Requisiti di qualità per la saldatura di tubazioni di polietilene per il convogliamento di gas combustibili, di acqua e di altri fluidi in pressione

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1 NORMA ITALIANA Requisiti di qualità per la saldatura di tubazioni di polietilene per il convogliamento di gas combustibili, di acqua e di altri fluidi in pressione UNI GENNAIO 2003 Quality requirements for welding of polyethylene pipes for gas, water and other pressure fluids pipelines CLASSIFICAZIONE ICS ; SOMMARIO La norma fornisce al costruttore una linea guida per la gestione di un sistema di Garanzia della Qualità nel settore della saldatura e posa di tubazioni di polietilene per il convogliamento di gas, acqua ed altri fluidi in pressione. RELAZIONI NAZIONALI RELAZIONI INTERNAZIONALI ORGANO COMPETENTE Commissione "Saldature" UNIPLAST - Ente Italiano di Unificazione nelle Materie Plastiche RATIFICA Presidente dell UNI, delibera del 6 dicembre 2002 UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione Via Battistotti Sassi, 11B Milano, Italia UNI - Milano Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto dell UNI. Gr. 3 Pagina I

2 PREMESSA La presente norma è stata elaborata dalla Commissione "Saldature" dell UNI, nell ambito della Sottocommissione "Saldatura delle materie plastiche" (mista Saldature/UNIPLAST). La Commissione Centrale Tecnica dell UNI ha dato la sua approvazione il 21 novembre Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o di aggiornamenti. È importante pertanto che gli utilizzatori delle stesse si accertino di essere in possesso dell ultima edizione e degli eventuali aggiornamenti. Si invitano inoltre gli utilizzatori a verificare l esistenza di norme UNI corrispondenti alle norme EN o ISO ove citate nei riferimenti normativi. Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato dell arte della materia ed il necessario grado di consenso. Chiunque ritenesse, a seguito dell applicazione di questa norma, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dell arte in evoluzione è pregato di inviare i propri contributi all UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, che li terrà in considerazione, per l eventuale revisione della norma stessa. UNI Pagina II

3 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 1 3 DEFINIZIONI 2 4 RIESAME DEL CONTRATTO E DELLA PROGETTAZIONE Generalità Requisiti contrattuali Dati di progettazione SUBFORNITURA 3 6 PERSONALE DI SALDATURA Generalità Saldatori Personale di coordinamento delle attività di saldatura, posa e collaudo ATTREZZATURE E STRUMENTI Attrezzature per la saldatura e i controlli Descrizione delle attrezzature Idoneità delle attrezzature per la saldatura Manutenzione Taratura delle attrezzature e degli strumenti ATTIVITÀ DI SALDATURA Piano di produzione Istruzioni di lavoro IMMAGAZZINAMENTO E CONSERVAZIONE DEI MATERIALI INERENTI LA SALDATURA 5 10 ISPEZIONI E CONTROLLI RIGUARDANTI LA SALDATURA Generalità Ispezioni e controlli prima della saldatura Ispezioni e controlli durante la saldatura Ispezioni e controlli dopo la saldatura Stato delle ispezioni e dei controlli NON CONFORMITÀ ED AZIONI CORRETTIVE 6 12 IDENTIFICAZIONE E RINTRACCIABILITÀ 6 13 DOCUMENTI DI REGISTRAZIONE DELLA QUALITÀ 6 UNI Pagina III

