ORDINE DEGLI STUDI FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI ANNO ACCADEMICO 2003/2004

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1 ORDINE DEGLI STUDI FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI ANNO ACCADEMICO 2003/2004

2 ORDINE DEGLI STUDI FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI ANNO ACCADEMICO 2003/2004

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4 i n d i c e P re s e n t a z i o n e Corsi di Studio 9 Biblioteca di area scientifica e tecnologica 38 Indirizzi utili 40 Corpo docente Professori di ruolo di I e II fascia 4 3 R i c e r c a t o r i 4 9 Corsi di Studio F I S I C A Corso di Laurea in Fisica 51 Corso di Laurea Specialistica in Fisica 83 Master di I livello in Gestione, assistenza e istruzione all'uso delle risorse informative e documentali elettroniche 124 M AT E M AT I C A Corso di Laurea in Matematica 127 Corso di Laurea Specialistica in Matematica 145 Corso di Laurea quadriennale in Matematica (ad esaurimento) 158 SCIENZE BIOLOGICHE Corso di Laurea in Scienze Biologiche 194 Corso di Laurea Specialistica in Biologia ambientale 194 Corso di Laurea Specialistica in Biologia applicata alla ricerca bio-medica 200 Corso di Laurea Specialistica in Metodologie e applicazioni della biologia molecolare e cellulare 205 Master di II livello in Biologia per la conservazione e valorizzazione dei beni culturali 210 3

5 SCIENZE GEOLOGICHE Corso di Laurea in Scienze Geologiche 299 Corso di Laurea Specialistica in Geologia del territorio e delle risorse 305 Master di II livello in G.I.S. e Telerilevamento per la pianificazione g e o a m b i e n t a l e 364 Master di II livello in Tecniche geoarcheologiche per gestione del territorio e la tutela del patrimonio culturale 365 Corso di Perfezionamento in Geologia e Geomorfologia applicate nella pianificazione territoriale 366 L Università Roma Tre

6 p re s e n t a z i o n e I Corsi di Studio della Facoltà hanno predisposto un lavoro di adeguamento al nuovo sistema universitario italiano, che si articola in tre livelli: laurea, laurea specialistica, dottorato. L ordinamento didattico della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per l anno accademico 2003/2004 è strutturato in quattro Corsi di laurea triennali: Fisica Matematica Scienze Biologiche (numero programmato 100) Scienze Geologiche (numero programmato 60) e in sei Corsi di Laurea specialistica: Fisica Matematica Geologia del Territorio e delle Risorse Biologia Ambientale Metodologie e applicazioni della Biologia molecolare e cellulare Biologia applicata alla ricerca Bio-medica Per tutti i Corsi di laurea sono previste prove di Orientamento/accesso per la determinazione di eventuali debiti formativi, che dovranno essere soddisfatti entro il I anno di corso. La preiscrizione per le prove di Orientamento/accesso dovrà essere e ffettuata presumibilmente tra la fine del mese di agosto e l inizio del mese di settembre, e le prove di accesso si svolgeranno entro il 23 settembre p.v., con modalità differenti a seconda del Corso di Laurea. Per colmare gli eventuali debiti formativi la Facoltà di Scienze M.F.N. ha in 5

7 programma apposite iniziative differenziate per corso di laurea, che consistono in corsi specifici o corsi di sostegno, quali tutorato, studio assistito, ecc. Le lezioni dei Corsi di Laurea della Facoltà saranno tenute tra il 17 settembre 2003 ed il 20 giugno Sono attivi vari Dottorati di ricerca, alcuni in consorzio con altre Università tra cui La Sapienza e Tor Vergata, che fanno capo direttamente ai Dipartimenti di Biologia, Fisica, Matematica e Scienze Geologiche. Informazioni più specifiche possono essere richieste, pertanto, presso le segreterie degli stessi. Infine, sono attivi presso la Facoltà di Scienze M.F.N. un Corso di perfezionamento e n. 4 Corsi di Master, così denominati: Corso di Perfezionamento in Presenza in Rilevamento geomorfologico a indirizzo applicativo Master di I livello in Gestione, assistenza e istruzione all uso delle risorse informative e documentali elettroniche (Servizi di Reference e Infor - mation literacy) Master in presenza di II livello in Tecniche geoarcheologiche per la gestione del territorio e la tutela del patrimonio culturale Master in presenza di II livello in G.I.S. e telerilevamento per la pianificazione geoambientale Master in Biologia per la conservazione e valorizzazione dei beni culturali La Facoltà offre una serie di iniziative per gli studenti, al fine di facilitarne la carriera universitaria e favorire una buona riuscita negli studi relativi all area scientifica. È stato istituito, infatti, il Tutorato, servizio rivolto e finalizzato a: - orientare ed assistere gli studenti per tutto il corso di studi; - rendere gli studenti partecipi del processo formativo; - rimuovere gli ostacoli che possono danneggiare una proficua frequenza dei corsi. Ogni studente della Facoltà, pertanto, fin dal primo anno, avrà assegnato un Docente Tutore che avrà l incarico di assisterlo durante il suo corso di studi fornendogli, fra l altro, indicazioni e consigli per quanto riguarda l organizzazione e l impostazione del curriculum didattico. I servizi di tutorato collaborano con gli organismi di sostegno al diritto allo studio e con le rappresentanze degli studenti, concorrendo alle esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro completa partecipazione alle attività universitarie. 6 Inoltre, allo scopo di favorire una più completa offerta didattica, per gli insegnamenti dei bienni di indirizzo, non attivati presso la sede di Roma Tre, è consentita la frequenza ed il riconoscimento degli esami sostenuti

