PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico 2O17-2O18

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ANTONIO PESENTI CASCINA PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico 2O17-2O18 1 PROF. Luca Domenici MATERIA: Filosofia CLASSE 3B INDIRIZZO linguistico 1. COMPETENZE TRASVERSALI STABILITE NEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi Trasversali (comuni a tutte discipline corrispondenti agli indicatori della scheda di valutazione) CONOSCENZE applicare Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina Sapere applicare autonomamente rego, concetti e procedure risolutive in contesti nuovi ABILITA analizzare sintetizzare esprimere Sapere analizzare situazioni e probmi collocandoli nel contesto adeguato Sapere operare autonomamente sintesi e operare confronti nell ambito di percorsi disciplinari e multidisciplinari Sapere esprimere proprie attraverso l uso dei linguaggi e degli strumenti specifici CAPACITA di elaborazione, logiche e critiche Sapere elaborare acquisite anche in ambiti disciplinari diversi, proponendo soluzioni e percorsi personali PARTECIPAZIONE E IMPEGNO Partecipare all attività didattica in modo propositivo Impegnarsi in maniera costante

2 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA 1. Acquisire la consapevozza che tutte discipline concorrono alla formazione, alla crescita e alla realizzazione persona 2. Rispettare rego, persone, ambienti. 3. Collaborare con gli altri ed imparare a lavorare in gruppo 4. Partecipare alla vita scolastica in tutti i suoi aspetti formativi 5. Favorire l acquisizione di competenze personali anche digitali 6. Favorire l acquisizione di una dimensione di apertura nei confronti della vita cultura, socia ed economica del territorio 7. Aprirsi ai molteplici aspetti della diversità, considerandola una risorsa 8. Saper superare i conflitti attraverso il confronto democratico 9. Saper elaborare azioni e/o percorsi di scelta consapevo e autonoma in ambito persona, civi, socia e politico 2. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE N MODULO CONTENUTI ESSENZIALI & obiettivi tempi 2 1 La sofistica e Socrate nella democrazia ateniese TRIMESTRE 2.1 La prima e la seconda sofistica. Il contesto storico dell Atene del V secolo; i personaggi di Alcibiade e Crizia discepoli di Socrate. Cap. 1 La formazione giovani di Platone nell epoca della trasmissione ora della cultura e il suo incontro con Socrate; Approfondimento: il mito greco; Approfondimento: da Peric alla restaurata democrazia; Approfondimento: Alcibiade protagonista della storia greca della metà del V sec. a.c.; Cap. 2 Sapienza e filosofia prima di Platone attraverso Diogene Laerzio; Approfondimento: l oracolo di Delfi; approfondimento: la seconda sofistica (Crizia) 2.2 Protagora: il mito di Prometeo. La questione della cittadinanza nell Atene democratica del V secolo Cap. 6 Il tema della virtù come conoscenza ne Il Protagora; Approfondimento: Protagora e la sofistica. 2.3 Socrate e il sapere di non sapere; ironia, maieutica; L'induzione e l'intuizione nella ricerca del definizioni Cap. 1 La formazione giovani di Platone nell epoca della trasmissione ora della cultura e il suo incontro con Socrate; Approfondimento: Socrate. Cap 4 L Apologia di Socrate e i dialoghi socratici 1. Spiegare qua sia la giustificazione del sistema democratico data da Protagora * 2. Conoscere l ironia, la maieutica, il metodo induttivo e la rifssione socratica sull insegnabilità della virtù * 3. Chiarire che cosa significa sofista chi erano storicamente i sofisti 4. Spiegare la differenza tra la prima e la seconda sofistica 5. Spiegare in che cosa consiste la sterilità filosofica di Socrate 6. Ricostruire il contesto storico che porta alla condanna a morte di Socrate 7. Definire che cosa sia la virtù politica protagorea 8. Ricostruire l argomentazione tra Socrate e Protagora a riguardo del tema dell insegnabilità della virtù 9. Spiegare la differenza tra virtù tecniche e virtù politiche in Protagora 10. Sapere qual è in Protagora il criterio della scelta giusta nella polis Sett. Ott.

