REGOLAMENTO CALCIO A 5 ITALIA LEAGUE CALCIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO CALCIO A 5 ITALIA LEAGUE CALCIO"

Transcript

1 REGOLAMENTO CALCIO A 5 ITALIA LEAGUE CALCIO REGOLA 1 - IL RETTANGOLO DI GIUOCO 1) DIMENSIONI Il campo deve essere rettangolare. La lunghezza delle linee laterali deve essere maggiore della lunghezza delle linee di porta. Lunghezza: minima m massima m. 42 Larghezza: minima m massima m. 25 Gare internazionali Lunghezza: minima m massima m. 42 Larghezza: minima m massima m. 22 2) SEGNATURA Il rettangolo di giuoco è segnato con linee. Tali linee appartengono alle aree da esse delimitate. Le due linee di delimitazione più lunghe sono denominate linee laterali. Quelle più corte sono denominate linee di porta. Tutte le linee hanno una larghezza di cm. 8. Il rettangolo di giuoco è diviso in due parti dalla linea mediana. Nel centro della linea mediana è segnato un punto intorno al quale è tracciata una circonferenza con un raggio di m. 3. 3) AREA DI RIGORE Da entrambe le linee di porta, facendo centro in ciascun palo e con un raggio di m. 6, sono tracciati, verso l'interno del rettangolo di giuoco, due quarti di circonferenza congiunti nella parte superiore da una retta, parallela alla linea di porta, lunga m Lo spazio racchiuso tra queste linee e quella di porta è denominato area di rigore. 4) PUNTO DEL CALCIO DI RIGORE A distanza di m. 6 dal centro di ciascuna linea di porta, misurato lungo una linea immaginaria, perpendicolare ad essa, è segnato un punto, denominato punto del calcio di rigore. 5) PUNTO DEL TIRO LIBERO A distanza di m. 10 dal centro di ciascuna linea di porta, misurato lungo una linea immaginaria, perpendicolare ad essa, è segnato un punto, denominato punto del tiro libero. 6) L'AREA D'ANGOLO Su ogni angolo, verso l'interno del rettangolo di giuoco, è tracciato un quarto di circonferenza con un raggio di cm ) ZONA DELLE SOSTITUZIONI La zona delle sostituzioni è situata sullo stesso lato in cui sono ubicate le panchine delle squadre, direttamente di fronte ad esse, da dove i calciatori entrano ed escono per le sostituzioni. a) Le zone delle sostituzione sono situate direttamente di fronte alle panchine delle squadre e ciascuna deve essere lunga m. 3. Sono segnate, da ogni lato, da una linea, perpendicolare alla linea laterale larga cm. 8 e lunga cm. 80, di cui cm. 40 all'interno della superficie di giuoco e cm. 40 all'esterno di essa. b) Ci deve essere una distanza di m. 3 tra l'estremità più vicina di ciascuna delle zone delle sostituzioni e l'intersezione della linea mediana con la linea laterale. Questo spazio aperto, situato proprio di fronte al tavolo del cronometrista, deve essere tenuto libero. 8) LE PORTE Le porte devono essere ubicate al centro di ciascuna linea di porta. Esse sono costituite da due pali verticali, equidistanti da ciascun angolo e congiunti alle loro estremità da una sbarra trasversale. La distanza (misurazione interna) tra i pali è di m. 3 e la distanza tra il bordo inferiore della sbarra ed il terreno è di m. 2. Sia i pali che la sbarra trasversale devono avere lo stesso spessore di cm. 8. Le reti, fatte di canapa, di juta o nylon, devono essere fissate ai pali ed alla trasversale, dietro le porte. e la loro parte

2 inferiore deve essere sostenuta da aste ricurve o da altri idonei supporti. La profondità della porta, intesa come distanza tra il bordo interno dei pali della porta verso l'esterno del rettangolo di giuoco è di almeno cm. 80 nella parte superiore e di cm. 100 al livello del terreno. 9) SICUREZZA Le porte possono essere portatili ma debbono essere saldamente fissate al suolo durante il giuoco. 10) SUPERFICIE DEL RETTANGOLO DI GIUOCO La superficie deve essere piana, liscia e priva di asperità. È raccomandato l'uso di ricopertura in legno o di materiale sintetico. Non è consentito il cemento o il catrame. REGOLA 2 - IL PALLONE 1) Caratteristiche Il pallone deve essere numero 4 rimbalzo controllato: a) sferico b) di cuoio o di altro materiale approvato; c) di una circonferenza non inferiore a cm. 62 e non superiore a cm. 64; d) di un peso non inferiore a gr. 400 e non superiore a gr. 440 all'inizio della gara; e) di una pressione pari a atmosfere ( g/cm2) a livello del mare. 2) Sostituzione di un pallone difettoso a) Il pallone non può essere cambiato durante la gara senza l'autorizzazione dell'arbitro. b) Se il pallone scoppia o diventa difettoso durante lo svolgimento della gara la stessa viene interrotta e verrà ripresa facendo cadere un pallone regolare nel punto dove il primo pallone è diventato difettoso c) Se il pallone scoppia o diventa difettoso mentre il giuoco è fermo (in un calcio d'inizio, un calcio di rinvio, un calcio d'angolo, un calcio di punizione, un calcio di rigore un tiro libero o una rimessa laterale) si riprende la gara secondo le Regole del Giuoco REGOLA 3 - NUMERO DEI CALCIATORI 1) Calciatori La gara è giuocata da due squadre, formate ciascuna da un massimo di 5 calciatori, uno dei quali nel ruolo di portiere. Nessuna gara potrà aver luogo se l una o l altra squadra dispone di meno di tre calciatori. 2) Procedura di sostituzione a) È consentita l'utilizzazione di calciatori di riserva in qualsiasi gara giuocata secondo il Regolamento di una competizione ufficiale sotto la giurisdizione della FIFA, della Confederazione o della Federazione Nazionale. b) È consentito un numero massimo di 7 calciatori di riserva. c) È consentito un numero illimitato di sostituzioni effettuate durante una gara. Un calciatore sostituito può partecipare nuovamente al giuoco, sostituendo a sua volta un altro calciatore. d) Per sostituzione s'intende quella effettuata quando il pallone è in giuoco o non in giuoco e per la quale devono essere osservate le seguenti condizioni: il calciatore sostituito deve uscire dal rettangolo di giuoco oltrepassando la linea laterale nella propria zona delle sostituzioni; il sostituto deve entrare dalla propria zona delle sostituzioni, non prima che il calciatore sostituito abbia completamente oltrepassato la linea laterale; i calciatori di riserva, chiamati o meno a partecipare al giuoco, sono sottoposti all'autorità ed alla giurisdizione degli arbitri; la sostituzione si concretizza quando il sostituto entra nel rettangolo di giuoco. Da quel momento egli diventa un calciatore titolare ed il compagno sostituito cessa di esserlo;

3 il portiere può scambiare il proprio ruolo con quello di qualsiasi altro calciatore a gioco fermo e previo assenso dell arbitro altrimenti ala prima interruzione i giocatori verranno ammoniti entrambi. 3) Infrazioni e Sanzioni a) Se, durante l'effettuazione di una sostituzione, un sostituto entra nel rettangolo di giuoco prima che il calciatore sostituito ne sia completamente uscito: il giuoco sarà interrotto; il calciatore sostituito dovrà lasciare il rettangolo di giuoco; il sostituto verrà ammonito con il cartellino giallo; il giuoco sarà ripreso con un calcio di punizione indiretto che sarà calciato dalla squadra avversaria dal punto in cui era il pallone quando il giuoco è stato interrotto. Tuttavia, se questo si trovava all'interno dell'area di rigore, il calcio di punizione indiretto a favore della squadra attaccante, sarà calciato da un punto della linea dell'area di rigore più vicino a quello in cui si trovava il pallone quando il giuoco è stato interrotto. b) Se, durante l'effettuazione di una sostituzione, un sostituto entra nel rettangolo di giuoco oppure un suo compagno sostituito ne esce da un punto che non sia quello della zona delle sostituzioni: il giuoco sarà interrotto; il calciatore inadempiente sarà ammonito con il cartellino giallo; il giuoco sarà ripreso con un calcio di punizione indiretto che sarà calciato dalla squadra avversaria dal punto in cui era il pallone quando il giuoco è stato interrotto. Tuttavia, se questo si trovava all'interno dell'area di rigore, il calcio di punizione indiretto a favore della squadra attaccante, sarà calciato da un punto della linea dell'area di rigore più vicino a quello in cui si trovava il pallone quando il giuoco è stato interrotto. REGOLA 4 - EQUIPAGGIAMENTO DEI CALCIATORI 1) Sicurezza Un calciatore non può indossare alcun oggetto che sia pericoloso per se stesso o per un altro calciatore, compresi i gioielli di qualsiasi tipo. 2) Equipaggiamento di base L'equipaggiamento obbligatorio di un calciatore è costituito da maglia, calzoncini, calzettoni, parastinchi e scarpe. Sono consentite soltanto scarpe da ginnastica, scarpe in tela, scarpe morbide con suola di gomma o materiale similare. L uso delle scarpe a 13 tacchetti non è consentito L'uso delle scarpe è obbligatorio. Se vengono indossati dei calzoncini termici, devono essere dello stesso colore dei calzoncini. 3) Maglie Le maglie dei calciatori devono essere numerate ed ogni squadra deve portare maglie di colori differenti. Ogni calciatore della stessa squadra deve essere contrassegnato da un numero differente; i colori dei numeri devono contrastare chiaramente con i colori delle maglie. In occasione delle gare internazionali i numeri possono apparire anche sul davanti delle maglie, seppure in misura ridotta. 4) Parastinchi Dovranno essere completamente ricoperti dai calzettoni; sono fatti di un materiale adeguato e consentono comunque un adeguato grado di protezione (sono obbligatori) 5) Portieri Al portiere è consentito indossare pantaloni lunghi. Egli deve indossare dei colori che consentano di distinguerlo facilmente dagli altri calciatori e dagli arbitri. Se un calciatore in campo sostituisce il portiere, sul dorso della maglia del portiere, indossata dal calciatore, deve essere segnato il numero dello stesso calciatore. 6) Infrazioni e Sanzioni Per qualsiasi infrazione a questa Regola il calciatore in difetto deve essere allontanato dal rettangolo di giuoco per mettere in ordine il proprio equipaggiamento e non potrà rientrarvi se non dopo essersi presentato

