SCIENZE NATURALI(CHIMICA)

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1 PROGRAMMAZIONE MODULARE DI SCIENZE NATURALI(CHIMICA) CLASSI: 3 I PROF.SSA ROVATTI DANIELA Noi viviamo in un mondo fatto di chimica, siamo chimica noi stessi. (Primo Levi) ANNO SCOLASTICO 2018/ 19

2 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: la classe risulta costituita da 20 alunni. Non sono presenti al momento alunni con segnalazione per DSA LIVELLI DI PARTENZA Il test d ingresso iniziale relativo ai prerequisiti acquisiti durante nel corso della classe prima e seconda ha evidenziato che circa la maggior parte degli alunni ha acquisito ad un livello sufficiente/discreto/buono i prerequisiti necessari per il programma di chimica del corrente anno scolastico. Le successive prove orali e scritte stanno indicando una discreta/buona acquisizione delle conoscenze/abilità disciplinari da parte della maggioranza della classe IMPEGNO: complessivamente adeguato per il livello di richiesta di una terza classe ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO: complessivamente adeguata per il livello di richiesta di una terza classe. LIVELLO INTERELAZIONALE il gruppo classe dimostra di aver costruito rapporti significativi nel corso degli anni precedenti. Nei rapporti con la docente il gruppo classe ha dimostrato fin da subito apertura al dialogo educativo

3 SCANSIONE MODULARE DEL CORSO I PARTE: dalla materia alla struttura atomica (programmazione classe 1 ) PREREQUISITI: concetti base di fisica e matematica MODULO: classificazione della materia stati di aggregazione e passaggi di stato miscugli e metodi di separazione sostanze: elementi e composti MODULO: il linguaggio, le leggi, le teorie della chimica simboli e formule reazioni chimiche e legge di Lavoisier equazioni chimiche e bilanciamento legge di Proust teoria atomica di Dalton legge di Dalton MODULO 1: struttura atomica Particelle subatomiche Modelli atomici di Thompson e di Rutherford A, Z, isotopi massa atomica e molecolare Modello atomico di Bohr Modello atomico a livelli Configurazione elettronica Elettroni di valenza e simboli di Lewis MODULO 2: tavola periodica la tavola periodica le proprietà periodiche degli elementi i gruppi della tavola periodica MODULO 3: legami chimici legami atomici geometria molecolare e teoria VSPR legami intermolecolari II PARTE: dai modelli atomici ai legami chimici III PARTE: aspetti quantitativi delle reazioni chimiche e nomenclatura MODULO 4: nomenclatura numero di ossidazione nomenclatura tradizionale e IUPAC MODULO 5: aspetti quantitativi delle reazioni chimiche classificazione delle reazioni chimiche bilanciamento mole e volume molare mole ed equazioni chimiche concentrazione delle soluzioni IV PARTE: aspetti delle reazioni chimiche

4 MODULO 6: il controllo delle reazioni chimiche reazioni chimiche ed energia (cenni) cinetica chimica equilibrio chimico MODULO 7: reazioni chimiche in soluzione acidi e basi reazioni acido-base ph e soluzioni tampone

5 MODULO 1: struttura atomica Descrivere il modello atomico di Rutherford Descrivere le caratteristiche delle particelle subatomiche Definire numero atomico e di massa con i relativi simboli Definire isotopi Definire massa atomica e molecolare Calcolare la massa molecolare di una data molecola Definire orbita quantizzata e orbita stazionaria Conoscere le regole di riempimento dei livelli e sottolivelli Rappresentare un atomo attraverso i simboli di Lewis determinare il numero di particelle subatomiche conoscendo A e Z e viceversa Confrontare i modelli atomici studiati Rappresentare la configurazione elettronica di un atomo conoscendo Z Particelle subatomiche Modelli atomici di Thompson e di Rutherford A, Z, isotopi massa atomica e molecolare Modello atomico di Bohr Modello atomico a livelli Configurazione elettronica Elettroni di valenza e simboli di Lewis Esercizi applicativi video e/o CD-rom MODULO 2: la tavola periodica Individuare sulla tavola gruppi, periodi, metalli, non metalli e semimetalli, gas nobili Conoscere le proprietà periodiche degli elementi Individuare le caratteristiche di un elemento in base alla sua posizione nella tavola periodica Indicare le proprietà chimiche dei metalli alcalini, alcalino-terrosi, degli alogeni e dei gas rari Spiegare l andamento delle proprietà periodiche attraverso la configurazione elettronica Definire la configurazione elettronica esterna di un elemento sulla base della sua collocazione nella tavola, e viceversa La moderna tavola periodica Struttura elettronica e proprietà degli elementi: la tavola periodica Proprietà periodiche degli elementi I gruppi della tavola periodica Esercizi applicativi video e/o CD-rom MODULO 3: legami chimici Definire il legame chimico Definire la regola dell ottetto Illustrare il legame ionico e quello covalente Elencare le proprietà dei composti ionici e delle sostanze covalenti Descrivere il legame metallico e quello dativo

