BOLLETTINO UFFICIALE. N. 25 DEL 19 giugno Anno LVI n. 25

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1 BOLLETTINO UFFICIALE N. 25 DEL 19 giugno 2019 Anno LVI n. 25

2 Il Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia si pubblica di regola il mercoledì; nel caso di festività la pubblicazione avviene il primo giorno feriale successivo. La suddivisione in parti, l individuazione degli atti oggetto di pubblicazione, le modalità e i termini delle richieste di inserzione e delle successive pubblicazioni sono contenuti nelle norme regolamentari emanate con DPReg. n. 052/Pres. del 21 marzo 2016, pubblicato sul BUR n. 14 del 6 aprile Dal 1 gennaio 2010 il Bollettino Ufficiale viene pubblicato esclusivamente in forma digitale, con modalità che garantiscono l autenticità e l integrità degli atti assumendo a tutti gli effetti valore legale (art. 65 LR n. 7/2000, come modificato dall art. 14, c. 18 della LR n. 24/ legge finanziaria 2010 e art. 32, L n. 69/2009).

3 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno Sommario Parte Prima Leggi, regolamenti e atti della Regione Decreto del Presidente della Regione - Commissario delegato per la gestione dell emergenza ottobre giugno 2019, n. 8/CD11/2019 Proroga dei termini per la presentazione delle domande di finanziamento, di cui agli allegati sub D) ed E) del decreto del Commissario delegato DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio pag. 9 Decreto del Presidente della Regione 4 giugno 2019, n. 091/Pres. Art. 42 bis cc. Fusione per incorporazione della Associazione commercianti al dettaglio della provincia di Trieste - Trieste, nella Associazione delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo - Confcommercio-Imprese per l Italia di Trieste e dei Comuni dell Area Giuliana, denominata anche Confcommercio-Imprese per l italia - Trieste - Trieste. Iscrizione nel Registro regionale delle persone giuridiche del relativo atto pubblico e conseguente cancellazione dal Registro dell incorporata Associazione commercianti al dettaglio della Provincia di Trieste - Trieste. pag. 11 Decreto del Presidente della Regione 4 giugno 2019, n. 092/Pres. Regolamento contenente criteri e modalità per la ripartizione del Fondo degli incentivi per funzioni tecniche per gli appalti relativi a servizi e forniture di cui all articolo 10 della legge regionale 28 dicembre 2017, n. 44 (Legge collegata alla manovra di bilancio ). pag. 17 Decreto del Presidente della Regione 4 giugno 2019, n. 093/Pres. LR 2/2006, art. 8, comma 11. Ricostituzione del Comitato di gestione del Fondo regionale di garanzia per l accesso al credito da parte dei lavoratori precari. pag. 28 Decreto del Direttore centrale ambiente ed energia 10 giugno 2019, n DLgs. 152/ LR 43/1990. Procedura di verifica di assoggettabilità al VIA del progetto riguardante gli interventi di sistemazione dell idrografia comunale: III stralcio fiume Fiume. (SCR/1630) - Proponente: Comune di Azzano Decimo. pag. 29 Decreto del Direttore centrale ambiente ed energia 10 giugno 2019, n DLgs. 152/ LR 43/1990. Procedura di verifica di assoggettabilità al VIA del progetto riguardante la realizzazione di una microcentrale idroelettrica sul torrente Corno in Comune di Rive d Arcano (UD). (SCR/1631) - Proponente: Zeroemission Srl. pag. 36 Decreto del Direttore centrale ambiente ed energia 10 giugno 2019, n DLgs. 152/ LR 43/1990. Procedura di verifica di assoggettabilità al VIA del progetto riguardante lo svolgimento di una campagna mobile di recupero rifiuti non pericolosi da realizzarsi in Comune di Monfalcone. (SCR/1661) - Proponente: ditta Zanini Oliviero Srl. pag. 42

4 2 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno Decreto del Direttore centrale ambiente ed energia 10 giugno 2019, n DLgs. 152/ LR 43/1990. Procedura di verifica di assoggettabilità al VIA del progetto riguardante lo svolgimento di una campagna mobile di recupero rifiuti non pericolosi da realizzarsi in Comune di Monfalcone (area Fincantieri - Parco Lamiere ). (SCR/1663) - Proponente: ditta Zanini Oliviero Srl. pag. 43 Decreto del Direttore dell Area Servizi Assistenza Primaria 6 giugno 2019, n DM 332/ Primo aggiornamento per il 2019 dell elenco regionale dei soggetti erogatori dei dispositivi protesici con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale. pag. 44 Decreto dell Avvocato della Regione 14 giugno 2019, n. 111 Delibera della Giunta regionale n. 1401, dd e successive modifiche e integrazioni, recante Disciplina dello svolgimento della pratica forense presso la Avvocatura della Regione. Approvazione Bando pubblico e modello domanda di partecipazione. pag. 67 Decreto del Direttore del Servizio demanio 31 maggio 2019, n. 1272/ FIN LR 12/2010, art. 13, commi 24, 24bis Trasferimento a titolo gratuito di un bene del demanio stradale regionale ubicato in Comune di Osoppo, f.m. 7, mapp.le 1011 (63 mq). pag. 77 Decreto del Direttore del Servizio demanio 31 maggio 2019, n. 1273/ FIN LR 12/2010, art. 13, commi 24, 24bis Trasferimento a titolo gratuito di beni del demanio stradale regionale ubicati in Comune di Grado - f.m. 59 e 60, mappali vari. pag. 78 Decreto del Direttore del Servizio energia 4 giugno 2019, n. 2376/AMB - Fascicolo ALP-EN/ (Estratto) DLgs. 387/03, art. 12, LR 19/2012, art. 12. Autorizzazione unica della Provincia di Udine n. 2014/3629 del 04/06/2014 e successiva variante n. 2015/7889, del 14/12/2015 per la costruzione e l esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (idroelettrico) sul rio Ialna in Comune di Prato Carnico (UD). Proroga della dichiarazione di pubblica utilità - Società: Agostinis Vetro Srl. pag. 79 Decreto del Direttore del Servizio formazione 7 giugno 2019, n LR 27/2017, articolo 17, comma 2 - Avviso per la presentazione di richieste di finanziamento per attività di assistenza ai partecipanti ai corsi di istruzione e formazione professionale (Iefp) e ai percorsi previsti dalla legge regionale n. 22/2007 nell anno formativo 2018/2019. pag. 79 Decreto del Direttore del Servizio formazione 7 giugno 2019, n LR 27/2017, articolo 17, comma 2 - Avviso per la presentazione di richieste di finanziamento per attività di assistenza socio-psico-pedagogica a soggetti con situazioni di disabilità certificata partecipanti ai corsi di istruzione e formazione professionale (Iefp) nell anno formativo 2018/2019. pag. 89 Decreto del Direttore del Servizio formazione 10 giugno 2019, n PSR 2014/ Misura 1 - Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione - Sottomisura Sostegno ad azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze. Avviso per la selezione di un soggetto cui affidare la realizzazione del catalogo formativo dello sviluppo rurale. Approvazione prototipi formativi. pag. 96 Decreto del Direttore del Servizio formazione 10 giugno 2019, n POR FSE Programmi specifici n. 12/15, 5/17 e 44/17. Direttive per la realizzazione da