8 presso le altre sedi universitarie dell area romana nell ambito di accordi di interscambio, già definiti con le Facoltà di Scienze M.F.N. delle altre Università romane. Infine, viene incoraggiato lo svolgimento di attività didattiche presso qualificati centri scientifici esteri, sia nell ambito di programmi comunitari (ad es. ERASMUS/SOCRATES) sia in quello di altri accordi internazionali. In proposito, si fa presente che tutte le strutture didattiche della Facoltà hanno aderito al sistema europeo di crediti didattici (ECTS) che permette agli studenti dei Corsi di Laurea della Facoltà di Scienze M.F.N. un inserimento nei programmi di scambio dell Unione Europea. Coloro, che desiderino seguire uno o più insegnamenti relativi a Corsi di Laurea, possono ottenere l iscrizione a Corsi singoli, che deve essere effettuata entro il 5 novembre. Inoltre, agli studenti immatricolati ai Corsi di Laurea della Facoltà negli anni accademici precedenti all a.a viene data la possibilità sia di proseguire gli studi con la precedente normativa che di effettuare il passaggio al nuovo ordinamento (con riconoscimenti di CFU che vengono fissati da ogni singolo corso di studio). Non vengono accettati trasferimenti da altre Università per il Ve c c h i o ordinamento. Alcuni dati sulla Facoltà Docenti di ruolo 87 Ricercatori 37 Studenti iscritti a.a. 2002/ Quella che segue è una breve presentazione dei Corsi di Laurea attivati in Facoltà. Il Preside Prof. Mario Girardi 7

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10 Corsi di studio Corso di Laurea in Fisica Nell anno accademico sono attivi i tre anni del Corso di Laurea Triennale in Fisica del Nuovo Ordinamento Didattico ed il I anno del Corso di Laurea Specialistica. Corso di Laurea I livello (triennale) in fisica nuovo ordinamento Obiettivi formativi L obiettivo del Corso di Laurea del Nuovo Ordinamento è formare laureati in Fisica che: - posseggano un adeguata conoscenza di base nei diversi settori della fisica classica e moderna; - conoscano le metodologie di indagine ed siano in grado di applicarle nella rappresentazione e nella modellizzazione della realtà fisica; - abbiano competenze operative nella gestione di strumentazione e nella misura di grandezze fisiche; - comprendano e sappiano utilizzare strumenti matematici ed informatici adeguati sia alla soluzione di problemi che alla gestione di esperimenti; - possano operare professionalmente in ambiti applicativi specifici, quali: il supporto scientifico e tecnico ad attività industriali, mediche, sanitarie e dell ambiente, il risparmio energetico, i beni culturali; - siano in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, nell ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; - siano in possesso di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell informazione; - siano capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro. Ambiti professionali I laureati del corso di laurea potranno svolgere attività professionali negli ambiti relativi: (1) alle applicazioni tecnologiche della fisica in generale sia in ambito industriale sia in laboratori di ricerca, ed in particolare in attività relative a controlli remoti, simulazione avanzata, telecomunicazioni, protezione (umana, ambientale e delle cose), caratterizzazione fisica di materiali di varia natura; (2) alla gestione delle attività di centri di ricerca pubblici e privati, curandone gli aspetti di modellizzazione e analisi e le relative implicazioni fisiche ed informatiche; avranno inoltre cultura scientifica e capacità metodologiche tali da poter proseguire proficuamente sia in una laurea specialistica, 9

11 in classe di Fisica o affine, che nella preparazione all insegnamento nella scuola. Ordinamento Didattico Il Corso di Laurea prevede attività formative comuni finalizzate ad acquisire: conoscenze di base dell algebra, della geometria, del calcolo differenziale e integrale; i fondamenti della fisica classica, della fisica teorica e della fisica quantistica e delle loro basi matematiche; elementi di chimica; aspetti della fisica moderna relativi all astronomia e astrofisica, alla fisica nucleare e subnucleare, alla struttura della materia. Sono previste inoltre attività di laboratorio dedicate all apprendimento di metodiche sperimentali, alla misura, all elaborazione dei dati e alla gestione e controllo di strumentazioni. In relazione a obiettivi specifici, è previsto l obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori. Le attività a scelta consentiranno di acquisire sia competenze su metodologie sperimentali concernenti la rivelazione dei segnali, la gestione di dati, le reti informatiche, la simulazione, il controllo di sistemi complessi, il trattamento delle immagini, il monitoraggio dell ambiente, sia conoscenze in ambiti particolari quali la Geofisica, l Astrofisica, la Fisica Nucleare e Subnucleare, la Fisica della Materia e la Fisica Teorica. Conoscenze richieste per l accesso Per accedere al corso di studio è necessario sostenere una prova d accesso prevista per il 22 settembre Lo scopo della prova è di valutare il grado di conoscenza della Matematica elementare (algebra, potenze, logaritmi, trigonometria e rappresentazioni di funzioni) e delle grandezze fisiche di base. La prova di ingresso sarà un test a risposta multipla. L esito della prova non pregiudica l immatricolazione. Infatti agli studenti immatricolati con prova di ingresso non positiva, durante il I periodo didattico sarà fornito un sostegno aggiuntivo per raggiungere le adeguate conoscenze risultate carenti. Per sostenere la prova è inoltre necessario iscriversi alla prova stessa; ciò è possibile sia tramite il sito web (w w w. f i s. u n i r o m a 3. i t ), sia telefonando alla Segreteria del Corso di Laurea. Per sostenere la prova è necessario il pagamento della tassa prevista per la iscrizione alla prova entro il 19 settembre Nelle prime due settimane di settembre sono previsti corsi di preparazione alla prova d accesso ed una serie di seminari divulgativi sulla Fisica e le sue applicazioni attuali. La prova d accesso avrà luogo lunedì 22 settembre 2003 alle ore 09,30 nell aula n. 4 di Viale Marconi 446. I risultati della prova saranno resi noti martedì 23 settembre 2003, anche sul sito web del Corso di Studio. 10 Le lezioni avranno inizio il 22 settembre 2003.

