Possono far ricorso al contratto di solidarietà tutte le imprese che rientrano nel campo di applicazione della Cassa Integrazione Straordinaria.

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1 Contratti di solidarietà difensivi Quadro normativo Riferimenti normativi Oggetto Imprese interessate Lavoratori Durata del contratto di solidarietà Riduzione dell orario di lavoro Misura integrazione salariale Mensilità aggiuntive Legge n. 863/84, art. 1 Viene definito contratto di solidarietà difensivo l accordo collettivo, stipulato tra l impresa e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, con il quale si stabilisce una temporanea riduzione dell orario di lavoro al fine di evitare in tutto o in parte la riduzione del personale. Possono far ricorso al contratto di solidarietà tutte le imprese che rientrano nel campo di applicazione della Cassa Integrazione Straordinaria. Possono beneficiare del contratto di solidarietà tutti i dipendenti ad esclusione dei dirigenti, degli apprendisti, dei lavoranti a domicilio. Per i lavoratori con contratto a tempo parziale è ammissibile l applicazione dell ulteriore riduzione di orario, qualora sia dimostrato il carattere strutturale del part-time nella preesistente organizzazione del lavoro. La durata del contratto di solidarietà di norma non può essere inferiore a 12 mesi e superiore a 24 mesi. Al raggiungimento dei 24 mesi le aziende possono chiedere al Ministero del lavoro una proroga di ulteriori 24 mesi, elevati a 36 per le zone del Mezzogiorno. La riduzione dell orario di lavoro può essere giornaliera, settimanale o mensile. Il DM 46448/2009 ha previsto che i contratti di solidarietà sono idonei quando la percentuale di riduzione di orario, parametrata su base settimanale, non superi il 60% dell orario di lavoro contrattuale dei lavoratori coinvolti. Il Ministero del lavoro, con lettera circolare 3558 del 08/02/2010 ha fornito una interpretazione estensiva della norma ritenendo che il tetto del 60% debba essere inteso come media della riduzione dell orario contrattuale praticato in azienda. Ai lavoratori coinvolti nel contratto di solidarietà spetta, per le ore di lavoro non prestate a seguito della riduzione di orario, un trattamento di integrazione salariale pari al 60% della retribuzione persa. Per gli anni 2009 e 2010 l ammontare del trattamento d integrazione salariale è stato elevato in via sperimentale all 80% della retribuzione persa (art. 1, co. 6 del D.L. n. 78/2009). Per la determinazione della retribuzione persa non trova applicazione il limite massimo in vigore per la CIG. Al trattamento viene invece applicata la riduzione pari all aliquota contributiva prevista a carico degli apprendisti (5,84%). Nella retribuzione di riferimento non devono essere presi in considerazione gli aumenti retributivi previsti da contratti collettivi aziendali nei 6 mesi antecedenti la stipula del contratto di solidarietà. Sulle somme erogate al lavoratore a titolo di integrazione salariale non è dovuto il contributo addizionale a carico del datore di lavoro. Nel periodo di applicazione del contratto di solidarietà maturano due quote di mensilità aggiuntive: la prima corrispondente alle ore effettivamente lavorate/retribuite che è a carico del datore di lavoro; la seconda riferita alle ore non lavorate per effetto della riduzione di orario pattuita nel contratto di solidarietà che è oggetto di integrazione a carico dell Inps. Per quanto riguarda le modalità di corresponsione, per la prima quota valgono le ordinarie scadenze annuali, mentre per la seconda il datore di lavoro può alternativamente: accantonare la parte di integrazione salariale riferita alle mensilità aggiuntive per corrisponderla al lavoratore in un unica soluzione insieme alla prima quota; pagare mensilmente la suddetta parte in aggiunta all integrazione INPS. 51

2 Ferie, exfestività e rol Festività Malattia Maternità Infortunio Assegni familiari TFR Contribuzione figurativa Le ferie maturano in proporzione all effettivo orario di lavoro svolto dai dipendenti ai quali si applica il contratto di solidarietà. Il criterio di maturazione può variare in funzione della tipologia di riduzione d orario. Se la riduzione d orario avviene su base giornaliera, il rateo matura in proporzione alle ore lavorate e la retribuzione è composta da due quote: la prima riferita alla parte di orario considerata lavorativa, è a carico del datore di lavoro; la seconda, corrispondente alla parte di orario non lavorativa, è coperta parzialmente dall integrazione salariale. Se la riduzione d orario avviene su base settimanale o mensile, il rateo matura solo nei mesi caratterizzati da almeno due settimane di attività lavorativa ad orario pieno e la fruizione delle ferie comporta la corresponsione dell intera retribuzione giornaliera a carico del datore di lavoro. Per quanto attiene al regime delle festività, delle ex-festività e dei riposi per riduzione di orario, valgono gli stessi criteri stabiliti per le ferie. In caso di riduzione orizzontale dell'orario di lavoro, il trattamento di solidarietà può erogarsi a complemento del minor salario corrisposto dal datore di lavoro per la festività. In caso di riduzione verticale dell'orario di lavoro, occorre distinguere fra le seguenti due ipotesi: nel caso in cui la festività cade nel corso di un periodo lavorato e retribuito ad orario normale, non sussistono i presupposti per l'intervento di integrazione salariale. Negli altri casi, la festività in periodo di sospensione totale dal lavoro è da considerare pienamente integrabile. In caso di riduzione orizzontale dell orario di lavoro, al lavoratore viene corrisposta oltre al trattamento di integrazione salariale, anche l indennità di malattia con riferimento alle ore lavorative ridotte. In caso di riduzione verticale dell orario di lavoro se la malattia interviene in un periodo di sospensione del lavoro, al lavoratore continua ad essere pagata l integrazione salariale. Se, invece la malattia interviene nel corso di un periodo di piena occupazione, spetta la sola indennità di malattia. Per quanto concerne l erogazione dell indennità di maternità in presenza di Contratto di solidarietà, occorre distinguere: se alla data di decorrenza del contratto di solidarietà l astensione dal lavoro per maternità è già in atto, la lavoratrice continua a fruire dell indennità di maternità; se, invece, la lavoratrice entra in maternità nel periodo di vigenza del contratto di solidarietà, la relativa indennità viene proporzionata alle ore considerate lavorative; contemporaneamente viene corrisposto il trattamento di integrazione salariale per le ore per le quali non è prevista una prestazione di attività. Se l infortunio si è verificato prima dell inizio del contratto di solidarietà, il lavoratore ha diritto al normale trattamento d infortunio, anche se l assenza si protrae nel periodo di applicazione del contratto di solidarietà. Se, invece, l infortunio si verifica durante il contratto di solidarietà, il calcolo del trattamento d infortunio (indennità c/inail e indennità c/ditta) viene effettuato con riferimento alle ore lavorative ridotte. Il lavoratore avrà inoltre diritto all integrazione salariale in relazione alla retribuzione persa a seguito del contratto di solidarietà. L azienda che corrisponde il trattamento di integrazione salariale è tenuta ad erogare gli assegni familiari in misura intera durante il periodo di riduzione dell orario di lavoro. Nel periodo in cui viene applicato il contratto di solidarietà il trattamento di fine rapporto matura sull intero importo della retribuzione contrattuale. Per le ore lavorate, il datore di lavoro continuerà ad accantonare il TFR mentre per quelle non lavorate per effetto del contratto di solidarietà il TFR è a carico dell Inps. All atto della risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti interessati, l impresa corrisponderà l intero TFR maturato recuperando dall Inps le quote accantonate, comprensive della rivalutazione, mediante conguaglio nell UniEmens del mese di cessazione. Oltre al trattamento integrativo retributivo, al lavoratore in contratto di solidarietà vengono accreditati i contributi figurativi per tutta la durata del contratto sulla base della retribuzione contrattuale. La retribuzione persa corrisponde al prodotto tra il numero delle ore perse e la retribuzione oraria integrabile. 52