5 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno parte dei Centri regionali IFTS del Piano annuale di attuazione 2017/2018. Proroga dei termini per la conclusione delle operazioni. pag. 99 Decreto del Direttore del Servizio formazione 10 giugno 2019, n POR FSE Programma specifico n. 34/18. Emanazione delle direttive per l aggiornamento e manutenzione del Repertorio regionale delle qualificazioni professionali. pag. 100 Decreto del Direttore del Servizio formazione 11 giugno 2019, n Fondo sociale europeo - Investimenti in favore della crescita e dell occupazione - Programma operativo 2014/2020. Pianificazione periodica delle operazioni - PPO - Annualità 2019 approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 467 del 22 marzo 2019 e successive modifiche e integrazioni. Programma specifico 28/19: percorsi di formazione per l acquisizione della qualifica di Operatore sociosanitario OSS. Emanazione dell avviso per la presentazione di operazioni di carattere formativo - Asse 1 - Occupazione. pag. 117 Decreto del Direttore del Servizio apprendimento permanente e Fondo sociale europeo 6 giugno 2019, n Piano Integrato di Politiche per l Occupazione e per il Lavoro - PIPOL. Approvazione progetti formativi di tirocinio presentati e valutati entro il 4 giugno pag. 150 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di rinnovo di concessione di derivazione d acqua alla ditta Azienda agricola Fabris Ivano e Stefano Ss. pag. 154 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di rinnovo di concessione di derivazione d acqua alla ditta Azienda agricola Pecol Boin di Tormena Aldo. pag. 154 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di concessione di derivazione d acqua alla ditta Ceolin Ida. pag. 154 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 43, comma 5, della LR , n. 11. Provvedimento di concessione di derivazione d acqua alla ditta Donadel Valentino. pag. 155 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di rinnovo di concessione di derivazione d acqua alla ditta Edil Leca Srl. pag. 155 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 43, comma 5, della LR , n. 11. Provvedimento di concessione in sanatoria di derivazione d acqua alle ditte GA. MA. Sas, Tedesco Costruzioni Srl e Immobiliare Mascarin Srl. pag. 156

6 4 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di rinnovo di concessione di derivazione d acqua alla ditta Germacar Immobiliare Srl - In liquidazione. pag. 156 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di rinnovo di concessione di derivazione d acqua alla ditta Lucar Srl (IPD/1727.1). pag. 157 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di rinnovo di concessione di derivazione d acqua alla ditta Mosole Spa. pag. 157 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di rinnovo di concessione di derivazione d acqua alla ditta Piccinin Francesco. pag. 157 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di rinnovo concessione di derivazione d acqua al signor Romano Giorgio. pag. 158 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Pordenone Pubblicazione ai sensi dell art. 46, comma 2, della LR , n. 11. Provvedimento di rinnovo di concessione di derivazione d acqua alla ditta Vidali Claudio. pag. 158 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Udine Pubblicazione ai sensi dell art. 43, comma 5, della LR , n. 11. Provvedimento di concessione d acqua al Comune di Dogna. pag. 158 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Udine Pubblicazione ai sensi dell art. 43, comma 5, della LR , n. 11. Provvedimento di concessione in sanatoria di derivazione d acqua alla ditta Mauro Bruno. pag. 159 Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio gestione risorse idriche - Udine Pubblicazione ai sensi dell art. 43, comma 5, della LR , n. 11. Provvedimento di concessione di derivazione d acqua alla Società agricola F.lli Di Giorgio & C. Ss. pag. 159 Direzione centrale infrastrutture e territorio - Servizio pianificazione paesaggistica, territoriale e strategica Comune di Rivignano Teor. Avviso di adozione del nuovo Piano regolatore generale comunale. pag. 160

7 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno Segretariato generale - Servizio libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Gorizia Notificazione dei decreti tavolari ai sensi dell art. 14, comma 30, della legge regionale 12/2009. pag. 160 Segretariato generale - Servizio libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Monfalcone Notificazione dei decreti tavolari ai sensi dell art. 14, comma 30, della legge regionale 12/2009. pag. 161 Segretariato generale - Servizio libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Monfalcone Notificazione dei decreti tavolari ai sensi dell art. 23, comma 1, della legge regionale 15/2010. pag. 161 Segretariato generale - Servizio libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Pontebba LR 13/08/2010, n Completamento del libro fondiario del CC di Ugovizza n. 01/COMPL/2015. pag. 162 Segretariato generale - Servizio libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Pontebba LR 13/08/2010, n Completamento del libro fondiario del CC di Bagni di Lusnizza n. 02/COM- PL/2017. pag. 162 Segretariato generale - Servizio libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Pontebba LR 13/08/2010, n Completamento del libro fondiario del CC di Fusine in Valromana. n. 03/COM- PL/2017. pag. 163 Segretariato generale - Servizio libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Pontebba LR 13/08/2010, n Completamento del libro fondiario del CC di Fusine in Valromana n. 04/COM- PL/2018. pag. 163

