ANALISI DEI CONTENUTI E DELLA STRUTTURA DEI PATTI AZIENDALI

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1 Venezia, 13 dicembre 2005 Workshop III edizione ANALISI DEI CONTENUTI E DELLA STRUTTURA DEI PATTI AZIENDALI Cinzia Brunello Elena Fiori

2 I PATTI: CRONOSTORIA DGR 3242/2001 RIORGANIZZAZIONE DELL ASSISTENZA TERRITORIALE DGR 3889/2001 AR VENETO: DA PRESTAZIONI +COMPENSI A PROGRAMMAZIONE (bisogni, strumenti, indicatori, premi) DGR 625/2003 MODELLO TEORICO-PRATICO DI BUDGET DGR 1008/2004 CABINA DI REGIA: DGR 3731/2004 INDIRIZZO E COORDINAMENTO INDIRIZZI DELL AR PER I PATTI (patti+contratti, obiettivi, organizzazione, gestione, sistema informativo, valutazione) DGR 2424/2005 Analisi dei Patti: - contenuti - impatto economico PATTO: OBIETTIVO PER I DIRETTORI GENERALI DGR 2694/2005 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEI LIVELLI DI SPESA NECESSARI PER FORME ASSOCIATIVE DGR PATTO: STRUMENTO 1) STRATEGICO, DI PIANIFICAZIONE E DI ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI DELL AR 2) D INNOVAZIONE

3 METODOLOGIA FASE 1) PREDISPOSIZIONE DELLE SCHEDE DI ANALISI SULLA BASE DEGLI INDIRIZZI PER I PATTI DELLA DRG 3731/2004 FASE 2) ANALISI DEI PATTI FASE 3) CONFRONTO DIRETTO CON LE AZIENDE E CONVALIDA DELLE SCHEDE FASE 4) INVIO DELLE SCHEDE CONVALIDATE PER EVENTUALI ULTERIORI AGGIORNAMENTI FASE 5) ELABORAZIONI DI SINTESI

4 - Patti vigenti nel 2005 AZIENDE ULSS AP PLS SAI CA ET 1BELLUNO 2FELTRE C 3 BASSANO C 4 ALTO VICENTINO C C C C C 5 OVEST VICENTINO C 6VICENZA C 7 PIEVE DI SOLIGO C 8ASOLO C C des 9 TREVISO C C 10 VENETO ORIENTALE C 12 VENEZIANA C 13 MIRANO 14 CHIOGGIA C 15 ALTA PADOVANA 16 PADOVA C C 17 ESTE C 18 ROVIGO 19 ADRIA 20 VERONA C des C des 21 LEGNAGO C des C des 22 BUSSOLENGO C des C des TOTALE PATTI

5 VALIDITA' PATTI DI ASSISTENZA PRIMARIA - dati aggiornati al 6/12/ Aziende ULSS gen-04 feb-04 mar-04 apr-04 mag-04 giu-04 lug-04 ago-04 set-04 ott-04 nov-04 dic-04 gen-05 feb-05 mar-05 apr-05 mag-05 giu-05 lug-05 ago-05 set-05 ott-05 nov-05 dic-05 apr-06 dic-06 dic-07 1 BELLUNO 2 FELTRE 3 BASSANO per alcune azioni 4 ALTO VICENTINO 5 OVEST VICENTINO 6 VICENZA 7 PIEVE DI SOLIGO 8 ASOLO 9 TREVISO 10 VENETO ORIENTALE 12 VENEZIANA 13 MIRANO 14 CHIOGGIA 15 ALTA PADOVANA 16 PADOVA 17 ESTE 18 ROVIGO 19 ADRIA 20 VERONA 21 LEGNAGO 22 BUSSOLENGO

6 VALIDITA' PATTI DI PLS - dati aggiornati al 1/12/ Aziende ULSS gen-04 feb-04 mar-04 apr-04 mag-04 giu-04 lug-04 ago-04 set-04 ott-04 nov-04 dic-04 gen-05 feb-05 mar-05 apr-05 mag-05 giu-05 lug-05 ago-05 set-05 ott-05 nov-05 dic-05 apr-06 set-06 ott-06 dic-06 dic-07 1 BELLUNO 2 FELTRE 3 BASSANO 4 ALTO VICENTINO 5 OVEST VICENTINO 6 VICENZA 7 PIEVE DI SOLIGO 8 ASOLO 9 TREVISO 10 VENETO ORIENTALE 12 VENEZIANA 13 MIRANO 14 CHIOGGIA 15 ALTA PADOVANA 16 PADOVA ambulatorio festivo e prefestivo ambulatorio festivo e prefestivo 17 ESTE 18 ROVIGO 19 ADRIA 20 VERONA 21 LEGNAGO 22 BUSSOLENGO CA diurna PLS

