COMUNE DI MAGLIANO ALFIERI

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1 COMUNE DI MAGLIANO ALFIERI Provincia di Cuneo C O P I A VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE n. 17 OGGETTO: Art. 58 del D.L. n. 112/2008. Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari. Approvazione. Provvedimenti. L anno duemilaundici addì diciotto del mese di aprile alle ore 21,00 nella solita sala delle adunanze, si è riunito, a norma di legge, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio Comunale con la presenza dei Signori: Risultano: Presenti 1. CAROSSO Luigi Sindaco SI 2. CANE Raffaele Consigliere SI 3. BRIGNOLO Silvano Consigliere SI 4. BARALIS Giovanna Consigliere SI 5. RIZZO Biagio Consigliere SI 6. EUSEBIO Pier Paolo Consigliere SI 7. MASOERO Giorgio Luigi Consigliere SI 8. TAMPANELLA Maria Rosa Consigliere SI 9. FARINASSO Enzo Consigliere SI 10. SACCHETTO Carlo Consigliere SI Assenti 11. DESTEFANIS Danilo Consigliere -- SI 12. STIRANO Guido Consigliere SI 13. CAGNASSO Sara Consigliere -- SI Partecipano, inoltre, gli Assessori esterni VEGLIO Monica e ADRIANO Gianluca Assiste l adunanza l infrascritto Segretario Comunale Dott. Giuseppe SAMMORI il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Signor CAROSSO Prof. Luigi nella sua qualità di Sindaco assume la Presidenza e riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato.

2 Deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 18/04/2011 OGGETTO: Art. 58 del D.L. n. 112/2008. Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari. Approvazione. Provvedimenti. Il Sindaco riferisce: L articolo 58 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, al comma 1, dispone che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascun ente con delibera dell'organo di Governo individua redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Alla luce di tale norma la Giunta Comunale, con delibera n. 17, adottata in data 11/03/2011, ha individuato i beni di cui sopra e non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali. Ora, quindi, quale nostro atto è la predisposizione di un apposito piano, relativo agli immobili individuati dalla Giunta ai fini di una loro valorizzazione ovvero di una loro dismissione, che può avvenire attraverso: la vendita; la concessione o locazioni a privati, a titolo oneroso, per un periodo non superiore a cinquanta anni, ai fini della riqualificazione e riconversione dei medesimi beni tramite interventi di recupero, restauro, ristrutturazione anche con l'introduzione di nuove destinazioni d'uso finalizzate allo svolgimento di attività economiche o attività di servizio per i cittadini; l'affidamento in concessione a terzi ai sensi dell articolo 143 del Codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.; il conferimento a fondi comuni di investimento immobiliare, anche appositamente costituiti ai sensi dell articolo 4 e seguenti del decreto legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n. 410; Inoltre è opportuno ancora precisare che l'inclusione dei beni nel suddetto piano comporta: la classificazione del bene come patrimonio disponibile; variante allo strumento urbanistico generale che non necessita di verifiche di conformità ad atti di pianificazione sovraordinata, fatta eccezione nel caso di varianti relative a terreni classificati come agricoli ovvero qualora sia prevista una variazione volumetrica superiore al 10% di quella prevista dallo strumento urbanistico vigente; effetto dichiarativo della proprietà, qualora non siano presenti precedenti trascrizioni; effetto sostitutivo dell iscrizione del bene in catasto; gli effetti previsti dall articolo 2644 del Codice Civile. Alla luce di tutto ciò gli uffici hanno predisposto una bozza di piano nel quale sono indicati i beni da alienare ed i beni per i quali è possibile programmare una loro valorizzazione. Credo che il piano sia completo in ogni sua parte, per cui propongo: di approvare, per le motivazioni esposte in premessa alle quali integralmente si rinvia, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, depositato agli atti del Consiglio; di allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione dell esercizio 2011, ai sensi dell articolo 58, comma 1, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; di pubblicare il Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare all Albo Pretorio dell ente per 60 giorni consecutivi.

3 IL CONSIGLIO COMUNALE Udito il relatore e convenendo con le argomentazioni addotte in ordine al provvedimento proposto; Riconosciuta la legittimità di quanto proposto; Visto l'art comma 1 - del D.L. 25/06/2008 n. 112, convertito con modificazioni dalla L. 06/08/2008 n. 133; Visto il D.Lgs. 267 del 18/8/2000 e s.m.i.; Assunti ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs , n. 267, i prescritti pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile della proposta di deliberazione in esame; Ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano, D E L I B E R A 1) Di approvare, per le motivazioni esposte in premessa alle quali integralmente si rinvia, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale. 2) Di allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione dell esercizio 2011, ai sensi dell articolo 58, comma 1, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n ) Di pubblicare il Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare all Albo Pretorio dell ente per 60 giorni consecutivi.