8 6 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno Sommario Parte Terza Gare, avvisi e concorsi Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche - Servizio coordinamento politiche per la montagna - Udine Bando per l accesso individuale all Azione 6 Attivazione di nuovi servizi turistici nella ricettività extraalberghiera della strategia di sviluppo locale del Gal Euroleader S. cons. a r. l. - Sottomisura 19.2 Misura 19 del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Friuli Venezia Giulia. pag. 164 Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche - Servizio coordinamento politiche per la montagna - Udine Programma di Sviluppo Rurale della Regione Friuli Venezia Giulia - Misura 19 Sottomisura Azione 1 Bando giovani imprenditori per la montagna della strategia di sviluppo locale del Gal Euroleader S. cons. a r. l. Provvedimento di proroga termine. pag. 236 Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche - Servizio coordinamento politiche per la montagna - Udine PSR Misura 19, Sottomisura 19.2 Sostegno all esecuzione degli interventi nell ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo. Delibera del Consiglio di amministrazione del GAL Open Leader con la quale è prorogato il termine per la riproduzione a SIAN delle domanda di sostegno del Bando dell Azione 2.1 Percorsi, strutture e servizi per la fruizione del territorio. pag. 239 Direzione centrale finanze e patrimonio - Servizio valorizzazione patrimonio immobiliare e grandi interventi - Trieste Avviso pubblico di procedura esplorativa di mercato per la vendita di immobili sdemanializzati della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi degli articoli 4 e 4bis della legge regionale 17/2009 e del relativo Regolamento di attuazione di cui al decreto del Presidente della Regione 18 maggio 2012, n pag. 243 Azienda territoriale per l edilizia residenziale di Udine - Udine Bilancio consuntivo esercizio pag. 248 Comune di Caneva (PN) Avviso di approvazione del PAC di iniziativa privata denominato cava Piai Dal Cin in zona D4.2 loc. Stevenà costituente variante al PRGC. pag. 251 Comune di Cervignano del Friuli (UD) Opere di urbanizzazione primaria - lavori di rifacimento a nuovo ed adeguamento stradale per la nuova viabilità di via Caiù con costruzione di ecopiazzola per l area industriale con valenza intercomunale. Decreti di esproprio n , 14065, 14067, 14068, 14070, 14080, 14083, 14092, 14098, del (Estratti) - CUP F41B pag. 251

9 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno Comune di Monfalcone (GO) Avviso di adozione e deposito della variante n. 58 al PRGC vigente: modifica porzione di viabilità stradale via Bagni, ai sensi dell art. 62 sexies della LR 5/07. pag. 252 Comune di Monfalcone (GO) Avviso di adozione e deposito della variante n. 59 al PRGC vigente: modifica norme tecniche d attuazione per le aree industriali - Art LR 5/07, art. 62 sexies. pag. 253 Comune di Pordenone Avviso di approvazione della variante n. 8 al PRGC. pag. 253 Comune di Sequals (PN) Avviso di deposito relativo all adozione della variante n. 28 al Piano regolatore generale comunale (PRGC) con aggiornamento dei vincoli derivanti dal PAI. pag. 253 Commissario delegato per la gestione dell emergenza ottobre Trieste Avviso di avvenuta pubblicazione decreto DCR/8/CD11/2019 del 05/06/2019. pag. 254 Friuli Venezia Giulia Strade Spa - Trieste - Commissario delegato per l emergenza della mobilità riguardante la A4 (tratto Venezia-Trieste) ed il raccordo Villesse-Gorizia Interventi funzionali al decongestionamento delle aree interessate dalla dichiarazione dello stato di emergenza di cui all Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 05/09/2008 e s.m.i. - SR n. 354 di Lignano. Lavori di realizzazione di una intersezione a rotatoria al km in località Gorgo nel Comune di Latisana. Dispositivo di pagamento n. 80 del ai sensi del DPR 327/2001 e s.m.i. (Estratto). pag. 254 Friuli Venezia Giulia Strade Spa - Trieste - Commissario delegato per l emergenza della mobilità riguardante la A4 (tratto Venezia-Trieste) ed il raccordo Villesse-Gorizia Interventi funzionali al decongestionamento delle aree interessate dalla dichiarazione dello stato di emergenza di cui all Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 05/09/2008 e s.m.i. - SR n. 354 di Lignano. Lavori di realizzazione di una intersezione a rotatoria al km in località Gorgo nel Comune di Latisana. Dispositivo di pagamento n. 81 del ai sensi del DPR 327/2001 e s.m.i. (Estratto). pag. 255 Friuli Venezia Giulia Strade Spa - Trieste - Commissario delegato per l emergenza della mobilità riguardante la A4 (tratto Venezia-Trieste) ed il raccordo Villesse-Gorizia Interventi funzionali al decongestionamento delle aree interessate dalla dichiarazione dello stato di emergenza di cui all Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 05/09/2008 e s.m.i. - SR n. 354 di Lignano. Lavori di realizzazione di una intersezione a rotatoria al km in località Gorgo nel Comune di Latisana. Dispositivo di pagamento n. 82 del ai sensi del DPR 327/2001 e s.m.i. (Estratto). pag. 256 Direzione centrale funzione pubblica e semplificazione - Servizio funzione pubblica Avviso pubblico relativo al concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di categoria C, posizione economica 1, profilo professionale assistente amministrativo economico ed al con-