3 Riduzioni contributive Compilazione UNIEMENS Le aziende che stipulano il contratto di solidarietà possono beneficiare, per un periodo massimo di 24 mesi, di una riduzione dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per i lavoratori interessati dal trattamento di integrazione salariale. La riduzione è pari a 25% o al 35% nel caso di riduzione dell orario di lavoro superiore, rispettivamente al 20% o al 30%. Tali percentuali sono elevate al 30% e al 40% per le aziende che operano nel Mezzogiorno. La riduzione in oggetto, che deve essere autorizzata dal Ministero del lavoro nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, NON è compatibile con altri sgravi o forme di riduzioni contributive. La riduzione di norma viene autorizzata a posteriori quando il contratto di solidarietà è già concluso. Trattamento di integrazione salariale Per esporre nella denuncia UNIEMENS le informazioni relative al conguaglio dell integrazione salariale a carico dell Inps, le aziende dovranno utilizzare le seguenti causali: G603 per esporre l indennità pari al 60% della retribuzione (<Dati Retributivi> di <Denuncia Individuale> elemento<cigsacredaltre>); G705 per esporre la maggiorazione del 20% relativa ai periodi di paga correnti riferiti all anno 2010; Nell elemento <CIGSDatiStat> dovrà essere evidenziato il codice statistico GF00 dando indicazione del numero di ore conguagliate (<CausaleStatCIGS> e <NumOreStatCIGS>) e dell imponibile sul quale è stata calcolata la prestazione (<ImponibileStatCIGS>). Nell elemento <OreCongCIGS> vanno indicati il numero di autorizzazione e le ore conguagliate nel mese. Mensilità aggiuntive Per il recupero della quota di mensilità aggiuntiva a carico dell Inps è necessario utilizzare: la causale F501 per la quota base; la causale F502 per la maggiorazione del 20%. TFR Il conguaglio delle quote di TFR da porre a carico dell Inps dovrà essere effettuato utilizzando la causale L042 (elemento <AltreACredito>). 53

4 SOFTWARE Di seguito si illustrano le implementazioni apportate alla procedura PAGHE per consentire la gestione dei contratti di solidarietà difensivi a cui possono ricorrere le imprese che rientrano nel campo di applicazione della CIGS. Anagrafica azienda Nella scheda Dati contrattuali di AZIE è stato introdotta una nuova maschera che racchiude alcuni campi utili per la gestione dei contratti di solidarietà. Per accedere a tale maschera è necessario selezionare il pulsante Gestione CIG/CDS. Contratti di solidarietà Riduzione ratei ferie: l indicazione fornita in tale campo viene utilizzata dal programma per stabilire la modalità di riduzione dei ratei di ferie, permessi, rol ed ex festività nel periodo di vigenza del CDS. CDS Orizzontale: il rateo a carico dell azienda viene ridotto in funzione delle ore di solidarietà. La quota di rateo corrispondente alle ore non lavorate a seguito della riduzione CDS (quota c/inps), viene memorizzata nella gestione della liquidazione della domanda. CDS Verticale: i ratei maturano per intero se il periodo lavorato nel mese è pari o superiore a 15 giorni. Se il periodo lavorato nel mese è inferiore a 15 giorni, i ratei non maturano. In ogni caso non viene mai calcolata una quota a carico Inps Il comando di conversione CONV1010 contrassegna l opzione CDS orizzontale. Erogazione immediata mens. aggiuntive: tale campo deve essere contrassegnato se l azienda sceglie di erogare mensilmente la quota di mensilità aggiuntive a carico dell Inps. 54

5 Mese erogazione mensilità aggiuntiva Campi utili per l indicazione del mese fiscale di erogazione delle mensilità aggiuntive di 14esima e premi 1, 2, 3 e 4. Nella nuova sezione CIG/CDS sono stati collocati anche i campi Riduzione ratei in CIG e Voce riproporzionamento ratei, riferiti alla gestione della Cassa Integrazione Guadagni, in precedenza collocati nella maschera principale della scheda Dati contrattuali. Tabella massimali CIG In Tabella massimali CIG è stata inserita la sezione Contratti di solidarietà. % retribuzione base: in tale campo è indicata la percentuale, pari al 60%, da applicare sulla retribuzione persa per determinare l importo dell integrazione salariale. % retribuzione ulteriore: in tale campo è indicata la percentuale aggiuntiva del 20% da utilizzare per determinare l importo dell integrazione salariale da corrispondere nel periodo compreso tra il 1 luglio 2009 e il 31 dicembre Tali campi, con riferimento all anno 2010, vengono calcolati dal programma di conversione. Per la determinazione dell importo dell integrazione salariale non trova applicazione il limite massimo in vigore per la CIG. Al trattamento viene invece applicata la riduzione pari all aliquota contributiva prevista a carico degli apprendisti (5,84%). Sulle somme erogate al lavoratore a titolo di integrazione salariale non è dovuto il contributo addizionale a carico del datore di lavoro. 55