12 Corso di Laurea di II livello (specialistica) in Fisica - nuovo ordinamento Scopi, contenuti e sbocchi professionali La laurea specialistica in Fisica si propone di fornire: - una solida preparazione culturale nella fisica classica e moderna ed una buona padronanza del metodo scientifico di indagine; - un approfondita conoscenza delle moderne strumentazioni di misura e delle tecniche di analisi dei dati; - una conoscenza specialistica in almeno uno dei campi principali di ricerca della Fisica moderna; - un approfondita conoscenza di strumenti matematici ed informatici utili nella Fisica moderna; - un elevata preparazione scientifica ed operativa nelle discipline che caratterizzano la classe; - la capacità di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture; - la capacità di utilizzare le conoscenze specifiche acquisite per la modellizzazione di sistemi complessi nei campi delle scienze applicate. - la capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese. I laureati specialistici avranno capacità di svolgere attività nel campo: della ricerca di base ed applicata in laboratori di ricerca pubblici o privati; delle attività industriali, in particolare nei campi della elettronica, ottica ed i n f o r m a t i c a ; della sviluppo dell innovazione scientifica e tecnologica; della progettazione e gestione di tecnologie in ambiti correlati con le discipline fisiche, nei settori dell industria, dell ambiente, della sanità, dei beni culturali e della pubblica amministrazione; della divulgazione ad alto livello della cultura scientifica con particolare riferimento agli aspetti teorici, sperimentali e applicativi della fisica classica e moderna. Avranno inoltre preparazione adeguata a proseguire gli studi nel Dottorato di Ricerca. Attività formative e struttura didattica Le Attività didattiche del corso di Laurea Specialistica in Fisica sono finalizzate ad fornire: - approfondite conoscenze della matematica nel campo dell algebra, della geometria, del calcolo differenziale e integrale, delle equazioni differenziali; - solide conoscenze sia sperimentali che teoriche della fisica classica, della fisica quantistica e della relatività, delle loro basi matematiche, nonché dei fondamenti della struttura della materia, della fisica nucleare e subnucleare, dell astronomia e astrofisica e di altri aspetti della fisica moderna; - conoscenze approfondite in un campo specifico della Fisica a scelta dello studente. 11

13 Le Attività prevedono attività individuali per non meno di 30 crediti complessivi, dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali o teoriche specifiche, alla misura e relativa elaborazione di dati sperimentali o allo sviluppo di modelli teorici. In relazione a obiettivi specifici sono possibili attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, e soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali. Al fine di fornire una elevata formazione specialistica sia culturale che professionale in campi specifici della fisica, il biennio di laurea specialistica prevede un primo semestre di approfondimento delle conoscenze generali della Fisica di base ed una successiva articolazione in differenti curricula, nei tre semestri successivi. I curricula previsti sono: Fisica Teorica e Modelli Matematici Fisica della Materia Fisica Nucleare e Subnucleare Astrofisica e Fisica Spaziale Fisica Terrestre e dell Ambiente. Nel curriculum di Fisica Teorica e Modelli Matematici lo studente acquisirà una preparazione scientifica specifica a settori della fisica teorica. Nel curriculum di Fisica della Materia lo studente acquisirà una conoscenza delle problematiche scientifiche e delle metodologie sperimentali nel campo della fisica della materia. In particolare tale conoscenza dovrà comprendere sia la fenomenologia e la modellistica delle proprietà della materia in differenti stati di aggregazione, sia l utilizzo di moderne tecniche di indagine spettroscopica. Nel curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare lo studente acquisirà una conoscenza di base delle teorie e delle metodiche sperimentali nel campo della fisica nucleare e subnucleare. Inoltre dovrà familiarizzarsi con le tecniche relative alla sperimentazione in fisica nucleare e/o subnucleare. Nel curriculum di Astrofisica e Fisica Spaziale lo studente acquisirà conoscenze di base sulle moderne tematiche dell astrofisica galattica ed extragalattica e della cosmologia. Inoltre familiarizzerà con le tecniche relative alla strumentazione astronomica da terra e dallo spazio. 12 Nel curriculum di Fisica Terrestre e dell Ambiente lo studente acquisirà le nozioni scientifiche e le metodologie sperimentali e di analisi relative allo studio della struttura del pianeta terra, dei processi geodinamici vulcanologici, atmosferici ed oceanografici e al monitoraggio dell ambiente.

14 Lo schema didattico generale della laurea specialistica è strutturato in quattro semestri, due al primo anno di studi e due al secondo anno. L attività di stage (6 CFU) consisterà in uno stage presso un laboratorio o gruppo di ricerca del Dipartimento di Fisica o di Istituzione di ricerca pubblica o privata esterna durante il quale lo studente apprenderà una metodologia particolare della Fisica. Il quarto semestre è interamente dedicato allo svolgimento della tesi di laurea. Il lavoro di tesi, della durata complessiva di 6 mesi, sarà rivolto allo svolgimento da parte dello studente di una studio teorico o sperimentale specifico all ambito curriculare prescelto, svolto presso il Dipartimento di Fisica o presso altra Istituzione di ricerca pubblica o privata esterna. Lo studio svolto sarà riassunto in un elaborato scritto e sarà presentato sotto forma di seminario alla Commissione di Laurea. Gli argomenti del lavoro di tesi dovranno essere approvati dal Collegio didattico. Accesso, Immatricolazioni ed Iscrizioni Per la iscrizione al Corso di Laurea è sufficiente aver conseguito un titolo di Laurea Triennale in Fisica. I laureati triennali in disciplina diversa od i laureati specialistici in classe diversa dalla 20S saranno ammessi alla iscrizione purché abbiano conseguito un numero di crediti totali riconoscibili, in base al decreto istitutivo della classe 25, pari ad almeno 140. Il Collegio didattico elaborerà un percorso didattico per il recupero dei CFU mancanti, sulla base del curriculum presentato. È ammesso il trasferimento da Corsi di Laurea Specialistica della Classe 20S svolti presso altre Università, con il riconoscimento globale dei crediti acquisiti, se coerenti con il percorso formativo della presente laurea. È ammessa l iscrizione anche di studenti iscritti a Corsi di Laurea Specialistica di altra classe. Il Collegio didattico stabilirà quali crediti formativi acquisiti, anche al di fuori dell ambito universitario, sono riconosciuti. Per l iscrizione al corso occorre superare una prova di accesso il cui scopo è determinare eventuali debiti formativi. Essa consisterà in semplici domande di fisica classica e di fisica moderna. Per sostenere la prova è necessario il pagamento della tassa prevista per la iscrizione alla prova entro il 10 ottobre Per sostenere la prova è inoltre necessario iscriversi alla prova stessa entro il 10 ottobre 2003; ciò è possibile sia tramite il sito web ( sia telefonando alla Segreteria del Corso di Laurea. La prova d accesso sarà effettuata il 13 ottobre 2003, giorno di inizio delle lezioni. I risultati saranno resi noti il giorno 14 ottobre Per ciascun iscritto con debiti formativi sarà elaborato un percorso di studi individuale che consenta il recupero dei debiti formativi. I laureati in Fisica di I livello presso una Università italiana od in possesso di titolo di studio considerato equivalente sono esonerati dalla prova d accesso e saranno iscritti senza debiti formativi. 13