4 ad uno degli arbitri che dovrà assicurarsi della regolarità dell'equipaggiamento. Il rientro del calciatore può avvenire soltanto durante un'interruzione del giuoco. REGOLA 5 - ARBITRO 1) L'autorità dell'arbitro Per la direzione di ogni gara deve essere designato un primo arbitro. La sua autorità e l'esercizio dei poteri che gli sono conferiti dalle Regole del Giuoco, iniziano nel momento in cui giunge nel luogo dove è ubicato il campo di giuoco e cessano quando se ne sia allontanato definitivamente. 2) Poteri e compiti L'Arbitro deve: applicare le Regole del Giuoco; permettere che il giuoco continui quando la squadra contro la quale è stata commessa un'infrazione, ne risulterebbe avvantaggiata e punire l'infrazione se il previsto vantaggio non si dovesse verificare; prendere nota dei fatti relativi alla gara e fornire alle autorità competenti un referto di gara che comprende le informazioni su qualsiasi provvedimento disciplinare preso nei confronti dei calciatori e/o dei dirigenti di squadra e su qualsiasi fatto e incidente occorso prima, durante o dopo la gara; svolgere le funzioni di cronometrista in assenza del cronometrista ufficiale; interrompere, sospendere o decretare la fine della gara a causa di qualsiasi infrazione delle Regole o di qualsiasi tipo di interferenza esterna; prendere provvedimenti disciplinari nei confronti di calciatori colpevoli di infrazioni punibili con l'ammonizione e l'espulsione; assicurarsi che non entrino nel rettangolo di giuoco persone non autorizzate; interrompere il giuoco se ritiene che un calciatore sia gravemente infortunato ed assicurarsi che venga trasportato fuori dal rettangolo di giuoco; lasciare proseguire il giuoco fino a quando il pallone cessa di essere in giuoco se, a suo avviso, un calciatore è lievemente infortunato; garantire che ogni pallone usato sia conforme alla Regola 2 3) Decisioni dell'arbitro Le decisioni dell'arbitro su fatti relativi al giuoco sono inappellabili. Il comitato nazionale si riserva per determinate gare di designare due arbitri. REGOLA 6 - DURATA DELLA GARA 1) Periodi di giuoco La durata della gara è stabilita in due periodi di 25 minuti di giuoco ciascuno. 2) L'intervallo di metà gara L'intervallo di metà gara massimoi 5 minuti. Non è ammesso nessun Time Out. REGOLA 7 - CALCIO D'INIZIO E RIPRESA DEL GIUOCO 1) Preliminari La scelta della metà del rettangolo di giuoco viene sorteggiata con una moneta. La squadra che vince il sorteggio sceglie la porta contro cui attaccherà nel primo periodo di giuoco. L'altra squadra ha diritto a battere il calcio d'inizio della gara.la squadra che vince il sorteggio ha diritto a battere il calcio d'inizio del secondo tempo della gara. Nel secondo periodo della gara le squadre invertono le rispettive metà del rettangolo da giuoco ed attaccano in direzione della porta opposta. 2) Il calcio d'inizio Il calcio d'inizio è un modo di iniziare la gara o di riprendere il giuoco: a) all'inizio della gara;

5 b) dopo che una rete è stata segnata; c) all'inizio del secondo periodo di giuoco; d) all'inizio di ogni tempo supplementare; Una rete non può essere segnata direttamente su calcio d'inizio. 3) Procedura La procedura per il calcio d'inizio è la seguente: a) tutti i calciatori devono trovarsi nelle rispettive metà del rettangolo di giuoco; b) i calciatori della squadra che non batte il calcio d'inizio devono posizionarsi ad una distanza di almeno m. 3 dal pallone fino a quando questo non sia in giuoco; c) il pallone deve essere fermo al suolo nel punto centrale del rettangolo di giuoco; d) l'arbitro emette il fischio che autorizza il calcio d'inizio; e) il pallone è in giuoco quando viene calciato e si muove in avanti; f) il calciatore che batte il calcio d'inizio non può toccare nuovamente il pallone prima che lo abbia toccato un altro calciatore; g) quando una squadra segna una rete, il calcio d'inizio spetta all'altra squadra. 4) Infrazioni e Sanzioni Se il calciatore che ha battuto il calcio d'inizio giuoca una seconda volta il pallone prima che questo sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore dovrà essere accordato un calcio di punizione indiretto a favore della squadra avversaria, dal punto in cui è stata commessa l'infrazione. Per qualsiasi altra infrazione commessa nel battere il calcio d'inizio, quest'ultimo deve essere ripetuto. 5) Rimessa in giuoco del pallone Dopo un'interruzione temporanea di giuoco provocata da una causa non prevista dalle Regole del Giuoco la gara deve essere ripresa con una rimessa in giuoco del pallone da parte dell'arbitro. 6) Procedura per la rimessa in giuoco del pallone La procedura è la seguente: a) uno dei due arbitri lascia cadere il pallone nel punto in cui si trovava al momento dell'interruzione, salvo che si tratti dell'area di rigore; in tale caso deve farlo cadere sulla linea dell'area di rigore, nel punto più vicino a quello in cui si trovava al momento dell'interruzione. b) il giuoco riprende non appena il pallone tocca il suolo. 7) Infrazioni e Sanzioni La rimessa del pallone deve essere ripetuta: a) se il pallone viene toccato da un calciatore prima di entrare in contatto con il suolo; b) se il pallone esce dal rettangolo di giuoco dopo il contatto con il suolo, senza essere stato toccato da un calciatore. REGOLA 8 - PALLONE IN GIUOCO E NON IN GIUOCO 1) Pallone non in giuoco Il pallone non è in giuoco quando: a) ha interamente oltrepassato, sia in terra sia in aria, una linea laterale o una linea di porta; b) il giuoco è stato interrotto dall'arbitro; c) tocca il soffitto. 2) Pallone in giuoco Il pallone è in giuoco in tutti gli altri casi ivi compreso quando: a) rimbalza nel rettangolo di giuoco dopo aver colpito un palo o la sbarra trasversale della porta; b) rimbalza su uno degli arbitri che si trova all'interno del rettangolo di giuoco. REGOLA 9 - SEGNATURA DI UNA RETE 1) Segnatura di una rete Salvo le eccezioni previste dalle Regole del Giuoco, una rete risulta segnata quando il pallone ha interamente superato la linea di porta, tra i pali e sotto la sbarra trasversale, sempreché non sia stato

6 lanciato, portato o colpito intenzionalmente con la mano o con il braccio da un calciatore della squadra attaccante, portiere compreso. 2) Squadra vincente La squadra che ha segnato il maggior numero di reti durante una gara, risulta vincente. Se non è stata segnata nessuna rete o se le squadre hanno segnato un eguale numero di reti, la gara risulta pari. 3) Regole della competizione Per le partite che si concludono in parità, le regole della competizione possono prevedere l'aggiunta di tempi supplementari o altre procedure per determinare la squadra vincente della gara. REGOLA 10 - FALLI E COMPORTAMENTO ANTISPORTIVO I falli ed i comportamenti antisportivi devono essere puniti come segue: 1) Calcio di punizione diretto Alla squadra avversaria viene accordato un calcio di punizione diretto quando un calciatore commette uno dei seguenti sei falli in un modo che l'arbitro ritiene imprudente, spericolato o con sproporzionata vigoria: a) dare o tentare di dare un calcio ad un avversario; b) fare o tentare di fare uno sgambetto all'avversario; c) saltare su un avversario; d) caricare un avversario, anche con la spalla; e) colpire o tentare di colpire un avversario f) spingere un avversario. Alla squadra avversaria viene accordato un calcio di punizione diretto anche quando un calciatore commette una delle seguenti infrazioni: g) trattiene un avversario; h) sputa contro un avversario; i) tenta di giocare il pallone intervenendo in scivolata da tergo su un avversario che sia in possesso del pallone o che sia in procinto di giocarlo (contrasto da tergo scivolato). Questa norma non si applica al portiere che si trova nella propria area di rigore, purché egli non giochi in maniera imprudente, spericolata o con sproporzionata vigoria; l) tocca deliberatamente il pallone con le mani. Questa norma non si applica al portiere che si trova nella propria area di rigore. Il calcio di punizione diretto va battuto dal punto in cui è stato commesso il fallo. I falli sopra elencati sono considerati falli cumulativi. 2) Calcio di rigore ( considerato cumulativo) Viene assegnato un calcio di rigore quando un calciatore commette uno dei suddetti falli all'interno della propria area di rigore, indipendentemente dalla posizione del pallone, purchè lo stesso sia in giuoco. 3) Calcio di punizione indiretto Alla squadra avversaria viene assegnato un calcio di punizione indiretto quando il portiere commette una delle seguenti infrazioni: a) dopo essersi spossessato del pallone, lo riceve di ritorno da un compagno senza che sia stato giocato o toccato da un avversario; b) tocca o controlla il pallone con le mani (nella propria area di rigore) dopo che questo gli sia stato volontariamente passato con i piedi, da un compagno di squadra; c) tocca o controlla con le mani (nella propria area di rigore) il pallone passatogli direttamente su una rimessa dalla linea laterale, effettuata da un compagno di squadra; d) tocca o controlla il pallone con le mani o con i piedi, in qualsiasi parte del rettangolo di giuoco, per più di quattro secondi, tranne quando ciò avviene nella metà del rettangolo di giuoco della squadra avversaria. Alla squadra avversaria viene assegnato un calcio di punizione indiretto, che dovrà essere battuto

7 dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, anche quando, secondo il parere dell'arbitro, un calciatore: e) giuoca in modo pericoloso; f) impedisce intenzionalmente la progressione di un avversario senza che il pallone sia giocato; g) ostacola il portiere nell'atto di liberarsi del pallone che ha tra le mani; h) commette qualsiasi altra infrazione, non precedentemente menzionata nella Regola 12, per la quale il giuoco viene interrotto per ammonire o espellere un calciatore. Il calcio di punizione indiretto deve essere battuto nel punto in cui è stata commessa l'infrazione, salvo che questa non sia stata commessa all'interno della propria area di rigore. In questo caso il calcio di punizione dovrà essere battuto da un punto della linea dell'area di rigore che sia il più vicino possibile a quello dove è stata commessa l'infrazione. 4) Sanzioni disciplinari Falli passibili di ammonizione Un calciatore deve essere ammonito con il cartellino giallo quando commette una delle seguenti infrazioni: a) si rende colpevole di comportamento antisportivo; b) manifesta dissenso con parole e gesti; c) trasgredisce ripetutamente le Regole del Giuoco; d) ritarda la ripresa del giuoco; e) non rispetta la distanza prescritta quando il giuoco viene ripreso con un calcio d'angolo, una rimessa laterale, un calcio di punizione; f) entra o rientra nel rettangolo di giuoco senza il permesso dell'arbitro o infrange la procedura della sostituzione; g) abbandona deliberatamente il rettangolo di giuoco senza il permesso dell'arbitro. Falli passibili di espulsione Un calciatore deve essere espulso con il cartellino rosso quando commette una delle seguenti infrazioni: h) priva la squadra avversaria di una rete o di una evidente opportunità di segnare una rete, toccando deliberatamente il pallone con le mani. Questo non si applica ad un portiere all'interno della propria area di rigore (condotta gravemente sleale); i) priva di una evidente opportunità di segnare una rete un avversario che si dirige verso la porta opposta, mediante un fallo punibile con un calcio di punizione diretto o un calcio di rigore (condotta gravemente sleale) tale espulsione viene intesa quando il difendente è ultimo uomo portiere compreso ; l) si rende colpevole di condotta violenta; m) si rende colpevole di un fallo violento di giuoco; n) sputa contro un avversario o qualsiasi altra persona; o) usa un linguaggio offensivo, ingiurioso o minaccioso; p) riceve una seconda ammonizione nella stessa gara. Se il giuoco viene interrotto perché un calciatore viene espulso per le infrazioni (n) o (o), senza che siano state commesse ulteriori infrazioni alle Regole del Giuoco, il giuoco viene ripreso con un calcio di punizione indiretto, assegnato alla squadra avversaria, dal punto in cui è stata commessa l'infrazione. Tuttavia, se l'infrazione viene commessa nella propria area di rigore, il calcio di punizione indiretto viene battuto dalla linea dell'area di rigore, nel punto più vicino a quello in cui è stata commessa l'infrazione.

