LICEO CLASSICO PITAGORA CROTONE DOCENTE: MANICA ANGELA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI FILOSOFIA A.S. 2018/19 CLASSE III E

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1 LICEO CLASSICO PITAGORA CROTONE DOCENTE: MANICA ANGELA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI FILOSOFIA AS 2018/19 CLASSE III E La programmazione disciplinare di filosofia parte dalle linee caratterizzanti l indirizzo classico e si raccorda alle indicazioni nazionali, regionali e di Istituto I prerequisiti di partenza presuppongono competenze generali di : - lettura attenta e selettiva; - capacità di analisi e sintesi; - capacità di rispondere in modo sintetico e pertinente a quesiti orali e scritti; - capacità di istituire confronti fra concetti, correnti di pensiero e autori; Finalità e obiettivi Le finalità principali sono: - suscitare nello studente l interesse per la filosofia; - suggerire una metodologia di discussione filosofica dei problemi; - evidenziare le specificità e le differenze della codificazione dei problemi filosofici all interno dei diversi contesti culturali; - fornire una serie di conoscenze nodali di base per il proseguimento e l approfondimento dello studio della filosofia Tali finalità si integrano ai seguenti obiettivi regionali (09/08/2016): - ridurre il fenomeno del cheating; - promuovere l acquisizione delle competenze di cittadinanza inserite nella programmazione curricolare; - rimuovere le ragioni sistemiche della varianza tra classi e conferire organicità alle azioni promosse in tema di prevenzione, accompagnamento, recupero e potenziamento In ordine alle competenze chiave di cittadinanza indicati nella programmazione dipartimentale si propongono i seguenti nuclei fondanti da cui derivano gli obiettivi specifici di apprendimento: la filosofia come indagine incessante; l argomentare filosofico come approccio critico-dialettico Per la compensazione della varianza tra classi si propongono:

2 - consolidamento abilità di base (lettura, comprensione, rielaborazione); - attività di recupero; - svolgimento di nuclei tematici comuni (libertà e partecipazione); - valorizzazione delle eccellenze; - lavori di gruppo COMPETENZE III ANNO Comprendere e usare la terminologia specifica Applicare un metodo di studio consapevole ed efficace Riassumere in modo chiaro, sintetico e coeso un testo filosofico, un singolo problema, una teoria, un autore Saper confrontare differenti autori e / o correnti Contestualizzare un testo o un autore nella corrente di pensiero di appartenenza Conoscenze e Abilità CONOSCENZE SECONDO BIENNIO Conoscere il lessico specifico; Conoscere le diverse tipologie testuali (manuale, aforisma, dialogo, epistola) Possedere i saperi minimi ed in riferimento ad essi: conoscere i contenuti concettuali fondamentali di un testo, di un autore; contestualizzare il pensiero filosofico secondo la prospettiva storica e culturale di riferimento ABILITA SECONDO BIENNIO Saper utilizzare il lessico specifico; Saper enucleare le idee centrali di un testo; Saper ricostruire le domande filosofiche; Saper porre interrogativi pertinenti; Saper individuare i nessi a) con il contesto storico-culturale, b) tra problemi, c) tra discipline (sviluppo progressivo nel triennio); Saper analizzare, confrontare (individuare analogie e differenze fra il pensiero di autori diversi); Saper argomentare una tesi; Saper partecipare ad una discussione proponendo tesi e argomentazioni pertinenti

3 OBIETTIVI MINIMI di FILOSOFIA: Conoscenza e contestualizzazione degli autori, delle scuole e dei sistemi filosofici nelle linee essenziali; Uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina; Capacità di esprimersi in forme corrette lessicalmente e coerenti logicamente; Capacità basilari di analisi e di sintesi; Capacità di organizzare coerentemente quanto appreso OBIETTIVI TRASVERSALI: (in ordine a quelli regionali 09/08/2016) Consolidamento di regole comportamentali: rispetto, responsabilità, solidarietà, puntualità; Educazione alla libertà in una prospettiva di pace e di giustizia; Capacità di partecipazione attiva e collaborativa; Autonomia organizzativa nel lavoro didattico e nel metodo di studio; Acquisizione di capacità espositive chiare e corrette impiegando il linguaggio specifico disciplinare; Sviluppo delle capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione e di organizzazione dei contenuti; Conoscenza e comprensione dei fondamenti disciplinari e dei loro statuti epistemologici; Uso corretto e finalizzato del libro di testo, dei contenuti digitali e delle letture integrative; Comprensione e rielaborazione dei collegamenti interdisciplinari

4 Obiettivi specifici di apprendimento: CONTENUTI I Unità FILOSOFIA TEMPI Primo Quadrimestre La specificità della filosofia occidentale: le origini e il contesto storico con riferimento alla mitologia e alla religione II Unità I fisici ionici: Talete, Anassimandro e Anassimene I Pitagorici Eraclito III Unità Parmenide: l ontologia Zenone: la logica classica di fronte all'infinito molteplice IV Unità Primo Quadrimestre Empedocle, Anassagora, Democrito V Unità La svolta del IV secolo: l'uomo, le leggi, la verità e il linguaggio I Sofisti e Socrate VI Unità: Platone IV Unità: Aristotele Secondo Quadrimestre V Unità: Dalle correnti ellenistiche al neoplatonismo VI Unità: Aspetti generali della Patristica e della Scolastica VII Unità: Agostino d Ippona Tommaso d Aquino VIII Unità: Cittadini del pensiero(educazione alla sostenibilità: il rispetto dell ambiente)

5 Strumenti 1 Antologia filosofica 2 Schede lessicali 3 Schemi argomentativi 4 Mappe concettuali 5 Rappresentazioni grafiche 6 Libro di testo 7 Esercizi Verifiche Le verifiche conclusive di ciascun nodo tematico e dell intero percorso sono concepite come attività di consolidamento degli apprendimenti e si riferiscono sia ai testi letti, sia agli approfondimenti suggeriti In Itinere - Verifiche orali e/o quesiti a risposta aperta, trattazione sintetica In conclusione e ricapitolazione - Quesiti di riepilogo generale - Trattazione sintetica di argomenti - Proposte di discussione e dibattito - Verifiche orali Valutazione - La valutazione è finalizzata espressamente a cogliere: - gli obiettivi cognitivi (conoscenze e abilità) realizzati; - i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; - i livelli di competenza effettivamente raggiunti; - l impegno costante, la partecipazione dimostrata, l assiduità nella frequenza Crotone, 30/10/2018