PROGETTO A TUTTO TONDO

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1 La vera intelligenza opera silenziosamente. Nella quiete si trovano la creatività e le soluzioni ai problemi Eckhart Tolle PROGETTO A TUTTO TONDO INTRODUZIONE Il lavoro di relazione implica necessariamente il coinvolgimento di se stessi. La propria presenza è infatti componente fondamentale dell incontro dell Altro. Ne risulta che le qualità che l educatore possiede sono gli strumenti che può offrire durante il lavoro. Maggiormente un adulto affina le proprie modalità di relazione, più padronanza acquisisce delle proprie capacità. Ecco che un intervento sui bambini passa innanzitutto dalla formazione degli insegnanti. Il progetto A tutto tondo è pensato per rispondere adeguatamente alle specifiche necessità di ciascun particolare contesto. Si sviluppa nei due grandi ambiti delle EMOZIONI e delle RELAZIONI, i quali si compenetrano e avanzano parallelamente e che hanno l obiettivo di accompagnare il personale ad accresceree la consapevolezza delle proprie competenze. Ciascuna delle due aree presenta molteplici moduli selezionabili e attivabili singolarmente o assemblabili a seconda delle proprie esigenze. INCONTRO DI PRESENTAZIONE PLENARIA INIZIALE (1 ora) La collaborazione professionale è possibile quando gli adulti coinvolti comprendono le attività che ci si accinge a svolgere insieme. Un momento di presentazione plenaria si rivela dunque indispensabile per amalgamare motivazioni ed intenti e informare i partecipanti delle modalità di svolgimento e del contenuto del progetto. Vietata la riproduzione anche parziale, se non previa autorizzazione scritta degli autori.

2 AMBITO: VIVERE LE EMOZIONI Le emozioni sono le mappe attraverso le quali ci si orienta nella relazione. È possibile comprendere l autentico senso delle emozioni unicamente attraverso la pratica. La teoria amplia le conoscenze e l esperienza consente di applicarle coerentemente facendo incontrare il sapere con la realtà. Questo percorso è caratterizzato da interventi che si avvicinano alle azioni quotidiane e offrono l occasione di incontrare quegli aspetti delle proprie abitudini che necessitano di elaborazioni per essere ancor più efficaci. MODULO 1: MEMORIE CORPOREE DELLE EMOZIONI - seminario esperienziale A. Le emozioni universali (4 ore + 4 ore) Attraverso esercizi pratici i partecipanti avranno modo di sperimentare e condividere gli ingredienti fondamentali delle emozioni universali, che sono la base di tutte le altre, così da poterli riconoscere nella loro vita e nel lavoro e potersi relazionare ad essi in modo più consapevole. A questo corso ne possono seguire altri due di grado avanzato i cui temi sono: B. Le emozioni complesse e gli stati d animo (4 ore + 4 ore) C. Come aiutare se stessi e gli altri ad attraversare le esperienze emotive (4 ore + 4 ore) MODULO 2: SENTIRE, ESPRIMERE, AGIRE (3 ore) -Lettura animata del libro Esprimo Sento Un viaggio nel mondo delle emozioni rivolta agli educatori che, trovandosi nel ruolo ricettivo anziché propositivo, vengono incentivati a portare l attenzione sulle proprie percezioni e reazioni; -incontro con il gruppo di educatori avente lo scopo di riflettere, confrontarsi, dedurre, ricevere rimandi, spiegazioni e approfondimenti sulle modalità di coinvolgimento dei bambini verso la vera essenza della emozioni. A questo incontro può seguire un laboratorio, rivolto agli educatori, dal tema: realizzare a partire dai propri talenti un attività attraverso la quale i bambini possano vivere le emozioni da una prospettiva di quiete. (4 ore)

