DGR n del Approvazione requisiti generali e procedure per il rinnovo dell'accreditamento delle strutture sanitarie

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1 DGR n del Approvazione requisiti generali e procedure per il rinnovo dell'accreditamento delle strutture sanitarie Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare Anselmo Campagna Responsabile Servizio Assistenza Ospedaliera

2 Gli obiettivi della delibera Riavviare i percorsi di verifica delle strutture già accreditate, prorogati con la DGR 1604/2015 fino a luglio 2018 Introdurre i primi elementi di innovazione del sistema Recepire le modifiche previste per i requisiti generali dall Intesa Stato Regioni del 20/12/2012

3 Strutture interessate 320 Aziende sanitarie pubbliche Ambulatori e poliambulatori specialistici Case di Cura e Ospedali Privati Strutture psichiatriche e NPIA (territoriali, residenziali e semiresidenziali) Strutture di trasporto infermi (privati e volontariato) Provider di formazione Hospice

4 Disposizione dell applicabilità dei requisiti generali ai processi direzionali e trasversali dell intera organizzazione delle strutture sanitarie pubbliche e private. Contenuti della DGR 1943 L obiettivo è verificare che la struttura abbia implementato processi che garantiscono il controllo sulla qualità e la sicurezza dell intera organizzazione, dei servizi erogati e dei risultati prodotti. Un ulteriore effetto è un maggiore coinvolgimento dei livelli di leadership trasformando l accreditamento da uno strumento per addetti ai lavori ad una leva per il governo complessivo dell organizzazione.

5 Contenuti della DGR 1943 Disposizione della necessità di adeguamento ai nuovi requisiti generali al momento della domanda. Conferma dell applicabilità dei requisiti specifici vigenti.

6 Contenuti della DGR 1943 Conferma che le strutture sanitarie che abbiano presentato una valida domanda di rinnovo, nelle more dell adozione del provvedimento di accreditamento, possono continuare a svolgere in regime di accreditamento le medesime attività già accreditate e le Aziende e gli Enti del SSR possono mantenere e stipulare contratti con esse al fine di non creare sospensione nella erogazione dei servizi

7 Mandato di apportare tutte le modifiche e integrazioni necessarie alla modulistica per la presentazione della domanda. Contenuti della DGR 1943 Semplificazione Riduzione dei moduli Riduzione degli allegati richiesti Aggiornamento La modulistica è disponibile ON-LINE

8 Allegato 1 Nuovi Requisiti Generali (sostituisce il corrispondente punto della DGR 327/2004) Si applicano a tutte le tipologie di struttura sanitaria (ospedali, ambulatori, studi professionali, residenze psichiatriche, ecc ) siano esse pubbliche o private. Sono complementari ai requisiti specifici che sono, invece, calati nei diversi contesti clinico-assistenziali. Sono stati costruiti a partire dalle indicazioni contenute nelle Intese Stato Regioni, da gruppi di lavoro che hanno visto il coinvolgimento dei Servizi Regionali competenti e delle aziende sanitarie pubbliche e private.

9 Requisiti generali DGR 327/ capitoli 43 requisiti DGR 1943/ criteri 27 requisiti elementi di valutazione nel requisito o impliciti elementi di valutazione espliciti Applicati a livello gestionale (dipartimenti e strutture complesse) Applicati a livello direzionale (direzione, staff e servizi)

10 1 2 Attuazione di un sistema di gestione delle strutture sanitarie Prestazioni e Servizi I nuovi criteri Le strutture devono fornire evidenza di processi di pianificazione e verifica, coerenti con le indicazioni regionali ed efficaci nel promuovere la qualità. Ad es. Sviluppo delle reti assistenziali Il secondo criterio mira a garantire che le strutture sanitarie offrano le proprie prestazioni e servizi nell ottica della «presa in carico» garantendo dove necessario la continuità nell ambito di PDTA strutturati ed espliciti.