6 Tabella voci CIG La tabella voci CIG è stata suddivisa in tre schede per mantenere separate le voci da utilizzare per la liquidazione degli eventi di CIG da quelle necessarie per la gestione dei contratti di solidarietà. Per la gestione dei CDS sono state previste due distinte schede: Voci Contratto Solidarietà Importo contratto di solidarietà: indicare il codice della voce di calcolo da generare nel cedolino per corrispondere l'importo mensile dell integrazione salariale (importo base + maggiorazione 20%). La voce in esame richiama un altra voce descrittiva, con Cod. agg. Dipendente pari a 41, che consente di individuare i lavoratori che hanno percepito retribuzioni ridotte. Importo base c/inps per UniEmens: Imp. ulteriore c/inps per UniEmens: Importo imponibile TFR c/inps: indicare il codice della voce di calcolo da generare nel cedolino per portare a conguaglio nella denuncia UniEmens l indennità pari al 60% della retribuzione persa, al netto del 5,84%. La voce, che viene generata a partire dal Mese/anno inizio recupero indicato in Gestione domanda, è descrittiva con Codice quadrature e DM10 pari a 783. Il relativo importo verrà esposto con <CausaleCongCIGS> G603 all interno dell elemento <CIGSACredAltre> indicare il codice della voce di calcolo da generare nel cedolino per portare a conguaglio nella denuncia UniEmens l ulteriore maggiorazione del 20% della retribuzione persa, al netto del 5,84%. La voce, che viene generata nel cedolino a partire dal Mese/anno inizio recupero indicato in Gestione domanda, deve essere descrittiva con Codice quadrature e DM10 pari a 784. Il relativo importo verrà esposto con <CausaleCongCIGS> G705 all interno dell elemento <CIGSACredAltre>. indicare il codice della voce di calcolo da utilizzare per evidenziare nel cedolino l imponibile TFR calcolato sulle ore non lavorate per effetto del contratto di solidarietà sul quale dovrà essere determinata la quota di TFR a carico dell Inps. La voce deve avere il Cod. quadrature e DM e non deve 56

7 essere assoggettata a TFR. Con l esecuzione del comando AGGI, il relativo importo verrà memorizzato al campo Imponibile della sez. TFR INPS contratti di solidarietà all interno dei Progressivi TFR di DIPE. Voce calcolo retribuzione CDS: è possibile collegare in questo campo una voce di calcolo, opportunamente codificata, che il programma dovrà utilizzare per determinare la retribuzione di riferimento in sostituzione di quella indicata in anagrafica dipendente. Emens Evento contratto di solidarietà: Riproporzionamento mensilità aggiuntive: Riproporzionamento ferie/permessi/rolex festività: indicare il codice della voce di calcolo utilizzata dal programma per il calcolo delle differenze di accredito. La voce, che deve avere Codice aggiornamento Emens pari a 48, viene generata a partire dal Mese/anno inizio recupero. la voce di calcolo collegata in questo campo viene utilizzata dal programma per effettuare il riproporzionamento del coefficiente mensile di maturazione dei ratei di mensilità aggiuntive sulla base delle ore perse nel mese a causa della riduzione dell orario di lavoro. la voce di calcolo collegata in questo campo viene utilizzata dal programma per effettuare il riproporzionamento del coefficiente mensile di maturazione dei ratei di ferie, permessi, rol ed ex festività sulla base della tipologia di CDS indicata (orizzontale o verticale). Le voci vengono automaticamente create ed inserite in tabella mediante l esecuzione del comando IMPVOCI. Si precisa che il riproporzionamento delle mensilità aggiuntive e dei ratei di ferie, permessi, rol ed ex festività, viene realizzato mediante due catene di voci. 57

8 Voci CDS mensilità aggiuntive Con riferimento alle singole mensilità aggiuntive, in questa scheda sono raggruppate le voci utilizzate dalla procedura per: erogare la quota di rateo c/inps; portare a conguaglio nella denuncia UniEmens gli importi (base e ulteriore maggiorazione 20%) di mensilità aggiuntiva anticipati dall azienda per conto dell Inps; conguagliare l importo del rateo c/azienda nel mese fiscale di erogazione della mensilità aggiuntiva. c/inps Importo tredicesima: Importo quattordicesima: Importo Premio 1, 2, 3 e 4: indicare i codici delle voci di calcolo da utilizzare per erogare le quote di mensilità aggiuntive a carico dell Inps. Tali voci, di competenza, vengono generate: in automatico con la liquidazione dell evento, se è stata adottata l erogazione mensile della quota di rateo c/inps; nel cedolino della mensilità aggiuntiva in seguito all esecuzione della scelta 2 del comando LIQCIG, qualora la quota c/inps venga erogata in un unica soluzione (vedi pag. 71). Ciascuna delle voci collegate in questa colonna richiama un altra voce utile per determinare l imponibile accantonamento TFR relativo alla quota persa di mensilità aggiuntiva c/azienda. Le voci sono caratterizzate dai seguenti codici Composizione retribuzione (codici di nuova istituzione): 71 = importo 13esima 72 = importo 14esima 73 = importo Premio 1 74 = importo Premio 2 75 = importo Premio 3 76 = importo Premio 4 Tali codici consentono di determinare automaticamente il valore della retribuzione utilizzata come base della voce di calcolo; la quantità viene acquisita dalla voce precedente alla quale è collegata (codice composizione 1 elemento pari a 20) 58