6 Spiegare la geometria molecolare attraverso la teoria VSEPR Distinguere molecole polari e apolari Descrivere le forze dipolo-dipolo e le forze di van der Waals Descrivere il legame a idrogeno Prevedere il tipo di legame tra elementi utilizzando le rispettive elettronegatività Riconoscere all interno di molecole i diversi tipi di legame Individuare la forma di molecole semplici attraverso le regole della teoria VSEPR Stabilire se una molecola è polare Riconoscere il legame presente tra due molecole Legami chimici e regola dell ottetto Legame covalente (puro, polare, dativo) Legame ionico Legame metallico Teoria VSEPR e geometria molecolare Polarità delle molecole Forze intermolecolari Legame a idrogeno Analisi di casi reali (legami intermolecolari in biologia) video e/o CD-rom (geometria molecolare dei gas serra) Esercizi applicativi MODULO 4: nomenclatura chimica definire il numero di ossidazione memorizzare il numero di ossidazione degli elementi e degli ioni di uso più frequente ricavare il numero di ossidazione di un elemento all interno di un composto distinguere in base alla formula le diverse famiglie di composti scrivere la formula di un composto, conoscendone il nome assegnare il nome ad un composto, conoscendone la formula ABILITA MASSIME: denominare i composti secondo la nomenclatura tradizionale e IUPAC riconoscere le reazioni di formazione dei diversi composti numero di ossidazione composti binari e ternari Nomenclatura tradizionale e IUPAC Analisi di casi reali (nomenclatura di composti di uso domestico ) video e/o CD-rom (lettura di un bollettino della qualità dell aria) Esercizi applicativi MODULO 5 aspetti quantitativi delle reazioni chimiche: la mole Definire la mole Definire il numero di Avogadro e indicarne il valore Indicare la relazione tra massa delle sostanze, massa molare e numero di moli Definire il volume molare, indicarne il valore e la relazione col numero di moli di una sostanza Risolvere semplici esercizi utilizzando la mole e il volume molare Definire i diversi modi di esprimere la concentrazione di una soluzione Risolvere semplici problemi sulle concentrazione percentuale delle soluzioni Indicare i principali tipi di reazione chimica

7 Saper bilanciare semplici equazioni chimiche Leggere un equazione chimica bilanciata sotto l aspetto quantitativo Riconoscere tra una serie di reazioni le tipologie studiate Applicare le conoscenze sulla mole ai calcoli con le equazioni chimiche Risolvere semplici problemi sulle concentrazione molare delle soluzioni la mole il volume molare concentrazione di una soluzione classificazione delle reazioni chimiche bilanciamento mole ed equazioni chimiche Analisi di casi reali (la gradazione alcolica delle bevande ) video e/o CD-rom Esercizi applicativi MODULO 6: il controllo delle reazioni chimiche Definire reazione endoenergetica ed esoenergetica e riportare esempi di tali reazioni in natura Definire la velocità di reazione e conoscere i fattori che la influenzano Illustrare la teoria degli urti e definire l energia di attivazione Spiegare il meccanismo d azione dei catalizzatori Definire il concetto di equilibrio dinamico Scrivere l espressione della costante di equilibrio di una reazione di cui è nota l equazione spiegare il significato della costante di equilibrio enunciare il principio di Le Châtelier conoscere i fattori che influenzano l equilibrio Interpretare un grafico relativo alle variazioni di energia nel corso di una reazione Riconoscere le condizioni che fanno variare la velocità di reazione calcolare le concentrazioni all equilibrio delle sostanze coinvolte nelle reazioni Prevedere lo spostamento dell equilibrio al variare di temperatura, concentrazione, pressione reazioni chimiche ed energia (cenni) velocità di reazione e fattori che la influenzano teoria degli urti e energia di attivazione catalizzatori equilibrio chimico e legge d azione di massa equilibri mobili e principio di Le Châtelier Analisi di casi reali (catalisi enzimatica) video e/o CD-rom Esercizi applicativi MODULO 7: reazioni chimiche in soluzione OBILITA MINIME: Definire acido e base secondo, Arrhenius, Bronsted-Lowry e Lewis Definire la forza di un acido e di una base Definire il prodotto ionico dell acqua Definire il ph di una soluzione e saperlo determinare Descrivere le reazioni di neutralizzazione Descrivere il fenomeno dell idrolisi salina Conoscere la funzione delle soluzioni tampone

8 Mettere in relazione la costante di acidità/basicità con la forza di un acido o di una base Calcolare il titolo di una soluzione Conoscere il comportamento degli indicatori Acidi e basi Forza di un acido e di una base ph Neutralizzazione acido-base idrolisi salina soluzioni tampone Analisi di casi reali (acidificazione degli oceani, le piogge acide) video e/o CD-rom Esercizi applicativi N.B. Nella sezione CONOSCENZE sono sottolineate le conoscenze essenziali indicate nel PDP degli alunni con DSA. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE Prove orali: brevi interrogazioni orali, con valore di verifica formativa, a cui viene comunque attribuita una valutazione in un range più ristretto (4-8) rispetto alle verifiche scritte Prove scritte: Test semi-strutturati (test vero o falso, domande a risposta multipla, brani a completamento, esercizi, riconoscimento di immagini, domande aperte, costruzione di schemi). Tendenzialmente le verifiche scritte, valide come prove orali e con valore di verifica sommativa, verranno svolte al termine di ciascun modulo. Indicativamente, saranno effettuate almeno due verifiche sommative nel corso del trimestre e almeno tre verifiche sommative nel corso del quadrimestre. La valutazione quadrimestrale e finale terrà conto, oltre che della misurazione dei livelli di apprendimento raggiunti (esiti delle verifiche orali e scritte), anche dei seguenti parametri del processo di apprendimento: impegno, interesse, partecipazione, metodo di studio, progressione/regressione nell apprendimento, grado di raggiungimento degli obbiettivi educativi e cognitivi trasversali decisi dal Consiglio di classe ed eventuali situazioni di svantaggio presentate dall alunno RECUPERO Verrà effettuato secondo le seguenti modalità: Recupero in itinere: breve recupero degli obiettivi mancati nella verifica sommativa scritta, effettuato al momento della consegna delle verifiche, seguito da verifica di recupero Pausa didattica attività di sportello organizzata dall Istituto PROGETTI: Prevenzione dipendenze da sostanze psicoattive (CEIS) Modena il prof. ssa Rovatti Daniela