10 8 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno corso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di categoria D, posizione economica 1, profilo professionale specialista amministrativo economico, con contratto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato, presso la Regione, per le esigenze della Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia. Fissazione di data, ora e sede delle prove scritte. pag. 256 Azienda sanitaria universitaria integrata - Udine Graduatoria di merito del concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 4 posti di collaboratore amministrativo professionale, cat. D. pag. 257 Centro di riferimento oncologico - CRO - Aviano (PN) - Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti di dirigente medico, a tempo indeterminato, presso la Struttura operativa chirurgia oncologica generale con indirizzo su sarcomi, tumori rari e multi-viscerali - disciplina: chirurgia generale. pag. 259 Centro di riferimento oncologico - CRO - Aviano (PN) - Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Graduatoria del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di dirigente medico presso la Struttura Operativa Semplice Dipartimentale Anatomia Patologica ad Indirizzo Oncologico (disciplina: anatomia patologica) a tempo indeterminato. (scadenza bando: 23 dicembre 2018). pag. 273 Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico materno infantile Burlo Garofolo - Trieste Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l assunzione a tempo indeterminato di n. 1 dirigente medico nella disciplina di otorinolaringoiatria pag. 273

11 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno Parte Prima Leggi, regolamenti e atti della Regione 19_25_1_DPR_1_8_1_TESTO Decreto del Presidente della Regione - Commissario delegato per la gestione dell emergenza ottobre giugno 2019, n. 8/CD11/2019 Proroga dei termini per la presentazione delle domande di finanziamento, di cui agli allegati sub D) ed E) del decreto del Commissario delegato DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio IL PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA IL COMMISSARIO DELEGATO VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri 8 novembre 2018 con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza nei territori colpiti delle Regioni Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Veneto e delle Province Autonome di Trento e Bolzano interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 2 ottobre 2018; VISTO l art. 1, comma 1, dell Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15 novembre 2018 (di seguito anche Ordinanza n. 558/2018 oppure OCDPC n. 558/2018), con cui il Capo Dipartimento della Protezione Civile ha nominato, tra gli altri, il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - per il proprio ambito territoriale - Commissario delegato per l emergenza determinatasi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il Friuli Venezia Giulia, nell arco temporale dal 28 ottobre 2018 al 5 novembre 2018; VISTO il Decreto del Commissario delegato (di seguito anche DCR) del dott. Massimiliano Fedriga n. 2 di data 11 dicembre 2018, con cui al dott. Riccardo Riccardi, Vicepresidente e Assessore alla salute, politiche sociali e disabilità, delegato alla Protezione civile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, individuato quale Soggetto Attuatore ai sensi dell art. 1, comma 2 dell Ordinanza n. 558/2018, sono state affidate tutte le funzioni che l Ordinanza stessa assegna al Commissario delegato e impartite le direttive necessarie per lo svolgimento di tali funzioni; VISTO altresì il DCR/1/SA11/2019 del 23/01/2019, modificato ed integrato dal DCR/9/SA11/2019 del 22/05/2019, con cui, tra l altro, il Soggetto Attuatore ha costituito l Ufficio di Supporto della gestione commissariale di cui all art. 9, comma 2, dell Ordinanza n. 558/2018; Ufficio coordinato dal Direttore della Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia, dirigente preposto arch. ing. Amedeo Aristei; VISTO l art. 3, comma 3 dell Ordinanza n. 558/2018 il quale dispone che al fine di valutare le prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive direttamente interessate dagli eventi calamitosi. i soggetti attuatori. definiscono, per ciascun Comune, la stima delle risorse a tal fine necessarie ; RICHIAMATA la nota della Protezione Civile della Regione, prot del 26 novembre 2018, con la quale è stata avviata la ricognizione finalizzata alla stima delle risorse necessarie all immediato sostegno nei confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive; ricognizione conclusasi il 14 dicembre 2018; VISTA la nota del Dipartimento Protezione Civile prot. DIP/ del primo dicembre 2018, con cui sono state fornite le indicazioni previste dall art. 3, comma 3 dell OCDPC n. 558/2018 per supportare i Commissari delegati nella valutazione delle prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale, nei confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive; nota alla quale trova-