4 UNI Pagina IV

5 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente norma fornisce al costruttore una linea guida per la gestione di un sistema di Garanzia della Qualità nel settore della saldatura e posa di tubazioni di polietilene per il convogliamento di gas, acqua ed altri fluidi in pressione. La presente norma è stata preparata in modo da: - essere indipendente dal tipo di processo di saldatura adottato; - definire i requisiti di qualità per la saldatura in officina e/o in cantiere; - fornire una guida per definire l'idoneità di un costruttore a produrre costruzioni saldate in grado di soddisfare i requisiti di qualità prescritti; - poter anche essere impiegata come riferimento per valutare il costruttore in merito alla sua idoneità a produrre costruzioni saldate. La presente norma si applica quando è richiesta, in uno o più dei documenti di seguito riportati, la dimostrazione dell'idoneità di un costruttore a produrre costruzioni saldate in grado di soddisfare requisiti di qualità prescritti; tali documenti sono: - un contratto tra le parti contraenti; - norme di applicazione; - obblighi di tipo legislativo. I requisiti indicati nella presente norma possono essere adottati totalmente o possono essere parzialmente non considerati dal costruttore se non applicabili alla costruzione in questione. Essi costituiscono uno schema flessibile per il controllo della saldatura nei seguenti casi: 1. per fornire requisiti specifici per la saldatura in contratti che prescrivano che il costruttore abbia un sistema qualità conforme a quello della UNI EN ISO 9001; 2. per fornire requisiti specifici per la saldatura in contratti che prescrivano che il costruttore abbia un sistema qualità diverso da quello della UNI EN ISO 9001; 3. per fornire requisiti specifici per la saldatura come guida per un costruttore nello sviluppo di un sistema qualità; 4. per fornire requisiti specifici da indicare in norme di applicazione che utilizzano la saldatura come parte dei loro requisiti oppure in un contratto tra le parti contraenti. 2 RIFERIMENTI NORMATIVI UNI 9737 Classificazione e qualificazione dei saldatori di materie plastiche - Saldatori con i procedimenti ad elementi termici per contatto con attrezzatura meccanica e a elettrofusione per tubazioni e raccordi in polietilene per il convogliamento di gas combustibili, di acqua e di altri fluidi in pressione UNI Saldatura di materie plastiche - Saldatura ad elementi termici per contatto - Saldatura di giunti testa a testa di tubi e/o raccordi in polietilene per il trasporto di gas combustibili, di acqua e di altri fluidi in pressione UNI Saldatura di materie plastiche - Saldatura per elettrofusione - Saldatura di tubi e/o raccordi in polietilene per il trasporto di gas combustibili, di acqua e di altri fluidi in pressione UNI Saldatrici da cantiere ad elementi termici per contatto impiegate per l'esecuzione di giunzioni testa/testa di tubi e/o raccordi in polietilene (PE), per il trasporto di gas combustibile, di acqua e di altri fluidi in pressione - Caratteristiche e requisiti, collaudo, manutenzione e documenti UNI Saldatrici per elettrofusione ed attrezzature ausiliarie impiegate per l'esecuzione di giunzioni di tubi e/o raccordi in polietilene (PE), mediante raccordi elettrosaldabili, per il trasporto di gas combustibile, di acqua e di altri fluidi in pressione - Caratteristiche e requisiti, collaudo, manutenzione e documenti UNI Pagina 1

6 UNI Coordinamento delle attività di saldatura, posa e collaudo di reti di polietilene per il convogliamento di gas combustibili, acqua e altri fluidi in pressione - Compiti e responsabilità, requisiti per l'addestramento, la qualificazione e la certificazione del personale UNI Saldatura di tubi e/o di raccordi in polietilene tipo PE 100 per il trasporto di gas combustibili, di acqua e di altri fluidi in pressione UNI EN ISO 9000:2000 Sistemi di gestione per la qualità - Fondamenti e terminologia UNI EN ISO 9001 Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti 3 DEFINIZIONI Ai fini della presente norma si applicano le definizioni della UNI EN ISO 9000:2000 e le definizioni seguenti. 3.1 contratto: Insieme dei requisiti concordati tra le parti interessate per costruzioni richieste dal committente e dagli eventuali vigenti riferimenti applicabili di tipo legislativo. Nota Il ruolo di un Organismo indipendente di controllo è definito dalle parti contraenti e/o dalla norma di applicazione. 3.2 persona qualificata: Persona la cui competenza e le cui conoscenze specifiche sono state ottenute mediante formazione scolastica, addestramento e/o esperienza pratica adeguata. 3.3 costruzione: Prodotto, struttura o qualsiasi altro oggetto saldato. 3.4 sistema di gestione per la qualità: Sistema di gestione per guidare e tenere sotto controllo un'organizzazione con riferimento alla qualità. 3.5 costruttore: Organismo che effettua la costruzione. 4 RIESAME DEL CONTRATTO E DELLA PROGETTAZIONE 4.1 Generalità Il costruttore deve riesaminare i requisiti contrattuali (vedere 4.2) e i dati di progettazione (vedere 4.3) forniti dal committente o i propri dati aziendali per costruzioni progettate da se stesso al fine di garantire che tutte le informazioni necessarie per effettuare le operazioni di fabbricazione siano disponibili prima dell'inizio del lavoro. Il costruttore deve dichiarare la sua capacità di soddisfare tutti i requisiti contrattuali inerenti la saldatura ed assicurare una pianificazione adeguata di tutte le attività legate alla qualità. Il riesame del contratto viene effettuato dal costruttore per verificare la propria capacità di fabbricare quanto previsto dal contratto e la disponibilità di attrezzature e risorse sufficienti per rispettare i programmi di consegna, e per verificare che la documentazione sia chiara e non ambigua. Il costruttore deve assicurare di aver evidenziato qualsiasi differenza tra il contratto e la precedente documentazione di offerta e di avere informato il committente sulle eventuali modifiche di programmi, costi e situazioni tecniche che ne potrebbero derivare. I requisiti contrattuali di cui in 4.2 vengono tipicamente considerati al momento o prima del riesame del contratto. I dati di progettazione di cui in 4.3 fanno normalmente parte del riesame della progettazione e devono essere presi in considerazione durante il riesame del contratto se la progettazione non viene eseguita dal costruttore. Lo stesso deve assicurarsi, inoltre, che tutte le necessarie informazioni siano state fornite dal committente. Nel caso di prodotti prefabbricati, il costruttore deve prendere in considerazione i requisiti contrattuali (4.2) mentre effettua il riesame della progettazione (4.3). UNI Pagina 2

