18 Motoincontro Internazionale giugno 2014 Isola Polvese Lago Trasimeno (PG) Italia

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1 6 7-8 giugno 2014 Isola Polvese Lago Trasimeno (PG) Italia Organizzato dal Moto Club Jarno Saarinen di Petrignano d Assisi Perugia (Italia) In occasione di questo grande appuntamento di Amicizia Internazionale, siamo lieti di ospitare in Umbria gli Amici provenienti dalla Finlandia, da altri Paesi Europei e dall Italia.

2 Programma 6 giugno venerdì ISOLA POLVESE LAGO TRASIMENO Mattina Arrivo a San Feliciano di Magione (PG) Parcheggio delle moto in area privata sorvegliata Imbarco su traghetto per raggiungere l Isola Polvese Sistemazione dei partecipanti in camere o area camping Ore 13,00 circa Pranzo a buffet a base di pesce del Lago Trasimeno Ore 15,00 Visita guidata dell Isola Polvese Ore 20,00 Cena con degustazione di piatti tipici Sera Musica fino a tarda notte 7 giugno sabato PETRIGNANO D ASSISI (km 120 circa a/r) Ore 8,30 Colazione Ore 9,30 Partenza dall Isola e trasferimento in traghetto a San Feliciano Trasferimento in moto a Petrignano d Assisi, saluto del Sindaco Ore 13,00 Buffet organizzato dal Moto Club Ore 15,30 Rientro a San Feliciano e visita guidata del Museo della Pesca Ore 17,30 Imbarco per l Isola Polvese Ore 19,30 Aperitivo offerto dal Moto Club Ore 20,30 Cena con degustazione di piatti tipici Sera Musica e gara di ballo 8 giugno domenica ISOLA POLVESE PASSIGNANO SUL TRASIMENO Ore 8,30 Colazione Ore 9.30 Partenza dall Isola e trasferimento in traghetto a Passignano sul Trasimeno (l'antico Passo di Giano etrusco romano) visita del borgo e saluto del Sindaco Ore 12,30 Buffet con prodotti tipici e pesce di lago Pomeriggio Rientro all Isola Polvese e svolgimento della sfida fra Finlandia e Italia ( allenatevi ) Ore 20,00 Cena con degustazione di piatti tipici Sera Spettacolo medievale Musica fino a tarda notte

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4 La Villa luogo del soggiorno Il Castello Medievale

5 L'Isola Polvese ha un'estensione di 69,6 ha. La costa si trova a 258 m s.l.m., mentre la sommità raggiunge i 313,4 m; nella parte orientale e meridionale è presente una vasta zona umida con canneti che danno rifugio a varie specie di uccelli ed anfibi. Nella parte settentrionale si trova un piccolo bosco (11 ha), prevalentemente popolato dal lecci e roverelle. L'isola è abitata in maniera semi-continuativa solo da un paio di famiglie. Amministrativamente è una frazione del comune di Castiglione del Lago (PG), anche se ora è di proprietà della provincia di Perugia, che dal 1995 l'ha dichiarata Parco scientifico-didattico nell'ambito del Parco Regionale del Trasimeno. È dotata di un molo usato dal servizio di traghetti, soprattutto verso la vicina San Feliciano. Storia. Il nome dell'isola deriva probabilmente dal termine polvento, zona sottovento. Il territorio è stato sicuramente occupato dai Romani, in quanto sono visibili dei resti di opus reticulatum. Nell'817 l'isola è nominata in un documento ufficiale, nel quale Ludovico il Pio concede al papa Pasquale I la città di Perugia ed il lago Trasimeno con le tre isole (Maggiore, Minore, Polvese). Nel 1139, i polvesani decidono di affidarsi alla protezione di Perugia: a quel tempo l'economia dipendeva soprattutto dalla pesca e dalla coltivazione di piccoli appezzamenti, con un relativo benessere, visto che alla fine del XIII secolo vi abitavano 88 famiglie, per un totale di circa 500 persone. Nel corso del XVII secolo la vitalità dell'isola comincia a declinare: dapprima, i monaci olivetani abbandonano il monastero nel quale erano insediati dal Nel 1643 le truppe del Granducato di Toscana occupano l'isola e arrecano danni notevoli a tutte le strutture. Durante il XVIII secolo, solo poche decine di persone abitano ancora l'isola, che cade progressivamente in mano a proprietari privati. Nel 1959 venne acquistata dal milanese conte Citterio, che ristrutturò accuratamente gran parte delle costruzioni esistenti. Infine, nel 1973, l'isola diviene proprietà della Amministrazione Provinciale di Perugia. Economia. Prevalentemente basata sulla pesca nei secoli scorsi, ora l'isola vive soprattutto di turismo ambientale. Infatti, la presenza di una piccola spiaggia e di aree attrezzate per pic-nic, nonché un ristorante, richiamano durante tutto il periodo estivo un gran numero di turisti. Dal 1995 l'isola è stata dichiarata Parco Scientifico-Didattico dalla Provincia di Perugia che la promuove come laboratorio permanente per scuole e turisti. Le attività di didattica e turismo ambientale sono affidate a un gruppo di esperti educatori e la Provincia approva annualmente il programma di attività per scuole e turisti. Vi si svolgono anche attività di ricerca correlate alla storia, all'ambiente e alla conservazione di antiche varietà locali di specie vegetali. Monumenti e luoghi d'arte Chiesa di San Giuliano (XI secolo), piccola chiesa con una sola navata, affrescata internamente e contenente porzioni di opus reticulatum romano; Le rovine del monastero olivetano di San Secondo. Monastero di San Secondo (X secolo-xiv secolo), posto sulla sommità dell'isola. Rimangono oramai solo le mura esterne di questo complesso romanico a tre navate, con cripta e abside, originariamente occupato dai monaci olivetani. Il monastero, allo stato attuale, è in ristrutturazione, per cui non è possibile accedervi; Castello medievale (XIV secolo), di cui rimane la cinta muraria di forma pentagonale. Non era effettivamente una residenza, ma serviva soprattutto come struttura di rifugio per gli isolani, da usare in caso di necessità; Piscina Porcinai (1960), rappresenta un esempio di recupero ambientale di una vecchia cava di arenaria. L'architetto Pietro Porcinai fu incaricato dai proprietari dell'isola, la famiglia Biagiotti, e il suo progetto si concretizzò in una piscina contornata da un giardino composto da piccole vasche, dette ninfei, in cui cresceva una ampia varietà di piante acquatiche. Particolari sono le sdraio per prendere il sole, ricavate da lastre di arenaria inclinate poste sul prato circostante.

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