IL BUONO PASTO ELETTRONICO IN ITALIA, LO SVILUPPO DI UN MODELLO SOSTENIBILE. Milano, il 7 novembre 2013

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1 IL BUONO PASTO ELETTRONICO IN ITALIA, LO SVILUPPO DI UN MODELLO SOSTENIBILE Milano, il 7 novembre 2013

2 LE RICHIESTE DEL MERCATO ED I LIMITI DELL OFFERTA I BISOGNI DI AZIENDE E UTILIZZATORI L ATTUALE OFFERTA DEL MERCATO 1 CHIAREZZA NORMATIVA VINCOLO E RESPONSABILIZZAZIONE AL RISPETTO DELLA NORMATIVA 2 RETE DI SPENDIBILITÀ EFFICIENTE E CAPILLARE SPESA IN GDO SISTEMI «PROPRIETARI» NON STANDARDIZZATI Network inefficiente e minore capillarita nei PE (es: contemporanea presenza sugli affiliati di POS proprietari) minore spendibilità in GDO (incompatibilità con il sistema di barriere cassa) 3 SEMPLICITÀ ED EFFICACIA ORGANIZZATIVA OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI E DEI PROCESSI FLESSIBILITÀ E INTEGRAZIONE DI PIÙ SERVIZI DUPLICAZIONE DEI COSTI PER TUTTI GLI ATTORI (contemporanea gestione dei buoni cartacei ed elettronici) NO INTEGRAZIONI MULTISERVICE 2

3 LA NORMATIVA: LA VISIONE DI SODEXO Nella quotidianità queste indicazioni normative sono rispettate? Cumulo dei buoni (pranzo/spesa) per compensare l aumento dei prezzi rispetto al valore facciale del buono (5,29 ) Cessione ad amici e parenti Non fatturazione diretta dei PE e riciclo in GDO Come può contribuire il sistema card ad un adeguamento normativo? 3 * Decreto del Presidente della Repubblica del 5 Ottobre 2010 n.207, Art.285 servizi Sostitutivi di mensa (d. P.C.M. 18 Nobembre 2005)

4 LA NORMATIVA: LA VISIONE DI SODEXO Uno studio condotto dall Università Bocconi*, ha analizzato quali impatti potrebbe avere la sostituzione dei buoni pasto dal formato cartaceo a quello elettronico Alimentari e ristorazione - Roma Milano Napoli Alimentari e ristorazione - Italia Inflazione complessiva - Italia 5, Nome cognome Ragione sociale L inflazione per i beni alimentari (supermercati e pubblici esercizi) dal 1998 al 2013 è stata di quasi il 50% in italia. Il tetto di defiscalizzazione del buono pasto è fermo da oltre 15 anni a 5,29 E necessario un aumento del tetto di esenzione!! (proposta 8 euro) 4 Fonte: Istat, dati sull inflazione

5 milioni di euro LA NORMATIVA: LA VISIONE DI SODEXO La tracciabilità, in particolare, offrirebbe l opportunità di contrastare IL RICICLO DEI BUONI PRESSO LA GDO DA PARTE DEI PE. Il riciclo genera fenomeni di evasione fiscale (2 passaggi di pagamento con 1 sola fatturazione) ,8* 197* Qualora il secondo passaggio fosse del 10% (ovvero il 10% dei buoni fatturati dai supermercati sono buoni riutilizzati), il buono elettronico potrebbe garantire risorse fiscali per 78,8 mln di euro (197 mln se il secondo giro fosse il 25%). 0 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% Buoni fatturati dai supermercati oggetto di un secondo passaggio (%) 5 * Ricerca Bocconi - Il buono pasto in Italia - Effetti economici, impatti sociali e proposte per una riforma del settore- Giugno ** Evasione complessiva di IVA, IRES, IRPES e IRAP