12 10 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno vasi allegati appositi moduli atti alla compilazione dei danni; CONSIDERATO che i Comuni e le Camere di Commercio della regione Friuli Venezia Giulia, a seguito della richiesta di ricognizione dei danni, di cui alla nota predetta, hanno attivato la raccolta delle segnalazioni, rispettivamente, tra i privati e le imprese, fornendo i dati utilizzando gli appositi moduli per la compilazione e hanno comunicato al Commissario delegato, per il tramite della Protezione Civile della Regione, gli esiti dell attività svolta; CONSIDERATO che il 20 dicembre 2018 sono stati trasmessi al Dipartimento Protezione Civile, con nota prot. n , gli esiti della suddetta ricognizione; VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 27 febbraio 2019 di Assegnazione di risorse finanziarie di cui all art. 1, comma 1028, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (G. U. n. 79 del 3 aprile 2019), in base al quale il Commissario delegato per la Regione Friuli Venezia Giulia, ha a disposizione un importo complessivo di Euro ,41 per il triennio , così suddivisi: Euro ,13 per l anno 2019, Euro ,14 per l anno 2020 ed Euro ,14 per l anno 2021; DATO ATTO che gli artt. 3, 4 e 5 del predetto DPCM 27 febbraio 2019, dispongono in ordine ai beneficiari, alle tipologie di danno ammissibile e alle intensità degli aiuti, sia percentuali che massimi, delle risorse destinate ad investimenti finalizzati esclusivamente alla mitigazione del rischio idraulico ed idrogeologico nonché all aumento del livello di resilienza delle strutture di proprietà privata e delle strutture sedi di attività economiche e produttive interessate dagli eventi meteorologici dal 28 ottobre al 5 novembre 2018; VISTA la nota prot del 19 marzo 2019, con cui, nei termini, è stata inviata, al Dipartimento della Protezione Civile, la proposta di Piano degli investimenti da realizzare nell anno 2019, a valere sulle risorse stanziate dal DPCM 27 febbraio 2019; DATO ATTO che, con nota prot. POST/ del 26 marzo 2019 (ns prot del 26/03/2019), il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli investimenti di cui al punto precedente, prendendo atto dell accantonamento della cifra di Euro ,38, per privati ed attività produttive, in attesa della definizione dell effettiva necessità; PRESO ATTO che, in base all articolo 3, comma 4 dell Ordinanza n. 558/2018, il Commissario delegato individua le modalità attuative per la concessione dei contributi per le prime misure di sostegno a privati ed attività produttive, nei limiti dell art. 3 comma 3 lettere a) e b) della medesima Ordinanza; PRESO ATTO che il comma 1 e 2 dell art. 5 del DPCM 27 febbraio 2019 stabiliscono, fra l altro, che entro 30 giorni dalla pubblicazione del provvedimento medesimo il Commissario delegato deve predisporre appositi moduli di domanda di finanziamento e di perizia asseverata, dandone pubblico avviso e che l istruttoria delle domande di finanziamento deve concludersi entro i successivi sessanta giorni da termine di pubblicazione del predetto avviso pubblico. VISTO il DCR/4/CD11/2019 del 2 maggio 2019, con cui sono stati individuati i Comuni dei territori colpiti dagli eventi meteorologici verificatisi dal 28 ottobre al 5 novembre 2018; VISTO il DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio 2019, con cui sono stati individuati i Soggetti Attuatori e le modalità attuative per la concessione dei contributi di cui all Ordinanza n. 558/2018 e dei finanziamenti di cui al DPCM 27 febbraio 2019; CONSIDERATO che il termine ultimo per la presentazione delle domande di finanziamento, di cui agli Allegati sub D) ed E) del DCR/5/CD11/2019 è stato fissato al 5 giugno 2019, per consentire ai Soggetti Attuatori di completare l istruttoria entro 60 giorni dalla pubblicazione del Decreto medesimo; PRESO ATTO delle richieste di chiarimento pervenute alla Struttura di Supporto del Commissario delegato a far data dalla pubblicazione del DCR/5/CD11/2019; CONSIDERATO che, il 20 maggio 2019, sul sito web istituzionale del Commissario delegato sono state pubblicate le prime FAQ (domande frequenti) riferite ai contributi e finanziamenti indirizzati ai privati; RILEVATO che, il 31 maggio 2019, il Dipartimento della Protezione Civile ha pubblicato, nella sezione dedicata all emergenza OCDPC n. 558/2018 del sito web istituzionale, all indirizzo il riscontro ai quesiti posti dagli Uffici di Supporto dei Commissari delegati; CONSIDERATA la richiesta di proroga pervenuta da alcune associazioni di imprese, di cui al prot di data 5 giugno 2019 che, a fronte delle citate tempistiche, esprimono, tra le altre, la necessità di una proroga dei termini di presentazione delle domande di cui all Allegato sub E) del DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio 2019; RITENUTO pertanto di poter accettare la richiesta di proroga pervenuta, modificando i termini previsti negli Allegati sub D) ed E) del DCR/5/CD11/2019, individuando i nuovi termini: per tutti i soggetti beneficiari, il termine perentorio per presentare le domande di finanziamento, di cui agli allegati sopra citati, è giovedì 20 giugno 2019; i Soggetti Attuatori (Comuni e CCIAA) hanno tempo fino al 22 luglio 2019 per trasmettere al Com-

13 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno missario delegato il provvedimento con l elenco dei soggetti ammissibili, secondo le modalità definite dall art. 10, comma 1 degli Allegati sub D) ed E) del DCR/5/CD11/2019; i Soggetti Attuatori (Comuni e CCIAA) anticipano al Commissario delegato, entro il 7 giugno 2019, il numero delle domande pervenute e l importo totale richiesto e, aggiornano i dati trasmessi, entro il 22 giugno 2019; PRESO ATTO inoltre dell opportunità di provvedere ad alcune precisazioni su aspetti puntuali degli allegati approvati con DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio 2019, ed in particolare: Art. 2, comma 2 - DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio 2019: solo con riferimento alle modalità attuative di cui all Allegato sub D) del decreto citato, ai Comuni indicati nell Allegato A sono attribuite le funzioni di raccolta ed istruttoria, mentre il Commissario delegato provvede alla liquidazione delle somme spettanti agli aventi diritto, secondo le modalità di cui all art. 13 dell Allegato sub D). Allegato sub D) - DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio 2019: -- Art. 9 comma 4 - il Comune ultimata l istruttoria determina l elenco dei beneficiari privati ammissibili ; -- Art. 10, comma 1 - il provvedimento di cui all art. 9, fa riferimento al comma 4 e non 3; -- art. 11, comma 4 e art. 12, commi 2 e 4 - il riferimento corretto è al Comune e al beneficiario privato. Allegato sub E) - DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio 2019: -- Art. 3, comma 7 - i finanziamenti sono concessi ai sensi del Regolamento generale di esenzione per categoria UE n. 651/2014, artt. 1, comma 1, lettera g) e 50; -- Art. 10, comma 1 - il provvedimento di cui all art. 9, fa riferimento al comma 4 e non 3. DECRETA Per le motivazioni di cui in premesse che integralmente si richiamano: 1. di accettare le richieste di proroga pervenute modificando i termini previsti negli Allegati sub D) ed E) del DCR/5/CD11/2019, individuando i nuovi termini: per tutti i soggetti beneficiari, il termine perentorio per presentare le domande di finanziamento, di cui agli allegati sopra citati, è giovedì 20 giugno 2019; i Soggetti Attuatori (Comuni e CCIAA) hanno tempo fino al 22 luglio 2019 per trasmettere al Commissario delegato il provvedimento con l elenco dei soggetti ammissibili, secondo le modalità definite dall art. 10, comma 1 degli Allegati sub D) ed E) del DCR/5/CD11/2019; i Soggetti Attuatori (Comuni e CCIAA) anticipano al Commissario delegato, entro il 7 giugno 2019, il numero delle domande pervenute e l importo totale richiesto e, aggiornano i dati trasmessi, entro il 22 giugno 2019; 2. di provvedere ad alcune precisazioni su aspetti puntuali degli allegati approvati con DCR/5/ CD11/2019 del 3 maggio 2019, ed in particolare: Art. 2, comma 2 - DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio 2019: solo con riferimento alle modalità attuative di cui all Allegato sub D) del decreto citato, ai Comuni indicati nell Allegato A sono attribuite le funzioni di raccolta ed istruttoria, mentre il Commissario delegato provvede alla liquidazione delle somme spettanti agli aventi diritto, secondo le modalità di cui all art. 13 dell Allegato sub D). Allegato sub D) - DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio 2019: -- Art. 9 comma 4 - il Comune ultimata l istruttoria determina l elenco dei beneficiari privati ammissibili ; -- Art. 10, comma 1 - il provvedimento di cui all art. 9, fa riferimento al comma 4 e non 3; -- art. 11, comma 4 e art. 12, commi 2 e 4 - il riferimento corretto è al Comune e al beneficiario privato. Allegato sub E) - DCR/5/CD11/2019 del 3 maggio 2019: -- Art. 3, comma 7 - i finanziamenti sono concessi ai sensi del Regolamento generale di esenzione per categoria UE n. 651/2014, artt. 1, comma 1, lettera g) e 50; -- Art. 10, comma 1 - il provvedimento di cui all art. 9, fa riferimento al comma 4 e non Il presente Decreto del Commissario delegato è pubblicato sul sito web istituzionale della Protezione Civile della Regione e del Commissario delegato, sul Bollettino Ufficiale della Regione e trasmesso ai Soggetti Attuatori. FEDRIGA 19_25_1_DPR_91_1_TESTO Decreto del Presidente della Regione 4 giugno 2019, n. 091/Pres. Art. 42 bis cc. Fusione per incorporazione della Associazione commercianti al dettaglio della provincia di Trieste - Trieste, nella Associazione delle Imprese, delle Attività Professionali

