Guida alla SALVAGUARDIA della LIQUIDITÀ AZIENDALE. Piccole e Medie Imprese Professionisti
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1 Guida alla SALVAGUARDIA della LIQUIDITÀ AZIENDALE Piccole e Medie Imprese Professionisti
2 GUIDA ALLA SALVAGUARDIA DELLA LIQUIDITÀ AZIENDALE Copyright 2015 CBF Soluzioni
3 Indice Perché una guida alla salvaguardia della liquidità aziendale? 4 Quali sono i problemi principali? 6 Vecchi e nuovi clienti 7 Il denaro costa caro 8 Le soluzioni di CBF 12
4 Perché una guida alla salvaguardia della liquidità aziendale? Qualunque azienda nello svolgimento della propria attività ha la necessità di avere a disposizione del denaro liquido da poter utilizzare per far fronte alle proprie esigenze di cassa. È di estrema importanza che la liquidità aziendale sia monitorata perché un eventuale mancanza creerebbe problemi di difficile soluzione, che nella peggiore delle ipotesi potrebbero portare al fallimento. 4
5 L autofinanziamento generato dal cash-flow è la via più importante per avere a disposizione denaro a costo praticamente nullo. Ne deriva che l eventuale mancato pagamento da parte di uno o più clienti genera la necessità di andare a chiedere denaro al mercato producendo ulteriori costi per l azienda. Oltre a ciò il continuo ricorso al mercato del denaro a breve termine abbassa il rating aziendale su cui si basa la valutazione che gli Istituti di Credito fanno dell impresa. Da ciò derivano difficoltà di reperimento fondi nel momento in cui fossero necessari investimenti a medio o lungo termine. 5
6 Quali sono i problemi principali? La mancanza di liquidità é generata in primis dai ritardati pagamenti da parte dei clienti, ritardi che a volte si trasformano in vere proprie insolvenze. Il cliente che non paga per tempo crea un ammanco di cassa al quale bisogna sopperire per poter proseguire la normale attività aziendale. Una non attenta gestione della liquidità aggrava l attività aziendale di costi importanti che potrebbero essere evitati. Se per sopperire alla mancanza di denaro in cassa si ricorre al credito a breve termine l azienda si troverà a pagare importanti commissioni alle Banche. Il credito a breve o di cassa é notoriamente la forma di finanziamento più costosa per l azienda e quello che espone l impresa ai maggiori rischi. 6
7 Vecchi e nuovi clienti Le aziende hanno una base di clientela storica ritenuta di sovente particolarmente affidabile. La tendenza in questi casi è spesso quella di abbassare la guardia e sorvolare sui pagamenti ritardati. Purtroppo questo genera situazioni inattese che spesso portano a insolvenze anche importanti. L approccio verso la nuova clientela é invece differente e spesso molto diffidente. Da ciò deriva la perdita di opportunità causate dalla scarsa conoscenza del cliente potenziale. 7
8 Il denaro costa caro Nel momento in cui l impresa ha la necessità di andarsi ad approvvigionare di denaro liquido sul mercato deve necessariamente rivolgersi a chi questo denaro lo ha disponibile: le Banche. A seconda del merito di credito dell impresa (rating), gli Istituti di Credito decideranno se fornire il denaro richiesto e a che prezzo. Minore é il merito di credito dell azienda, maggiore sarà il costo per ottenere finanziamenti. 8
9 Il costo del denaro finirà per avere un peso rilevante nel bilancio societario. Maggiori saranno le esigenze di finanziamento maggiori saranno i costi per ottenerlo, fino ad arrivare al punto in cui le Banche non saranno più disposte a concederlo. 9
10 Le soluzioni di CBF CBF offre le Soluzioni più adeguate e studiate nello specifico per i problemi finanziari e creditizi delle PMI mettendo a disposizione dei propri clienti competenza e affidabilità comprovate. Predisposizione di azioni per il recupero crediti in primis in via stragiudiziale. Successivamente definizione di una accurata relazione sulla posizione reddituale e patrimoniale del debitore volta alla valutazione di una eventuale azione giudiziale o alla certificazione di inesigibilità per l ascrizione delle perdite relative a bilancio. Valutazione analitica dei punti di forza e di debolezza del processo esistente di prevenzione crediti insoluti e definizione delle aree di miglioramento e ottimizzazione. Analisi dell'affidabilità finanziaria delle aziende clienti (esistenti e potenziali), con dettaglio patrimoniale, reddituale e per specifiche aree geografiche definito sulla base di esigenze specifiche. 10
11 Monitoraggio costante dei clienti esistenti per agire tempestivamente nel caso dell insorgenza di problematiche prevenendo in tal modo casi di insolvenza; raccomandazione sul limite di fido da concedere ai clienti consigliato sulla base di rating definito analiticamente. Analisi incrociata dei bilanci e delle posizioni in centrale rischi Banca d Italia per fornire all azienda il corretto rating ottenuto utilizzando le diverse metodologie predisposte ed accettate dai principali istituti di credito e dai più autorevoli analisti economico-finanziari (Standard & Poor s, Medio Credito Centrale L. 662/1996, Z-Score di Altman, Rating Damodaran). Azioni mirate al miglioramento del rating aziendale Ricerca di forme alternative di finanziamento 11
12 CBF Soluzioni S.a.s. Via Repetti, Piacenza tel
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