , esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto TARI: proposta di determinazione tariffe per l anno ; RICHIAMATO l art. 54 D.Lgs n. 446, in materia di approvazione delle tariffe e dei prezzi pubblici, in base al quale «le Province e i Comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell approvazione del bilancio di previsione»; RICHIAMATO in tal senso quanto stabilito dal successivo art. 1, comma, 169 L n. 296, il quale dispone che «gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno»; VISTO l art. 151, comma 1, del D.Lgs n. 267, il quale prevede che il bilancio di previsione debba essere deliberato entro il 31 dicembre per l anno successivo; PRESO ATTO che con Decreto del Ministro dell Interno del 07 dicembre 2018, è stato disposto il differimento dal 31 dicembre 2018 al 28 febbraio 2019 del termine per l approvazione del bilancio di previsione 2019/2021 da parte degli enti locali; VISTO l art. 1, comma 639 L n. 147 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge di stabilità 2014), il quale dispone che, a decorrere dal 1 gennaio 2014, è istituita l imposta unica comunale (IUC), che si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali; RITENUTO opportuno procedere con distinte deliberazioni all adozione delle aliquote e delle tariffe applicabili nel 2019 nell ambito dei singoli tributi che costituiscono l Imposta unica comunale; CONDERATO che, con riferimento alla Tassa rifiuti (TARI), la disciplina dettata dalla L. 147/2013 (commi ) delinea l applicazione dal 2014 di un tributo analogo alla TARES semplificata introdotta a fine 2013 con l art. 5 D.L n. 102, convertito in L n. 124; CONDERATO che, in tal senso, la TARI continua a prevedere:

3 l applicazione da parte del Comune di un tributo dovuto da tutti i soggetti che possiedono e detengono a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani ed assimilati; il conseguente obbligo per l Ente di assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente; RITENUTO che, a fronte di tali disposizioni, è stata predisposta, la seguente proposta di adozione di tariffe per le utenze domestiche e non domestiche: utenze domestiche Nucleo familiare Quota fissa ( /mq/anno) Quota variabile 1 COMPONENTE 0, , COMPONENTI 0, , COMPONENTI 1, , COMPONENTI 1, , COMPONENTI 1, , O PIU 1, ,94000 utenze non domestiche quota fissa quota variabile Categorie di attività /mq/anno /mq/anno 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0, , Campeggi, distributori carburanti 0, , Stabilimenti balneari 0, , Esposizioni, autosaloni 0, , Alberghi con ristorante 1, , Alberghi senza ristorante 1, , Case di cura e riposo 1, , Uffici, agenzie, studi professionali 1, , Banche ed istituti di credito 0, , Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 1, , Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1, , Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista parrucchiere) 1, , Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1, , Attività industriali con capannoni di produzione 1, , Attività artigianali di produzione beni specifici 1, , Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie 6, , Bar, caffè, pasticceria 4, , Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 2, , Plurilicenze alimentari e/o miste 2, , Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 7, , Discoteche, night club 1, ,19710 in fase di elaborazione delle tariffe, al fine di riequilibrare l impatto sociale della TARI, tenendo comunque come riferimento i valori medi proposti dalle tabelle 2, 3 e 4 del D.P.R n. 158, si è ritenuto di fissare i coefficienti Ka, Kc e Kd di cui al citato D.P.R. ai seguenti valori: coefficienti Kb - UTENZE DOMESTICHE - quota VARIABILE n. componenti Coefficiente Kb minimo tab. 2 DPR 158 Coefficiente Kb massimo tab. 2 DPR 158 COEFFICIENTE KB per residenti e non residenti 1 COMPONENTE 0,60 1,00 0,80 2 COMPONENTI 1,40 1,80 1,6 3 COMPONENTI 1,80 2, COMPONENTI 2,20 3,00 2,6 5 COMPONENTI 2,90 3,60 3,201 6 O PIU 3,40 4,10 3,701