7 VALIDITA' PATTI DI SAI - dati aggiornati al 1/12/ Aziende ULSS gen-04 feb-04 mar-04 apr-04 mag-04 giu-04 lug-04 ago-04 set-04 ott-04 nov-04 dic-04 gen-05 feb-05 mar-05 apr-05 mag-05 giu-05 lug-05 ago-05 set-05 ott-05 nov-05 dic-05 apr-06 dic-06 dic-07 1 BELLUNO 2 FELTRE 3 BASSANO 4 ALTO VICENTINO 5 OVEST VICENTINO 6 VICENZA 7 PIEVE DI SOLIGO 8 ASOLO 9 TREVISO 10 VENETO ORIENTALE 12 VENEZIANA 13 MIRANO 14 CHIOGGIA 15 ALTA PADOVANA decorrenza econ obiettivo 1 16 PADOVA 17 ESTE 18 ROVIGO 19 ADRIA 20 VERONA 21 LEGNAGO 22 BUSSOLENGO

8 OBIETTIVI DEI PATTI: EVOLUZIONE Governo della domanda Tetti di spesa/attività per prestazioni (output) Governo della domanda e dell offerta OBIETTIVI Accordi di budget STRUMENTI Presa in carico dei problemi di salute Progettazione di processi e valutazione degli esisti di salute (outcome) SPECIALISTICA E DIAGNOSTICA. Tasso di ospedalizzazione per 1000 abitanti numero di prestazioni pari al tetto regionale di 14 numero prestazioni di radiologia per assistito appropriatezza della prescrizione diagnostica: miglioramento indici di appropriatezza imputabili al MMG con percentuale di prescrizioni non appropriate inferiore al 30%

9 OBIETTIVI DEI PATTI: EVOLUZIONE Governo della domanda Costo medio per residente spesa farmaceutica netta comprensiva dell erogazione diretta Governo della domanda e dell offerta OBIETTIVI FARMACEUTICA Razionalizzazione spesa farmaceutica: - sostegno al canale distributivo diretto - promozione dell appropriatezza prescrittiva: Presa in carico dei problemi di salute Percorso diagnosticoassistenziale per la terapia anti coagulante orale: -valutazione Obiettivo: 70% preliminare dei pazienti del -singolo range terapeutico MMG trattati voluto con -dicumalorici durata prevista del trattamento - anamnesi e visita generale - esami preliminari di laboratorio -. DIAGNOSTICA inibitori di pompa: riavvicinamento alla media regionale di un x% antibatterici: diminuzione costo/ddd ad indicare una minore scelta degli antibiotici di ultima generazione terapia anti-ipertensiva: aumento delle terapie con diuretici e beta bloccanti - controlli sul rispetto delle note CUF - conversione della prescrizione di statine verso la molecola meno costosa - numero di pazienti trattati per ambito terapeutico - costo medio assistibile pesato in base alla fascia di età di appartenenza ed alla classe terapeutica

10 OBIETTIVI DEI PATTI: EVOLUZIONE Governo della domanda Governo della domanda e dell offerta OBIETTIVI RICOVERI Presa in carico dei problemi di salute Tasso di ospedalizzazione per 1000 abitanti Riduzione dei ricoveri ordinari per i 5 DRG medici calcolati per singolo MMG che sono risultati maggiormente incidenti nell elenco dei ricoveri Riduzione del tasso di fuga per ricoveri medici in specialità presenti in azienda Obbligo di compilazione della proposta di ricovero ordinario Appropriatezza dell assistenza nella gestione delle broncopneumopatie croniche ostruttive gestione del paziente dimesso dal day surgery assistenza domiciliare dei pazienti fragili: - % di adesione ai criteri di accesso >85% - % ospedalizzazione per le 5 patologie più frequentemente trattate in dimissione protetta - % dei decessi a domicilio sul totale dei decessi dei pazienti con protocollo attivato di ADI di 2 e 3 livello - partecipazione 80% UVMD

11 FORMAZIONE INCONTRI DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI E DI LAVORI DI GRUPPO (7) OCCASIONALI STRUTTURATI (dai 3 ai 7 incontri; di mesia 65% presenze) A LIVELLO AZIENDALE COMITATO SCIENTIFICO PERMANENTE (4) coordinatore aziendale per la formazione in MG, medici di distretto, rappresentanti di mmg, medici ospedalieri PERIODICI E STRUTTURATI (mensili: 75% presenze) FORMAZIONE (14) CORSI DI FORMAZIONE (1) OCCASIONALI A LIVELLO DI GRUPPI ALLARGATI DI MMG medicine in associazione o macro gruppi composti da 2 o più associazioni, GTO PEER REVIEW (2) per attività relative ai patti e diverse da quelle stabilite dalla convenzione NON STRUTTURATI - PARTE DI QUOTA A (per la maggioranza delle az. Ulss) - COMPENSO ORARIO (3 az. Ulss) - REQUISITO PER L'ADESIONE AL PATTO (2 az. Ulss) STRUMENTO TRASVERSALE DI SUPPORTO AL PATTO PROGRAMMATA DA UN COMITATO INTERDISCIPLINARE STRUTTURATA E PERIODICA