9 Importo base mens. agg. c/inps per UniEmens: Importo ulteriore mens. agg. c/inps per UniEmens: indicare il codice della voce di calcolo da generare nel cedolino per portare a conguaglio nella denuncia UniEmens le quote base di mensilità aggiuntive. La voce, che viene generata a partire dal mese/anno inizio recupero, deve essere descrittiva con Codice quadrature e DM10 pari a 785. Il relativo importo verrà esposto con <CausaleCongCIGS> F501 all interno dell elemento <CIGSACredAltre> in <Dati Retributivi> di <Denuncia Individuale>. indicare il codice della voce di calcolo da generare nel cedolino per portare a conguaglio nella denuncia UniEmens le quote di mensilità aggiuntive (maggiorazione del 20%). La voce, che viene generata a partire dal mese/anno inizio recupero, deve essere descrittiva con Codice quadrature e DM10 pari a 786. Il relativo importo verrà esposto con <CausaleCongCIGS> F502 all interno dell elemento <CIGSACredAltre> in <Dati Retributivi> di <Denuncia Individuale>. c/azienda Importo tredicesima: Importo quattordicesima: Importo Premio 1, 2, 3 e 4: nel mese fiscale di erogazione della mensilità aggiuntiva potrebbe essere necessario effettuare un conguaglio della quota di rateo di mensilità aggiuntiva maturata nello stesso mese se: nel cedolino di mensilità aggiuntiva la quota c/azienda viene riconosciuta per intero; nel mese fiscale collegato viene rideterminata l effettiva quota c/azienda in funzione delle ore non lavorate a seguito del CDS. Nella colonna c/azienda devono essere collegati i codici delle voci di calcolo che il programma dovrà utilizzare per rettificare la quota di mensilità aggiuntiva di competenza dell azienda. Le voci di conguaglio c/azienda sono caratterizzate dai seguenti codici Composizione retribuzione : 71 = importo 13esima 72 = importo 14esima 73 = importo Premio 1 74 = importo Premio 2 75 = importo Premio 3 76 = importo Premio 4 Tali codici, consentono di determinare automaticamente il valore della retribuzione utilizzata come base della voce di calcolo. Al campo Codice composizione 1 elemento deve essere indicato il codice per determinare automaticamente la quantità residua del rateo. La creazione delle voci ed il loro collegamento nei rispettivi campi delle due schede viene effettuato dal comando IMPVOCI. 59

10 Tabelle Presen Tabella Dati Presenze In tabella Dati Presenze sono stati inseriti nuovi campi in cui collegare la sigla dei giustificativi da utilizzare per evidenziare nel calendario Presenze: le ore di riduzione dell orario di lavoro le ore di ferie/permessi/rol/ex festività a carico Inps godute nel periodo di vigenza del CDS I giustificativi in esame vengono forniti all interno del codice contratto presenze 9500, qualifica 99. A tal fine, il comando di conversione (CONV1010) provvede automaticamente a creare i giustificativi nella tabella TB1103 ed a collegare le relative sigle nei nuovi campi della tabella Dati presenze (TB1102): Mediante il programma UTYCDS è possibile: copiare i giustificativi di solidarietà creati dal comando di conversione all interno del codice contratto 9500, qualifica 99, sulle tabelle Giustificativi (TB1103) di altri codici contratto gestiti dall utente; compilare automaticamente i relativi campi della tabella Dati presenze (TB1102). Eseguendo il comando UTYCDS viene proposta la seguente maschera: 60

11 Contratti di solidarietà: Contratti di solidarietà ferie: Contratti di solidarietà permessi: Contratti di solidarietà R.O.L.: Contratti di solidarietà ex festività: Da codice contratto: A codice contratto vengono proposte, con possibilità di modifica, le sigle con cui creare i giustificativi per l individuazione delle ore di riduzione dell orario di lavoro e delle ore in cui vengono goduti i ratei a carico Inps. indicare i codici contratto per i quali si desidera creare i giustificativi elencati. Confermando i parametri impostati, il programma UTYCDS procederà con le seguenti operazioni: 1. i giustificativi indicati dall utente, vengono creati (se non già presenti) nella tabella Giustificativi relativa a tutti i codici contratto specificati nei limiti di selezione, all interno della qualifica 99; 2. la sigla dei giustificativi in questione viene inserita nei relativi campi delle tabelle Dati presenze, per tutti i codici qualifica presenti. Per gli utenti CONTRA si precisa che con la versione verranno forniti i nuovi giustificativi con riferimento a tutti i codici contratto gestiti. 61

12 Gestione Domande CIG Ai fini della gestione automatica dei contratti di solidarietà è necessario creare la domanda CDS nella gestione domanda CIG. In particolare dovranno essere compilati i campi: Data inizio CIG, Data fine CIG, Tipo e Ulteriore percentuale CDS. La domanda deve essere creata con riferimento all intera azienda senza operare alcuna suddivisione in funzione della tipologia di dipendenti. Solo dopo la creazione della domanda sarà possibile eseguire mensilmente il comando CRECIG per individuare automaticamente i dipendenti interessati dall evento CDS e le relative ore da indennizzare. Dati della domanda Data inizio CIG: Data fine CIG: Tipo: Pagamento percentuale ulteriore: indicare la data inizio e la data fine del periodo riportato nella richiesta di autorizzazione al conguaglio dell integrazione salariale inviata all Inps (Mod. IGI 15/STR). Se tale richiesta riguarda l intero periodo autorizzato con il decreto ministeriale di concessione, deve essere creata un unica domanda CDS, riportando la data inizio e la data fine del periodo di validità del contratto di solidarietà. Se per il periodo autorizzato con il decreto ministeriale di concessione vengono inoltrate più richieste di autorizzazione all Inps, è necessario creare tante domande CDS quante sono le domande IGI 15/STR, al fine di gestire separatamente i diversi estremi di autorizzazione. nel campo in oggetto, che individua il tipo di intervento richiesto, è stata prevista l opzione Contratti di solidarietà. Selezionando tale opzione vengono visualizzati nuovi campi per l indicazione di informazioni necessarie alla gestione dei contratti di solidarietà; al contempo vengono disabilitati i campi riferiti agli eventi di CIG. indicare S nel campo in oggetto per elevare l ammontare del trattamento d integrazione salariale dal 60% all 80% della retribuzione persa (salva l applicazione della riduzione del 5,84% riferita all aliquota contributiva a carico degli apprendisti), come previsto per il periodo compreso tra il 1 luglio 2009 e il 31 dicembre 2010 dall art. 1, co. 6 del D.L. n. 78/2009. Si ricorda che l applicazione dell incremento del 20% del trattamento 62