14 12 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno e del Lavoro Autonomo - Confcommercio-Imprese per l Italia di Trieste e dei Comuni dell Area Giuliana, denominata anche Confcommercio-Imprese per l italia - Trieste - Trieste. Iscrizione nel Registro regionale delle persone giuridiche del relativo atto pubblico e conseguente cancellazione dal Registro dell incorporata Associazione commercianti al dettaglio della Provincia di Trieste - Trieste. IL PRESIDENTE Premesso che con decreto del Presidente della Zona di Trieste del 16 marzo 1949 n. 3183/4138 Div III è stata riconosciuta la personalità giuridica della Associazione dei commercianti al dettaglio di Trieste e ne è stato approvato lo statuto, successivamente modificato con propri decreti 3 aprile 1991 n. 0122/Pres. - in forza del quale l ente ha assunto la denominazione di Associazione dei commercianti al dettaglio della provincia di Trieste -, 16 novembre 1999 n. 0363/Pres. e 19 marzo 2001, n. 081/Pres.; Visto l articolo 42-bis c.c. il quale, nel consentire le fusioni tra enti privi di scopi di lucro, assoggetta i medesimi alle disposizioni contenute nella sezione II, del capo X, titolo V, libro V del codice civile, in quanto compatibili; Visto il proprio decreto n. 0205/Pres. del 22 ottobre 2018, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 45 del 7 novembre 2018, con il quale, su istanza del Presidente della predetta Associazione, iscritta al n. 30 del Registro regionale delle persone giuridiche, è stata disposta l iscrizione, ai sensi degli articoli 42-bis, ultimo comma, c.c. e 2501-ter, terzo comma, c.c., nel Registro medesimo del progetto di fusione per incorporazione della Associazione dei commercianti al dettaglio della provincia di Trieste nella Associazione delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo - Confcommercio- Imprese per l Italia di Trieste e dei Comuni dell Area Giuliana, denominata anche Confcommercio - Imprese per l Italia - Trieste, insieme agli statuti vigenti delle fondende Associazioni ed ai bilanci consuntivi degli ultimi tre esercizi approvati dai rispettivi organi assembleari; Vista la deliberazione del 10 dicembre 2018 dell Assemblea straordinaria dei soci della Associazione dei commercianti al dettaglio della provincia di Trieste di approvazione del progetto di fusione medesimo nonché il conferimento al rappresentante legale dell espresso mandato e dei necessari poteri per la stipula del relativo atto di fusione; Visto il verbale di detta Assemblea a rogito del dott. Massimo Paparo, notaio in Trieste, rep. n , racc , registrato a Trieste l 11 dicembre 2018 al n serie 1T e annotato nel Registro regionale delle persone giuridiche in data 9 gennaio 2019; Verificato che la predetta approvazione del progetto di fusione della Associazione dei commercianti al dettaglio della provincia di Trieste - la quale determina un sostanziale scioglimento dell ente con devoluzione del patrimonio all ente incorporante - è stata adottata dall assemblea straordinaria dei soci all unanimità e pertanto in conformità al quorum deliberativo dei tre quarti degli associati richiesto dalla norma dell articolo 21, comma 3, c.c., per i casi di scioglimento delle associazioni riconosciute; Vista altresì la deliberazione del 10 dicembre 2018 dell Assemblea straordinaria dei soci della Associazione delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo - Confcommercio-Imprese per l Italia di Trieste e dei Comuni dell Area Giuliana, denominata anche Confcommercio - Imprese per l Italia - Trieste di approvazione del progetto di fusione medesimo nonché il conferimento al rappresentante legale dell espresso mandato e dei necessari poteri per la stipula del relativo atto di fusione; Visto il verbale di detta Assemblea a rogito del dott. Massimo Paparo, notaio in Trieste, rep. n , racc , registrato a Trieste l 11 dicembre 2018 al n serie 1T; Visto l atto di fusione del 30 aprile 2019 a rogito del dott. Massimo Paparo, notaio in Trieste, rep. n , racc , registrato a Trieste il 2 maggio 2019 al n. 3767, serie 1T, con il quale i legali rappresentanti hanno dichiarato fuse la Associazione dei commercianti al dettaglio della provincia di Trieste e la Associazione delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo - Confcommercio- Imprese per l Italia di Trieste e dei Comuni dell Area Giuliana mediante incorporazione del primo ente nel secondo; Riconosciuta la necessità di provvedere all iscrizione nel Registro regionale delle persone giuridiche di diritto privato del predetto atto di fusione per incorporazione della Associazione dei commercianti al dettaglio della provincia di Trieste nella Associazione delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo - Confcommercio-Imprese per l Italia di Trieste e dei Comuni dell Area Giuliana ; Constatata la conseguente necessità di provvedere alla cancellazione dal citato Registro regionale della persone giuridiche dell Associazione incorporata;