7 4.2 Requisiti contrattuali I requisiti contrattuali da considerare devono comprendere almeno: a) la norma di applicazione da usare, insieme ad eventuali requisiti supplementari; b) la specificazione di procedure di saldatura e di procedure di controlli non distruttivi e/o distruttivi; c) la qualificazione del personale; d) il tipo di attrezzature specifiche per la saldatura e i relativi requisiti di manutenzione; e) le ispezioni e i controlli; f) la scelta, l'identificazione e/o la rintracciabilità, ad esempio per prodotti, saldatori e saldature; g) le disposizioni relative al controllo della qualità, incluso l'eventuale intervento di un organismo ispettivo indipendente; h) le condizioni ambientali relative alla saldatura in cantiere, ad esempio temperature ambiente molto basse o eventuale necessità di provvedere a protezioni contro condizioni di tempo avverse; i) la subfornitura; j) la gestione delle non conformità. 4.3 Dati di progettazione I dati di progettazione da considerare devono comprendere: a) la posizione, l'accessibilità e la sequenza di tutte le saldature; b) la specificazione delle caratteristiche dei tubi, dei raccordi e degli accessori da impiegare e i loro riferimenti normativi; c) le saldature da eseguire in officina o in cantiere; d) l'uso di tecniche particolari, per esempio per interventi in esercizio o di rinnovo di reti; f) i requisiti di qualità e di accettabilità delle saldature. 5 SUBFORNITURA Se il costruttore intende usufruire di servizi di subfornitura (per esempio per l'esecuzione di saldatura, ispezione, controlli non distruttivi e distruttivi), deve dare al subfornitore tutte le specifiche relative ed indicarne i requisiti. Il subfornitore deve fornire rapporti e documentazione sul suo lavoro secondo le modalità che devono essere indicate dal costruttore. Ogni subfornitore deve lavorare secondo le prescrizioni e sotto la responsabilità del costruttore e deve soddisfare completamente i requisiti della presente norma che lo riguardano. Il costruttore deve assicurare che il subfornitore sia in grado di soddisfare le specifiche contrattuali. Le informazioni che il costruttore deve fornire al subfornitore devono comprendere tutti i dati pertinenti al riesame dei requisiti contrattuali (vedere 4.2) e al riesame dei dati di progettazione (vedere 4.3). Se il progetto deve essere eseguito in subfornitura, può essere necessario specificare ulteriori requisiti. 6 PERSONALE DI SALDATURA 6.1 Generalità Il costruttore deve disporre di personale in numero sufficiente e di adeguata competenza per la pianificazione, la fabbricazione e la supervisione della produzione di saldatura, in conformità ai requisiti prescritti. UNI Pagina 3