6 LA NORMATIVA: LA VISIONE DI SODEXO Irpef per l'erario per aumento esenzione Pil da maggiore consumo delle famiglie Tax (Iva, Ires, Irpef, Irap) da consumo delle famiglie Tax da buono elettronico (10%) Tax da buono elettronico (25%) 197,0 milioni di euro 93,5 78,8 27,7 Sommando gli effetti dell esenzione a 8 euro a quelli dell introduzione del buono elettronico, il saldo per l Erario è positivo a partire da un secondo passaggio del 10%. Se il secondo passaggio fosse 25%, il saldo sarebbe di 118,3 mln di euro. -106, ,4 + 27,7 + 78,8 = 0,1 mln di euro 6 * Ricerca Bocconi - Il buono pasto in Italia - Effetti economici, impatti sociali e proposte per una riforma del settore- Giugno 2012

7 LA NORMATIVA: LA VISIONE DI SODEXO SINTESI SULLA NORMATIVA / CARD Lo studio Bocconi promosso da Sodexo e DayRistservice evidenzia in sintesi: - La card come elemento che favorisce il ritorno del buono pasto ad un «significato originario di servizio sostitutivo di mensa», ridando valore e credibilità al settore - Consente di aumentare il valore del buono a 8 euro (SENZA AGGRAVI SUI CONTI DELLE IMPRESE E DELLO STATO) 7

8 LE RICHIESTE DEL MERCATO ED I LIMITI DELL OFFERTA I BISOGNI DI AZIENDE E UTILIZZATORI L ATTUALE OFFERTA DEL MERCATO 1 CHIAREZZA NORMATIVA VINCOLO E RESPONSABILIZZAZIONE AL RISPETTO DELLA NORMATIVA 2 RETE DI SPENDIBILITÀ EFFICIENTE E CAPILLARE SPESA IN GDO SISTEMI «PROPRIETARI» NON STANDARDIZZATI Network inefficiente e minore capillarita nei PE (es: contemporanea presenza sugli affiliati di POS proprietari) minore spendibilità in GDO (incompatibilità con il sistema di barriere cassa) 8

9 LA RETE DI SPENDIBILITA : LA VISIONE DI SODEXO (PE) LA SPENDIBILITA PRESSO I PUBBLICI ESERCIZI: BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, ECC. Sodexo può oggi contare su una rete di oltre 12 mila POS proprietari attivi, già installati e operativi sul territorio, con punte di eccellenza in Sardegna, Friuli, Trentino, Puglia, Calabria e altre regioni. IL NETWORK CONDIVISO: per soddisfare la crescente domanda di buono pasto elettronico, Sodexo e altri soggetti primari del settore stanno lanciando un contratto di rete di impresa in grado di mutualizzare le reti arrivando a creare la prima rete nazionale di buoni pasto in Italia, con copertura capillare in tutte le regioni italiane Questa rete di impresa permetterà di modificare strutturalmente l offerta nell ambito del buono pasto elettronico a beneficio di tutte quelle grandi realtà, come le banche, ad oggi frenate nel passaggio da voucher a card dalla mancanza di standard tecnici e di rete. 9

10 LA RETE DI SPENDIBILITA : LA VISIONE DI SODEXO (GDO) LA SPENDIBILITA PRESSO LA GRANDE E PICCOLA DISTRIBUZIONE Grazie all accordo con alcuni tra i più importanti gateway di pagamento, le grandi catene della GDO stanno implementando nelle barriere casse dei software aggiuntivi in grado di leggere i nostri buoni pasto e potenzialmente attivabili con il servizio card. 10

11 LA RETE DI SPENDIBILITA : LA VISIONE DI SODEXO (GDO) Carta Sì (others) Acquirers Quercia (Unicredit) Setefi (Intesa) VISA Mastercard Issuer: (Banca/banche del cliente) Ecc Cassa Centrale Banche (?) GATEWAY di gestione della monetica Merchant (principalmente GDO) lettore card/pos GATEWAY di gestione dei servizi 11 Processo di gestione monetica Processo di gestione altri servizi

12 LA RETE DI SPENDIBILITA: PARTNERSHIP BANCARIA / GATEWAY DI PAGAMENTO PER LA BANCA, LE OPPORTUNITÀ LEGATE A QUESTO MODELLO SONO MOLTEPLICI: La penetrazione, grazie alla nuova installazione di POS presso bar e gastronomie, di un settore ancora poco valorizzato L immediato utilizzo dei Pos di nuova installazione, grazie al flusso costante di buoni pasto gestiti dai ristoratori Ottimizzazione dei costi di installazione e gestione, grazie al fatturato generato dai buoni pasto Revenues legate al possibile utilizzo incrementale dei POS Revenues aggiuntive, generate dall offerta di nuovi servizi agli utilizzatori della card: creazione all interno della card di «pacchetti complementari», come borsellino elettronico, operazioni fedeltà, ecc 12

