COMUNE DI VILLADOSE Realizzazione di ampliamento di piazzale RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

Transcript

1

2 PREMESSA INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED URBANISTICO L area su cui sorge lo stabilimento di produzione Geberit SPA a Villadose (RO), è sita in Zona industriale, all interno di un area urbanizzata nata circa a metà degli anni 80, e successivamente ampliata e definita. La zona ospita diverse attività industriali ed artigianali, ed ha accesso principale dalla Strada Regionale 443 Rovigo Adria. Una viabilità interna ad anello serve l intera area. Un Piano Urbanistico Attuativo di iniziativa privata (Geberit Deriplast) del 2007 ha regolamentato l edificazione in tutta la porzione ovest della Zona produttiva, in cui è inserita l azienda. Il Piano di Assetto del Territorio, in via di approvazione, conferma le previsioni urbanistiche del P.R.G. vigente, integrato dal P.U.A. anzidetto, e quindi conferma l area produttiva esistente, e ne individua i possibili ampliamenti nelle direzioni sud ed ovest, dove attualmente la destinazione di zona urbanistica è quella di Zona Agricola E3. DESCRIZIONE DELL AZIENDA L azienda Geberit Produzione SPA è insediata presso l area Industriale da molti anni, con un capannone dedicato alla produzione, un deposito, e un magazzino per le merci prodotte, di recente costruzione. L azienda produce tubi e tubazioni in gomma e in plastica, raccordi in plastica per tubi e tubazioni, tubazioni e tubi in materie plastiche, ed è conosciuta sul mercato internazionale come leader del settore. L azienda è in regola con tutte le normative di settore, sia per quanto riguarda l attività produttiva, sia per quanto riguarda le dotazioni impiantistiche, che le strutture edilizie. PREVISIONI DI SVILUPPO L attività è in espansione, e la proprietà ha già realizzato uno studio di fattibilità per l ampliamento dell opificio, con l intenzione di raddoppiare le linee produttive. La possibilità di detto ampliamento è confermata dalle previsioni delle norme tecniche del P.U.A. vigente, che prevede la possibilità di costruire ulteriormente. Lo studio effettuato sulle caratteristiche dei flussi di produzione e movimentazione delle merci all interno dell area dello stabilimento ha individuato come migliore soluzione quella dell ampliamento verso ovest, con un raddoppio del capannone esistente. Ne consegue una necessità di flusso merci, movimentazione e stoccaggio temporaneo all esterno, che coinvolga le aree ancora più ad ovest, che sono in proprietà Geberit, ma che attualmente hanno destinazione agricola. L utilizzo di tali aree, con la conseguente realizzazione di un piazzale, dotato dei servizi di raccolta e smaltimento delle acque piovane, dell illuminazione elettrica (attività di produzione su 3 turni continui), della necessaria realizzazione della rete antincendio, è oramai una necessità per l azienda. Nell analisi della proposta occorre tenere conto che il PAT già prevede una trasformazione di tali zone in aree a destinazione produttiva, che l area agricola circostante è costituita da piccoli appezzamenti relittuali e non da grandi estensioni unitarie, e che è possibile una mitigazione verso la restante zona agricola, attraverso la realizzazione di una fascia verde arborata. 0880_A_RLTEIL_00_relazione tecnica 1/6