11 3 Aspetti Strutturali 4 Competenze del personale I nuovi criteri I requisiti di natura strutturale ed impiantistica sono prevalentemente di natura autorizzativa. Con questo criterio si vogliono verificare i processi che consentono di mantenere nel tempo l adeguatezza e la sicurezza di strutture, impianti, attrezzature. L organizzazione deve curare che il personale possieda/acquisisca e mantenga le conoscenze e le abilità necessarie alla realizzazione in qualità e sicurezza delle specifiche attività.

12 5 Comunicazione 6 Appropriatezza clinica e sicurezza I nuovi criteri Una buona comunicazione e relazione fra professionisti e con i pazienti garantisce allineamento ai comportamenti professionali attesi e la partecipazione dei pazienti nelle scelte di trattamento. L efficacia, l appropriatezza, la sicurezza sono elementi essenziali per la qualità delle cure e debbono essere monitorati. Il criterio 6 ha la finalità di garantire che la struttura attui processi sistematici e metta a disposizione strumenti per supportare le proprie articolazioni nell adozione delle migliori pratiche.

13 7 Processi di miglioramento e innovazione 8 Umanizzazione I nuovi criteri Il governo delle azioni di miglioramento, dell adozione di innovazioni tecnologiche e organizzativo professionali e la facilitazione della ricerca clinica e organizzativa esprimono la capacità della organizzazione di adattarsi a contesti nuovi, assumendo comportamenti fondati eticamente, professionalmente adeguati, socialmente accettabili e sostenibili. L impegno a rendere i luoghi di assistenza e i programmi diagnostici e terapeutici orientati quanto più possibile alla persona, considerata nella sua interezza fisica, sociale e psicologica deve essere un impegno comune a tutte le strutture.

14 Criterio La struttura dei requisiti generali Oltre ai requisiti, l allegato rende espliciti gli elementi di valutazione ovvero gli aspetti che devono essere considerati sia in fase di autovalutazione che di verifica regionale per valutare la rispondenza a quanto richiesto. Requisito Elemento di valutazione Elemento di valutazione Elemento di valutazione Requisito Requisito Elemento di valutazione Elemento di valutazione Elemento di valutazione

15 Passaggi successivi alla DGR 1943 Revisione del sistema dei requisiti specifici Revisione in un ottica di rafforzamento e maggiore integrazione con l accreditamento, dei requisiti autorizzativi Implementazione di un sistema di monitoraggio delle strutture accreditate mediante indicatori di qualità ed esiti Al fine di introdurre alcuni di questi aspetti e di inserirli in un quadro organico di revisione del sistema, è in fase di elaborazione una proposta di legge regionale.

16 La revisione dei requisiti specifici Eliminazione/modifica dei requisiti obsoleti Trasferimento all autorizzazione dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi di base che ad oggi possono essere considerati minimi per tutte le strutture sanitarie perché necessari per la sicurezza ed il buon funzionamento. Raggruppamento dei requisiti per aree disciplinari (es. medicina interna e medicine specialistiche, chirurgia generale e specialistica, ecc.) I requisiti specifici dovranno garantire la possibilità di una lettura flessibile delle organizzazioni in relazione ai modelli di sviluppo dei servizi es. Reti assistenziali, PDTA, programmi, ecc.

17 L aggiornamento dei requisiti Si intende inoltre rivedere il processo di aggiornamento dei requisiti, al fine di garantire il costante allineamento con le evoluzioni scientifiche e normative. Il processo dovrà essere coerente con le indicazioni nazionali ed internazionali in materia di definizione degli standard. In particolare, informazioni ed esperienze rispetto all applicazione di requisiti saranno raccolte in modo continuo mediante l attività dell OTA. Qualora un requisito si rivelasse non più applicabile se ne valuterà l esclusione nelle verifiche successive e/o verranno diffuse linee interpretative che ne consentano un utilizzo più appropriato.

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