12 CAMPAGNE VACCINALI CAMPAGNE VACCINALE MODELLO "DISTRETTUALE" (raro) MODELLO CENTRATO SUL MMG (prevalente) nel Patto (11) extra Patto (9) misto (sia nel Patto sia extra) (1) problema di comparabilità della quota C NON E' UN OBIETTIVO AZIENDALE (1 caso) Obiettivi negoziati con le associazioni (1 az. Ulss) Obiettivi graduali legati ad incentivazioni crescenti copertura pz 68% 75% >65 anni 1) OBIETTIVI LEGATI ALLE CAMPAGNE VACCINALI E, 0,68/assistito fondo eccellenza PIU incentivo IN GENERALE, [A] ALLA PREVENZIONE, SONO [C] PARTE copertura INTEGRANTE pz DEI PATTI E DEVONO PERTANTO 30% 70% 75% >65 anniessere INSERITI IN QUESTI ACCORDI 2) quota non 1/assistito 1,5/assistito incentivo definita [B] [C] [C]

13 PATTO COME STRUMENTO D INNOVAZIONE OBIETTIVI MAGGIORE COPERTURA ASSISTENZIALE (orario ambulatori, risposta alle chiamate) GESTIONE INTEGRATA DEI PAZIENTI (progetto di integrazione e coordinamento aziendale per le cure palliative e di formazione multidisciplinare per l'avvio dell'attività dell'hospice; progetti per l ADI sperimentale e le dimissioni protette) PROGETTI DI INFORMATIZZAZIONE E COMUNICAZIONE MMG - AZIENDA 1. COMUNICAZIONE INFORMATICA: TRASMISSIONE DATI / MODULISTICA COSTITUZIONE DEL GRUPPO PILOTA AZIENDALE PER TESTARE INIZIATIVE INVIO REFERTI INVIO LETTERA DI DIMISSIONE DI TUTTE LE UU.OO. OSPEDALIERE indicatore: apertura e scarico della posta elettronica da parte del mmg almeno 2 volte/settimana 2. SVILUPPO DEI SISTEMI INFORMATIVI: SISTEMA RAGES TERRITORIO per i dati di analisi di attivita per mmg e per gruppo GESTIONE INFORMATIZZATA DEGLI ASPETTI AMMINISTRATIVI MODALITA INFORMATICHE INDIRIZZATE VERSO LA CARTELLA PAZIENTE

14 PATTO COME STRUMENTO D INNOVAZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA PARTECIPAZIONE DEI MEDICI DI ASSISTENZA PRIMARIA ALLA GESTIONE DISTRETTUALE rapporto continuativo (partenariato) con un gruppo di MMG espressivi delle realtà territoriali aziendali. Presenza settimanale di 3 ore presso strutture distrettuali. Programmi di lavoro su specifiche aree di intervento. Apertura settimanale di uno studio dedicato messo a disposizione dall azienda GESTIONE SISTEMI DI NEGOZIAZIONE MULTILIVELLO DIREZIONE STRATEGICA BUDGET OSPEDALIERO BUDGET DISTRETTO U.O. CURE PRIMARIE

15 FONDO AZIENDALE AZIENDE ULSS CHE QUANTIFICANO IL FONDO DI ASSISTENZA PRIMARIA sì no senza patto NEL CASO IN CUI GLI OBIETTIVI NON SIANO PIENAMENTE RAGGIUNTI 12 AZIENDE DICHIARANO DI RECUPERARE LA RELATIVA QUOTA INCENTIVANTE E DI DESTINARLA A: incrementare il fondo dell anno successivo (2) 5 AZIENDE DICHIARANO DI: essere in attesa di indicazioni regionali (3) progetti distrettuali relativi alla medicina generale (3) ridistribuzione tra i MMG che hanno raggiunto gli obiettivi (2) ridurre Medicina il Convenzionata disavanzo aziendale (5) essere in attesa della decisione del comitato aziendale (1) LE QUOTE DI FONDO CORRISPONDENTI AD OBIETTIVI NON RAGGIUNTI VANNO RECUPERATE E DESTINATE AD ALTRI OBIETTIVI/FUNZIONI AZIENDALI non avere rilevato il problema (1)