15 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 2000, n. 361; Visti gli articoli 4, 8 e 42 dello Statuto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Decreta 1. È iscritto nel Registro regionale delle persone giuridiche di diritto privato l atto di fusione per incorporazione della Associazione dei commercianti al dettaglio della provincia di Trieste nella Associazione delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo - Confcommercio-Imprese per l Italia di Trieste e dei Comuni dell Area Giuliana, entrambe aventi sede a Trieste, il quale viene allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale. 2. L incorporata Associazione dei commercianti al dettaglio della provincia di Trieste, avente sede a Trieste, è cancellata dal numero 30 del Registro regionale delle persone giuridiche di diritto privato. Il presente decreto verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. FEDRIGA

16 14 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno

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18 16 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno VISTO: IL PRESIDENTE: FEDRIGA

19 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno _25_1_DPR_92_1_TESTO Decreto del Presidente della Regione 4 giugno 2019, n. 092/Pres. Regolamento contenente criteri e modalità per la ripartizione del Fondo degli incentivi per funzioni tecniche per gli appalti relativi a servizi e forniture di cui all articolo 10 della legge regionale 28 dicembre 2017, n. 44 (Legge collegata alla manovra di bilancio ). IL PRESIDENTE Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici) che, nell articolo 113, ha introdotto significative novità nell ambito degli incentivi destinati ai dipendenti coinvolti nelle procedure di gare d appalto, introducendo nuove forme di incentivazione per le funzioni tecniche svolte dai dipendenti pubblici per le attività tassativamente indicate nell articolo stesso e prevedendo che le stesse debbano essere remunerate non solo per gli appalti di lavori pubblici, ma anche per quelli di servizi e forniture, nel caso in cui sia nominato il direttore dell esecuzione; Visto in particolare il comma 3 del citato articolo 113, ove è disposto che L ottanta per cento delle risorse finanziarie del fondo costituito ai sensi del comma 2 è ripartito, per ciascuna opera o lavoro, servizio, fornitura con le modalità e i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale, sulla base di apposito regolamento adottato dalle amministrazioni secondo i rispettivi ordinamenti, tra il responsabile unico del procedimento e i soggetti che svolgono le funzioni tecniche indicate al comma 2 nonché tra i loro collaboratori ; Vista la legge regionale 28 dicembre 2017, n. 44 (Legge collegata alla manovra di bilancio ) ed in particolare l articolo 10, ove, nei commi da 7 a 10, è previsto fra l altro che, nelle procedure relative all acquisizione di servizi e forniture, per gli incentivi per funzioni tecniche di cui all articolo 113 del Codice dei contratti pubblici si applichi l articolo medesimo e che debba essere adottato apposito regolamento regionale per la disciplina del relativo fondo; Visto in particolare il comma 8 del citato articolo 10, ove è disposto che l 80 per cento delle risorse finanziarie del fondo è ripartito con modalità e criteri previsti in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale, mentre la disciplina del restante 20 per cento è stabilita con linee guida della Giunta regionale; Dato atto che si è tenuto conto dello schema di regolamento incentivi ai sensi dell articolo 113, comma 2, del Codice dei contratti pubblici, approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome nella seduta del 26 luglio 2018, quale documento elaborato dal tavolo tecnico coordinato dalla Regione Umbria, attivato da ITACA nell ambito del gruppo di lavoro Contratti pubblici e condiviso dai Soggetti Aggregatori regionali, tra cui il Servizio Centrale unica di committenza della Regione, per offrire un supporto operativo a favore delle Regioni, stazioni appaltanti e centrali di committenza, il quale individua i criteri necessari e propedeutici per l erogazione dei suddetti incentivi; Vista la legge regionale 31 maggio 2002, n. 14 recante Disciplina organica dei lavori pubblici e, in particolare, l articolo 11 recante Incentivi per la progettazione e la realizzazione di lavori pubblici, nonché tutte le successive modificazioni e integrazioni della normativa regionale, dovute al mutare della normativa nazionale; Visto il proprio decreto n. 059/Pres. del 1 aprile 2019 con cui è stato emanato il Regolamento contenente criteri e modalità per la ripartizione degli incentivi per funzioni tecniche per la realizzazione di lavori pubblici ai sensi dell articolo 11 della legge regionale 31 maggio 2002, n. 14 (Disciplina organica dei lavori pubblici) ; Dato atto quindi che la disciplina per la ripartizione degli incentivi per funzioni tecniche per la realizzazione di lavori pubblici è stata adottata separatamente rispetto a quella per servizi e forniture; Vista la deliberazione della Giunta regionale del 14 dicembre 2018, n. 2366, con cui sono stati approvati gli indirizzi alla delegazione trattante di parte pubblica per la contrattazione decentrata integrativa del personale, avente ad oggetto i criteri e le modalità per la ripartizione dell 80 per cento delle risorse finanziarie del fondo costituito ai sensi dell articolo 10 della legge regionale 44/2017 e dell articolo 113, comma 2, del Codice dei contratti pubblici; Visto l Accordo sottoscritto nei giorni 29 e 30 aprile 2019, ai sensi del citato articolo 10, comma 8, come da deliberazione della Giunta regionale del 18 aprile 2019, n. 638 di autorizzazione alla sottoscrizione; Visto il decreto legge 18 aprile 2019, n. 32, recante Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di rico-