3 L azienda Geberit rappresenta inoltre, a seguito degli interventi di ampliamento sopra descritti, una opportunità di lavoro per il territorio in cui è inserita, perché il raddoppio delle linee produttive richiede l assunzione di nuovi lavoratori. DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI L area oggetto d intervento, di proprietà della società GEBERIT PRODUZIONE Spa di cui il legale rappresentante è il sig. Rainer Prügl, è identificata secondo le NTA del PRG di Villadose come Zona D Zona Artigianale Industriale, in particolare D1/B zone produttive di probabili ampliamenti (come da previsioni di PUA vigente), e area E3. In particolare, sull area D1/B è previsto l ampliamento del capannone di produzione, secondo le previsioni delle NTA del PUA e del PRG del comune di Villadose. L ampliamento del capannone è un esigenza oramai improrogabile, che porta l azienda ad un massiccio investimento nel territorio di Villadose, oltre che alla formazione di nuovi posti di lavoro. Le previsioni progettuali, che conseguono ad una approfondita analisi economica del Gruppo Geberit, ipotizzano un raddoppio delle linee produttive, in continuità con l impostazione esistente. Il capannone attualmente sede della produzione ha uno sviluppo in senso sud-nord, con i macchinari delle linee disposti nello stesso senso. Questo permette l uscita del prodotto finito dai portoni posti sul lato nord, e l ingresso nel grande magazzino posto in linea con lo sviluppo produttivo. Tutto il layout produttivo e della logistica è improntato alla massima efficienza in termini di tempo e di minore movimentazione delle merci all interno della proprietà, con maggiore sicurezza nel trasporto interno. Attualmente lo stabilimento è dotato di una centrale di trasformazione posta a sud-ovest, che è sufficientemente sovradimensionata per poter sopperire alle esigenze anche dell ampliamento. Ampliamento che, per rimanere all interno delle logiche di efficienza, economicità e sicurezza deve avvenire in aderenza al capannone di produzione esistente, andando a raddoppiarlo, ma mantenendo la continuità dei flussi di produzione e dei flussi logistici in senso sud-nord. Questa necessità è inoltre legata anche ai servizi (centrale elettrica, centrale tecnica raffreddamentoriscaldamento) che, se si dovesse pensare ad una collocazione diversa dell ampliamento sul terreno di proprietà (per esempio aree a sud), dovrebbero necessariamente essere raddoppiate con conseguente grande dispendio di costi, sia per la costruzione, che per la gestione futura. Ecco quindi, che dopo approfondita analisi, il Gruppo Geberit ha optato per l ampliamento verso ovest, con direzione nord-sud. L ampliamento va ad occupare quella parte di piazzale che al momento viene utilizzata come magazzino temporaneo all aperto delle tubazioni prodotte, in attesa del carico per trasporto. Sempre nell ottica di efficienza, economicità e sicurezza si pone anche per il deposito all aperto la necessità di continuità con i flussi di produzione e di spostamento delle merci. Quindi è necessario che il piazzale venga spostato /traslato verso ovest, in successione al nuovo sedime del fabbricato in ampliamento. Ad ovest Geberit produzione è proprietaria di un ampio appezzamento, che attualmente nel PRG ha destinazione d uso E3, anche se il PAT comunale adottato già prevede la possibile espansione dell area industriale proprio in quella posizione. Ciò induce la proprietà a progettare ed a richiedere la realizzazione del piazzale di servizio all attività in tale luogo, in deroga alle disposizioni vigenti. 0880_A_RLTEIL_00_relazione tecnica 2/6

4 Il progetto prevede la realizzazione di un ampio piazzale, destinato al deposito temporaneo delle tubazioni prodotte, in attesa del carico/spostamento all interno del magazzino coperto. Il piazzale sarà dotato di sistema di raccolta delle acque piovane, di sistema di raccolta delle acque di prima pioggia, e di ampio bacino di laminazione. Nello specifico, per i calcoli idraulici e la verifica di compatibilità si rimanda all elaborato B. 0880_A_RLTEIL_00_relazione tecnica 3/6

5 Essa inoltre è identificata catastalmente presso il comune censuario di Villadose al foglio 25 mappali 237, 238, 299, 300, 511 e 513. Scopo dell intervento Scopo dell intervento è la realizzazione dell ampliamento del piazzale posto sul retro del capannone principale in modo tale da consentire il deposito merci temporaneo all esterno e consenire la movimentazione delle stesse. Stato dei luoghi Nello stato di fatto l area oggetto d intervento è composta da un area agricola non coltivata e da una fascia verde con diverse piantumazioni perimetrate da scoline per la raccolta delle acque meteoriche. La proprietà ha acquisito una nuova porzione di terreno lungo il confine ovest, di forma pressoché rettangolare di lati pari a circa 340x73 m per una superficie complessiva di m _A_RLTEIL_00_relazione tecnica 4/6