13 d integrazione salariale è subordinato alla presenza delle risorse finanziarie a ciò destinate. Nel caso di esaurimento delle risorse finanziarie nel periodo di vigenza del contratto di solidarietà è necessario: modificare la data fine CIG indicando la data fino alla quale è riconosciuto l incremento del 20 % creare una nuova domanda per il periodo in cui non deve essere più applicato l incremento del 20% compilando a N il campo Pagamento percentuale ulteriore. Anticipazione ditta: Dati autorizzazione Data autorizzazione: Numero autorizzazione: Mese/anno inizio recupero int.: il campo deve essere compilato a S se l azienda anticipa il trattamento d integrazione salariale per conto dell Inps. indicare la data di autorizzazione da parte dell Inps al recupero del trattamento di integrazione salariale; indicare il numero dell autorizzazione rilasciata dall INPS da trasferire nell elemento <OreCongCIGS> della denuncia UniEmens. indicare il primo mese/anno a partire dal quale devono essere portate a conguaglio le somme anticipate dal datore di lavoro per conto dell Inps. A decorrere dal mese/anno indicati nel campo in esame, verranno generate nel cedolino le voci per il recupero dell integrazione salariale relativa alle ore di lavoro perse nel mese (voci collegate ai campi Importo base c/inps per UniEmens e Importo ulteriore c/inps per UniEmens di Tabella voci CIG). Nel cedolino del mese/anno indicato nel campo in oggetto, l importo delle voci di conguaglio comprenderà anche gli importi arretrati riferiti al periodo compreso tra la Data inizio CIG e il mese precedente a quello indicato in questo campo. Funzioni: Elenco dipendenti Nella sezione Elenco dipendenti devono essere indicati i nominativi dei dipendenti interessati alla riduzione dell orario di lavoro. Questa operazione può essere effettuata automaticamente utilizzando: l apposito comando CRECIG che individua tali dipendenti sulla base dei giustificativi di solidarietà inseriti all interno delle presenze mensili; mediante la funzione Inserisci dipe (Tasto Funzioni ). Percentuale riduzione: Tipologia CDS: l utente può indicare nel campo in esame la percentuale di riduzione dell orario di lavoro. La percentuale indicata verrà utilizzata dalla funzione Genera voci mensilità aggiuntive CDS (LIQCIG, scelta 2) che consente di elaborare automaticamente i cedolini di mensilità aggiuntiva (vedi pag. 69). La percentuale di riduzione può essere inserita per tutti i dipendenti dell elenco mediante la funzione Inserisci perc. (tasto Funzioni). in questo campo viene evidenziata la tipologia di riduzione dell orario di lavoro prevista dal contratto di solidarietà da utilizzare per stabilire il criterio di maturazione dei ratei di ferie, permessi, rol ed ex festività. Il campo viene compilato in funzione della scelta operata in azienda (AZIE > Dati contrattuali > Gestione CIG/CDS, campo Riduzione ratei in CDS ); è possibile modificare a livello di singolo dipendente l impostazione operata in azienda, con l esecuzione del comando CRECIG. 63

14 Dettaglio quota ratei c/inps per dipendente Entrando in variazione della singola matricola, viene visualizzato il pulsante F6=Dettaglio situazione ratei che consente di accedere alla seguente sezione nella quale per ogni rateo è memorizzato il dettaglio della quota di competenza dell Inps dalla data inizio CIG fino all ultimo mese liquidato. Il pulsante Inserisci dati precedenti consente agli utenti che hanno gestito i contratti di solidarietà utilizzando voci di calcolo di tipo manuale, e che desiderano passare alla gestione automatica, di compilare la sezione in esame con riferimento ai periodi precedenti la data inizio della gestione automatica del CDS. È possibile inserire: - per ciascun rateo di ferie, permessi, rol ed ex festività la relativa quantità maturata e goduta a carico Inps; - per ciascun rateo di mensilità aggiuntiva, la quantità residua non ancora goduta a carico Inps con la corrispondente valorizzazione (la quota del 60% al netto del 5,84% nella colonna Valore, la quota del 20% al netto del 5,84% nella colonna Valore ulteriore ). 64

15 Se tali quantità sono state memorizzate in specifici puntatori statistici o totalizzatori della pagina Altri dati < Altri Progressivi di DIPE, è possibile inserire automaticamente tali dati attraverso il programma di utilità UTYCDSRA. Eseguendo il comando UTYCDSRA viene proposta la seguente maschera: Prelievo da: Periodo da / Periodo a: Da azienda/filiale/matricola: A Azienda/filiale/matricola: indicare: P se la quantità/valore del rateo deve essere prelevata da puntatore statistico specificando, nel campo successivo, il numero (da 1 a 8) del puntatore dal quale effettuare il prelievo. T se la quantità/valore del rateo deve essere prelevata da totalizzatore specificando, nel campo successivo, il numero (da 1 a 32) del totalizzatore dal quale effettuare il prelievo. indicare il periodo interessato dal prelievo; indicare l azienda/filiale/matricola da elaborare. Erogato Il pulsante Erogato permette di visualizzare la seguente maschera nella quale, con riferimento alle singole mensilità liquidate, vengono evidenziati cumulativamente per tutti i dipendenti: le ore e gli importi anticipati dall azienda; le ore e gli importi autorizzati portati a conguaglio. A partire dal mese di autorizzazione le ore e i relativi importi conguagliati verranno esposti esclusivamente nelle colonne Autorizzato. 65

16 CRECIG: creazione elenco dipendenti con Contratto di Solidarietà Il comando CRECIG è stato modificato per permettere la compilazione automatica dell elenco dei dipendenti interessati dalla riduzione di orario sulla base dei giustificativi inseriti nelle presenze mensili. Il comando CRECIG deve essere eseguito: dopo aver creato la domanda relativa al contratto di solidarietà all interno del programma di gestione CIG; dopo l inserimento delle presenze mensili contenenti i giustificativi di solidarietà. L utente dovrà selezionare l azienda ed il mese per i quali intende procedere alla creazione della lista di dipendenti specificando che si tratta di contratto di solidarietà. Confermando l impostazione, il programma evidenzierà i dipendenti per i quali nelle presenze del mese selezionato risultano inseriti dei giustificativi di solidarietà ovvero i giustificativi collegati negli appositi campi della tabella Dati presenze (TB1102), sezione Giustificativi. Per ogni dipendente incluso nell elenco, l utente può specificare il tipo di riduzione dell orario di lavoro applicata (orizzontale o verticale), se diversa da quella indicata in azienda, contrassegnando la relativa colonna. 66