13 LA RETE DI SPENDIBILITA : LA VISIONE DI SODEXO SINTESI SULLA RETE DI SPENDIBILITA - MAX SPENDIBILITA NEI PE: grazie al network condiviso con altre società del settore - MAX SPENDIBILITA NELLA GDO: grazie agli accordi con i principali gateway di pagamento, che consentiranno l accettazione di BPE in tutte le casse dei supermercati - OPPORTUNITÀ PER LE BANCHE per estendere network pos e generare revenues 13

14 LE RICHIESTE DEL MERCATO ED I LIMITI DELL OFFERTA I BISOGNI DI AZIENDE E UTILIZZATORI L ATTUALE OFFERTA DEL MERCATO 1 CHIAREZZA NORMATIVA VINCOLO E RESPONSABILIZZAZIONE AL RISPETTO DELLA NORMATIVA 2 RETE DI SPENDIBILITÀ EFFICIENTE E CAPILLARE SPESA IN GDO SISTEMI «PROPRIETARI» NON STANDARDIZZATI Network inefficiente e minore capillarita nei PE(es: contemporanea presenza sugli affiliati di POS proprietari) minore spendibilità in GDO (incompatibilità con il sistema di barriere cassa) 3 SEMPLICITÀ ED EFFICACIA ORGANIZZATIVA OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI E DEI PROCESSI FLESSIBILITÀ E INTEGRAZIONE DI PIÙ SERVIZI DUPLICAZIONE DEI COSTI PER TUTTI GLI ATTORI (contemporanea gestione dei buoni cartacei ed elettronici) NO INTEGRAZIONI MULTISERVICE 14

15 LA VISION DI SODEXO: L INTEGRAZIONE DI PIÙ SERVIZI IN UNA SOLA CARD Siamo convinti che la chiave per un sistema realmente efficiente sia anche la predisposizione di un modello «integrato»: Sodexo e Zucchetti, leader italiano del software hanno siglato una partnership per la realizzazione di una soluzione innovativa per registrare presenze e accessi gestire i buoni pasto attraverso un unico strumento. La card elettronica che gestisce i buoni pasto verrà, infatti, utilizzata anche per registrare le presenze e gli accessi del dipendente, così un unica tessera aziendale consentirà di soddisfare più necessità contemporaneamente, con evidenti vantaggi sia dal punto di vista organizzativo, sia in termini di riduzione dei costi. In questo modo è stato ridotto il numero degli strumenti aziendali dei quali occorre dotare il dipendente ed è stato reso completamente elettronico un flusso di informazioni che, in molti casi, implicava ancora la circolazione di carta. 15

16 UNA SOLUZIONE IN PARTNERSHIP: IL RUOLO DELLE BANCHE Creazione di un network unico che abbia un minor impatto sulla gestione logistica ed organizzativa del punto vendita Valorizzazione dei network bancari già capillari sul territorio Sinergie per l estensione della rete bancaria presso punti vendita non ancora affiliati Un caso di Successo: Raiffeisen Il caso Raiffeisen ha prodotto delle sinergie vincenti per tutti gli attori coinvolti: Con il passaggio della banca all elettronico il saving prodotto ha permesso al cliente di poter avere un taglio del buono maggiore sulla Card: beneficiari più felici la Banca ha messo a disposizione i Pos dei ristoratori presenti all interno del territorio di competenza: Clienti della banca più fidelizzati Sodexo ha avuto un risparmio notevole di investimento sul network, dovendo soltanto installare un software sui ristoratori che avevano il Pos della banca: maggior saving per Sodexo L affiliato ha avuto la possibilità di riconoscere a Sodexo una commissione più bassa rispetto alla media, dato l abbattimento di costi generato dall operazione: merchant meno stressati in termini di commissioni 16