Ancona 22 ottobre 2012 Mauro Terzoni Autorità di Gestione FESR e FSE

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1 Ancona 22 ottobre 2012 Mauro Terzoni Autorità di Gestione FESR e FSE

2 ASSE 1 - Innovazione ed economia della conoscenza ,00 43% del POR L obiettivo globale dell Asse Innovazione ed Economia della Conoscenza è il miglioramento della competitività del sistema produttivo attraverso un sostegno mirato e selettivo al sistema regionale della ricerca industriale e dell innovazione nelle PMI ponendo particolare attenzione alle relazioni sistemiche ossia alla valorizzazione delle possibili forme di cooperazione, integrazione, partenariato tra i soggetti pubblici e privati coinvolti. ALCUNI TRA I PRINCIPALI INTERVENTI - Favorire lo sviluppo di poli tecnologici - Promozione della ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle PMI - Promozione della ricerca e dello sviluppo in filiere tecnologico-produttive - Supporto al trasferimento tecnologico attraverso la promozione di nuove conoscenze e competenze - Promozione dell Innovazione dei Processi Aziendali - Incentivi all Innovazione volti al miglioramento della competitività e dell occupazione per le PMI del settore turismo e del settore Cultura - Sostegno agli investimenti tecnologici ed eco-innovativi nelle PMI - Incentivi all innovazione volti al miglioramento dell impatto ambientale per le P.M.I. del settore turismo e del settore Commercio - Sostegno alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese innovative - Strumenti innovativi per facilitare l'accesso al credito e ai capitali da parte delle PMI

3 ASSE 2 - Società dell'informazione ,00 10% del POR L obiettivo dell Asse è il miglioramento dell accessibilità alle tecnologie dell informazione e della comunicazione, e del loro utilizzo da parte del sistema delle imprese e dei cittadini quali fattori condizionanti di uno sviluppo territoriale equilibrato e sostenibile. ALCUNI TRA I PRINCIPALI INTERVENTI - Creazione di una dorsale regionale a banda larga - Realizzazione di un sistema di accesso wireless di proprietà pubblica Aiuti di stato per incentivare e supportare il sistema degli operatori privati delle telecomunicazioni - Sistema di conservazione documentale - Diffusione ed utilizzo dell'ict "Information & Communication Technology" per il turismo - Sperimentazioni e incentivi alla diffusione e all'utilizzo dell'ict nel settore Turismo e nelle PMI del settore Cultura -

4 ASSE 3 - Efficienza energetica e promozione delle energie rinnovabili ,00 14% del POR L obiettivo dell Asse è quello di contribuire al perseguimento di uno sviluppo energetico equilibrato e sostenibile del territorio regionale, superando alcuni fattori nodali che creano situazioni di forte dipendenza rispetto alle fonti energetiche esterne alla Regione e migliorando le performance del sistema regione in termini di risparmio e di efficienza energetica. Ciò contribuirà alla concreta applicazione del concetto di Green economy in sede di definizione di politiche di sviluppo che coinvolgano i differenti livelli istituzionali presenti nel territorio e il sistema industriale e sociale. ALCUNI TRA I PRINCIPALI INTERVENTI - Promozione energia rinnovabile: eolica - solare - solare termico biomasse geotermia - - Promozione dell efficienza energetica: cogenerazione - Promozione efficienza energetica negli Enti pubblici territoriali - Promozione efficienza energetica nell'ente Regione Marche - Green Economy: sistemi innovativi di abbattimento polveri sottili - Investimenti per il risparmio energetico e l utilizzo di energie rinnovabili nelle PMI del settore turismo e del settore commercio

5 ASSE 4 - Accessibilità ai servizi di trasporto ,00 11% del POR L obiettivo dell Asse è il miglioramento dell accessibilità ai servizi di trasporto, quale fattore condizionante di uno sviluppo territoriale equilibrato e sostenibile. ALCUNI TRA I PRINCIPALI INTERVENTI - Intermodalità in ambito portuale - Accessibilità dell'interporto - Accessibilità alle piattaforme logistiche distrettuali - Nuova area AIR CARGO aeroporto Raffaello Sanzio - Servizi di trasporto integrato per il TPL - Parcheggi di scambio - Nuove fermate ferroviarie - Sistemi di trasporto intelligenti

6 ASSE 5 - Valorizzazione dei territori: ,00 18% del POR Tutelare e valorizzare le risorse del territorio promuovendo da un lato la salvaguardia dell ambiente attraverso interventi di recupero di situazioni di crisi ambientali e di prevenzione dei rischi naturali registrati a livello locale, e dall altro sostenendo una strategia di promozione del patrimonio naturale e culturale, anche attraverso lo sviluppo di infrastrutture per la conservazione e la valorizzazione del territorio. Tali interventi vengono individuati ed attuati tramite la progettazione integrata. Inoltre, sono previsti interventi di riqualificazione dei sistemi urbani finalizzati all aumento della competitività delle attività produttive ivi insediate e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini attraverso Fondi per lo Sviluppo Urbano che investono in partenariati tra settore pubblico e privato e in progetti inclusi in un piano integrato per lo sviluppo sostenibile. I succitati interventi di riqualificazione dei sistemi urbani verranno dunque attivati nell ambito del cd. strumento finanziario Jessica. ALCUNI TRA I PRINCIPALI INTERVENTI - Contributo alla bonifica di aree e di siti inquinati rilevanti per lo sviluppo del territorio - Miglioramento della gestione dei rischi idrogeologici attraverso interventi di prevenzione - Prevenzione dei rischi tecnologici in ambito urbano ed industriale - Sostegno al recupero e all'adeguamento strutturale e funzionale dei beni storico-culturali - Riqualificazione e valorizzazione delle aree e complessi di pregio storico-architettonico - Riqualificazione e valorizzazione del patrimonio naturale - Promozione attività di marketing e promozione del territorio - Riqualificazione dell'ambiente fisico come motore di uno sviluppo economico e sociale

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11 - Regioni ob. Competitività e Occupazione 2007/2013: 55,41 md - Regioni più sviluppate 2014/2020: 53,10 md - 4%, - Escono dal gruppo CRO le Regioni a sviluppo intermedio (fascia 75/90% PIL: Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata) porterebbe ad un recupero di un punto percentuale, quindi - 3%, FESR + FSE 2007/2013 = 570 MEURO (Fesr Fse 281) FESR + FSE 2007/2013 (solo quota UE) = 227 MEURO (Fesr Fse 112) La riduzione minima del 3% sulla sola quota UE porterebbe i POR a: FESR + FSE 2014/2020 = 563 MEURO - 1%

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