8 REGOLA 11 - CALCI DI PUNIZIONE 1) Calci di punizione I calci di punizione sono diretti ed indiretti. Nel momento in cui viene battuto il calcio di punizione, il pallone deve essere fermo ed il calciatore che lo ha effettuato non potrà giuocarlo una seconda volta fino a quando il pallone stesso non sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore. 2) Il calcio di punizione diretto Con un calcio di punizione diretto può essere segnata direttamente una rete contro la squadra che ha commesso il fallo. 3) Il calcio di punizione indiretto Con un calcio di punizione indiretto può essere segnata una rete soltanto se il pallone tocca un altro calciatore prima di entrare in porta. 4) Posizione del calcio di punizione a) Quando viene battuto un calcio di punizione, tutti i calciatori della squadra avversaria devono trovarsi ad una distanza di almeno 5 metri dal pallone prima che questo sia giuocato b) Il pallone è in giuoco dopo che è stato toccato e si muove. 5) Infrazioni e Sanzioni a) Quando un calciatore della squadra avversaria non rispetta la distanza prescritta per l'esecuzione di un calcio di punizione, il calcio di punizione deve essere ripetuto; b) Se il calciatore che ha battuto il calcio di punizione tocca una seconda volta il pallone prima che questo sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore deve essere concesso, a favore della squadra avversaria, un calcio di punizione indiretto dal punto in cui è stata commessa l'infrazione. Tuttavia, se quest'ultima è stata commessa all'interno dell'area di rigore, il calcio di punizione indiretto sarà battuto dalla linea dell'area di rigore, nel punto più vicino a quello in cui l'infrazione è stata commessa; c) Se la squadra che deve battere il calcio di punizione impiega più di 4 secondi per eseguirlo, sarà accordato un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria. 6) Segnali a) Calcio di punizione diretto: l'arbitro mantiene un braccio orizzontalmente indicando la direzione in cui il calcio deve essere battuto. Nel caso in cui il fallo venga considerato come un fallo cumulativo, l'arbitro punta verso terra con l'indice dell'altro braccio appunto per indicare, al terzo arbitro o al cronometrista, che tale fallo viene considerato come fallo cumulativo. b) Calcio di punizione indiretto: l'arbitro indica un calcio di punizione indiretto alzando il suo braccio al di sopra della testa. Egli mantiene il braccio in tale posizione fino a quando il calcio di punizione non sia stato battuto ed il pallone non abbia toccato un altro calciatore o cessi di essere in giuoco. REGOLA 12 - FALLI CUMULATIVI 1) Falli cumulativi a) Sono quelli puniti con un calcio di punizione diretto ed elencati nella Regola 10, p.to 1 dalla lettera (a) alla lettera (l). 2) Posizione del calcio di punizione a) Per i primi cinque falli cumulativi registrati per ciascuna delle due squadre durante ogni tempo di gara: i calciatori della squadra avversaria possono formare una barriera per difendersi da un calcio di punizione; tutti i calciatori avversari debbono trovarsi ad almeno 5 metri di distanza dal pallone finché esso non è in giuoco; una rete può essere segnata direttamente con un calcio di punizione. b) Dal sesto fallo cumulativo per ciascuna delle due squadre in ognuno dei due tempi: i calciatori della squadra avversaria non potranno formare una barriera per difendersi dal calcio di

9 punizione; il calciatore che esegue il tiro libero deve essere debitamente identificato; il portiere deve rimanere nella propria area di rigore ad almeno 5 m. dal pallone; tutti gli altri calciatori non devono oltrepassare la linea immaginaria che attraversa il pallone, parallela alla linea di porta, fuori dall'area di rigore. Debbono trovarsi a 5 m. dal pallone e non possono ostacolare il calciatore che effettua il tiro libero. Nessun calciatore può oltrepassare la linea immaginaria fino a quando il pallone non sia regolarmente in giuoco. 3) Procedura La procedura per l'esecuzione del tiro libero è la seguente: a) il calciatore che effettua il tiro libero deve calciare con l'intenzione di segnare una rete e non può passare il pallone ad altri calciatori; b) dopo che il tiro libero è stato effettuato, nessun calciatore potrà toccare o giuocare il pallone fino a quando questo non sia stato toccato o giocato dal portiere, non sia rimbalzato dal palo o dalla sbarra trasversale; c) nessun tiro libero può essere calciato da una distanza inferiore a 6 m. dalla linea della porta (misurato dallo spazio compreso tra i pali della porta - vedi Regola 13); d) se un calciatore commette il sesto fallo della sua squadra nella metà del rettangolo di giuoco avversario o nella parte del rettangolo compresa tra la linea mediana e la parallela immaginaria passando per il punto del tiro libero, il tiro libero deve essere battuto nel punto del tiro libero; e) se un calciatore commette il sesto fallo della sua squadra nella propria metà del campo, tra la linea da 10 m. e la sua linea di porta, la squadra alla quale è stato assegnato il calcio di punizione può scegliere se batterlo dal secondo punto di rigore o dal punto in cui è stata commessa l'infrazione; f) se un incontro si prolunga nei tempi supplementari, tutti i falli (cumulativi) commessi nel secondo tempo regolamentare andranno a sommarsi a quelli (cumulativi) dei tempi supplementari. 4) Infrazioni e Sanzioni Per una delle seguenti situazioni: a) Se un calciatore della squadra difendente commette un'infrazione a questa Regola: il tiro libero dovrà essere ripetuto solo se non è stata segnata una rete; il tiro libero non verrà ripetuto se la rete è stata segnata. b) Se un calciatore della stessa squadra di quella che batte il tiro libero, commette un'infrazione a questa Regola: il tiro libero dovrà essere ripetuto se viene segnata una rete il tiro libero non dovrà essere ripetuto se non è stata segnata una rete c) Se il calciatore che batte il tiro libero commette un'infrazione a questa Regola dopo che il pallone è in giuoco: verrà assegnato un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria che sarà battuto dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, salvo che ciò sia avvenuto nell'area di rigore, nel qual caso il calcio di punizione indiretto sarà battuto sulla linea dell'area di rigore, dal punto più vicino a quello in cui è stato commesso il fallo. REGOLA 13 - CALCIO DI RIGORE Un calcio di rigore viene concesso contro una squadra che commette una delle infrazioni punibili con un calcio di punizione diretto, all'interno della propria area di rigore e mentre il pallone è in giuoco. Una rete può essere segnata direttamente con un calcio di rigore. La durata del primo e del secondo tempo di giuoco o dei tempi supplementari deve essere prolungata per consentire l'esecuzione di un calcio di rigore. 1) Posizione del pallone e dei calciatori a) Il pallone viene collocato sul punto del calcio di rigore b) Il calciatore che batte il calcio di rigore è debitamente identificato

10 c) Il portiere difendente rimane sulla sua linea di porta, di fronte al calciatore incaricato del tiro, tra i due pali della porta, fino a quando il pallone non viene calciato. d) Tutti i calciatori, tranne l'incaricato del tiro, devono posizionarsi: all'interno del rettangolo di giuoco; fuori dall'area di rigore; dietro o sulla linea immaginaria passante per il punto del rigore parallela alla linea di porta; almeno a 5 m. dal punto del calcio di rigore. 2) Procedura La procedura è la seguente: a) il calciatore che batte il calcio di rigore deve calciare in avanti il pallone; b) egli non può giuocare una seconda volta il pallone fino a quando lo stesso non è stato toccato o giuocato da un altro calciatore; c) il pallone è in giuoco appena è toccato e si muove in avanti; d) se il calcio di rigore viene concesso allo scadere di uno dei tempi regolamentari o supplementari la gara deve essere prolungata per consentire l'esecuzione o la ripetizione di un calcio di rigore e la rete sarà considerata valida se, prima di passare tra i pali della porta e sotto la sbarra trasversale, il pallone tocca uno o entrambi i pali della porta oppure la sbarra trasversale o il portiere o una combinazione di uno o più dei suddetti elementi. 3) Infrazioni e Sanzioni a) Se un calciatore della squadra difendente commette un'infrazione a questa Regola: il calcio di rigore dovrà essere ripetuto solo se la rete non è stata segnata; il calcio di rigore non dovrà essere ripetuto se è stata segnata una rete. b) Se un compagno di squadra del calciatore incaricato del tiro commette un'infrazione a questa Regola: il calcio di rigore dovrà essere ripetuto se è stata segnata una rete il calcio di rigore non dovrà essere ripetuto se non è stata segnata una rete. c) Se il calciatore che ha battuto il calcio di rigore commette un'infrazione a questa Regola, con il pallone in giuoco, alla squadra avversaria viene concesso un calcio di punizione indiretto che dovrà essere calciato dal punto in cui è stato commesso il fallo. Se il fallo è stato commesso all'interno dell'area di rigore, il calcio di punizione indiretto sarà battuto dalla linea dell'area di rigore nel punto più vicino a quello in cui l'infrazione è stata commessa ISTRUZIONI RELATIVE ALLA ESECUZIONE DEI TIRI DAL PUNTO DEL CALCIO DI RIGORE PER LA DETERMINAZIONE DELLA SQUADRA VINCENTE IN GARE DI QUALIFICAZIONE O FINALE DÌ UNA MANIFESTAZIONE Per determinare la squadra vincente, quando al termine della gara o dei tempi supplementari, ove previsti, risulta parità di punteggio, dovranno essere battuti tiri dal punto del calcio di rigore, da ciascuna delle due squadre, secondo le modalità che seguono. 1) L'arbitro deve scegliere la porta verso la quale saranno battuti tutti i tiri. 2) Egli deve tirare a sorte lanciando in aria una moneta e la squadra il cui capitano vince il sorteggio deve battere il primo tiro. 3) L'arbitro annoterà il numero di ogni calciatore al momento in cui lo stesso tirerà il calcio di rigore. 4) a) Osservando le norme indicate nei successivi paragrafi c) e d), ciascuna squadra batterà cinque tiri; b) i tiri devono essere battuti alternativamente; c) se, prima che entrambe le squadre abbiano battuto cinque tiri, una delle due avrà segnato più reti di quante potrebbe segnare l'altra qualora completasse la propria serie di cinque, l'esecuzione dei tiri deve cessare; d) se, dopo che entrambe le squadre avranno battuto cinque tiri, risulterà che hanno segnato un eguale numero di reti, o nessuna, l'esecuzione dei tiri deve continuare nello stesso ordine fino a quando tutte e due avranno battuto eguale numero di tiri (non necessariamente cinque) ed una delle