8 6.2 Saldatori Tutti i saldatori devono essere qualificati in conformità alla parte appropriata della UNI Tutti i documenti relativi alla qualificazione devono essere tenuti aggiornati. 6.3 Personale di coordinamento delle attività di saldatura, posa e collaudo Il costruttore deve disporre di personale di coordinamento delle attività di saldatura, posa e collaudo qualificato in conformità alla UNI 10761, in modo che al personale di saldatura vengano fornite le necessarie procedure di saldatura o le istruzioni di lavoro che possano garantire un'esecuzione corretta e controllata della costruzione. Ulteriori compiti sono la supervisione, l'ispezione, l'esecuzione delle prove e dei controlli della produzione di saldatura, in conformità ai requisiti prescritti nel contratto. Tali persone, essendo responsabili delle attività riguardanti la qualità, devono avere autorità sufficiente per permettere che vengano intraprese le azioni necessarie. I compiti, i rapporti reciproci e i limiti di responsabilità di tali persone devono essere definiti chiaramente (vedere UNI 10761). 7 ATTREZZATURE E STRUMENTI 7.1 Attrezzature per la saldatura e i controlli In funzione del processo di saldatura richiesto, il costruttore deve disporre almeno delle seguenti attrezzature: - saldatrici e relativi accessori; - attrezzature per il taglio e la preparazione delle superfici da saldare; - dispositivi di accoppiamento e di fissaggio delle parti; - attrezzature di movimentazione per l'esecuzione delle saldature; - dispositivi di protezione individuale ed altre attrezzature di sicurezza, direttamente attinenti alla saldatura; - attrezzature per i controlli distruttivi e non distruttivi. 7.2 Descrizione delle attrezzature Il costruttore deve tenere un elenco delle attrezzature essenziali, impiegate per l'esecuzione delle saldature. Tale elenco deve indicare le caratteristiche delle attrezzature principali, essenziali per la valutazione della capacità di lavoro. Esso include, ad esempio: - portata delle attrezzature di movimentazione; - massa e dimensioni massime dei componenti che il costruttore è in grado di movimentare; - tipologia e caratteristiche operative delle saldatrici e dei relativi accessori; - tipologia e caratteristiche delle attrezzature per i controlli distruttivi e non distruttivi. 7.3 Idoneità delle attrezzature per la saldatura Le attrezzature per la saldatura devono essere idonee all'uso per il quale sono destinate. In particolare le caratteristiche delle saldatrici da cantiere ad elementi termici per contatto impiegate per l'esecuzione di giunzioni testa a testa di tubi e/o raccordi devono essere conformi ai requisiti di cui alla UNI 10565, mentre le caratteristiche delle saldatrici per elettrofusione e delle relative attrezzature ausiliarie devono essere conformi ai requisiti della UNI Ulteriori requisiti possono essere specificati dal committente nel contratto. 7.4 Manutenzione Il costruttore deve possedere piani documentati per il controllo e la manutenzione periodica delle attrezzature. Tali piani devono assicurare l'esecuzione dei controlli e della manutenzione delle saldatrici come prescritto dalle UNI e UNI UNI Pagina 4

9 7.5 Taratura delle attrezzature e degli strumenti Il costruttore è responsabile della corretta taratura delle attrezzature impiegate per l'ispezione, le misurazioni ed i controlli. Tutte le attrezzature impiegate per valutare la qualità delle saldature devono essere periodicamente controllate in modo adeguato e devono essere tarate ad intervalli predefiniti. 8 ATTIVITÀ DI SALDATURA 8.1 Piano di produzione 8.2 Istruzioni di lavoro Il costruttore deve eseguire un'adeguata pianificazione della produzione, compatibile con le attrezzature indicate in 7.1. Tale pianificazione deve comprendere almeno: - l'indicazione della sequenza di fabbricazione della costruzione, per esempio se a componenti singoli o tratti di tubazione prefabbricata e dell'ordine del successivo montaggio finale; - l'identificazione dei processi di saldatura e di quelli connessi alla saldatura richiesti per la realizzazione della costruzione e il riferimento alle specifiche di saldatura in conformità alle UNI 10520, UNI e UNI 10967; - la specificazione delle ispezioni e dei controlli, incluso l'eventuale intervento di un organismo ispettivo indipendente; - l'identificazione dei saldatori. Per fornire le istruzioni al saldatore, il costruttore deve adottare le procedure di saldatura conformi alle UNI 10520, UNI e UNI IMMAGAZZINAMENTO E CONSERVAZIONE DEI MATERIALI INERENTI LA SALDATURA L'immagazzinamento e la conservazione dei materiali inerenti la saldatura devono essere fatti in modo che i materiali non subiscano danneggiamenti. L'identificazione deve essere mantenuta durante l'immagazzinamento. 10 ISPEZIONI E CONTROLLI RIGUARDANTI LA SALDATURA 10.1 Generalità Il costruttore deve effettuare ispezioni e controlli durante la costruzione dei giunti saldati in modo da assicurare la conformità ai requisiti del contratto. Lo stadio di esecuzione e la frequenza di tali ispezioni e/o dei controlli dipendono dal contratto e/o dalla norma di applicazione, dal procedimento di saldatura e dal tipo di costruzione (vedere 4.2 e 4.3). Il costruttore può effettuare controlli ulteriori senza restrizioni: non sono richiesti i rapporti di questi controlli Ispezioni e controlli prima della saldatura Prima dell'inizio della saldatura, il costruttore deve verificare almeno i seguenti elementi: - l'idoneità e la validità dei certificati di qualificazione dei saldatori secondo UNI 9737; - l'identificazione e la certificazione dei materiali; - le condizioni preliminari alla saldatura in conformità alle UNI 10520, UNI e UNI 10967; - le disposizioni per eventuali prove distruttive e non distruttive; - l'idoneità delle condizioni di lavoro per la saldatura, incluse le condizioni ambientali. UNI Pagina 5