17 Liquidazione contratti di solidarietà La liquidazione dei contratti di solidarietà avviene: per le aziende PRESEN, automaticamente alla conferma della gestione calendario presenze; per le aziende CEDOL, attraverso l esecuzione del comando LIQCIG scelta 1 (oppure alla conferma del cedolino se nella tabella CIG (TB0903) al campo Liquidazione automatica CIG è indicato S) I contratti di solidarietà potranno essere liquidati a decorrere dai cedolini di giugno 2010 (maggio 2010 per i dipendenti con calendario sfasato attivo). Con la liquidazione dell evento vengono visualizzate le seguenti pagine: Nella prima pagina vengono proposte le informazioni utili alla determinazione dell integrazione salariale con i dati inerenti il Cds: numero domanda, periodo di riferimento, presenza di autorizzazione, anticipazione dell integrazione salariale da parte dell azienda, ore indennizzate, importo indennizzato (base ed eventuale maggiorazione del 20%) e quote di mensilità aggiuntive c/inps. Quest ultima informazione viene fornita solo per le aziende per le quali è stato valorizzato il campo Erogazione immediata mens. aggiuntive. Nella seconda pagina viene visualizzato il dettaglio della quota dei ratei c/inps con riferimento al mese liquidato. 67

18 Nella terza pagina viene visualizzato il periodo interessato dalla riduzione d orario (evidenziato con la lettera S nella parte destra della schermata) ed i dati per la compilazione della copertura settimanale e delle differenze di accredito per la denuncia UniEmens. 68

19 Mensilità aggiuntive: riduzione rateo ed erogazione quota c/inps Attivando la gestione dei CDS, il rateo di mensilità aggiuntiva viene ridotto mensilmente in funzione delle ore di solidarietà rilevate dalle presenze mensili. La quota riferita alle ore non lavorate per effetto del CDS (quota a carico dell Inps) viene memorizzata nei programmi di Gestione e Liquidazione della domanda per poi essere corrisposta al dipendente mediante le apposite voci di calcolo collegate in tabella voci CIG (scheda Voci CDS Mens. agg., colonna c/inps) con la periodicità (mensile o annuale) definita dall utente in anagrafica azienda (scheda Dati contrattuali > Gestione CIG/CDS, campo Erogazione immediata mens. aggiuntive ). in caso di erogazione mensile, le voci collegate in tabella CIG vengono generate in automatico dal programma di liquidazione contestualmente alla voce di integrazione c/inps dovuta per le ore perse; in caso di erogazione annuale, le voci vengono generate in seguito all esecuzione della funzione Genera voci mensilità aggiuntive CDS (scelta 2 del comando LIQCIG) nel cedolino della mensilità aggiuntiva indicata dall utente. Per i dipendenti licenziati, anche in caso di erogazione annuale della quota di mensilità aggiuntive c/inps, le voci per l erogazione di suddetti ratei vengono generate in automatico nel cedolino del mese di cessazione. Erogazione annuale quota c/inps su mensilità aggiuntiva E stato previsto un automatismo che consente di erogare i ratei maturati a carico Inps nel cedolino di mensilità aggiuntiva, ed effettuare il conguaglio della quota maturata riferita al mese di erogazione nel cedolino fiscale collegato. Cedolino mensilità aggiuntiva Per erogare la quota di rateo c/inps di 13^, 14^ e premi nel cedolino di mensilità aggiuntiva, deve essere eseguita la funzione Genera voci mensilità aggiuntive CDS (nuova scelta 2 del comando LIQCIG), sia per le aziende PRESEN che per le aziende CEDOL. Il funzione elabora automaticamente il cedolino di mensilità aggiuntiva, generando le seguenti voci di calcolo: 1. Voce di erogazione del rateo c/inps. Tale voce viene utilizzata per corrispondere l importo residuo di mensilità aggiuntiva. Nel cedolino viene generata la voce di erogazione della mensilità aggiuntiva c/inps presente nella tabella voci CIG (scheda Voci CDS Mens. Agg, colonna c/inps) con quantità e importo prelevati dai valori memorizzati nella gestione liquidazione della domanda CIG. 2. Voce di erogazione del rateo c/azienda. E possibile generare nella mensilità aggiuntiva creata in automatico, anche la voce di godimento dei ratei a carico azienda. A tale scopo vengono generate nel cedolino le voci indicate nella tabella voci CIG (scheda Voci CDS Mens. Agg, colonna c/azienda). Se non si sceglie tale opzione, è OBBLIGATORIO comunque eseguire come prima operazione la funzione Genera voci mensilità aggiuntive CDS (LIQCIG, scelta 2) e, solo successivamente, richiamare il cedolino di mensilità aggiuntiva creato automaticamente per imputare la consueta voce di calcolo per il godimento dei ratei a carico azienda. 69

20 Eseguendo la scelta 2 del comando LIQCIG viene proposta la seguente videata: Rateo mensilità aggiuntiva: indicare il tipo di rateo da erogare. Sono presenti le seguenti opzioni: 1 13esima mensilità 2 14esima mensilità 3 Premio 1 4 Premio 2 5 Premio 3 6 Premio 4 Per il tipo di rateo selezionato, il programma elabora il cedolino di mensilità aggiuntiva con riferimento al mese fiscale, secondo il seguente schema: Tipo rateo Mens. aggiuntiva Mese fiscale 13^ Tredicesima Dicembre 14^ Quattordicesima Mese indicato in azienda Premio 1, 2, 3 e 4 Mensilità indicata in Tab. maturazione Ratei Mese indicato in azienda Generare voce c/azienda: Da Azienda/Filiale/Matricola Ad Azienda/Filiale/Matricola se tale campo viene contrassegnato viene generata la voce per l erogazione della quota di mensilità aggiuntiva a carico del datore di lavoro (voce collegata in tabella voci CIG, colonna c/azie ). indicare l Azienda/Filiale/Matricola da elaborare. 70