11 due avrà segnato una rete più dell'altra. 5) La squadra che - osservando le norme indicate nei precedenti paragrafi - avrà segnato il maggior numero di reti, qualunque sia il numero di tiri eseguiti, risulterà qualificata per il turno successivo o sarà dichiarata vincitrice della manifestazione, a seconda del caso. 6)I tiri di rigore possono essere calciati da qualsiasi giocatore in distinta e dal sesto rigore in poi può calciarlo anche sempre lo stesso calciatore; REGOLA 14 - RIMESSA DALLA LINEA LATERALE La rimessa dalla linea laterale è un modo di riprendere il giuoco. Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dalla linea laterale. 1) La rimessa laterale viene concessa: a) quando il pallone oltrepassa interamente una linea laterale, sia a terra sia in aria, o colpisce il soffitto; b) dal punto in cui ha oltrepassato la linea laterale; c) alla squadra avversaria del calciatore che ha toccato per ultimo il pallone. 2) Posizione del pallone e dei calciatori a) Il pallone deve essere fermo sulla linea laterale o appena fuori dal campo e deve essere rimesso in giuoco in qualsiasi direzione. b) Il calciatore che esegue la rimessa dalla linea laterale deve avere una parte di ciascun piede o sulla linea laterale o sul campo per destinazione. c) I calciatori della squadra difendente si devono trovare ad una distanza tale da poter permettere il giocatore avversario di effettuare la rimessa. 3) Procedura La procedura è la seguente: a) Il calciatore che esegue la rimessa dalla linea laterale deve farlo entro 4 secondi dal momento in cui viene in possesso del pallone; b) il calciatore che effettua la rimessa dalla linea laterale non può giuocare il pallone una seconda volta prima che sia toccato o giocato da un altro calciatore; c) il pallone è in giuoco immediatamente dopo che è stato calciato o toccato. 4) Infrazioni e Sanzioni a) Viene accordato un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria se il calciatore che effettua la rimessa dalla linea laterale giuoca il pallone una seconda volta prima che sia stato toccato o giocato da un altro calciatore. Il calcio di punizione indiretto viene eseguito dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, salvo che ciò sia avvenuto nell'area di rigore, nel qual caso il calcio di punizione indiretto sarà battuto dalla linea dell'area di rigore, dal punto più vicino a quello in cui è stato commesso l'infrazione. b) La rimessa dalla linea laterale viene ripetuta da un calciatore della squadra avversaria se: la rimessa dalla linea laterale non è stata effettuata regolarmente; la rimessa dalla linea laterale viene effettuata da un punto diverso da quello in cui il pallone ha oltrepassato la linea laterale; la rimessa dalla linea laterale non è stata effettuata entro 4 secondi dal momento in cui il calciatore è entrato in possesso del pallone. REGOLA 15 - RIMESSA DAL FONDO La rimessa dal fondo è un modo di riprendere il giuoco. Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dal fondo. 1) La rimessa dal fondo viene concessa a) quando il pallone, toccato per ultimo da un calciatore della squadra attaccante, oltrepassa interamente la linea di porta, sia a terra che in aria, e non è stata segnata una rete come prescritto

12 dalla Regola 11. 2) Procedura La procedura è la seguente: a) Il portiere lancia il pallone con le mani da un punto qualsiasi all'interno dell'area di rigore; b) I calciatori della squadra avversaria dovranno rimanere al di fuori dell'area di rigore finché il pallone non è in giuoco; c) il portiere non dovrà giuocare il pallone una seconda volta finché questo non sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore; d) il pallone sarà in giuoco quando sarà uscito completamente fuori dall'area di rigore. 3) Infrazione e Sanzioni a) se il pallone non viene lanciato direttamente fuori dall'area di rigore, viene ripetuta la rimessa dal fondo; b) se, dopo che il pallone è in giuoco, il portiere tocca il pallone una seconda volta, prima che sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore, viene concesso un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, salvo che ciò sia avvenuto nell'area di rigore, nel qual caso il calcio di punizione indiretto sarà battuto dalla linea dell'area di rigore, dal punto più vicino a quello in cui è stato commesso il fallo. c) se il portiere, dopo aver rimesso in giuoco il pallone, lo riceve di ritorno da un compagno di squadra, alla squadra avversaria viene concesso un calcio di punizione indiretto dal punto della linea dell'area di rigore più vicino a quello in cui è stata commessa l'infrazione. d) se il pallone è giocato dopo 4 secondi, contati dal momento in cui il portiere entra in possesso del pallone, sarà accordato un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria che sarà battuto sulla linea dell'area di rigore nel punto più vicino a quello in cui l'infrazione è stata commessa. REGOLA 16 - CALCIO D'ANGOLO Il calcio d'angolo è un modo di riprendere il giuoco. Una rete può essere segnata direttamente su calcio d'angolo, ma soltanto contro la squadra avversaria. 1) Viene concesso un calcio d'angolo a) quando il pallone toccato per ultimo da un calciatore della squadra difendente, oltrepassa interamente la linea di porta, sia in terra sia in aria, e non è stata segnata una rete come prescritto dalla Regola 11. 2) Procedura La procedura è la seguente: a) il pallone deve essere collocato all'interno dell'area d'angolo; b) i calciatori della squadra avversaria devono rimanere a 5 m. almeno dal pallone finché esso non è in giuoco; c) il pallone viene calciato da un calciatore della squadra attaccante; d) il pallone è in giuoco quando viene toccato e si muove; e) il calciatore che ha battuto il calcio d'angolo non può giuocare una seconda volta il pallone fino a quando lo stesso non sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore. 3) Infrazioni e Sanzioni a) Alla squadra avversaria viene assegnato un calcio di punizione indiretto quando: il calciatore che ha battuto il calcio d'angolo giuoca una seconda volta il pallone prima che questo sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore. Il calcio di punizione indiretto viene battuto dal punto in cui è stata commessa l'infrazione; Se il calcio d angolo non viene battuto entro i 4 secondi sarà assegnato un calcio di rinvio alla squadra avversaria.

13 NOTA BENE : QUESTO COMITATO NON AMMETTE IL GIOCATORE DI MOVIMENTO MA BENSÌ IL PORTIERE DI MOVIMENTO CHE POTRÀ A SUA VOLTA ESSERE SOSTITUITO DA UN ALTRO GIOCATORE CON PARI RUOLO A MENO CHE IL TITOLARE SIA INFORTUNATO E NE PRECLUDE IL PROSIEGUO DELLA GARA E CHE SIA DEFINITIVAMENTE SOSTITUITO. CHIARIMENTI SUL FALLO DI MANO Il fallo di mano verrà punito dall arbitro con un calcio di punizione diretto solo se questi considera il fallo di mano commesso da un giocatore volontario oppure se il giocatore intercetta il pallone con una mano o con un braccio larghi quindi che non rispettano un movimento normale. Per quanto riguarda il provvedimento disciplinare( cartellino giallo) solo se il fallo commesso interrompe un azione importante di gioco alla squadra avversaria. CHIARIMENTO SUL CHIAMARE IL PALLONE AI PROPRI COMPAGNI Un giocatore può chiamare il pallone (LASCIA O MIA) ai propri compagni solo se non disturba i calciatori avversari. In qualsiasi altro caso solo il portiere è autorizzato a chiamare il pallone. Ad ogni infrazione della seguente regola l arbitro interromperà il gioco salvo la concessione del vantaggio e accorderà alla squadra avversaria un calcio di punizione indiretto nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell infrazione. CHIARIMENTO CONTEGGIO FALLI Quando ogni periodo di gioco una squadra commette più di 5 falli diretti la squadra avversaria dal sesto fallo diretto ha diritto al tiro libero dai dieci metri e tutti i calciatori devono restare dietro la linea del pallone e a non meno di metri 5 e sì è obbligati a calciare in porta. Se il fallo viene commesso tra i dieci metri e i sei metri (punto del tiro di rigore) la squadra che ne beneficia può decidere di calciare dal punto dove ha subito il fallo sempre con la stessa procedura. Ogni periodo i falli diretti vengono azzerati. L arbitro può decidere di applicare il vantaggio e poi conteggiare il fallo come cumulativo e deve comunicarlo alle squadre. I falli indiretti non vengono conteggiati mentre il calcio di rigore è considerato un fallo cumulativo. CHIARIMENTO SUL RETROPASSAGGIO Una volta che il portiere sì è spossessato del pallone( dopo una parata in presa, dopo un calcio di rinvio o dopo averlo ricevuto su rimessa laterale da un proprio compagno o su calcio di punizione da un proprio compagno) se tocca nuovamente il pallone senza che lo abbia toccato un avversario (con le mani o con i piedi) o che il gioco non sia stato interrotto (pallone non in gioco) l arbitro accorderà un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria nel punto in cui il portiere ha toccato il pallone. Se questo avviene nell area di rigore il pallone sarà posizionato sulla linea dell area di rigore nel punto più vicino alla linea di porta dove è stato toccato il pallone. CHIARIMENTO GIOCATORI ESPULSI Se un calciatore viene espulso questi non può più prender parte alla gara e nemmeno alla gara successiva (salvo provvedimenti più gravi). La squadra potrà integrare il giocatore espulso con un altro giocatore una volta trascorsi due minuti da quando è in inferiorità numerica e previo assenso dell arbitro. Se nei due minuti che si trova in inferiorità numerica subisce un gol i due minuti decadono e potrà integrare il giocatore espulso subito. Se la squadra si trova con meno di tre calciatori in campo la gara verrà definitivamente sospesa per mancanza del numero minimo di giocatori e la squadra perderà la partita.