15 A coloro che faranno domanda di trasferimento in data successiva al 13 ottobre 2003 sarà data la possibilità di una prova d accesso supplementare. Corso di Laurea in Fisica quadriennale - vecchio or d i n a m e n t o Gli studenti iscritti nell A.A al corso di laurea in Fisica del vecchio ordinamento ed al Diploma in Metodologie Fisiche potranno optare per il passaggio ai corsi del nuovo ordinamento o iscriversi come fuori corso; a coloro che non opteranno per il Nuovo Ordinamento sarà assicurato il completamento degli studi. Master di I livello in Gestione, assistenza e istruzione all uso delle risorse informative e documentali elettroniche Scopi, contenuti e sbocchi professionali Il corso di master in Gestione, assistenza e istruzione all uso delle risorse elettroniche (Servizi di Reference e Information literacy) si pone l obiettivo di formare professionisti dell informazione e della documentazione in ambito bibliografico e fattuale, in tutte le discipline curricolari, allo scopo di creare figure professionali in grado di fornire servizi informativi e documentali ad alto valore aggiunto e strumenti concettuali e tecniche operative, tali da consentire all utente finale l acquisizione di competenze ottimali nel recupero e nell uso dell informazione (information literacy). In particolare, nel quadro di una didattica sempre più orientata alla formazione permanente e a distanza e di una ricerca sempre più caratterizzate dalle applicazioni di tecnologie elettroniche, oltre che dalla presenza sempre più diffusa di biblioteche digitali, il corso si propone di attivare un processo di professionalizzazione degli intermediari dell informazione suscettibile di trasmettere agli utenti delle biblioteche le competenze e le abilità necessarie ad accedere, recuperare, analizzare, sintetizzare e valutare criticamente tutte le risorse informative. Il conseguimento del Master consentirà di trovare un adeguata collocazione presso tutti gli enti e le organizzazioni che utilizzano, a qualunque titolo, l informazione come risorsa strategica e organizzano corsi di Information literacy. Attività formative e struttura didattica Il Master prevede un programma annuale, con corsi, seminari, stages che si articolano nell arco di nove mesi per un totale di 1500 ore di apprendimento pari a 60 crediti. 14

16 Accesso ed iscrizioni per l anno accademico 2003/2004 L iscrizione al corso di Master in Gestione, assistenza e istruzione all uso delle risorse informative e documentali elettroniche (Servizi di Reference e Information literacy) è consentita ai cittadini italiani in possesso di laurea triennale (o di laurea quadriennale del Vecchio Ordinamento) ed ai cittadini stranieri in possesso di un titolo equipollente. Il Master è aperto a personale di ruolo non laureato che abbia almeno 5 anni di servizio effettivo con qualifica di Bibliotecario. Possono conseguire il titolo di Master sia cittadini italiani che stranieri. Qualora il numero delle domande di ammissione risulti superiore al contingente dei posti stabilito, l ammissione al Master sarà subordinata ad una graduatoria per titoli, stabilita dal Direttore e da due docenti del Consiglio del corso. La graduatoria sarà esposta nella sede del Master entro la settimana successiva alla scadenza del termine di presentazione delle domande di ammissione. Si accetta un massimo di 40 iscritti. Il Master non sarà attivato ove il numero di iscritti risultasse inferiore a

17 Corso di Laurea in Matematica Corso di Laurea I Livello (triennale) in Matematica È diretta al conseguimento di buone conoscenze di base nell area della matematica, di buone competenze computazionali ed informatiche, di abilità nella modellizzazione matematica in problemi di interesse scientifico, tecnico ed economico. Sbocchi professionali In ambito industriale, in attività finanziarie, nei servizi e nella pubblica amministrazione; nella diffusione della cultura scientifica. Per conseguire la Laurea di Primo Livello, lo studente deve acquisire almeno 180 crediti formativi (CFU). Modalità d accesso È richiesta la partecipazione ad una prova non selettiva, il cui scopo è solo l individuazione del percorso formativo iniziale appropriato: la Prova di Orientamento. Per l a.a , avrà luogo lunedì 22 settembre, alle ore 9.30, presso le aule F, G del complesso aule, sito in Largo S. Leonardo Murialdo 1. Per partecipare alla Prova, occorre preiscriversi, entro venerdì 19 settembre Le modalità di preiscrizione sono comunicate dalla Segreteria Didattica. Gli argomenti di tale prova sono elencati nell Ordinamento Didattico, consultabile all indirizzo h t t p : / / w w w. m a t. u n i r o m a 3. i t / d i d a t t i c a c d s / r e g o l a- menti_manifesti.html Nel sito sono altresì accessibili test per l autovalutazione. Sulla base del risultato conseguito alla Prova di Orientamento, ogni studente verrà inserito in un percorso formativo appropriato, comprendente attività di recupero dei debiti formativi. Le attività didattiche avranno inizio il 22 settembre Corso di Laurea di II Livello (specialistica) in Matematica 16 Obiettivi formativi CFU 120 (acquisibili in due anni) È diretta al conseguimento di una solida preparazione culturale nell area della matematica e dei metodi propri della disciplina, a possedere avanzate competenze computazionali ed informatiche, ad acquisire conoscenze matematiche specialistiche, eventualmente contestualizzate ad altre