3 MODULO 3: GENITORI E BAMBINI -Incontro con i genitori dei bambini frequentanti la scuola materna al fine di trasmettere elementi utili nella condivisione delle emozioni con i propri figli (1,5 ore); -lettura animata del libro Esprimo Sento Un viaggio nel mondo delle emozioni rivolta ai bambini frequentanti la scuola materna e ai loro genitori (30 minuti ogni 15 bambini). A questi incontri possono essere aggiunti: -laboratori esperienziali rivolti ai bambini; -seminario esperienziale sulle emozioni rivolto a genitori, nonni ed altre persone coinvolte nell educazione dei bambini; -acquisto di alcune copie del libro Esprimo Sento. MODULO 4: SUPERVISIONE EDUCATIVA -incontro iniziale con il gruppo di educatori al fine di raccogliere, condividere e tracciare le dinamiche e le tematiche presenti con i bambini avendo l obiettivo di svilupparle, trasformarle e farle evolvere attraverso nuovi approcci, punti di vista e risorse (3 ore); -osservazioni di un momento scelto della quotidianità di ciascun educatore con lo scopo di inserire un nuovo sguardo esterno agli accadimenti (1 ora per ogni educatore aderente); -incontro finale con il gruppo di educatori per un rimando approfondito di strumenti, strategie e comportamenti modificabili o attuabili nelle specifiche situazioni affinché volgano all attenuamento, scioglimento o evoluzione di quanto emerso durante le osservazioni dirette (4 ore). È possibile affrontare i temi emersi anche a livello pratico attivando un seminario esperienziale che offre l occasione di avvicinare e vivere in prima persona quanto illustrato nei 3 precedenti incontri della supervisione educativa (4 ore). MODULO 5: PSICOMOTRICITA -gruppi di psicomotricità educativa-preventiva e d aiuto (attualmente non attivabile); -osservazione psicomotoria di casi specifici (bambini, educatori, sezioni, situazioni) portati in evidenza dal personale della struttura con conseguente rimando specialistico (3 ore, eventualmente prolungabile).

4 AMBITO: LE RELAZIONI PROFESSIONALI Ogni essere umano riproduce le proprie dinamiche personali anche sul luogo di lavoro. Il luogo di lavoro si muove su interconnessioni tipiche distanti da quelle familiari. Nella nostra cultura è diffusa la confusione fra queste due importanti sfere. L ambito di formazione proposto offre l occasione di riconoscere e delineare gli aspetti personali e professionali agiti nella relazione, distinzione indispensabile al funzionamento sinergico di tutti i ruoli coinvolti, e sostiene il confronto costruttivo fra i ruoli presenti nella struttura lavorativa, rafforzando l autonomia di ciascuno di essi e arricchendo le potenzialità del gruppo. MODULO 6: COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE EFFICACE -Incontro esplicativo, formativo e normativo rispetto alle regole della comunicazione, alla loro comprensione e applicazione rivolto ad educatori e personale ausiliario (1,5 ore); -incontro del gruppo di educatori finalizzato alla responsabilizzazione del ruolo, dando voce, spazio e tempo ad un dialogo che trasformi gli ostacoli percepiti in strategie utili. È prevista la produzione di un verbale finale contenente proposte e richieste indirizzate alla direzione (2 ore); -incontro del gruppo delle ausiliarie - come sopra (1,5 ore); -incontro con i membri della direzione per l analisi dei verbali ricevuti e la formulazione di risposte (2 ore). MODULO 7: SUPERVISIONE -3 incontri individuali dedicati esclusivamente al coordinatore della struttura per fare ordine e chiarezza su argomenti per lui rilevanti al miglioramento della qualità del lavoro (3 ore, eventualmente prolungabile); -incontri dedicati ai dipendenti (educatori e personale ausiliario) per accompagnarli singolarmente e privatamente ad affrontare elementi sensibili vissuti nella propria vita professionale, nella direzione di un maggior stato di benessere autentico (1 ora per ciascun dipendente aderente); -incontro di Costellazioni Aziendali (attualmente non attivabile)

5 INFORMAZIONI LOGISTICHE Costo orario: 50 netti (presenza di entrambi i conduttori). Costo telefonico orario: 30 netti. Spese di viaggio: 50 a giornata. Calendario: da definire insieme. Materiale: da definire in base ai moduli scelti. Il progetto è modificabile sulla base delle esigenze eventualmente espresse dalla struttura. Nicola Tagliaferro, educatore ed artista Viola Picariello, psicomotricista