16 AZIENDA ULSS INCENTIVAZIONE PATTI DI AP A QUOTE B C (DICHIARATA) Totale A) B) C) 1 I BELLUNO PATTI DI 3, ,35 AZIENDE ULSS 4,45 2 FELTRE 3,10 1,35 0,85 5,30 PREVEDONO LA QUOTA C 3 BASSANO 4 ALTO VICENTINO 3,10 1,35 4,37 8,82 LE AZIENDE CHE AVEVANO STIPULATO 5 OVEST VICENTINO 3,10 1,35 2,55 7,00 I PATTI ANTECENDENTEMENTE ALLA DGR 6 VICENZA 3,10 1,35 1,00 5, / PIEVE DI SOLIGO HANNO 3,10 1,35 ADOTTATO 0,65 5,10 COMPORTAMENTI 8 ASOLO DIVERSI: 3,10 1,35 2,75 7,20 9 TREVISO 3,10 1,35 1,20 5,65 10 VENETO - HANNO ORIENTALE RICAVATO LA QUOTA C 12 VENEZIANA PER DIFFERENZA ED L HANNO 13 MIRANO SOTTOPOSTA 3,10 AL 1,00 PARERE DELLA 4,10 14 CHIOGGIA CABINA DI REGIA 3,10 1,35 0,65 5,10 15 ALTA PADOVANA 3,10 1,35 4,45 16 PADOVA - HANNO PROSEGUITO 3,10 1,35 1,75 CON 6,20 17 ESTE L ATTIVITA SENZA 3,10 1,35 SOTTOPORRE 2,44 LA 6,89 18 ROVIGO PARTE ECCEDENTE 3,10 1,35 GLI n.d 4.45/ 4,45 19 ADRIA ASSISTITO AL 3,10 1,35 PARERE DELLA 4,45 20 VERONA CABINA DI REGIA 3,10 1,35 2,52 6,97 21 LEGNAGO 3,10 1,35 1,75 6,20 22 BUSSOLENGO 3,10 1,35 2,00 6,45 quote aggiuntive "ripartibili per assistibile ultra 65" (QR) quote aggiuntive "non ripartibili per assistibile" (QNR) 2,00 quote extra patto - OVE POSSIBILE, QUANTIFICATE IN 1,00 FORMA - 1,50 DI / ASSISTITO - COMUNQUE INSERITE NEL PATTO pieno riconoscimento indennità forme associative in deroga ai tetti regionali (FA) QUOTE AGGIUNTIVE DI INCENTIVAZIONE CHE ANDREBBERO: COME QUOTA C

17 QUOTA C Quota C Quote aggiuntive ripartibili per assistibile ultre 65 (QR) Quote aggiuntive non ripartibili per assistibile (QNR) Pieno riconoscimento indennità forme associative in deroga ai tetti regionali (FA) Quote extra patto Obiettivi di salute (vaccinazioni) per 6 aziende quota C finanzia più di un progetto Crescita professionale Obiettivi di salute (vaccinazioni) Obiettivi di salute progetti di presa in carico di particolari pz (diabetici, oncologici, con scompenso) (5) Governo della domanda liste d'attesa, progetti di prioritarizzaz (4) progetti sulla farmaceutica (duplice via e somministrazione diretta per pz in ADI)(2) Offerta/erogazione attività servizi aggiuntivi (risposta entro 2 ore dalla chiamata) (1) Non attribuibile a specifici obiettivi in quanto i patti sono stati siglati prima della DGR I Patti 3731/2004 Aziendali e la (2) Crescita professionale gettoni di presenza ad organismi aziendali (8) relazione quadrimestrale dei coordinatori GTO (1) progetto di comunicazione informatica (1) Obiettivi di salute copertura vaccinale > 75% (pz ultra 65) (2) Governo della domanda riduzione (-20%) dei ricoveri e delle prestazioni diagnostiche relative a 2 patologie (1) 25% dei risparmi ottenuti per la distribuzione di farmaci mediante duplice via (1) Offerta/erogazione attività prestazioni aggiuntive presso ambulatori dei MMG(1)

18 CONCLUSIONI PATTI: migliorati qualitativamente a livello di contenuti, definizione della struttura organizzativa, indicatori, modalità di monitoraggio e valutazione PROGRAMMAZIONE: diverse aziende iniziano a programmare la medicina sul territorio in ottica pluriennale. Esiste un tempo fisiologico di programmazione e di contrattazione di 4-5 mesi OBIETTIVI: si sta assistendo ad un passaggio da governo della domanda ad obiettivi di salute. Il pericolo è quello di fermarsi al governo dell offerta ACCENTRAMENTO/DECENTRAMENTO: esistono tendenze contrapposte di accentramento (v. accordi di area vasta) o di decentramento (v. gestione dei patti da parte del responsabile u.o. cure primarie; v. obiettivi differenziati per distretto) SISTEMA: necessità delle aziende Ulss di maggiore stabilità e di consolidamento degli strumenti

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