18 scienze, all ingegneria e ad altri campi applicativi, ad acquisire abilità nell analisi e risoluzione di problemi complessi, anche in contesti applicativi, ad avere capacità relazionali e decisionali, ed essere capaci di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità scientifiche e organizzative. Sbocchi professionali I laureati nel Corso di Laurea Specialistica potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nella costruzione e nello sviluppo computazionale di modelli matematici di varia natura, in diversi ambiti scientifici e/o applicativi, industriali, finanziari, nei servizi e nella pubblica amministrazione, nei settori della comunicazione della matematica e della scienza. Modalità d accesso Per accedere alla Laurea Specialistica occorre superare una Prova di Accesso. Tale prova, scritta ed a carattere interdisciplinare, è diretta ad accertare il possesso di conoscenze indispensabili e le capacità necessarie per affrontare studi avanzati in Matematica. La Prova offerta tre volte l anno (luglio, settembre/ottobre, febbraio/marzo) consiste nello svolgimento di alcuni esercizi a scelta; tali esercizi includono problemi di algebra lineare e problemi di analisi matematica (e possono anche essere di carattere teorico). Per l a.a una delle Prove di Accesso avrà luogo martedì 1 ottobre 2003, alle ore 9.30, presso il Dipartimento di Matematica, sito in Largo S. Leonardo Murialdo 1. Per partecipare ad una qualsiasi Prova, occorre preiscriversi, entro lunedì 30 settembre Le modalità di preiscrizione sono comunicate dalla Segreteria Didattica. A giugno sarà disponibile, anche nelle scuole, il fascicolo Benvenut M a t e m a t i c a contenente tutte le informazioni relative ai nuovi Corsi di Studio. 17

19 Corso di Laurea in Scienze Biologiche Corso di Laurea di I livello (triennale) in Scienze Biologiche Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi qualificanti il Corso di Studio sono: - possedere buone conoscenze di base nei diversi settori delle scienze biologiche; - possedere competenze operative e applicative negli ambiti di interesse; - avere familiarità con le metodologie sperimentali; - essere capaci di svolgere compiti tecnico-operativi e attività professionali di supporto in attività di ricerca, produttive e tecnologiche, laboratori e servizi, a livello di analisi, controlli e gestione; - conoscere almeno una lingua dell Unione Europea, oltre l italiano. Il Corso di laurea di primo livello prevede l impostazione di un ampia base culturale comune a tutti gli iscritti, garantita da: - attività formative di base negli ambiti della biologia, matematica, fisica e chimica; - attività formative caratterizzanti i vari ambiti disciplinari della biologia e in ambiti disciplinari affini e coerenti con gli obiettivi formativi del percorso didattico o integrative di una formazione interdisciplinare. Curricula I primi due anni di Corso prevedono attività formative di base o quella parte delle attività formative caratterizzanti idonee a garantire la padronanza delle conoscenze e le impostazioni delle competenze ritenute essenziali per ogni studente di biologia. Gli obiettivi formativi sono dunque quelli di fornire per le diverse discipline le conoscenze irrinunciabili che permetteranno poi di fruire degli insegnamenti specifici professionalizzanti previsti nel terzo anno di corso. Il terzo anno è articolato in tre percorsi didattici differenziati: Molecolare-Cellulare Fisiopatologico Ambientale-Naturalistico 18 Requisiti di ammissione Per l anno accademico 2003/2004 è stata richiesta l istituzione di un numero programmato di immatricolazioni pari a 100 unità. Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Studio in Scienze Biologiche devono effettuare un test selettivo che verterà su argomenti delle materie formative di base e su prove di cultura scientifica generale. Il livello di preparazione atteso, concernente gli ambiti della matematica, chimica, fisica e biologia, è quello acquisibile con i diplomi di scuola secondaria

20 superiore. Il test permetterà inoltre ai docenti di individuare eventuali lacune e di definire e assegnare i debiti formativi che lo studente è tenuto a estinguere entro il primo anno di corso. A questo scopo sono organizzati corsi specifici, attività di studio assistito e di tutorato. Le modalità di svolgimento di queste attività saranno dettagliate nel manifesto annuale. Il raggiungimento del livello di preparazione idoneo verrà valutato mediante test specificamente predisposti. date per le immatricolazioni al Corso di laurea in Scienze Biologiche (Triennale) termine prescrizioni: data test: pubblicazione graduatoria: inizio immatricolazione: fine immatricolazione: ripescaggio: Laurea quinquennale - vecchio ordinamento (in fase di progressiva disattivazione) Durata del corso: cinque anni Nell a.a vengono attivati il quarto e quinto anno di corso. Dall anno accademico 2003/2004 vengono attivate le seguenti l a u r e e specialistiche (classe 6/S, Laurea specialistica in Scienze Biologiche): Laurea specialistica in Biologia ambientale; Laurea specialistica in Biologia applicata alla ricerca bio-medica; Laurea specialistica in Metodologie e applicazioni della Biologia molecolare e cellulare. La durata del corso di laurea è, di regola, di due anni. L attività didattica è articolata in due anni di corso (nell anno accademico 2003/2004 viene attivato il primo) durante i quali lo studente deve conseguire 120 crediti, ripartiti tra varie attività formative, aree e settori scientifico-disciplinari, in conformità ai decreti ministeriali corrispondenti. Corso di Laurea di II livello (specialistica) in Biologia ambientale Obiettivi formativi specifici Il corso di Laurea Specialistica in Biologia Ambientale risponde alla domanda di una adeguata formazione nel settore della Biologia applicata allo studio ed alla gestione e tutela delle risorse naturali. Pertanto questo Corso di Laurea si pone i seguenti obiettivi formativi di carattere generale: - fornire una solida preparazione culturale nella Biologia di base e nei diversi settori della Biologia applicata allo studio ed alla gestione delle 19