6 Descrizione dell intervento La superficie pavimentata del nuovo ampliamento sarà di circa m 2 e come già specificato precedentemente tale area sarà adibita a spazio di stoccaggio merci e area di manovra per i mezzi utilizzati per l attività. L attuale fascia verde a delimitazione dell esistente pavimentazione asfaltata sarà traslata lungo il confine di proprietà e ampliata di superficie. Tra la nuova pavimentazione asfaltata e la fascia verde di progetto sarà realizzata una nuova scolina che consentirà lo smaltimento delle acque meteoriche eccedenti la quantità eliminata attraverso la rete fognaria prevista di progetto. Un ulteriore scolina sarà realizzata lungo il confine nord, completamente all interno del terreno di proprietà. Il sistema fognario previsto consentirà il convogliamento dell acqua meteorica verso un impianto di trattamento di prima pioggia confluente poi nel bacino di laminazione e da qui, tramite manufatto di scarico a bocca tarata nella scolina di confine lato sud. La superficie pavimentata sarà costituita da un pacchetto composto da: un primo strato di 40 cm di terra calcificata; uno strato di riciclato di 35 cm; uno strato anticontaminante (geotessuto); uno strato di misto cementato di 25 cm; a finire è previsto uno strato di binder chiuso 0-12 di spessore medio 10 cm. Stratificazione della pavimentazione del nuovo ampliamento Il progetto prevede i seguenti interventi: 1 esecuzione delle operazioni di scavo; 0880_A_RLTEIL_00_relazione tecnica 5/6

7 2 esecuzione di rinterri; 3 formazione di rilevati arginali per creazione nuove scoline e bacino d invaso; 4 esecuzione di un nuova rete per lo smaltimento delle acque meteoriche; 5 realizzazione di sottofondi e opere in conglomerato cementizio per la fondazione delle vasche dell impianto di prima pioggia e del manufatto terminale con sfioro; 6 posa di impianto di trattamento di prima pioggia e di manufatto in calcestruzzo con sfioro 7 esecuzione degli strati della massicciata comprendente la stratigrafia sopra descritta; 8 esecuzione degli strati superficiali adibiti piazzale mediante posa di binder chiuso avente spessore 10 cm; 9 realizzazione delle aree verdi di mitigazione, con piantumazione di alberature ed arbusti di tipo autoctono. Si rimanda alle relazioni tecniche di dimensionamento dell impianto di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche ed alla ralzione di compatibilità idraulica, per ogni approfondimento in materia di idraulica. Conformità allo strumento urbanistico vigente L intervento che s intende realizzare viene richiesto in deroga agli strumenti urbanistici vigenti, per esigenze legate all ampliamento dello stabilimento di produzione. Si richiede quindi la trasformazione urbanistica dell area da E3 a D1B. A tal fine si prevedono idonee aree a standard, che soddisfano abbondantemente le quantità minime previste. Si prevedono infatti la realizzazione di mq a verde, piantumato con essenze arboree e arbustive autoctone, che fungerà anche da barriera verde, di delimitazione e di filtro verso l area agricola. Tale superficie è di molto maggiore rispetto al 10% previsto per legge, che calcolato sulla superficie fondiaria di mq totali sarebbe di mq circa. Si prevede inoltre l uso a parcheggio interno, per i mezzi e per i camion di mq, con una profondità di 10 ml. Anche in questo caso si ottempera alle prescrizioni di legge, superando il 10% della superficie fondiaria. Si rimanda alla tavola AU03 per i necessari riferimenti dimensionali. Verifica di fattibilita tecnica L intervento previsto non comporta alcuna difficoltà esecutiva, trattandosi di lavori che sono normalmente eseguiti secondo tecniche ormai consolidate. 0880_A_RLTEIL_00_relazione tecnica 6/6