3 2 Flashback: i primi filosofi presofisti 1.1 Introduzione alla filosofia. - I differenti tipi di approcci alla conoscenza: Filosofico, religioso, scientifico (moderno); i rispettivi ambiti del sapere: il sacro, il mondo natura, il mondo umano. cap. 2 Sapienza e filosofia prima di Platone - L approccio filosofico-metafisico come ricerca della totalità attraverso l individuazione di cause prime; 4 cause Aristoteliche 1.2 La causa materia: gli ionici 1.3 La causa forma: i pitagorici cap. 2.3 Pitagora; Approfondimento: Il primo pitagorismo. 1.4 L ontologia: come studio dell essere contro il divenire. Parmenide e Eraclito. Il probma di <<salvare i fenomeni>> 4. Eraclito, 5. Parmenide; Approfondimento: la teoria dell essere di Parmenide padre della filosofia 1.5 La causa efficiente: Democrito Approfondimento: Leucippo e Democrito 1.6 La causa fina: Empedoc e Anassagora 1. Conoscere la definizione della 4 forme di causalità aristoteliche* 2. Encare e esporre i principali metodi di ricerca della filosofia presofistica volti a <<salvare i fenomeni>> * 1. Saper dare una inizia distinzione tra forme di sapere: religioso, filosofico, scientifico 2. Saper dare una differenziazione tra conoscibilità degli ambiti divino, umano, natura nell antico e nel moderno 3. Chiarire qua sia il ruolo della poesia nella Grecia arcaica 4. Spiegare utilizzando l esempio aristotelico della statua qua siano 4 cause con cui si può spiegare cose 5. Chiarire in che cosa consiste il metodo gnoseologico ionico e quello pitagorico 6. Spiegare che cosa sia il <<divieto eatico>> di Parmenide e in che cosa consiste il conseguente probma di <<salvare i fenomeni>> 7. Chiarire qua sia la soluzione eraclitea al divieto eatico e come <<salvino i fenomeni>> 8. Chiarire qua sia la soluzione dei pluralisti al divieto eatico e come <<salvino i fenomeni>> Nov. 3 3a Dal Platone giovane a quello maturo 3.1 Il giovane Platone ed il suo incontro con Socrate e la filosofia pitagorica Cap. 3 Le opere di Platone; cap. 7 Il viaggio di Platone in Italia; 3.2 I dialoghi di passaggio da quelli socratici al Platone maturo Cap. 9 La congiunzione del tema socratico della virtù con quello platonico dell innatismo nel Menone 3.3 La fondazione dell Accademia: la teoria del idee e la diattica; l uomo è la sua anima (psychè): il probma dell immortalità Cap. 10 L Accademia; Cap. 11 La teoria del idee e cosiddette dottrine non scritte; cap. 12 La dottrina metafisica dell anima nel Fedone; cap.13 La seconda navigazione e idee nel Fedone 3.4 Il Platone maturo: <<La Repubblica>> come modello di Stato idea; Cap. 15 La Repubblica e la giustizia nell individuo e nello Stato; cap. 16 La Repubblica e l idea del Bene 1. descrivere la teoria gnoseologica platonica così come esposta nel Menone e i suoi rapporti con il pensiero platonico in genera * 2. Spiegare qua sia il probma che Menone pone a Socrate e perché esso porti alla formulazione della teoria del idee * 3. Esporre/scrivere una trattazione sintetica sul significato politico e gnoseologico del mito della caverna platonico * 4. Ricostruire la vita di Platone sino alla fondazione dell Accademia 5. Saper spiegare la differenza tra concetto socratico ed idea platonica 6. Chiarire la differenza tra sensibi ed intelligibi utilizzando la metafora della <<seconda navigazione>> 7. Spiegare qua sia la visione della giustizia secondo Trasimaco 8. Chiarire qua sia l origine dello Stato per Platone 9. Ricostruire come debbano essere educati e come debbano vivere i filosofi e altre classi nella Repubblica 10. Spiegare la teoria della linea Dic. Gen.

4 3b Dal Platone maturo all anziano PENTAMESTRE 3.5 Il Platone maturo L Eros e la belzza nel Simposio e nel Fedro Cap. 17 L Eros nel Simposio; Cap. 18 L Eros nel Fedro 3.6 Il Platone anziano e rifssioni politiche e metafisiche sulla via della diattica. - metafisica; la modificazione della teoria del idee: Metessi, mimesi, parusia: il ruolo di Parmenide ed Eraclito nell elaborazione filosofia platonica. 3.7 l ultimo Platone. La visione del mondo natura e la sua origine nel Timeo platonico Cap. 19 La cosmologia platonica nel Timeo 1. Saper costruire analogie e metafore sulla concezione platonica della belzza così come esposta da Platone nel Fedro * 2. Saper fare un commento ad un testo manualistico/origina che tratti della concezione platonica dell anima così come esposta ne mito della biga alata * 3. Dare una definizione corretta/modificare una definizione imprecisa della concezione platonica della libertà umana così come espressa nel mito di Er * 4. Spiegare qua sia il discorso di Fedro sull Eros nel Simposio 3. Spiegare il discorso di Pausania sull Eros 4. Spiegare il discorso di Erissimaco sull Eros 5. Spiegare il discorso di Aristofane sull Eros 6. Spiegare il discorso di Diotima di Mantinea sull Eros 7. Chiarire come sia la rappresentazione dell anima nel mito della biga alata 8. Chiarire il rapporto tra idee e cose come metessi, mimesi, parusia e cosa sia il relativo probma del <<terzo uomo>> posto da Aristote 9. Chiarire per qua motivo Platone affronti il tema della conoscenza natura nel Timeo e come giudichi il fondamento di ta sapere 10. Chiarire la spiegazione cosmologica e astronomica del Timeo Gen. Feb. Mar. 4 4a Aristote 1 parte 4.1 Il personaggio Aristote ed il suo rapporto col maestro Platone Cap. 1 La vita e la formazione cultura di Aristote nell accademia platonica; cap. 3 Le opere 4.2 Gnoseologia, Psicologia e metafisica in Aristote. L anima, la conoscenza e differenze tra l impostazione metafisica platonica e quella aristotelica Cap. 12 L anima e la conoscenza; 4.3 la metafisica Aristote e sue affinità e differenze con l impostazione platonica cap. 2 Aristote e il Liceo: la nuova concezione dell eidos platonico; 1. Presentare la metafisica aristotelica e la gnoseologia che la giustifica * 2. Ricostruire il <<sistema del sapere>> in Aristote * 2. Differenze tra gnoseologia platonica e aristotelica 3. Chiarire che cosa siano gli scritti esoterici ed essoterici aristotelici 4. Spiegare il divenire come rapporto tra potenza ed atto Apr. 4b Aristote 2 parte 4.4 La logica aristotelica Cap. 4 Scienza e logica; cap. 5 Le categorie e l enunciazione; Cap. 6 Analitici primi; cap. 7 Analitici secondi; cap. 8 Topici e confutazioni sofistiche. 4.5 La fisica Aristotelica Cap 9 La Fisica nella concezione filosofica di Aristote; cap. 11 Il cielo e la terra 1. Spiegare che cosa si un sillogismo * 2. Ricostruire la visione fisica e cosmologica di Aristote * 3. Definire che cosa sia l estensione di un termine e la differenza tra specie e genere Mag.