21 risorse naturali, nonché un elevata preparazione scientifica e operativa nelle discipline che caratterizzano la classe; - fornire una approfondita conoscenza della metodologia strumentale, degli strumenti analitici e delle tecniche di acquisizione e analisi dei dati nel campo della Biologia ambientale; - fornire un adeguata conoscenza degli strumenti matematici ed informatici di supporto, in particolare per quanto attiene gli aspetti di analisi ecologica; - dare padronanza del metodo scientifico di indagine per poter sviluppare autonomamente ricerca di base ed applicata nel campo della Biologia ambientale; - mettere in grado gli studenti di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell Unione Europea oltre l italiano, in particolar modo l inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari specialistici; - mettere in grado gli studenti di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture nei campi della Biologia ambientale. Ai fini indicati, il curriculum del Corso di Laurea specialistica in Biologia Ambientale comprende i seguenti aspetti professionalizzanti garantiti attraverso attività formative finalizzate a: - acquisizione degli strumenti matematici, statistici, informatici, fisici e chimici applicati all analisi delle caratteristiche abiotiche e biotiche dell ambiente; - approfondimento della formazione biologica di base e delle sue applicazioni, con particolare riguardo alle conoscenze applicative relativamente all analisi di specie, popolazioni e comunità animali e vegetali in condizioni normali e alterate, alle loro interazioni reciproche, agli effetti ambientali e biotici sugli esseri viventi; - acquisizione di tecniche utili per la comprensione dei fenomeni ecologici; - attività formative, lezioni ed esercitazioni obbligatorie di laboratorio ed in ambiente naturale per non meno di 30 crediti complessivi (di cui 8 per esercitazioni sul campo), in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali per il riconoscimento e la descrizione della biodiversità, per l analisi delle specializzazioni autoecologiche e dei rapporti biocenotici, per l analisi di caratteristiche abiotiche degli ecosistemi e di loro alterazioni d origine antropica, per l analisi e l elaborazione dei dati; - in relazione a obiettivi specifici, attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali. 20 In prospettiva della formazione pratica e professionale degli studenti, l attività didattica sarà integrata con corsi di perfezionamento, stage e tirocini specialistici di carattere botanico, zoologico, ecologico e di biologia della conservazione, svolti presso strutture specializzate (Musei di Zoologia, Orti botanici, ENEA, Istituto Superiore di Sanità, Istituti CNR, Istituti Zoo-

22 profilattici), nonché presso aziende ed enti pubblici e privati la cui qualificazione scientifica sia stata preventivamente valutata, indirizzati alla conservazione ambientale (Parchi nazionali, Parchi regionali, Riserve dello Stato e regionali, ecc.). Ambiti occupazionali previsti per i laureati Le finalità professionalizzanti e gli ambiti caratteristici di esercizio della professione sono quindi da ricondurre a: - analisi e controlli dei diversi livelli strutturali della biodiversità degli ecosistemi e della loro conservazione, anche in relazione a valutazioni di impatto ambientale; - Biomonitoraggio per l analisi della qualità (micro- e macrobiologica nonché chimica) delle acque; - sviluppo ed applicazione di metodologie analitiche nello studio della biodiversità e della sua conservazione; - identificazione e studio di specie e comunità animali e vegetali applicate alla loro gestione e conservazione ed alla pianificazione territoriale; - valutazione dello stato di conservazione di habitat e specie incluse in Direttive internazionali ed in Leggi nazionali; - indagine scientifica in campo sistematico, ecologico e di Biologia della conservazione; - gestione della ricerca applicata in ambito ambientale. Gli ambiti professionali Gli obiettivi formativi del corso sono in larga misura riferibili all oggetto della professione del Biologo, così come istituita con legge n. 396 del 24/05/1967, così come modificata dal DPR 328 del 5/6/2001. Le finalità professionalizzanti e gli ambiti caratteristici di esercizio della professione sono quindi da ricondurre a: - attività professionali in istituzioni di ricerca, di controllo e di gestione in campo ambientale, sia in ambito privato che nella pubblica amministrazione, con particolare riguardo a: a) conoscenza e tutela della biodiversità degli organismi animali e vegetali e dei microrganismi; b) comprensione dei fenomeni biologici a tutti i livelli ed diffusione di tali conoscenze; c) uso regolato delle risorse biotiche e loro incremento; d) applicazioni biologiche in campo ambientale e dei beni culturali. - attività professionali di promozione e sviluppo dell innovazione scientifica e tecnologica, nonché di gestione e progettazione di tecnologie utili in campo ambientale; - avviamento, entro opportuni dottorati di ricerca, alla indagine nel settore della Biologia ambientale. Definizione delle conoscenze richieste per l accesso Le conoscenze richieste sono quelle acquisibili con una laurea di primo livello di Scienze Biologiche con percorso formativo di tipo ambientale- 21

23 naturalistico. In caso di provenienza da una laurea della classe di Scienze Biologiche di primo livello con altro percorso formativo o da altra sede, dovranno essere acquisiti tutti i crediti previsti nella laurea di primo livello con percorso ambientale-naturalistico, in materie di carattere botanico, zoologico ed ecologico. In caso di altra laurea di primo livello con contenuti formativi almeno parzialmente simili (es. Classe delle lauree in Biotecnologie) dovranno essere acquisiti anche i crediti di base mancanti entro il primo anno di corso. Modalità di regolamentazione dell accesso Avranno accesso al corso senza debiti formativi i laureati di I livello di Scienze Biologiche con percorso formativo di tipo ambientale-naturalistico dell Università di Roma Tre o con equivalenti contenuti. Tuttavia, anche i Laureati triennali in possesso delle conoscenze richieste per l accesso dovranno sostenere un esame mirante all accertamento delle capacità per l accesso alla Laurea specialistica. I laureati di primo livello in Scienze Biologiche secondo la tipologia dell Università Roma Tre potranno accedere alla Laurea Specialistica, superato positivamente l esame di ammissione, con il totale riconoscimento dei CFU maturati nella Laurea triennale. In caso di altra Laurea di I o II livello, dovranno essere acquisiti anche i crediti di base mancanti. A tali laureati, alla loro iscrizione alla Laurea Specialistica, dovranno essere indicati, da una apposita commissione, i debiti formativi e le attività formative necessarie per il conseguimento della Laurea Specialistica, in conformità con la tabella e con gli obiettivi del Corso di laurea specialistica. Al fine di garantire un congruo rapporto docente/discente e di offrire una adeguata didattica laboratoristica, anche tenuto conto delle disponibilità logistiche del Dipartimento di Biologia e delle Istituzioni convenzionate, si ritiene di dover programmare il numero massimo di studenti iscritti. L accesso al corso sarà quindi regolamentato attraverso un esame ed una valutazione dei titoli. Eventuali obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso Per gli studenti che presentano debiti formativi all atto dell iscrizione al I anno del CL specialistico in Biologia Ambientale, sarà possibile accedere ai singoli corsi curriculari del percorso formativo Ambientale Naturalistico della Laurea di I livello in Biologia dell Università Roma Tre. Per tali studenti l accesso al II anno di corso della Laurea Specialistica in Biologia Ambientale sarà subordinato all acquisizione di tutti i crediti formativi mancanti all atto dell iscrizione. 22 Entro la data e con le modalità definite nel manifesto degli studi, lo studente deve effettuare la scelta degli eventuali insegnamenti e attività opzionali, seguendo i percorsi formativi indicati dal Collegio Didattico di Biologia. È data facoltà allo studente di scegliere quali insegnamenti seguire nel I anno e quali nel II anno, fatte salve la ripartizione di 60 CFU per ciascun anno di corso e le indicazioni relative al percorso formativo scelto.