14 Il Comitato Disciplinare Italia League Calcio Il Responsabile Nazionale Settore Arbitrale Italia League Calcio Massimo Pasolini Vito Simone

15 This document was created with Win2PDF available at The unregistered version of Win2PDF is for evaluation or non-commercial use only.

Realizzazione M.S.P. ITALIA Comitato Regionale Toscana ESTRATTO REGOLAMENTO CALCIO A 7

Realizzazione M.S.P. ITALIA Comitato Regionale Toscana ESTRATTO REGOLAMENTO CALCIO A 7 Realizzazione M.S.P. ITALIA Comitato Regionale Toscana ESTRATTO REGOLAMENTO CALCIO A 7 IL GIOCO DEL CALCIO A 7 Regolamento Tecnico SOMMARIO Regola 2 Il Pallone Regola 3 Il numero dei calciatori Regola

Dettagli

REGOLE PARTICOLARI DEL CALCIO A 5

REGOLE PARTICOLARI DEL CALCIO A 5 REGOLE PARTICOLARI DEL CALCIO A 5 NUMERO DEI CALCIATORI Una gara non può essere iniziata o proseguita nel caso in cui una squadra si trovi ad avere meno di 3 calciatori partecipanti al gioco. SOSTITUZIONI

Dettagli

LEZIONE 3 CALCIO IL REGOLAMENTO DEL GIOCO DEL CALCIO (SECONDA PARTE)

LEZIONE 3 CALCIO IL REGOLAMENTO DEL GIOCO DEL CALCIO (SECONDA PARTE) LEZIONE 3 CALCIO IL REGOLAMENTO DEL GIOCO DEL CALCIO (SECONDA PARTE) REGOLA NUMERO 12 FALLI E SCORRETTEZZE Un calcio di punizione diretto, da battere nel punto in cui è accaduto, è accordato alla squadra

Dettagli

REGOLAMENTO 3 TORNEO DI CALCIO A CINQUE MEMORIAL LGT. GIUSEPPE NOBILE REPARTO TECNICO LOGISTICO AMMINISTRATIVO AEREO PRATICA DI MARE

REGOLAMENTO 3 TORNEO DI CALCIO A CINQUE MEMORIAL LGT. GIUSEPPE NOBILE REPARTO TECNICO LOGISTICO AMMINISTRATIVO AEREO PRATICA DI MARE REGOLAMENTO 3 TORNEO DI CALCIO A CINQUE MEMORIAL LGT. GIUSEPPE NOBILE REPARTO TECNICO LOGISTICO AMMINISTRATIVO AEREO PRATICA DI MARE ANNO 2012 ART. 1 E indetto il 3 Memorial Lgt. Giuseppe Nobile di calcio

Dettagli

Regolamento Campionato Serie A Kick Off 2014

Regolamento Campionato Serie A Kick Off 2014 Regolamento Campionato Serie A Kick Off 2014 Art.1 : Ogni gara è giocata da due squadre formate ciascuna da 5 giocatori (di cui un portiere); Art.2 : Ogni gara non può iniziare, o proseguire,se una squadra

Dettagli

FIGC-LND COMITATO REGIONALE UMBRIA "Sei Bravo a... Scuola di Calcio" 2014-15

FIGC-LND COMITATO REGIONALE UMBRIA Sei Bravo a... Scuola di Calcio 2014-15 CRITERI GENERALI - Le squadre devono presentarsi con almeno 14 giocatori. - 14 Bambini iscritti nella lista dovranno cimentarsi nei 3 giochi previsti e nel gioco partita 7c7. - La durata di ciascuna "partita

Dettagli

REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO

REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO Superficie del rettangolo di gioco Le gare devono essere giocate su superfici piane, lisce e prive di asperità, preferibilmente fatte di legno o di materiale sintetico,

Dettagli

REGOLE DI GIOCO 2014 2015 OUTDOOR HOCKEY A CINQUE REGOLAMENTO SPERIMENTALE TECNICO

REGOLE DI GIOCO 2014 2015 OUTDOOR HOCKEY A CINQUE REGOLAMENTO SPERIMENTALE TECNICO REGOLE DI GIOCO 2014 2015 OUTDOOR HOCKEY A CINQUE REGOLAMENTO SPERIMENTALE TECNICO Approvato con Decreto del Commissario Straordinario n. 45/2014 Articolo 1 SQUADRE a) La gara viene giocata da due squadre.

Dettagli

REGOLA 1 - IL RETTANGOLO DI GIUOCO

REGOLA 1 - IL RETTANGOLO DI GIUOCO REGOLA 1 - IL RETTANGOLO DI GIUOCO 1) DIMENSIONI Il campo deve essere rettangolare. La lunghezza delle linee laterali deve essere maggiore della lunghezza delle linee di porta. Lunghezza: minima m. 25

Dettagli

REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO

REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO Superficie del rettangolo di gioco La superficie deve essere composta di sabbia, livellata, senza sassi, conchiglie e qualsiasi altro oggetto che possa provocare rischio

Dettagli

REGOLAMENTO DI GIOCO

REGOLAMENTO DI GIOCO REGOLA 1 REGOLAMENTO DI GIOCO Le gare verranno disputate su campi di calcio a 7. Le gare si disputano in giornate infrasettimanali e in orari serali, sui campi che la Commissione Tecnica comunicherà attraverso

Dettagli

MODULO ISCRIZIONE TORNEO ESTIVO DI CALCIO A 5

MODULO ISCRIZIONE TORNEO ESTIVO DI CALCIO A 5 MODULO ISCRIZIONE TORNEO ESTIVO DI CALCIO A 5 Il sottoscritto nato a il residente a in via n in qualità di responsabile chiede di poter iscrivere la propria squadra ** al torneo estivo di calcio a 5, che

Dettagli

REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO

REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO DEFINIZIONI All inizio della gara tutti i giocatori sono in-gioco. Mentre la gara si svolge i giocatori possono trovarsi in una posizione di fuori-gioco.

Dettagli

Traduzione a cura della FIGH su testi EHF - riproduzione vietata -

Traduzione a cura della FIGH su testi EHF - riproduzione vietata - Federazione Italiana Giuoco Handball HANDBALL Il gioco Uno sguardo alle regole Pallllamano Diisciiplliina Olliimpiica 1 PRINCIPI DI BASE DELLA PALLAMANO La Pallamano è uno sport di squadra basato sui principi

Dettagli

REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO

REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO DEFINIZIONI All inizio della gara tutti i giocatori sono in-. Mentre la gara si svolge i giocatori possono trovarsi in una posizione di fuori-. Questi

Dettagli

REGOLAMENTO DI GIOCO. valido per il torneo di calcio a cinque di Villa Aurora

REGOLAMENTO DI GIOCO. valido per il torneo di calcio a cinque di Villa Aurora REGOLAMENTO DI GIOCO valido per il torneo di calcio a cinque di Villa Aurora Edizione 2003 1 REGOLA 1 - CALCIO D INIZIO E RIPRESA DEL GIOCO 1) Preliminari La scelta della metà del rettangolo di gioco viene

Dettagli

Stagione Sportiva 2013/2014 TEST TECNICI

Stagione Sportiva 2013/2014 TEST TECNICI TEST TECNICI PRECAMPIONATO SEZIONI 016_1314 TEST INTERATTIVI TECNICI ED ASSOCIATIVI 016_1314 Fra pochi momenti il via per l esecuzione del test Su calcio di rinvio, il pallone calciato con poca forza si

Dettagli

REGOLAMENTO CALCIO A 5

REGOLAMENTO CALCIO A 5 REGOLAMENTO CALCIO A 5 1. TERRENO DI GIOCO. a) Dimensioni: il terreno di gioco deve essere piano, liscio, privo di asperità e rettangolare e deve avere le seguenti misure massima minima lunghezza 42 25

Dettagli

Sezione A.I.A. Belluno

Sezione A.I.A. Belluno Sezione A.I.A. Belluno Stagione Sportiva 2013/2014 TEST TECNICI R.T.O. 08/11/2013 Quiz n. 03 2013/14 Sezione di Belluno Stagione Sportiva 2013/2014 TEST TECNICI Sezione di Belluno 03_13/14 Fra poco inizia

Dettagli

Regolamento Torneo Educalcio Onlus

Regolamento Torneo Educalcio Onlus Regolamento Torneo Educalcio Onlus La partecipazione al Torneo Educalcio Onlus a 5 comporta l accettazione del presente regolamento Il Torneo Educalcio Onlus è una manifestazione sportiva non agonistica

Dettagli

PIGIESSIADI. 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO A 5 CATEGORIA MICRO-MINI

PIGIESSIADI. 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO A 5 CATEGORIA MICRO-MINI Categorie e limiti di età. MICRO - MINI 2004/2005/2006/2007 PROPAGANDA 2002/2003 UNDER 15 2000/2001 UNDER 18 1997/1998/1999 LIBERA 1996 e prec. PIGIESSIADI 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO

Dettagli

AICS COMITATO REGIONALE TOSCANA

AICS COMITATO REGIONALE TOSCANA 1 Regola 1 Il Terreno di Gioco 1. L AICS non prescrive misure tassative per il terreno di gioco, anche se consiglia che i terreni di gioco rientrino nelle seguenti dimensioni minime e massime: Lunghezza:

Dettagli

Settore Tecnico A.I.A.