4 coefficienti Kc UTENZE NON DOMESTICHE quota FISSA coefficienti Kd UTENZE NON DOMESTICHE quota VARIABILE DESCRIZIONE ATTIVITA Coefficienti Kc COEFFICIENTE Coefficienti Kd tab. 3 DPR 158 Kc tab. 4 DPR 158 min max max max 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,32 0, ,60 4,20 4,20 2 Campeggi, distributori carburanti 0,67 0,80 0,74 5,51 6,55 6,03 3 Stabilimenti balneari 0,38 0,63 0,50 3,11 5, Esposizioni, autosaloni 0,30 0,43 0,37 2,50 3,55 3,03 5 Alberghi con ristorante 1,07 1,33 1,27 8,79 10, Alberghi senza ristorante 0,80 0,91 0,88 6,55 7,49 7,26 7 Case di cura e riposo 0,95 1, ,82 8,19 8,19 8 Uffici, agenzie, studi professionali 1,00 1,13 1,13 8,21 9,30 9,30 9 Banche ed istituti di credito 0,55 0,58 0,58 4,50 4,78 4,78 COEFFICIENTE Kd Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e 10 altri beni durevoli 0,87 1, ,11 9,12 8,62 11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,07 1,52 1,52 8,80 12,45 12,45 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, 12 elettricista parrucchiere 0,72 1,04 1,04 5,90 8,50 8,50 13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,92 1,16 1,04 7,55 9, Attività industriali con capannoni di produzione 0,43 0,91 0,91 3,50 7,50 7,50 15 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,55 1,09 0,96 4,50 8, Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie 4,84 7,42 4,84 39,67 60,88 39,67 17 Bar, caffè, pasticceria 3,64 6,28 3,64 29,82 51,47 29,82 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi 18 alimentari 1,76 2,38 1,76 14,43 19,55 14,43 19 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,54 2, ,59 21, Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 6,06 10,44 6,06 49,72 85,60 49,72 21 Discoteche, night club 1,04 1,64 1,34 8,56 13, sull importo del Tributo comunale sui rifiuti si applica il tributo provinciale per l esercizio delle funzioni ambientali di cui all art. 19 del D.L. 30/12/1992 n. 504, all aliquota deliberata dalla Provincia; VISTO il TUEL 267/2000; VISTO lo Statuto Comunale ed il Regolamento di Contabilità; VISTO il Regolamento Organizzazione Uffici e Servizi; DATO ATTO che è stato acquisito il parere favorevole del Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi degli artt. 49 e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni, di regolarità tecnica e di correttezza della azione amministrativa; DATO ATTO che è stato acquisito il parere favorevole del Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi degli artt. 147, 147 bis, 151 c. 4 e 153 del D.Lgs. n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni di regolarità contabile e di rispetto degli equilibri di bilancio; CON voti favorevoli n. 10, contrari n. 0, astenuti n. 0, espressi nelle forme di legge dagli aventi diritto; d e l i b e r a 1. di determinare per l anno 2019 le seguenti tariffe della TARI: utenze domestiche Nucleo familiare Quota fissa ( /mq/anno) Quota variabile 1 COMPONENTE 0, , COMPONENTI 0, , COMPONENTI 1, , COMPONENTI 1, , COMPONENTI 1, , O PIU 1, ,94000