10 In particolare il costruttore deve identificare ed isolare materiali ed attrezzature non conformi ai requisiti prescritti, in modo da prevenire il loro impiego Ispezioni e controlli durante la saldatura Durante la saldatura, il costruttore deve verificare i parametri di saldatura previsti dalle UNI 10520, UNI e UNI Ispezioni e controlli dopo la saldatura Dopo la saldatura, il costruttore deve verificare la conformità ai criteri di accettabilità come prescritto dalle UNI 10520, UNI e UNI 10967, mediante: - l'ispezione visiva, verificando la forma e le dimensioni della costruzione saldata; - i controlli non distruttivi e/o distruttivi; - la verifica dei documenti di registrazione di tutte le operazioni eseguite durante il processo di saldatura (vedere 10.2 e 10.3) Stato delle ispezioni e dei controlli Devono essere prese misure appropriate per indicare, ad esempio mediante marcatura del pezzo o su una scheda di lavoro, lo stato delle ispezioni e dei controlli relativi alla costruzione saldata. 11 NON CONFORMITÀ ED AZIONI CORRETTIVE Il costruttore deve assicurare che tutte le condizioni che agiscono sfavorevolmente sulla qualità siano prontamente rilevate e registrate, con la successiva adozione di adeguate azioni correttive. 12 IDENTIFICAZIONE E RINTRACCIABILITÀ L'identificazione e la rintracciabilità devono essere mantenute attraverso tutto il processo di fabbricazione. La documentazione per assicurare l'identificazione e la rintracciabilità delle operazioni di saldatura deve comprendere quanto previsto nel contratto e almeno: - i piani di produzione, comprensivi dei piani di controllo e di collaudo; - i verbali di saldatura (per esempio, quelli previsti dalle UNI 10520, UNI e UNI 10967); - la documentazione relativa alla posizione delle saldature nella costruzione (disegni costruttivi, schemi, ecc.); - la rintracciabilità delle saldature; - l'identificazione dei materiali base (per esempio, tipo, lotto, ecc.) e i relativi certificati; - i verbali relativi ai controlli non distruttivi (esame visivo, rimozione del cordolo ed esame dimensionale per giunti ad elemento termico, prove in pressione) e distruttivi. 13 DOCUMENTI DI REGISTRAZIONE DELLA QUALITÀ Il costruttore deve preparare e tenere aggiornate le procedure per la gestione dei documenti di qualità. I documenti di registrazione della qualità devono comprendere, quanto previsto dai requisiti contrattuali, ed almeno: - la registrazione del riesame del contratto e della progettazione; - i certificati dei materiali; - i certificati di qualificazione dei saldatori e del personale di coordinamento delle attività di saldatura, posa e collaudo; UNI Pagina 6

11 - i certificati relativi alla qualificazione delle procedure di saldatura; - le procedure e i rapporti relativi alle prove distruttive e non distruttive effettuate; - i rapporti di non conformità e le relative azioni correttive intraprese; - i verbali di collaudo finale. Salvo diverse prescrizioni, i documenti di registrazione della qualità devono essere conservati dal costruttore per un periodo non minore di 5 anni. UNI Pagina 7

12 UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione Via Battistotti Sassi, 11B Milano, Italia La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci, dell Industria e dei Ministeri. Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 Nº 633 e successivi aggiornamenti.

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