20 18 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno struzione a seguito di eventi sismici, entrato in vigore il 19 aprile 2019, non ancora convertito in legge; Visto in particolare l articolo 1, che apporta modifiche al codice dei contratti pubblici e, nello specifico, anche al comma 2, primo periodo, dell articolo 113, sostituendo le parole Per le attività di programmazione della spesa per investimenti, di valutazione preventiva dei progetti, di predisposizione e di controllo delle procedure di gara e di esecuzione dei contratti pubblici con le seguenti: Per le attività di progettazione, di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, di verifica preventiva della progettazione, ; Visto il testo del Regolamento contenente criteri e modalità per la ripartizione del fondo degli incentivi per funzioni tecniche per gli appalti relativi a servizi e forniture di cui all articolo 10 della legge regionale 28 dicembre 2017, n. 44 (Legge collegata alla manovra di bilancio ) e ritenuto di emanarlo; Visto il proprio decreto 27 agosto 2004, n. 0277/Pres. recante Regolamento di organizzazione dell amministrazione regionale e degli enti regionali e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ; Visto l articolo 42 dello Statuto speciale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Vista la legge regionale 18 giugno 2007, n. 17 (Determinazione della forma di governo della Regione Friuli Venezia Giulia e del sistema elettorale regionale, ai sensi dell articolo 12 dello Statuto di autonomia) ed in particolare l articolo 14; Vista la deliberazione della Giunta regionale 10 maggio 2019, n. 748; Decreta 1. È emanato il Regolamento contenente criteri e modalità per la ripartizione del fondo degli incentivi per funzioni tecniche per gli appalti relativi a servizi e forniture di cui all articolo 10 della legge regionale 28 dicembre 2017, n. 44 (Legge collegata alla manovra di bilancio ), nel testo allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto. 2. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione. Il presente provvedimento verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. FEDRIGA

21 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno Regolamento contenente criteri e modalità per la ripartizione del fondo degli incentivi per funzioni tecniche per gli appalti relativi a servizi e forniture di cui all articolo 10 della legge regionale 28 dicembre 2017, n. 44 (Legge collegata alla manovra di bilancio ). Capo I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto e finalità Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Soggetti beneficiari Art. 4 Costituzione e ripartizione del fondo Art. 5 Affidamento degli incarichi Capo II Determinazione, ripartizione, liquidazione ed erogazione dell incentivo Art. 6 Determinazione dell incentivo Art. 7 Attività affidate a personale esterno o di altra pubblica amministrazione Art. 8 Ripartizione dell incentivo Art. 9 Termini e costi per le prestazioni Art. 10 Liquidazione dell incentivo Art. 11 Erogazione dell incentivo Capo III Procedure di competenza della Centrale unica di committenza Art. 12 Appalti su delega Art. 13 Contratti quadro Art. 14 Ripartizione dell incentivo Art. 15 Tempistiche per la liquidazione Art. 16 Rinvio Capo IV Norme finali Art. 17 Entrata in vigore ed efficacia

22 20 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 giugno CAPO I Disposizioni generali ART. 1 (Oggetto e finalità) 1. Il presente regolamento stabilisce i criteri e le modalità di accantonamento, ripartizione e liquidazione del fondo destinato agli incentivi per le funzioni tecniche relativamente alle procedure di acquisizione di servizi e forniture in attuazione dell articolo 10, comma 8, della legge regionale 28 dicembre 2017, n. 44 (Legge collegata alla manovra di bilancio ) ed ai sensi dell articolo 113 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), di seguito Codice, inerenti ad attività di programmazione della spesa per investimenti, per la valutazione preventiva dei progetti, di predisposizione e di controllo delle procedure di gara e di esecuzione dei contratti pubblici, di responsabile unico del procedimento (RUP), di direzione dell esecuzione e di verifica di conformità, espletate dal personale dipendente della Regione. 2. Il presente regolamento definisce in particolare i criteri e le modalità di riparto dell 80 per cento delle risorse del fondo, tenendo conto delle responsabilità connesse alle specifiche prestazioni da svolgere al fine di consentire la realizzazione dell intervento nel rispetto dei documenti a base di gara, del progetto, dei tempi e dei costi. 3. L attribuzione dell incentivo è finalizzata alla valorizzazione delle professionalità interne e all incremento della produttività. 4. I criteri e le modalità di accantonamento, ripartizione e liquidazione del fondo destinato agli incentivi per le funzioni tecniche per la realizzazione di lavori pubblici sono disciplinati con separato regolamento regionale. ART. 2 (Ambito di applicazione) 1. Il presente regolamento si applica all Amministrazione regionale e agli enti regionali. 2. Gli incentivi vengono ripartiti tra i dipendenti incaricati dello svolgimento delle funzioni tecniche inerenti le seguenti attività: a) programmazione della spesa per investimenti; b) valutazione preventiva dei progetti; c) predisposizione e controllo delle procedure di gara; d) esecuzione dei contratti pubblici; e) RUP; f) direzione dell'esecuzione; g) verifica di conformità. 3. Le funzioni tecniche di cui al comma 2, che danno titolo alla corresponsione degli incentivi, riguardano le procedure per l acquisizione di servizi e forniture, qualora sia nominato il direttore dell esecuzione. Le procedure di importo inferiore a euro ,00 non concorrono all alimentazione del fondo e in relazione alle stesse non vengono liquidati gli incentivi, ai sensi dell articolo 10, comma 9, della legge regionale 44/ In caso di contratti misti di appalti di lavori, servizi e forniture, l'incentivo è corrisposto applicando il regolamento riferibile al contratto individuato secondo i criteri di cui all articolo 28, comma 3, del Codice. 5. In caso di contratti misti di appalto comprendenti in parte servizi e in parte forniture, ai sensi dell articolo 28, comma 1, del Codice, la ripartizione del fondo è individuata, ai sensi dell articolo 4, avendo a riferimento l oggetto principale del contratto, che è determinato in base al valore stimato più elevato tra quelli dei rispettivi servizi o forniture. 6. Nell ipotesi in cui l intervento da realizzare si qualifichi come fornitura con posa in opera, caratterizzato da completamento o assemblaggio del bene in cantiere, la disciplina da applicare per la corresponsione degli incentivi è quella riferita ai lavori.