24 Per essere ammesso alla prova finale, denominata esame di laurea, lo studente dovrà aver acquisito almeno 246 crediti come dettagliati nel piano di studi presentato dallo studente. La prova finale è basata su una discussione di una tesi di laurea a carattere sperimentale che porti un contributo originale alle conoscenze scientifiche nel campo. È prevista la presentazione di un elaborato scritto e la sua discussione di fronte ad una commissione nominata dal Collegio Didattico di Biologia. La scelta del docente guida e dell argomento dovrà essere eff e t t u a t a entro il primo semestre del secondo anno. Modalità di accesso e date - test selettivo; - prove su cultura generale e prove specifiche nei SSD caratterizzanti la Laurea Specialistica; - prescrizione entro il 15 settembre 2003 (aperta a laureati e laureandi con CFU > 159); - data e luogo del test: 22 settembre 2003, aule 5, 6, 7 e 8, ore 9,00; - graduatoria: entro il 30 settembre 2003; - inizio lezioni: 1 ottobre 2003; - regolarizzazione dell iscrizione: entro il 31 marzo 2004 (in modo che si possano iscrivere i laureati della sessione di febbraio che abbiano sostenuto con esito positivo il test di accesso); - numero programmato per ciascuna laurea specialistica: 25 studenti. Corso di Laurea di II livello (specialistica) in Biologia applicata alla ricerca Bio-medica Obiettivi formativi specifici L ampio sviluppo della conoscenza scientifica in vari settori della biologia molecolare e cellulare ha avuto numerose ripercussioni in ambito bio-medico ed ha rapidamente portato a importanti acquisizioni sulle funzioni di cellule, organi e sistemi in condizioni normali ed alterate, sulle modificazioni genetiche e chimiche alla base delle alterazioni patologiche indotte da agenti chimici, fisici e biologici, permettendo in ultimo lo sviluppo di nuovi approcci diagnostici e terapeutici. Lo studio della biologia della cellula in condizioni fisiologiche e patologiche e le nuove tecnologie bio-mediche mirate alla determinazione delle cause delle alterazioni molecolari e cellulari che si manifestano in numerose patologie sono alla base della moderna formazione specialistica dei biologi diretti operare nel settore bio-medico. La comprensione del funzionamento della cellula in condizioni normali ed alterate richiede quindi un approccio interdisciplinare e l utilizzazione di strumenti propri di discipline specialistiche quali biochimica, biologia molecolare, biologia cellulare, farmacologia, fisiologia, immunologia, genetica, microbiologia e patologia. 23

25 Il Corso di Laurea Specialistica (II Livello) in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica mira ad approfondire le conoscenze già acquisite dai Laureati di I Livello in Biologia, indirizzo Fisiopatologico, Bio-medico o Sanitario, ai fini della formazione specialistica di biologi in grado di condurre autonomamente ricerca di base ed applicata nel settore bio-medico. Gli obiettivi formativi qualificanti il corso di Laurea di II livello in Biologia applicata alla ricerca bio-medica sono: - fornire una preparazione culturale integrata nel campo della biologia applicata allo studio di processi fisiologici e patologici a livello molecolare, cellulare e sistemico; - approfondire la metodologia dell indagine scientifica e la gestione delle tecnologie esistenti e di quelle derivanti dall innovazione scientifica nel campo della biologia applicata allo studio di sistemi cellulari ed animali in condizioni fisiologiche e patologiche; - implementare le conoscenze operative delle strumentazioni analitiche ed informatiche proprie del settore bio-medico e sanitario; - trasferire le informazioni ottenute dalla genomica, trascrittomica e proteomica alla comprensione dettagliata di processi cellulari in condizioni fisiologiche e patologiche; - qualificare la professionalità in abiti correlati al settore bio-medico, con particolare riferimento ai laboratori di analisi biologiche e microbiologiche ed ai controlli biologico-sanitari a fini diagnostici e preventivi; - applicare tecnologie riguardanti lo sviluppo di modelli sperimentali subcellulari, cellulari e animali utilizzati nei settori farmaceutico, nutrizionistico, merceologico e sanitario; - impartire una buona conoscenza della lingua inglese scientifica e dell uso di software dedicati alla ricerca scientifica. Attività formativa Per raggiungere i suddetti obiettivi è richiesta l acquisizione di crediti essenzialmente nelle discipline dell area biologica e medica. La formazione laboratoristica e l esercizio dell analisi critica dei progetti di ricerca, dei metodi d indagine scientifica e dei risultati sperimentali saranno garantiti da un adeguata assegnazione di crediti per attività sperimentali dedicate alla preparazione della prova finale. L attività didattica sarà integrata con seminari interni e tirocini a carattere specialistico che saranno svolti presso strutture pubbliche e private accreditate in ambito bio-medico e sanitario, alcune delle quali già in convenzione con il Dipartimento di Biologia quali ENEA, CNR o Istituti del Ministero della Sanità (Istituti di Ricovero e Cura a carattere Scientifico, Istituto Superiore di Sanità, Istituti Zooprofilattici, Istituto della Nutrizione, Istituto Superiore per la prevenzione e la Sicurezza sul lavoro) e Società ed Istituti riconosciuti dal Ministero per l Istruzione, Università e Ricerca (MIUR). 24 Ambiti occupazionali previsti per i laureati Gli obiettivi formativi del corso di Laurea di II livello in Biologia applicata