21 Cedolino mese fiscale Nel cedolino del mese fiscale viene effettuato dal programma di liquidazione del CDS il calcolo della quota di rateo c/inps riferita al mese di erogazione della mensilità aggiuntiva sulla base delle presenze effettive, con conseguente rettifica della quota a carico azienda. Vengono generate le seguenti voci: 1. la voce per conguagliare la quota di rateo c/inps; 2. la voce per conguagliare la quota di rateo di competenza dell azienda; 3. la/le voce/i (importo base + maggiorazione) per portare a credito nella denuncia Uniemens la quota complessiva di mensilità aggiuntiva a carico Inps (se è presente l autorizzazione). Si precisa che anche nel caso di erogazione mensile del rateo c/inps, il programma di liquidazione del CDS effettuerà nel mese fiscale di erogazione della mensilità aggiuntiva l operazione di conguaglio della quota a carico dell azienda. Percentuale riduzione Nel momento in cui viene elaborata la mensilità aggiuntiva (LIQCIG, scelta 2) le presenze non sono state ancora inserite; di conseguenza la voce di godimento del rateo c/inps non tiene conto della quota riferita al mese di erogazione. La stessa quota può essere determinata in via previsionale dal programma utilizzando, se presente, la percentuale di riduzione indicata nella gestione domanda CIG all interno della funzione Elenco dipendenti. Allo stesso tempo la percentuale viene utilizzata dal programma per rettificare la quota c/azienda: a tale scopo nel cedolino di mensilità aggiuntiva viene generata anche la voce di riproporzionamento del rateo. Resta fermo che anche nel caso di compilazione del campo Percentuale riduzione, nel cedolino del mese fiscale il programma effettua comunque il conguaglio della quota di rateo c/inps e della quota di rateo c/azienda. Ferie, permessi, rol, ex-festività: erogazione quota c/inps Il criterio di maturazione dei ratei viene definito a livello di azienda al campo Riduzione ratei in CDS all interno della sezione Gestione CIG/CDS di AZIE > Dati contrattuali. La scelta effettuata a livello di azienda può essere modificata per il singolo dipendente compilando il campo Tipologia CDS all interno dell Elenco dipendenti della gestione denuncia, oppure con l esecuzione del comando CRECIG. Se viene impostata una riduzione di orario di lavoro di tipo orizzontale, il rateo di ferie matura per intero, ma la relativa quota viene suddivisa tra azienda e Inps. La quota a carico Inps, determinata in relazione delle ore perse, viene memorizzata in gestione liquidazione domanda. La fruizione della quota di rateo c/inps avviene mediante l inserimento nel calendario presenze degli appositi giustificativi collegati in tabella Dati Presenze (campi CDS Ferie, CDS permessi, CDS rol, CDS exfestività ). La quantità di ore riferita a questi giustificativi viene trattata dal programma di liquidazione come ore da indennizzare al pari delle ore del giustificativo collegato al campo Contratti di solidarietà (verrà generata la normale voce di calcolo collegata al campo Importo contratto di solidarietà di tabella voci CIG). L utilizzo di questi giustificativi ha solo lo scopo di memorizzare nella gestione liquidazione le relative quantità godute. Per la corretta gestione dei contratti che prevedono la distribuzione delle ferie su sei giorni settimanali, in tabella CIG è stato inserito il campo Valore conversione rateo di ferie godute. Il valore indicato in questo campo verrà utilizzato come coefficiente di conversione della quantità di ferie c/inps godute (visualizzabile nella seconda pagina del programma di liquidazione) in sostituzione di quello calcolato sulla base dell indicazione fornita nel calendario settimanale collegato al dipendente. Per gli utenti CONTRA, per i contratti/qualifiche che prevedono la gestione delle ferie distribuite su sei giorni (utilizzo del giustificativo F6) tale campo verrà valorizzato con quantità pari a 6,66. 71

22 Se al termine del contratto di solidarietà è presente un residuo della quota c/inps, si possono verificare due diverse ipotesi operative: la quota residua viene persa; la quota residua torna ad essere a carico del datore di lavoro. Nel caso in cui l utente decida di porre a carico del datore di lavoro i ratei c/inps residui, il trasferimento di tali ratei in capo all azienda può essere effettuato mediante il programma UTYCDSFE. Per realizzare tale trasferimento il programma si avvale di voci di calcolo opportunamente codificate che, nel mese indicato dall utente, verranno generate nei cedolini dei dipendenti interessati incrementando il coefficiente mensile di maturazione dei singoli ratei c/azienda con la quota residua c/inps memorizzata in Gestione liquidazioni. Mese fiscale: Voce ferie: Voce permessi: Voce r.o.l: Voce festività: selezionare il mese fiscale nel quale trasferire le voci di calcolo indicate nei campi successivi. indicare i codici delle voci di calcolo da generare nel cedolino per realizzare il trasferimento dei ratei residui c/inps in capo all azienda. Tali voci, descrittive, devono avere i seguenti Cod. quadrature e DM10 : Ferie = 241 Permessi = 242 Rol = 243 Festività = 244 Le singole voci verranno valorizzate con quantità pari al corrispondente rateo residuo c/inps, prelevata dalla sez. Dettaglio situazione ratei presente nell Elenco dipendenti in Gestione domanda CIG. Da Azienda/Filiale/Matricola Ad Azienda/Filiale/Matricola indicare l Azienda/Filiale/Matricola da elaborare. 72

23 SITFER: prospetto contratti solidarietà All interno del programma SITFER, è stata aggiunta una nuova opzione Prospetto contratti solidarietà che consente di produrre una stampa contenente il dettaglio dei ratei (maturati, goduti e residui) di competenza dell Inps memorizzati nel Dettaglio situazione ratei della Gestione Domanda CIG. Data di stampa: Anno di elaborazione: Fino al mese di: Stampa per dipendente: Controllo residui: indicare la data di stampa da riportare nel prospetto. viene proposto, con possibilità di variazione, l anno impostato in tabella Anno e mese di elaborazione (TB0002). indicare il mese fino al quale si desidera stampare la situazione dei ratei c/inps. compilando il campo in oggetto viene stampata una pagina per ogni singolo dipendente con la situazione dei ratei ad esso riferiti. se il campo in oggetto viene contrassegnato, nella stampa vengono riportati solo i dipendenti che hanno dei ratei residui diversi da zero. 73