Settore Tecnico A.I.A. A.I.A. TEST TECNICI SEZIONE 055_1213 TEST TECNICI domanda n. x TEST TECNICI domanda n. 1 Un calciatore, a gioco in svolgimento, commette condotta violenta su un avversario: l arbitro lo deve espellere

Dettagli

% ). 4& 5 67&/ 4& 5 64 $7 4& 4 " 8!!!!!!" #$!! " "! " #!%$$&" '#" " #&" '! " #("!! "!! )'

% ). 4& 5 67&/ 4& 5 64 $7 4& 4  8!!!!!! #$!!  !  #!%$$& '#  #& '!  #(!! !! )' ! " # $ # $ # %& '! # ( ) *+,*-,*'. # / ) *0,*!,*1. # 2 ) *3. % ). 4& 5 67&/ 4& 5 64 $7 4& 4 " 8!!!!!!" #$!! " "! " #!%$$&" '#" " #&" '! " #("!! "!! )' * & 9 : + $7&4;&;6& - 5 /"&;6

Dettagli

INVITO 3 Torneo Memorial Andrea Muscolini

INVITO 3 Torneo Memorial Andrea Muscolini INVITO 3 Torneo Memorial Andrea Muscolini L'Associazione NOI-Tolentino è lieta di invitarvi al 3 Trofeo Memorial Andrea Muscolini, che si svolgerà dall'8 al 15 novembre 2014. Le partite si terranno presso

Dettagli

Giocare al calcio è bello

Giocare al calcio è bello COMUNE DI ALASSIO Giocare al calcio è bello Giocare al calcio è bello...giocarlo nella BAIA ALASSIO lo è ancora di più! LE REGOLE DEL GIOCO DEL CALCIO Assessorato allo Sport il gioco del calcio è lo sport

Dettagli

3 MEMORIAL DON FRANCO SACCO 2016. Organizzato dall Oratorio Centro Giovanile REDENTORE Bari

3 MEMORIAL DON FRANCO SACCO 2016. Organizzato dall Oratorio Centro Giovanile REDENTORE Bari 3 MEMORIAL DON FRANCO SACCO 2016 Organizzato dall Oratorio Centro Giovanile REDENTORE Bari Regolamento del Torneo IL TORNEO E RISERVATO A TUTTI I GIOCATORI CHE ABBIANO COMPIUTO IL 30 ANNO DI ETA AL MOMENTO

Dettagli

EQUIPAGGIAMENTO DEI CALCIATORI

EQUIPAGGIAMENTO DEI CALCIATORI REGOLA 4 EQUIPAGGIAMENTO DEI CALCIATORI Il Regolamento del giuoco del calcio Sicurezza L equipaggiamento o l abbigliamento dei calciatori non deve in alcun caso risultare pericoloso per sé o per gli altri.

Dettagli

13.1 DOVE E COME SI EFFETTUA IL CALCIO D INVIO

13.1 DOVE E COME SI EFFETTUA IL CALCIO D INVIO DEFINIZIONI Il calcio d invio si effettua all inizio di ogni tempo di gara e all inizio di ogni periodo di extra time. I calci di ripresa del gioco si effettuano dopo una segnatura o un annullato. 13.1

Dettagli

REGOLA 3 - NUMERO DEI GIOCATORI - LA SQUADRA

REGOLA 3 - NUMERO DEI GIOCATORI - LA SQUADRA REGOLA 3 - NUMERO DEI GIOCATORI - LA SQUADRA DEFINIZIONI La Squadra. Una squadra è formata da quindici giocatori che iniziano l incontro, più i giocatori di riserva previsti per i rimpiazzi e/o le sostituzioni.

Dettagli

REGOLA 13 - CALCIO D INVIO E CALCI DI RIPRESA DEL GIOCO

REGOLA 13 - CALCIO D INVIO E CALCI DI RIPRESA DEL GIOCO REGOLA 13 - CALCIO D INVIO E CALCI DI RIPRESA DEL GIOCO DEFINIZIONE Il calcio d invio si effettua all'inizio di ogni tempo di gara ed all inizio di ogni periodo di extra time. I calci di ripresa si effettuano

Dettagli

1) Calciatori La gara è giuocata da due squadre, formate ciascuna da un massimo di 5 calciatori, uno dei quali nel ruolo di portiere.

1) Calciatori La gara è giuocata da due squadre, formate ciascuna da un massimo di 5 calciatori, uno dei quali nel ruolo di portiere. REGOLA 3 - NUMERO DEI CALCIATORI 1) Calciatori La gara è giuocata da due squadre, formate ciascuna da un massimo di 5 calciatori, uno dei quali nel ruolo di portiere. 2) Procedura di sostituzione a) È

Dettagli

VADEMECUM DELLA PALLAVOLO

VADEMECUM DELLA PALLAVOLO VADEMECUM DELLA PALLAVOLO A. Il campo Il campo della pallavolo misura 18x9 metri ed é diviso in due metá uguali dalla linea di metá campo sopra la quale corre le rete. La linea di metá campo appartiene

Dettagli

ATTIVITA' DI BASE. Sei Bravo a Scuola di Calcio 2014/2015 4c4: un gioco polivalente

ATTIVITA' DI BASE. Sei Bravo a Scuola di Calcio 2014/2015 4c4: un gioco polivalente ATTIVITA' DI BASE Sei Bravo a Scuola di Calcio 2014/2015 4c4: un gioco polivalente Come nella passata edizione le squadre si affronteranno in due momenti, che per questa stagione sportiva si sintetizzano

Dettagli

Regolamento del Torneo di Pallavolo Misto

Regolamento del Torneo di Pallavolo Misto Regolamento del Torneo di Pallavolo Misto Si tratta di una versione ridotta e parzialmente modificata del Regolamento Ufficiale della Federazione Italiana Pallavolo (al quale, peraltro, ci si atterrà per

Dettagli

PALLAMANO. Un po di storia

PALLAMANO. Un po di storia PALLAMANO Un po di storia La pallamano è un gioco bello e dinamico, inventato in Germania alla fine dell Ottocento. Sembra che tragga origine da un gioco denominato Pallaporta. E nata come sport da giocarsi

Dettagli

Regola 1: il rettangolo di gioco

Regola 1: il rettangolo di gioco Casistica A.I.A. CASISTICA A.I.A.: REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO Regola 1: il rettangolo di gioco 1. La gara deve essere sospesa definitivamente se durante il suo svolgimento la traversa non è più in

Dettagli

Sei Bravo a Scuola di Calcio 2012

Sei Bravo a Scuola di Calcio 2012 Sei Bravo a Scuola di Calcio 2012 INDICAZIONI GENERALI (Categoria e ) Nelle attività del nuovo progetto tecnico, il numero dei giovani coinvolti è sempre di 14 giocatori per squadra () e 12 giocatori per

Dettagli

Il Rugby in 5 minuti

Il Rugby in 5 minuti FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY Il Rugby in 5 minuti a cura della 3^ edizione 2009-10 IL TERRENO Il Terreno è la superficie totale di gioco, indicata nella pianta. Esso comprende: Il Campo di Gioco è l area

Dettagli

REGOLAMENTO MINIVOLLEY 2012 2013

REGOLAMENTO MINIVOLLEY 2012 2013 REGOLAMENTO MINIVOLLEY 2012 2013 Il Minivolley può essere praticato per l anno 2012/2013 dagli atleti e dalle atlete nati/e negli anni 2001 / 2002 / 2003 / 2004/ 2005 / 2006 / 2007 così suddivisi: Propedeutico:

Dettagli

ISLAND FUN VILLAGE REGOLAMENTO CAMPIONATO 2013/2014

ISLAND FUN VILLAGE REGOLAMENTO CAMPIONATO 2013/2014 ISLAND FUN VILLAGE REGOLAMENTO CAMPIONATO 2013/2014 -TESSERAMENTO GIOCATORI I tesseramenti dei calciatori / dirigenti saranno ammessi fino al 31/12/2012 senza alcuna deroga. I giocatori che non avranno

Dettagli

allenare gli attaccanti nella ricerca della posizione ottimale per andare a rete

allenare gli attaccanti nella ricerca della posizione ottimale per andare a rete Smarcamento Mini partite 3>3 su un quadrato di 15x15. Goal valido solo dopo aver effettuato uno stop agli angoli del campo di gioco. 4>2 su un quadrato di 15x15. Il goal viene realizzato su stop su uno

Dettagli

Noi, il gioco e le regole

Noi, il gioco e le regole Noi, il gioco e le regole Noi, il gioco e le regole Indice Progetto a cura di: F.I.G.C. Settore Giovanile e Scolastico Si ringrazia per il lavoro svolto nella realizzazione del testo: Roberto Bellocci

Dettagli

REGOLAMENTO UFFICIALE - RIONI IN GIOCO

REGOLAMENTO UFFICIALE - RIONI IN GIOCO REGOLAMENTO UFFICIALE - RIONI IN GIOCO 1. Il Torneo dei Rioni è una manifestazione sportiva nella quale si affrontano gli otto Rioni di Romagnano Sesia, denominati: La Barca, Villa Caccia, L Incastron,

Dettagli

1 TORNEO MASCHILE DI MINIVOLLEY DELLA SCUOLA DI PALLAVOLO LUBE

1 TORNEO MASCHILE DI MINIVOLLEY DELLA SCUOLA DI PALLAVOLO LUBE 1 TORNEO MASCHILE DI MINIVOLLEY DELLA SCUOLA DI PALLAVOLO LUBE La manifestazione si svolgerà presso il PALASPORT FONTESCODELLA DI MACERATA DOMENICA 7 NOVEMBRE 2010 Il ritrovo è fissato alle ore 13:15 Lo

Dettagli

Beach Handball. Regolamento tecnico di Gioco

Beach Handball. Regolamento tecnico di Gioco Federazione Internazionale Handball Beach Handball Regolamento tecnico di Gioco Traduzione con la collaborazione di Marco Trespidi Tabella dei contenuti Regole di giuoco Prefazione Regola 1 Il terreno

Dettagli

Laurea Triennale in Scienze Motorie

Laurea Triennale in Scienze Motorie Laurea Triennale in Scienze Motorie C.I. Metodi e tecniche delle attività motorie e sportive II TTD degli Sport di Squadra I (Prof. Stefano D Ottavio) I giochi sportivi tra cui il calcio, rappresentano

Dettagli

CERNUSCO INTERNATIONAL SEVENS. Page 1 of 6

CERNUSCO INTERNATIONAL SEVENS. Page 1 of 6 CERNUSCO INTERNATIONAL SEVENS Page 1 of 6 Premessa e applicazione delle regole internazionali dell IRB L intento e lo spirito del torneo sono quelle di sublimare il coraggio, la lealtà, la sportività,

Dettagli

Con un gioco si possono lavorare diversi aspetti: Come proporre un gioco:

Con un gioco si possono lavorare diversi aspetti: Come proporre un gioco: Il gioco se usato e svolto in una maniera consona, farà si che l' allievo si diverta e nello stesso tempo raggiunga degli scopi precisi che voi vi siete proposti. Con un gioco si possono lavorare diversi

Dettagli

CALCIO A CINQUE - FUTSAL -

CALCIO A CINQUE - FUTSAL - CALCIO A CINQUE - FUTSAL - Regolamento di giuoco con guida pratica A cura della F.I.G.C. Lega Nazionale Dilettanti Divisione Calcio a cinque Associazione Italiana Arbitri - Edizione 2006 - Indice INDICE

Dettagli

Regolamento Settore Calcio a 5

Regolamento Settore Calcio a 5 Regolamento Settore Calcio a 5 Vers. 03.2014-15 REGOLAMENTO TORNEO CALCIO A5 SOMMARIO Art. 1 - Partecipazione al Campionato Art. 1.1 - Organizzazione e pendenze economiche Art. 1.2 - Modalità d iscrizione