4 COMUNE DI MAGLIANO ALFIERI (Provincia di Cuneo) PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI (art. 58, decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008 n. 133) (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale 17 del 18/04/2011)

5 RELAZIONE ILLUSTRATIVA PREMESSA Ai sensi dell art. 58, comma 1, del D.L n.112, occorre procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, predisponendo un apposito elenco dei beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all esercizi delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. BENI IMMOBILI DA VALORIZZARE. RICOGNIZIONE DELLO STATO DI FATTO Sulla base della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici si è proceduto alla ricognizione dei beni immobili del Comune di Magliano Alfieri, al fine di procedere all eventuale valorizzazione redigendo apposito elenco dei beni non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali. MISURE DI VALORIZZAZIONE PREVISTE E RELATIVE MOTIVAZIONI Alcuni degli immobili di proprietà comunale vengono già valorizzati attraverso il comodato degli stessi a gruppi e/associazioni o mediante la concessione per la gestione (es. impianto sportivo). Nell ambito della propria programmazione l Amministrazione intende procedere alla valorizzazione dei restanti immobili con particolare riferimento al Castello Alfieri ed al Parco Vittorio Alfieri con destinazione di rilevanti risorse finanziarie. CONSIDERAZIONI FINALI Con tale piano si è cercato di giungere ad una chiara e completa ricognizione del patrimonio immobiliare del Comune di Magliano Alfieri, consapevoli che il patrimonio dell ente assume un ruolo strategico sia per la gestione corrente che per quella per gli investimenti. L obiettivo è quello di considerare il patrimonio non più in un ottica conservativa ma quale risorsa in rado di assicurare equilibri economici di lungo termine.

6 PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI (art.58, decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008 n.133) FABBRICATI N Descrizione del bene immobile e relativa ubicazione 1. Magazzino protezione civile, sede ASL e sede associazioni. 2. Impianto sportivo terreni acquisiti per futuro ampliamento Attuale destinazione Fg. Mappale Rendita catastale Fabbricato di due piani fuori terra in muratura a vista di circa 240 mq. Con antistante giardino. Area di comprendente: campo da calcio, campo da tennis, fabbricato di 1 piano fuori terra adibito a spogliatoio e nuovo edificio spogliatoio. Area di superficie totale mq Sferisterio Area di circa 1600 mq. Con all' interno fabbricato piani fuori terra in mattoni a vista adibito a spogliatoio. 4. Castello degli Alfieri e giardino Castello - Museo dei gessi, Salone degli Stemmi (salone di rappresentanza), locale adibito a ristorante e pizzeria e vari locali in fase di ristrutturazione. 5. Parco Alfieri Parco antistante Castello. 6. Ex cabina acquedotto Edificio in muratura a vista utilizzato come locale deposito Intervento previsto Chiesa dei Battuti Adibito a sala riunioni. 12 B 8. Area verde Cimitero 9. Area ex vecchio Cimitero Area esterna al cimitero Area del vecchio cimitero del capoluogo

7 TERRENI N Descrizione del bene immobile e relativa ubicazione 1. Terreno nuova scuola materna Attuale destinazione Fg. Mappale Rendita catastale Intervento previsto Terreno agricolo 8 629, 630, 631, Terreni sottostanti Piazza G.Raimondo 3. Terreni al Foglio 3 Bosco ceduo Terreni agricoli ,07 1,26 6,27 0,86 4. Terreni al Foglio 6 5. Terreni al Foglio 7 6. Terreni al Foglio 8 Terreni agricoli Terreni agricoli Terreni agricoli ,46 0,61 0,63 2,42 0,74 0,70 0,42 0,76 0,24 0,74 0,74 1,07 0,64 0,14 0,35 0,39 0,30 0,20 2,76 4,47 5,39 10,78 36,39 24,71 6,11 38,04 30,07 57,06 25,61 51,84 24,79 39,39 33,55 34,37 51,67 0,02 29,55 9,11 5,68 11,66 7,86 1,91 1,35

8 7. Terreni al Foglio ,54 5,19 1,06 Terreni agricoli ,07 8. Terreni al foglio 10 Terreni agricoli ,08 0,02 0,03 9. Terreni al Foglio 12 Terreni agricoli ,07 13,45 0,04 5,36

9 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to CAROSSO Luigi IL SEGRETARIO COMUNALE F.to SAMMORI Giuseppe E copia conforme all originale per uso amministrativo Li, 27/04/2011 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to SAMMORI Giuseppe REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 32, comma 1, della legge 18/06/2009, n. 69) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia del presente verbale viene / è stata pubblicata nel sito web istituzionale accessibile al pubblico di questo Comune consecutivi dal al per 15 giorni OPPOSIZIONI: IL SEGRETARIO COMUNALE Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, Visto il D.Lgs 18/08/2000, n. 267 e s.m.i., A T T E S T A Che la presente deliberazione: - è divenuta esecutiva il giorno perchè dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4) decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3) li, IL SEGRETARIO COMUNALE