5 5 La ricerca della felicità L EPOCA CLASSICA 5.1 L etica eudamonica aristotelica. Il filosofo e il saggio: sophia a phronesis Cap 19 scienze pratiche L ELLENISMO 5.2. La felicità come atarassia negli epicurei e aponia negli stoici Cap. 4 parte III. 1. ricostruire soluzioni peripatetica, epicurea e stoica al probma della felicità umana * 2. Chiarire la differenza tra virtù etiche e dianoetiche 3. Spiegare l idea aristotelica della condizione schiavi e della cittadinanza 4. ricostruire strategie epicurea e storica per giungere alla garanzia della felicità in un mondo insicuro Mag. Giu. 3. LIVELLI MINIMI DI COMPETENZA DA RAGGIUNGERE A FINE ANNO Vedi gli obiettivi contrassegnati con * 5 4. METODOLOGIE DIDATTICHE LEZIONE FRONTALE LEZIONE DIALOGATA RICERCA INDIVIDUALE ANALISI DI CASI APPRENDIMENTO COOPERATIVO LAVORI DI GRUPPO COMPITI AUTENTICI 5. STRUMENTI Testi Documenti Audiovisivi Materia multimedia Software (aulaweb) 6. ATTIVITA' INTEGRATIVE ATTINENTI LA DISCIPLINA E PARTECIPAZIONE AI PROGETTI POF Partecipazione facoltativa ai seminari di filosofia. 7. STRUMENTI DI VERIFICA-VALUTAZIONE-RECUPERO TIPOLOGIE DI VERIFICA: PROVE SEMISTRUTTURATE PROVE NON STRUTTURATE PROVE STRUTTURATE PROVE DI ASCOLTO - RECUPERO: Recupero in itinere in classe Lavoro suppmentare a casa Percorsi individualizzati a seconda del esigenze Tutoraggio online Sportello didatico

6 - CRITERI DI VALUTAZIONE Nella tabella riportata di seguito sono messi in corrispondenza i voti espressi in forma numerica intera ed i relativi giudizi, associati al grado di conseguimento degli obiettivi prefissati per ciascuna disciplina. livello voto conoscenza comprensio ne 1 Gravemente insufficiente 2 insufficiente 3 sufficiente 4 buono 5 ottimo 3-4 nessuna conoscenza o conoscenza non focalizzata e molto limitata 5 frammentaria e superficia 6 compta ma non approfondita commette gravi errori commette errori anche nella esecuzione di semplici Esegue semplici in modo sostanzialme nte corretto 7-8 Ampia e corretta Esegue anche compssi in modo corretto e pertinente 9-10 Compta ed approfondita Esegue compssi in modo appropriato e coerente applicazione sintesi Capacità critiche non riesce ad applicare in situazioni nuove applica in semplici ma commette errori applica in semplici senza errori applica i contenuti acquisiti anche in compssi applica procedure e in probmi e contesti nuovi con metodo organico e autonomo non è in grado di alcuna parziali corrette, ma non sa compte ed appropriate Sa in autonomia non sa sintetizzare acquisite una sintesi parzia ed imprecisa sa sintetizzare ma deve esser guidato ha acquisito autonomia nella sintesi sa rielaborare in modo autonomo e compto e procedure acquisi-te, effettuando colgamenti tra diverse tematiche non è capace di autonomia di giudizio anche se solcitato se solcitato e guidato può valutazioni anche se non se solcitato e guidato può valutazioni adeguate valu-tazioni autonome e compte è capace di esprimere valutazioni critiche ed 6 Data 12/12/17 FIRMA Luca Domenici