5 utenze non domestiche DESCRIZIONE ATTIVITA Coefficienti Kc COEFFICIENTE Coefficienti Kd tab. 3 DPR 158 Kc tab. 4 DPR 158 min max max max 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,32 0, ,60 4,20 4,20 2 Campeggi, distributori carburanti 0,67 0,80 0,74 5,51 6,55 6,03 3 Stabilimenti balneari 0,38 0,63 0,50 3,11 5, Esposizioni, autosaloni 0,30 0,43 0,37 2,50 3,55 3,03 5 Alberghi con ristorante 1,07 1,33 1,27 8,79 10, Alberghi senza ristorante 0,80 0,91 0,88 6,55 7,49 7,26 7 Case di cura e riposo 0,95 1, ,82 8,19 8,19 8 Uffici, agenzie, studi professionali 1,00 1,13 1,13 8,21 9,30 9,30 9 Banche ed istituti di credito 0,55 0,58 0,58 4,50 4,78 4,78 COEFFICIENTE Kd Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e 10 altri beni durevoli 0,87 1, ,11 9,12 8,62 11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,07 1,52 1,52 8,80 12,45 12,45 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, 12 elettricista parrucchiere 0,72 1,04 1,04 5,90 8,50 8,50 13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,92 1,16 1,04 7,55 9, Attività industriali con capannoni di produzione 0,43 0,91 0,91 3,50 7,50 7,50 15 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,55 1,09 0,96 4,50 8, Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie 4,84 7,42 4,84 39,67 60,88 39,67 17 Bar, caffè, pasticceria 3,64 6,28 3,64 29,82 51,47 29,82 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi 18 alimentari 1,76 2,38 1,76 14,43 19,55 14,43 19 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,54 2, ,59 21, Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 6,06 10,44 6,06 49,72 85,60 49,72 21 Discoteche, night club 1,04 1,64 1,34 8,56 13, di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 3. di dare atto che le suddette tariffe hanno effetto dall ; 4. di stabilire che il versamento della TARI è effettuato mediante modello di pagamento unificato F24, di cui all art. 17 del D.Lgs n. 241; 5. di dare atto che sull importo della Tassa sui rifiuti (TARI) si applica il tributo provinciale per l esercizio delle funzioni ambientali di cui all art. 19 del D.L n. 504, all aliquota deliberata dalla Provincia; 6. di stabilire per l anno 2019 le seguenti scadenze per n. 4 rate: - 31 maggio /4 di quanto dovuto come da piano finanziario costi luglio /4 di quanto dovuto come da piano finanziario costi ottobre /4 di quanto dovuto come da piano finanziario costi dicembre /4 di quanto dovuto come da piano finanziario costi 2019 salvo eventuali modifiche normative e/o organizzative sopravvenute; 7. di dare atto che il presente atto verrà pubblicato all Albo Pretorio on-line per 15 giorni consecutivi; 8. di ottemperare all obbligo imposto dal D.Lgs. n. 33/2013, della pubblicazione sul sito internet comunale, in formato tabellare, nell apposita sottosezione di primo livello, denominata: Amministrazione Trasparente Provvedimenti Provvedimenti Organo Politico. SUCCESVAMENTE, con apposita separata votazione e con voti unanimi favorevoli, resi nelle forme di legge, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs , n. 267, vista l urgenza di provvedere in merito.

6 COMUNE DI STAGNO LOMBARDO Provincia di Cremona DELIBERAZIONE C.C. N. 9 DEL 11/02/2019 OGGETTO: DETERMINAZIONE TARIFFE PER IL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI (TARI) E SCADENZE ANNO PARERI OBBLIGATORI AI SEN ART. 49 D.L.GS 267/2000 1) Parere in ordine alla regolarità tecnica e di correttezza dell azione amministrativa ai sensi degli artt. 49 e 147 del D.L.gs n. 267/2000 e s.m.: X Favorevole Contrario Lì, IL RESPONSABILE AREA AMM.VA/FINANZIARIA F.to Gino RUGGERI 2) Parere in ordine alla regolarità contabile, di rispetto degli equilibri di bilancio (gestione, residui e cassa) ai sensi degli artt. 147, 147 bis, 151, comma 4, e153 del D.L.gs n. 267/2000 e s.m.: X Favorevole Contrario Lì, IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI F.to Gino RUGGERI DOCUMENTO FIRMATO IN ORIGINALE NELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE C.C. N. 9 DEL 23/01/2019

7 Il presente verbale viene così sottoscritto: Il Sindaco (F.to Roberto Mariani) (F.to Fabio Malvassori) RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE AI SEN DEL D.L.GS N. 267 La su estesa deliberazione viene oggi pubblicata all Albo Pretorio on-line (Legge 69/2009) per 15 consecutivi del al ai sensi dell art. 124, comma 1, del D.Lgs. n. 267 del ; Stagno Lombardo, (F.to Fabio Malvassori) CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (ART. 134 D.L.GVO N. 267/2000) Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge. [X] Decorsi 10 GIORNI dalla pubblicazione ( ), ai sensi dell art. 134, comma 3, D.L.gvo 267/2000; [X] E stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000. Stagno Lombardo, (F.to Fabio Malvassori) Copia conforme all originale per uso amministrativo. Stagno Lombardo, Fabio Malvassori Documento sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art. 21 del D.L.gs 82/2005