26 alla ricerca bio-medica sono in larga misura riferibili all oggetto della professione del biologo in ambito sanitario, così come istituita con legge n. 396 del 24/5/67, successivamente modificata con D.P.R. n. 328 del 5 giugno Le finalità professionalizzanti e gli ambiti caratteristici di esercizio della professione sono quindi da ricondurre a: - sviluppo e applicazione di metodologie scientifiche applicate alla ricerca bio-medica; - attività di ricerca scientifica presso istituti universitari, enti di ricerca, industrie farmaceutiche; - gestione della ricerca di base ed applicata in campo bio-medico, con particolare riferimento al settore farmacologico, nutrizionistico e diagnostico; - analisi e controlli biologici della qualità delle acque, derrate alimentari, medicamenti in genere e merci di natura biologica; - sviluppo ed applicazione di metodologie analitiche in campo genetico, isto-citologico, immunologico, microbiologico e metabolico nell uomo e negli animali; - identificazione di agenti patogeni nell uomo e negli animali; Ambiti professionali Gli ambiti professionali tipici che si possono offrire al laureato del corso di studio sono: - attività professionali in istituzioni di ricerca (nazionali ed intenazionali), controllo ed assistenza dell area bio-medica e negli istituti di ricerca che utilizzano sistemi cellulari e animali in vivo, nell industria farmaceutica, chimica, agro-alimentare, cosmetica, nei laboratori di analisi biologiche, chimico-cliniche e microbiologiche, nei presidi territoriali adibiti al controllo biologico e sanitario; - avviamento, attraverso scuole di specializzazione, ai ruoli dirigenziali di competenza biologica nel S.S.N; - avviamento, entro opportuni dottorati di ricerca, alla ricerca interdisciplinare nel settore bio-medico e sanitario. Definizione delle conoscenze richieste per l accesso Le conoscenze richieste sono quelle acquisibili con una laurea di primo livello di Scienze Biologiche con percorso formativo di tipo fisiopatologico. In caso di provenienza da una laurea della classe di Scienze Biologiche di primo livello con altro percorso formativo o da altra sede, dovranno essere acquisiti tutti i crediti previsti nella laurea di primo livello con percorso fisiopatologico, in materie quali fisiologia, genetica, microbiologia e patologia generale. In caso di altra laurea di primo livello con contenuti formativi almeno parzialmente simili (es. Classe delle lauree in Biotecnologie) dovranno essere acquisiti anche i crediti di base mancanti entro il primo anno di corso. Modalità di regolamentazione dell accesso Avranno accesso al corso senza debiti formativi i laureati di I livello di Scienze Biologiche con percorso formativo di tipo fisiopatologico dell Uni- 25

27 versità di Roma Tre o con equivalenti contenuti. Tuttavia, anche i Laureati triennali in possesso delle conoscenze richieste per l accesso dovranno sostenere un esame mirante all accertamento delle capacità per l accesso alla Laurea specialistica. I laureati di primo livello in Scienze Biologiche secondo la tipologia dell Università Roma Tre potranno accedere alla Laurea Specialistica, superato positivamente l esame di ammissione, con il totale riconoscimento dei CFU maturati nella Laurea triennale. In caso di altra Laurea di I o II livello, dovranno essere acquisiti anche i crediti di base mancanti. A tali laureati, alla loro iscrizione alla Laurea Specialistica, dovranno essere indicati, da una apposita commissione, i debiti formativi e le attività formative necessarie per il conseguimento della Laurea Specialistica, in conformità con la tabella e con gli obiettivi del Corso di laurea specialistica. Al fine di garantire un congruo rapporto docente/discente e di offrire una adeguata didattica laboratoristica, anche tenuto conto delle disponibilità logistiche del Dipartimento di Biologia e delle Istituzioni convenzionate, si ritiene di dover programmare il numero massimo di studenti iscritti. L accesso al corso sarà quindi regolamentato attraverso un esame ed una valutazione dei titoli. Eventuali obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso Per gli studenti che presentano debiti formativi all atto dell iscrizione al I anno di corso della Laurea Specialistica in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica, sarà possibile accedere ai singoli corsi curriculari del percorso formativo fisiopatologico della Laurea di I livello in Biologia dell Università Roma Tre. Per tali studenti l accesso al II anno di corso della Laurea Specialistica in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica sarà subordinato all acquisizione di tutti i crediti formativi mancanti all atto dell iscrizione. Entro la data e con le modalità definite nel manifesto degli studi, lo studente deve effettuare la scelta degli eventuali insegnamenti e attività opzionali, seguendo i percorsi formativi indicati dal Collegio Didattico di Biologia. È data facoltà allo studente di scegliere quali insegnamenti seguire nel I anno e quali nel II anno, fatte salve la ripartizione di 60 CFU per ciascun anno di corso e le indicazioni relative al percorso formativo scelto. Per essere ammesso alla prova finale, denominata esame di laurea, lo studente dovrà aver acquisito almeno 246 crediti come dettagliati nel piano di studi presentato dallo studente. 26 La prova finale è basata su una discussione di una tesi di laurea a carattere sperimentale che porti un contributo originale alle conoscenze scientifiche nel campo. È prevista la presentazione di un elaborato scritto e la sua discussione di fronte ad una commissione nominata dal Collegio Didattico di Biologia. La scelta del docente guida e dell argomento dovrà essere eff e t t u a t a entro il primo semestre del secondo anno.

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