24 TFR Nel periodo in cui viene applicato il contratto di solidarietà, il trattamento di fine rapporto matura sull intero importo della retribuzione contrattuale. La quota di TFR calcolata sulla retribuzione persa per le ore non lavorate a causa del CDS è a carico dell Inps. Accantonamento mensile quota TFR c/inps La quota di imponibile TFR c/inps, maturata in relazione alle ore di lavoro perse, viene evidenziata nel cedolino mediante l apposita voce di calcolo collegata in tabella voci CIG, generata con la liquidazione dell evento (voce 8520, collegata al campo Importo imponibile TFR c/inps ). La voce viene quantificata in base alle ore dei giustificativi di solidarietà indicati nelle presenze del mese. Con l esecuzione del programma AGGI, l importo di tale voce viene memorizzato al campo Imponibile nella sezione TFR INPS contratti di solidarietà della pagina dei Progressivi TFR di DIPE. La quota di TFR a carico Inps rappresenta un di cui del TFR complessivamente maturato nel mese; pertanto nel cedolino dovrà essere inserita, come di consueto, l ordinaria voce di accantonamento valorizzata con l intera retribuzione mensile utile alla maturazione del TFR (si sottolinea che la voce 8520 non deve essere assoggettata a TFR). La voce di accantonamento del TFR c/inps viene generata anche in caso di conferimento del TFR a Fondo di Tesoreria o a Previdenza complementare. Infatti, in presenza di riduzione di orario a seguito di CDS viene normalmente versato a Fondo tesoreria o a previdenza complementare il TFR complessivamente maturato dal dipendente nel mese e, allo stesso tempo, viene memorizzata la quota di competenza CDS che verrà recuperata in occasione dell interruzione del rapporto di lavoro. Progressivi TFR Nella pagina dei Progressivi TFR di DIPE, la sezione TFR INPS contratti di solidarietà è stata implementata con l inserimento di nuovi campi. Gli importi evidenziati in tale sezione rappresentano un di cui dei corrispondenti valori complessivi presenti nella sezione TFR totale e, in caso di versamento a Fondo di Tesoreria, nella sezione TFR INPS. Fondo TFR anno precedente: campo preesistente. Quota TFR c/inps maturata al 31/12 dell anno precedente a quello in elaborazione. Il campo viene aggiornato dal programma AZZERA 74

25 che vi riporta il valore del campo TFR spettante presente nella sezione TFR INPS contratti di solidarietà relativa all anno precedente. Imponibile: Maturato anno: Rivalutazione: Imposta sostitutiva: Rivalutazione netta TFR spettante: TFR erogato a saldo: Imposta sostitutiva ap: Imposta sostitutiva recuperata: campo preesistente. Imponibile TFR c/inps riferito alle quote di retribuzione persa nell anno a causa del CDS. Il programma AGGI trasferisce nel campo in oggetto l importo della voce di calcolo con Codice quadrature e DM10 pari a 351. In tale campo è attivo il pulsante F6=Dettaglio mensile che consente di accedere ai singoli importi mensili. campo preesistente. Importo del TFR c/inps maturato nell'anno. Mensilmente viene ricalcolato dal programma AGGI. campo preesistente. Importo della rivalutazione dell'anno, al lordo dell imposta sostitutiva, calcolato sul valore presente al campo Fondo TFR anno precedente. Il campo NON viene aggiornato in caso di conferimento del TFR a Fondo di Tesoreria Inps o a Previdenza complementare. nuovo campo, aggiornato mensilmente con l esecuzione di AGGI. Racchiude l imposta sostitutiva dovuta, calcolata sull importo presente al campo Rivalutazione. Il campo NON viene aggiornato in caso di conferimento del TFR a Fondo di Tesoreria Inps o a Previdenza complementare. nuovo campo, di sola visualizzazione. Contiene la rivalutazione netta ottenuta dalla differenza tra i valori presenti nei due campi precedenti. campo preesistente. TFR c/inps complessivamente spettante, dato dalla somma di Fondo TFR anno precedente, Maturato anno e Rivalutazione netta. nuovo campo. TFR c/inps erogato a saldo. Il relativo importo viene recuperato dall azienda, mediante conguaglio nella denuncia UniEmens (causale L042). l imposta sostitutiva a calcolata sulla rivalutazione del TFR c/inps, non viene recuperata annualmente, bensì in fase di erogazione del saldo TFR, contestualmente alla quota di TFR c/inps. Ne consegue, pertanto, la necessità di mantenere memorizzata l imposta sostitutiva riferita agli anni precedenti quello in elaborazione. imposta sostitutiva recuperata nel mese di erogazione del saldo TFR, unitamente alla quota di TFR c/inps, tramite conguaglio nella denuncia UniEmens (causale L042). 75

26 Erogazione del TFR e recupero delle quote c/inps Il recupero delle quote di TFR di competenza dell Inps, comprensive della relativa rivalutazione, avviene in occasione della cessazione del rapporto di lavoro nel mese di erogazione del TFR, mediante conguaglio nella denuncia UniEmens. Se nel cedolino è presente la voce di erogazione automatica di TFR (voce con Codice aggiornamento dipendente = 9) il programma calcola le quote di TFR e d imposta sostitutiva c/inps che devono essere recuperate evidenziandole nei Totali del cedolino, ai campi Erogazione TFR Inps e I.sos. erogata presenti all interno della sezione Tassazione separata (campi già utilizzati per l esposizione delle quote di competenza del Fondo di Tesoreria Inps). Gli importi da recuperare possono essere forzati dall utente inserendo nel cedolino due voci di calcolo aventi Cod. quadrature e DM10 pari a 787 (TFR) e 788 (imposta sost.). Gli importi indicati in corrispondenza di tali voci prevarranno su quelli calcolati dal programma. In caso di conferimento del TFR al Fondo di Tesoreria Inps, nel mese di erogazione del TFR, oltre al recupero delle quote di TFR relative al CDS, viene effettuato anche il recupero delle prestazioni erogate al lavoratore per la quota di competenza del Fondo di Tesoreria (PF10, PF20). DIPE > Progressivi Ratei Il TFR maturato in relazione al CDS non costituisce un costo per l azienda, in quanto di competenza dell Inps. Pertanto il relativo importo NON viene memorizzato nella pagina dei Progressivi dei Ratei del dipendente. Stampe STTFR Nel programma STTFR, sia la stampa mensile che la stampa annuale sono state implementate per tenere conto delle quote di TFR c/inps legate ai CDS. Stampa annuale In tutte le colonne, gli importi stampati in corrispondenza nella riga in cui viene esposto il TFR a carico dell azienda, vengono riportati al netto del TFR CDS c/inps. Il di cui a carico dell azienda viene ora stampato anche in corrispondenza della colonna E TFR maturato nell anno. E stata modificata la modalità di calcolo della Quota TFR di competenza dell anno (colonna M ): gli importi stampati in tale colonna vengono determinati come segue: colonna C + colonna E colonna F. 76

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