Dettagli

CENTRO SPORTIVO ITALIANO COMITATO PROVINCIALE DI PARMA

CENTRO SPORTIVO ITALIANO COMITATO PROVINCIALE DI PARMA CENTRO SPORTIVO ITALIANO COMITATO PROVINCIALE DI PARMA P.le G. Matteotti n 9 43100 Parma Tel. 0521281226 289870 Fax 0521236626 E-mail: csi@csiparma.it http: www.csiparma.it CENTRO SPORTIVO ITALIANO Comitato

Dettagli

ATTIVITA PROMOZIONALE 2014/2015

ATTIVITA PROMOZIONALE 2014/2015 ATTIVITA PROMOZIONALE 2014/2015 MANIFESTAZIONI PROVINCIALI E REGIONALI MINI-HANDBALL / GIOCHI PROPEDEUTICI / PALLAMANO / MINI BEACH CATEGORIA UNDER 6 Gioco base 4+1 Palla Re Mini Beach CATEGORIA UNDER

Dettagli

CAMPIONATO DI PROMOZIONE 2015

CAMPIONATO DI PROMOZIONE 2015 CAMPIONATO DI PROMOZIONE 2015 Specialità Petanque. Regolamento Campionato di Promozione 1 CAMPIONATO di PROMOZIONE Regionale Al Campionato di Promozione (ex serie C) maschile 2015 possono iscriversi tutte

Dettagli

F.I.G.C. FIGC LEGA SERIE A AIA INCONTRO ARBITRI DIRIGENTI ALLENATORI CAPITANI

F.I.G.C. FIGC LEGA SERIE A AIA INCONTRO ARBITRI DIRIGENTI ALLENATORI CAPITANI F.I.G.C. FIGC LEGA SERIE A AIA INCONTRO ARBITRI DIRIGENTI ALLENATORI CAPITANI FIUMICINO 23 MARZO 2015 PROGRAMMA DELL INCONTRO 1. DATI STATISTICI DELLA SERIE A TIM 2. FALLO DI MANO - Precisazioni 3. FUORIGIOCO

Dettagli

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO 2014-2015

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO 2014-2015 SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO 2014-2015 La manifestazione è riservata alla categoria Pulcini - nati nel 2004-2005-2006(che abbiano compiuto l ottavo anno).sarà svolta presso uno stadio,scelto tra le cinque

Dettagli

REGOLAMENTO TECNICO GIOCHI POPOLARI

REGOLAMENTO TECNICO GIOCHI POPOLARI REGOLAMENTO TECNICO GIOCHI POPOLARI 1) Ogni gioco popolare inserito nel programma del Palio delle Borgate contribuisce alla classifica generale come evento singolo. TIRO ALLA FUNE 2) La gara inizia quando

Dettagli

Le prime due squadre classificate di ogni girone, passano ai quarti di finale;

Le prime due squadre classificate di ogni girone, passano ai quarti di finale; 12 SETTEMBRE / 10 OTTOBRE 2015 Palazzetto dello Sport "Pietro Scola" MALGRATE (LC) REGOLAMENTO Art. 1 Sorteggio: Le 14 squadre (A.S.L. LECCO - ACEL/LRH - ARPA LECCO - CARABINIERI - COMMERCIALISTI LECCO

Dettagli

Il Regolamento del Beach Soccer (Beach Soccer Laws of the Game) corredato dalle Decisioni Ufficiali FIGC, e della Guida Pratica AIA.

Il Regolamento del Beach Soccer (Beach Soccer Laws of the Game) corredato dalle Decisioni Ufficiali FIGC, e della Guida Pratica AIA. Il Regolamento del Beach Soccer (Beach Soccer Laws of the Game) corredato dalle Decisioni Ufficiali FIGC, e della Guida Pratica AIA. Edizione 2013 FEDERATION INTERNATIONALE DE FOOTBALL ASSOCIATION (FIFA)

Dettagli

REGOLAMENTO UFFICIALE CALCIO A 5

REGOLAMENTO UFFICIALE CALCIO A 5 REGOLAMENTO UFFICIALE CALCIO A 5 1. NUMERO DEI CALCIATORI Calciatori La gara è giuocata da due squadre, formate ciascuna da un massimo di 5 calciatori, uno dei quali nel ruolo di portiere. Procedura di

Dettagli

ALCUNE PROPOSTE PER INSEGNARLO

ALCUNE PROPOSTE PER INSEGNARLO I primi Giochi Easy : Il Palleggio ALCUNE PROPOSTE PER INSEGNARLO Insalata Mista. (stimolare l abitudine all utilizzo del palleggio) Dal palleggio in libertà tuttocampo dei bambini, dividere il campo in

Dettagli

CONTROLLO DI PORTA Autore: Franco Zecchini (Alpi Centrali) 04.11.2013

CONTROLLO DI PORTA Autore: Franco Zecchini (Alpi Centrali) 04.11.2013 CONTROLLO DI PORTA Autore: Franco Zecchini (Alpi Centrali) 04.11.2013 1 Il capo dei controlli posizionerà il controllo di porta in una postazione tale da permettergli di tenere sotto controllo il terreno

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO TECNICO c5

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO TECNICO c5 NOVITA 2013/2014 REGOLA DEL PORTIERE (modificata) REGOLA NR.12 PORTIERE - CALCIO a 5 (REGOLAMENTO E CASISTICA) Il portiere commette infrazione se: LEGA CALCIO MSP PISTOIA Un calcio di punizione indiretto

Dettagli

REGOLAMENTO CAMPIONATO SAN SIRO CUP 2013/2014

REGOLAMENTO CAMPIONATO SAN SIRO CUP 2013/2014 REGOLAMENTO CAMPIONATO SAN SIRO CUP 2013/2014 Tutte le partite saranno arbitrate, il tempo di ogni partita è di 40 minuti (2 tempi da 20 minuti) In distinta si possono indicare fino a 12 giocatori e una

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA PALLACANESTRO INTEGRATA

REGOLAMENTO DELLA PALLACANESTRO INTEGRATA REGOLAMENTO DELLA PALLACANESTRO INTEGRATA LO SPORT INTEGRATO è, per definizione, un gioco educativo che ha lo scopo di creare una cultura dell integrazione, accettazione e valorizzazione delle diversità

Dettagli

NB: la classe ha scelto il titolo REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI INCENDIO

NB: la classe ha scelto il titolo REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI INCENDIO Documento n. 6 TITOLI INDIVIDUATI DAI GRUPPI 1. AL FUOCO 2. REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI INCENDIO 3. ALLARME ANTI INCENDIO 4. UN INCENDIO A SCUOLA NB: la classe ha scelto il titolo REGOLE DA SEGUIRE IN

Dettagli

SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA

SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA (A cura di Paolo Ligas) SCHEDA N 1 Percorso 3/4 Pallavolando Il primo giocatore di ogni squadra al Via parte esegue 2 rotolamenti su un materassino, salta l ostacolo,

Dettagli

A.S.D. ORANGEPROTON2012

A.S.D. ORANGEPROTON2012 Regolamento di riferimento nel giuoco del calcio a 5 Il team OrangeProton riconosce come regolamento ufficiale di gioco quello adottato dal comitato provinciale OPES di Ferrara, istituito a partire dalla

Dettagli

Regole del gioco UNO CONTENUTO DELLA CONFEZIONE: 108 Carte così distribuite: 19 Carte di colore Rosso che vanno dallo 0 al 9

Regole del gioco UNO CONTENUTO DELLA CONFEZIONE: 108 Carte così distribuite: 19 Carte di colore Rosso che vanno dallo 0 al 9 Regole del gioco UNO CONTENUTO DELLA CONFEZIONE: 108 Carte così distribuite: 19 Carte di colore Rosso che vanno dallo 0 al 9 19 Carte di colore Blu che vanno dallo 0 al 9 19 Carte di colore Giallo che

Dettagli

CUS MILANO CATTOLICA CUP 2016

CUS MILANO CATTOLICA CUP 2016 CATTOLICA CUP 2016 TORNEO DI CALCIO A 5 MASCHILE REGOLAMENTO DEL TORNEO ART. 1 Possono partecipare al Torneo tutti gli studenti regolarmente iscritti alle Università: Cattolica del Sacro Cuore, Politecnico

Dettagli

CALCIO A SETTE Art. 1 - Regolamento tecnico di gioco. Art. 2 - Categorie di età e tempi di gioco. Art. 3 - Tempo di attesa

CALCIO A SETTE Art. 1 - Regolamento tecnico di gioco. Art. 2 - Categorie di età e tempi di gioco. Art. 3 - Tempo di attesa CALCIO A SETTE Art. 1 - Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a 7 della presente sezione integrano le Norme per l'attività Sportiva. 2 Per lo svolgimento del calcio a 7 nel CSI

Dettagli

CAMPIONATO DI SOCIETA UNDER 18 2015. Specialità Volo

CAMPIONATO DI SOCIETA UNDER 18 2015. Specialità Volo CAMPIONATO DI SOCIETA UNDER 18 2015 Specialità Volo Versione 23/04/2015 1. CAMPIONATO DI SOCIETÀ UNDER 18 La Federazione Italiana Bocce Specialità Volo indice, ed i suoi Organi Periferici e le Società

Dettagli

NUMERO DEI CALCIATORI

NUMERO DEI CALCIATORI IL GIOCO DEL CALCIO A 7 Regolamento Tecnico Edizione per la stagione sportiva 2009/2010 curata, aggiornata e approvata dal Comitato Organizzativo. REGOLA 1 IL TERRENO DI GIUOCO A) DIMENSIONI Il terreno

Dettagli

Primo torneo DON BOSCO CATEGORIA ALLIEVI E GIOVANISSIMI

Primo torneo DON BOSCO CATEGORIA ALLIEVI E GIOVANISSIMI L ASD Calcio Giovanile Metropolitano e la Lega Calcio Uisp di Cagliari, organizzano la 1 edizione del Mundialito Giovanile Metropolitano, al quale parteciperà una selezione di squadre della categoria Allievi

Dettagli

DOMANDE TECNICO ASSOCIATIVE CON RISPOSTA FINALE

DOMANDE TECNICO ASSOCIATIVE CON RISPOSTA FINALE DOMANDA DOMANDE 1 ASS Agli Arbitri è fatto divieto di dirigere gare che non rientrano nell attività calcistica organizzata o autorizzata dalla FIGC 2 ASS Al Comitato Nazionale partecipano i Responsabili

Dettagli

ATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 E REGOLE DI GIOCO 2013-16

ATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 E REGOLE DI GIOCO 2013-16 ATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 E REGOLE DI GIOCO 2013-16 AREA SVILUPPO E FORMAZIONE SETTORE TECNICO NAZIONALE UFFICIALI DI GARA ATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 REGOLE DI GIOCO 2013 16 La FIVB ha pubblicato

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

SCUOLE SECONDARIA II grado

SCUOLE SECONDARIA II grado Email!"#$ % &'() OGGETTO: Giochi Sportivi Studenteschi Provinciali di Rugby 2013-2014. SCUOLE SECONDARIA II grado ISCRIZIONI PRESSO L UFFICIO EDUCAZIONE FISICA TRAMITE E-MAIL educazionefisica@istruzionevicenza.it

Dettagli

REGOLAMENTO. Calcio a

REGOLAMENTO. Calcio a REGOLAMENTO Calcio a SOMMARIO Regola 1 Il terreno di gioco Regola 2 Il pallone Regola 3 Numero dei calciatori Regola 4 Equipaggiamento dei calciatori Regola 5 L'Arbitro Regola 6 Gli assistenti dell'arbitro

Dettagli

Regolamento di giuoco: INDICE pag. 1

Regolamento di giuoco: INDICE pag. 1 Regolamento di giuoco: INDICE pag. 1 Regola 1 - Il pallone pag. 2 2 - Durata della gara pag. 2 3 - Riconoscimento dei giocatori pag. 2 4 - Calcio d inizio e ripresa del giuoco pag. 3 5 - Pallone in giuoco

Dettagli

REGOLAMENTO CAMPIONATO C.S.I. di CALCIO a 11 MASCHILE

REGOLAMENTO CAMPIONATO C.S.I. di CALCIO a 11 MASCHILE REGOLAMENTO CAMPIONATO C.S.I. di CALCIO a 11 MASCHILE A - NORME SPECIFICHE ATTIVITA Calcio11- art.1: CAMPIONATO 2013-2014 Le data di svolgimento del campionato provinciale calcio Maschile a 11: - Inizio

Dettagli

DOMANDE TECNICO ASSOCIATIVE CON E SENZA RISPOSTA

DOMANDE TECNICO ASSOCIATIVE CON E SENZA RISPOSTA DOMANDE REG RISPOSTA Al Comitato Nazionale partecipano i Responsabili degli Organi Tecnici Nazionali senza diritto di voto All'assemblea Generale partecipano, con diritto di voto, i delegati sezionali

Dettagli

REGOLAMENTO DI GIOCO

REGOLAMENTO DI GIOCO OLD SUBBUTEO REGOLAMENTO DI GIOCO Rev.0 Dic 2007 Pagina 1 di 24 SOMMARIO Introduzione e definizioni Pag,3 1 Colpi a punta di dito.. Pag.4 2 Arbitro.. Pag.5 3 Durata degli incontri. Pag.6 4 Calcio di inizio

Dettagli

REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) 18 21 Giugno 2015

REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) 18 21 Giugno 2015 REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) 18 21 Giugno 2015 ART.1 ORGANIZZAZIONE La ASD Gioventu Assemini Calcio con sede in Assemini (CA) C.so Europa 60, organizza un

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Ufficio del Coordinatore Federale Regionale - Puglia REGOLAMENTO UFFICIALE PUGLIA

FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Ufficio del Coordinatore Federale Regionale - Puglia REGOLAMENTO UFFICIALE PUGLIA FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Ufficio del Coordinatore Federale Regionale - Puglia REGOLAMENTO UFFICIALE PUGLIA "Sei Bravo a... Scuola di Calcio" - 2010 "4c4: un gioco

Dettagli

EASY BASKET - IL MINIBASKET FACILE PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO

EASY BASKET - IL MINIBASKET FACILE PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO EASY BASKET - IL MINIBASKET FACILE PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO EASY BASKET : FINALITÀ DEL GIOCO La proposta Easy Basket nasce con l intento di facilitare l approccio al Giocosport Minibasket

Dettagli

Torneo di calcio a 5 REGOLAMENTO DI GIOCO

Torneo di calcio a 5 REGOLAMENTO DI GIOCO Torneo di calcio a 5 REGOLAMENTO DI GIOCO 1. Una gara è giocata da due squadre, composte ciascuna da un massimo di cinque calciatori, uno dei quali nel ruolo di portiere. Una gara non potrà avere inizio

Dettagli

Regolamento dei Robot "Cacciatori di Palline"

Regolamento dei Robot Cacciatori di Palline 11 novembre 2004 Regolamento dei Robot "Cacciatori di Palline" Note preliminari. Con la denominazione campo si intende sempre il campo di gara. Con la denominazione pallina si intende sempre la pallina

Dettagli

REGOLAMENTO DEL GIUOCO DEL CALCIO REGOLA 5 DECISIONI UFFICIALI FIGC

REGOLAMENTO DEL GIUOCO DEL CALCIO REGOLA 5 DECISIONI UFFICIALI FIGC REGOLAMENTO DEL GIUOCO DEL CALCIO ALL. D) REGOLA 5 Persone ammesse nel recinto di gioco 1) Per le gare organizzate dalla LNP, dalla Lega PRO e dalla Lega Nazionale Dilettanti in ambito nazionale sono ammessi

Dettagli

Solo qualora la squadra sia formata dai membri dell Alta Squadriglia di un Reparto questa dovrà avere in campo in ogni momento della partita:

Solo qualora la squadra sia formata dai membri dell Alta Squadriglia di un Reparto questa dovrà avere in campo in ogni momento della partita: Regolamento di gioco 1) Lo stile 2) Il campo da gioco 3) La palla 4) L uniforme da gioco 5) Composizione della squadra 6) La partita 7) Inizio del gioco 8) Arbitraggio 9) Dinamica di gioco 10) Scalpo pieno

Dettagli

Note per i segnapunti U12-U13-U14

Note per i segnapunti U12-U13-U14 Note per i segnapunti U12-U13-U14 La compilazione del referto si può dividere in 4 fasi: 1) Prima del sorteggio (campo/palla) - intestazione referto - formazione squadre 2) Dopo Il sorteggio - definizione

Dettagli

SQUADRE PARTECIPANTI

SQUADRE PARTECIPANTI SQUADRE PARTECIPANTI GIRONE EST- HC CORNACCI HC NUOVO FIEMME SHC FASSA HC PERGINE GIRONE OVEST - HC TRENTO AS HOCKEY VAL DI NON HC VAL DI SOLE HC VALRENDENA HC PINE GIRONE EST- Giornata Data Orario Luogo

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P.

REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P. REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P.IVA 01468030083 1) La distribuzione delle carte 2) Le regole del gioco 3) Dichiarazioni

Dettagli

REGOLA N.12 FALLI E SCORRETTEZZE FALLI SANZIONABILI CON UN CALCIO DI PUNIZIONE DIRETTO (punto 7, pag.42).

REGOLA N.12 FALLI E SCORRETTEZZE FALLI SANZIONABILI CON UN CALCIO DI PUNIZIONE DIRETTO (punto 7, pag.42). CALCIO A 5 REGOLA N.5 GLI ARBITRI POTERI E DOVERI (punto 11, pag.25 del Regolamento) La Regola stabilisce che l arbitro deve concedere il Vantaggio, ovvero deve lasciare proseguire l azione quando, in

Dettagli

Regola 1 Il Terreno 30

Regola 1 Il Terreno 30 30 Regola 1 Il Terreno Campo di gioco Area di gioco Recinto di gioco Area perimetrale Area di meta I 22 REGOLAMENTO DI GIOCO 2015 31 Regola 1 Il Terreno DEFINIZIONI Il Terreno è la superficie totale di

Dettagli

Porta imbattuta Valore: +1 Descrizione: viene assegnato al portiere che prende voto e che non subisce reti. Un portiere SV non riceve tale bonus.

Porta imbattuta Valore: +1 Descrizione: viene assegnato al portiere che prende voto e che non subisce reti. Un portiere SV non riceve tale bonus. Per determinare il risultato delle partite si calcola il punteggio totale di ogni squadra e lo si converte in gol equivalenti in base ad opportune fasce di punteggio che definiremo elastiche. Il significato

Dettagli

QUARTO CAMPIONATO DI CALCIO A 5 DEL COMITATO PROVINCIALE OPES DI FERRARA STAGIONE SPORTIVA 2011/12

QUARTO CAMPIONATO DI CALCIO A 5 DEL COMITATO PROVINCIALE OPES DI FERRARA STAGIONE SPORTIVA 2011/12 QUARTO CAMPIONATO DI CALCIO A 5 DEL COMITATO PROVINCIALE OPES DI FERRARA STAGIONE SPORTIVA 2011/12 ESTRATTO DEL REGOLAMENTO CALCIO A 5 SQUADRE E TEMPI DI GIOCO 1) Il numero legale per poter dare inizio

Dettagli

IL MINIVOLLEY. MIUR Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Ambito Territoriale Vibo Valentia A.S. 2013-2014. Progetto: "UNA REGIONE IN MOVIMENTO

IL MINIVOLLEY. MIUR Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Ambito Territoriale Vibo Valentia A.S. 2013-2014. Progetto: UNA REGIONE IN MOVIMENTO MIUR Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Ambito Territoriale Vibo Valentia A.S. 2013-2014 Progetto: "UNA REGIONE IN MOVIMENTO IL MINIVOLLEY Prof. Carmine Cavallaro GIOCOSPORT Premessa Mentre dagli

Dettagli

Festa del Mare 2013. Bellaria Igea M. 18/19 Maggio Fondazione VERDEBLU Via Panzini - Bellaria Igea M. (Tel. 0541/346808 - (E-mail info@verdeblu.

Festa del Mare 2013. Bellaria Igea M. 18/19 Maggio Fondazione VERDEBLU Via Panzini - Bellaria Igea M. (Tel. 0541/346808 - (E-mail info@verdeblu. 1 Tel. 0522.511482-fax: 0522.511583 e-mail: info@csi-emiliaromagna.it Festa del Mare 2013 Finali Regionali Calcio a 11 - Basket Under 14 Allievi - Juniores Bellaria Igea M. 18/19 Maggio Fondazione VERDEBLU

Dettagli

Calcio Giovanile 2015-16 calciogiovanicsipd@gmail.com cell. 345.3002106

Calcio Giovanile 2015-16 calciogiovanicsipd@gmail.com cell. 345.3002106 calciogiovanicsipd@gmail.com cell. 345.3002106 Regolamento Generale Under 14 Calcio a 7 FINALITA' Il ragazzo di ha bisogno di giocare, di confrontarsi, sia in maniera diretta ma, allo stesso tempo, semplice

Dettagli